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1 II | santa parola con quel «serve male et piger» ti snebbierá questo
2 II | che vogliate rifarvi delle male abitudini, lavorate, ve
3 II | romanzieri del nord, e che male è imitato da' romanzieri
4 II | conoscere di aver fatto male; che questa conoscenza valse
5 IV | goccia d'amarezza. Non è male che il pubblico ne sappia
6 IV | il discorso. Me ne seppe male, in coscienza mia. Davvero,
7 VI | e troppo corrivo al dir male d'altrui.~Per rispetto al
8 VI | rivista. Certo non sarebbe male che egli lo facesse; da
9 VII | La prego di non sapermi male di questa poca astuzia suggeritami
10 VIII| storia, da cui tutte, bene o male, si riflettono le accolte
11 X | sapientissimo Tiraboschi». Ma il male è fatto: pensiamo al rimedio.~
12 XI | disputa, non sarebbe stato male.~Dettate per lo contrario
13 XIII| facilmente prevedere. Qui, manco male, vi ha persone non poche
14 XVI | Sacontala! Fin qui non c'è male. E com'è diviso il dramma?~
15 XVI | forse piú.~Il suddetto. Poco male!~Tutti. Sí, sí, l'epilogo:
16 XIX | per togliere di mezzo un male fa duopo investigarne le
17 XX | dietro anch'egli, bene o male, uno scudo. Raccomandò il
18 XX | placatevi e calpestate questo male sparso Caffé. -~Venne Adonio,
19 XX | pèra. -~Sí, calpestate il male sparso Caffé, o fallaci
20 XXII| Giovanni secondo, bene o male, si mantenne sul trono;
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