Vol., Comp.
1 I, Giov | possanza!~ ~Sfavillante d'ingegno il secol mio,~Ma da irreligiose
2 I, Chiese | lusinghieri~Eletti modi, e pronto ingegno, e il foco~De' sottili motteggi
3 I, Chiese | alle grazie di quel falso ingegno.~Oh pe' giovani cuori alta
4 I, Chiese | morte almen, quell'alto ingegno~Avrà veduta la söave aurora~
5 I, Chiese | se tal possa amabil dell'ingegno~In me si fosse per dolore
6 I, Parent | materno attinsero~L'amor, l'ingegno e i nobili trasporti,~E
7 I, Parent | viril.~ ~Grazie, amabile Ingegno divino,~Che, in donarci
8 I, Santua | chi le braccia, e chi lo ingegno,~«E di Dio monumento alzerem
9 I, Pass | Sempre agognava ingentilir lo ingegno!~ ~E se pio talor fui, pregio
10 I, Secoli | Chi recava di lumi avido ingegno,~Sol v'imparava come~Darsi
11 I, Secoli | seguaci~Di men gagliardo ingegno:~Trono e Chiesa s'urtàr,
12 I, AVolta | o Volta,~Per l'altissimo ingegno ond'hai natura~Scrutata,
13 I, AVolta | benchè procacciassi alzar lo ingegno,~Sì che a Natura io lacerassi
14 I, AVolta | acceso.~ ~Sento che puote ingegno essere adorno~Di ricco intendimento
15 I, Foscolo| fresca età l'ardimentoso ingegno~Ad infelici dubitanze aprìo:~
16 I, Foscolo| famose carte,~Ove un illustre ingegno miscredente~Rampogne avea
17 I, Saluzzo| alti pensieri mi parlò all'ingegno:~ ~Ma tu mi parli al cor
18 I, VerSof | gara:~L'uom per natura ha ingegno empio e profano,~Loda il
19 I, SCarlo | accesso~Tai che d'avi o d'ingegno avean sol vanto;~Purificata
20 I, Donna | che l'ammirano raggiante~D'ingegno e grazia in suoi ridenti
21 I, Messale| ciascun che non basso abbia l'ingegno~Ammira que' giovanti cenobiti,~
22 I, Messale| gioia eguale~Gli offre l'ingegno, questo libro ornando,~E
23 II, Raff | magnanimo. Indi cresce~Dell'ingegno l'acume, e in avvenire,~
24 II, ISaluzz| ragguardevole monarca per ingegno e per possedimenti.* *Oltre
25 II, ISaluzz| mancipio; e il tuo ispirato~Ingegno volgi a secondar gl'intenti~
26 II, ISaluzz| abborrire un forte,~Che per ingegno e vïolenza regni.~E a cotal
27 II, ISaluzz| sangue~Pel patrio suolo. Ingegno e braccia al sire~Che oppresso
28 II, Roccel | religïosa. Ogni sublime~Italo ingegno è loro amico: il sommo~Petrarca
29 II, Roccel | lungamente. È fama~Che l'ispirato ingegno presagisse~A questa prode
30 II, Roccel | Trasparve~Tra' suoi lampi d'ingegno al mobil volgo~La stoltezza
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