1-arram | arrec-carce | cardi-crude | cubit-espri | essen-guida | gusti-irrig | irrit-music | mutai-pomo | pompe-ricon | ricop-scivo | scocc-spose | sposs-tremo | tremu-zucch
Novella
3008 ConfesR| confessioni, balbettando, irritandosi, sorridendo talvolta ai
3009 SolStra| Spesso le piccole contrarietà irritano più delle grandi. Questa
3010 Miserer| fluttuava una nebbia densa e irritante, formata dal fumo del tabacco,
3011 UomoDop| voce grossa produceva un'irritazione in tutti i miei nervi. L'
3012 Adolesc| sospeso; poi, fattosi più irruento, senza badarle continuò:~—
3013 MoscaR | somigliare alle zampe lunghe e irte di peli di un enorme ragno.
3014 PonteOr| nereggiante di macigni irti sulla mostruosa laceratura.
3015 AmiciSc| il problema si presentava irto di difficoltà.~Questo non
3016 PaeseP | avean chiamato il Leone, per ischerno; e si aizzavano a vicenda
3017 FigliT | sogno anti-sociale, che li isola dal mondo e dalla lotta
3018 Pagliuz| rimasta in famiglia, ancor più isolata nel ricordo delle brevi
3019 AmiciSc| In una di quelle stanze, isolate dal resto della civiltà
3020 PaeseP | spesso le parole, che un ispettore gli aveva lanciate in pieno
3021 Miserer| Discorreva spesso come un ispirato, entusiasmandosi del proprio
3022 CaneUbr| turbato, sovente, anche negli istanti della mia maggiore felicità.
3023 Bob | professore per vivere, a istigazione di un certo numero di persone,
3024 Bob | uno dei nostri più forti istinti, quello, che i poeti chiamano
3025 CongPaz| crollerebbero tutte le antiche istituzioni e il mondo commosso tremerebbe
3026 Mammina| fermò poco nella chiesa istoriata di figure di papi. Diede
3027 UomoDop| Del resto il mio Pietro è istruitissimo e non ha bisogno di me.
3028 Adolesc| orgogliosi di avere un figlio istruito e... poeta? Poeta!~Con quale
3029 Ciccill| illustrazioni non c'è che quella Italiana, che abbia ottenuta fortuna
3030 | Ivi
3031 ReTorb | sghignazzata lontana di una jena. Quando egli cantava, nelle
3032 PMartin| intelligente vôlto verso i l padrone.~Giunse Pietro Martino
3033 SolStra| luccicanti fra le rosee labbrucce. Mi volevano bene, quei
3034 Bob | fatto crollare l'edificio, laboriosamente innalzato dalla stoltezza
3035 AmiciSc| Frugammo nelle tasche, ma dopo laboriose ricerche riuscimmo a raccogliere
3036 PonteOr| le carni con le unghie, lacerata la gola con le urla, come
3037 SognoM | informe ammasso di carne, lacerato e triturato dall'urto. Il
3038 PonteOr| macigni irti sulla mostruosa laceratura. La mia diletta si appoggiava
3039 Fantas | dapprima un vortice, poi si lacerò in due nubi, dividendosi
3040 Fantas | rumoroso starnuto, facendomi lacrimare gli occhi e producendo nella
3041 Susetta| Non si veniva come una ladra, di soppiatto, a distruggere
3042 CongPaz| guarderemmo dal menomarli. Hai tu lagnanze da esporre? Gli uomini ti
3043 SolStra| Ma c'era forse motivo di lagnarsi per una generosità non chiesta
3044 MoscaR | sfrenata libidine. Essa si lagnava della freddezza del marito,
3045 Mammina| specchiavano come in un lago tranquillo.~Infine egli
3046 Pagliuz| si trovava e con chi. Due lagrimoni le si formarono tra le palpebre,
3047 Diavolo| sbadiglio e gli occhi a qualche lagrimuccia innocente. E poi, c'è quel
3048 UomoDop| pensieri. Tuttavia non posso lamentarmi del suo amore. Ma s'egli
3049 PaeseP | compagni d'ufficio non poteva lamentarsi. Aveva un capo-sezione,
3050 BuonNie| pianerottolo suonò una voce lamentevole:~— Hai da mangiare?~Era
3051 BuonNie| cantare con voce rauca le più lamentevoli arie del repertorio.~Ad
3052 SognoM | un orribile frastuono di lamenti, di grida, veniva a ondate
3053 ReTorb | mormorava ancora con un lungo lamento di bambino:~— Senti, prenditi
3054 Diavolo| orecchie un'eco monotona e lamentosa, come di gente che canti
3055 ConfesR| ho fame!, ripetè il re lamentosamente; e diede in giro un'occhiata.~—
3056 Pepere | rispecchiavano le fiammelle dei lampadari. A completare il ritratto
3057 Pagliuz| sotto la luce viva del lampadario, e vide la famiglia del
3058 PMartin| diceva, e gli occhi gli lampeggiavano di speranza e d'orgoglio.
3059 FigliT | disgusto, il suo primo sguardo lampeggiò d'odio. Pur si fece innanzi,
3060 Susetta| scorto, al bagliore dei lampi, alzare le braccia verso
3061 PonteOr| via, maledetto!; poi, lo lanciai sotto di me, nella frana.~
3062 Ciccill| nostro eroe lo prevenne lanciandogli in pieno viso, come una
3063 UomoDop| pietà. Tuttavia ho voluto lanciargli un ultimo sguardo di trionfo.
3064 MetodoS| tempo in tempo in dovere di lanciarmi. Ciò dimostra che la società
3065 PaeseP | che un ispettore gli aveva lanciate in pieno viso come una minaccia: «
3066 MetodoS| miglior occasione.~Ore 20: Lanciati dalla finestra vari fuochi
3067 BuonNie| Buono-a-niente reagì. Il petardo, lanciato da una mano sicura, ruppe
3068 MetodoS| dirigibilità dei palloni, ch' io lancierei con traiettorie matematicamente
3069 BuonNie| a parlare per vincere la languidezza, che l'invadeva. Parlò molto,
3070 BuonNie| quali rivolgeva sguardi languidi e frasi delicate, attribuivano
3071 Diavolo| Detto fatto, scoccò un languido bacio sulle labbra della
3072 Diavolo| rimasti soli sulla terra, languivano nella più miserabile condizione
3073 Fantas | volta al chiarore d'una lanterna. Io ero fermo: innanzi a
3074 SolStra| debole chiarore da rare lanterne a gaz. Qualche volta mi
3075 MetodoS| genio, il quale col suo lanternino ha rischiarata la via ai
3076 Pagliuz| era messa d'impegno con un lapis e un frammento di gomma;
3077 Pagliuz| mi prenda con sè, non mi lasci tornare laggiù!~— Perchè?
3078 CaneUbr| ritrovo e, lo confesso, mi lasciai smodatamente prendere dal
3079 BuonNie| tramortito dallo spavento, lasciandosi sfuggire dalle mani lo strumento
3080 FigliT | successione di perversità, o si lasciano indurre da una piacevole
3081 BuonNie| tesoro. Volevo soltanto lasciarla in pegno per un miserabile
3082 Truciol| di ghiaccio. Io non posso lasciarlo.~Momolo, commosso, s'affrettò
3083 SolStra| piccini! Qualcuno piangeva nel lasciarmi. Ne ricordo uno, un ometto
3084 PMartin| ascoltate meravigliati: lasciate risvegliare il vostro «io»,
3085 LiberoA| qualche buontempone a spasso, lasciatemi ridere, ha voluto paragonarli.~
3086 RacTopo| seduto sul tavolaccio, lasciavo libero il corso ai più tetri
3087 Pagliuz| pensi. Perchè, ormai, non lascierai più questa casa. Ti insegnerò
3088 SalaAsp| sussidio per i poveri.~— E lo lascieresti vivere? E la denunzia?~—
3089 Mehara | Questa notte io partirò, vi lascierò soli col vostro amore. Ma
3090 PMartin| energie. Lo seguiva un gruppo lascivo di bellissime donne, i manti
3091 Fantas | fermo: innanzi a me, sul lastrico della via, si allungavano
3092 Pepere | contro alcuna di quelle forze latenti e spesso ignorate, che si
3093 Mammina| Santa. Scantonò per una via laterale, vide un'insegna di vinaio,
3094 BuonNie| Comprò un secchietto di latta, una specie di giocattolo
3095 AmiciSc| rassomiglianze fisiche col geniale laudator di Francesca. Ma quanta
3096 CongPaz| sconoscentissimi uomini. Ho lavorato molto per renderli ossequienti
3097 Adolesc| signora, dì? Che importa? Lavorerò, mi farò un nome per te,
3098 SognoM | il fuochista, mentre noi lavoriamo per loro!~Dormivano, certo,
3099 PaeseP | sedentari che, intenti al lavorìo di tavolino, si raggomitolavano
3100 SalaAsp| chierico da sacrestia, vorresti leccare gli stivali a chi ti mangia
3101 PaeseP | inghiotta una pillola amara e si lecchi le labbra per dimostrare
3102 LettCon| malgrado ogni cosa, ci lega ancora con la sua catena
3103 CongPaz| vincoli del sangue, non i legami della tenerezza riuscirono
3104 Bob | poichè ti ho nominato mio legatario universale.~Bob~ ~Possibile?
3105 Pepere | che anch'io mi sento così legato alla vostra persona?~— Oh,
3106 LettCon| relazione d'affetti, che ci legava e, malgrado ogni cosa, ci
3107 Ciccill| scarabocchi d'inchiostro.~— Li legga!, borbottò: Fra colleghi
3108 CaneUbr| gambe salde, ma provavo una leggerezza insolita di membra e sentivo
3109 RacTopo| Tentai di attirarlo con un leggero richiamo. Con mia meraviglia
3110 ConfesR| sopra uno scartafaccio a leggervi non so quali diavolerie
3111 PonteOr| selvaggia dei monti noi leggevamo la felicità della nostra
3112 Gufi | manoscritto», mi accennò; «leggimi qualcosa.» Era un suo poema,
3113 UomoDop| discorrere di cose serie e non leggo più romanzi, sebbene il
3114 SalaAsp| denunzia?~— Sei matto! Gli legherei gentilmente un nastro intorno
3115 PMartin| proprio dio e il proprio legislatore. Fate tesoro delle sue parole
3116 PMartin| e avere dei preti e dei legislatori, emanazioni grottesche di
3117 Pagliuz| qualche volta a contrattare il legname e il fieno e che le faceva
3118 Bob | sue dita, un bottone e un lembo della giacca a perenne testimonianza
3119 Pagliuz| da una mano di lui in una lenta carezza. Adesso ripensava
3120 RacTopo| letto, i denti affondati nel lenzuolo a lasciarvi una traccia
3121 RacTopo| talvolta, fanno come i leoni in gabbia; squassano le
3122 AmiciSc| come d'aver detto male di Leopardi. Ed anche le prove e le
3123 Ciccill| Musa non era triste; anzi, lepida e leggera si compiaceva
3124 ConfesR| fallo cuocere a guisa di leprotto. Su, sbrigati, vecchio mio;
3125 MetodoS| Ne ho riportate varie lesioni e l'asportazione di un orecchio.
3126 Miserer| cadeva in una specie di letargo melanconico, che si risolveva
3127 BuonNie| di appoggiarsi a ricordi letterari. In politica era rimasto
3128 Miserer| aggiungeva qualche cenno letterario sul mio amico, compiangendo
3129 ConfesR| anche hanno vissuto per i letti delle sgualdrine. Metti
3130 CaneUbr| fiamma di candela. Guardai il letticino; era vuoto. Feci un passo
3131 Pepere | cameretta, ove scorsi sopra un lettino il corpo della fanciulla,
3132 Diavolo| prometteva a quante, fra le lettrici, avessero aderito a tali
3133 Pepere | dal mio sconforto venne la leva. Fui incorporato in una
3134 ConfesR| sgozza il tuo gattone e levagli la pelle e gli intestini
3135 Mehara | Scorsi ancora le sue braccia, levate alte sul capo, agitarsi
3136 Diavolo| diavolo, e ricordati della lezione!»~Due magnifiche ali di
3137 MetodoS| attingesse nelle abbondanti libazioni di caffè la forza per sostenere
3138 LettCon| di affetti e non potevo liberarmene. Mi pesava come un castigo
3139 Bob | sulla mia salute e cercai di liberarmi di lui. Ma quello, standomi
3140 Mammina| dovuto vivere gli uomini, liberi dai ceppi d'ogni convenzionalismo,
3141 MoscaR | espressione ipocritamente libidinosa. Una grande pietà mi stringeva
3142 Gufi | o sulle sabbie umide del lido. Portano un mistero negli
3143 Pepere | nuovo Socrate. Ed egli ne va lieto e cerca di estendere sempre
3144 CaneUbr| dichiarandomi che si trattava di una lievissima indisposizione.~Quella sera,
3145 Gufi | voce assumeva un suono di lima, che strida; quando diceva
3146 Pepere | seppi che rispondere e mi limitai a mormorare con accento
3147 Miserer| alcun oggetto determinato, limitandomi a percorrere distrattamente
3148 CaneUbr| seguiva con lo sguardo sino al limitare della casa. Poi, tornava
3149 Pepere | innanzi alle porzioni troppo limitate e le rabbie di don Antonio,
3150 BuonNie| Napoleonico, in letteratura si limitava a declamare Ugo Foscolo
3151 Pagliuz| sottili verso i filari, che limitavano il prato. Oh, com'era brutta
3152 Fantas | famiglia lo accontento nel limite delle mie forze, quantunque
3153 MoscaR | chiaro e gli occhi azzurri limpidissimi. Un tipo russo, come io
3154 BuonNie| tardarono a mostrarsi. Il linguacciuto animale cominciò a sbattere
3155 CongPaz| ancora qualche poeta; ma i liquori e il vino mi hanno rubati
3156 Miserer| venticinque anni, con i capelli lisci, che gli coprivano le orecchie,
3157 RacTopo| sfiorarono quella pelle liscia senza che la bestiolina
3158 Mehara | lingue di fuoco, scarlatto e listate di nero, avvolgendo il corpo
3159 ConfesR| dal pelo lungo e morbido, listato di bianco e grigio, e dal
3160 Mehara | tenere carni solcarsi di liste rosse e nerastre, corrose
3161 Diavolo| come di gente che canti le litanie. Il diavolo affretta il
3162 Diavolo| alto e melanconico il salmo liturgico. Fra i prostrati il diavolo
3163 Pagliuz| voce, rinfacciandogli i lividi, che segnavano il corpicino
3164 Susetta| una paura selvaggia e il livore contro ogni cosa, erano
3165 LettCon| squillanti, sogghigni e livori. Non una creatura umana
3166 Mammina| orario, gli sbadigli nei locali polverosi, lo spreco di
3167 Diavolo| rispondere, indicando la località concessa come regno alle
3168 SognoM | avvicinato correndo alla locomotiva, trovò il macchinista che,
3169 UomoDop| alta voce di un quadro, lodandolo. Ma non ricordava chi l'
3170 Truciol| tre giorni non si saziò di lodare il buon cuore della sua
3171 Mammina| del quale aveva inteso lodi da molti. Il locale era
3172 LiberoA| filosofia e alterando la logica delle cose: al diavolo quanti,
3173 Diavolo| condizioni di debolezza, era logico che s'attaccassero, come
3174 CongPaz| alla mia volontà, mi son logorati gli occhi e le membra per
3175 ConfesR| Per le strade monotone di Londra, ove la folta nebbia grava
3176 PMartin| giovanile fantasia in contrade lontane.~Nel partire disse: «Non
3177 PonteOr| lei, ch'io scorgevo ormai lontanissima dalla mia vita e dal mondo.
3178 BuonNie| osservato che le persone molto loquaci nascondono qualche dispiacere.
3179 PonteOr| incubo delle ombre, tentai di lottare contro la fatalità, che
3180 PaeseP | teatro anch'io, ieri sera. Ho lottato con ogni forza per far riuscire
3181 LettCon| poichè comprendevo che in te lottavano dolorosamente l'opinione
3182 MoscaR | vita, di scansare le parole lubricamente dolci, mormorate in letto
3183 PMartin| le sale ove le armature luccicano sulle pareti sotto gli sguardi
3184 SalaAsp| corpi si curvarono; qualcosa luccicò un istante, suonò un gemito.
3185 PonteOr| distanza, un brillare di lucciola, una scintilla quasi impercettibile,
3186 SognoM | un atto paterno, il freno lucente, mentre il compagno, chino
3187 ConfesR| al chiarore di una grossa lucerna a olio il vecchio padrone
3188 Ciccill| giornali paesani come le lucertole su per i muri e tramandavano
3189 Miserer| ripetè con una spaventosa lucidità di particolari. Soltanto,
3190 Ciccill| accaniti contro il suo lucido ingegno, i quali lo angustiavano
3191 FigliT | piacerà.~Diede in una risata lugubre. Mi chinai a osservarlo;
3192 Truciol| ritraeva, spaventato, come una lumaca nel guscio.~Fra mezzo ai
3193 AmiciSc| il quale trovò una prova luminosa della di lui asinità nel
3194 PonteOr| sguardo intorno: il ponte luminoso era scomparso. In basso,
3195 Fantas | certo gusto, e per tutta la lunghezza della stanza riposavano
3196 AmiciSc| Buon amico, la tua ombra lunghissima, proiettata sul suolo nelle
3197 PonteOr| urla, come ho fatto io per lunghissimi giorni; aver provata l'impressione
3198 AmiciSc| disegnavano sui piani della tua Lunigiana! Egli amava di sentir svolgersi
3199 Diavolo| Già si vedevano le bestie, lupi, orsi, cani vagabondi, spingersi
3200 ConfesR| fosse trovato ucciso in una lurida stanzaccia? Forse riderebbero,
3201 RacTopo| affrettandomi ad accettare la sua lusinghiera offerta. Spinsi la gentilezza
3202 Ciccill| un altro guadagno: mentre lustrava, poteva esibire un'altra
3203 Ciccill| suo mestiere, s'era fatto lustrino.~— È una protesta, diceva
3204 RacTopo| e solo perchè vestiti a lutto non indietreggiano innanzi
3205 CongPaz| balliamogli attorno una danza macabra, che lo renda più sollecito
3206 Bob | disillusioni mi colpì più del suo macabro progetto. Uscii da quella
3207 SalaAsp| non far rumore e per non macchiarsi di sangue.~S'udì, lontano,
3208 ReTorb | Torbido!~Quale colpa aveva macchiata la vita di quell'uomo, sì
3209 MetodoS| tribunali si esce candidi o macchiati, come dalle colonne dei
3210 SalaAsp| sordo, poi più spiccato, di macchinario in moto. I fischi della
3211 PonteOr| la frana, nereggiante di macigni irti sulla mostruosa laceratura.
3212 PonteOr| immobile, rovesciato sopra un macigno e arrossato di sangue. Compresi,
3213 CongPaz| gruppo dondolando il corpo macilento di tisica e girando intorno
3214 MoscaR | dalla pelle bianca e fine di madonna preraffaelitica. Aveva i
3215 RacTopo| azzurro e il viso fine di madonnina. Era buonissima, malgrado
3216 Adolesc| vedevano laggiù, enormi e maestosi. Ma lei, lei, di dove veniva?
3217 Bob | chiamano amore e che io direi maggio perpetuo, se il mio rispetto
3218 Truciol| rotonda di fianchi e di petto, maggiorenne, con un visetto pallido
3219 | maggiori
3220 PaeseP | che il destino non potesse maggiormente colpire con la sua implacabile
3221 Pepere | sotto giuocasse un po' di magìa; da vicino, sempre secondo
3222 UomoDop| cominciò per conto suo a magnificare il lavoro. In pochi momenti
3223 Diavolo| ricordati della lezione!»~Due magnifiche ali di cicogna gli si drizzarono
3224 SolStra| magnifica, sebbene un po' magra, tutta bianca, tranne per
3225 Mehara | aggraziati, sebbene un po' magri, e dal visetto pallido,
3226 Pepere | Conservatorio di S. Pietro a Majella. Tuttavia rinunciai alle
3227 SolStra| fantasia lo svolgersi lento e malanconico di uno dei miei soliti cari
3228 Gufi | aveva in più un'allegria malaticcia, che lo sforzava a intromettersi
3229 PaeseP | uomo sui trenta, di aspetto malaticcio, col viso illuminato da
3230 UomoDop| scienza, che tratta delle malattie nervose e mentali ed io
3231 Truciol| correre un pugno sul naso del malcapitato. Ma Truciolino lo calmò
3232 CongPaz| la parola? Si avanzino i malcontenti e coloro, che temono la
3233 RacTopo| prigioni ho visti morire maledicendo e quanti, più spaventosi
3234 Bob | un soldo. Consolati e non maledirmi, poichè ti ho nominato mio
3235 RacTopo| abiti. Oggi il destino e un malefico gatto mi han dato agio di
3236 Truciol| temere più le chiacchiere dei malevoli. Tutti invidiosi, e fors'
3237 ConfesR| vino. Camminavano con passi malfermi, quantunque si sforzassero
3238 Miserer| della giovinetta. Anche i mali nervosi, dei quali aveva
3239 LettCon| ironia correva sulle labbra maligne, un soprannome grottesco,
3240 PaeseP | polvere, come chiamava con malinconica ironia l'ufficio; lo avrebbero
3241 UomoDop| con lo sguardo incerto e malinconico, Pietro Mercovich! Era lui,
3242 ReTorb | vagabondo rifece la strada a malincuore. Quando fu vicino ad Arviò,
3243 Adolesc| su con una lunga occhiata maliziosa e mostrando nella risata
3244 Pepere | rancore.~— Ha gli occhi maliziosi e l'espressione del viso
3245 Pagliuz| avrebbero permesso che si maltrattasse la piccola Pagliuzza! No,
3246 Pagliuz| volerle bene e che invece la maltrattavano!~La sera, a casa, trovò
3247 Fantas | lunghe gambe si adattano malvolentieri a un tale faticoso servizio.
3248 CongPaz| terra di creature deformi e manchevoli. Olà, la mia pipa!~Un uomo
3249 UomoDop| non vedo il mio Pietro. Ho mandato un servo a chiedere notizie
3250 Pagliuz| il muso verso il cielo, mandò un lungo ululato, come un
3251 SalaAsp| leccare gli stivali a chi ti mangia la paga e ti gode la moglie?
3252 BuonNie| dalla malignità burlesca dei mangia-carta e bevi-inchiostro, gli era
3253 Ciccill| sarebbe stato capace di mangiarselo!~Il domani venne combinato
3254 Gufi | Carenaggio». Dopo che ebbe mangiato e più ancora bevuto, divenne
3255 Diavolo| tempestarono coi pugni e coi manichi delle vanghe, gli ridussero
3256 BuonNie| specie di giocattolo col suo manico per tirar acqua dai pozzi
3257 PaeseP | andremo a finire?»~— Al manicomio!, azzarda di nuovo il solito
3258 Diavolo| che soltanto la sua pazzia manifesta e provata lo salvava dalla
3259 Mehara | dell'India.» Ma perchè, manifestando questo folle desiderio,
3260 Susetta| bisogno di te.~La povera manina bruna tremava fra le grosse
3261 Diavolo| composta, ordinata come un manipolo di soldati.~Per la folla
3262 SognoM | atterriti gli impiegati ed i manovali. Qual forza umana avrebbe
3263 SognoM | essere vicina l'ora della manovra. I due si avviarono, urtando
3264 RacTopo| apparenza nervosa: la più mansueta creatura, ch'io abbia mai
3265 Truciol| umano, si mostrava invece mansueto ed affabile con l'esercito.
3266 BuonNie| lui sorridendo. Un piccolo mantello di lana turchina, che gli
3267 Ciccill| Nell'autopresentazione seppe mantenersi geniale e semplice a un
3268 PMartin| lascivo di bellissime donne, i manti ricchi di gemme, i volti
3269 LettCon| ripiegato sotto l'invulnerabile manto della diffidenza. Ho bussato
3270 AmiciSc| Sì, Scellì, l'autore del «Manuale del perfetto cuoco»!~Temetti,
3271 SognoM | con la mano appoggiata sul manubrio del freno, guardava fisso
3272 PaeseP | di alcool e le grida dei marinai, ci facevamo reciproche
3273 ReTorb | vecchio abito stinto di marinaio. Rideva qualche volta, mostrando
3274 Bob | lo studio è una specie di marionetta, i cui fili sono tirati
3275 Mammina| agli altari scolpiti in marmi preziosi, sorrise all'ingenuità
3276 ConfesR| scorrendo sulla bianchezza marmorea del volto.~
3277 Truciol| mostrare i polpacci ai figli di Marte!» Quella ragazza aveva nelle
3278 Porta | con le orecchie che mi martellavano e le ginocchia tremanti?
3279 CaneUbr| furia i capelli, mi son martoriata la fronte contro le pareti
3280 CongPaz| fece innanzi. Aveva un'aria marziale e camminava battendo i tacchi
3281 ConfesR| ultima, quella della donna mascherata che hanno udita urlare nella
3282 Bob | Abelardo sono satire abilmente mascherate dalla fantasia degli scrittori.~
3283 PMartin| li hanno disprezzati come maschere, che s'aggirino per i paesi.~
3284 CongPaz| infiammo il cervello dei maschi; gli affaristi mi devono
3285 Diavolo| rappresentante del sesso maschile, fra mezzo all'orda delle
3286 Diavolo| chiesa, intonato da voci maschili.~Il diavolo, ora, corre
3287 Adolesc| è qualcosa di violento e maschio, che fa paura.~Fatina, anch'
3288 AmiciSc| rappresentante del sesso mascolino terminava di mettere in
3289 Fantas | ai miei sforzi come una massa elastica, penetrandomi nel
3290 SalaAsp| Non saresti disposto a massacrare i tuoi fratelli per quel
3291 SalaAsp| E le tue barricate? E il massacro di due gruppi compatti,
3292 Diavolo| mezzo di docce fredde e massaggi, quelle povere anime dannate,
3293 Mammina| elegante, ingombro di tavoli massicci e di sedie. Sovr'una di
3294 SognoM | il macchinista diede la massima pressione alle valvole.~
3295 UomoDop| s'intende molto di quella materia. Io guardavo l'intruso e
3296 Mammina| vincere i gravi ostacoli materiali e di avvicinare più a lungo
3297 LiberoA| tutti gli scapestrati, teste matte, cervelli a zonzo, che impazzano
3298 Mammina| mammina». E poi, una delle mattine passate mi son trovato un
3299 Susetta| cercato invano nella corsa mattutina lungo la spiaggia. Non realizzavano
3300 Pepere | risata. Pareva un bel frutto maturo, nel quale si sarebbe dato
3301 ConfesR| come tori colpiti da una mazzata, e ora giacevano nelle pose
3302 Susetta| rideva tuffando il viso in un mazzo di rose purpuree.~
3303 PonteOr| inesorabilmente il delicato meccanismo, che mi aveva fatto devoto
3304 | meco
3305 MoscaR | Lei, il rovescio della medaglia. Una figurina delicata dalla
3306 | mediante
3307 UomoDop| quali si sottopongono i mediocri e che, infrante dagli intelligenti,
3308 AmiciSc| nemico acerrimo d'ogni mediocrità ipocrita o spavalda e d'
3309 Pepere | Lo credete? Quella notte meditai il suicidio. Ma le avrei
3310 LettCon| fede. Io stesso ho molto meditato, prima di acconsentire ad
3311 CaneUbr| fra me, sarà ben ricevuto. Meditavo, infatti, di sbarazzarmene
3312 SolStra| Qualche volta anch'io medito al chiaro di luna. Immagino
3313 Mammina| degli affreschi antichi, meditò un poco sui vetri spezzati,
3314 Ciccill| di limone, e sorridendo mefistofelicamente a sè stesso.~Un bravo ragazzo,
3315 Diavolo| rovescia sulla piazza. Le megere si avventano sugli uomini
3316 UomoDop| lasciare gli infelici ed i melanconici a sè stessi; ci son già
3317 SognoM | vieni. Non bisogna pensare a melanconie. Ne abbiamo tante, se volessimo,
3318 BuonNie| utile, trasse di tasca due mele, un po' guaste, ma ancora
3319 PaeseP | nascosta sotto un'apparenza melliflua e amichevole e che pure
3320 CongPaz| e innocenti e dalla voce melodiosa: uno strano fanciullone,
3321 Miserer| o tre furiosi seguaci di Melpomene. Era un giovane magro, sui
3322 AmiciSc| precisamente chi scrive queste memorie, personaggio di cui è meglio
3323 Pagliuz| girato il mondo, avrebbe mendicato, magari. A una fanciulla
3324 Fantas | popolo Romano innanzi a un Menenio Agrippa, nel suo imperioso
3325 CongPaz| meriti e ci guarderemmo dal menomarli. Hai tu lagnanze da esporre?
3326 UomoDop| delle malattie nervose e mentali ed io l'ho letto da un capo
3327 Diavolo| dileguasse, poi, chiamati mentalmente a raccolta i suoi dipendenti,
3328 CongPaz| facile suggestionabilità dei mentecatti li inducevano a sospendere
3329 Diavolo| vagabondo senza carte e di mentecatto, facendogli ben comprendere
3330 Truciol| fosse vero? E poi, si poteva mentire con quel volto tranquillo
3331 AmiciSc| allorchè il sette sopra menzionato si trovava fra le sue mani.
3332 Mammina| capello bianco.~Oh, com'era menzognera la fresca bocca, che rinnegava
3333 Susetta| Gufo» uscì dalla sua torre, meravigliando i rari viandanti, per lo
3334 ReTorb | fanali, si soffermavano meravigliandosi, tentando di indovinarne
3335 Pepere | con l'insospettirmi e col meravigliarmi di quel cambiamento. Una
3336 PMartin| voi tutti che mi ascoltate meravigliati: lasciate risvegliare il
3337 Mammina| delle parole dette e si meravigliava della passione da lui provata
3338 Adolesc| aveva malizie di donna, che meravigliavano, a volte precocità, che
3339 Mammina| frammenti di volti dipinti meravigliosamente. Poi uscì, all'aperto. Dinanzi
3340 MetodoS| incompresi: questi sono i meravigliosi risultati del metodo sperimentale.~
3341 MoscaR | venduta come una qualsiasi mercanzia ad un uomo così volgarmente
3342 Diavolo| merciaiuolo parla delle sue mercanzie. Il diavolo era sbalordito
3343 Ciccill| poteva esibire un'altra merce, le sue poesie.~— Quanto
3344 SognoM | distrattamente i carretti carichi di merci e non porgendo orecchio
3345 Diavolo| disinvoltura con le quali un merciaiuolo parla delle sue mercanzie.
3346 Pepere | era il più puro tipo di meridionale in genere e di napoletano
3347 Ciccill| stridere delle cicale nei meriggi estivi. Due cose grandi
3348 CongPaz| a godersi il soleggiato meriggio. Ce n'erano una ventina:
3349 UomoDop| fortunato Pietro Mercovich! Lo merita, perchè è un bravo ragazzo!
3350 UomoDop| tanto occupato, poverino, da meritare compassione! È carico di
3351 UomoDop| voluto rispondergli come meritava; ma mio padre ha sviato
3352 CongPaz| vecchio; noi conosciamo i tuoi meriti e ci guarderemmo dal menomarli.
3353 Susetta| contro il cielo, con i suoi merli rotti e le profonde fessure
3354 SognoM | debito. Non basterebbero due mesate!~Un fischio acuto li fece
3355 Ciccill| soffriva per l'umiliazione dei meschinelli, che l'avvicinavano; ma
3356 AmiciSc| gruzzolo raccolto era così meschino! In conclusione, il domani
3357 ConfesR| ridevano e piangevano insieme, mescolando le lagrime e baciandosi
3358 AmiciSc| frittura, sapientemente mescolato con l'odore forte del vino,
3359 Mehara | fantasticheria, che è quasi sempre la messaggera dell'amore, per poter volgere
3360 PaeseP | infliggergli?~Guardò il messaggere, ma lesse sul suo viso un'
3361 CongPaz| ricevuto un gran numero di messaggeri, uccisi dalle mie mani.
3362 Diavolo| nel passato. I poveretti, messi in simili condizioni di
3363 RacTopo| annebbiati da una profonda mestizia ed ho voluto apportarti
3364 Bob | il soprabito penzolante a metà da una spalla. Mentr'io
3365 Diavolo| aria grave, che assumono i metafisici dopo aver risolto un problema
3366 Diavolo| bastone grosso dal pomo metallico, dopo aver provato a fermare
3367 LettCon| a confronto delle altre mète dell'uomo, e ch'essa non
3368 Pepere | Maestro, avete paura ch'io vi metta il malocchio?~Diede in uno
3369 AmiciSc| confutare il pubblico ministero mettendo a nudo il proprio piede,
3370 UomoDop| mese ci sposeremo; poi, ci metteremo subito in viaggio. Ho già
3371 UomoDop| promesso al mio fidanzato di metterlo a posto alla prima occasione,
3372 UomoDop| che qualcuno tentava di mettermi in guardia contro di lui.
3373 ConfesR| letti delle sgualdrine. Metti il cuore in pace, re pagliaccio;
3374 Diavolo| è, anche i contadini si mettono a sbraitare. Li aveste sentiti!
3375 MetodoS| dieci i gatti hanno uniti i miagolii agli abbaiamenti dei loro
3376 Diavolo| ingiuria, diede il fuoco alla miccia. In un baleno quei robusti
3377 CongPaz| vende la morte in bicchieri microscopici e puzzanti d'alcool. Ahimè!
3378 SalaAsp| pancia bianca e grassa da milionario. Guarda come gli splende
3379 Pepere | incorporato in una banda militare e potei sfogarmi un poco
3380 Truciol| spettacolo, l'albergo. Pieno di militari, di rumore di sciabole,
3381 Truciol| delle sorelle.~Eran tutte militarizzate, le signorine Tunica, e
3382 UomoDop| sapevo che si trattava d'un millantatore! Lo dirò a mio padre e cercherò
3383 CaneUbr| spinsi in una corsa pazza, minacciando di rovesciare per terra
3384 ReTorb | vieni a piagnucolarmi, a minacciare perfino! Mi butti in faccia
3385 Truciol| essere sciocchi come una minestra allungata, brutti come una
3386 Miserer| che vedevo rosso a ogni minima goccia di sangue. Durante
3387 Miserer| una specie di voluttà i minimi fremiti di quella pelle
3388 AmiciSc| di confutare il pubblico ministero mettendo a nudo il proprio
3389 PMartin| te nè a lui, ma a quanti ministri del culto o dello stato
3390 BuonNie| per tirar acqua dai pozzi minuscoli, che sogliono fabbricare
3391 LettCon| schiacci col largo piede un minuscolo intelligentissimo gatto,
3392 MoscaR | Osservava le spese più minute, pronta a buttar via mille
3393 CongPaz| della guerra, nè potresti mirare imperterrito la mia fine,
3394 FigliT | propri pensieri. Selvaggi e misantropi, pur talvolta si avventurano
3395 Adolesc| col suo volto serio di misantropo testardo, con i lunghi capelli
3396 Adolesc| capelli neri del giovane si mischiano con quelli fulvi di lei.
3397 PMartin| tu hai trascinata la tua misera esistenza per anni e anni
3398 MoscaR | bisognosi, impiegati, poeti e miserabili.~Un odore di carne fresca,
3399 Miserer| di male per finire così miseramente?~Si asciugò gli occhi e
3400 PMartin| trovata una ragione alla sua miserevole vita e voglia strombazzarla
3401 Susetta| indovinato un cuore sotto il misero inviluppo di carne e nell'
3402 Pepere | Guicci. In poche parole misi al corrente dell'accaduto
3403 UomoDop| stancarsi molto in quelle sue missioni. E poi, lo studio eccessivo
3404 AmiciSc| anima d'intendere le parole misteriose, che illuminano altre anime
3405 MetodoS| più sana ed a pensieri più miti. Continuerò la prova su
3406 Gufi | belletto e lui con gli occhi mobilissimi, le labbra contratte, il
3407 BuonNie| completamente all'ultima moda», come diceva lui sorridendo.
3408 Diavolo| aprissero grandi negozi di mode e di novità, e infine si
3409 Miserer| di Anna, che le coperte modellavano. Essa dormiva tranquilla,
3410 MetodoS| punto d'appoggio della vita moderna. L'arte ha approfittato,
3411 Ciccill| Sindaco della città. Con la modestia che lo distingueva in ogni
3412 FigliT | vino. La bizzarria dei suoi modi non mi meravigliò; ero abituato
3413 Truciol| un albergo, ove ai prezzi modici della pensione si univa
3414 Gufi | data trattoria a prezzi modicissimi. Così vi abbandonerei all'
3415 Miserer| a subirne l'influsso e a modificare la propria condotta secondo
3416 Mehara | accennarono lievemente a modificarsi, in quei tempi, assumendo,
3417 PMartin| paglia, che ogni mattina modificate con le dita intiepidite
3418 LiberoA| la mia vita subirà certe modificazioni, che avrò imposte io stesso
3419 Bob | sognavo tranquillamente la modista, mia amabile vicina di casa?
3420 BuonNie| avvicinava. Ma le sartine e le modiste, alle quali rivolgeva sguardi
3421 Adolesc| dialogo e lo stordiva con moine e gesti incoscienti di donna.
3422 Pagliuz| innanzi a lei con la sua mole superba, e per poco non
3423 MetodoS| l'esperimento, ecco la molla delle azioni umane. Una
3424 ReTorb | un passo lento, muovendo mollemente i rotondi fianchi di figlio
3425 SolStra| lotta, che portano nella mollezza dei lineamenti infantili
3426 SolStra| campagna, fra le banchine del molo, in vecchie barche, nei
3427 SognoM | immobili, rigidi, sentivano moltiplicarsi i segnali d'allarme e la
3428 | moltissimi
3429 MoscaR | schiava dell'impressione momentanea e sempre avida di piaceri.~
3430 Susetta| liberazione, almeno di un momentaneo sollievo. Un po' di quell'
3431 SolStra| mia protezione, qualche monello venditore di cerini o qualche
3432 Gufi | femmina, a farvi pagare in monete d'oro suonante e a non spendere
3433 AmiciSc| passare e deporre la nostra monetina, tentò di alzarsi, forse
3434 ConfesR| È notte. Per le strade monotone di Londra, ove la folta
3435 PonteOr| su per un'erta ripida di montagna. Intorno a noi ogni cosa
3436 Diavolo| umanità. E già le scimmie, montate in superbia, si erano impossessate
3437 CongPaz| sono io Bajardo e Turenna e Montecuccoli? Non risiedono nella mia
3438 Susetta| ore e ore, nascosta fra i monticelli di sabbia, a spiare con
3439 AmiciSc| sbagliato. Una sera, però, montò in furia anche lui e precisamente
3440 AmiciSc| ferocemente, poi scoppiava, moralmente, s'intende. E non aveva
3441 Diavolo| tormenti di un esercito di morbi, dal raffreddore alla dissenteria.
3442 Miserer| furioso col rasoio su quelle morbide carni. Sentii un getto caldo
3443 ConfesR| bestia dal pelo lungo e morbido, listato di bianco e grigio,
3444 LettCon| temperamento melanconico, a volte morbosamente allegro, più spesso irritato,
3445 FigliT | nelle fantasticherie più morbose. Poi, quando le ebbi detto
3446 CaneUbr| preparando la via a tutte le morbosità dell'alcoolismo.~Certo si
3447 ConfesR| piedini, che avrei voluto mordere. Rimaneva inflessibile.
3448 PaeseP | si aizzavano a vicenda a morderlo, ad abbattere la superiorità
3449 Diavolo| pericolosi e, a poco a poco, morendo, andavano a raggiungere
3450 Pepere | mia figliuola adottiva è moribonda.~Provai come un urto nel
3451 Porta | straziante come rantolo di moribondo, un urlo spaventevole, una
3452 Pepere | ha bevuto per distrarsi, mormorai alla mia vicina.~Egli camminava
3453 Pepere | sentii una voce femminile mormorarmi all'orecchio:~— Ecco il
3454 MoscaR | parole lubricamente dolci, mormorate in letto dalle labbra ingombre
3455 BuonNie| galoppante, con sulla schiena un moro, che poteva anch'essere
3456 ConfesR| re pagliaccio; anche tu morrai con decoro! Sarò io, Armerer,
3457 UomoDop| davvero! Spesso mi pare che morrei volentieri per lui. Vorrei
3458 SognoM | la esternò:~— Ma noi, noi morremo pei primi!~— Che importa?
3459 Pepere | mia fede con voi, ma ne morrò di dolore!». La sua felicità,
3460 LettCon| cranio e chiuderlo in una morsa di onta e di angoscia. Allora
3461 Pepere | sarebbe dato volentieri un morso come in una pesca vellutata.
3462 CongPaz| Umanità sta per giudicare i mortali.~Il silenzio si stabilì
3463 Pepere | nell'ombra.~Baciai la povera morticina sulla fronte ghiacciata,
3464 Diavolo| atteggiato alla più profonda mortificazione, diede le spalle per sempre
3465 Truciol| gelosia, esagerata contro i moscerini, si ripiegasse su sè stessa
3466 LiberoA| decida ed evitare con abile mossa la palla nemica. In questo
3467 ConfesR| tre dormienti, che non si mossero.~— Orvia, basta!; borbottò.~
3468 SalaAsp| medico e gli imporrei di mostrarmi la lingua, a forza di stringere
3469 BuonNie| scherzo non tardarono a mostrarsi. Il linguacciuto animale
3470 Pagliuz| Villa! Là i signori s'erano mostrati buoni con lei, spesso l'
3471 CaneUbr| terrore. Non sempre esso mostravasi di umore uguale. A volte
3472 Truciol| travolgeva fra mezzo alle mostre ed ai berretti inargentati.
3473 Diavolo| a simili piccolezze? Vi mostrerò ben io che cosa siano le
3474 ReTorb | Re Torbido, qui!~La donna mostrò i dentini fitti in una breve
3475 Fantas | esseri bizzarri dai visi mostruosamente comici o malati di melanconia.
3476 FigliT | spaventosi perseguitori dei più mostruosi sogni, essi si sperdono
3477 BuonNie| strappargli di bocca che risate e motteggi. Appunto in quell'epoca
3478 Mammina| e tranquilla, lievemente motteggiatrice. Egli sapeva, adesso, che
3479 Adolesc| risata, con un trillo, con un motteggio. E lo vinceva alla corsa
3480 Mammina| intelligenza.~— Come corre! motteggiò donna Graziella. Altro che
3481 Fantas | piena voce il Requiem di Mozart. Poi, si allontanarono tutti,
3482 BuonNie| Bisogna dire, però, che un mozzicone di candela non basta con
3483 MetodoS| campare l'esistenza cercando mozziconi di sigaro, il mezzo di procurarsi
3484 Pagliuz| chi avrebbe badato alle mucche?~Alle prime parole del pittore,
3485 CongPaz| risoluto a gettarmi in un mucchio di immondizie, ove mi raccoglierà
3486 Pagliuz| mastino le si gettò addosso, mugolando di piacere. Era proprio
3487 ConfesR| strozza uno spaventevole mugolìo, col breve pugnale, che
3488 ConfesR| suo nome!~— Non ricordo, mugolò il re; non posso ricordare.
3489 Mammina| stupiva di quell'intelligenza muliebre, che aveva compreso e non
3490 Ciccill| quanti l'interrogavano. Il Municipio non ha voluto dare un pane
3491 RacTopo| sanguinolenta. Qualcuno muore meglio, quietamente, con
3492 Fantas | scricchiolio, come di ruote, che si muovano. A un tratto, mentre io
3493 LiberoA| così grottesca teoria mi muove il diaframma alla risata
3494 ReTorb | attorno, con un passo lento, muovendo mollemente i rotondi fianchi
3495 BuonNie| cominciò a sbattere le ali, a muover le zampe disordinatamente
3496 Mehara | nostro amore, non riuscimmo a muovere le labbra per dirci l'un
3497 Porta | quell'uscio, senza osare di muovermi, quasi di respirare, di
3498 CongPaz| serbo entro di me. Signore, muovetevi a compassione e permettetemi
3499 Pepere | e che le sue braccia si muovevano continuamente con gesti
3500 ConfesR| Orvia, buon Pill, alzati e muovi le tue gambe di podagroso.
3501 PonteOr| mia voce, ripercossa dalle muraglie granitiche, risuonava sinistra
3502 BuonNie| a storiografi diligenti Murger, Vallès e De Bernard. Ormai
3503 Pagliuz| filari di viti, scavalcò un muricciuolo e si trovò nel giardino
3504 Ciccill| Recanatese. Tuttavia la sua Musa non era triste; anzi, lepida
3505 AmiciSc| ventiquattro anni, rubicondo e muscoloso. Il suo volto era largo
3506 CaneUbr| più che il cane era senza museruola e non apparteneva, certo,
3507 Pepere | stesso. Quand'ero soldato musicante mi recavo ogni festa a suonare
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