1-ammae | ammal-bagag | bagal-chiav | chicc-costu | cotal-dovet | dovev-fritt | friul-incor | incre-levat | lever-mostr | motib-penur | percu-quere | queri-ritor | ritra-servi | servu-strin | strio-umori | uncin-°
grassetto = Testo principale
Parte, Capitolo grigio = Testo di commento
6525 Pros, LIII | degli Autori.~ ~O imitatores servum pecus!~Horat.~ ~O imitatori,
6526 Pros, XXXI | ha quaranta, cinquanta, sessant'anni, o più, non è però vero
6527 Pros, XXX | mezzane azioni, fatte a sesta; che vennero giudicate pusillanimità
6528 Pros, XXVI | lei; lascia andare quel setoloso uomo e più che uomo; vi
6529 Pros, XXV | ad un pastore zoticone, setoluto e tinto e incotto la pelle
6530 Pros, XLIX | quando era pervenuto a' sett'anni, lo facevano cavalcare
6531 Pros, XXVI | amarla, bench'ella avesse settant'anni, e le fossero rimasti
6532 | sette
6533 Pros, XLIII | oriente all'occidente, da settentrione al mezzodì. Oh! bella giornata
6534 Pros, III | pronti a servirti, e li trovi sfaccendati; co' venditori di galanterie
6535 Pros, XXV | tenendosi beffati da tale sfaciataggine, l'ebbero sì a sdegno, che
6536 Pros, LVI | intorno come una trottola sferzata dalla stringa. In tal guisa
6537 Pros, XXV | cacciarono fuori del teatro colle sferzate. Oh! ti so dir io che allora
6538 Pros, XLVII | altro, andare a letto e sfidare da' medici. In breve, se
6539 Pros, LXI | erano della Verità nemiche sfidate e mortali. Sappi, dicea
6540 Pros, XLV | pazzie, e diventiamo nemici sfidati e mortali di chi non ne
6541 Pros, LXVII | le ugne dell'animale suo sfidato nemico, pervenne dopo una
6542 Pros, LXIX | tempo, per non lasciarlo sfiorire, e senti bene quanto sapore
6543 Pros, XI | queste buone femmine hanno sfogato la collera con alquante
6544 Pros, XLI | ne' quali gl'intelletti si sfogavano a dire le più strane opinioni
6545 Pros, XXV | vôto di arte e soverchio sfoggio." - Principalmente ha che
6546 Pros, LXXIV | villanella friulana, la quale sfolgorava tutta di oro sopra quelle
6547 Pros, V | Chiesa; poi non parlavano, ma sfolgoravano: immagina i loro sermoni
6548 Pros, XXVI | quest'arte per adescare gli sfortunati. Nè questo mio essere in
6549 Pros, XVI | via per non manifestarsi sfortunato e degno di riso? A che gioveranno
6550 Pros, V | di necessità e da quella sforzato, consigliasi: e di che?
6551 Pros, LXXV | che vi si vedea con quanto sforzo usciva loro l'armonia delle
6552 Pros, XXV | molti libri.~Ma pensi tu, o sfrontato, ch'egli sia cotanto alloppiato,
6553 Pros, LXXX | alla soverchia licenza, sfuggendo a tutto mio potere non solo
6554 Pros, LXVIII | tempo in tempo cerchiamo di sfuggire da queste lodevoli ordinazioni,
6555 Pros, LV | formavano un cangiante, il quale sfuggiva sì agli occhi, che non era
6556 Pros, XXVII | alcuni altri riescono così sgarbati e freddi, che fanno piuttosto
6557 Pros, XXV | strimpellare un certo che di sgarbato e sconcio, e a picchiare
6558 Pros, LXXVII | piuttosto uno smoderato sghignazzare che si facea di fuori, e
6559 Pros, LXI | dinanzi alla cui lingua si sgombra ogni caligine e nebbia che
6560 Pros, LXI | a sei anni fu finalmente sgombrata, e fu scritto il suo caso
6561 Pros, LXIII | scuotano, a poco a poco gli si sgombrerà l'intelletto, e gli si alleggerirà
6562 Pros, LV | quale uffizio fa essa? Sgorga dalla bocca sua una grande
6563 Pros, XXXVII | dall'una cima e dall'altra sgorgano finissime e limpide acque,
6564 Pros, XLII | vedeano fanti e fantesche sgozzare, scorticare, pelare; e in
6565 Pros, XII | poco mancava che non si sgozzassero i fratelli insieme, e si
6566 Pros, IX | suono; ma il maestro ora sgridando, ora ritenendola, la facea
6567 Pros, XXXVII | uomini ingannati affisano lo sguardo.~Pare a te che la cima di
6568 Pros, XXVIII | e farci parere che noi siam vivi. Dirà uno: Ecco io
6569 Pros, LXXIX | cordiali amici. E molto più siami in tanto liberale ch'io
6570 Pros, XXV | Emiteone, bellimbusto di Sibari, i quali vi dettarono que'
6571 Pros, XXIV | furono popoli più morbidi de' Sibariti; e se altri non ce lo dicessero,
6572 | sic
6573 | sicch'
6574 Pros, XXVI | frastagliata, o scarpetta sicionia, che con calzaretto bianco
6575 Pros, XXII | gran valore; anzi quasi sicuramente affermare che quanto si
6576 Pros, XXX | nella via di mezzo, n'andrai sicurissimo.~ ~È sì noto quel detto,
6577 Pros, XLIII | debba essere una signoría. Siedi alla mensa. Appena hai di
6578 Pros, XLV | medesimi, che vogliamo che sien approvate fino le nostre
6579 Pros, LXXV | Alle mani del colendiss. sig. Velluto.~Venezia.~ ~ ~Ogni
6580 Pros, LXXIV | aspetti che gli vennero significati, non mangiò che bene stesse;
6581 Pros, VI | parole interrotte o non significative di qualche cosa, ma avea
6582 Pros, XXXIV | arte del ridurre i cenni significativi sembri pervenuta al colmo
6583 Pros, XXXVI | cominciarono le cerimonie, le quali significavano che ad ogni occorrenza,
6584 Pros, XLII | Mentre che con queste mutole significazioni s'esprimevano i nostri sentimenti,
6585 Pros, LXIX | mappamondi,~ ~i quali non significhino un numero; e benchè la polizza
6586 Pros, XXXII | abbracciato. Ma quand'egli significò al padrone del castello
6587 Pros, LXXVIII | affatto in tua balía, e tu lo signoreggi allora come a te pare. Quando
6588 Pros, LXXX | l'amor proprio, il quale signoreggia, quantunque mascherato,
6589 Pros, LXXI | ora sollevo il capo, e sto signoreggiandole tutte intorno con la mia
6590 Pros, XLIII | pranzo che debba essere una signoría. Siedi alla mensa. Appena
6591 Pros, LII | palco. Ciascheduno delle signorie vostre dee andare costassù,
6592 Pros, XXV | quelli che da Atene mandò Silla in Italia, n'acquisteresti
6593 Pros, XLV | t'avrà provato con quanti sillogismi ed entimemi sono in Aristotile,
6594 Pros, LXVIII | fasce. - Queste e altre simiglianti barzellette, o piuttosto
6595 Pros, XXV | che sto io scherzando con simili bagattelluzze? Tardi me
6596 Pros, LXIX | che ti rinforzi. Pensa similmente che l'avere qualche concetto
6597 Pros, XLV | Matteo, chi Filippo, chi Simone; e delle donne qual Giovanna,
6598 Pros, XXV | follone falso Filippo, e quel simulato Nerone al tempo de' nostri
6599 | sin
6600 Pros, I | scritto? Io sono schietto e sincero, e dicovi di cuore che voi
6601 Pros, LXXII | udirmi, se volete aver bene sinchè vivete, dipingete a voi
6602 | sine
6603 Pros, XXXIV | poco di vedere l'udienza a singhiozzare ed a piangere. Con tutto
6604 Pros, LV | umorista, il quale con la singolarità de' suoi pensamenti mi avrebbe
6605 Pros, XXVI | e tirati quasi a filo di sinopia. Ti dirà ancora che son
6606 Pros, XXV | potei sapere, che pure son Siro, se tu non ti fossi fatto
6607 | sit
6608 Pros, VII | copulati in più modi nel sito della connessione, qualche
6609 Pros, XIX | Poveglia, isola amenissima, situata, come ognuno sa, nelle lagune
6610 Pros, LXVI | quella dalle sue catene slegarono, tenendola però Eloquenza
6611 Pros, LVI | passate notti che l'anima mia, slegatasi dalla faccia di queste sue
6612 Pros, LXXII | assecondarti: concedami idee sempre slegate, l'una all'altra opposte,
6613 Pros, LXIV | che gli si presenterà di slegato e di forestiere, lo vedrà
6614 Pros, XLVII | secondo i giorni, oggi smaltisci le più dure carni, e quasi
6615 Pros, XXXVI | e il cervello è stanco e smarrito nell'avere cercate tante
6616 Pros, XXVII | laddove in teatro ridevano smascellatamente, e dicevano che avea ragione.
6617 Pros, XIII | utile per svelare e per smascherare la impostura col confronto
6618 Pros, V | converrà ch'io somigli? come mi smenticherò di natura? Se tutti gli
6619 Pros, LXXVII | ridere, o piuttosto uno smoderato sghignazzare che si facea
6620 Pros, IV | porto, i corsali ci fecero smontare: vennero alla riva comperatori,
6621 Pros, XXVII | beati Numi,~E lo scroscio smorzar più non poteano,~Quando
6622 Pros, LXVII | la collera pallido e sì smunto, che parea infermo. Sale
6623 Pros, XXVI | Rettorica infredda e si snerva. All'incontro que' cervellini
6624 Pros, XXVI | insegneremo cose facilissime e soavissime insieme. Che se Esiodo,
6625 Pros, XXV | se ne andò soletto in un sobborgo, dove, trattala fuori, incominciò
6626 Pros, XXX | disparte dalla comunità; è sobria, come la raccomandano i
6627 Pros, XXVII | bene che la si può in parte soccorrere anche con l'arte, massime
6628 Pros, XIII | se non turbare l'armonia socievole e civile, e perciò si proseguisca
6629 Pros, XLI | dalla mia scuola salirono Socrate e Catone a quella sublimità
6630 Pros, XXI | non trova più cosa che gli soddisfaccia; gli resta una voglia e
6631 Pros, XXVII | precetti di quest'arte mi soddisfanno; perchè io credo che veramente
6632 Pros, VI | benchè l'altra sembrasse soddisfatta, chiuse la bertuccia in
6633 Pros, XXIX | arte ch'egli vuole a sua soddisfazione; ma lo fa anche negli anni
6634 Pros, LXIX | Ne' zaffirj, orinali e ova sode,~Nominativi fritti e mappamondi,~ ~
6635 Pros, LXXI | la mia picciolezza, che sofferendo io moltissime percosse della
6636 Pros, LXXIII | inquietudini che in breve tempo hai sofferite, e pensa all'una e all'altra
6637 Pros, LVI | egli volentieri rideva, sofferiva la sua mala fortuna, se
6638 Pros, XLI | sue fatiche e gli stenti sofferti, parea che avesse migliorato
6639 Pros, XLVII | tramontano crudele, che soffia a piena bocca e ti dà nel
6640 Pros, XLI | mirabile sperienza, che soffiandogli Esculapio da quella parte
6641 Pros, XXXIX | io vorrei che il cuore soffiasse a tempo, e la mente reggesse
6642 Pros, XXVIII | speranza, anzi una nebbia soffiata via dal tramontano. Oh!
6643 Pros, XX | avere un letto morbido e soffice che non possa essere uguagliato
6644 Pros, LXVI | conformano, per quanto lo soffre la natura umana, ai voleri
6645 Pros, LI | strabuzzare gli occhi, di sofiar acqua nella faccia delle
6646 Pros, XIII | scettici che usano triviali sofismi, potesse egli confondere
6647 Pros, LXXVI | ritrovato da certi ingegni sofistici per istemperare le cervella
6648 Pros, LXVIII | avrà l'obbligo di essere soggetta a lui; ma egli dal suo lato
6649 Pros, LXVIII | lascerà punto conoscere la sua soggezione, ma le darà in ogni atto
6650 Pros, LXXX | al fanciullo. Quando egli sogghignando con una certa sua malizietta,
6651 Pros, LXXVIII | pensiero che vollero, e a soggiacere volentieri a quello ch'erano
6652 Pros, XI | passando; e la seconda si è, soggiunse, che alcuni furarono, anni
6653 Pros, LXXVII | e proseguì: Vedi tu? qui soglio io pesare i beni e i mali
6654 Pros, LXIX | al dormire, e secondo che sognano si apparecchiano all'operare.
6655 Pros, L | quello che non si sono mai sognati di fare, e per lo più sono
6656 Pros, LXVI | lato volere quello che non sognavano di volere pochi giorni innanzi;
6657 Pros, XXII | del mondo. Che genti si sognino ogni cosa anche la più pazza,
6658 Pros, LXXV | in sè fanciulla~Ch'abbia sol ossa e nome di Taddea;~Sicchè
6659 Pros, XI | loro ne venivano con un solajo, tutto fornito e illuminato,
6660 Pros, IV | veniva dal nostro legno solcato il mare, ecco che dall'una
6661 Pros, XVI | la quale si abbia a fare solennemente e alla quale debba entrare
6662 Pros, XXXV | Chi è cotesto uomo cotanto solennizzato? diss'io alla mia amica
6663 Pros, LXI | che l'avea veduta tutta soletta in un bosco a passeggiar
6664 Pros, XXVI | quanto avrebbe voluto, soliccitare i satrapi di quanto volea
6665 Pros, XXIX | immaginazione, edifizj così solidi, che le migliaja degli anni
6666 Pros, LXXX | terreno il quale avea un solido aspetto, e qua rialzato
6667 Pros, XIII | magnopere errent, qui ex iis solis sapere cupiunt. Ecco dunque
6668 Pros, LXXI | bella e fiorita campagna, solitaria, piena di piante, di arboscelli,
6669 Pros, XXXIII | are di Giove ne rimanevano solitarie e deserte. Domani la facea
6670 Pros, LXXIV | Virg. Georg.~ ~I coloni si sollazzano co' versi scorretti, e~ridono
6671 Pros, LXIX | di essere ristorato, ti sollecita la fame, il palato ti fa
6672 Pros, XVI | esercizio più diligente e sollecito delle arti! Oh, almeno fosse
6673 Pros, LXXVII | che mangiandolo, se non solletica il palato, almeno non gli
6674 Pros, V | colore, tutto era vita. Non solleticavano l'ingegno, ma percuotevano
6675 Pros, XXV | strabuzzando due occhiacci loschi, sollevando colle spalle gobbe lo schiniere,
6676 Pros, LXIX | nutritive e giovevoli a sollevare l'anima tua, e renderla
6677 Pros, XLII | di grande, nè di nobile sollevarsi; così standosi esso avviluppato
6678 Pros, LXV | intorno l'ha sopra di te sollevato. - E tu, o scrittore di
6679 Pros, LXXI | piante, sopra le quali ora sollevo il capo, e sto signoreggiandole
6680 Pros, XIII | non satis peritos, vel ea solum, quae voluptatem afferre
6681 Pros, LXXIV | incomptis ludunt, risuque solut.~Oraque corticibus summit
6682 Pros, LXXV | il fiore.~Dinanzi a lei somiglian le più belle~Davanti al
6683 Pros, XLI | una porzione delle quali, somigliando alle ugne, corre alle cime
6684 Pros, XLI | crescere l'ugne; altre, che somigliano a' capelli, vanno alla cotenna
6685 Pros, XXXVII | vedi quivi, è Simulazione, somigliantissima nel vero all'Amicizia, e
6686 Pros, XXVI | nel coltivarti la zazzera somiglierai alle femmine, trarrai all'
6687 Pros, XXV | gran che di sapiente e di sommamente erudito. Io voglio pure
6688 Pros, XXXVI | armenti meglio pasciuti somministrarono più larga pastura, entrò
6689 Pros, LXXX | mascherato, ogni cuore, mi somministrava qualche scusa, e dicevami
6690 Pros, LXVII | ella era, le chiese per sommo favore ch'ella gli aprisse
6691 Pros, LXXIII | che di ventrigli, fégati, sommoli di alie e creste; e questi
6692 Pros, LXVII | alterato, le sue parole sonavano in questa forma: Lodato
6693 Pros, LXXVII | suoi lunghi pensieri, i sonni perduti. - Bene. Eccoli.
6694 Pros, XXXII | andavano sbadigliando e sonniferando per la strada. Venuta la
6695 Pros, XIX | voci alte, basse, stridule, sonore e vattene là; ma queste
6696 Pros, LXXVI | rotondità del periodo, la sonorità, l'abbondanza è quella che
6697 Pros, XIX | novellamente aperta una magnifica e sontuosa osteria. Se la cosa sia
6698 Pros, XXVI | in Atene di uno che usi soperchierie, o sia viziatore delle altrui
6699 Pros, XX | in pulitissimo mortajo, e soppestale col pestello, finchè tu
6700 Pre | a' quali noi insieme coi sopraddetti vantaggi desideriamo, con
6701 Pros, LXXVII | che rispondere, tanto era sopraffatto dallo stupore; ma finalmente
6702 Pros, XXII | il Macedone convenga il soprannome diMagno.~ ~Qual capriccio
6703 Pros, V | alleggerimento trar quindi al soprastante suo caso. Considera, ti
6704 | soprattutto
6705 Pros, XIV | sera per timore che qualche sopravvenuto nembo non lo guastasse,
6706 Pros, XII | faccenda a pro del padrone. Soprintendeva l'Interesse agli affari
6707 Pros, XXXVII | abbraccia e fa loro offerte e soprofferte di mille qualità. Ecco che
6708 Pros, XII | fingersi ora cieca, ora sorda, ora mutola, e quando favellava
6709 Pros, LXVI | medesima non ti conosci; sorgi dal tuo profondissimo sonno,
6710 Pros, LXIII | se mai mi concederà la sorle che possa farlo, verranno
6711 Pros, LXXIV | tutto a suo modo. Rimase sorpreso che, al porre il piede fuori
6712 Pros, XXVII | e tanto fece che la Dea sorrise, e prese in mano la tazza.
6713 Pros, LXXIV | gli diede ragione con un sorriso. Poi si volse Filántropo
6714 Pros, XXXI | giovinetto ne bevea certi larghi sorsi; e non sì tosto avea spiccate
6715 Pros, XXVI | po' di vergogna gli vedi sospesi e star per andarsene, comanda
6716 Pros, V | vedendomi fra loro divenuto di sospetta fede, ch'io venda i figliuoli?
6717 Pros, LXIX | dormendo; e quando anche si sospettasse che il sognare così fatte
6718 Pros, XLVII | studiato prima, e non abbi sospettato che sia di calida o di fredda
6719 Pros, XIII | trattano, debbono essere sospette, imperciocchè è noto ed
6720 Pros, XXXVIII | le vele, in breve ora mi sospinse ad un porto. Quivi, non
6721 Pros, V | coi figliuoli; onde spesso sospinto, spesso rattenuto, e vinto
6722 Pros, I | Mentre che solitario ivi sospira~E morir vuol di rabbia e
6723 Pros, XIV | gherofano, il quale con un sospiro disse fra sè: Vedi sventura
6724 Pros, LI | rovinare la famiglia e le sostanze. Mi sono più volte maravigliato
6725 Pros, LV | sudori della sua faccia è sostegno principale di tutti gli
6726 Pros, XIII | della sagra Scrittura, a sostenere la indifferenza delle religioni,
6727 Pros, LXXVI | come se non avesse potuto sostenerlo, lo lasciò cadere in terra,
6728 Pros, LXIX | medico. All'incontro se vuoi sostenerti in piedi, avere fiato e
6729 Pros, XII | marmoree colonne che gli sostenevano, se ne andò anch'ella a
6730 Pros, LXXI | acqua con la sua freschezza sostenga quella tua debole vita,
6731 Pros, LXIX | sudor, molti gli affanni~Che sostengon le a Febo alme devote.~Eterna
6732 Pros, LXXVII | diverse produzioni che ti sostengono, le infinite prospettive
6733 Pros, LXIX | furono forse di quelli che sostennero i sogni di tutto l'anno
6734 Pros, LVI | battaglie contro alla fortuna sostenute, ai miscugli delle gravissime
6735 Pros, LXIX | effetto essendo da quelli sostenuto con le larghezze che mi
6736 Pros, I | e molto argento:~Io l'ho sotterra a poco a poco messo~Pur
6737 Pros, LXVIII | sieno che facemmo una via sotterranea nelle caverne del monte
6738 Pros, LVII | mare, e al terzo i regni sotterranei; e a questo proposito la
6739 Pros, I | affogato,~Ma duolsi del tesoro sotterrato.~E non sapendo in qual luogo
6740 Pros, LIII | candide anime che per la loro sottilità si veggono a guisa di perle
6741 Pros, LIII | intrinsecamente; apri vene, sottilizza intorno a' nervi, studia
6742 Pros, LXXV | Taddea fece un risolino così sottocchi che dimostrava la sua consolazione
6743 Pros, XLIV | un uomo, ora ad una donna sottomettendosi alla volontà e a' capricci
6744 Pros, XXV | toccare, non leggere, non sottommettere a cotesta tua linguaccia
6745 Pros, XXXIV | altro che cenni e movimenti sottoposti ad alcune regole che gli
6746 Pros, LXXV | pervenne alla mani una carta, sottoscritta dalla Taddea e dettata non
6747 Pros, LXII | avventure, e da qui in poi mi sottoscriverò col mio nome, il quale non
6748 Pros, LXXX | liberali. Oh! esclamava io sovente, in qual guisa potrò io
6749 Pros, LV | sarebbe una prolissità soverchìa. Non vi era cosa che non
6750 Pros, XLI | occhi suoi paresse la più sozza creatura del mondo, e la
6751 Pros, XXV | di malva, perchè tu non sozzassi loro Olmeo6 o Ippocrene,
6752 Pros, XXV | maraviglia è ancora più sciocco e sozzo di te, che pure se' infelicissimo,
6753 Pros, XXV | altre tue scelleraggini e sozzure le sentirai da qui in poi
6754 Pros, LXVIII | modo, che nel mezzo della spaccatura rimase una città la più
6755 Pros, XVII | colà dove vedrete secura o spaccature di terra, ma dove vedrete
6756 Pros, XLII | essere un incanta-diavoli, si spacciava d'essere filosofo con questo
6757 Pros, XXIV | giostre, che ognuno fosse spadaccino, che le femmine non avessero
6758 Pros, XXIX | i mugnai co' mugnai, gli spadai con quelli che facevano
6759 Pros, XXIV | maravigliosi che ci vennero dalla Spagna, ci dipingono prima il carattere
6760 Pros, LXXIV | questo, osserva quello, spalanca gli occhi, aguzza gli orecchi,
6761 Pros, XVII | Quanto è a me, disse l'onore, spalancate ben gli occhi e ficcatemegli
6762 Pros, LXXVII | fuori, e poco andò che, spalancatosi l'uscio da sè, entrò una
6763 Pros, LXXV | il codazzo degli uomini spalancava le gole, e cacciava fuori
6764 Pros, XLIII | gragnuola, saette, e che si spalanchi l'abisso. Non è vero. Ogni
6765 Pros, LV | che sempre erano pieni e spandevano sempre. Confessovi, diss'
6766 Pros, XLV | granchiolino, lungo una spanna, col naseto ricagnato, e
6767 Pros, XLVII | fosse tocco a loro. Due spanne di ventre, che tu hai a
6768 Pros, LXXV | tempo in tempo le strida, e sparandosi archibusi con tanto fracasso
6769 Pros, XLI | spirito di consolazione, che spargendosi estrinsecamente nella faccia
6770 Pros, LXXI | fronde i cedri, gli aranci, e spargono soavissimo odore di fiori,
6771 Pros, XXVIII | percossa la finestra, ed è sparito. Lasciamo stare il mettere
6772 Pros, LXXX | sulle ale, mentre che da me spariva, esclamò ad alta voce: Va,
6773 Pros, VIII | il luogo disonorato dallo sparlare delle importune civette;
6774 Pros, IX | in mano il coltello, lo sparò appunto nel mezzo e ne uscì
6775 Pros, LXXVI | femmina co' capelli tutti sparpagliati, che non solamente le cadevano
6776 Pros, LXVIII | fama veramente dev'essere sparsa per il mondo della città
6777 Pros, XXXIII | uomini in universale, e spartendo le grazie sue fra tutti,
6778 Pros, XXIX | arti, i quali le aveano spartite e assegnate a diverse famiglie
6779 Pros, LXXVII | dispiacevoli e piene di spasimo e di orrore, perchè apparendo
6780 Pros, XIII | proprio capriccio! I più spassionati tra i Protestanti hanno
6781 Pros, LXXI | ch'io sia? - Mezzo fra lo spaurito e il consolato, levando
6782 Pros, LXVII | topo, e con voce e con atti spaventata la gatta, la fece fuggire;
6783 Pros, XLI | lasciandogli negli occhi lo spavento del suo orribile aspetto,
6784 Pros, LXXVIII | le saette che, fischiando spaventosamente, fendono l'aria. Prima ferisce
6785 Pros, LVI | ancora il tempo che tu possa spaziare a tua volontà in questi
6786 Pros, LXXI | finestre, rifar letta e spazzare stanze, acciocchè apparisca
6787 Pros, LXXI | gittato sulla strada con la spazzatura. Lasciami maturare, e io
6788 Pros, LIII | qua, e molte cose pensi. Spécchiati fino nelle gru descritte
6789 Pros, IV | ognuno si godeva la sua speciale pastura, senza dir male
6790 Pros, XLV | somnia, vanae~Fingentur species.~Horat.~ ~Chimerizzano cose
6791 Pros, XXII | contra di ogni cosa. Di poi, speculando alcun poco la materia e
6792 Pros, XLVI | credea di vedere occupati a speculare, a ragionare o a scrivere
6793 Pros, XLVIII | quanto n'hanno detto gli speculatori della natura, i pensieri
6794 Pros, XLIV | fune, o rinchiusi in uno spedale co' pazzi loro pari. A poco
6795 Pros, XLVII | E terra magnum alterius spedare laborem.~Lucr.~ ~È dolce
6796 Pros, XXXIII | si ragionò a lungo quale spediente si potesse prendere sopra
6797 Pros, LVI | parola, e glieli avrebbe spediti da qualunque luogo egli
6798 Pros, LXXVIII | narrare a suo beneplacito la spedizione della fanciulla al padre.
6799 Pros, XXVI | egli fosse di pelli anche spelate e logore.~Trova poi parole
6800 Pros, XXVI | com'esse alla pettiniera, spélati le tempie com'esse, e metti
6801 Pros, LXVI | pali e frasche imitarono le spelonche ne' monti cavate, e fecero
6802 Pros, XIX | fitto, il dare salario a chi spenda, a chi cucini, a chi serva.
6803 Pros, XXI | cercare di compararsi con chi spende meno. Tanto può essere giovine
6804 Pros, IV | ventura ha così voluto ch'io spendessi i miei danari in un polmone
6805 Pros, XXV | che di una grande opulenza spendi qualcosa anche in quello
6806 Pros, XXXIII | mai avuti; e chi da nello spenditore fuori di proposito, chi
6807 Pros, LXXIII | all'entrata; e se io ne spendo un giorno una porzione di
6808 Pros, XXXVII | buona razza degli amici è spenta! oggidì non se ne ritrova
6809 Pros, XLII | quasi tutto il dì e la notte spenzolato sui libri, avresti caro
6810 Pros, XXVI | abbandona, e alla felicità che sperava dà un addio eterno. Oltre
6811 Pros, LXXX | dava loro nell'umore e ne speravano buon frutto. In questa guisa
6812 Pros, XXXVII | iscambio della Verità, lo Spergiuro sfacciato e senza fede,
6813 Pros, XXXVIII | in un quaderno le fatte sperienze, e ad una ad una v'aggiungeva
6814 Pros, XXXVII | o affoga. Se gli uomini sperimentati gli gridano dalla riva:
6815 Pros, XIII | ragione.~Quantunque il titolo spesse volte non corrisponda alla
6816 Pros, XXXIX | gradini sono più bassi e spessi, ed egli volea a forza andare
6817 Pros, LXXIX | in sul modello di Orazio, spettanti a' costumi, e tutti vivacità
6818 Pros, LII | si sta in alto a sedere, spettatrice di recitanti, e di coloro
6819 Pros, XXX | divengono possedimento degli speziali; i quali possono a loro
6820 Pros, LV | torbidiccia, che non so come spezzandosi in aria, e appresso qua
6821 Pros, XIX | con sì mala creanza, che spezzano gli orecchi: la musica le
6822 Pros, XXXVII | possa più sciogliere, nè spezzare; e sono di natura tale,
6823 Pros, XIII | non sia equivoca, s'egli, spezzati i cardini della riverenza
6824 Pros, XLV | più di persone. Allora ti spezzerai il gozzo, e ti trarrai dalle
6825 Pros, XXV | furia del bisogno, tanto che spezzò tre corde ad un tratto;
6826 Pros, I | orto cava e attentamente spia~Se indizio vi scoprisse
6827 Pros, LXX | campi, e quello che più mi spiace, a cavare la terra, dove
6828 Pros, XXIII | ragione; fa come puoi; ma spiacemi che non conoscerai gli amici,
6829 Pros, LXXV | tarchiato, il quale non le spiacque, e le fe' tanti cenni e
6830 Pros, LXIX | da ogni lato esaminando e spiando qualche luogo facile e qualche
6831 Pros, LIV | di lui l'avea più volte spiato, e finalmente gli pose la
6832 Pros, LXI | me non è mai abbandonato, spicca dalla muraglia quelle due
6833 Pros, XXXI | addormentassero, o anche morissero, spiccando nell'ultima agonia una canzonetta.
6834 Pros, XLI | procacciando sopra ogni cosa di spiccargli il cuore dall'amor soverchio
6835 Pros, LII | dà la parte, sua in mano, spiccata da tutte quelle degli altri
6836 Pros, LXXVI | vestito logoro, da cui si spiccavano molti cenci, sicchè qua
6837 Pros, LXVIII | di là un'asse in breve si spiccherebbe dall'altra, sicchè in fine
6838 Pros, XXXV | piano, che la ne la volea spicciare via da me, perchè non era
6839 Pros, LIII | quanti amorosi effetti ti spiega il Petrarca nel suo Canzoniere,
6840 Pros, LXXI | custodia all'abitazione. Spiegano all'aria le loro verdi fronde
6841 Pros, LXXIV | conoscimento, piacemi di spiegarlo in una piacevole e morale~ ~ ~
6842 Pros, XVIII | uno degli abitatori che mi spiegasse che volesse significare
6843 Pros, IV | la quale me ne andava a spiegate vele, non sapendo punto
6844 Pros, XII | gli occhi, ora col riso spiegava le ciglia, e in breve si
6845 Pros, LIV | strada, se con acut'occhio spierete qualche sentieruzzo che
6846 Pros, IV | le sementi e granarono le spighe; ed ecco le nuvole degli
6847 Pros, LV | passo a passo le villanelle spigolando: e da un altro lato vedevansi
6848 Pros, LV | Quell'acqua torbida che spilla fuor di que' fori da lui
6849 Pros, XLII | risciacquati bicchieri; di là si spillavano botticelli e prendevansi
6850 Pros, XLI | giardinetto, nel risparmiare senza spilorceria, tenendo a freno le non
6851 Pros, VI | un naturale sì misero e spilorcio, che di rado usciva di casa,
6852 Pros, VI | con buona licenza ed ora spingendo e ricevendo qualche gombito
6853 Pros, LXXIV | grosse, quei due ómeri che spingono allo in fuori la gonnelleta
6854 Pros, XXXV | ne vuoi tu sapere? Vieni, spinoso. - Alzai le spalle, e dissi:
6855 Pros, LVI | così dicendo sdegnosamente spinte le labbra in fuori, e fatto
6856 Pros, XXXVIII | altri, il quale soavemente spirando, e ferendo diritto le vele,
6857 Pros, LVII | d'intendere, si sarebbero spiritate di vedersi congiunte; tanto
6858 Pros, XXIV | di Gaula, col cavaliere Splandiano, con don Rogello di Grecia,
6859 Pros, LXXV | alcune cosette da fare più splendide le nozze della Taddea, volle
6860 Pros, XLII | finissimi lini coperta, da splendidi cristalli attorniata, pieni
6861 Pros, LIV | del quale io non sapeva spogliarmi affatto. E mi è convenuto
6862 Pros, LXXV | e nome di Taddea;~Sicchè spogliata poi riesca nulla,~E non
6863 Pros, XXXI | le labbra da quella, che spogliatosi di quella poca verecondia
6864 Pros, XXV | mostra, quale i Tegeti delle spoglie del calidonio cinghiale,
6865 Pros, XIII | l'animo dello scrittore spoglio d'ogni buona disciplina
6866 Pros, LVI | son io? rispose la magra e spolpata figura. Non mi conosci tu?
6867 Pros, XXXVII | vengono rôse ancora così spolpate da salvatiche bestie che
6868 Pros, LXVIII | i travagli e le noje mi spolpino. Perchè ho io ad affaticarmi,
6869 Pros, LV | non che io vedea sopra la sponda di là due pilastri, fra
6870 Pros, XLII | fiorivano d'intorno le sponde, cantavano gli uccelletti,
6871 Pros, XXIX | proferire speditamente i nomi di spondei, trochei, dattili e asclepiadei,
6872 Pros, XXVI | per mia fè anche dagli sponsali di Deucalione e di Pirra,
6873 Pros, XI | dell'oro. - Processione spontanea di ragazzi. - Differenza
6874 Pros, V | condurnegli al mercato, sporgli, vendergli, e qualche alleggerimento
6875 Pros, XXVI | tu sarai beato, e che ti sposerai alla Rettorica legittimamente,
6876 Pros, LXXV | intendesse molto bene; e lo sposo ne ridea così sgangheratamente,
6877 Pros, LXXVIII | grandezza e di forza comune che, sposta con maestà e grandezza d'
6878 Pros, XXVI | avea figura non affatto sprezzabile, fui prima tenuto in casa
6879 Pros, XXVI | difficile, di' ch'è facile; e sprezzagli, come non sapessero eleggere
6880 Pros, LXIX | dall'un lato la curiosità mi spronava a mirarlo bene in faccia,
6881 Pros, XLIV | gli stivali in gamba e gli sproni alle calcagna, sellare il
6882 Pros, IX | piede e avea certe braccia sproporzionate, che erano a vederle uno
6883 Pros, LV | nelle quali passano gli spropositi, e li comunicano altrui,
6884 Pros, IX | che erano a vederle uno sproposito della natura. Che impara
6885 Pros, XXIX | negli anni che non sono sprovveduti di ragione, e con qualche
6886 Pros, LV | tinte fino alle cosce, e spruzzati il viso e la faccia di quel
6887 Pros, XXXIII | ch'ella fosse nata dalla spuma del mare, e venisse accompagnata
6888 Pros, LXIII | quereli, se tu vi stessi dallo spuntar del giorno fino alle quattro
6889 Pros, XXXII | suo conforto. A pena era spuntato il sole, che la Saviezza
6890 Pros, XXVI | l'una parola dall'altra spurgandoti, e nell'azione fa misurati
6891 Pros, LVI | sapere quello che si dica, sputa sentenze? Saresti mai stato
6892 Pros, XXXV | que' savj paroloni e quelle sputate sentenze. - Mentre che fra
6893 Pros, LXXI | che mettendoti in bocca ti sputerebbe come veleno. - Oh sciocco!
6894 Pros, XXXVII | assaggia l'altre. Oh! tu sputi. Senti tu come sono salse?
6895 Pros, XXXIV | donna incominciò a tossire e sputò, e la tossa e lo sputare
6896 Pros, LXII | notte sudando e vegliando, squaderna libri, logora fogli, penne,
6897 Pros, XXV | loro; ed essi dì e notte squadernan libri.~Adunque per qual
6898 Pros, IV | consumati tanti anni nello squadernare libri e in cercare la bellissima
6899 Pros, LXXVII | non è altro che lische, squame, puzzo, abbominazione della
6900 Pros, XXXVII | naturale bellezza. Ella ha una squamosa pelle, intonacata con due
6901 Pros, LXXVII | quale hanno insanguinate e squarciate tutte le mani.~Tali considerazioni
6902 Pros, XXV | Agave, gli brancò il libro e squarciollo, dicendo: Meglio è che Penteo
6903 Pros, XXX | intero, se' mentalmente squartato in più pezzi, de' quali
6904 Pros, XXXIV | pergamo, e con tutte le squisitezze dell'arte oratoria, non
6905 Pros, XXVI | massime se qualche giovane di squisitissime cose desideroso, non sapendo
6906 Pros, LIV | non hanno mai fine, onde stabilii di tacere, e di stampare
6907 Pros, XXVI | t'increscerà ch'egli ti stabilirà un lunghissimo tempo per
6908 Pros, VIII | o diceano loro villania, stabilirono di ritirarsi in solitudine
6909 Pros, LII | di strioni, la quale lo stabilisca a rappresentare in sul suo
6910 Pros, LIII | messe in bianca fronte; e stabilisci in tuo cuore che ad ogni
6911 Pros, LXXII | Posto che cotesti tali si stabilissero un giorno ad andare in una
6912 Pros, LXX | mosche. Ma un indiavolato staffiere, quasi non avesse avuto
6913 Pros, LXIII | anche avessi camerieri, staffieri, lacchè e ogni genere di
6914 Pros, LXIX | che si mangiano in quella stagione, e al vento e agl'impacci
6915 Pros, XXXIII | loro reina si sarebbe quivi stagnato, in brevissimo tempo n'usciva
6916 Pros, XXII | gli altri suoi mozzi di stalla, i quali chi sa che per
6917 Pros, LXXIX | insegnava, gli lasciava più vivi stampati nel cuore gl'insegnamenti,
6918 Pros, XIII | buono tutto quello che vede stampato; e lo leggono quelli che
6919 Pros, LXII | cambio vennero trovate le stampe, le quali si aggirano per
6920 Pros, LI | dolore a vedere come si stancano gl'ingegni fin delle più
6921 Pros, LXXVIII | quanto sa e può; ma può stancare, perchè gli animi umani
6922 Pros, IX | le disse: Oggi io non ti stancherò più; ma ne' vegnenti giorni
6923 Pros, LXXV | tutti in faccia della sua stanchezza, la si diede a piangere
6924 Pros, LXXX | terreno senza punto moverti e standoti continuamente con le mani
6925 Pros, XLVII | vai, o una finestra, o una stanga, o altro. Se tu se' a tavola,
6926 Pros, XLI | io ne ho avuto una parte stanotte dormendo, perché dopo d'
6927 Pros, XXVI | mettendoti avanti esempi stantii di orazioni non facili da
6928 | starà
6929 Pros, LXX | tormentare costui, e di starci con molta quiete.~Dall'altro
6930 | starebbe
6931 Pros, LXXI | veduto; ma ad ogni modo noi staremo qui in una troppo gran solitudine,
6932 | starete
6933 Pros, LXXIII | usare una gran parsimonia e starmi sempre livellando col cervello
6934 Pros, XLIV | salutare il naso, s'esso starnuta, e perchè lo stomaco flatuoso
6935 Pros, XXX | grattarsi, quella dello starnutire, dopo un pezzetto che non
6936 Pros, XXXIV | sputare, e indi anche dello starnuto e di altri, ad una norma
6937 | starò
6938 Pros, LXXIII | tugurietto a posta mia, da starvi due mesi tra la state e
6939 Pros, LXXI | udii una voce che disse: Stassù, infingardo, che fai tu?
6940 Pros, LIV | un granajo, non so come statavi dimenticata, nella quale
6941 Pros, XXV | danari a queste ultime, e statti in casa celato e sicuro.
6942 Pros, XII | di persona, che pittore o statuario non avrebbe potuto fare
6943 Pros, V | loro sermoni essere una statuetta di perfettissimo artefice
6944 Pros, LXXIII | me medesimo; e poichè ho statuito di render conto di tutt'
6945 Pros, LX | e inclinato al ben fare, stavagli sempre con gli occhi addosso,
6946 | stavo
6947 Pros, XLII | sapere in qual punto di stella si avesse a condur fuori
6948 Pros, LXIII | quando esso fosse scordato e stemperato. Io ritrovo in esse veramente
6949 Pros, XXX | avvocati per un litigio, o si stempererà il cervello a misurare l'
6950 Pros, XXV | granello di dottrina di più? Stendigli a foggia di letto, e dórmivi
6951 Pros, LXIII | di un'altra sarà: Va, e stenta in vita tua; ovvero: Quello
6952 Pros, LI | io veggo un certo che di stentato e di strano, che vi apparisce
6953 Pros, XXXV | con una certa magrezza e sterilità dentro, che vi si vede lo
6954 Pros, LIV | della Piave un luccio di sterminata grandezza, a cui parendo
6955 Pros, XXIV | le mani sì lungo tempo sì sterminate bugie? - E facendo ragione
6956 Pros, LXXVII | Quando io credea che l'ultimo sterminio mi fosse più da vicino,
6957 Pros, XXXII | volea che tutte le sue genti stessero in continui studi di filosofia,
6958 | stettero
6959 | stiate
6960 Pros, LII | degli altri recitanti, e stiesi piuttosto a passeggiare
6961 Pros, LXV | quattro Ombre alla riva della stigia palude. Era l'una di esse
6962 Pros, XXVI | troverai sulla cima senza una stilla di sudore, e avrai côlto
6963 Pros, LXXI | SOGNO~ ~Egli mi parea che, stillandomi il cervello continuamente
6964 Pros, XV | scrivere d'interessi, ti dei stillare il cervello a non mettere
6965 Pros, LXXII | troppo sottilizzare, mi stillava il cervello, e forse forse
6966 Pros, XXIX | grossi e gravi, che alcuni stimano che le sieno montagne cavate,
6967 Pros, X | fa suonare; e però non ti stimare gran cosa; poichè in fine
6968 Pros, LXIX | credo che sia in effetto: stimarsi di tempo in tempo da qualche
6969 Pros, LXXII | dalla sua povertà? nulla. Stimasi da sè la più qualificata
6970 Pros, XXIX | la vogliamo chiamare, fu stimata quella degli Egiziani intorno
6971 Pros, LXXII | si adorna il collo, sono stimate da lei preziosi gioielli
6972 Pros, XVIII | difettuzzi, i quali venendo stimati leggieri, non hanno legge
6973 Pros, LXV | le sue scritture, ch'egli stimava essere onor suo e de' libraj
6974 Pros, IV | che di uomo, e forse mi stimavano di mal costume; ond'io me
6975 Pros, XXVI | occhi rivolti a te, e ti stimerà una maraviglia, vedendo
6976 Pros, XXVI | la diceva: ma Alessandro stimò il mercatante essere un
6977 Pros, XXIII | tre artefici. Tuttavia, stimolando essi e volendo pure ch'egli
6978 Pros, IX | voce e ora con gli atti a stimolare e ad affrettare che la ne
6979 Pros, LV | vezzose donne, le quali con lo stimolarmi ad assecondare i loro infiniti
6980 Pros, LXIX | non so qual desiderio mi stimolasse di voler salire; ma mi parea
6981 Pros, XLI | non abbisognano di nulla. Stimolavalo di quando in quando a volgere
6982 Pros, XXII | Aristotile ebbe un gagliardo stipendio per essere maestro di Alessandro.
6983 Pros, XIII | autori, ad onta di tutte le stiracchiate distinzioni che possono
6984 Pros, LV | scorci troppo studiati e stiracchiati dall'arte, ma naturali movenze,
6985 Pros, LXVIII | che andavano crescendo le stirpi, suonava, e qua facea sorgere
6986 Pros, XXVI | se ti occorre, metti lo stivale in capo e l'elmo alla gamba.
6987 Pros, XXV | tuttavia acquisti e comperi stivaletti d'oro, ne' quali appena
6988 Pros, XXXV | delle sue biancherie, delle stoffe, degli argenti, delle porcellane,
6989 Pros, XXXII | quella setta, io non so se stoica o altro, di cui era egli
6990 Pros, XXI | non ne venissi chiamato stoico o pedante? Pongasi un giovane
6991 Pros, XIX | braccia e il capo; ma chi si storce con violenza, chi alza le
6992 Pros, VI | importanza e non di vedere storcimenti e visacci. Il buon uomo,
6993 Pros, XXXIII | senza venire all'arme, nè stordire Giove con le querele, quand'
6994 Pros, XXXV | di voce, ch'io era quasi stordito; e talvolta fu, ch'io vidi
6995 Pros, LVI | foglio.~ ~Questo capriccio mi stornò dallo scrivere quanto avea
6996 Pros, IV | loro, ch'io non solea nè strabocchevolmente bere, nè parlare bestialmente,
6997 Pros, XXV | guardare fuori per l'elmo) strabuzzando due occhiacci loschi, sollevando
6998 Pros, LI | oltre al collo torto e allo strabuzzare gli occhi, di sofiar acqua
6999 Pros, XXXVII | attristano, piangono e si stracciano i capelli, chi è? - Quegli
7000 Pros, LXI | ella ne andava a quel modo stralunata, ecco che le viene innanzi
7001 Pros, XXXIX | e cadde come una civetta stramazzata, tirando seco la poverina
7002 Pros, LXVIII | bestialità, crudeltà e stranezze tali, che il suo bel corpicino
7003 Pros, VIII | Vedendo gli uccellacci strani che non poteano più svillaneggiare
7004 Pros, XXVI | Trova poi parole malagevoli, straniere e rare volte dette dagli
7005 Pros, LXXIV | attonito l'amico che uno straniero fosse cotanto penetrativo,
7006 Pros, XXXIV | o sputare con forza, gli stranuti ed il fischiare, a' quali
7007 Pros, XLI | cagione non solo di cose straordinarie sopra la terra, ma che noi
7008 Pros, XXV | spalle gobbe lo schiniere, e strascicandosi dietro gli stivali: cose
7009 Pros, LXXIV | andatura ajutate e con lo strascico tortuosamente aggiralo,
7010 Pros, XLI | minuzie che gli pareano uno strato di barbe. Tanto m'atterrì
7011 Pros, IV | quella commessione che la mia stravagante fortuna mi metteva per allora
7012 Pros, I | suo era una grandissima stravaganza. Finalmente, avendomi ella
7013 Pros, XIX | giorno andiamo a fare uno stravizzo all'oste; subito si ode
7014 Pros, XXXI | tuttavia costei la più solenne strega che mai facesse malie, e
7015 Pros, XVI | libera dalle beffe quella stremità di beni che non solo non
7016 Pros, LXXIV | ciance la vezzosa Bettina, la strepitosa Chiara, e fo mille altre
7017 Pros, XXVI | l'una di esse sentieruzzo stretto, dalle spine coperto e aspro,
7018 Pros, XXXV | per dispetto ad ogni carta stridevano: chi s'imputava un errore,
7019 Pros, XIX | molte voci alte, basse, stridule, sonore e vattene là; ma
7020 Pros, LXIII | mangiare, o fumando tabacco, e strignendosi nelle spalle quando veniva
7021 Pros, XXV | cetera: onde incomincia a strimpellare un certo che di sgarbato
7022 Pros, LVI | trottola sferzata dalla stringa. In tal guisa andando, imboccai
7023 Pros, LXXVI | vincoli e dipendenze che stringano e facciano scendere e germogliare
7024 Pros, LXIV | necessarie a colui che voglia stringare quanto può gli scritti suoi.
7025 Pros, LXIV | digressioni, quanto allo stile stringate, ma tirate nell'opera co'
7026 Pros, LXXVI | imperciocchè il parlare stringato arreca soverchia fatica,
7027 Pros, XXXVIII | adocchiatomi in viso, e stringendo le spalle, presemi senza
7028 Pros, XXXVI | abbracciamenti, baciare in fronte, stringer mani, e altre sì fatte gentilezze,
7029 Pros, XXVI | capacità sua; se in cambio di stringere dirai arrandellare, e per
7030 Pros, XXIV | con le mazze ferrate, e stringeva i denti come se io fossi
7031 Pros, VIII | vedendo che gli ascoltanti si stringevano nelle spalle, o ridevano
7032 Pros, XXXIV | di soffiarsi il naso, lo strinsi nel fazzoletto, e fui solo;
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