Vol., Comp.
1 II, AroldCl| AROLDO E CLARA~ ~CANTICA.~ ~Ideai e verseggiai
2 II, AroldCl| verseggiai la cantica d'Aroldo e Clara molto prima di scrivere
3 II, AroldCl| indulgenza.»~ ~ ~ ~AROLDO E CLARA.~ ~Sed si esurierit inimicus
4 II, AroldCl| l'altro~Sovra Ioffrido e Clara, ed il canuto~Ciglio volgendo
5 II, AroldCl| li univa. Or sola e mesta~Clara accompagna il cieco padre
6 II, AroldCl| agitatamente escono Aroldo,~Clara e più servi; nè il canuto
7 II, AroldCl| alcuna~Ci avvïeremo?~- O Clara mia, remoti~Siam dal nostro
8 II, AroldCl| Proseguiro alcun tempo, e quindi Clara,~Che sino allor söavemente
9 II, AroldCl| scerneasi. Udito~Spesso Clara ha di barbari supplizi,~
10 II, AroldCl| inusata~Ira paterna impaurissi Clara;~S'alzò. Con passi rapidi
11 II, AroldCl| col suo stuol disparve.~Clara i sensi racquista, e oh
12 II, AroldCl| dove cordoglio il tiene.~Clara portò que' detti, e il fuggitivo~
13 II, AroldCl| spirto, e piomba a terra.~Clara il soccorre, il mira, ed
14 II, AroldCl| terra.~Sol quand'ei vide Clara, appien le soglie~Raffigurò
15 II, AroldCl| in supplizi ha il figlio!~Clara il conosce, e mentre a lui
16 II, AroldCl| e t'accompagni il cielo!~Clara sparve, ciò detto. E l'infelice~
17 II, AroldCl| quindi a pochi tratti il vide Clara~Dalla fenestra, che, al
18 II, AroldCl| del furore. A' piedi suoi~Clara gettasi allora, e gli palesa~
19 II, AroldCl| eloquenza dell'antico. A lui~Clara abbracciava le ginocchia,
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