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1 I | e Polibio»~ ~cantato nel teatro Carcano~ ~Di Milano, il
2 I | volte, allorché uscivamo di teatro inveleniti contro la crescente
3 I | nuovamente le porte del teatro Carcano. Io non ti dico
4 I | paragone con tanti del moderno teatro nostro. Ma se per lo stile
5 I | accorrono sempre in folla al teatro Carcano, quasi bramosi di
6 I | materia di scandalo in altro teatro. E sta' certo poi che il
7 II | fa d'una traduzione del teatro di Shakespeare, prossima
8 II | senza freno; traduce sul teatro gli uomini tal quali sono,
9 II | domestica, non sa piú d'esser in teatro, giura ch'egli manda occhiate
10 IV | universale. In ogni palchetto del teatro trovi modificazioni diverse
11 IV | fosse pronta. Venne meco al teatro. Vi recitavano il dramma
12 V | Scortesie maschili al teatro della Scala~ ~Abbiamo ricevuta
13 V | fanno un mistero.~Fui al teatro della Scala la prima sera
14 V | incominciato, e nella platea del teatro di Milano v'erano donne
15 V | avesse gran concorso al teatro: vidi lo stesso fenomeno.
16 VI | inglese signor Cooperwaker sul teatro italiano, quantunque pieno
17 VII | volte che un'opera nuova al teatro della Scala riescisse bene,
18 X | derivarne la nullitá del loro teatro tragico. - Che libro superficiale! -
19 X | grande che facevasi nel teatro, sicché appena vi si potevano
20 X | spiegare le ragioni per cui al teatro la tale o tal altra opera
21 XIII| viventi su questo nuovo teatro aperto dal poeta. E finalmente
22 XVI | dialogo tra l'impresario del teatro ed un'attrice. Questo prologo
23 XXII| tener conto per ora del teatro spagnuolo, gli amici della
24 Nota| e Polibio», cantato nel teatro Carcano, della quale si
25 Nota| V. [Scortesie maschili al teatro della Scala]. Nel numero
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