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Pierangelo Baratono
Ombre di Lanterna

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-arram | arrec-carce | cardi-crude | cubit-espri | essen-guida | gusti-irrig | irrit-music | mutai-pomo | pompe-ricon | ricop-scivo | scocc-spose | sposs-tremo | tremu-zucch

     Novella
6017 SalaAsp| a mala pena rotta da una tremula fiamma di gas. I viaggiatori 6018 SognoM | lungo la nera linea dei treni ed ai fischi prolungati 6019 PaeseP | porta il nome. È un uomo sui trenta, di aspetto malaticcio, 6020 Bob | idee. Come! Avevo vissuto trentacinque anni nella piena fiducia 6021 Mehara | ci tenevamo abbracciati trepidando fra le tenebre, che cominciavano 6022 Miserer| malinconia.~Mi avvicinai, un po' trepidante, al misterioso poeta e gli 6023 Mehara | rendevano il sorriso alle sue trepide labbra.~Una sera, tornavo 6024 PonteOr| scorrendo con gli occhi trepidi giù per la frana, nereggiante 6025 Susetta| ottenne la prova della turpe tresca. Oh, finalmente avrebbe 6026 MetodoS| disprezzo. Dalle aule dei tribunali si esce candidi o macchiati, 6027 Adolesc| con una risata, con un trillo, con un motteggio. E lo 6028 Fantas | rifiuto a tale pretesa e si trincerò dignitosamente, nuovo popolo 6029 CongPaz| scaldavano la pancia al sole trinciando gesti e sputando sentenze. 6030 PaeseP | braccia e di mani per aria a trinciar gesti o sugli scrittoi a 6031 AmiciSc| cuore, diede uno sguardo trionfante a noi, che, umilmente, contemplavamo 6032 MoscaR | Infine, la donna aveva trionfato e si era fatta sposare.~ 6033 PMartin| attende, qui? Forse qualche trionfatore di immaginari nemici o di 6034 Diavolo| rauco vocione. Il diavolo trionfava, tanto più in quanto osservava 6035 FigliT | venturi, un'esistenza di trionfi e di gloria. Puerili e spaventosi 6036 AmiciSc| salmodiare~ ~Il dentista,~vita trista,~tutto il fa gran battaglia~ 6037 SognoM | ammasso di carne, lacerato e triturato dall'urto. Il macchinista 6038 ConfesR| monarca ubriaco, re da trivio, hai contaminato le sue 6039 PMartin| ecco squillare, fuori, le trombe, e un lungo urlo echeggiare, 6040 Ciccill| amorose! Una tale burla troncava per sempre l'idillio e costringeva 6041 UomoDop| dividere l'esistenza con me.~— Tronchi ogni legame con quel povero 6042 SolStra| luce sul mio corpo come sul tronco freddo e scabro dell'albero, 6043 BuonNie| piume verdi e rosse, che troneggiava sopra una gruccia nel terrazzino, 6044 | troppi 6045 Susetta| sono venuta qui. Credevo di trovarla.~— Dammi!~Le tolse la lettera 6046 Pagliuz| tornati alla Villa? Se potesse trovarli, quella sera, e raccontar 6047 Bob | nostra morte. Io verrò a trovarvi domani sera; avremo tutta 6048 Ciccill| volle che i due rivali si trovassero, un giorno, nello stesso 6049 Pepere | che importava ch'io mi trovassi di nuovo solo, abbandonato, 6050 AmiciSc| Non eri, certo, tu, che lo trovavi simpatico! Oh, non pigli 6051 BuonNie| darsi. Ma, tale qual'è, troverà difficilmente un compratore.~— 6052 Fantas | paria del pensiero, forse troverai nel fondo delle mie parole 6053 Mammina| ha detto che forse non ci troveremo più nella vita. Perchè? 6054 SognoM | ribattè l'invitato. Domani troverò in casa il sequestro. Quella 6055 UomoDop| fargli capire quanto lo trovi noioso ed insopportabile. 6056 Susetta| donna fulva, che rideva tuffando il viso in un mazzo di rose 6057 Adolesc| mani e di tempo in tempo vi tuffava entro il viso, interrompendo 6058 PonteOr| quelle discese, col cuore tumultuante di angoscia, inseguito dalla 6059 Susetta| le ingombravano la gola, tumultuavano nel suo cervello. Infine, 6060 PMartin| abiti più appariscenti, tuniche intessute d'oro e gonne 6061 Pepere | il primo a sgridarla ed a tuonarle dietro, ad ogni minimo sbaglio, 6062 PMartin| drizzato il robusto corpo, tuonò:~— Ho conosciuto un sogno, 6063 BuonNie| balzava in aria come un turacciolo. Infine ebbe un lampo di 6064 BuonNie| suono più basso gli faceva turar le orecchie e al più acuto, 6065 Pepere | di mio padre e non vorrei turbarla con rimpianti. Da compositore 6066 SognoM | ove le fiamme salivano turbinando.~Essa è qui, disposta a 6067 PaeseP | gettare un frizzo fra il turbinìo di frasi. Qualcuno rideva 6068 CongPaz| stabilì immediatamente nella turbolenta riunione. La curiosità e 6069 BuonNie| piccolo mantello di lana turchina, che gli arrivava ai fianchi, 6070 LiberoA| e munito di forti lenti turchine, potrebbe indurmi a rinunziare 6071 Mehara | Ammiravo in Mehara gli occhi turchini e fondi come il cielo equatoriale 6072 CongPaz| cieli? Non sono io Bajardo e Turenna e Montecuccoli? Non risiedono 6073 Susetta| finchè ottenne la prova della turpe tresca. Oh, finalmente avrebbe 6074 PMartin| mia esistenza, come figlio ubbidiente e a te sottomesso.~Poi, 6075 Truciol| commosso, s'affrettò a ubbidire. Nel passare la porta udì 6076 UomoDop| gli dissi.~Si affrettò ad ubbidirmi: vide i baffi, ancora volti 6077 Miserer| mondo o si comanda o si ubbidisce. La sua intelligenza lo 6078 Pepere | succeda una disgrazia.~— Ubbìe! Adottatela e guarirete!~ 6079 BuonNie| gettò sul letto, ridendo.~L'ubbriacatura portò il povero pappagallo 6080 Gufi | si radunavano forestieri ubbriachi, giovinastri e donnine dalle 6081 ConfesR| non rispose. La paura e l'ubriachezza lo avevano pietrificato. 6082 BuonNie| effetti dell'alcoolismo negli uccelli, non potè soddisfarsi, poichè 6083 Pepere | tutto! Sentivo l'impulso di ucciderla; ma mi dominai. Le volevo 6084 RacTopo| Che fare? Tanto valeva ucciderlo, quel piccolo essere malato, 6085 FigliT | e si alzò, di scatto.~— Ucciderò la prima donna, nella quale 6086 CongPaz| si ripudiano virtù, si uccidono onestà ed onore. Volete 6087 CongPaz| gran numero di messaggeri, uccisi dalle mie mani. Io sono 6088 Adolesc| fatta pensierosa. Un giorno, udendolo declamare, aveva cominciato 6089 Miserer| affascinanti; si sarebbe rimasti a udirla per ore e ore.~Ci trovammo 6090 FigliT | domani dovrete venire a udirmi in prigione. Vi racconterò 6091 BuonNie| mai orecchio umano aveva udito prima d'allora.~Il suonatore 6092 Diavolo| formato un fitto cerchio di uditori. Tutto il villaggio correva 6093 Miserer| regnava sulla natura, essi udivano i loro cuori battere follemente 6094 SolStra| parte del mondo?~Allorchè udivo qualche compagno di miseria 6095 BuonNie| si limitava a declamare Ugo Foscolo e le rime di Pompeo 6096 UomoDop| avete il naso ed il mento uguali; ma quanto siete diversi 6097 RacTopo| immaginazione, sbattuta dalle ultime vicende della mia vita e 6098 MetodoS| ecco la molla delle azioni umane. Una volta ho incontrato 6099 Susetta| riacquistare forma umana ed umani pensieri, riempivano l'esistenza 6100 MetodoS| campi sempre più originali e umanitari. Per render chiaro il mio 6101 RacTopo| anime e di corpi in questi umidi soggiorni! Quanti, che la 6102 Diavolo| demonio. Dalle gole di quegli umiliati esce alto e melanconico 6103 AmiciSc| pedantesca; ironista, anzi umorista geniale e argutissimo, nemico 6104 RacTopo| rifugio sicuro contro le unghiate di un gatto e me a un soggiorno 6105 PonteOr| solcate le carni con le unghie, lacerata la gola con le 6106 | uni 6107 Pepere | ritratto, messo su con l'unione di cento informazioni particolari, 6108 Mammina| lei, che mi propone di unirla alla sua? Sono una vedova; 6109 LettCon| trovava altro amore, al quale unirsi. Se un po' di amicizia, 6110 Truciol| modici della pensione si univa la comodità di flirtare 6111 AmiciSc| detto che qualche volta s'univano altri elementi, rappresentati 6112 Bob | ho nominato mio legatario universale.~Bob~ ~Possibile? Il mio 6113 AmiciSc| napoletano, professore d'università, buon chitarrista, ottimo 6114 Ciccill| di lui s'era sparsa per l'universo facendo sospirare le fanciulle 6115 Ciccill| sulla mazzetta. Nella carta unta e spiegazzata, che involgeva 6116 CongPaz| mondo. Chi ha difeso i tuoi unti, i monarchi della terra; 6117 Bob | come al solito, la voce untuosa della mia padrona di casa, 6118 PaeseP | fronti spavalde, alle parole untuose, come per incanto, si sostituiscono 6119 Diavolo| diffusa come una nebbia di untuosità e di sacrestia.~Il diavolo 6120 CongPaz| inchinò il corpo tondo e untuoso, poi cacciò fuori una voce 6121 Pepere | certe sfuriate, che paiono uragani; grida e tempesta con le 6122 Diavolo| era diventato tempesta, uragano, fitta gragnuola, che pioveva 6123 MetodoS| confessato che sentiva un bisogno urgente di muoversi. Le ho permesso 6124 Pepere | che lo salvi da impegni urgentissimi. Il maestro rovescia le 6125 Pagliuz| grande sala, in città.~Un urlaccio ed un colpo brutale sul 6126 AmiciSc| sue labbra li proferivano, urlandoli agli uomini. E gli sciocchi 6127 Susetta| pescatori. Provò il desiderio di urlarle in faccia qualche ingiuria 6128 MoscaR | soltanto questo! Avrei urlato di dolore, avrei pianto 6129 Diavolo| di parole, di frasi, di urli era diventato tempesta, 6130 Miserer| una fata benefica. Nulla l'urta, nulla la turba nella sua 6131 SognoM | manovra. I due si avviarono, urtando qualche viaggiatore, salirono 6132 CaneUbr| passi, allorchè mi sentii urtare di nuovo. Era il cane: e 6133 CaneUbr| sentii qualcosa di mobile urtarmi le gambe. Chinai lo sguardo 6134 RacTopo| rumore come di un corpo che urtasse contro la porta. I miei 6135 Truciol| l'apparenza, si sarebbe usata qualche precauzione. Ma 6136 Gufi | sulle spese».~Una sera, uscendo di teatro, lo trovai tremante, 6137 UomoDop| di una sua risata. Spesso usciamo insieme a far compre; egli 6138 CongPaz| centro del cortile, urlò~— Uscieri, intimate il silenzio e 6139 FigliT | degli uomini.~ ~*~* *~ ~Uscimmo insieme da quel luogo. La 6140 ConfesR| giuro che uno di noi due non uscirà vivo da questa taverna. 6141 AmiciSc| aveva visto il proprietario uscirne barcollando con un'espressione 6142 Mammina| aggrupparono in gola, gli uscirono in un singhiozzo.~—Via, 6143 CaneUbr| potermi spiegare di dove uscisse e per quale motivo mi perseguitasse 6144 Mammina| novelliere!~Allorchè furono uscite, egli rimase ancora un poco 6145 Miserer| mortale. Nel giorno era uscito il mio primo volume di versi, 6146 Porta | quattro del mattino e ne uscivo appena sveglio e vestito. 6147 Diavolo| tentando di adottare gli usi e i costumi degli uomini 6148 Mammina| Non pensi a male. È un uso romano.~Si volse a chi veniva 6149 MetodoS| fatto toccare con mano l'utilità del metodo sperimentale. 6150 SolStra| diritto al pari di me di utilizzare questo posto deserto; e 6151 PaeseP | doveva riconoscerlo. In casa, utilizzava le forze per un'opera, che 6152 CongPaz| rivendugliolo, grappolo d'uva secca, testa mal verniciata 6153 Pagliuz| Faresti meglio a badare alle vacche, che girano per la vigna 6154 Fantas | quartieri più modesti, da quella vacillante e gravosa del gas. Bob voleva 6155 Adolesc| doveva succedere. Me ne vado, vo a vivere in una città 6156 BuonNie| appoggiato al davanzale, vagando distrattamente con l'occhio 6157 ReTorb | pallidissimo. Il suo sguardo vagava inconsciamente per quella 6158 Miserer| mie antiche ossessioni, vagavo come trasognato durante 6159 Mehara | contemplazioni. Narrava anche di vaghe forme, da lei intraviste 6160 Diavolo| aveva imposto all'altro valendosi della forza fisica, si declamavano 6161 Miserer| e dopo aver riempita una valigia con gli oggetti di vestiario 6162 BuonNie| storiografi diligenti Murger, Vallès e De Bernard. Ormai ridotti 6163 PonteOr| boscaglie, nel fondo di quei valloni animati di casupole, nella 6164 Miserer| in preda al terrore; valsero a rassicurarmi le carezze 6165 SognoM | rapido con la mano alla valvola.~Un fischio acutissimo ruppe 6166 SognoM | la massima pressione alle valvole.~Il treno volava, ora, sulla 6167 RacTopo| di donne, in un solitario vaneggiare di ubriachi di terrore. 6168 Diavolo| e coperti di sudore, la vanga sulle spalle, e ragazze, 6169 Diavolo| pugni e coi manichi delle vanghe, gli ridussero il cappello 6170 Mammina| pel primo comprenderà la vanità del suo sogno. Non mi giudichi 6171 CongPaz| annientare la mia riputazione e vanno predicando che la pace è 6172 SalaAsp| in moto. I fischi della vaporiera raddoppiarono, il convoglio 6173 CaneUbr| ancora un'impressione di vaporosità, subii il fascino strano 6174 Mehara | e di Damianti, allorchè varcammo la soglia della stanza nuziale. 6175 Miserer| Non posi tempo in mezzo e, varcata la frontiera; mi affrettai 6176 Pepere | quel momento un signore varcava la soglia del salotto, asciugandosi 6177 Miserer| quasi volessero aprirsi un varco attraverso il fragile involucro. 6178 MetodoS| Lanciati dalla finestra vari fuochi artificiali, specialmente 6179 PMartin| mia indole avventurosa e variabile. Sono forte e giovane; ho 6180 Miserer| fisonomia: erano piacevoli, variati, leggermente umoristici. 6181 AmiciSc| soddisfare la sentenza. Le colpe variavano a seconda del capriccio; 6182 Miserer| mi obbligò a recarmi, per vario tempo, in paesi stranieri. 6183 UomoDop| franchezza. Che male c'è? Tanto varrebbe farsi infermiera o suora 6184 CongPaz| sai che senza di me nulla varresti tu stesso nel mondo. Chi 6185 BuonNie| gruccia nel terrazzino, fra un vaso di rose e uno di geranî. 6186 Ciccill| salvaguardare la propria missione di vate. Perciò, ad un nuovo conoscente, 6187 Miserer| risoluti gridava: Pauroso, com'è rosso! Mi svegliai 6188 Diavolo| in lunghe pipe o qualche vecchierella filava canticchiando. Per 6189 Pepere | padrona. Costei era una vecchietta tutta grinze e nervi, con 6190 MetodoS| pulire le camere in sua vece. (Notare l'effetto prodigioso 6191 BuonNie| tavola e poteva anche far le veci di un letto, e sotto gli 6192 Pepere | uccello prigioniero che veda, di tra i ferri della gabbia, 6193 AmiciSc| a passi precipitosi. Non vedemmo mai più il nostro Baudelaire.~ ~*~* *~ ~ 6194 Bob | sistema.~— Ebbene?, chiesi, vedendo che il viso di Bob si rannuvolava.~ 6195 AmiciSc| raccolti. Il cartolaio, vedendoci passare e deporre la nostra 6196 Mammina| unica nostra difesa. Ieri, vedendolo, compresi che era un poeta 6197 Mehara | spesso, si stancavano di veder troppo e, offese dalle vibrazioni 6198 SognoM | tratto il fuochista. Se ci vedessero!~— Che importa?, ribattè 6199 PaeseP | capireste la luce, anche se la vedeste penetrare in questo luogo 6200 Pepere | ma all'atto del pagare vedono il buon Pèpere sborsare 6201 Bob | suggestiva, sulle pene del suo vedovo cuore. A un tratto, diedi 6202 PMartin| d'orgoglio. Fra poco lo vedrete tornare bello e forte. Sarà 6203 Bob | rimango fra voi. Più tardi vedrò se sarà il caso di lasciarvi.~— 6204 Mehara | presentava un duplice aspetto di veggente e di amazzone. Sovente si 6205 Mehara | lampada, che avrebbe dovuto vegliare sovra il mio amore. E scorsi 6206 Truciol| accesso di febbre; devo vegliarlo io, perchè d'altri non si 6207 PMartin| che al tuo fianco qualcosa vegliava, che dentro te c'era una 6208 BuonNie| ed eccomi qui. Ma buono, veh! E datemi la mano per queste 6209 Pepere | animo, un po' lentamente, velando con una leggera nube di 6210 Gufi | esistenza volgare un'altra vita velata a mezzo dalle nebbie del 6211 ReTorb | mento sovr'esse. Gli occhi velati dell'erbivendolo erano, 6212 PMartin| così dire la voce gli si velava un poco di rimpianto.~A 6213 ReTorb | di tristezza, che a volte velavano il bel viso di Grazietta. 6214 Pepere | le cose andavano a gonfie vele: ero tranquillo, non provavo 6215 CaneUbr| Ripensandoci adesso, credo che il veleno facesse la sua strada alla 6216 CongPaz| rispettano per timore. Ma lingue velenose tentano d'annientare la 6217 Pepere | morso come in una pesca vellutata. Mi accorsi subito che il 6218 Mehara | rapidamente, come a traverso un velo di sogno, immergendo la 6219 Pagliuz| Un'ombra di tristezza gli velò il bel volto sereno. La 6220 RacTopo| infantile, le mani bianche venate di azzurro e il viso fine 6221 CongPaz| orribili casotti, ove si vende la morte in bicchieri microscopici 6222 CongPaz| visto fanciulle fiorenti vendere i loro freschi corpi per 6223 BuonNie| compratore.~— E chi ha detto di venderla? Non me ne priverei per 6224 BuonNie| cartoline illustrate. Riuscì a venderle a un tabaccaio; poi corse 6225 SalaAsp| A te piaccion tanto le vendette. Ecco l'occasione.~— Non 6226 AmiciSc| e le sue labbra s'erano vendicate urlando in faccia al poeta 6227 SognoM | ribattè l'altro. Purchè ci vendichiamo.~Nel cervello saturo d'alcool 6228 | venendo 6229 CongPaz| Basta! Basta! Per il nostro venerato ufficio! O saremo costretti 6230 | vengono 6231 UomoDop| signorina, mi permetta di venirla a trovare!~Stavo per dirgli 6232 | venirmi 6233 FigliT | misteriosa e terribile, sentii ventare quella smisurata passione 6234 MoscaR | di sangue sparso, un'acre ventata di lussuria, che fa allargare 6235 Pepere | fanciulla. Pensate: io avevo ventidue anni, essa diciotto. Ci 6236 CongPaz| meriggio. Ce n'erano una ventina: qualche giovane, molti 6237 AmiciSc| bianco, un giovanotto sui ventiquattro anni, rubicondo e muscoloso. 6238 MoscaR | dovevano produrle l'effetto di ventose avide di sangue. Tutto ciò 6239 SalaAsp| un po' più chiaro in quel ventre di rospo.~— Perchè no? Del 6240 FigliT | fantasticheria a ideare, per gli anni venturi, un'esistenza di trionfi 6241 | venuti 6242 Mehara | La sera, riuniti sulla veranda dell'albergo, or taciti 6243 Mehara | in quei luoghi, pel folto verdeggiare delle colline e per la stesa 6244 BuonNie| razza rarissima a piume verdi e rosse, che troneggiava 6245 MoscaR | dell'oro, la trappola alla vergine, la caccia spietata fatta 6246 PMartin| di immaginari nemici o di vergini già sedotte o qualche saggio, 6247 Diavolo| d'onore, se non si fosse vergognato si sarebbe fatto il segno 6248 PaeseP | sovente sul campo vittime vergognose.~Ho conosciuto intimamente 6249 Ciccill| sul quale correvano, come vermicelli, degli scarabocchi d'inchiostro.~— 6250 PMartin| invetriate, il cielo, reso vermiglio dal tramonto autunnale e 6251 CongPaz| grappolo d'uva secca, testa mal verniciata di pipa, magistrato da strapazzo. 6252 ConfesR| talvolta ai ricordi, tal'altra versando copiose lagrime. Uscivano 6253 UomoDop| per le lagrime, ch'hanno versate. Se mio padre sapesse ciò 6254 Truciol| perdonargli. Anche lo studente versava tenerissime lagrime; ma 6255 FigliT | rispondere, egli la prese e se ne versò un bicchiere da vino. La 6256 PonteOr| verità? Non ho già provate le vertigini delle tenebre, non mi son 6257 PaeseP | impressione di una caduta vertiginosa nel vuoto. Si toccò la fronte 6258 MetodoS| erano fermi, due correvano vertiginosamente e segnavano già l'alba del 6259 MetodoS| bianco e i corpi avvolti in vestaglie multicolori.~Ore 8 del mattino: 6260 Bob | terrorizzati con un gesto di pudica vestale.~La cagione dell'incidente 6261 Pagliuz| un rapido movimento. Si vestì in un baleno; poi, a piedi 6262 Miserer| valigia con gli oggetti di vestiario indispensabili per il viaggio. 6263 Mammina| delle donne e per di più ben vestite? Sedette di nuovo, un po' 6264 SalaAsp| di fuori, a traverso la vetrata sporca di fumo, brevi ordini 6265 MetodoS| risultati:~1) fatta scoppiare la vetrina di un bottegaio;~2) cavato 6266 Mehara | per la collina, sino alla vetta nuda. , abbandonata sulla 6267 Diavolo| via qualche diligenza o vettura, che gli abbreviasse il 6268 Fantas | esistenza consiste nel voler viaggiare di continuo. Per non dare 6269 SognoM | avviarono, urtando qualche viaggiatore, salirono sulla macchina, 6270 FigliT | immersa nelle tenebre di un viale.~— Sapete?, mormorò; come 6271 LettCon| una corda armonica, che vibra alla più piccola oscillazione 6272 Fantas | ciascuno c'era un'espressione vibrante di vita e nello stesso tempo 6273 Diavolo| diavolo aspettò che l'ultima vibrazione fotografica si dileguasse, 6274 Mehara | veder troppo e, offese dalle vibrazioni dell'aria, che si rivelavano 6275 RacTopo| immaginazione, sbattuta dalle ultime vicende della mia vita e dal tetro 6276 CaneUbr| provinciale e un viottolo vicinale, segnato fra i campi e i 6277 PonteOr| Chi avrebbe tollerata la vicinanza cupa, monotona, angosciosa 6278 MetodoS| sconvolta, dopo otto i cani del vicinato hanno dimostrato il loro 6279 Pagliuz| in quel momento le suonò vicinissima con un'espressione di meraviglia:~— 6280 SolStra| immondizie, addossati ai muri dei vicoli. La comunanza di banchetto 6281 Gufi | con l'animo sospeso. Un vicolo pieno di folla e di rumore, 6282 PMartin| balbettavo sotto lo sguardo vigile di Pietro Martino, mio maestro. 6283 ReTorb | fischiando.~ ~*~* *~ ~La vigilia di Natale, a sera, Arviò 6284 SalaAsp| in stazione. Siete due vigliacchi, però.~Aprì la porta, la 6285 Pagliuz| vacche, che girano per la vigna e strappano i pampini alle 6286 Bob | fermato di colpo dalla mano vigorosa di un amico.~— Scusa, puoi 6287 ReTorb | sconvolgeva i lineamenti vigorosi e un bagliore d'inferno 6288 CaneUbr| questa città, ove possiedo un villino. Sapevo di trovare, in tal 6289 Mammina| laterale, vide un'insegna di vinaio, entrò. Avrebbe assaggiato 6290 Mehara | sulle tenebre della stanza. Vincendo il segreto terrore, che 6291 AmiciSc| fiasco fosse pagato da chi, vincitore o perdente, possedesse i 6292 Porta | Io mi sentivo sempre più vincolato a quell'essere metodico, 6293 Susetta| Non dimostrava che ogni vincolo, fra i due, doveva essere 6294 Mehara | la debolezza, che mi ha vinta per un istante. Il pensiero 6295 AmiciSc| fatto dimenticare quelli vinti o persi in un'osteria popolare, 6296 MetodoS| dimostrato che non bisogna violentare il temperamento individuale 6297 Fantas | con la mano un archetto di violino. Me lo battè sulle spalle, 6298 Bob | Romeo e Giulietta, Paolo e Virginia, Eloisa e Abelardo sono 6299 Pepere | avorio, che spiccava come una virgola sull'ampio panciotto. Una 6300 RacTopo| solitario ragno, che mi tenesse virtual compagnia. Ahimè! Neanche 6301 CongPaz| commosso tremerebbe nelle sue viscere.~— Prode cavaliere, principe 6302 MoscaR | ragno. Quale tela è pìù vischiosa e più tenace del denaro?~ 6303 Porta | quotidiane fatiche, si rendeva visibile una volta al mese per riscuotere 6304 RacTopo| potuto rileggere i segni visibili delle ambasce passate.~ ~*~* *~ ~ 6305 Fantas | fanciulli spersi nel continuo visionare d'una immaginazione febbrile. 6306 PaeseP | delle poche intelligenze visionarie sperse, smarrite, soffocate 6307 Mammina| tardi avrebbe cominciato a visitare la Città Santa. Scantonò 6308 UomoDop| quella città! Quanti l'han visitata ne son rimasti entusiasmati.~ 6309 Mammina| rumorose.~ ~*~* *~ ~Il domani visitò San Paolo; ma si fermò poco 6310 Mehara | figlia di un medico indiano, visse ancora qualche anno in patria 6311 Pepere | rimorso nella sua esistenza! E vissi. Ma da allora non badai 6312 BuonNie| ammetteva che potessero esser vissuti altri geni. Ma erano i suoi 6313 RacTopo| sole morti del corpo ho viste, ma anche quelle, più spaventose, 6314 Porta | tavolino. Alzò il capo e, vistomi, augurò cordialmente la 6315 Mehara | continuo intorno ad ogni corpo vitale, amavano riposarsi nella 6316 PMartin| il profumo di tutte le vitali energie. Lo seguiva un gruppo 6317 BuonNie| anni, pieno di brio e di vitalità nel suo piccolo corpo irrequieto. 6318 Bob | che mi forniva alloggio, vitto e petrolio e mi avrebbe 6319 Mehara | il cielo equatoriale e la vivacità di pensiero e di sentimenti; 6320 BuonNie| intervenire, poichè mi sentivo vivamente interessato per quel bizzarro 6321 Truciol| Se ci fossero ancora le vivandiere! Come seguirei volentieri 6322 RacTopo| sera innanzi erano ancora viventi, al mattino ho trovati stesi 6323 Fantas | abituati, come sono io, a viver soli, annoia un poco che 6324 Pepere | noi due.~ ~*~* *~ ~Benchè vivessi, ormai, in molta famigliarità 6325 AmiciSc| di un affare di stato. Lo vivevamo come si può vivere un dramma, 6326 Mammina| trascorso per sempre, e viviamo una vita di sogni.~Camminavano 6327 Fantas | case nere rischiarate dalla vivida luce dell'elettricità o, 6328 PMartin| sul quale spiccavano i vividi occhietti grigiastri, il 6329 Fantas | nutrivo col mio sangue, lo vivificavo con le mie idee. Lo vidi 6330 Diavolo| col darsi in braccio ai vizi più disordinati e pericolosi 6331 Ciccill| eccessivo della schiena!~La vocetta stridula dell'insultato 6332 SognoM | alle urla dei facchini, al vocìo dei saluti scambiati sui 6333 | Vogliamo 6334 SolStra| esasperano terribilmente. Voglion sempre sapere troppe cose. 6335 | vogliono 6336 | voialtri 6337 Pepere | tra i ferri della gabbia, volar alto nel cielo i suoi simili. 6338 Pagliuz| come un uccellino, che volasse timido e pauroso fra due 6339 SognoM | pressione alle valvole.~Il treno volava, ora, sulla via ferrata, 6340 | voler 6341 LettCon| momento di una lotta tra il volere e l'idea, pregherò il grande 6342 Pagliuz| quelli, che avrebbero dovuto volerle bene e che invece la maltrattavano!~ 6343 | volessi 6344 | volessimo 6345 | volesti 6346 Bob | cuscinetti di carne, che volevan rappresentare le palpebre. 6347 AmiciSc| involucro della carne e le volgarità dell'umano consorzio.~ 6348 MoscaR | mercanzia ad un uomo così volgarmente grossolano. Li vedevo entrambi 6349 Adolesc| offrirle.~Essa un guizzo e volge il capo: ma ha gli occhi 6350 Pepere | pasticceria, prende un dolce e, volgendosi agli altri, dice con voce 6351 CaneUbr| urlando di paura e non osando volgermi indietro a osservare se 6352 Mammina| riconduceva innanzi tempo e volontariamente al martirio della vita monotona 6353 Porta | quasi di respirare, di voltargli le spalle. Le orecchie mi 6354 ConfesR| pose più disparate col viso voltato al soffitto o abbandonato 6355 PaeseP | che un collega o un capo voltino le spalle. Talvolta le più 6356 PMartin| danese, il muso intelligente vôlto verso i l padrone.~Giunse 6357 Porta | ardore, di fermezza e di volubilità.~ ~*~* *~ ~Una notte trovai 6358 PMartin| di nascondere la pancia voluminosa dietro il corpo di un sottile 6359 PMartin| per le carni un brivido voluttuoso.~Nel salone regale è seduto 6360 Mehara | precipitarsi nella buia voragine; poi, si drizzava con un 6361 | vorrò 6362 Pagliuz| cadere fra mezzo ai loro vortici per scomparire con esse? 6363 | vostri 6364 MetodoS| possiede un temperamento vulcanico e ha bisogno di mangiar 6365 Pepere | qualche ora in un caffè a vuotare una bottiglia di vino e 6366 ConfesR| tra i frantumi di tazze vuotate e i rigagnoletti del vino.~ 6367 ConfesR| guardarono in volto. Il re vuotò ancora un boccale, poi lanciò 6368 RacTopo| pavimento, la punta di una zampetta felina.~Il topo era sempre 6369 ConfesR| sonoro. Poll balza sulle zampette, spalancando gli occhioni 6370 ConfesR| sgorgò dalla larga ferita zampillando a getti ritmici, inondando 6371 AmiciSc| battaglie. Ma c'entrava lo zampino di quel benedetto dentista! 6372 Pepere | la madre, una specie di zingara secca e priva d'ogni sentimento, 6373 BuonNie| famiglia, che, preso un nome zingaresco, abitò un tempo Parigi ed 6374 Pagliuz| altro continuò sorridendo:~— Zitta, adesso! Più tardi, mi dirai 6375 Diavolo| faccia mille domande. Quello, zitto. Ed ecco, un frastuono di 6376 LiberoA| teste matte, cervelli a zonzo, che impazzano per le strade, 6377 PaeseP | dimostrare agli altri che era zucchero), dal modo, infine, tutto


1-arram | arrec-carce | cardi-crude | cubit-espri | essen-guida | gusti-irrig | irrit-music | mutai-pomo | pompe-ricon | ricop-scivo | scocc-spose | sposs-tremo | tremu-zucch

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