Vol.,  Comp.

 1       I,  Chiese |       no, per me non era! e il lume~Di lui mi sfolgorava alcune
 2       I,  Chiese |       sì di larve giva,~Che il lume di ragion perder temea:~
 3       I,  Chiese |     sen!»~ ~«Felici voi che al lume eterno ingrati~Non foste
 4       I,  Parent |       è guida e freno!~ ~Altro lume non fia che mai consoli,~
 5       I,  AVolta |      empietà non gissi,~Ma dal lume del ver crescessi invaso.~ ~
 6       I,  AVolta |      trovo pur di coscïenza al lume».~ ~«Lui troviam tutti!
 7       I,  CessCol|    Genitrice~Dell'umanato, ver Lume divino!~Tu sei potente in
 8       I,  Donna  |        splendid'agi,~Quando al lume del Ciel che l'assecura,~
 9      II,  ISaluzz| Armonìe di Petrarca, e più dal lume~D'ammirabili Santi, era
10      II,  ISaluzz|     sfavilla, al Signor chiede~Lume a scernere il vero e a praticarlo.~
11      II,  ISaluzz|       e a praticarlo.~Il divin lume balenogli e crebbe~Al guardo
12      II,  ISaluzz|       V'è la possa d'Iddio che lume sempre~Bastevol dona a illuminar
13      II,  AroldCl|   intorbidato~Sì fattamente il lume del pensiero,~Che mal sapea
14      II,  Roccel |     cova.~Dante Alighier, quel lume delle genti~Che passato