Vol., Comp.
1 I, Secoli | nemiche al regno;~Libero sir divenne il masnadiero;~E,
2 II, Raff | salute.~Al formidato e caro sir. Fra quelle~Vergini illustri,
3 II, Ebelino| orgoglio,~Spesso invece del sir ponea la destra~Al timon
4 II, Ebelino| dell'impero, e lo volgea~Del sir con tanta gloria e securanza,~
5 II, Ebelino| regio scettro.~L'augusto sir dalla germana sede~Contezza
6 II, Ebelino| caterva. Accennò alcuni~Del sir lusingatori, accennò il
7 II, ISaluzz| agevolmente~Sovr'ogn'italo sir vibrava scherni.~Prorompe
8 II, ISaluzz| i perigli~E le cure del sir. La sua bellezza~Molce i
9 II, ISaluzz| Lo presentò dicendo: - O sir del Balzo,~Eccoti di Staffarda
10 II, ISaluzz| giunge aver Lunello,~Antico sir di Cervignasco, il giuro~
11 II, ISaluzz| una plebe~A difender quel sir. - Temono i duci~Che di
12 II, ISaluzz| immenso chiede~Pel vinto sir riscatto ai ghibellini.~
13 II, ISaluzz| tenerelli infanti,~Che al sir d'Acaia fur commessi e tratti~
14 II, ISaluzz| Donde~Tu, guelfo, a me?~- Sir di Dogliani, al cielo~Piacque
15 II, ISaluzz| Quel dì medesmo~Andò il sir di Dogliani al regio campo;~
16 II, ISaluzz| provveggono Manfredo~E il sir del Balzo al moversi di
17 II, ISaluzz| Tommaso~E di Dogliani il sir qual figlio e padre,~E il
18 II, ISaluzz| così oggi fora,~Correndo a sir cui la fortuna arride.~Cessa
19 II, ISaluzz| ingresso~Della tenda del sir; forse il tuo pianto~Ammollirà
20 II, ISaluzz| strida. Un assoluto~Cenno del sir faceva inesorati~Tutti i
21 II, AroldCl| torre~D'un consanguineo sir. Ma là giugnendo,~Odon che
22 II, Roccel | cani delle sue pareti.~Noi, sir, compianto non mertiam,
23 II, Roccel | affacciossi.~- Illustre sir, picciolo prence è il nostro,~
24 II, Roccel | ed onore!~- Ma parmi, o sir, che, non ha molto, un grido~
25 II, MDante | erano il vecchio~Guido sir di Ravenna e i figli suoi,~
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