Novella
1 Susetta| non poteva trattenersi dal pensare che a quella creatura appunto
2 BuonNie| trovavano nel suo modo di pensare e di agire; ogni parola,
3 Pagliuz| anzi, le pareva di dover pensare ad esso come ad un mostro
4 Pagliuz| qualche cosa. Ma non devi più pensare alle parole di quel contadino.
5 Diavolo| canto suo, cominciava a pensare con tenerezza al focolare
6 Pepere | migliori e non potevo più pensare a rifarmi un avvenire. Da
7 FigliT | Era fuggita di casa, senza pensare a suo padre, abbandonando
8 SalaAsp| diventar ricco, potendo?~— Pensare che vicino a noi dorme una
9 UomoDop| A volte m'illudo di non pensare più se non col cervello
10 UomoDop| calmata ed ho finito per non pensare più al pittore. Oh! Leone
11 UomoDop| Per ora non ho tempo di pensare a lui, devo badare a Pietro
12 UomoDop| Varsavia! È strano ch'io debba pensare a lui anche per odiarlo.
13 SognoM | Sì, vieni. Non bisogna pensare a melanconie. Ne abbiamo
14 SognoM | fatica.~Sì, sì, continuava a pensare il macchinista; è una dura
15 Mammina| e si raccolse un poco, a pensare. Una voce di donna, dolce
16 Mammina| una stanza silenziosa e pensare. A che? Non sapeva bene;
17 LiberoA| all'altro. Io cominciai a pensare: Quest'uomo, che mi sta
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