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Giovanni Berchet
Opere

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


'l-appli | appor-cambi | camoe-consi | conso-diret | dirgl-ferme | ferre-imper | impet-king | kurzg-molti | momen-pastu | pataf-prono | pront-rinfa | rinfi-sembr | semen-strom | stroz-vafri | vagab-zotic

                                                       grassetto = Testo principale
     Scritto                                           grigio = Testo di commento
2535 II | spezzarono innanzi, e le ferree imposte cigolando si spalancarono. 2536 II | sciolta contra un cancello di ferro. Ad uno sferzar di scudiscio 2537 XXI | rendere piú facile, piú fervida, piú fruttuosa la comunicazione 2538 II | romanzi. E come è solito dei fervidi ed alti intelletti, che 2539 II | tutto ciò che v'ha di piú fervido nell'umano pensiero, potranno 2540 I | dall'applauso con cui è festeggiata sempre la signora Annetta 2541 II | tua cornetta alla squilla festiva ed a' cantici del coro, - 2542 II | rombar grave, le campane festive chiamavano il popolo alla 2543 XVI | il re proibisce la solita festività?~Il ciamberlano. E non sapete 2544 II(11) | altrove:~ ~O d'ogni vizio fetida sentina,~dormi, Italia imbriaca.~ ~« 2545 II | fumo del suo tugurio e il fetore delle sue capre, egli non 2546 II | del Reno. La ingiustizia feudale e l'insultante privilegio 2547 II | Germania parte delle prepotenze feudali, variate anche alcune costumanze, 2548 VI | lodati: che furono i primi a fiaccare l'odio italiano verso le 2549 VI | soldati che, o per viltá o per fiacchezza o per altra ragione, restano 2550 XVI | prima avresti temuto come fiamma, or puoi accostarti come 2551 II | venivano cavalcando stretti a' fianchi il cavaliero a destra e 2552 IV | Io non diceva parola, né fiatava pure. - Amereste voi - gridò 2553 II(8) | palo alto, in cima a cui è ficcata orizzontalmente la ruota 2554 IV | concetto in Inghilterra, fidandomi al giudizio vostro. Non 2555 II | che non agli ideali. Né ti fidare molto a quelle tradizioni 2556 XIX | schiavi, alcuni sbranati dalle fiere, moltissimi costretti a 2557 VI | Perché dunque con ributtante fierezza sdegnare di consigliarsi 2558 XIV | le lagrime non sono mai figlie dell'orrore e del ribrezzo. 2559 XVI | recarsi sulle ginocchia i suoi figliuoletti e pargoleggiare con essi; 2560 VIII | Venini. L'amplificazione è la figura rettorica che il nostro 2561 II | allignano che in Italia.~Figúrati che arrivarono fino a dire 2562 XXII | personaggi che non ti saresti mai figurato di veder camminare sulle 2563 II | troppo piú che noi non ci figuriamo, pronto a palpitare per 2564 XIX | esiste altrove, una «Societa filantropica», che destinasse premi d' 2565 IX | Poggio ebbe con Francesco Filelfo e Lorenzo Valla e Giorgio 2566 II | belli e graditi quanto il Filippo, il Mattino, la Basvilliana 2567 XXII(73) | lettori saprá rappiccare il filo tra l'articolo primo e ' 2568 XXII | d'essere conosciute dai filologi. Hanno per argomento la 2569 XXII | considerarsi come una curiositá filologica piú che altro. Chi sia stato 2570 II | in vita sua né poetafilologofilosofo.~Tutti gli uomini, 2571 XXII | il segreto della pietra filosofale, con intenzione probabilmente 2572 X | come tutti i gran principi filosofici dell'universo, riesce applicabile 2573 X | Tiraboschi come profondissimo filosofone, e di disprezzare madama 2574 XVI | rattiene afferrandole la fimbria del mantello. Ed ella: - 2575 VI | letterature, investigandone finamente le ragioni e spargendo ne' 2576 | finché 2577 XXII | scagliargli contro, da una finestra, la propria lancia. Il colpo 2578 XXII(71) | Erano piene le vie e le finestre di cittadine e di cittadini, 2579 XVI(31) | filosofi, la quale consiste nel fingersí favole di dèi o di spiriti 2580 XVI | migliorato; ma tuttavia non sa finir di mirare quella pittura.~ 2581 II | la nenia delle larve, e finirá esclamando: - Salvami, o 2582 II | ne' libri oltramontani, finirai anche tu col muso al pavimento. 2583 II | intellettuali d'una parte di Europa finiranno col tirar dietro a sé anche 2584 XIV | de' confini del terribile, finirebbe coll'essere orribile, o 2585 XXI | muovere sempre i suoi disegni, finiremo il nostro articolo col dare 2586 IV | non gli avessi detto di finirla e ch'egli andava cercando 2587 XV | quest'anno il carnovale finisca malamente per le povere 2588 XVI | decenti, ecc. ecc.; e tutto finisce con un bacio che l'amante 2589 XVI | Benedetto quel «per ultimo»! Finiscila una buona volta.~Grisostomo. 2590 XIX | del vizio rubando, e la finiscono col suicidio! Quanti ospedali, 2591 II | bastò quindi pensare che la finzione dell'Eleonora era omogenea 2592 II | dell'antichitá sono invece fiocchi sempre di tutta neve immacolata.~ 2593 XIV | dall'acquazzone e lasciato a fior di terra «involuto di fetente 2594 II | compassioni prodigalizzate a un fiorellino del campo, di lagrime sparse 2595 XVI | uno de' nove sapienti che fiorirono alla corte di Vicramáditya 2596 XVI | qualche parte di questi fioriti boschetti. Ecco le orme 2597 XVI(41) | Curuvaca», pruno, quasi sempre fiorito.~ 2598 Nota(78) | P. B.», da lui usate nel firmare il Programma del periodico, 2599 XX(62) | fra gli estensori che si firmava «A.».~ 2600 Nota(78) | Pellico»; ma il Pellico firmò sempre gli articoli, da 2601 II | Lascia pure che il vento fischi fra i roveti: lascialo fischiare, 2602 II | giurato il vero, fategli fischiar le fruste sugli orecchi. -~ ~ 2603 XX | ascoltasse! Urlate, o turbe: fischiate, percuotete, uccidete. Lo 2604 XVII | salvargli dalle mani del fisco di Francia la libreria ed 2605 XXI | delle loro proprietá, o sia fisica.~2. Delle proprietá dell' 2606 XXI | 5. Scienze matematiche e fisico-matematiche.~6. Arti meccaniche e industria 2607 I | sogghigno di quelle mute fisonomie calcolatrici, su cui non 2608 VI(21) | Il signor Bouterweck fissa il principio della storia 2609 VIII | ampio e disuguale tuo seno fissando gli occhi, io giunga a scoprire 2610 V | sedenti si rivolgevano a fissar gli occhi in volto a quelle 2611 IV | rimescolò. Gli occhi miei erano fissi bruscamente negli occhi 2612 XX | sono pochi , al prezzo fisso di dieci soldi il volume, 2613 XVII | bizzarria, che ci siamo fitta in capo, di volere riputare 2614 XIX | prevenire i bisogni veri o fittizi de' loro odiati padroni... 2615 V | visitare la Spagna. S'era fitto in mente che in Ispagna 2616 II | perseguitano e n'hanno tosto fiutata la traccia.~Il mandriano5, 2617 II | Su, morello, morello! Al fiuto sento giá l'aria del mattino... 2618 XXII | materia a dilicate od a flebili melodie. E la pietá, facendo 2619 VI | alla sola pazientissima flemma d'un raccoglitor di memorie; 2620 XVI | e me lo rendi colle tue flessibili braccia. Da questo innanzi, 2621 XXII | nei loro Stati i «giuochi florali», instituiti giá da piú 2622 I | appassionato studio le floride voci di quelle gentili giovinette, 2623 XXII | Gibilterra, mal pratico del flusso e riflusso della marea e 2624 XVI | ma non se ne veggono i flutti. Ed ora, ecco ecco, par 2625 XX | fraganza, se nol tormenti col foco63.~E voi pure tormentateci, 2626 II | Il destriero drizzò la foga su per le sepolture. E al 2627 II | opinioni, i loro pregiudizi, le fogge loro, ecc. ecc. ecc. - E 2628 XXII | parevano modellati a una foggia sola. Pigliando in mano 2629 XX | modellatore lucchese: egli non mi foggiò di fragile gesso nella forma 2630 II | un fosco giallo, vibrava folgori dall'occhio come la tempesta.~ ~- 2631 X | distinguait toutes les actions. La folie causée par le malheur, ce 2632 II | è passato attraverso una folta2 immensa di oggetti, attraverso 2633 XXVI | profittevole all'Austria, che lo fomenta ella stessa per mezzo de' 2634 VI | stabilisce il principio fondamentale della sua critica colle 2635 VI | seppe con rara felicitá fondare sulla religione cristiana 2636 XVI | Jones, molti anni fa, ha fondato a Calcutta una societá d' 2637 VI | gentili, che non aveva un fondatore, non dogmi scritti, non 2638 II | i nomi e la memoria de' fondatori del fedecommesso e di tramandarlo 2639 VI | Crescimbeni, il Quadrio, il Fontanini ed altri ci furono prodighi 2640 Err | Quand vedessev un pubblegh fonzionari») che io credetti e pubblicai 2641 XIX | quante prigioni, quante forche bisognò innalzare per lasciar 2642 VI | dell'amore. Nelle fredde foreste, dic'egli, dell'antica Germania, 2643 VI | prato; da che tra nostrali e forestieri possediamo giá tanti e tanti 2644 XX | usati, quanti bastavano a formare alla rinfusa un mucchio, 2645 XVI | vi serviate, vi bisogna formarvi prima una qualche idea del 2646 II | essa né piú né meno - sono formate da tre classi d'individui: 2647 XVI | i rami del vetasas che formavano come una pergola sul capo 2648 XX | bruna che bulica come un formicaio.~Veggo lo scrittorello, 2649 XXIII | catechismo, delle precise formole delle preghiere e del modo 2650 XXI | istromentali o sia di metodo, che forniscono, dice l'autore, gli stromenti 2651 XX | bruciava che pareva in un forno. In un giorno di luglio, 2652 XVI | traduzione tedesca del signor Forster.~Un altro. E chi non sa 2653 X | pour objet d'intéresser fortement le peuple romain par l'image 2654 XX | manière de defendre et de fortifier les places irrégulières 2655 II | del meditare. Il bisogno fortissimo di emozioni nasce in loro, 2656 VI | politiche e morali le cagioni fortuite dell'incremento e della 2657 X | in certo accidente tutto fortuito. Si contenti ch'io glielo 2658 XVI | stato della pupilla sua?~Fortunatamente una voce del cielo ha avvertito 2659 I | Fortunato giovinetto, e fortunati noi pure, se le meritate 2660 XX | siete, pallide facce, tutte fosche di neri capegli, ora immote 2661 II | orrendo e vestito d'un fosco giallo, vibrava folgori 2662 XX | le campagne, o saltate i fossati, o veleggiate sui laghi 2663 | foste 2664 X | telle disposition qui puisse fournir aux développements de la 2665 II | in un batter d'occhio, e fracassi e suoni ed urli di caccia, 2666 XX | suo frutto che non manda fraganza, se nol tormenti col foco63.~ 2667 XX | lucchese: egli non mi foggiò di fragile gesso nella forma cavata 2668 II | da inni, da cantici, dal fragore de' timpani, da suoni e 2669 XVI | intanto il mio seno colle fragranti essenze del sandalo53 celeste, 2670 XVI | di sentire vivamente la fragranza di questo fiore dell'India, 2671 XVI | mariterò all'amra che manda fragranze vicino ad essa. Va', figliuola 2672 XIV | preme co' suoi ginocchi il «fral meschino» della sua donna 2673 XII | Francesca da Rimini e gli altri frammenti. Ché anzi la riporterei 2674 I | qualsivoglia concento a cui egli si frammetta, e da un tenore poi il quale 2675 II | pascolo comunale; e astuta si frammette alle mansuete mandre onde 2676 XVI | delle piante; e vi sono frammischiati paragoni tra Sacontala e 2677 XXV | vostra sta nel rispondere francamente di al primo quesito.~ 2678 XVII(58) | de l'Institut royal de France, ecc. ecc. ecc., tomi VII, 2679 XII | accompagna l'episodio di Francesca da Rimini e gli altri frammenti. 2680 VI | elementari: quindi non abbastanza franchi e risoluti nella scelta 2681 XIX | L'autore uno sguardo franco, ma rapidissimo, alla storia 2682 XVI | vede l'indugiare ch'ella frappone, e tra se stesso esclama: - 2683 XX | imparate a mente quattro frasacce del Pataffio di ser Brunetto, 2684 IV | diverse d'idee, e con esse un frasario particolare. Sicché io sarei 2685 II | stride frammezzo all'arida frasca. E va e va e va, salta salta 2686 II | battono poi le mani ad ogni frascheria che viene di lontano, e 2687 XII | stillarsi il cervello sulle frascherie, è costretto in coscienza 2688 I | confessare che nel placar di frastagli e ricami quella divinitá 2689 XVI | Le donne, sbigottite dal frastuono de' sopravegnenti, s'inchinano 2690 XVI | mansueta dottrina della fratellanza de' popoli, nessuno de' 2691 IX | ridevano, la gente dabbene fremeva. E la maggior parte del 2692 II | leggono, scrivono, piangono, fremono e sentono le passioni tutte, 2693 IV | Nessuna delle donne da me frequentate sa che cosa voglia dire « 2694 V | dirò che in Italia sieno frequentissimi gli assassinii e tenuissimo 2695 XXI | missionari della tenebria e dei frères ignorantins della nostra 2696 VI | che, piú forti quanto piú freschi, crearono nella poesia un 2697 XXIII | alle occorrenze della sua freschissima vita. Che dagli apologhi 2698 X | disprezzare madama de Staël come frivolissimo intellettuzzo.~L'uomo che 2699 IV | compromesso in altro che nel modo frivolo con cui trattasi da taluni 2700 XXII | allegorie, di novelle, di frizzi, di satire, ed insieme di 2701 II | zolfo guizza intorno alle frondi della foresta. Via via per 2702 XVI | Amor forse? Misera! la sua fronte è riarsa, il suo collo è 2703 IX | letterati. Però, crescendo la frotta de' concorrenti, non bastava 2704 XXI | facile, piú fervida, piú fruttuosa la comunicazione tra i dotti 2705 XV | breve, l'allegria fugace, che hanno ragione le poverette 2706 II | attraverso la campagna; e fugge mettendo lai e ululati. - 2707 XVI | Sacontala procura di scansarla, fuggendo lontano alcuni passi; ma, 2708 II | e che dolore!) si lasciò fuggire di bocca la rinnegazione 2709 II | invenzione della stampa e i fuggitivi di Costantinopoli profondessero 2710 II | intorno, deh, come ratto fuggiva alla lontana! Come fuggivano 2711 XIV | quel padre e lo lorda di «fuliggine e di sanguigna bava»; un 2712 II | avvicinarsi una comitiva funebre, e recar la cassa e la bara 2713 II | mal mio grado pe' triboli fuorviato avere, e per tal convenente 2714 XIV | ricantata ne' crocchi, tanto dai furbi quanto dalla buona gente 2715 I | compatimento. Oh guarda il furfantaccio come egli straluna gli occhi 2716 II | stracciò la nera chioma7, e furibonda si buttò sul terreno.~ ~ 2717 II | fatto, il conte si scagliò furibondo al disopra la siepe; e dietro 2718 II | tuono grida tremenda con furor di burrasca questa sentenza:~ ~- 2719 VI | alcuna volta come di un furore d'ammirazione, inopportuno 2720 II | pedoni e cavalli pestavano i fusti del grano, sicché la campagna 2721 XVI(36) | Amra», albero d'alto fusto e vaghissimo pe' suoi fiori.~ 2722 VI | Alfieri non pecca certo di futilitá.~Il Parini consacrò il suo 2723 II | nelle botteghe da caffé, ne' gabinetti delle Aspasie, nelle corti 2724 XXII | colpo fu assestato con tale gagliardia, che traforò il Macias da 2725 XXII | promovere l'esercizio della «gaia scienza» de' trovatori. 2726 XX | edizione di Parma), ed i due Galatei, l'uno di monsignor Della 2727 II | che in Italia, perché il Galateo è nato qui. Lasciamo stare 2728 XXII | cantici sacri in dialetto galiego e due altri libri in versi 2729 XIV | romantico se non è una vera galleria di tutte immagini lugubri, 2730 II | o morello! Parmi che il gallo giá canti. Fra poco il sabbione 2731 XXII | di veder camminare sulle gambe; come a dire, donna Quaresima, 2732 XXII | ingegni a quelle feste, e con gara ardita contendere pei premi 2733 XXII | Manrique di lui nipote, Garci Sanchez de Badajoz, Rodriguez 2734 XXII | maestá negli scritti di Garcilaso, di Herrera, di Rioja, di 2735 XXII | dall'ostinazione di certi garriti pseudo-letterari a ripetere 2736 VI | moderni diventò un fantastico garzoncello, freddo emblema d'un sentimento; 2737 XXIII | traduzione una discreta gastigatezza, che pur non mi parve di 2738 XXII | riprensioni del Villena, non i gastighi e la prigionia a cui questi 2739 II | cielo e implora da Dio il gastigo tuo. Lasciati per l'ultima 2740 XXVI | le moltitudini lasciano gavazzare a tutta lor posta gli scompigliatori 2741 XVI | briglia sciolta un'antelope (gazella) ch'egli vorrebbe ammazzare. 2742 II | ciò non sará per via delle gazzette, imparerai come i confini 2743 II(1) | di Poesie semplicemente: Gedichte.~Volendo servire ad una 2744 II | meritava che questi alla gelata indifferenza dovesse anche 2745 II | per non riescire plagiari gelati, bisogna che pongano mente 2746 II | passione innocente dalla gelida, ostinata empietá. Eleonora 2747 XXII | allegorie derivate dalle gelide e vane definizioni teologiche 2748 XVI | e parla fra sé e sé, e geme miseramente. Non è contento 2749 XXII | venuto alla torre in cui gemeva custodito il suo rivale, 2750 XVI | che furono detti le «nove gemme»: reputasi comunemente che 2751 II | tuttaquanta, alla distesa, la genealogia di Agamennone miceneo. La 2752 II | e presenti o conosciute generalmente; cose risultanti dal complesso 2753 I | entusiasmo che mi rapisce è generato dalla dolcezza tutta nuova 2754 IV(15) | caratterizzare con due denominazioni generiche le invenzioni poetiche ispirate 2755 II(1) | definendone il senso piú generico e piú filosofico e prescindendo 2756 II | Italia, levate l'orecchio, o generosi italiani. Udite come tuttaquanta 2757 XIII | leggenti v'è altresí una lunga genia di mediocri, senza fuoco 2758 XVIII | famiglia patrizia, ed ebbe a genitori Giambattista e Daria Castelli. 2759 X | de vraiment célèbre en ce genre. Le caractère romain avait 2760 II(11) | Petrarca, canzone XI: «Spirto gentil».~ ~... l'accecata Italia, 2761 VII | Ingenua.~ ~ ~ ~II~ ~Madama gentilissima, - Probabilmente il di lei 2762 XX | Notizia storica nella sua genuina semplicitá. S'è detto «analogia 2763 XXIII | esaminare di frequente carte geografiche e trattati di pace, consultar 2764 XX | de ceux qui ne sont pas géomètres, par P. I. de Bellersheim.~ 2765 XVIII | dottrine idrostatiche le geometriche, e che riducesse a scienza 2766 VI | piú astratte speculazioni germaniche. Egli stesso l'autore rinunziò 2767 VI | inferiori all'uomo, il ruvido germano vedeva in esse qualche cosa 2768 VI(17) | Geschichte der Poesie und Beredsamkeit 2769 II | suo poema sulla nascita di Gesú Cristo, De partu Virginis, 2770 XIII | inquisizione delle coscienze, gettiamo, o buoni lettori, con buona 2771 II | tradurre come nel comporre di getto originale, il montar su' 2772 XII | come in mezzo all'austeritá ghibellina ed al rigore dell'avversa 2773 VI | rispetto alle donne.~Un ghiribizzo, una chimera mostruosa parrebbe 2774 I | del tutto i cacciatori dei ghirigori musicali, bisogna almeno 2775 XVI | cingeva il collo mio d'una ghirlanda di fiori cresciuti in paradiso. -~ 2776 VI | Guido Guinizelli, di Guido Ghislieri, del Fabrizio, ecc. ecc., 2777 | già 2778 II | prima che ci mettiamo a giacere. -~ ~Tace il suono, tace 2779 XI | Roscoe27~ ~L'eloquenza di Gian Giacomo Rousseau non bastò 2780 XVI | ricompensato con larghi doni. -~ Giardini del palazzo.~Appare nell' 2781 VII | componimento poetico, un bel giardino, ecc. ecc.~Sono persuaso 2782 XXII | tentava di togliere a' mori Gibilterra, mal pratico del flusso 2783 II | seguitemi. Ballateci la giga degli sposi quando saliremo 2784 II | un pugno negro emergere, giganteggiare. Apresi, stringe gli artigli; 2785 XVII(58) | vende presso il signor G. Gigler, sulla Corsia de' servi, 2786 II | biade e prunaie, per mezzo a ginestreti ed a stoppie.~ ~Illuminata 2787 XI | societá. Nel discorso del ginevrino i popoli vollero ravvisare 2788 XXIII | Al direttore generale dei ginnasi~ ~Sulla traduzione dal tedesco 2789 XIV | accorge che preme co' suoi ginocchi il «fral meschino» della 2790 XVII | religione, non volle piegare il ginocchio innanzi ad un idolo politico 2791 XXII | nazionalitá deve render cara e gioconda a quel popolo ogni memoria 2792 XVI | tutti i cuori altrui di gioconditá: tutti, ma non il mio. -~ 2793 XVI | qualche languida memoria di gioie passate; forse è l'ultima 2794 XXIV | fatto di Milano e del vostro gioirne con l'Italia tutta.~Mirabile 2795 XVI | di lui pentimento, e ne gioisce, e comincia a sentirne pietá 2796 XXIV(75) | dei milanesi nelle Cinque giornate. [Ed.].~ 2797 XXVI | confidando, di queste alacremente giovandoci, traendone tutte le conseguenze, 2798 VI | impresso il carattere della giovanezza della nuova civilizzazione 2799 XIV | che una persona, capace di giovar molto alla propria fama 2800 IX | che gli italiani vogliano giovarsene non è da credere. Noi teniamo 2801 II | imparerai come davvero giovartene. Ma sentirai altresí come 2802 II | per sé. Ma de' consigli giovatevi: e la gloria della vostra 2803 XXII | volta che lo starvi non giovava alla patria. Ci sia condonato 2804 VI | Pindaro nelle sue odi invoca Giove ed Ercole, la sua espressione 2805 XX | luglio, non mi ricordo se giovedí o martedí, ma era giorno 2806 XXIV | farla salva e secura, vi gioverá gloriarvi, o toscani, d' 2807 XXII | signor Quintana, noi ci gioveremo in parte delle notizie somministrateci 2808 XIX | sciagurata per se stessa e piú giovevole alla societá civile; e con 2809 IX | letterarie sieno per se stesse giovevolissime allo scoprimento della veritá 2810 I | floride voci di quelle gentili giovinette, che lo spirito del padre, 2811 I | lusinghe della fresca voce d'un giovinotto, alle diverse lusinghe colle 2812 IX | patria ch'egli vorrebbe.~Giovinsi dunque santamente della 2813 XXIII | consimili inglesi e francesi, giovisi nel suo lavoro il compilatore 2814 XXVI | ringraziarli in persona.~Mi giovo intanto di questa occasione 2815 II | Menzini?~Era aforisma che nel giro di ventiquattro ore, e nulla 2816 VI | persone noi crediamo di dover gittare questa parola di propiziazione: - 2817 II | spiccò un salto, snella si gittò in groppa al cavallo, e 2818 XVI | aggrappargli senza paura la giubba, e tirarselo dietro vigorosamente.~ 2819 XVI | per quell'anno non vuole giubbileo.~Una delle ancelle. Dolce 2820 XXII | raddoppia nell'animo nostro il giubbilo dell'ammirazione per que' 2821 XIX | in servitú i popoli della Giudea, il trattò con la piú ributtante 2822 II | vocabolario della Crusca, come il giudeo inchioda sul travicello 2823 IX | utili agli uomini. E però giudica che in faccia al pubblico 2824 IV | di tutte io, non potendo giudicar per me stesso, ne riporterò 2825 I | umana razza, s'ella debba giudicarsi dagli effetti generali o 2826 VI | i libri vogliono essere giudicati in totale, noi stiamo fermi 2827 II | piace di borbottare a certi giudici che senza processare sentenziano; 2828 I | Demetrio e Polibio, perché il giudicio mio in fatto di musica, 2829 II | per se stessi ritenersene giudiziosamente nella pratica, noi, leggendo 2830 VI | meriterebbero la preferenza? Le cose giudiziose che vi s'incontrano per 2831 X | letteratura la poesia teatrale non giugnesse a maggior perfezione». E 2832 XVI(42) | II della tragedia Romeo e Giulietta di Shakespeare~ 2833 VIII | seno fissando gli occhi, io giunga a scoprire del fatale romanticismo 2834 II | In tempo, in tempo giungeste! Ben venga ognuno di voi 2835 II | immagini, senza Minerve, senza Giunoni, senza Mercuri, che pur 2836 XXII | individuale, la civiltá a cui giunse in appresso quel popolo 2837 XXII | eleganza e dell'armonia; e non giunsero alla perfezione che tardi 2838 V | lasciavano trascinare oltre. Giunte alle sedie, le vedevano 2839 XIII | eglino pur nondimeno erano giunti ad occupare i primi gradi 2840 XXIII | posso lusingarmi di esservi giunto) ho dovuto spendere tempo 2841 XXIII | discende fino a' soliti giuochetti e trastulli della fanciullezza, 2842 I | accetta per sacrosanto il giuramento che ti fo d'avere io scrupolosamente 2843 XXII | coronati di rose», si giurano fede innanzi «all'ara d' 2844 VI | inginocchiarsi innanzi ad esse e 'l giurar loro fedeltá come il vassallo 2845 VI | fedeltá come il vassallo la giurava al suo signore, il riporre 2846 II | nocivo della autoritá. Non giurerai piú nella parola di nessuno, 2847 I | capo di crome e biscrome, giurerò solennemente a te, e teco, 2848 II | a morte fuori della tua giurisdizione parrocchiale, o buon curato 2849 VI | degli argomenti, con giuste querele desiderata dal signor 2850 IV | lor doti principali è la giustezza del criterio. - Ingegno, 2851 XXII | disperazioni, di pazzie; ed a giustificar la pazzia, a darle colore 2852 II(8) | buttansi i cadaveri de' giustiziati. E vi stanno a spavento 2853 X | intenda.~Les combats des gladiateurs avaient pour objet d'intéresser 2854 XIX | cosí dire, inchiodati alla gleba. L'Europa moderna offre 2855 XVI | olio dell'ingudí48, quando gliel'avevano piagata le cime 2856 II | deitá sovrane.~ ~Virgilio glieli perdoni. E tu perdona a 2857 XVI | ora, ecco ecco, par che il globo della terra sia spinto in 2858 XXIV | salva e secura, vi gioverá gloriarvi, o toscani, d'aver contribuito 2859 XII | que' che si piegano al poco glorioso mestiere di commentatori.~ 2860 XXII | poeti».~Or, per lasciare le glose e star fermi donde vorrebbe 2861 IV | anch'egli sull'anima una goccia d'amarezza. Non è male che 2862 II | di loro, sono proprio tre gocciole d'acqua?~Alcuni cervellini 2863 II | figli nostri, perché ne godano l'usufrutto e il titolo 2864 XXII | esagerata di cui il De Mena gode tuttavia i rimasugli presso 2865 XVI | intanto, fortunata ape, ti vai godendo un piacere che per me sarebbe 2866 VIII | della pace tre condizioni: 1 godere la confidenza d'entrambe 2867 XX | né viaggi, né scrivi, e godi il tuo sommo diletto lasciando 2868 XXII | caratteri individuali de' poeti, godrá, leggendo i lor versi, di 2869 II | scuola moderna, sono tre: il Goethe, lo Schiller e il Bürger. 2870 VII | buona raccomandazione. Cari goffi davvero! E non vi basta 2871 IV | cavoli. Ma e per questo sará goffo chi m'insegna in qual terra, 2872 II | costretti dal coltello alla gola a confessare che le opere 2873 Nota | Vicario di Wakefield del Goldsmith, del Visionario dello Schiller 2874 XXII | del secolo decimoquinto Gomez Manrique, Giorgio Manrique 2875 XVI | Grisostomo, gli stringe il gomito e gli dice sottovoce:~Prudenza, 2876 XXI | seguitare coi pochi il logoro gonfalone dell'oscurantismo piuttosto 2877 XVI | sieguila. Quando ti sta gonfia la lagrima sotto la bella 2878 I | né tu sei ragazzotto da gongolare di fatte baie. Non ti 2879 XXII | fatti dalla lingua. Don Gonzalo de Berceo e Giovanni Lorenzo 2880 II | tutta in perdizione. Ma pe' gorghi Strimoni! questo ostracismo 2881 VI(17) | di Federigo Bouterweck, Gottinga, ecc. ecc.~ 2882 IV | bel paesetto del vostro Gozzi, e le pareva che fosse troppo 2883 XX | rana della favola, e vadano gracchiando contro le opere del Verri 2884 II | E l'inno somigliava al gracidar dei rospi negli stagni.~ ~- 2885 XV | importa a lei, madama, del gracidare di cotesti rospi? La cittá 2886 XVI | tenne conto di tutte quelle gradazioni dilicate che costituiscono 2887 II | trovarla bella dappoi? come gradir bene dappoi ciò che sulle 2888 II | poeta il proponimento di gradire alla moltitudine.~Forse 2889 XX | sarebbe stato un far cosa gradita al pubblico; da che oggidí 2890 II | moderni e riescir belli e graditi quanto il Filippo, il Mattino, 2891 VII | in cui l'ideologia e la grammatica filosofica avranno fatto 2892 IV | sarebbe una disperazione pe' grammatici s'io riportassi il dialogo 2893 XVI | senza ragione! Vedimi fatto gramo e oppresso dall'ambascia! 2894 XXII | ultime sciagure del regno di Granata, superato poi e vinto dalle 2895 XX | pèra il disprezzatore de' grand'uomini, il novatore mostruoso, 2896 X | romain avait certainement la grandeur tragique; mais il était 2897 XII | Inghilterra fu accolto con grandissimo applauso, e pel suo merito 2898 X | affections est peu favorable aux grands effets de la tragédie: aussi 2899 XVI | da te con una manata di grani di syamaka. Vedilo: or non 2900 II | piaggiare un Mecenate, a gratificarsi un Augusto, a procurarsi 2901 V | nella coscienza. Ve ne sarò gratissimo.~ ~Milano, il 16 settembre 2902 VIII | retta a tutte le accuse gratuite che i classicisti fecero 2903 VI | cui il pedantismo l'aveva gravata.~In tutte le migliori opere 2904 XVI | quando persone accusate di gravi delitti mettono in chiaro 2905 XVI | Sacontala fino al termine della gravidanza. - Gli astrologi hanno vaticinato, 2906 VI | assai che il Muratori, il Gravina sarebbe stato un letterato 2907 XXII | non comune, ridonda poi di gravissimi ed abituali errori e di 2908 X | du peuple, une certaine gravité distinguait toutes les actions. 2909 XX | uomo di corte di Baldassar Graziano (traduzione dallo spagnuolo).~ 2910 VII | veneranda sia anche quella dei grecisti. Né dell'una né dell'altra 2911 X | intérêt que trouvaient le grecs dans les tragédies dont 2912 XX | donatore. Questi fu rimunerato grettamente dai donatari con un «mille 2913 II | stringe altro obbligo che di gridare ogni trenta volte i nomi 2914 II | compatrioti, eglino non gridarono, come Orazio:~ ~Satis est 2915 VI | sublimi libri gl'italiani. Poi gridavano e persuadevano che fuori 2916 II | e vero sangue quello che gronda dalle loro ferite.~Quanta 2917 XXII | scevri da difetti al tutto grossolani, mancano poi affatto di 2918 XXII | dare a divedere nel suo grottesco poema un complesso d'idee 2919 II | inseguita, ma non arrivata, guadagna i piani del pascolo comunale; 2920 VI | Però intanto si cercò di guadagnar cognizioni. E la mente degli 2921 II | affine di propiziarselo e di guadagnarne l'attenzione, tu avrai di 2922 II | stenti la sua vita per guadagnarsela. Chi non ereditò patrimonio, 2923 VI | introduzione del cristianesimo guadagnasse dal lato del sublime; e 2924 IX | questi. La sapienza non ci guadagnava mai nulla, l'arte critica 2925 XVII | onestá del signor Ginguené guadagnò a lui ne' crocchi delle 2926 XVIII | abbia un merito piú deciso guardandola dall'altro lato, e ravvisando 2927 II(5) | al pascolo comunale e di guardare tutte insieme le bestie 2928 XX | ragionano e non intendono, mi guardarono minacciose; ed io, traendomi 2929 XX | perché di quando in quando si guardavano e ridevano, ed erano insomma 2930 X | non la si ascolta. - E mi guarderò bene dal ripetere col volgo: - 2931 XVI | mezzo Guatámi, la matrona guardiana di Sacontala. La fanciulla, 2932 XXVI | Italia in un popolo solo, guardiano e difensore guerriero de' 2933 II | desiderio. Poi tosto ammutí, guardò in alto per un poco, e si 2934 I | Se vedessi come m'abbia guarito lo spirito questa magica 2935 VI | offende la veritá poetica e guasta l'effetto delle sue pitture 2936 II | Aristotile a quello di un guastamestiere. Poi, ripreso fiato, stese 2937 XXII | la pedanteria) non avesse guastato l'intelletto al marchese 2938 XXII | insegnare coloro che tutto guastavano, fin anche la semplice idea 2939 XXII | racconti armoniosi di avventure guerriere o dando un lirico sfogo 2940 XXVI | solo, guardiano e difensore guerriero de' confini dell'intera 2941 XXII | nessuna filosofia.~Da che ci guidano princípi cosí severi, è 2942 XX | circostanza, gli parve che il guiderdone fosse anche troppo, e si 2943 Nota | Barbèra, 1902), per nozze Guidotti-Della Torre.~XI. [Intorno all'« 2944 VI | quale, sbrigandosi di Guido Guinizelli, di Guido Ghislieri, del 2945 VI | incomincia propriamente da Guittone d'Arezzo e scende giú fin 2946 II | bagliore giallo come zolfo guizza intorno alle frondi della 2947 XVI(32) | mitologia greca in Omero. Si gusta ne' poemi d'Omero la mitologia 2948 XVI(32) | mitologia greca: può dunque gustarsi anche la mitologia indiana 2949 VI | bellezze permanenti, furono gustate assai piú, perché spiegate 2950 II | saranno forse comunemente gustati tra di noi.~Entrambi questi 2951 XVII | vita campestre, egli ne gustò lungamente tutta la pace; 2952 XII | Schlegel, né dalle altre di M. Hallam, che rinfaccia a Dante troppa 2953 XVI(46) | Secondo altri, è l'odierna Hassanabad.~ 2954 XXII(68) | el tiempo de Juan de Mena hasta nuestros dias, etc. - Poesie 2955 XVI | de' Gandharvas, chiamato Hemacuta... Ivi in beata solitudine 2956 V | per tutto colla propria hermosura sconfisse hidalgamente l' 2957 XXII | scritti di Garcilaso, di Herrera, di Rioja, di Cervantes, 2958 V | propria hermosura sconfisse hidalgamente l'altrui castitad, e non 2959 XXII | Giovanni Ruiz, arciprete di Hita; l'infante don Giovanni 2960 VIII | tra quello dell'Arcadia di Iacopo Sannazaro e quello delle 2961 VI(23) | fra Bartolomeo e di fra Iacopone, tanto che oggidi fa stomaco 2962 XIII | il mantello di Sem e di Iafet su tutti i motivi segreti 2963 II | dalla storia che non agli ideali. Né ti fidare molto a quelle 2964 II | rispettata dal poeta, ma non idolatrata, ma non temuta. Il giudizio, 2965 X | per l'anima, io mi stava iersera invocando il sonno che non 2966 VIII | quello delle prediche di don Ignazio Venini. L'amplificazione 2967 XX | fantasticare assai sulla ignobilitá corporale dell'umana razza 2968 II | di bestemmiare ciò che s'ignora.~Intanto che il voto mio 2969 XIX | peso della servitú. L'uomo ignorante e senza morale è necessariamente 2970 XXI | della tenebria e dei frères ignorantins della nostra penisola. Eppure, 2971 XX | non gli ho veduti pur mai!~Ignoro il mio delitto. Studiando, 2972 XXII | de Góngora, ni de otros igualmente célebres en nuestro Parnaso, 2973 XVII | molto di quella schietta ed ilare cortesia, che raddoppia 2974 II | adescata e la meno contentata, illanguidisce. Ed è allora che chi legge 2975 XVI | liberamente questo poeta illegittimo, e nello stesso tempo di 2976 XV | intimorire dalle satire illepide sarebbe un dare importanza 2977 XV | della lor maldicenza sulle illibate intenzioni dell'amor materno. 2978 II | e la fiaccola, con cui illuminano i passi altrui, manda talvolta 2979 VI | menti ch'egli intendeva d'illuminare, anche il suo bel libro 2980 II | Ogni cosa che la luna illuminava d'intorno, deh, come ratto 2981 VI | circostanze. Ai romani, illusi dall'orgoglio e dall'avarizia, 2982 XXII | se non sai farne altro, illustra con essa un qualche ciottolo 2983 VI | lettori, ecco il bisogno d'illustrarli di lunghe note, mettendo 2984 II | lettere giú fino a' nostri illustrarono l'Europa e che portano il 2985 XI | il signor Sismondi, come illustratore dei fasti dell'Italia, vivrá 2986 X | fortement le peuple romain par l'image de la guerre et le spectacle 2987 XVI | Calidasa~ ~Dialogo interamente imaginario ed inverisimile affatto 2988 X | pensée, qui écarte de l'imagination jusqu'à la possibilité des 2989 VI | del Seicento non fu poco imbarazzo quello in cui li metteva 2990 XX | Una portinaia schiva d'imbrattarsi di polvere un dito! All' 2991 II(11) | fetida sentina,~dormi, Italia imbriaca.~ ~«Non si può sperare nulla 2992 V | che ci cavi decentemente d'imbroglio. Confessare una scortesia 2993 XXII | fede innanzi «all'ara d'Imeneo»? allorché d'un professore 2994 IV | All nonsense! Madama imita la solita canzone dei fratelli 2995 II | della seconda è inventato, imitando le tradizioni comuni in 2996 XVI | civile che il poeta piglia ad imitare. Un popolo posto sotto di 2997 IX | precedente, poi correva ad imitarla coi fatti.~Cosí la storia 2998 XVI | non s'è detto, parmi, d'imitarne in Italia gli argomenti.~ 2999 II | ripeterono, e piú spesso imitarono modificandoli, i costumi, 3000 II | stessi la natura, e lei imitate, lei sola davvero e niente 3001 XVI(31) | per interiezioni, suoni imitativi, ecc. ecc.~ 3002 XXII | quali vorrebbe farsi credere imitatore d'altri poeti, egli smentisce 3003 XIII | Calabria, della Sicilia. Imitatrice della provenzale era sorta 3004 II | fiocchi sempre di tutta neve immacolata.~Ed è poco misfatto rispettare 3005 XVI(51) | accorgimento di Calidasa nell'immaginare il delirio presente.~ 3006 II(1) | racconto di una apparizione immaginaria della dea Fortuna, di un 3007 VII | interesse estetico».~M'era immaginata che in queste parole vi 3008 II | ora innanzi, e che furono immaginati per la Germania e proporzionati 3009 II | fantasie?~A quelle docili immaginazioni bastò quindi pensare che 3010 XXI | classificazione, ch'egli immaginò nuovamente delle scienze, 3011 II | bisognerebbe uno sforzo d'immaginosa superstizione. Ora, che 3012 II(11) | ozio e ne' piacer noiosa immersa [l'Italia].~ ~Alfieri, sonetto 3013 VI | Il Parini consacrò il suo immortale poemetto a deridere l'ozio 3014 XX | fosche di neri capegli, ora immote verso il cielo, ora inclinate 3015 I | della musica gli è quello d'impadronirsi rapidamente dei cuori umani 3016 I | sui cuori altrui e se ne impadronisce; poi dal metodo semplice, 3017 II | lingue del nord, che ognuno impara in due settimane, tanto 3018 XVI | anzi che i greci non la imparassero forse eglino dagli indiani? 3019 VI | signori; e se non vi spiace, imparatela da noi medesimi. Noi crediamo 3020 VI | credito, secondo che piú s'imparava a separare l'opportunitá 3021 XIII | volgare. Le donne non la imparavano piú; e per piacere ad esse, 3022 VIII | novitá teoriche che noi impariamo da siffatta appendice, e 3023 XI | macchie che una critica imparziale possa scorgere nella Storia 3024 II | cacciatori le sono addosso. Ma impaurito si arretra ognuno. Solo 3025 X | non mi contenta. Sporgo impaziente la destra piú in , e la 3026 XXVI | chi ha da obbedire, che l'impazienza tenga luogo della prudenza, 3027 II | da qualche tempo in qua impediscono il corso agli intelletti 3028 VI | civilizzazione non fu mai totalmente impedita ne' suoi progressi, ed in 3029 XXIII | quella cura e con quell'impegno letterario che mi parve 3030 II | ronca e d'oriuolo.~ ~Alto s'impennò e inferocí sbuffando il 3031 XIX | signor Grégoire - Tito, l'imperatore soprannominato 'la delizia 3032 II | delle lunghe ire, il re e l'imperatrice ammollirono le feroci anime, 3033 XVI | Dushmanta. Rapida, benché impercettibile, è la scesa de' corsieri 3034 Nota(77) | al posto di quell'«I.» («imperiale»), vi è, com'è naturale


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