Novella

 1 Pagliuz|   condotta alla Villa! Là i signori s'erano mostrati buoni con
 2 Pagliuz|    era finito ben presto: i signori erano partiti e la piccina
 3 Pagliuz|    e compassionevole come i signori della Villa. Se ci fossero
 4 Diavolo|   dipendenti, urlò: «E che, signori! Vorrete perdere il vostro
 5 PMartin|  qui adunati? Volete forse, signori, imitare i corvi e gracchiare
 6 SalaAsp|    una domanda: Per Milano, signori? — poi la porta si chiude
 7 SalaAsp|   di più con l'appoggio dei signori, che con quello dei guasta-mestieri.~—
 8 SalaAsp|    guasta-mestieri.~— Si, i signori! Attenditi qualcosa! E poi,
 9 SalaAsp| essere fucilati.~— Già, e i signori ti danno la fame, per regalo.
10 SalaAsp|    due bruti, tu con i tuoi signori e tu con le barricate. Appoggiamoci
11 SalaAsp|    è il vostro rispetto pei signori e per la chiesa? Io, almeno,
12 SognoM |     quel treno! Erano tutti signori! E lui, domani, sarebbe
13 SognoM |      Dormivano, certo, quei signori. E domani si sarebbero svegliati
14 PaeseP |     non comprendevano, quei signori, che anch'egli possedeva