Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Pierangelo Baratono
Ombre di Lanterna

IntraText CT - Lettura del testo

  • Il metodo sperimentale
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

Il metodo sperimentale

 

Io sono un benefattore dell'umanità, un filantropo disposto sempre a sacrificare quanto possiedo pur di riuscire utile ai miei simili. Basterà a dimostrarlo la mia inchiesta rigorosa e matematicamente ponderata sul metodo sperimentale. Pochi sarebbero riusciti a condurre in buon porto una serie di esperienze così delicate e importanti, poichè, disgraziatamente, quasi tutti gli uomini sono privi del dono dell'osservazione. L'osservatore è una creatura eccezionale, che vede l'invisibile ed applica la propria attività cerebrale a qualsiasi avvenimento od oggetto, che si presenti alla sua attenzione. È indiscutibile che se fossi nato prima di Galileo e di Newton avrei saputo approfittare, al pari di loro, della oscillazione di una lampada e della caduta di una pera. Forse ne avrei tratta qualche conseguenza più importante per il genere umano.

Tuttavia, per adattarmi a questi tempi d'affarismo, ho aperta un'agenzia di sorveglianza a disposizione dei mariti ingannati. Mi basta dare un'occhiata alla cipria, che le copre il viso, ed ai bottoncini dei suoi stivaletti per sapere se una donna è adultera. Per la verità dei fatti, debbo confessare che non ho ancora trovato un cliente disposto a preoccuparsi della purezza del proprio talamo coniugale. Il fatto, l'esperimento, ecco la molla delle azioni umane. Una volta ho incontrato un degno individuo, che esercitava il mestiere di cercatore di cicche. Egli m'ha aperti gli occhi e mi ha fatto toccare con mano l'utilità del metodo sperimentale. Se nessun uomo si fosse deciso a campare l'esistenza cercando mozziconi di sigaro, il mezzo di procurarsi il pane quotidiano sarebbe stato tolto crudelmente a un'infinità di creature ragionevoli. Ma, per fortuna, è vissuto un certo Diogene, uomo di genio, il quale col suo lanternino ha rischiarata la via ai posteri bisognosi.

Però, i contemporanei nostri sono i veri scopritori del metodo sperimentale. Il nobile e dignitoso esempio di San Tommaso è divenuto il punto d'appoggio della vita moderna. L'arte ha approfittato, al pari della scienza, di queste nuove tendenze. Ormai, la prova è il perno sul quale gira la società e non credo che esista un individuo così ingenuo da prestar fede agli uomini prima d'averli esperimentati. Si può dire, senza tema di diventare paradossali, che non l'uomo crea le azioni, ma queste l'uomo. Infatti noi attendiamo serenamente che un numero sufficiente d'individui giudiziosi e stimati nel quartiere ove abitano, abbia riconosciuto in modo definitivo la virtù o la degradazione di un uomo per innalzarlo alle stelle o buttarlo ignominiosamente nel baratro del pubblico disprezzo. Dalle aule dei tribunali si esce candidi o macchiati, come dalle colonne dei giornali si esce gloriosi o geni incompresi: questi sono i meravigliosi risultati del metodo sperimentale.

Ma è necessario ch'io riferisca le mie personali ricerche, condotte felicemente a buon porto mercè una rara pazienza e attitudine. Non ho tempo di occuparmi a lungo di una questione; perciò dedico, in generale, alla soluzione dei problemi più gravi per l'umanità ed ai quali si applica incessantemente il mio pensiero, il volger d' ore, che decorre dall'alba alla mezzanotte. Questo sistema mi aiuta a tener sgombro il cervello pel giorno dopo e ad applicarne l'attività in campi sempre più originali e umanitari. Per render chiaro il mio metodo e farlo apprezzare dal pubblico riporterò semplicemente la serie di prove alle quali, nello spazio di un giorno, sottoposi quella prova per eccellenza, che si chiama esperimento.

 

*

*   *

 

Ore 7 del mattino: Suonato per un quarto d'ora il trombone onde conoscere se la musica, al mattino, produce lo stesso effetto della sera, in teatro. Dopo due minuti mia moglie ha cominciato a sospirare, dopo cinque è entrata in camera la mia domestica, con aria sconvolta, dopo otto i cani del vicinato hanno dimostrato il loro contento con ululati di gioia, dopo dieci i gatti hanno uniti i miagolii agli abbaiamenti dei loro nemici naturali (ciò dimostra l'efficacia dell'arte sulla morale e rivela un mezzo poderoso per ottenere il disarmo a quanti amano la pace e il focolare domestico); dopo quindici minuti ho smesso di suonare ed ho ringraziato delle loro manifestazioni di simpatia e di amicizia gli abitanti del quartiere, che s'erano affollati sotto il mio appartamento o popolavano le finestre della strada con le teste ancora imberrettate di bianco e i corpi avvolti in vestaglie multicolori.

Ore 8 del mattino: Fatto ingoiare alla mia domestica dodici tazze di caffè. Essa è una buona donna, ma ha bisogno di forti eccitanti per vincere la propria indolenza. Infatti, dopo venti minuti è venuta da me, piuttosto turbata, e mi ha confessato che sentiva un bisogno urgente di muoversi. Le ho permesso di uscire ed ho pregato mia moglie di pulire le camere in sua vece. (Notare l'effetto prodigioso della cafeina: la domestica è tornata a casa verso il tramonto ed alle osservazioni di mia moglie ha risposto che era stufa di mettere a disposizione degli altri la propria libertà e coscienza. Si potrebbero aprire grandi stabilimenti ove il popolo attingesse nelle abbondanti libazioni di caffè la forza per sostenere i propri diritti e la dignità necessaria per rendersene conto.)

Ore 10: Trovati gli orologi di casa in disaccordo completo. Li ho rimessi tutti a posto sulla medesima ora. (Verso il tramonto li ho riesaminati ed ho constatato che dieci erano fermi, due correvano vertiginosamente e segnavano già l'alba del giorno seguente, uno camminava sul tempo di una marcia funebre. Questo m'ha dimostrato che non bisogna violentare il temperamento individuale e che una società bene organizzata dovrebbe ripudiare ogni genere d'orologiai.)

Ore 12: Applicato su larga scala il regime del vegetarianismo, che, secondo le mie idee, è il più adatto alla nostra costituzione. Ho divorato due insalatiere di citrioli, mezzo chilo di patate arrostite e tre ettogrammi di fagiuoli. Ho costretto mia moglie a fare altrettanto. Nel pomeriggio, con mia grande sorpresa, essa ha accusato forti dolori di visceri. Bisogna, però, dire che mia moglie possiede un temperamento vulcanico e ha bisogno di mangiar carne per corroborarsi nel suo sistema di prepotenze e preparare il materiale per gli insulti, che si sente di tempo in tempo in dovere di lanciarmi. Ciò dimostra che la società è divisa in due elementi: i sanguinari e i pacifici. Ma una paziente propaganda in favore del vegetarianismo potrebbe facilmente indurre i carnivori a un'alimentazione più sana ed a pensieri più miti. Continuerò la prova su mia moglie.

Ore 18: Collocata nel forno una vicina di casa, venuta a trovare mia moglie. Ho aumentata a poco a poco la temperatura per dimostrare che il corpo umano è adattabile a ogni clima, purchè sia preparato lentamente. Dopo venti minuti la buona signora ha dichiarato ad alta voce che non si sentiva di continuare nell'esperimento. Sospesa la faccenda fino a miglior occasione.

Ore 20: Lanciati dalla finestra vari fuochi artificiali, specialmente razzi, per prepararmi le basi scientifiche di un'importante scoperta: si tratta della dirigibilità dei palloni, ch' io lancierei con traiettorie matematicamente calcolate mediante opportune esplosioni di polvere. La prova tentata questa sera m'ha forniti i seguenti risultati:

1) fatta scoppiare la vetrina di un bottegaio;

2) cavato un occhio a un signore, che fumava la pipa alla sua finestra;

3) incendiato l'appartamento, che si trova di fronte al mio.

Ore 24: Tentato d'indurre mia suocera a un sistema di vita regolata, unico mezzo che possa salvare il genere umano da ogni sconcerto fisico e morale. Alle sue rimostranze ho risposto con una pronta azione e, per applicare su di lei il mio metodo sperimentale, l'ho obbligata a ficcarsi tra le lenzuola. (Essa di solito veglia fino alle due o alle tre dopo mezzanotte.) Ne ho riportate varie lesioni e l'asportazione di un orecchio. Per fortuna, il timpano è salvo.




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License