1-arram | arrec-carce | cardi-crude | cubit-espri | essen-guida | gusti-irrig | irrit-music | mutai-pomo | pompe-ricon | ricop-scivo | scocc-spose | sposs-tremo | tremu-zucch
Novella
1504 CongPaz| con su scritto a lettere cubitali: Vino Chianti.~— Signore,
1505 Susetta| seduta, raggomitolata, con i cubiti sulle ginocchia e il viso
1506 Truciol| bambina, nè una macchina per cucire; Truciolino era un soprannome.
1507 Gufi | fantasticheria, che ora li culla nel silenzio della natura
1508 CaneUbr| illuminate della città, cullato dal senso di abbandono,
1509 Mehara | seguivamo; poi, giunta sul culmine, volgeva l'avido sguardo
1510 AmiciSc| spesso eravamo costretti a cumulare la qualità di giudice con
1511 SolStra| mia caccia notturna, a un cumulo di torsi di cavolo e d'ossa
1512 Bob | forti grida di spavento alla cuoca, che con una presenza ammirevole
1513 ConfesR| e gli intestini e fallo cuocere a guisa di leprotto. Su,
1514 AmiciSc| del «Manuale del perfetto cuoco»!~Temetti, in quel momento,
1515 Pepere | Salerno». Dapprima non volli curarmi di quel parente giunto così
1516 Miserer| era orfana; la zia si era curata di farle impartire una estesa
1517 Susetta| frettolosa:~— Sono andata dal curato; non c'era. Allora, sono
1518 PaeseP | dunque! Sarà una caccia curiosa.~Tacque un istante, poi
1519 Diavolo| cani vagabondi, spingersi curiosando nell'interno delle città
1520 LiberoA| soltanto degli invitati e dei curiosi, che sogghignavano. Qualcuno
1521 SolStra| Qualche volta le mie spalle si curvano e sembra vogliano spezzarsi
1522 Gufi | spettrale. La schiena gli si era curvata ancor più; gli occhi, profondi
1523 Bob | strabici, sepolti fra quattro cuscinetti di carne, che volevan rappresentare
1524 LettCon| una credenza fin' allora custodita gelosamente, bestemmiai
1525 AmiciSc| tenui fiammelle, gelosamente custodite sotto l'involucro della
1526 ConfesR| impercettibile.~— È una gran dama; l'ho voluta possedere.
1527 UomoDop| pregarmi di accettarla come damigella d'onore. Le ho detto con
1528 Susetta| Credevo di trovarla.~— Dammi!~Le tolse la lettera di
1529 SalaAsp| poi, anche se concedono, dan tutto per commiserazione.
1530 Truciol| le cinque sorelle Tunica, dando un buffetto a questo, una
1531 Diavolo| Tutte anime prossime a dannarsi!», diceva fra sè e sè stropicciando
1532 Diavolo| massaggi, quelle povere anime dannate, un po' consunte dal continuo
1533 ReTorb | bambino, a volte imprecasse un dannato.~La mattina il misterioso
1534 CongPaz| balliamogli attorno una danza macabra, che lo renda più
1535 Diavolo| code arricciate intrecciò danze, formò cori, composta, ordinata
1536 Miserer| cercare la solitudine; ma sì, dappertutto c'erano uomini, che mi fissavano
1537 LettCon| coscienza del mio valore e della dappochezza degli altri. Non io parlavo
1538 PaeseP | Sapete? Fra qualche sera daranno, in teatro, un lavoro di
1539 Adolesc| suoi parenti non volessero darla a un figlio di contadini?
1540 UomoDop| Mercovich è stato lì lì per darle la preferenza. Per fortuna,
1541 UomoDop| nostro padre lo Czar potrebbe darmene.~Oggi ho conosciuto un signore
1542 UomoDop| storici e imparo a memoria le date. Chi sa? Potrei servirgli
1543 BuonNie| eccomi qui. Ma buono, veh! E datemi la mano per queste scale
1544 AmiciSc| mani. Badiamo: i calci eran dati senza malizia, poichè tutti
1545 ConfesR| sbrigati, vecchio mio; datti attorno!~Il buon taverniere
1546 Adolesc| opprimevano il giovane e gli davan la febbre.~Fu lui il primo
1547 | davanti
1548 | De
1549 UomoDop| Varsavia! È strano ch'io debba pensare a lui anche per
1550 SognoM | vuol altro per pagare il debito. Non basterebbero due mesate!~
1551 Pepere | una parola amara contro il debitore o di rimpianto per il denaro,
1552 ConfesR| confesserò tutte le mie debolezze passate, presenti e fors'
1553 Gufi | strinse la mano, ma così debolmente da sembrare che la sfiorasse.
1554 MoscaR | qualche povera famiglia decaduta, si era incapricciato e
1555 Gufi | scheletrico in sussulto. Essa decantava il proprio corpo e la voluttà
1556 LiberoA| attendere che l'avversario si decida ed evitare con abile mossa
1557 AmiciSc| di sè stesso.~Un giorno decidemmo di aiutarlo con le nostre
1558 BuonNie| visionario? Allora non potevo deciderlo; più tardi mi accorsi che
1559 Adolesc| di contadini? Bisognava decidersi a parlare, una volta per
1560 BuonNie| suo viso un'incrollabile decisione.~— Accetto, mormorò, stendendomi
1561 Diavolo| valendosi della forza fisica, si declamavano paroloni sulla dignità e
1562 Mehara | Damianti, per il boscoso declivio di una collina. Mehara,
1563 Diavolo| di ufficiali, di borghesi decorati, si avviavano verso il tempio.
1564 BuonNie| di pranzo. Volta a volta decoratore, pittore, scenografo, qua
1565 ConfesR| pagliaccio; anche tu morrai con decoro! Sarò io, Armerer, che partirò
1566 MetodoS| pensiero, il volger d' ore, che decorre dall'alba alla mezzanotte.
1567 Diavolo| piantavano in asso i mariti decrepiti. Tutti correvano al richiamo
1568 SolStra| di avere un cervello di decrepito. Ho visto molte cose e molti
1569 AmiciSc| poichè la condanna era decretata, in precedenza, dei giudici.
1570 Ciccill| poema e inviandolo, con una dedica fraterna, a Giosuè Carducci.
1571 Pepere | Appena preso il congedo, mi dedicai con pazienza a lunghi studi
1572 MetodoS| di una questione; perciò dedico, in generale, alla soluzione
1573 LiberoA| di me, e se ragiona dovrà dedurre che non è prudente sparare
1574 Mehara | amica. Non osavo ancora definire i miei sentimenti; se lo
1575 FigliT | fanciullo perverso, come si definiva da sè stesso, incapace di
1576 CongPaz| popolare la terra di creature deformi e manchevoli. Olà, la mia
1577 CaneUbr| raccolta l'anima della cara defunta. Possedevo qualche sostanza,
1578 Ciccill| Ciccillo, il quale esercitava degnamente il mestiere di poeta. I
1579 SolStra| stracci. Briciole dei ricchi, degnazioni a buon mercato! Ma c'era
1580 UomoDop| non li ho trovati tanto degni d'ammirazione: c'erano dipinti
1581 MetodoS| definitivo la virtù o la degradazione di un uomo per innalzarlo
1582 Diavolo| morte.» Pensò un poco, poi deliberò di far concorrenza al cinematografo
1583 PaeseP | perdoni se entro in argomenti delicati. Sapevamo che ogni sua speranza
1584 PonteOr| distrusse inesorabilmente il delicato meccanismo, che mi aveva
1585 Truciol| pareva che ridesse.~Ma sì! Il delirio!~Truciolino continuò:~—
1586 FigliT | costruiscono un avvenire di delitti e di sangue, seguendo col
1587 BuonNie| dell'orribile strumento e deliziarsi in una gamma, che al suono
1588 MoscaR | godere quella verginità deliziosa, di stringere sul suo petto
1589 LettCon| schietto sorriso.~Ahimè! Le delusioni piovvero sulla mia anima
1590 CongPaz| risiede, appunto, nella demenza. Ogni creatura umana è soggetta
1591 MoscaR | era fatta sposare.~E quel demonietto aggiungeva, ridendo e rovesciando
1592 Miserer| la nuca. Ogni suo gesto denotava una straordinaria energia,
1593 AmiciSc| sottoscrizione per comprare qualche dente, compreso quello del giudizio,
1594 SalaAsp| lascieresti vivere? E la denunzia?~— Sei matto! Gli legherei
1595 AmiciSc| passammo dinanzi a Baudelaire deponendo sul suo banco la nostra
1596 Ciccill| di accomiatarsi, Ciccillo depose nelle mani dell'illustre
1597 CongPaz| abitudini del campo hanno deposte sovra i miei abiti. Tu non
1598 LettCon| di estasi. Per non esser deriso egli deve comporsi una maschera
1599 Pepere | comprendermi. Ogni mia sventura è derivata da questo strano malocchio,
1600 PaeseP | chiara intelligenza. Me lo descriveva spesso con una specie di
1601 BuonNie| cielo e sulla via un po' deserta. Una sola cosa turbava il
1602 Miserer| notturne, per le vie più deserte della città, ove risuonavano
1603 Fantas | soffici divani, in quell'ora deserti, innanzi ai quali eran schierati
1604 PaeseP | avverte~— Il signor Direttore desidera di vederla.~— Ho capito,
1605 FigliT | li attirano; null'altro desiderano, se non di potersi abbandonare
1606 LettCon| di poterlo amare. Avrei desiderato che ognuno accorresse incontro
1607 Truciol| amori al matrimonio. E poi, desiderava la pace in famiglia; sarebbe
1608 FigliT | e febbrile; nell'anima, desiderosa di incubi e di visioni,
1609 SolStra| bisognosi al pari di me e più desiderosi di una buona mensa che di
1610 PMartin| s'avviò verso l'ignoto, desideroso di avventure e dimentico,
1611 BuonNie| accuratamente pettinata, lo designavano a prima vista per uno di
1612 Diavolo| bacio sulle labbra della desolata consorte, mise in fretta
1613 LettCon| rimane: quella, che tu mi desti quando, sedotto forse da
1614 Gufi | terrore di un'aurora boreale e destinati fin dall'infanzia alla dolorosa
1615 Mammina| dolce e tranquilla, lo destò dal sogno. Si volse, vide
1616 CaneUbr| trovavo in aperta campagna. A destra avevo un'ampia stesa di
1617 AmiciSc| supposto possessore, in quella determinata sera, dei soldi necessari
1618 Miserer| attenzione sovra alcun oggetto determinato, limitandomi a percorrere
1619 LiberoA| poichè basata sul metodo. Una detonazione, un bruciore rapido al braccio
1620 RacTopo| segnarvi su qualche frase, dettata dalla mia angoscia. Pure,
1621 Mammina| all'audacia delle parole dette e si meravigliava della
1622 CongPaz| trono, poichè ispiro la devozione nei sudditi; i sacerdoti
1623 Fantas | parola all'orecchio.~— Bravo, Devrient!, sghignazzò lo strano individuo;
1624 Ciccill| gli chiese a bruciapelo:~— Di', ti crescono le rose sulla
1625 LiberoA| grottesca teoria mi muove il diaframma alla risata e mi fa luccicare
1626 Susetta| bellezza di lei.~Addio, dialoghi quotidiani, lunghe confidenze
1627 SalaAsp| quanto potrà valere!~— E i diamanti degli anelli, li hai visti?
1628 Fantas | Bob, il quale è un buon diavolaccio, devi ringraziarne il cielo
1629 ConfesR| a leggervi non so quali diavolerie di cifre e arabeschi. Sul
1630 Diavolo| moltitudine, una schiera di diavoletti dai volti maligni e dalle
1631 Diavolo| palcoscenico ove i suoi diavolini potessero sbizzarrirsi innanzi
1632 Diavolo| buon senso, confessalo, diavolone che sei! Non hai capito
1633 Miserer| sono costretto a urlare, a dibattermi contro me stesso. Ma qualche
1634 MoscaR | di capo nella sua trama, dibattersi disperatamente nei fili
1635 ConfesR| per aria, mentre il gatto dibatteva le zampe nel vuoto e cacciava
1636 AmiciSc| la nostra intenzione, ci dicemmo. E ripetemmo la scena del
1637 Miserer| rassicurò, scherzando e dicendomi che vedevo rosso a ogni
1638 LettCon| aiuti, quale io ero. Mi dicesti che l'arte è un vano trastullo
1639 UomoDop| in quel momento.~— Lei si dichiara amico di Pietro Mercovich,
1640 CaneUbr| il medico mi rassicurò, dichiarandomi che si trattava di una lievissima
1641 UomoDop| guardava ridendo, e cominciai a dichiarargli risolutamente ciò, che pensavo
1642 CongPaz| si credeva una pipa e si dichiarava felice allorchè qualche
1643 SalaAsp| vo dritto alla mèta. Lo dichiaro, non ricchi, non preti.
1644 Pepere | di tatto, di prudenza e, diciamolo pure, d'originalità. Non
1645 BuonNie| avanzarsi una creatura sui diciassett'anni, bionda, rosea, delicata.
1646 Pepere | donne non può sfuggire. Dicono che sia capace di profonde
1647 Pepere | raccolto intorno a sè una diecina di giovanotti più ricchi
1648 Pagliuz| non poteva consolarla nè difenderla. Qui c'era un padre buono,
1649 PonteOr| finito, forse rinuncierete a difendermi, poichè troppo difficile
1650 Pagliuz| era cattiva, poichè non la difendeva mai. Eppure anch'essa doveva
1651 LiberoA| sa di ragionamento. Essi difendono la debolezza di pensiero
1652 LettCon| dall'emozione. E questo mio difetto morale, questa mancanza
1653 Mammina| ed un buono. Due qualità difficili a trovarsi insieme, non
1654 AmiciSc| adoravano, i conoscenti ne diffidavano e gli amici eran pronti
1655 FigliT | della notte dai tranquilli e diffidenti lavoratori della vita diurna.~
1656 ReTorb | ricadevano i capelli in ciocche diffuse come una nube, e si arruffavano
1657 Truciol| verso mezzanotte, e si recò difilato ad aprire la porta di una
1658 BuonNie| per trovar da mangiare. Digiunava da un giorno; e a venticinque
1659 BuonNie| e a venticinque anni il digiuno è ben lungo! Finalmente,
1660 RacTopo| Sembrano scimmioni in gabbia; digrignano i denti, scuotono le sbarre
1661 AmiciSc| Ecco una poetessa!~Il poeta digrignava i denti, girava gli occhi
1662 Truciol| precisamente la sua. Momolo digrignò i denti e giurò di vendicarsi
1663 LettCon| cuori. Gli uomini mi han dileggiato, mostrandomi a dito come
1664 Diavolo| vibrazione fotografica si dileguasse, poi, chiamati mentalmente
1665 Diavolo| intravista nell'atmosfera e ora dileguata di nuovo nelle tenebre della
1666 Diavolo| l'enorme grappolo umano dileguò nella luce diffusa del sole.
1667 LiberoA| categoricamente, mi sprofondò in un dilemma terribile. Cominciai a costruirmi
1668 UomoDop| voci che corrono sul mio diletto, rafforzandole con aneddoti
1669 BuonNie| Parigi ed ebbe a storiografi diligenti Murger, Vallès e De Bernard.
1670 Diavolo| trovare per via qualche diligenza o vettura, che gli abbreviasse
1671 Susetta| raccontando il triste passato e dilungandosi a confidarsi nel piccolo
1672 Gufi | recondite abitazioni e si dilungano per le vie e pei sentieri,
1673 Mehara | Mehara, dinanzi a noi, si era dilungata dalla nostra vista fra mezzo
1674 FigliT | nella notte, con me. Ci dilungavamo per i sentieri della campagna
1675 Miserer| luce lunare. Sovr'essi si dilungavano le file degli alberi, spogli
1676 Pepere | Durante il pranzo era un diluviare di frizzi, di satire, di
1677 LettCon| Ed ora, addio, mio buono; dimentica di aver conosciuto uno,
1678 Susetta| fatto? Sarebbe riuscito a dimenticarla per sempre? No, no; lo conosceva
1679 Mehara | lo sa, essa; ma tenta di dimenticarlo. Insensata! Le nostre due
1680 Mehara | che l'affetto di sorella dimenticava per l'amore di donna. Quanto
1681 Fantas | scorsi un uomo, che non dimenticherò mai, un essere piccolo e
1682 PaeseP | riconoscibili dal vestire dimesso e poveramente corretto,
1683 Miserer| Malgrado la vita in comune e la dimestichezza, essi si scrutavano l'un
1684 ConfesR| volto.~— Chi era costei? Dimmi il suo nome!~— Non ricordo,
1685 RacTopo| cielo.~Questa era la mia dimora da tre lunghi mesi e questa
1686 MoscaR | condotti nella città, ov'io dimoravo. La sposina se n'era incapricciata
1687 AmiciSc| di recargli un conforto dimostrandogli la nostra simpatia con un
1688 MetodoS| ai miei simili. Basterà a dimostrarlo la mia inchiesta rigorosa
1689 UomoDop| mia amica Stefania. S'è dimostrata molto espansiva con me,
1690 Porta | vicino di camera.~Mi si dimostrò subito dotato di molta semplicità
1691 MetodoS| fortuna, è vissuto un certo Diogene, uomo di genio, il quale
1692 Diavolo| mentalmente a raccolta i suoi dipendenti, urlò: «E che, signori!
1693 LiberoA| sostenermi in faccia la dipendenza mia e del mio metodo da
1694 LiberoA| anche i più futili, possano dipendere da forze estranee alla mia
1695 PaeseP | anche che il suo matrimonio dipendeva da quello. Abbiamo immaginata
1696 SognoM | facevano trascinare da lui e dipendevano dal suo capriccio, eppure
1697 Adolesc| poi la disperazione si dipinsero sul volto del giovane. Volse
1698 Pepere | e riuscii ad ottenere il diploma d'insegnante. Ma avevo perso
1699 UomoDop| sono noiosi questi affari diplomatici! E poi, avrei voluto un
1700 UomoDop| non ha bisogno di me. È un diplomatico di prima forza! Anche nostro
1701 UomoDop| anima, senza pospormi alla diplomazia. Non ho più avuto notizie
1702 Mehara | a muovere le labbra per dirci l'un l'altro la nostra felicità;
1703 ConfesR| spada, spezzarti. Ma che direbbero i tuoi soggetti, se domani
1704 Bob | chiamano amore e che io direi maggio perpetuo, se il mio
1705 Fantas | un fanale di taverna. Ci dirigemmo verso il piccolo faro, passammo
1706 MetodoS| scoperta: si tratta della dirigibilità dei palloni, ch' io lancierei
1707 UomoDop| e perchè ha l'audacia di dirmelo?~— Ebbene?, m'ha interrotta
1708 Porta | infine, gli chiesi se poteva dirmi la causa del suo malessere.
1709 Ciccill| belle! La signorina C... può dirne qualche cosa!~Il giovanottone
1710 Susetta| abitava una vecchia torre diroccata, spersa fra le sabbie, dalla
1711 ReTorb | abbandonato sul tavolo, piangeva dirottamente.~Re Torbido lo guardò un
1712 Bob | moglie di Carlo; anzi, per dirtela in confidenza, ero già molto
1713 Adolesc| Ascoltami, piuttosto: ora, debbo dirti ogni cosa. Non mi comprenderai,
1714 MetodoS| Trovati gli orologi di casa in disaccordo completo. Li ho rimessi
1715 MetodoS| poderoso per ottenere il disarmo a quanti amano la pace e
1716 PaeseP | di quel quotidiano futile disbrigo di pratiche. Il Leone, dritto,
1717 Diavolo| si invertivano, con grave discapito degli uomini, che trovavano
1718 Pepere | più la cerchia dei suoi discepoli. Ha cinquant'anni, ma possiede
1719 PonteOr| cacciai urlando per quelle discese, col cuore tumultuante di
1720 Pagliuz| poichè la sua anima s'era dischiusa sotto l'angoscia come un
1721 SalaAsp| Son come noi, ma hanno la disciplina. Non si scherza sotto l'
1722 Diavolo| conto proprio, allato al disco delle proiezioni, una specie
1723 LettCon| catena d'oro, io voglio discolparmi ai tuoi occhi; poichè mi
1724 Bob | amore! Questa donna, che ho disconosciuta e calunniata, mi ama ed
1725 Diavolo| frastuono di voci femminili, discordanti e aspre, si diffonde a coprire
1726 Porta | pensasse profondamente. Discorremmo di molte cose. Infine, non
1727 Miserer| per ogni suo sentimento. Discorreva spesso come un ispirato,
1728 SalaAsp| dalle tenebre. I tre operai discorrono sottovoce, ascoltando il
1729 Ciccill| sonetti anonimi. E con versi discreti, bisogna confessarlo!~Prima
1730 AmiciSc| dramma, inframezzandolo di discussioni letterarie e politiche,
1731 Diavolo| nello stesso senso gestendo, discutendo, animandosi sotto la luce
1732 CongPaz| età e tre donne. Qualcuno discuteva animatamente sovra i soggetti
1733 Diavolo| sbraitare. Li aveste sentiti! Discutevano il lavoro, il guadagno,
1734 PMartin| strana espressione d'ironia disdegnosa. Rimase immobile, per qualche
1735 Pagliuz| questa casa. Ti insegnerò a disegnare e a dipingere e credo che
1736 BuonNie| sulla quale la muffa aveva disegnato una specie di cavallo galoppante,
1737 BuonNie| sentiva adatto, tolto dai suoi disegni. E anche in questi si stancava
1738 Truciol| essa era libera di fare e disfare e magari di piantare una
1739 UomoDop| nessuna forza umana potrebbe disgiungerci l'uno dall'altro.~ ~*~* *~ ~
1740 CaneUbr| pace della campagna, non disgiunta dalle necessarie comodità,
1741 MetodoS| delicate e importanti, poichè, disgraziatamente, quasi tutti gli uomini
1742 UomoDop| in questo mondo! E quanti disgraziati ci sono! Stefania sperava
1743 SolStra| pari. Tutti mi hanno presto disgustato. Erano troppo umili o troppo
1744 Fantas | continuo. Per non dare luogo a disgusti in famiglia lo accontento
1745 PonteOr| ancora quell'abbattimento, disgustoso agli occhi di chi è forte
1746 Bob | finirla e morire con la disillusione d'essermi disilluso invano!~—
1747 Bob | me! Il crollo delle mie disillusioni mi colpì più del suo macabro
1748 Diavolo| con la stessa facilità e disinvoltura con le quali un merciaiuolo
1749 BuonNie| le ali, a muover le zampe disordinatamente e a cantare con voce rauca
1750 Diavolo| darsi in braccio ai vizi più disordinati e pericolosi e, a poco a
1751 ConfesR| giacevano nelle pose più disparate col viso voltato al soffitto
1752 Pepere | quale sedevano i tipi più disparati. Ricordo un tenente contabile,
1753 CaneUbr| rispondesse alle mie grida disperate.~
1754 BuonNie| loquaci nascondono qualche dispiacere. Il suo pappagallo sarà
1755 AmiciSc| quell'epoca ingiallito dai dispiaceri, e intorno a un mastodontico
1756 Miserer| di una lampada a olio li disponevano entrambi alla melanconia.
1757 AmiciSc| cuore del nuovo venuto e di disporlo alla benevolenza.~In una
1758 SognoM | turbinando.~Essa è qui, disposta a un mio cenno, pensava
1759 Diavolo| trovavano padroni ben più dispotici di quanto fossero stati
1760 CongPaz| anni l'umanità cominciò a disprezzarmi e ad accorrere in certi
1761 PMartin| piccolezza e non li hanno disprezzati come maschere, che s'aggirino
1762 Susetta| educazione di quell'essere disprezzato, abbandonato; non valeva
1763 SognoM | suo capriccio, eppure lo disprezzavano, lo consideravano un nulla!
1764 AmiciSc| dispetto di simili nubi e dissapori, non c'era compagnia, che
1765 Diavolo| morbi, dal raffreddore alla dissenteria. Per queste e altre più
1766 Pepere | passeggiare ed a divertirsi. Mi dissero ch'era la figlia di un usciere
1767 FigliT | oscure acque ricercano, mai dissetati, il sottile incanto di passioni
1768 LettCon| distruggere un'oasi, ove si dissetava il mio sguardo? Non pensavi,
1769 Mehara | della camera s'era come dissipata nell'aria: al di là, un'
1770 Mehara | espressione dei miei sentimenti dissipavano presto la nube del suo dolore
1771 MoscaR | non poteva colmare un tale distacco e che l'amore, se pur era
1772 Mehara | sulla roccia, con le braccia distese in forma di croce e le mani
1773 CaneUbr| scomparvero, vidi sul pavimento, disteso, il corpicino del mio figliuolo
1774 LettCon| accumulare, chiamati a raccolta, distillati come le lagrime delle cose
1775 UomoDop| incominciata, sulla quale si distinguevano delle macchie nere e dei
1776 Miserer| sogno sì accentuò. In esso distinguevo sempre il corpo di Anna
1777 FigliT | accettate con pari simpatia, che distinguono gli innamorati della notte
1778 Porta | della finestra si vedeva distinta l'impronta di due mani sanguinolenti.~
1779 Mammina| La signora si fece seria, distolse lo sguardo da lui e disse:~—
1780 SolStra| tristezza. Allora cercavo di distrarmi con lunghe passeggiate a
1781 SalaAsp| stazione a far due passi. Così distrarrai anche l'attenzione del guarda-sala.~—
1782 Pepere | solito.~— Forse ha bevuto per distrarsi, mormorai alla mia vicina.~
1783 SognoM | di fumo.~Il fuochista lo distrasse, dicendogli:~— Sai? Ho qui,
1784 LettCon| fronte pensosa ed assorta, distratta dalle gioie che si scatenano
1785 PonteOr| resi tutti ostili. La mia distrazione in compagnia, quell'aspetto
1786 RacTopo| intisichiscono, privi di distrazioni, privi d'aria, privi di
1787 Pepere | invasione di rughe, che le distruggeva i lineamenti. L'aiutava
1788 PonteOr| invertì ogni mio sentimento, distrusse inesorabilmente il delicato
1789 Pepere | che i miei sogni fossero distrutti d'un colpo, che importava
1790 CongPaz| cavaliere, principe della distruzione, così gli rispose il vecchio;
1791 Mammina| carezza:~— Resti, signore; non disturba.~Cos'era quel locale e come
1792 BuonNie| allevata a bella posta per disturbare i sognatori, poichè non
1793 PaeseP | danno a chi tanto poco li disturbava. «Uccello di passaggio»,
1794 PaeseP | occhi, fissi in lui, lo disturbavano. Si avvicinò al proprio
1795 LiberoA| quali qualche cervellaccio disutile, qualche buontempone a spasso,
1796 FigliT | diffidenti lavoratori della vita diurna.~Il mio vicino beveva macchinalmente,
1797 CongPaz| nostra collera non è ancora divampata.~Una donna si tolse dal
1798 Miserer| stizzosamente:~— E non potrei divenir forte anch'io?~— Avrebbe
1799 Miserer| destino ha voluto ch'io stesso divenissi lo strumento della sua e
1800 Porta | ringhio pauroso e stridente. Divenni pallidissimo; pure mi sforzai
1801 Pepere | guarito dal mio malocchio, diventando un jettatore.~— Perchè?
1802 SalaAsp| sciocco. Chi non vorrebbe diventar ricco, potendo?~— Pensare
1803 Pepere | cuore aperto. Ho paura di diventarvi troppo amico, ve lo confesso
1804 Pepere | vuoto. Bisognerebbe che diventassi jettatore a mia volta e
1805 Pepere | ci sono abituato!~— E se diventaste jettatore a vostra volta?,
1806 UomoDop| innalzarsi su tutti; fra poco diventerà ministro, probabilmente.
1807 AmiciSc| affetti non ostacolata dalle divergenze esteriori. Tuttavia quel
1808 FigliT | anima di un assassino. Sì, diverrò assassino, fra breve. È
1809 LettCon| intelligentissimo gatto, non opera diversamente dalla società che grida
1810 Pepere | simpatia, che m'inspiravano i divertimenti offerti alla mia immaginazione,
1811 Pepere | uscivano a passeggiare ed a divertirsi. Mi dissero ch'era la figlia
1812 AmiciSc| Qualche volta costui si divertiva a contraddire il poeta in
1813 Pepere | volte in quella casa. Mi divertivano, sopra tutto, i sospiri
1814 AmiciSc| soltanto due soldi, che dividemmo fraternamente. Poi, l'un
1815 Fantas | poi si lacerò in due nubi, dividendosi dall'alto al basso. A traverso
1816 BuonNie| momento.~— Vieni avanti: divideremo; borbottò Buono-a-niente.~
1817 Diavolo| tettoie e fienili, che le dividevano, erano formate in gran parte
1818 Mehara | contemplazione di una felicità divina, che per le volgari gioie
1819 Adolesc| braccio i fianchi. Ma essa si divincolò, con gli occhi smarriti,
1820 AmiciSc| trasformavano in armonie quasi divine e in sensazioni delicate
1821 Mehara | straniero è venuto e le ha divise, per sempre. Non piangere;
1822 SognoM | ora, sulla via ferrata, divorando lo spazio. La macchina scricchiolava,
1823 Pagliuz| essa si recava spesso a divorare con gli occhi le belle figure,
1824 MetodoS| nostra costituzione. Ho divorato due insalatiere di citrioli,
1825 ReTorb | e un bagliore d'inferno divorava quegli occhi, scintillanti
1826 UomoDop| mi costi assai. Adesso, divoro una biblioteca di libri
1827 BuonNie| Durante il pranzo, ch'egli divorò con un appetito degno di
1828 PaeseP | importa! Vi lascio vincere; dò le mie dimissioni.~ ~*~* *~ ~
1829 CaneUbr| ascoltare, concludendo poi se dobbiate attribuire lo spaventoso
1830 Diavolo| rimettessero a nuovo, per mezzo di docce fredde e massaggi, quelle
1831 Ciccill| in pieno viso, come una doccia fredda, questa frase:~—
1832 UomoDop| far compre; egli mi segue docilmente per tutti i negozi e s'incarica
1833 MetodoS| ingoiare alla mia domestica dodici tazze di caffè. Essa è una
1834 Susetta| indefinibile di scoramento. Un doganiere dal rifugio del suo casotto
1835 Gufi | pieno di perversità e di dolcezze infantili. Aveva uno strano
1836 Pagliuz| Le gambe, adesso, non le dolevano più. Attraversò qualche
1837 PMartin| ingombri. Le schiene non vi dolgono, miei generosi cavalieri,
1838 PonteOr| sentimentale, s'impietosì del mio dolorare e m'invitò a dividere la
1839 RacTopo| di quei segni e di quelle dolorose confessioni che, ciniche
1840 Ciccill| gironzolare per un'ora, domandandosi perchè i passanti ridessero
1841 Diavolo| volse le spalle. A forza di domandare, il diavolo seppe che si
1842 Adolesc| potuto con una mano sola domare. Ma essa gli sfuggiva, con
1843 Ciccill| prodotto da certi insetti domestici. Sul terreno si piantò ben
1844 SognoM | quella piattaforma, che domina una fornace, siamo responsabili
1845 Pepere | impulso di ucciderla; ma mi dominai. Le volevo troppo bene;
1846 Mehara | inoltre, mi sentivo già troppo dominato dalla dolce fantasticheria,
1847 BuonNie| finestra della sua camera egli dominava un terrazzino. Buono-a-niente
1848 Miserer| suo sentimento le avrebbe donata la gioia e l'amore, s'ella
1849 Bob | io, povero campione di un donchisciottismo al rovescio, mi sforzo di
1850 CongPaz| donna si tolse dal gruppo dondolando il corpo macilento di tisica
1851 AmiciSc| istrada, di notte, camminare dondolandosi, con le mani dietro la schiena
1852 Pepere | soffitto, il suo corpo si dondolava ritmicamente e gli occhi
1853 CaneUbr| sollevato al cielo, con un lieve dondolìo, da un soffice strato di
1854 CongPaz| del mio contenuto. Esso donerà in breve una piacevole allegria
1855 MoscaR | rassegnati. E passavano anche donnette sole, belle malgrado l'artificio
1856 Gufi | ubbriachi, giovinastri e donnine dalle vesti smaglianti e
1857 Pepere | con voce sonora e profonda dopochè la padrona di casa mi ebbe
1858 PaeseP | uomo poco esperto in simili doppiezze. E poi, c'è uno spionaggio
1859 ConfesR| coccio ricaddero sui tre dormienti, che non si mossero.~— Orvia,
1860 Miserer| per il viaggio. Dapprima, dormii profondamente. Ma, di colpo,
1861 BuonNie| lettuccio e contentandosi per dormire, di sdraiarsi sovra un tavolaccio,
1862 SognoM | noi lavoriamo per loro!~Dormivano, certo, quei signori. E
1863 SolStra| le ossa migliori. Quando dormivo, il mio amico mi s'accovacciava
1864 SognoM | Ah, quelle canaglie, che dormono, urlava il fuochista, mentre
1865 Ciccill| lungo la curva della spina dorsale. Ma si fece coraggio e al
1866 SognoM | sulla macchina, curvarono i dorsi nella consueta fatica.~Sì,
1867 Fantas | fanciulla bellissima, ma dotata di una strana rigidezza
1868 AmiciSc| nell'intimità le sue rare doti d'ingegno e di cuore.~Povero
1869 CaneUbr| casa.~Or sono cinque mesi, dovei assentarmi da questo paese.
1870 Mehara | istante. Il pensiero di dovermi staccare da mia sorella,
1871 PonteOr| questo continuo martirio, dovessero non aver mai più tregua?
1872 UomoDop| prima occasione, anche se dovessi recar dolore a mio padre,
1873 PaeseP | pareti sporche dello stanzone dovettero meravigliarsi del movimento,
1874 Pepere | caro dalle astuzie, che dovevamo mettere in opera per ingannare
1875 Fantas | quando avrai la mia età, dovrai subire una compagnia ben
1876 LettCon| che un giorno i loro figli dovranno adorare.~Orvia, bando alle
1877 PMartin| paggetto, a te dirò ciò, che dovrei dire anche a quel vano impasto
1878 Gufi | il vostro guadagno. Voi dovreste vestire modestamente, mangiare
1879 FigliT | questa notte. Forse domani dovrete venire a udirmi in prigione.
1880 Pepere | una specie di pensione, dovuta all'iniziativa del mio amico,
1881 LettCon| donna? Quanti dolori si son dovuti accumulare, chiamati a raccolta,
1882 Adolesc| mano. Ma lui non piange. Si drizza, di colpo, in piedi e la
1883 Miserer| Uccidila! Uccidila! Mi drizzai sulle ginocchia; avevo gli
1884 RacTopo| quattro mura del carcere si drizzano innanzi ai loro occhi come
1885 Diavolo| magnifiche ali di cicogna gli si drizzarono sulle spalle. Diede contro
1886 Diavolo| le mura dell'inferno si drizzavano all'orizzonte e le sue bronzee
1887 PMartin| libidine. Da quanto tempo il drudo ha lasciato il vostro letto,
1888 Mammina| veniva incontro ai suoi dubbi; vide due occhioni chiari,
1889 ReTorb | correre qualche voce un po' dubbiosa su quella nascente intimità.
1890 BuonNie| potrebbero averne cento, duecento, mille lire, una sull'altra.~—
1891 Mehara | quella creatura presentava un duplice aspetto di veggente e di
1892 SognoM | pensare il macchinista; è una dura vita! E per quale scopo?
1893 Truciol| matrimonio.~Il bel tempo doveva durare poco. Una sorella di Truciolino,
1894 PaeseP | impossibile. Oh, le parole dure di quell'uomo! Ma giuste,
1895 Gufi | fissò addosso due occhi duri e indagatori. «Mio marito?
1896 BuonNie| fame; perciò agì come un ebbro. Sentiva che la testa gli
1897 | eccettuati
1898 Bob | suo vero aspetto. Nessuna eccezione aveva offeso il mio metodo,
1899 Diavolo| cencio e il viso a una larga ecchimosi. Ebbe appena il tempo di
1900 SolStra| le guardie. L'alcool mi eccita, queste mi esasperano terribilmente.
1901 CaneUbr| possiedo un temperamento eccitabile e sensibilissimo, che mi
1902 Porta | po' pei suoi nervi troppo eccitabili e, sebbene si sapesse vicino
1903 MetodoS| ma ha bisogno di forti eccitanti per vincere la propria indolenza.
1904 LettCon| continuo di una volta e non lo ecciti a sviarsi dalle meditazioni
1905 | Eccola
1906 | eccomi
1907 PMartin| trombe, e un lungo urlo echeggiare, pronunciato da mille bocche.
1908 ConfesR| Uno strido spaventevole echeggiò nella taverna. Armerer si
1909 Gufi | moglie, una brava donnina economa. Sorrisi e non gli credetti.
1910 Truciol| l'esercito. Questione d'economia politica! Ed era giusto
1911 Gufi | donnina, che ha cura di me ed economizza molto sulle spese».~Una
1912 AmiciSc| alle seduzioni di quell'eden primitivo dinanzi allo schietto
1913 AmiciSc| sostituita da uno di quegli edifici multicolori e architettonicamente
1914 Susetta| creatura, lo sforzo dell'educarla, la meraviglia continua
1915 Truciol| furbo!, voleva sposarla.~Eeeeeeeoccì! Felicità!~Un brutto giorno,
1916 MetodoS| naturali (ciò dimostra l'efficacia dell'arte sulla morale e
1917 SolStra| anche per un ragionamento egoistico, poichè sapeva per esperienza
1918 LettCon| mostrandomi una pietà, che si elargisce soltanto ai malati ed è
1919 Fantas | miei sforzi come una massa elastica, penetrandomi nel naso a
1920 ConfesR| ho palpate quelle carni elastiche e ben nutrite, ho passata
1921 LettCon| proprio. Un mastodontico elefante, che schiacci col largo
1922 AmiciSc| con un atto materiale. Un'elemosina nostra non avrebbe potuto
1923 SolStra| illuminate dalla opprimente luce elettrica, ma sulle quali si diffonde
1924 Miserer| fortuna?~— Le circostanze elevano ed abbassano, a loro capriccio.
1925 ConfesR| passo d'uomo nè s'ode voce elevarsi a rompere il gravoso silenzio.~
1926 LettCon| Io vivevo in una sfera elevata, immerso in una gioia senza
1927 Miserer| assoluta.~La voce di Anna si elevava in una specie di selvaggio
1928 Pepere | ponevo ogni mio studio nell'eliminare le cause d'ogni viva simpatia.
1929 Bob | Giulietta, Paolo e Virginia, Eloisa e Abelardo sono satire abilmente
1930 Bob | spiegare le batterie della mia eloquenza. Il risultato superò ogni
1931 Fantas | allo spettrale castello di Elsineur. Ma il mio stomaco oppose
1932 SognoM | calore insopportabile, che emanava dalla macchina, egli sentiva
1933 PMartin| preti e dei legislatori, emanazioni grottesche di un potere
1934 Porta | bianchi non cessando di emettere il suo strido pauroso. Infine
1935 Susetta| sono?, chiese la donna.~Emigranti, che abbandonano il paese
1936 Fantas | i tavoli di marmo nero. Emisi un sospiro di sollievo,
1937 Truciol| baffettini arricciati e la faccia energica, guardava sorridendo.~—
1938 Diavolo| correva a sentire quell'energumeno dal corpo sottile e allampanato
1939 Mehara | pensiero sperso dietro visioni enigmatiche, quella creatura presentava
1940 CaneUbr| di bestia dietro di me.~Entrai in casa e chiusi l'uscio
1941 Truciol| Truciolino!~Qualche sera dopo, entrando all'improvviso in una sala
1942 ConfesR| sorreggere il corpo. Il primo entrato si tolse il cappello e lo
1943 LettCon| buono~ ~domani, all'alba, entrerò in convento per cominciare
1944 ReTorb | vuol venire con me, che c'entri?~— Me la vuoi rubare, dunque?~—
1945 Miserer| spesso come un ispirato, entusiasmandosi del proprio sogno: allora,
1946 UomoDop| padre sia troppo pronto ad entusiasmarsi ed a stringer relazione
1947 UomoDop| visitata ne son rimasti entusiasmati.~Stefania è venuta a pregarmi
1948 Miserer| antipatia per la corrispondenza epistolare, perdonavo facilmente una
1949 Pepere | un vocione da orco il suo epiteto favorito: Salame!~Lì dentro,
1950 Pepere | amicizia o d'amore. In quelle epoche le cose andavano a gonfie
1951 | eppur
1952 Mehara | turchini e fondi come il cielo equatoriale e la vivacità di pensiero
1953 Ciccill| gambette, procurando di equilibrare il di più posteriore e impugnò
1954 CaneUbr| riuscito a turbare il mio equilibrio mentale e fisico e a farmi
1955 Pagliuz| Pagliuzza~ ~Distesa fra le alte erbe del prato, la bambina seguiva
1956 Bob | mentre Bob mi nominava suo erede, io sognavo tranquillamente
1957 | eri
1958 Diavolo| e le sue bronzee porte, ermeticamente chiuse, rilucevano come
1959 Ciccill| pose in corpo un prurito eroico molto simile a quello prodotto
1960 Bob | perchè? Perchè l'eroe e l'eroina di un romanzo, che sta scrivendo,
1961 Bob | creatura, che mi aveva mostrato erroneo tutto il mio sistema.~—
1962 PonteOr| della mia diletta su per un'erta ripida di montagna. Intorno
1963 Truciol| la sua paterna gelosia, esagerata contro i moscerini, si ripiegasse
1964 UomoDop| una mano. Allora mi sono esaltata ed ho biasimato la sua condotta
1965 Truciol| Sei matto? Mi facevo esaminare la bocca per ottenere un
1966 SolStra| alcool mi eccita, queste mi esasperano terribilmente. Voglion sempre
1967 SolStra| considerarla, ma atta ad esasperarmi. Ho sempre dormito qua e
1968 FigliT | intorno a me, mi agitavano e m'esasperavano. Poi, mi calmai. Mi trovavo
1969 Miserer| di rendersi una ragione esatta dei loro sentimenti. Spesso
1970 MoscaR | prendevano forma: avevo intuito esattamente la condizione di quei due
1971 LiberoA| Boliviana è completamente esaurita!~
1972 SalaAsp| delitto.~— Allora vattene, esci, va in stazione a far due
1973 UomoDop| ha stretta forte la mano, esclamando:~— Cara signorina, mi permetta
1974 AmiciSc| questioni letterarie.~— Oh, esclamava con aria estasiata; com'
1975 Mammina| giovanetta ebbe una lieve esclamazione:~— Ah, il novelliere!~Allorchè
1976 Mehara | silenzio con brevi parole, esclamazioni fugaci che rivelavano le
1977 Bob | moglie o la riputazione. Escludo i presenti, naturalmente.
1978 CongPaz| assassinare le mogli. Allorchè esco a passeggiare mi vedo seguito
1979 Ciccill| possedeva: l'orgoglio ed una escrescenza ossea, che gli adornava
1980 Bob | cognizioni sufficienti per eseguire i loro ordini. Più innanzi
1981 Diavolo| proiezioni cinematografiche, eseguite da un celebre fotografo
1982 Pepere | appunto alla jettatura, che esercitano sopra di me le mie stesse
1983 Ciccill| procurata con opportuni esercizi spirituali al fine di rassomigliare
1984 Ciccill| mentre lustrava, poteva esibire un'altra merce, le sue poesie.~—
1985 SognoM | lui, piangendo. Una vocina esile, affettuosa, balbettava:
1986 Susetta| avvicinato, l'aveva presa per gli esili polsi e col caldo alito
1987 Bob | aveva ancora il diritto di esistere, ed appunto l'illusione
1988 Mammina| presentimenti; credo che se esistesse qualcuno capace di farmi
1989 UomoDop| lasciare nessuna traccia? Esitai un istante prima di spezzare
1990 Pepere | simpatico, risposi senza esitare.~— Lo prevedevo. E Lei non
1991 SognoM | stai sicuro.~Il macchinista esitò un poco; ma si fece animo
1992 Porta | calmare la sua pena e lo esortai a confidarmi tutto. Bevve
1993 Pagliuz| accaduto? Parla, piccina; la esortava il pittore.~— Oh, padrone,
1994 Diavolo| abiti a brandelli, da quell'esoso villaggio.~ ~*~* *~ ~In
1995 UomoDop| Stefania. S'è dimostrata molto espansiva con me, benchè sembrasse
1996 MetodoS| buon porto una serie di esperienze così delicate e importanti,
1997 PonteOr| vita e della notte, ben so esplorare gli abissi dell'infinito!
1998 MetodoS| calcolate mediante opportune esplosioni di polvere. La prova tentata
1999 CongPaz| menomarli. Hai tu lagnanze da esporre? Gli uomini ti apprezzano
2000 Ciccill| all'ultimo sangue. Prima di esporsi al cimento, Ciccillo si
2001 FigliT | gioia. Perchè, perchè ho esposta così la mia esistenza ai
2002 Pagliuz| come sarebbe stato presto esposto in una grande sala, in città.~
2003 CongPaz| allorchè qualche benigno amico esprimeva il desiderio di utilizzarlo
2004 Susetta| tutto quei lineamenti, ch'esprimevano una paura selvaggia e il
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