Vol., Comp.
1 I, Dio | dolor lo strale.~ ~E più volte ho provato in petti umani~
2 I, Uomo | scherno~Sull'alte mire del tre volte Santo!~ ~Io caddi al par
3 I, Chiese | Indicibili spasmi; e spesse volte~Morte ponea sovra il mio
4 I, Chiese | cimento conduce,~Spesse volte falsissima luce~In rei lacci
5 I, Chiese | Oh bella chiesa! Quante volte prono~Colà pregando e meditando
6 I, Chiese | lui mi sfolgorava alcune volte~Sì che sparìan le tenebre,
7 I, Chiese | pensieroso usciva.~ ~Oh quante volte insiem quella scalea~Ascendemmo
8 I, Chiese | duomo inosservati!~Quante volte in quegli archi ei mi traea,~
9 I, Chiese | Nell'assistenza del tre volte Santo!~In te il perdon non
10 I, Proces | Processïoni d'altri cuori amanti,~Volte a far sì ch'uom santamente
11 I, Proces | patisce e muore.~ ~Colui tre volte misero~Che in suoi peccati
12 I, Parent | destra palma~Si percosse tre volte, e a' suoi pensieri~«Uscite!»
13 I, Foscolo| o mio sincero Ugo; e più volte~Io pure udii tuoi gemiti
14 I, DeBreme| alma inquïeta,~E spesse volte da dolor profondo~A sorriso
15 I, DeBreme| No, glorïarmi, e spesse volte ancora~Son da tristezza
16 I, Saluzzo| gaudio nascoso.~ ~Oh quante volte allor che in me conversi~
17 I, VerSof | Ov'è amistà? Chi cento volte e cento~Sotto le spoglie
18 I, SCarlo | imprese è immensa,~E altre volte le man di sangue ha intrise.~
19 I, Ricov | amate,~E fame ho spesse volte, e il pan mi manca.~ ~Le
20 II, Raff | carco di ferri,~In cupe volte di prigion, nel lezzo~E
21 II, Ebelino| pensier di distruggersi; e più volte~Dall'altissime balze misurava~
22 II, Ebelino| brame;~Sì che non poche volte il generoso~Ebelino in resistergli,
23 II, Ebelino| senza avvicendar come altre volte~Palpiti dolci di desìo e
24 II, Ebelino| commoveasi ripensando quante~Volte quell'Ebelin con tenerezza~
25 II, Ebelino| oggi i tappeti,~Che tante volte avea con dominante~Passo
26 II, Ebelino| disperati, in cupe~Vicine volte seppelliti - e il suono~
27 II, Ebelino| perchè ne' festini alcune volte~Cionca e sghignazza, e intrepido
28 II, Ildeg | affetti. Se tentai? Se dieci~Volte l'orgoglio mio non s'immolava~
29 II, Ildeg | colla sua voce; e molte volte~Abbaian nel cortile i guinzagliati~
30 II, ISaluzz| cavalier sonar sembran le volte;~Poscia addotto dal laico
31 II, ISaluzz| Figlio, ricorda ch'altre volte io seppi~Quell'ira tua sedar.
32 II, ISaluzz| Verità che portate hai cento volte~In nome dell'Eterno a' piè
33 II, ISaluzz| quell'uficio, oh quante volte i veri~Sacerdoti di Dio
34 II, ISaluzz| il truce Arrigo: ei mille volte~Morto sarìa, pria che mostrarsi
35 II, ISaluzz| Arrigo pure,~E quei più volte può svenare il vecchio~Ma
36 II, ISaluzz| più le affidava. Alcune volte~Lievi nascean principii
37 II, AroldCl| Arrivan di Ioffrido. Ella più volte~Erse il ciglio tremando,
38 II, MDante | Non ridirebbe? Oh quante volte ad essi~M'è grato alzar
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