1-arram | arrec-carce | cardi-crude | cubit-espri | essen-guida | gusti-irrig | irrit-music | mutai-pomo | pompe-ricon | ricop-scivo | scocc-spose | sposs-tremo | tremu-zucch
Novella
503 Pagliuz| ch'essa era morta per non arrecare un dolore a persone amate.
504 ReTorb | rincasanti e gli straccioni si arrestavano avvinti dal senso indefinibile
505 Diavolo| spalla, borbottò; «Siete in arresto!».~Per miracolo il diavolo
506 Bob | effetto della sua scena.» M'arretrai inorridito. «Dunque, tua
507 SalaAsp| paghereste non so che ad arricchire e a diventare potenti. Per
508 Adolesc| dei genitori, contadini arricchiti e orgogliosi di avere un
509 CongPaz| camminava battendo i tacchi e arricciandosi i baffi.~— Buon vecchio,
510 Diavolo| maligni e dalle lunghe code arricciate intrecciò danze, formò cori,
511 Truciol| robusto, con due baffettini arricciati e la faccia energica, guardava
512 BuonNie| ormai, la felicità dovesse arridere al mio amico. Ma che! Seppi,
513 SalaAsp| neutralità.~— Già. Ma la pelle la arrischiamo tutti e tre, anche se voi
514 AmiciSc| paradiso ai pochi coraggiosi arrischiantisi a salire le scale strette
515 LiberoA| capofitto nelle imprese più arrischiate, senza aver prima ponderato
516 BuonNie| di lana turchina, che gli arrivava ai fianchi, era l'unico
517 PaeseP | urlandogli sotto il muso arrogante: «Sono anch'io un uomo,
518 AmiciSc| rimaneva impassibile o al più arrossiva per il rimprovero del compagno
519 MetodoS| citrioli, mezzo chilo di patate arrostite e tre ettogrammi di fagiuoli.
520 Miserer| era più magro e nel viso arrotondato mostrava i segni di una
521 SognoM | cacciava fuori globi di fumo, arroventandosi tutta. Ma i due non badavano
522 ReTorb | diffuse come una nube, e si arruffavano su l'ampia fronte quasi
523 Susetta| occhi scintillavano tra l'arruffio dei capelli. Ancora una
524 Susetta| corpo magro e nervoso, quell'arruffìo di capelli e sopra tutto
525 Miserer| avevo gli occhi e la bocca arsi da fiamme. Al chiarore di
526 PaeseP | foggiandoli come esperto artefice al loro ambiente! Umili
527 FigliT | per ogni luce, che non sia artificiale? Gli adoratori della notte
528 MetodoS| dalla finestra vari fuochi artificiali, specialmente razzi, per
529 MoscaR | donnette sole, belle malgrado l'artificio della pittura, che precedevano
530 BuonNie| per uno di quei vagabondi artisti sempre in caccia di un sogno
531 Mehara | sacerdoti, intenti nelle loro ascetiche contemplazioni. Narrava
532 Adolesc| ch'essa si affretta ad asciugare col rovescio della mano.
533 ConfesR| sue grasse guance, subito asciugata dal dorso di una mano tremante.
534 PMartin| espressione dei volti e ogni sera asciugate al fuoco le umide festuche,
535 BuonNie| breve il secchietto rimase asciutto e potè venir ritirato dal
536 SalaAsp| per uno.~— Zitti! potrebbe ascoltarci!~— Va là, ipocrita da bottega!
537 PMartin| corrugata, era intento ad ascoltarlo; anzi, nè a te nè a lui,
538 Mammina| discorso. Le signore pareva lo ascoltassero con interesse. Quando si
539 Adolesc| fidanzata.~La fanciulla aveva ascoltata quella confessione violenta,
540 PMartin| dico a voi tutti che mi ascoltate meravigliati: lasciate risvegliare
541 PMartin| la rivolta sulle labbra. Ascoltatelo attenti. Egli vi dirà la
542 Adolesc| molti versi, e li aveva ascoltati sorridendo. Ma poi, si era
543 CongPaz| degno di parlare e di essere ascoltato. Io sono la Pazzia, signore,
544 Mehara | dell'albergo, or taciti ascoltavamo i rumori diffusi della campagna,
545 Pepere | gli occhi su di me, che lo ascoltavo attento; poi si alzò, dicendo:~—
546 Bob | scrivendo, devono morire asfissiati in un albergo ed essa ha
547 Susetta| torre, che gli faceva da asilo, rigida fra le sabbie e
548 Bob | il mio rispetto per gli asini non me lo impedisse. Però,
549 AmiciSc| prova luminosa della di lui asinità nel fatto stesso d'aver
550 AmiciSc| accusato qualcuno d'essere un asino. L'infelice tentò invano
551 CongPaz| ghigliottina non ha tempo di aspettarti. Voglio che il tuo capo,
552 Truciol| poi, non se la sarebbe aspettata! Le si avvicinò, col viso
553 BuonNie| compro, rispose quello.~— Aspettate; non vi dico di comprare.
554 Miserer| attonito, poichè tutto mi sarei aspettato, tranne quella notizia.
555 Susetta| Lo scultore continuò:~— Aspettavi me? Che volevi?~— Ecco.
556 UomoDop| pare che i suoi lavori li aspetti di giorno in giorno da Varsavia,
557 Diavolo| innumerevole torma dei supplicanti, aspirata verso l'alto come da una
558 Porta | afferrarmi nella loro frenetica aspirazione. E poi, in mezzo all'ombra
559 FigliT | confondendo insieme le aspirazioni ed i sogni. La ho sempre
560 MetodoS| riportate varie lesioni e l'asportazione di un orecchio. Per fortuna,
561 Pagliuz| Ma il pittore gli ribattè aspramente:~— Sono busse, non cadute.
562 Diavolo| femminili, discordanti e aspre, si diffonde a coprire le
563 Susetta| famigliarizzasse, perdendo l'asprezza di un tempo, lo scultore
564 BuonNie| poi, incuriosito, volle assaggiarlo.~Pare che il gusto dell'
565 CongPaz| di Chianti e vi prego di assaggiarmi. Anch'io feci ogni sforzo
566 UomoDop| rinfreschi, ch'io ho appena assaggiati. Vestiva ancor peggio dell'
567 Mammina| di vinaio, entrò. Avrebbe assaggiato il vino tradizionale, il
568 CaneUbr| eccitazione fittizia, che mi assaliva nelle prime ore della notte
569 Bob | e mi preparavo a dare l'assalto definitivo, godendo anticipatamente
570 CongPaz| avvelenare i padri, mariti assassinare le mogli. Allorchè esco
571 CongPaz| indolenza infeconda, gli abbiamo assegnato una consorte, che gli occupasse
572 PMartin| lo sguardo intorno, sull'assemblea e sul monarca.~Poi, alzò
573 PMartin| su, fino alla sala delle assemblee: «Pietro Martino!». Per
574 Miserer| e ottenni facilmente l'assenso. La mia povera Anna sperava,
575 CaneUbr| sono cinque mesi, dovei assentarmi da questo paese. Tornai
576 Gufi | non era contenta delle sue assenze notturne. Finimmo col non
577 LiberoA| che non posso concepire le asserzioni di certi scapati. Ciò, che
578 PonteOr| amore di questa mia anima, assetata di sentimento, si agitavano
579 UomoDop| soddisfa l'idea di farla assistere al mio trionfo: perchè,
580 RacTopo| più spaventosi ancora, ho assistiti nell'ora ultima: ed essi
581 Diavolo| vecchie, che piantavano in asso i mariti decrepiti. Tutti
582 SolStra| maledire le guardie, mi associavo alla maledizione. Qualcuno
583 Miserer| vecchia zia. Egli sperava, assoggettandosi per qualche mese alla vita
584 ConfesR| prete e mi darai anche l'assoluzione.~Alzò il capo verso Armerer,
585 Miserer| crederebbero un pazzo e, forse, mi assolverebbero. Ed io, comprendi?, voglio
586 RacTopo| giallo e rugoso e dagli occhi assonnati. Le ore scorrevano nella
587 Miserer| che mi sentivo la testa assordata da colpi e i polmoni soffocati
588 Mehara | nostra felicità; ma, muti ed assorti, ci tenevamo abbracciati
589 LettCon| ricordo della mia persona assuma nella tua immaginazione
590 Mehara | modificarsi, in quei tempi, assumendo, a poco a poco, un aspetto
591 Diavolo| di quell'aria grave, che assumono i metafisici dopo aver risolto
592 AmiciSc| benedetto scopone aveva assunte le proporzioni e l'importanza
593 Pagliuz| attuabile, adesso le pareva assurdo, poichè la sua anima s'era
594 CaneUbr| sonno. Per qualche sera mi astenni dal bere. Ma, rassicurato
595 PaeseP | Voleva interrogare sull'astio, che per l'addietro gli
596 Pepere | dal temperamento generale, astioso e diffidente, dei provinciali.
597 Ciccill| invidiosi anonimi, costruttori astuti di sonetti. Fra costoro
598 Pepere | reso ancor più caro dalle astuzie, che dovevamo mettere in
599 PMartin| classe. A te, spauracchio atavico, e in così dire fissava
600 ReTorb | quel bellissimo corpo di atleta, come un'ombra di altri
601 RacTopo| di colpire la madre più atrocemente di quanto mi sia colpita
602 BuonNie| come una furia e corse ad attaccarsi al campanello di casa della
603 Diavolo| debolezza, era logico che s'attaccassero, come ad unica ancora di
604 UomoDop| anima! Com'è bello essere attaccati ad una persona, come sono
605 Bob | lui. Ma quello, standomi attaccato al soprabito, cominciò a
606 Bob | mio metodo eccellente di attacco. Dunque, per farla breve,
607 ReTorb | superbo. Qualche volta si attardava in quel retro-bottega, mentre
608 UomoDop| poichè ha subito preso un atteggiamento spavaldo ed ha cominciato
609 Susetta| fissare chi l'interrogava, atteggiando il corpo alla fuga.~— Nulla:
610 Susetta| momento il suo volto si atteggiò al dubbio. Ma subito si
611 Mammina| sedevano ai fianchi una signora attempata ed una giovanetta con due
612 PMartin| saranno le vostre? Chi si attende, qui? Forse qualche trionfatore
613 PaeseP | Mia figlia le vuol bene e attenderà. Ma è l'ultima sua speranza!»~
614 PaeseP | al babbo e alla mamma che attendevano da lui ogni consolazione.
615 Miserer| sposai, ero tranquillo. Attendevo la felicità dall'avvenire
616 MetodoS| queste l'uomo. Infatti noi attendiamo serenamente che un numero
617 SalaAsp| guasta-mestieri.~— Si, i signori! Attenditi qualcosa! E poi, anche se
618 PaeseP | non osano più aprir bocca: attendono. Dal gabinetto, ove si è
619 Diavolo| guai a lui, se si fosse attentato di ricomparirvi.~Il diavolo,
620 Bob | ripromettersi le delicate attenzioni della spazzola, ricevette
621 SognoM | lasciando stupefatti e atterriti gli impiegati ed i manovali.
622 Miserer| Soltanto, mentr'io contemplavo atterrito il solco sanguinoso, che
623 Mammina| padrone di sè e dei propri atti; poteva parlare, muoversi
624 Truciol| battere sopra una tunica attillata e sotto la pressione di
625 BuonNie| possedeva uno solo, corto e attillato e «completamente all'ultima
626 Ciccill| Ciccillo si rasserenava presto, attingendo a piene mani forza e coraggio
627 MetodoS| stabilimenti ove il popolo attingesse nelle abbondanti libazioni
628 FigliT | solitudine e la pace li attirano; null'altro desiderano,
629 RacTopo| mio abbandono. Tentai di attirarlo con un leggero richiamo.
630 MoscaR | Una sera, in teatro, essi attirarono i miei sguardi. Li indovinai
631 ConfesR| Stese le braccia innanzi, attirò a sè il compagno e lo baciò
632 MetodoS| mercè una rara pazienza e attitudine. Non ho tempo di occuparmi
633 FigliT | ogni vana immagine di vita attiva e febbrile; nell'anima,
634 Fantas | il tuo imeneo!~Quanti mi attorniavano fecero eco alle sue parole
635 Ciccill| contro il petto e una nube attossicante di fumo salì a soffocarlo.
636 Miserer| da tavola, i temperini mi attraevano e mi incutevano terrore
637 Fantas | braccia tese innanzi tentai di attraversare il tendone di fumo.~Per
638 SognoM | agitavano fiamme e bagliori gli attraversavano gli occhi. Una bestemmia
639 Mehara | volentieri queste bizzarrie attribuendole all'indipendenza ed alla
640 CaneUbr| concludendo poi se dobbiate attribuire lo spaventoso delitto a
641 CaneUbr| da terribili paure, ch'io attribuisco alla qualità dei miei nervi
642 BuonNie| languidi e frasi delicate, attribuivano al suo cervello balzano
643 Pagliuz| era sembrato un progetto attuabile, adesso le pareva assurdo,
644 LettCon| essere ammesso, come fenomeno attuale, dagli uomini. Lo pensano
645 ReTorb | Grazietta. Poi, fatte più audaci, sobillarono anche gli uomini
646 AmiciSc| fuoco di fila delle proposte audacissime, palpitava un cuore aperto
647 Pepere | sorbirmi, come antipasto, l'audizione di tre o quattro notturni
648 Porta | Alzò il capo e, vistomi, augurò cordialmente la buona notte.
649 MetodoS| pubblico disprezzo. Dalle aule dei tribunali si esce candidi
650 CaneUbr| poco. Ma insensibilmente aumentai la dose, sino a trangugiarne
651 CaneUbr| rattristato il mio viaggio. Ad aumentare il malumore, s'aggiunse
652 MetodoS| a trovare mia moglie. Ho aumentata a poco a poco la temperatura
653 Miserer| raccogliere informazioni, che aumentavano la mia ansia. Infine, ottenni
654 Mehara | ad ogni creatura come un'aureola rivelatrice. «Gli uomini
655 Gufi | nel notturno terrore di un'aurora boreale e destinati fin
656 Ciccill| per caso nella città. Nell'autopresentazione seppe mantenersi geniale
657 UomoDop| opinioni delle persone più autorevoli a Corte. Le ho chiuse le
658 UomoDop| studio! Pieno di quadri d'autori, bellissimi a quanto dice
659 Ciccill| destino nelle mani della prima autorità civile (la morale, naturalmente,
660 Diavolo| sovra un trono, orgogliosa e autoritaria, o a capo di un grande esercito
661 MoscaR | assumeva spesso un accento autoritario, spesso anche appariva puerilmente
662 AmiciSc| altro nome, ma.... d'autrice), Ecco una poetessa!~Il
663 PMartin| reso vermiglio dal tramonto autunnale e qua e là solcato da dense
664 CongPaz| inverno, farnetico con l'autunno e riposo con l'estate. Io
665 PaeseP | strette, il corpo magro. S'avanza, fra il silenzio, volgendo
666 PaeseP | la gratificazione o per l'avanzamento: lotta sorda, ostinata,
667 RacTopo| pezzo la mia età piuttosto avanzata mi impediva di salire qui
668 CongPaz| qualche giovane, molti avanzati in età e tre donne. Qualcuno
669 CaneUbr| lontananza un corpo nero si avanzava rapidamente sulla pianura
670 Pepere | Soltanto, man mano che avanzavo negli anni ponevo ogni mio
671 CongPaz| parlare in propria difesa s'avanzi, poichè la nostra collera
672 CongPaz| chiede ancora la parola? Si avanzino i malcontenti e coloro,
673 SolStra| ricerca faticosa di qualche avanzo di cibo fra mezzo ai mucchi
674 | avendomi
675 | averci
676 CaneUbr| Giunsi alla villa senza averla incontrata; tuttavia, temevo
677 PMartin| generosi cavalieri, per averle troppo piegate, e le labbra
678 | averli
679 | avermi
680 | averne
681 BuonNie| Torino gli era noto per avervi dormito, allorché si trovava
682 | aveste
683 FigliT | mistero.~Nei loro occhi, avezzi all'oscurità delle notti
684 Bob | genere umano va in cerca avidamente di illusioni e, appena se
685 | avremmo
686 | avresti
687 | avrete
688 Mehara | drizzarsi sulla sua fronte e avvampare come da torcia umana. Fra
689 Miserer| ma cercò di scuoterlo, di avvantaggiarsi. Perciò, rispose stizzosamente:~—
690 RacTopo| più tetri pensieri nè m'avvedevo che lacrime di rabbia e
691 CongPaz| ottenermi, ho visto giovanetti avvelenare i padri, mariti assassinare
692 PaeseP | sulle carte, abbia anche avvelenato le anime di chi vi sta fra
693 Mehara | attimo. Pur mi scossi e mi avventai su per la collina, sino
694 PaeseP | avete chiamato il Leone: avventatevi, dunque! Sarà una caccia
695 PaeseP | giorno mi confessò che s'era avventato contro un superiore, urlandogli
696 Truciol| servivano di richiamo agli avventori, specialmente agli ufficiali,
697 FigliT | misantropi, pur talvolta si avventurano nei ritrovi notturni, compiacenti
698 PaeseP | Dal gabinetto, ove si è avventurato il Leone, escono parole
699 PMartin| per me e per la mia indole avventurosa e variabile. Sono forte
700 Mehara | mezzo ai ricordi del suo avventuroso passato. Una malattia di
701 UomoDop| qualcuno s'accorga di quanto è avvenuto, prima che mio padre torni
702 LiberoA| Ci trovammo, padrini e avversari, in un angolo di bosco.
703 LettCon| forse da voci estranee ed avverse, accusasti me, tuo amicissimo,
704 PaeseP | usciere, ossequioso, lo avverte~— Il signor Direttore desidera
705 Miserer| modo, si ripete, come un avvertimento. Così, vedo spesso due cagnacci
706 PaeseP | giovanotto alzava la voce ad avvertire: «Sapete? Fra qualche sera
707 UomoDop| costumi. Anche mio padre m'ha avvertita, soggiungendo però che tutte
708 Truciol| la pressione di una mano avvezza alla sala di scherma e al
709 ReTorb | beffardo, quale straccione avvezzo allo scherno della miseria
710 Mammina| Allungò il passo per quella, avviandosi verso un gruppo di case,
711 Truciol| un pacifico ragazzotto, avviato alla farmaceutica. Ma, stancatasi
712 Bob | le quali si divide e si avvicenda il potere e il favore popolare,
713 Truciol| compassionevole! Bisognava conoscerla, avvicinarla! Ma l'avrebbe fatta conoscere
714 SalaAsp| due rimasti.~Entrambi si avvicinarono cautamente, lungo i divani,
715 UomoDop| nube vidi Pietro Mercovich avvicinarsi lentamente alla porta, camminando
716 Ciccill| umiliazione dei meschinelli, che l'avvicinavano; ma egli sentiva, sopra
717 SolStra| qualche nuova conoscenza. Mi avvicino, nella mia caccia notturna,
718 Miserer| aguzza. Nel rialzarla, mi avvidi che essa perdeva un po'
719 PaeseP | maggior forza e speranza? Ma l'avvilimento di quel passo: dover abbassare
720 PaeseP | l'offa o volevate vedermi avvilito? Siete macchine da tavolino.
721 Mehara | che di nuovo m'avevano avviluppato, mi affrettai ad accender
722 Pepere | caldo!~Un gruppo di ragazze avviluppò il maestro Pèpere, togliendolo
723 Fantas | mio, le sue braccia rigide avvinghiarmi, producendo uno scricchiolio,
724 ConfesR| resistenza, spogliata e avvinta al letto. Urlava, sai, roteando
725 Gufi | nostri sguardi, le anime avvinte alla bellezza delle penombre
726 ReTorb | straccioni si arrestavano avvinti dal senso indefinibile di
727 Fantas | potuto mettere il nemico sull'avviso e provocare in lui una collera
728 Miserer| formata dal fumo del tabacco, avvolgendoli come un mobile tendone,
729 MetodoS| imberrettate di bianco e i corpi avvolti in vestaglie multicolori.~
730 Pepere | accasciò di nuovo nell'ombra.~Baciai la povera morticina sulla
731 ConfesR| mescolando le lagrime e baciandosi sulla bocca. Parlavano tutti
732 Pagliuz| di tornare indietro per baciarla. Ma si trattenne: fra lei
733 UomoDop| chinò il viso sul mio a baciarmi, Sentii la, impressione
734 Truciol| guardava sorridendo.~— Tu baciavi il signore?~— Sei matto?
735 PonteOr| dolce come una primavera. Baciavo sulla sua bocca l'alito
736 Pepere | vissi. Ma da allora non badai più alle donne. Ed ho cinquant'
737 Adolesc| fattosi più irruento, senza badarle continuò:~— Perchè non devo
738 RacTopo| stanza; ma quello, senza badarmi, dopo essersi arrampicato
739 SolStra| rabbiosamente. Essi non badarono a me. Però un rapido esame
740 Pagliuz| Ma la fanciulla non gli badava più; il suo pensiero era
741 SognoM | arroventandosi tutta. Ma i due non badavano a nulla: immobili, rigidi,
742 AmiciSc| trovava fra le sue mani. Badiamo: i calci eran dati senza
743 Truciol| magro e robusto, con due baffettini arricciati e la faccia energica,
744 Pepere | sul naso carnoso, e due baffoni color di carota, ripiegati
745 Pagliuz| si strinse forte a lui, bagnandogli il muso di lagrime. La voce,
746 BuonNie| gli carezzava i capelli, bagnandolo col suo vivo scintillio,
747 Pagliuz| ignote terre, che dovevan bagnare al di là della sua vista.
748 Susetta| qualche lagrima venne a bagnarla. Poi, suonò una voce rassegnata:~—
749 Pagliuz| correre fra le aiuole, di bagnarsi laggiù, senza tema di sgridate,
750 RacTopo| visto le tue guance ancora bagnate di lacrime, i tuoi occhi
751 Mehara | col corpo sottile, dalla balaustrata, quasi volesse precipitarsi
752 Adolesc| poco, come trasognata. Poi balbetta:~— Sei brutto, così. Non
753 SolStra| dare un tuffo al sangue balbettandomi: Babbo, tu! Oh, come avrei
754 PMartin| nella mia adolescenza. Lo balbettavo sotto lo sguardo vigile
755 Truciol| occhioni chiari, innanzi ai baldi campioni con più o meno
756 SolStra| e il freddo mi facevano balenare nella mente qualche sinistro
757 BuonNie| povero Cicco era occupato a ballare sulla sua gruccia, accompagnando
758 CongPaz| dei nostri cervelli. Orsù, balliamogli attorno una danza macabra,
759 ConfesR| un picchio sonoro. Poll balza sulle zampette, spalancando
760 BuonNie| attribuivano al suo cervello balzano quelle passeggiate al chiaro
761 SognoM | Un fischio acuto li fece balzare in piedi. Doveva essere
762 PMartin| come giudice.~S'avvicinò a balzi a un gruppo di donzelle
763 PMartin| vostre piccole anime di bambine, malate di libidine. Da
764 Adolesc| franchezza! Dunque, io sono un bamboccio qualsiasi, che si rinnega
765 UomoDop| alzata da terra come una bambola.~Oh! la gente è molta cattiva!
766 Mehara | di balbettare una frase banale, la prima che mi venne alle
767 SolStra| solito dire, sotto quella banchina. Questa notte svoltando
768 SolStra| aperta campagna, fra le banchine del molo, in vecchie barche,
769 Diavolo| la voce grossa e come un banditore di fiera cominciò a urlare
770 LettCon| dovranno adorare.~Orvia, bando alle chimere. Piuttosto,
771 MetodoS| buttarlo ignominiosamente nel baratro del pubblico disprezzo.
772 Pepere | notturni e di altrettante barcarole, che una signorina, armata
773 SolStra| banchine del molo, in vecchie barche, nei portoni oscuri, ovunque
774 Pepere | potessi sostenerlo, lo scorsi barcollare e rovesciare pesantemente
775 ConfesR| portaci vino, molto vino, barili di vino!~L'orgia, interrotta
776 Miserer| In quel momento un ultimo barlume di ragione mi irrigidì nell'
777 LiberoA| vittoria è sicura, poichè basata sul metodo. Una detonazione,
778 MetodoS| razzi, per prepararmi le basi scientifiche di un'importante
779 Truciol| innamorato borghese, peuh, poteva bastare come passatempo. Ma il cuore,
780 Truciol| Poche parole della ragazza bastarono per rassicurare quella buona
781 LettCon| destino. L'amicizia tua non bastava alla mia anima. Avrei voluto
782 Miserer| squisita sensibilità d'anima. Bastavano una serena notte di luna
783 MetodoS| riuscire utile ai miei simili. Basterà a dimostrarlo la mia inchiesta
784 SognoM | per pagare il debito. Non basterebbero due mesate!~Un fischio acuto
785 PaeseP | ed ipocrita, come di cane bastonato, che non si rivolti a chi
786 AmiciSc| assumevano il carattere di vere battaglie. Ma c'entrava lo zampino
787 Diavolo| tentano di trascinarli via, battendoli e ingiuriandoli. Quelli
788 ConfesR| riderebbero, fors'anche batterebbero le mani come a una bella
789 Bob | visitarla, deciso a spiegare le batterie della mia eloquenza. Il
790 MoscaR | addosso a quell'omaccione, a batterlo in un impeto di ribellione,
791 Miserer| alito caldo, che viene a battermi in volto, e mi sveglio,
792 Adolesc| coprirti di baci e magari batterti, capisci? Sei nel mio sangue,
793 SolStra| dei bimbi, che ridevano e battevano le manine guardando me,
794 Pagliuz| cuoricino di bimba, come battevi, tutto solo col tuo dolore,
795 Mammina| A volte, non sento più i battiti del mio cuore. Forse anch'
796 Diavolo| parte di terra e paglia battute. Sulle porte di esse fumava
797 RacTopo| Prima di decidermi, ho battuto a tutte le porte, anche
798 ConfesR| muso tutto bianco come un batufolo di cotone, tranne per una
799 BuonNie| al coperchio di un antigo baule, coperto da incisioni di
800 MoscaR | accorso subito, con la bocca bavosa, a coprire con le sue membra
801 Bob | dalla furberia, e potevo bearmi in pace lo spettacolo delle
802 Diavolo| aria di compunzione e di beatitudine. Ne prende uno pel collo,
803 MoscaR | pecore sotto il coltello del beccaio.~ ~*~* *~ ~Più volte rividi
804 BuonNie| acquavite, sino a portata del becco del pappagallo. L'uccello
805 AmiciSc| dei lineamenti e la piega beffarda delle labbra: buontempone
806 ReTorb | smozzate.~Qual notturno beffardo, quale straccione avvezzo
807 Adolesc| teatri e le passeggiate e i bei giovanotti, che adocchiano.~
808 Truciol| le sue grida? Sarebbe un bell'impiccio per tutti e due!~
809 Truciol| sacrificare la sua virtù al dio belligero, tutto, tranne, naturalmente,
810 PMartin| seguiva un gruppo lascivo di bellissime donne, i manti ricchi di
811 UomoDop| Pieno di quadri d'autori, bellissimi a quanto dice mio padre.
812 SognoM | una strana espressione di belva contenta.~— Se tu sapessi!
813 LiberoA| Ero ferito; ma, mentre mi bendavano il braccio, non potei trattenermi
814 MetodoS| sperimentale~ ~Io sono un benefattore dell'umanità, un filantropo
815 Mammina| franchezza, quella famigliarità benevola di una donna per uno straniero
816 Ciccill| rinnegasse la superiorità benignamente concessagli dalla natura!
817 Fantas | Una volta giungemmo a Berlino. La città riposava con le
818 BuonNie| diligenti Murger, Vallès e De Bernard. Ormai ridotti a pochi e
819 BuonNie| di sotto al tradizionale berretto di flanella, largo e piatto,
820 UomoDop| spavaldo ed ha cominciato a bersagliarmi di complimenti. Ho voluto
821 Ciccill| Pastonchi, concluse, ha bersagliata la mia anima di sonetti
822 LettCon| allora custodita gelosamente, bestemmiai la mia estasi, rinnegai
823 Bob | occhielli della camicia, bestemmiando contro le maniche della
824 RacTopo| soliti arroganti uomini, che bestemmiano e agiscono come bruti, non
825 CongPaz| fra strida e ululati e bestemmie.~
826 PaeseP | dramma, in teatro, i rumori bestiali del pubblico. Perchè? Perchè?
827 RacTopo| pelle liscia senza che la bestiolina facesse il minimo atto di
828 BuonNie| Foscolo e le rime di Pompeo Bettini. Ogni altro nome, per lui,
829 Adolesc| baciò pazzamente, con furia, bevendo le lagrime, lasciando impresso
830 ReTorb | bottiglia dell'acquavite e bevette un gran sorso.~Re Torbido,
831 BuonNie| burlesca dei mangia-carta e bevi-inchiostro, gli era rimasto anche con
832 ReTorb | Lì c'è dell'acquavite. Bevine.~— Che vuoi da me?, rincalzò
833 FigliT | quella strana riunione di bevitori. Mi accorsi che le sue mani
834 Porta | esortai a confidarmi tutto. Bevve un bicchier d'acqua, poi
835 Miserer| il collo di Anna era lì, biancheggiante nella penombra; la voce
836 Pagliuz| lento procedere delle nubi bianchicce pel cielo e lo sfasciarsi
837 UomoDop| Allora mi sono esaltata ed ho biasimato la sua condotta con le parole
838 UomoDop| assai. Adesso, divoro una biblioteca di libri storici e imparo
839 Porta | confidarmi tutto. Bevve un bicchier d'acqua, poi mi raccontò
840 PaeseP | volto la vostra arma: Giano bifronte, servile e malvagio ad un
841 LettCon| a gravare ancora sulla bilancia del destino, si aggiunge
842 Ciccill| rilevante di furberia infantile, bilanciata purtroppo dalla coscienza
843 Pepere | più al ritrovo serale. Il bilancio non gli permetteva di soddisfare
844 SolStra| al caminetto ho visto dei bimbi, che ridevano e battevano
845 BuonNie| creatura sui diciassett'anni, bionda, rosea, delicata. Il grido
846 PaeseP | Ha i capelli ricciuti, biondicci, un po' lunghi; le spalle
847 RacTopo| più vecchio e più di te bisognoso di conforto.~Mi ero un poco
848 MoscaR | compare dal volto gonfio e bitorzoluto e dall'espressione ipocritamente
849 Adolesc| testa in un breve gesto di bizza.~Com'è bella in questo momento!
850 Porta | dal chiedergli per quale bizzaria egli tenesse di continuo
851 FigliT | un bicchiere da vino. La bizzarria dei suoi modi non mi meravigliò;
852 BuonNie| giorno dovette sopportare i boati dell'orribile strumento
853 ConfesR| volto. Il re vuotò ancora un boccale, poi lanciò con mano ferma
854 Bob | Tacque ancora, tirò una lunga boccata di fumo, sbadigliò, poi
855 Ciccill| terra, agitava le braccia boccheggiando. Ciccillo provò uno spasimo
856 Pagliuz| sotto l'angoscia come un bocciuolo di rosa sotto i raggi cocenti
857 AmiciSc| chinese ed il transwaaliano o boero che dir si voglia, esisteva,
858 Ciccill| Comprò un foglio di carta bollata e con la sua migliore calligrafia
859 Ciccill| temperamento caldo ed il cuore bollente; perciò sentiva spesso il
860 PaeseP | pentolini di ceralacca, i bolli a data e gli scartafacci!
861 Bob | fuoco! e penetrai come una bomba nella camera di Bob. E lì,
862 Pepere | fazzoletto. Aveva una faccia bonaria, larga e grassa, due occhi
863 PaeseP | orologio. Un vecchio, dal viso bonario e tranquillo, brontolava: «
864 Pepere | curvo, scuotendo la testa e borbottando.~— Che v'è successo, maestro?,
865 LiberoA| al mio avversario e dal borbottare fra i denti: «Vergogna!
866 Gufi | notturno terrore di un'aurora boreale e destinati fin dall'infanzia
867 Truciol| ferravecchi. Un innamorato borghese, peuh, poteva bastare come
868 Truciol| di risate. Qualche timido borghesuccio tentava, di quando in quando,
869 Pepere | s'era involato dalla sua borsa. Al contrario!~— Brav'uomo!
870 PonteOr| Nel cielo, nel folto delle boscaglie, nel fondo di quei valloni
871 Pagliuz| fioriti, infine si sperse nel boschetto, che circondava il giardino.
872 Mehara | si affida con gioia nei boschi dell'India.» Ma perchè,
873 LiberoA| avversari, in un angolo di bosco. Dopo averci posta nelle
874 Mehara | la dolce Damianti, per il boscoso declivio di una collina.
875 Pepere | di musica e proveremo il boston.~E poichè, col fine intuito
876 AmiciSc| cartolaio. Costui aveva una botteguccia in una via frequentatissima
877 Pepere | furono poste in tavola le bottiglie, offerte da don Antonio,
878 MetodoS| le copre il viso, ed ai bottoncini dei suoi stivaletti per
879 Bob | lasciato, fra le sue dita, un bottone e un lembo della giacca
880 SalaAsp| vecchio. Avrà famiglia.~— Boum! Ci pensano molto, alla
881 Truciol| più in alto di un paio di brache polverose, con la striscia
882 Bob | notte dinanzi a noi. Ma un braciere, in un angolo della vostra
883 Mehara | mai stata, e dei templi di Brama e dei sacerdoti, intenti
884 BuonNie| Buono-a-niente, che avrebbe bramato osservare gli effetti dell'
885 Mehara | conoscitrice della religione braminica e spesso si addentrava con
886 SognoM | le campagne e i paesi un branco di scioperati, che non valgono
887 Diavolo| dal naso e con gli abiti a brandelli, da quell'esoso villaggio.~ ~*~* *~ ~
888 Fantas | bizzarro e scalmanato, che brandiva con la mano un archetto
889 Gufi | notte, ubbriaco, mi disse brevemente che la moglie lo batteva
890 Pepere | scomposti e svolazzanti alla brezza notturna e con gli occhi
891 Miserer| al mio sguardo. Qualcosa brillava sul tavolino, accanto al
892 Pepere | nostri e prender parte ai brindisi, che ho intenzione di fare.~
893 BuonNie| venticinque anni, pieno di brio e di vitalità nel suo piccolo
894 Truciol| subìto l'ambiente e andava in brodo di giuggiole, sgranando
895 Mammina| capriccio senza incorrere nei bronci del direttore e nelle occhiate
896 UomoDop| fidanzato con un po' di broncio e gli ho chiesto subito
897 Ciccill| fece un gesto d'impazienza brontolando:~— Povero scemo!~Ciccillo
898 Pepere | pur non tralasciando di brontolare di quando in quando contro
899 ConfesR| faceva sentire un sordo brontolio di soddisfazione. Dopo mezz'
900 Diavolo| drizzavano all'orizzonte e le sue bronzee porte, ermeticamente chiuse,
901 PMartin| da candelabri torcenti i bronzei steli sotto il peso di mille
902 Ciccill| amico, che gli chiese a bruciapelo:~— Di', ti crescono le rose
903 Susetta| disperata sul sabbione, bruciato dal sole.~ ~*~* *~ ~Qualche
904 LiberoA| metodo. Una detonazione, un bruciore rapido al braccio mi interruppero
905 Susetta| brani a mostrare le carni brune delle gambette nervose e
906 Pepere | contenta di quei continui e bruschi contatti, allorchè sentii
907 MoscaR | tenace del denaro?~Egli, il bruto ricco, con la sua pancia
908 UomoDop| un capo all'altro. Quante brutte cose succedono in questo
909 Truciol| una minestra allungata, brutti come una scimmia, erano
910 SalaAsp| Puah! Proverei più gusto a bucargli la pancia, così, per passare
911 BuonNie| cranio e con due grandi buchi per guance. Quel bizzarro
912 CongPaz| affumicata come quella di un bue!~— Silenzio a te, vecchio
913 Truciol| sorelle Tunica, dando un buffetto a questo, una risposta piccante
914 Truciol| E, prima di darmi della bugiarda, ascoltami. Il signore è...
915 PaeseP | gli stanzoni, le camere, i bugigattoli, che costituiscono il loro
916 Mehara | volesse precipitarsi nella buia voragine; poi, si drizzava
917 BuonNie| la mano per queste scale buie. Mi condurrete a passeggiare.~
918 ReTorb | gli occhi sporgenti come bulbi e il naso a punta, rubizzo.~—
919 MoscaR | ringhiosi o dai piccoli buldog ripugnanti. La società mi
920 RacTopo| viso fine di madonnina. Era buonissima, malgrado l'apparenza nervosa:
921 Gufi | ancora bevuto, divenne di un buonumore inquietante. La sua bocca
922 Fantas | punizione, che ti insegnerà a burlarti dei nostri parenti, mio
923 Fantas | personaggio; «voi volevate burlarvi di questo bravo Bob, che
924 Bob | Che vuol dir ciò? Ti burli del mondo?~— Già, dici bene:
925 Mammina| consuete, le piccole malignità burocratiche per qualche sua lieve infrazione
926 FigliT | giorni dopo, essa venne a bussare alla mia porta, qui, a Genova,
927 LettCon| manto della diffidenza. Ho bussato a tutti i cuori. Gli uomini
928 LiberoA| negli occhi ai gonzi, si buttano a capofitto nelle imprese
929 MoscaR | spese più minute, pronta a buttar via mille lire in un gioiello
930 MetodoS| innalzarlo alle stelle o buttarlo ignominiosamente nel baratro
931 Diavolo| quei robusti contadini si buttarono addosso al diavolo, lo tempestarono
932 SolStra| Sciocchezze! Eppure mi si buttava in prigione per non avere
933 ReTorb | a minacciare perfino! Mi butti in faccia il passato! Porto
934 Ciccill| sorridono le belle! La signorina C... può dirne qualche cosa!~
935 AmiciSc| Ohè, poeta! Hai letto il Ça ira? Ma già, che vuoi aver
936 SognoM | sfogarsi, di vendicarsi, di cacciar fuori, in qualche modo,
937 Diavolo| i piedi della seconda e, cacciatesi le mani nei capelli, affidò
938 RacTopo| maledire. Ma su tutti i volti cadaverici ho letto la condanna inesorabile
939 Gufi | trovai tremante, col volto cadaverico. Mi confessò quasi piangendo
940 Porta | ammorbidirono, i capelli gli caddero di nuovo lunghi sulla fronte,
941 PonteOr| impazzarono nel mio cervello. Caddi sulle ginocchia, urlando
942 Mehara | a parlare, con una voce cadenzata e un po' stridula, delle
943 BuonNie| rasentavano il paradossale e cadevano nel misterioso. Soltanto
944 Pagliuz| aspramente:~— Sono busse, non cadute. Potrei farvi andare in
945 MetodoS| effetto prodigioso della cafeina: la domestica è tornata
946 CaneUbr| malgrado l'abitudine, mi cagionava ogni volta un indicibile
947 Miserer| avvertimento. Così, vedo spesso due cagnacci dal pelo nero e dal muso
948 Truciol| Truciolino non era nè una cagnetta, nè una bambina, nè una
949 UomoDop| oggi esser Tizio e domani Caio! Ne ho parlato a Pietro
950 ReTorb | sino alla notte. Al primo calare delle tenebre, egli usciva
951 PonteOr| poichè la notte mi era calata improvvisa sugli occhi.
952 SognoM | di macchie e i berretti calati sulla fronte, fra mezzo
953 Diavolo| discorso. Intanto, la sera calava lentamente sulla campagna
954 Susetta| se non quando le tenebre calavano sulla terra e sul mare.
955 Diavolo| contro il suolo un colpo di calcagno e si innalzò per l'aria,
956 MetodoS| traiettorie matematicamente calcolate mediante opportune esplosioni
957 CongPaz| fiumana di gente dagli aliti caldi e dai gesti violenti. Oramai,
958 Ciccill| bollata e con la sua migliore calligrafia scrisse al Sindaco della
959 PaeseP | che è un di mezzo tra il calligrafico e il puerile. Salvo, però,
960 FigliT | m'esasperavano. Poi, mi calmai. Mi trovavo in casa di un
961 Porta | suggeriva la mia amicizia per calmare la sua pena e lo esortai
962 UomoDop| lasciata. A poco a poco mi son calmata ed ho finito per non pensare
963 Pagliuz| Perdono! Perdono!~— Via, calmati, piccina; le disse il pittore,
964 BuonNie| affacciato alle finestre, calò con una funicella il secchio
965 Pepere | Avrei baciata la terra, che calpestavano i suoi piedini; sarei rimasto
966 Mammina| interromperla, mormorando:~— Come si calunnia, signora!~Ma essa continuò,
967 Bob | che ho disconosciuta e calunniata, mi ama ed è pronta a morire
968 UomoDop| somiglierà all'oggi. Ma cambiar natura, diventare un altro,
969 PaeseP | annuiva.~Un giorno gli cambiarono davvero il capo-sezione.
970 Miserer| parecchi mesi, ritornò, molto cambiato di aspetto. Non era più
971 Susetta| Un giorno tutto cambiò per Susetta. Quella donna,
972 SalaAsp| parlo seriamente. Senti, camerata, non dir più stupidaggini;
973 SalaAsp| quattr'occhi, come buoni camerati, gli proporrei di contargli
974 PaeseP | abbandonano le loro case, le camerette silenziose su su all'ultimo
975 Pagliuz| coglier fiori e l'aiutare la cameriera. Ma il sogno era finito
976 UomoDop| avvicinarsi lentamente alla porta, camminando come un sonnambulo, sostare
977 Gufi | si trascinava più che non camminasse. Una sera mi confessò che
978 Pepere | sono un disgraziato, che campa delle proprie lezioni, lo
979 Mehara | o il fievole rintocco di campane.~Quale misteriosa fatalità
980 MetodoS| nessun uomo si fosse deciso a campare l'esistenza cercando mozziconi
981 CaneUbr| ad evitarsi. Innanzi al cancello della mia villa, la bestia
982 PMartin| steli sotto il peso di mille candele di cera nera, ovunque passano
983 Ciccill| sembrava appartenere a un cannone, puntata contro di lui,
984 Diavolo| qualche vecchierella filava canticchiando. Per l'unica strada del
985 AmiciSc| fabbricata una specie di breve cantilèna, che ad ogni insinuazione
986 Mammina| passate mi son trovato un capello bianco.~Oh, com'era menzognera
987 Truciol| distinse, a fianco del capezzale, Truciolino ripiegata su
988 PaeseP | anche le vostre anime. Non capireste la luce, anche se la vedeste
989 Truciol| lui.~— Spiegati; non ti capisco.~Il dottore, un bel tipo
990 Diavolo| magnifico palazzo di non so qual capitale cominciò a promuovere una
991 Diavolo| erano impossessate di alcune capitali e vivevano beatamente costituendosi
992 Adolesc| che si rinnega quando ne capitano altri migliori?~— Ti giuro!~—
993 SolStra| portoni oscuri, ovunque mi capitava. Da qualche tempo avevo
994 Truciol| Sei tu, Momolo?, disse; capiti a tempo. Questo povero tenente
995 Pepere | rumorose del maestro che, a capotavola, sedeva come un re sul suo
996 PaeseP | sua anima irrequieta, una cappa rigida e pesante al suo
997 Bob | indiscutibile vantaggio del cappellaio.~Infine, mi trovai per la
998 Truciol| con un visetto pallido e capriccioso.~In famiglia, le volevano
999 Bob | selciato e ad aggiungere una caratteristica macchia giallognola al fondo
1000 Pepere | noia e di chiacchiere, che caratterizza la vita provinciale, la
1001 Pepere | sottovoce.~— E vero: l'ha caratterizzato molto bene. È un fanciullone
1002 PaeseP | luogo buio. Vi vedo come carcerati, ostili ad ogni movimento,
1003 RacTopo| snervante. Di costoro anche il carceriere ha paura, quantunque siano
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