Scritto

 1 I   |        carissimo amico, quell'ultima lettera ch'io ti scriveva
 2 II  |   gastigo tuo. Lasciati per l'ultima volta ammonire, o la tua
 3 VI  |    forza per rattenerlo. Nell'ultima metá del secolo scorso il
 4 IX  |       nostre turpitudini.~ ~L'ultima volta ch'io fui in Italia,
 5 XII |   giovò di nessuna». E questa ultima credenza par piú ragionevole
 6 XII |      essere inutile per noi l'ultima parte dell'articolo della
 7 XIV | appigliamo volentieri a quest'ultima credenza. E siccome in fatto
 8 XVI | Priyamvada e Sacontala, quest'ultima aveva obbligo d'innacquare
 9 XVI |      gioie passate; forse è l'ultima traccia di alleanze contratte
10 XVII|      cuore dei francesi.~Nell'ultima caduta di Napoleone venne
11 XVII|       al signor Ginguené; e l'ultima voce di lui fu udita in
12 XIX |      abuso de' giuochi!~E non ultima fra le cagioni della depravazione
13 XX  |       recandosi tra le mani l'ultima raccolta di Ana, cercò tra
14 Nota|        di Piacenza. Di questa ultima edizione si valse Vittorio
15 Nota|     1911, pp. 382-5), e quest'ultima ristampa serví di base alla