Novella
1 Susetta| notte e nel sogno egli aveva visto appunto sorgere innanzi
2 SolStra| cervello di decrepito. Ho visto molte cose e molti uomini
3 SolStra| intorno al caminetto ho visto dei bimbi, che ridevano
4 Pagliuz| rasserenata, poichè lo aveva visto sorridere del disegno: s'
5 Pepere | affezione in qualcuno, mi son visto colpire dalla sventura.
6 Pepere | non c'è mezzo! Ho sempre visto gli altri felici e mi son
7 ReTorb | il vagabondo non fu più visto da Arviò. Infine, una sera
8 PonteOr| delle tenebre, non mi son visto attorniato da ombre gigantesche,
9 PonteOr| misteri dell'esistenza, aver visto nel più profondo dell'anima
10 LettCon| ogni cervello?~Quanto ho visto nella vita ha fiaccata,
11 CongPaz| onore. Volete ridere? Ho visto fanciulle fiorenti vendere
12 CongPaz| corpi per ottenermi, ho visto giovanetti avvelenare i
13 CongPaz| molte chiacchiere, ma non ho visto un essere degno di parlare
14 RacTopo| or ora m'inseguiva. Ma ho visto le tue guance ancora bagnate
15 UomoDop| mai sentito ridere; e l'ho visto sorridere in due soli momenti.
16 UomoDop| neanche mio padre l'ha più visto: e ciò lo secca, mentre
17 UomoDop| raccontai tutto quello che avevo visto, tutto lo spasimo che avevo
18 SognoM | vita e di amore, avrebbe visto un informe ammasso di carne,
19 PaeseP | anni d'ufficio non ho mai visto nulla di simile!». Un giovanotto
20 PaeseP | vaga impressione di aver visto qualche collega d'ufficio,
21 CaneUbr| allora non ricordavo d'averlo visto.~Risolvetti di evitarlo
22 AmiciSc| bottega ci disse che aveva visto il proprietario uscirne
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