Novella
1 BuonNie| seducente di pietanze da re. Bisogna dire, però, che
2 Diavolo| proiezione si svolgeva. Il re e la regina, seguiti da
3 Diavolo| invadere il vasto dominio del re delle tenebre. Eran mogli,
4 Pepere | capotavola, sedeva come un re sul suo trono.~Tornai parecchie
5 ReTorb | Re Torbido~ ~Egli era giunto
6 ReTorb | lo chiamò, per il primo, Re Torbido? Forse a un poeta
7 ReTorb | un rapido volger d'occhi. Re Torbido!~Quale colpa aveva
8 ReTorb | forza.~ ~*~* *~ ~Un giorno, Re Torbido trovò finalmente
9 ReTorb | rubizzo.~— Sai, gli disse Re Torbido smozzicando le sillabe;
10 ReTorb | buono. Sai? Lo chiamano Re Torbido, qui!~La donna mostrò
11 ReTorb | quanto te!~Lo sguardo di Re Torbido rimaneva fisso,
12 ReTorb | sulla strana allegria di Re Torbido e sulle nubi di
13 ReTorb | riferire le chiacchiere a Re Torbido. Il vagabondo fissò
14 ReTorb | significa la commedia?, chiese Re Torbido.~Ma l'altro lo guardò,
15 ReTorb | e bevette un gran sorso.~Re Torbido, seduto tranquillamente,
16 ReTorb | il volto verso l'altro. Re Torbido sbadigliava.~— Sai,
17 ReTorb | non negare, non negare!~Re Torbido rise selvaggiamente,
18 ReTorb | ricompensi?~Il volto di Re Torbido era divenuto spaventoso.
19 ReTorb | piangeva dirottamente.~Re Torbido lo guardò un istante,
20 ReTorb | Bisognerebbe uccidermi, prima!~Re Torbido ascoltava, col volto
21 PMartin| Questo pensava il vecchio re e fissava lontano, dalle
22 PMartin| Martino s'avanzò verso il re e, tenendosi ritto a lui
23 PMartin| Quale, quale festa, mio re? Forse quella, che preannuncia
24 PMartin| cane danese, accanto al re, che attonito lo guardava,
25 PMartin| stridette:~— Povero vecchio re, re pazzo, re illuso, tu
26 PMartin| stridette:~— Povero vecchio re, re pazzo, re illuso, tu hai
27 PMartin| Povero vecchio re, re pazzo, re illuso, tu hai trascinata
28 PMartin| silenzio. I cortigiani e il re stesso non osavano muoversi,
29 PMartin| sala si sgombrò. Il vecchio re, appoggiato al braccio del
30 CongPaz| i poeti? Non sono io il re della terra, come tu sei
31 CongPaz| della terra, come tu sei il re dei cieli? Non sono io Bajardo
32 ConfesR| La confessione del re~ ~È notte. Per le strade
33 ConfesR| e brutale:~— Apri, è il re!~D'un salto il taverniere
34 ConfesR| saldi al combattimento il re e l'uomo dal volto bianco.
35 ConfesR| riaddormentato.~— Armerer, mugghiò il re ad un tratto; ho fame!~Il
36 ConfesR| cosa! ho fame!, ripetè il re lamentosamente; e diede
37 ConfesR| inginocchiarsi innanzi al re. Ma questo, senza curarsi
38 ConfesR| inondando le mani e il corpo del re e rovesciandosi fin sul
39 ConfesR| volto dell'uomo seduto.~Il re lanciò il cadavere al taverniere,
40 ConfesR| tremante. Rimasti soli, il re e Armerer si guardarono
41 ConfesR| guardarono in volto. Il re vuotò ancora un boccale,
42 ConfesR| fronte all'altro: il viso del re era sempre arrossato come
43 ConfesR| Armerer, amor mio, borbottò il re, sii gentile; svelami il
44 ConfesR| Non vuoi?, continuò il re. Ti darò io l'esempio della
45 ConfesR| tu, poi, lo interruppe il re, il nome della tua bella
46 ConfesR| testa di mia moglie!~Il re gli avvicinò ancor più il
47 ConfesR| Non ricordo, mugolò il re; non posso ricordare. Aspetta.
48 ConfesR| con violenza il corpo del re, che rotolò sul terreno.
49 ConfesR| detto? Ripeti! Ripeti!~Il re non rispose. La paura e
50 ConfesR| E tu, monarca ubriaco, re da trivio, hai contaminato
51 ConfesR| ancor di più sul corpo del re e continuò, sputandogli
52 ConfesR| una bella commedia. Ma i re devono morire sul letto
53 ConfesR| Metti il cuore in pace, re pagliaccio; anche tu morrai
54 ConfesR| rialzò, guatò ancora il re, ebbe ancora un movimento
55 PaeseP | tranquillo e sicuro di sè come il re della foresta, di cui porta
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