Vol., Comp.
1 I, Chiese | ceppi!~Ed uscii dall'orrendo castel!~Del decennio l'angoscia
2 II, Ebelino| d'inenarrabili vicende~Di castel, che i perenni affigurava~
3 II, Ildeg | dalle sue balze rimira~Il castel di Camillo, e rivolgendo~
4 II, Ildeg | incontro al sire~Del vicino castel rompa la guerra.~Un dì mirando
5 II, Ildeg | guerra.~Un dì mirando quel castel, le cade~Nell'animo un pensiero; -
6 II, Ildeg | affascinati~Di Camillo al castel del primo amico,~E a quell'
7 II, Ildeg | ciascuna,~Quando al proprio castel siede romita,~Numera i giorni
8 II, Ildeg | frotta ragunò. Me chiuso~Nel castel della suora, egli ogni giorno~
9 II, Ildeg | Intima in questo e in quel castel, che festa~Dell'amistà si
10 II, ISaluzz| sue lance~Di castello in castel, di villa in villa,~Fra'
11 II, ISaluzz| noto~Andava questo e quel castel per nappi~Di velen ministrati,
12 II, ISaluzz| chiuso~Di Savigliano entro il castel, poi tolto~Maggiormente
13 II, ISaluzz| Ella in Envìe~Nel paterno castel traea la vita~Colle dilette
14 II, ISaluzz| Ma quando intese appo il castel d'Envìe~Scalpitare i corsieri,
15 II, AroldCl| a te in riscatto~Dal mio castel portato avea, ma iniqui~
16 II, AroldCl| cena, e al sire~Perdona del castel s'ei di sue stanze~Non uscirà,
|