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1 II | nacque, quella lingua che da fanciullo imparò, non nuoce mai alla
2 XVI | uomo di Dio partorirá tale fanciullo che da' piedi e dalle mani
3 XVI | cuor mi s'innamora di quel fanciullo come se fosse figliuolo
4 XVI | donne che custodiscono il fanciullo fanno di tutto perch'egli
5 XVI | essa non lo rendi. - Il fanciullo si ride della minaccia.
6 XVI | somiglianti in estremo a que' del fanciullo, e nel veder che questi,
7 XVI | sulla condizione di quel fanciullo, e a poco a poco viene ad
8 XVI | codesta sposa reale, il fanciullo, udendo una donna parlar
9 XVI | è caduto dal braccio al fanciullo un amuleto, dono di Casyapa.
10 XVI | dunque in lui il padre del fanciullo, e gli narrano quanti altri
11 XVI | comandano che gli amanti e 'l fanciullo salgano sul carro d'Indra,
12 XXIII| pappagallo e niente piú, il fanciullo lo si fa camminare alle
13 XXIII| è da negarsi. Ma che il fanciullo debba astenersi dall'invidia
14 XXIII| meccanicamente nella lettura il fanciullo, ma ben anche ad arricchirgli
15 XXIII| idee, fino a condurre il fanciullo a descrivere ciò ch'ei fa
16 XXIII| piú cadono sott'occhio al fanciullo; e, per rallegrarlo anche
17 XXIII| circostanze reali della vita del fanciullo sia o giá fatta, o facilissima
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