Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Silvio Pellico
Poesie scelte

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


10-assid | assis-compe | compi-doviz | dovra-gioch | gioco-itali | ite-oppri | oppur-prove | provo-saria | sarie-stabi | stacc-veggi | veggo-zuffa

                                                     grassetto = Testo principale
     Parte                                           grigio = Testo di commento
501 Ildeg | castello d'Irnando entrano. E assisi~Nella gran sala - e da donzelle 502 Ebelino | sovente è quel Guelardo assiso,~Ch'ella tanto agli scorsi 503 Adello | loro mirabile è una gara~D'assistenza e giustizia e comunanza~ 504 Rosilde | proteggere i viaggiatori, assistere i feriti, gl'infermi, ec. 505 Ebelino | giusto, è breve il passo~Ad assoluto di giustizia scherno.~In 506 Rosilde | trionfando~Vieppiù a Lui s'assomigli? Al Sempiterno~Mancheran 507 Liric | sguardo pio,~ ~Ed imponea d'assomigliare a quelli.~ ~E voi benedette,~ 508 Ebelino | Volgon per lui! Quel sempre assomigliarsi~D'una all'altr'ora, e la 509 Rosilde | oh spaventose~Urla che assordan l'aere, e men saccheggio~ 510 Liric | Facendovi spose,~Di madri assumete~Le pene e l'amor.~Per voi 511 Adello | accompagno,~In carcer resto, e assuntesi le spoglie~Della nutrice, 512 Rosilde | Dice, e ad un tempo a ciò s'astringe in voto.~Esultate, o colline! 513 Ildeg | Prodezza ad ammirar non m'astringevi,~Me gli assaliti sconfiggeano! 514 Adello | piangendo e dir parca:~Così m'astringi ad avvilirmi? - Ei muto~ 515 Ebelino | in trono assisa,~E degli astuti amici ond'ella è cinta.~ 516 Rosilde | della dama, e volge~Nell'astuto pensier nova perfidia.~Arrivano 517 Ebelino | ogni viltà, d'ogni codarda astuzia,~E facea forza a Otton. 518 Ebelino | l'assunse~Recò le greche astuzie, e lo circonda~Di greci 519 Ildeg | Che regge i mondi e agli atomi forza,~Ildegarde s'avvia 520 Franc | Supporlo io posso. Entrò negli atrii, e forte~~Commozïone l'agitò: 521 Franc | mio, ti vidi~~Varcare un atrio col feral corteggio~~Di 522 Ebelino | si porga~Di rigettarla, e attaccaticci morbi~Son odio, ingratitudine 523 Rosilde | e dieci volte~(Con finti attacchi) in lontananza spera~Trarre 524 Ebelino | stringea la destra,~E ch'or s'atteggian contegnosi, e quali~A sterile 525 Ildeg | parea,~Sebbene al riso s'atteggiasse ognora,~Ed ostentasse di 526 Ildeg | La divisata prova. Indi attendea~Il ritorno del messo, e 527 Liric | a' natii poggi,~Ov'alte m'attendean prove d'amore.~ ~Benedetti 528 Adello | e il cenno~Di Valafrido attendere - tal era~Lo spettante ad 529 Rosilde | non che ajuto,~Scherno n'attendo nella rea fortuna!~Vendere 530 Franc | sorsi. - Sopra un libro attenti~~Non mi vedeano gli occhi 531 Rosilde | passo di quel poema cerca d'attenuare ciò che ha di forte il carattere 532 Adello | slancia~Con volo irrefrenabile atterrando~Tutti gl'inciampi, e della 533 Adello | Dell'inganno sofferto, io d'atterrarle~E scampar non dispero; e 534 Rosilde | vostra. Otlusco~Da costei fu atterrato... oh, ma vedete~La generosa!»~ 535 Franc | che mai dirti?~~Oh, come atterri la baldanza mia!~~Anch'io 536 Ebelino | nembosa nube, onde i mortali~Atterria lampeggiando; ed in un punto~ 537 Rosilde | Smonta, s'appressa~All'atterrita dama: e sopra il viso~Dell' 538 Liric | io vivo, e a' lidi miei m'atterro.~ ~Morto o insanito io fora 539 Ebelino | A combatter per esso: - attese indarno.~Spunta il della 540 Ebelino | leggi mia supposta colpaattestata abbastanza. Altro non posso~ 541 Liric | casa e questa,~Ed acqua attinge e lava e assai si stanca,~ 542 Adello | Sua destrezza nell'armi attirò in breve~Del tiranno gli 543 Liric | canti degno~Porse a mie luci attonite dolcezza,~E alti pensieri 544 Rosilde | soffermava~Il viandante attonito e chiedea~Da qual parte 545 Rosilde | è probabile che ivi s'attraesse lo sdegno d'alcuna di esse 546 AroldCl | vïolenza, e l'onde~Perigliose attraversano. Ma ov'era~L'Angiol del 547 | attraverso 548 Adello | soverchio,~Quand'armi e barche e attrezzi hanno, ed ai figli~E alle 549 Liric | Modello ai cuori da sventura attriti!~Amato molto, amato sia 550 Ebelino | anima a Dio~Salir veggendo - audacemente «Ho vinto!»~Volea sclamar. 551 Adello | infesta il mare~D'incessanti, audacissime, inaudite~Piraterie. Sui 552 Adello | filibustieri, ammasso di pochi audacissimi ladroni, divennero il terrore 553 Adello | forza, o prorompendo~Mal augurata far l'impresa. È lieve,~ 554 Ebelino | il seduttore~De' nostri augusti, il protettor di quanti~ 555 Ildeg | Alzasi questa, e posa~L'aurea conocchia, e di seder le 556 AroldCl | tesor poscia s'affretta~D'auree monete, e in una borsa il 557 Ildeg | Sclamarono, e se Dio pria dell'aurora~Portenti oprato non avrà 558 Adello | rimembranza de' dettami austeri~Nell'infanzia bevuti e il 559 Rosilde | Oh mia Rosilde! io sono~L'autor di tua sciagura! Io da celeste~ 560 Adello | dicea: «Giungervi possa~Autori de' miei , quanto il lontano~ 561 Franc | partire.)~~~~~~PAOLO.~~~~(Avanzandosi.) Francesca...~~~~~~FRANCESCA.~~~~ 562 Adello | e quanti~Dolci pegni m'avanzano, la fuga~Combattendo proteggo: 563 Rosilde | smarrita -~Pur risoluta - avanzasi all'incontro~De' masnadieri, 564 Adello | e al valor suo~De' pochi avanzi si dovea lo scampo.~Era 565 Adello | Cesare quel sacro~Unico avanzo su cui pende il brando~Dell' 566 Ebelino | venne~Quanto a lodarlo aveali invece astretti~La sua mansüetudine, 567 | aveano 568 Ildeg | e la prova~Che in questa aveavi di gagliardo amore.~Oh qual 569 Liric | credendo io sublimata~Per averla a sì bello angiol commessa,~ 570 Ebelino | più splendido rinomo~Non avervi del suo; null'uom più voti~ 571 Ebelino | o speranze altre~Non l'avesser ritratto.~- O cavaliere,~ 572 Ebelino | quell'imago~Che tigre, sebben avida di sangue,~Mira la preda, 573 AroldCl | avean le schiere~De' nemici avidissime votata~In que' lochi ogni 574 AroldCl | Pareggiasse anco de' miei campi aviti~L'intero pregio.~- O sciagurato 575 | avrai 576 | avran 577 | avranno 578 | avremo 579 Ebelino | sincer da mie labbra paterne~Avriane, sì; retti n'avrìa consigli,~ 580 | avute 581 Adello | nobile desìo,~Più che le lodi avutene commove~Il magnanimo vecchio:~« 582 Liric | quindi se il mio spirto avvampa~Per que' tuoi fidi che in 583 Adello | al sacro~Nome parea tutto avvampar? L'infido~Ugo mi trae ne' 584 Ebelino | sfavilla.~Del mutamento avvedasi esultando~Tëofania, s'avvedono 585 Liric | carità più viva.~ ~Perocchè m'avvedea ch'uom possedere~Stima non 586 AroldCl | Me perder temi, e non t'avvedi, insana,~Che scellerata 587 Ebelino | avvedasi esultando~Tëofania, s'avvedono i suoi fidi,~E al convito 588 Adello | Donneschi porto, e allor che s'avvedranno~(Dopo molte ore, deh, ciò 589 Ildeg | Ciò non isfugge all'ospite avveduta,~E con lenta eloquenza insinüante,~ 590 Adello | appo Rasperto assente.~L'avvenenza d'Adel, la signorile~Sua 591 Adello | II.~ ~«Ben t'avvenga, o stranier, che non disdegni~ 592 AroldCl | rai~Volger si cura. Che avvenia? - Dal campo~Infausto messo 593 Ebelino | misurando~L'immortal suo avvenire. Appolunghi~Secoli, 594 Ildeg | il passo, e verso noi s'avventa.~Ambo ascendiam sull'arbore, 595 Liric | Divoratrice vampa,~Verso la cuna avventasi,~E il pargoletto scampa.~ ~ 596 Rosilde | misera - un istante,~E l'avventata squadra immobil sta:~Cosi 597 Rosilde | del superbo,~Eppur chi li avventava era a lui caro.~ degli 598 Franc | le schiere, ei stesso~~S'avventò sul mio brando; io di mia 599 AroldCl | Seggio osando tropp'oltre avventurarsi~Nel calor della pugna, il 600 Rosilde | O mia signora,~Deh! non avventurartiinvan ripete~Il prudente 601 Rosilde | villanella il metro~Che avventure d'eroi dice e d'amore.~Oh 602 Adello | Lombarde cure ci prema, avventuriere~Nalio di Francia fingesi, 603 Adello | nozze~Figlia di Berengario.~«Avventuriero,~Qual credeste, io non son, 604 Ildeg | amico. Assai palese~Delle avversarie crude ire sembrava~L'iniquità 605 Ebelino | pochi vidi eccelsi petti, avversi~Ad insolenza e a stragi, 606 Ebelino | Ebelino,~E que' tre sogni avvertimento estima~Dell'angiol suo. 607 Ildeg | atomi forza,~Ildegarde s'avvia sovra il suo bianco~Palafreno 608 Rosilde | Otlusco~Dinanzi agli altri avviasi, e da lontano~Guarda con 609 Ildeg | io debitor t'andai! -~S'avvicendan la lode i cavalieri,~L'uno 610 Ebelino | rende a quello,~Ma senza avvicendar come altre volte~Palpiti 611 Rosilde | quel varco~Or più non è. avvidesi ei che l'armi~Appese alla 612 AroldCl | migliora nessuno; e se v'avviene di sentirvi iracondo e propenso 613 AroldCl | padre, senza aïta alcuna~Ci avvïeremo?~- O Clara mia, remoti~Siam 614 Adello | parca:~Così m'astringi ad avvilirmi? - Ei muto~Angosciato abbassava 615 Franc | seguili; non fia~~Che t'avvilisca amor.~~~~~~PAOLO.~~~~Quai 616 Liric | la parola~Quanto a' cuori avviliti, e più a' bambini,~Addolcisce 617 Adello | selvagge~Con giuramento avvinconsi al racquisto~Dell'onorata 618 AroldCl | figlia. Allora al collo~Gli s'avvinghia la pia. - Sola a mie stanze~ 619 Liric | fraterne,~Che all'alma mia s'avvinser dolcemente,~E diviser mie 620 Adello | al suo più strettamente avvinti -~Quando un suono di passi 621 Ebelino | contr'Otton non moverò, chè avvinto~Gli son da conoscente animo 622 Franc | fratel lontano~~Tenero amore. Avviso ebbi ch'ei riede~~In patria, 623 Adello | Ma non men che in Adel s'avviva in petto~Ad Eloisa di virtù 624 AroldCl | L'infranta testa pïamente avvolge,~E chiede aiuto ai vïandanti. 625 Liric | io discopriva,~L'ore mi s'avvolgean d'onta e mestizia.~ ~Poi 626 Adello | mercede.~Inesplorate i neri~Avvolgimenti della torre ascendono,~E 627 Liric | in esiglio!~Gran fallo ci avvolse~Nel fango e nel duol:~Amiam! 628 Liric | vid'io ch'a indegne colpe avvolta~Era sua sapïenza, e vidi 629 Adello | nelle interne~Discordie avvolti, che niun d'essi cura~Prender 630 Liric | vietato ver fra l'ombre avvolto:~In odio a te l'indagin 631 Adello | sguardi e più capace di grandi azioni - che finalmente se sulla 632 Adello | anco i più vili.~Adel s'azzuffa col tiranno. Ivi era,~Ivi 633 AroldCl | patria e di Manfredo.~S'azzuffan del baron coi fidi servi,~ 634 Liric | Ma l'offerta mammella ei bacia appena,~E non la sugge, 635 Ildeg | Suoi cari lacrimosi occhi baciando,~E tal commozïone era profonda,~ 636 Ildeg | prostratisi, e la destra~Baciano d'Ildegarde, e penitenza~ 637 Ildeg | Prostratevi, e la sua destra baciate. -~E i cavalieri prostratisi, 638 Franc | leggemmo il disïato riso,~Esser baciato da cotanto amante,~Questi, 639 Ildeg | ciuffo~A lo trae, e, baciatolo, gli dice:~- Sai tu che 640 Ildeg | Della cara angioletta, e la baciucchia.~Poscia gitta la mano amabilmente~ 641 Ildeg | sua porta uscendo, e non badando~Al can che gli si appressa, 642 Rosilde | poteansi: in pegno~Alla Badia li affida, e ne ritrae~Non 643 Adello | talor forse~D'una lagrima il bagna.~Il destin move~Un la 644 Rosilde | terra~Al Piacentin del Po bagnano l'onde,~Allorchè un passegger, 645 Ildeg | ed ambe~Pur di lagrime bagnansi. I fanciulli~Preso frattanto 646 AroldCl | lancia~Ei no giammai non bagnerìa nel sangue~D'uom che toccò 647 Ildeg | se iniquo.~- Sarebbe ver? balbetta Irnando; e il ciglio~Gli 648 Ebelino | nominava e iniqua.~I testimoni balbettaro, e fisi~Gli occhi loro in 649 Liric | alcun la minaccia,~Vieppiù baldanzosa~Innalza la faccia;~Di colpi, 650 Rosilde | scagliata~Col volo d'un baleno erasi a un ferro~La generosa... 651 Adello | parole. Un lampo d'ira~Le balenò piangendo e dir parca:~Così 652 Adello | Nipote Euger, che in sua balia rinchiusa~Tien nella torre 653 Adello | Sol crederei, se in mia balìa fosse indi~Il tuo pronto 654 Ildeg | lor voci queste.~Eccoli; balzan dall'arcione. Oh amplessi!~ 655 AroldCl | barca ei scende, ella d'un balzo~Già vel precede, e al consentir 656 Liric | mescolar volle,~E il cor balzommi a rimembranze pie.~ ~Del 657 Adello | velenato~Fors'era il dardo! Il bambinel da orrenda~Crescente piaga 658 Liric | Che, cinto da drappel di bambinelli,~Li confortava col suo sguardo 659 AroldCl | il tiranno effonder sulle bande~Dell'alleato provenzal monarca.~ 660 Adello | perchè Adel partissi~Dalle bandiere del leone. Amalfi~Diede 661 Adello | Apennino - allora~Che un sir bandisce all'ospite il festino -~ 662 Franc | Pietà di lui~~Senti, barbara, o fingi? A che ti stempri~~ 663 Rosilde | ritengo.»~Piansero, supplicàr. Barbaramente~Sono divisi, e dal castello 664 Adello | soverchio,~Quand'armi e barche e attrezzi hanno, ed ai 665 AroldCl | qui vuol fuggir.~- Tosto bardata~Per lui sia mia cavalla.~ 666 AroldCl | riscattarcara vita~Nutre il barone antico; e vuole ei stesso~ 667 Rosilde | quella strada~Con eccelse basiliche sorgea~Una grande città: 668 Ildeg | spaventoso, eterno!~Che dico? Bassa villania in quell'alma~Inebbrïata 669 Ebelino | degnò que' nomi~D'anime basse proferir neppure.~Ma que' 670 Liric | più vili~Diventan söavi:~Bassezza non tange~Un'alma fedel.~ ~ 671 Adello | o esterno mondo,~Non sei bastante; esprimer tutto, indarno~ 672 Ebelino | ipocrisia. Ludibrio~Ne fur bastantemente il sire, i grandi,~Le sciocche 673 Rosilde | di te, o guerriero, esser bastanti,~Ma pari a questi quattro 674 AroldCl | Raffigurò d'Aroldo, e se bastata~A lui fosse la possa, ei 675 Ebelino | Sedur ti lasci?~Tanto, oimè, bastava~A confondere il sire! Eccol 676 Ebelino | Trïon, popol rapace~Nelle battaglie, e in sue pareti onesto.~ 677 Liric | prorompon dure;~ ~Talor mi batte, e duolo indi mi rode,~Sì 678 Ebelino | e insieme~Forte i denti batteangli. Ottone il guarda,~E vacillar 679 Rosilde | miste,~Quando due cuori che batteano insieme~Breve tempo si staccano, 680 Franc | pur vivrò... più freddo~~Batterà allora il nostro cuor... 681 Liric | al molle olezzo,~ ~Onde bëasse a lei d'intorno il suolo~ 682 Franc | sogni spesso mi vedrai. Beata~~Ombra e notte al fianco 683 Liric | Dov'è mia gioventù? Dove i bëati~Anni d'amor, del Rodano 684 AroldCl | miei figli~In un calice sol beevi a mensa.~Ah per memoria 685 Ildeg | amerebbe ancora? Ei non per beffe~A me mandò que' freddi intercessori~ 686 Rosilde | superstizioni; tali furono i beguini, i fratelli e sorelle dello 687 Ildeg | Cavalleresche melodie cantava.~Belli come la madre accanto a 688 AroldCl | Un così fremente io il bellicoso~Aere appena sentia, sovra 689 Ildeg | in ampia sala~La romana bellissima traea~Dalla ricca di gemme 690 AroldCl | patria terra.~Rosseggiava bellissimo un tramonto~Sulle nevi lontane, 691 Franc | ultima prece io t'offro,~~Bench'io sia rea, non chiuder, 692 Liric | letizia addoppian oggi!~ ~E benedetta l'ora in che sedetti,~Saluzzo 693 Franc | figli:~~Ambidue qui... Vi benedica il cielo!~~Così vi strinsi 694 Ebelino | Anzi alla madre, ed ella il benedice,~E si dividon sorridendo, 695 AroldCl | tolse;~L'inaudita pietà benedicendo,~D'Aroldo cinse su le spalle 696 Liric | il veggente non reo pur benedici.~ ~Tu che sei tutto amor, 697 Adello | clemenza~Verso i nemici, e il benedir concorde~De' felici suoi 698 Rosilde | curante, io possa~Ogni benedirti.»~«Olà mi segua~Quel convoglio 699 Franc | chiamando.~~~~~~PAOLO.~~~~Me benedisse? - Egli dal ciel ci guarda,~~ 700 Adello | veloce alle castella~Del suo benefattore e d'Eloisa~Senza posa traendo?~« 701 Rosilde | confraternite che invece di beneficare l'umanità l'infettavano 702 Liric | LA BENEFICENZA.~ ~Esurivi enim, et dedistis 703 Adello | che tanti~Su me profuse beneficii e pegni~D'amistà nobilissima 704 Adello | Parve di scancellar co' benefizii~E con la giusta signoria 705 Rosilde | sorgere molte confraternite benemerite della società. Gli aggregati 706 Liric | pianto,~ ~Crescerei più benevolo e più sano~E più caro a 707 Ebelino | Nella voce si sente e ne' benigni~Sguardi si vede, unìasi 708 Ildeg | non potea!~Ma e se la tua benignità, Ildegarde,~Ti traesse in 709 Franc | sfuggisse!...~~Tu... più benigno guarderesti i mali~~Della 710 AroldCl | rompe colla figlia Aroldo,~E beono alle lor tazze. Indi sen 711 Rosilde | Quella coppa un rimedio, e ber si debba!~- Deh, spiegati! 712 AroldCl | vittima lo strale~Drizzano i bersaglieri, ed ottïen palma.~Quei che 713 AroldCl | A' carnefici suoi diede bersaglio!~Lunga e tremenda di rammarco 714 Ebelino | indurre~Non avesse potuto alla bestemmia~Il retto cavaliere, e or 715 Ebelino | canto~Osceno del ladron che, bestemmiando,~La forca aspetta - e i 716 Adello | dettami austeri~Nell'infanzia bevuti e il sacro accento~Con che 717 Ildeg | di nemici. A noi~Già le biade fallìan, già fallìan l'armi,~ 718 Ildeg | ripigliava~A esacerbarsi, a biasimar stesso~Di soverchia indulgenza, 719 Ebelino | generose favellava,~E i biasimati torti indi con mente~Pronta 720 Franc | forte~~Alma in conflitto con biasmato... amore?~~~~~~FRANCESCA.~~~~( 721 Adello | ciascuna in medesma~Del biasmevol colloquio!~È questa adunque,~ 722 Ebelino | con voi fosse il mio sire,~Biasmo sincer da mie labbra paterne~ 723 Adello | incurvar l'altera alma alle bieche~Non imparate ancor del debole 724 Pre | lampeggino sole nelle sacre bigonce, ma ne' libri di amena letteratura 725 Adello | Ma di Giorgio crescea la bionda figlia~E di beltà un miracolo 726 Adello | ei le dona d'Eloisa,~E il biondo crine ed il ceruleo sguardo~ 727 Ebelino | Tëofanìa il governa, e da Bisanzio~Sul germanico seggio ov' 728 Ildeg | ascendono il colle, evvi un bisbiglio,~Un esclamar, un alternarsi 729 Ebelino | di stato alti consigli,~I bisogni quai fossero additando~Delle 730 Franc | di gloria. Ho sparso~~Di Bizanzio pel trono il sangue mio,~~ 731 Ebelino | ed irridea talvolta~La bonaria alemanna indol con motti~ 732 Rosilde | fido al voto suo prende il bordone~Teodomiro e seco uno scudiero,~ 733 Adello | stato. Adello~De' depredati borghi e monasteri~In difesa accorrea: 734 Rosilde | fronte a Rodolfo, re della Borgogna transjurana, e se ne pentì. 735 AroldCl | D'auree monete, e in una borsa il pone.~Così ver l'agitato 736 Adello | mali. Adeonir divide~Il bottin, maggior parte a dona~ 737 AroldCl | dato~Viene un carro con bovi, onde al lontano~Castello 738 Franc | per ragion di stato~~La bramasti in isposa. Umani affetti~~ 739 Ebelino | lo cinge?~Pentimento ei bramava, e scellerata~L'alma era 740 Franc | FRANCESCA.~~~~Tutto... svelarti bramerei... Che dico?~~Ove mi celo? 741 Franc | da te intrecciata,~~Non bramerò, solo un tuo applauso,un 742 Ebelino | Termine alfin ponesse; e bramò ancora~Una volta veder la 743 Liric | Ed incessanti studi, e bramosia~Di sollevarmi dalla turba 744 AroldCl | A' piè d'Aroldo.~E mentre brancolando~Col caro pegno tra le braccia 745 Ebelino | rabbia orrenda. In cento brani~Ecco lacero, pesto, annichilato~ 746 AroldCl | per la rabbia~Gli s'era da brev'ora intorbidato~Sì fattamente 747 Ebelino | Cangiarsi di Guelardo: e brevi furo~Su lor suoi detti, 748 AroldCl | della via, però che udito~Brigata di cavalli ha scalpitante~ 749 AroldCl | preghiera ergea le mani,~Poi le briglie toccava ed era in sella.~ 750 Liric | nulla oprai che d'alta luce brille!~E si sprecar fra inani 751 Adello | forse in più gesta~Ancor brillò la gloria sua. Ma il vate~ 752 Ildeg | nibbïolo -~E del giocondo brindisi i sonanti~Tocchi osservati - 753 Ildeg | cosa eraci il suono~Del bronzo che segnavale! Oh angosciato~ 754 Ebelino | a potenza e gloria, ove bruttata~È nazïon da lunghi odii 755 AroldCl | suono~Simile al suon della bufèra o a quello~Di molte acque 756 Ildeg | questi giorni~Di nevose bufère, ognor la dolce~Nostra infanzia 757 Ebelino | dal cielo i fulmini, e il bugiardo~Spirto ravvolser negli eterni 758 AroldCl | si segua~Sino al mattin: buio non è, dicesti.~Fa cor; 759 Adello | tetto uom non le segue.~Buje or sono le notti: al destro 760 Ildeg | che dagli arati~Campi co' buoi ritorna, ed a lui cara~Son 761 Adello | Indistinto sobbissa e il buono e il reo.~ «Oh Adel (rispose 762 Adello | ma quando piena~Fu de' Burgundi la sconfitta e saldo~Novellamente 763 Adello | gli falciava i campi.~Ride Burgundia. «Or tempo è di riporre~ 764 Adello | venia. Seco si stringe~Un burgundo guerrier: cieca fidanza~ 765 Ildeg | Incettator di vituperi e busse;~Riporta al signor tuo, 766 Ildeg | suffragi del nostro Monti e di Byron. Spariti quegli abbozzi 767 AroldCl | arresta. - Oh genitore!~Non c'inoltriam: non odi tu le 768 Rosilde | castello a forza~Dagli Ungari cacciato è il cavaliero.~Che diverrà 769 Adello | scagliavansi. Ammucchiati~I cadaveri ingombrano le strade,~ 770 Adello | son rare~Stille che pure cadono dal cielo~In torbido ocean, 771 Adello | Berengario a vendicar mi reco.~Cadrò nel campo dell'onore: udrai~ 772 Ildeg | dono era d'Irnando,~Ed a' caduti pezzi impallidendo~Il piede 773 Franc | La lontananza~~Di lui, cagione di sue lagrime era.~~A rieder 774 AroldCl | ancor sull'albero non pende,~Cagionerà la morte?... Ad ogni costo~ 775 Ebelino | genti, e a depravarla~Quante cagioni eran concorse! E grande~ 776 AroldCl | trasse alleati~E Provenzali e Càlabri e venduti~Guelfi di tutta 777 Ildeg | Dall'arbore ospital lieti calammo,~E saltellanti sulla neve, 778 AroldCl | guardia il morto~Dalla croce calasse e all'infelice~Lo rimettesse, 779 Rosilde | e chiedea~Da qual parte calato era il nemico.~Oh cavalieri 780 Adello | E già possente esercito calava~A sicura vittoria. Allora 781 Liric | medesmo e pace,~S'ei non calca del Bel le vie sincere.~ ~ 782 Ebelino | Su Guelardo le luci e le calcagna,~Urlò: - Che gloria alma 783 Ebelino | Ebelin pur commosso era, calcando~Con vincolato piede oggi 784 Ebelino | avea con dominante~Passo calcati, e intorno a veggendo~ 785 Ildeg | Via di turpezza mai~Non calcherà, mai non calcò il mio sire!~ 786 Ebelino | si fosse, ma gentil, ma calda~Di lodevoli brame, ed inscia 787 Ebelino | Da me il vedea; quand'io, calde le labbra,~Del bacio suo, 788 Adello | apparir maraviglioso, i caldi~Accenti del guerrier, la 789 Franc | Se tu m'abborri che mi cale? e il chiedi?~~E l'odio 790 Ildeg | E motto mai non dice~Per calmare il marito allor che l'ode~ 791 Franc | rammentarlo.~~~~~~FRANCESCA.~~~~Calmati...~~~~~~PAOLO.~~~~Furente~~ 792 AroldCl | è data, ed è il perdono.~Càlmati, o genitor; pensa che o 793 Franc | materne ossa racchiude?~~ calmato avria il tempo il dolor 794 AroldCl | tropp'oltre avventurarsi~Nel calor della pugna, il circondaro~ 795 AroldCl | Inverecondo imporsela, e i diritti~Calpestar più sanciti, e di Saluzzo~ 796 Ildeg | sia cantar quanti sospetti~Calunnïosi partorisce l'ira,~E quanto 797 Ebelino | città solenne~Ove sorge il Calvario, e pur vede~Di Getsèmani 798 Ildeg | sposa il dolce incontro.~Ei cammina a gran passi; o nella sedia~ 799 AroldCl | dicesti.~Fa cor; preghiamo camminando, e al guardo~D'altri ladron 800 AroldCl | alzò. Con passi rapidi il cammino~Misura il cieco, e strascinata 801 Rosilde | vergognosa~Fuga si dan per la campagna. - I prodi~Esuli Piacentini 802 Rosilde | la Lombardia, devastando campagne e città; da queste orde 803 Rosilde | A' meditanti suon della campana -~Chi allor molce, o prigion, 804 Rosilde | Veggonsi dietro agli olmi i campanili~Della città, e se il vento 805 Adello | petto.~L'arrivo ei dice del campione e l'ira~Contro a' codardi 806 AroldCl | alzando di zelanti eroi,~Campioni della patria e di Manfredo.~ 807 Ildeg | uscendo, e non badando~Al can che gli si appressa, e rispettoso~ 808 Ebelino | alta vergogna; aspira~A cancellarli, e quindi in poi di tutte~ 809 Adello | le chiavi~E gli orrendi cancelli. In piedi ei balza:~Ascolta - 810 Ildeg | lino, e fra le punte~Di due candide dita lo umidiva;~Indi con 811 Franc | persona le traluce il core~~Candidissimo e puro!... Eccola.~~~  ~ ~ ~ 812 Ildeg | Ambagi più non volve; e con candore~Dice quanta cagion siale 813 Ildeg | speranza e di paura. Il cane~Drizza i villosi orecchi, 814 Rosilde | non cessa e sol natura cangia~La voluttà che mi ridea 815 Franc | temo ognor che in odio~~Cangiar tu debba l'amor tuo... punirmi...~~ 816 Ebelino | lusingatori, accennò il vile~Cangiarsi di Guelardo: e brevi furo~ 817 Franc | Francesca?... Ogni consiglio or cangio:~~Senza lei viver non poss' 818 Rosilde | riannodando. Ma il fervore si cangiò ne' secoli seguenti in manìa: 819 Ildeg | nel cortile i guinzagliati~Cani pronti alla caccia, ed alla 820 Adello | ignora, e sol del padre canta~I pacifici giorni, e la 821 Adello | festino -~Dice al suo vate: cantaci il bel nome~Del vincitor 822 Adello | calle della gloria i primi~Cantai passi d'Adello: or trasvolando~ 823 Ildeg | diversamente i trovadori~Cantan d'Italia. Applaudon gli 824 Ildeg | dove uficio~De' vati sia cantar quanti sospetti~Calunnïosi 825 Ildeg | ricusa,~Cavalleresche melodie cantava.~Belli come la madre accanto 826 Ildeg | strofa materna ripetendo~Con cantilena armonïosa d'eco.~Ed a quest' 827 Adello | vate~Che del sepolcro suo cantò, non dice~Se non che vecchio 828 Liric | gli amplessi de' mei sacri canuti,~Per me sì lungamente in 829 Ebelino | dubbianti e sovra i miti,~E più capaci d'affrontar qualunque~Parean 830 Adello | applauso,~Null'uom vide o capì. - Si ricompone~Adel: sulla 831 Ildeg | gigante orgoglio~Non può capir. Abbietto spirto io sono~ 832 Liric | portenti~Traggo esultanza, e di capirti ho spene:~Così caldo sentir 833 Liric | commosso~Ripensa, si calma,~Capisce che il ricco~Può aver nobil 834 Adello | Armamento decreta: Adel le prore~Capitanando, alla vittoria corre,~E 835 Ebelino | Or che d'illustre~Nome a capitanarla, e di null'altro,~La penisola 836 Adello | Diede ospizio e onoranza al capitano,~E per lui prosperò; la 837 Adello | dovea dal drago,~Quando il cappadocèo redentor venne~Della beltà 838 Adello | ma esporti~Di fortuna a' capricci, ah no, non posso!~Sol crederei, 839 AroldCl | talora~Immolar gode i miseri captivi,~Talor si placa a ricca 840 AroldCl | il cieco vecchio Aroldo,~Caramente appoggiando un braccio e 841 Rosilde | attenuare ciò che ha di forte il carattere della guerriera. Chi conosce 842 AroldCl | rimanendo iniquo, a lui carboni~Saranno inestinguibili sul 843 Rosilde | patria? - Schiuse~Son le carceri: mischiasi col grido~De' 844 Liric | buona alma straniera~Del carcerier pingea miei patrii monti,~ 845 Rosilde | se rapiti~Mi fossero que' carchi, onde salvezza~A te verria, 846 Adello | ne' semi~Dell'ortica e del cardo; e da lontano~Il fuggiasco 847 Ebelino | italo paese, onde sia tratto~Carico di catene il formidato~Duce 848 Ebelino | pietose braccia~Di persona carissima è staccato,~E solingo riman, 849 Liric | interrotti;~ agli estinti carissimi pur tacqui~Culto di preci 850 Liric | core~Nato di donna, e a caritade aperto.~ ~Scevra quasi or 851 Ildeg | Scherno d'un mal, che sol le carni impiaga,~E nulla può sull' 852 Franc | All'abbandono delle patrie case~~E al pudor di santissima 853 Adello | Mostragli Adel, sognati casi narra,~Forte invaghito del 854 AroldCl | Indi sen vanno~Per tutti i casolari, invan cercando~Palafreno 855 Adello | fulgor qui splende!~Perciò di caste immagini è silenzio~Quell' 856 Adello | vescovi e de' forti~Itali castellani a' privilegi~E schernendo 857 AroldCl | La rocca e trucidato il castellano,~E devastato a' villici 858 Ebelino | ardite~Congrèghe entro a' castelli, ed appo il volgo~Susurravan, 859 Franc | soffrir dovessi eterno~~Il castigo sotterra, eternamente~~Più 860 Ebelino | appressa~L'irreprensibil catenato! E questi~Entra con umil, 861 Ebelino | tragge talvolta~Adulante caterva. Accennò alcuni~Del sir 862 Rosilde | popolare, un terremoto, cento cause possono distruggere oggi 863 Adello | innocenza oprar lo scampo.~Cauto osservar gli spiriti, una 864 Rosilde | notte e giorno~Per le selve cavalca! e ad ogni fischio~Trema 865 Rosilde | terra! oh popolata~D'alte cavalieresche rimembranze~Or gaje or triste, 866 AroldCl | bardata~Per lui sia mia cavalla.~Il servo parte~Maravigliato, 867 Ildeg | subalpine il ciel ricusa,~Cavalleresche melodie cantava.~Belli come 868 Ildeg | verso un mortale~Sì per cavallereschi atti famoso,~Qual era il 869 Adello | inno suo di fuoco,~Tutto il cavalleresco animo splende!~I bei fatti 870 Rosilde | spirito: Væ soli! quia cum ceciderit non habet sublevantem se!~ ~ 871 Adello | miseria!»~Uopo ad Arnaldo~Il ceder fu. Partì sulla primiera~ 872 Ebelino | grandissima tempra. E fu vicino~A cedere, a gettare ambe le braccia~ 873 Adello | regno d'Italia: ei dovette cederlo ad Ugo, duca di Provenza, 874 Franc | sono. Quel ribelle brando~~Cedi.~~~~~~PAOLO.~~~~(Oppresso 875 Ildeg | Scuote la coda, e abbassa il ceffo, e spera~Dalla man signorile 876 Franc | questa fiamma~~Alcun tempo celai, ma un mi parve~~Che 877 AroldCl | Fecer colle tutrici ale a celarvi~Alla vista de' prossimi 878 Liric | ingigantita~Dalla materna celestial possanza,~Che a tutte generose 879 Franc | bramerei... Che dico?~~Ove mi celo? Oh terra, apriti, cela~~ 880 Rosilde | fochi, ove, chi sa? forse cenando~Novi omicidii medita un 881 Ebelino | fur tolti a lor gioconde cene,~E gravato di ferri ebbero 882 Ebelino | che, lagrimato il sacro~Cener del magno Otton, d'Otton 883 Adello | che tutta~Da mal estinte ceneri risorga~La giovenil sua 884 Ebelino | tosto il collo~Mise sul ceppo - e la mannaia cadde!~L' 885 Liric | loro,~Mentre a meglio goder cercan furenti~La propria gioia 886 Rosilde | irata, e volta~Tutta è a cercarsi occasïon di fuga.~Ma maggior 887 Rosilde | amante altra consolasi! A cercarti~Forse riedea? Ti vendica: 888 AroldCl | Vorrei anzi che allora cercaste di raddolcirvi, poetando 889 Franc | giorno~~Passato mai ch'io non cercato avessi~~Di farti ognora 890 AroldCl | mozzato~Lor sembiante piovea cèrebro e sangue.~Ma quell'orrida 891 AroldCl | virtù somma~È il perdonar! Cert'è che in cielo entrando~Tu 892 | certa 893 Adello | E il biondo crine ed il ceruleo sguardo~E sì amabil ne trae 894 Ebelino | ardente~Smania investe il cervello, ed impazzato~Esser si teme 895 Liric | ogni ardimento, simile a cervetta~Che intorno guata, e de' 896 Ildeg | orgoglio~Quella discordia non cessasse, amiche~Esser non possiam 897 Ebelino | di seguirli: ai manigoldi~Cesse con muto fremito la spada,~ 898 Liric | e amistà fida!~ ~Mai non cessino in te fantasìe sante,~Che 899 Ebelino | padre suo,e lo strinsi,~E il chiamai figlio. Ove pur reo di patti~ 900 Ebelino | questa~Ei necessaria osò chiamare, e il pio~Ebelin concitarvi. 901 Ildeg | sia dato,~Se figli avrò, chiamarli Irnando o Elina.~~  ~ ~ ~ 902 Ebelino | prorompe: - Erami noia~Udir chiamarti il giusto; alfin delitti~ 903 Franc | tanta~~Infamia, o Guido, mi chiamasti? Ad arte~~Ella a me ti mandò. 904 Franc | Francesca~~L'odio... e fratel mi chiamerà.~~~~~~LANCIOTTO.~~~~Tu piangi.~~~~~~ 905 Rosilde | Berengario, ma poi egli stesso le chiamò per far fronte a Rodolfo, 906 Ebelino | braccia, e molto~Pianse, e chiamommi padre suo,e lo strinsi,~ 907 Adello | prigioniero. Stridono le chiavi~E gli orrendi cancelli. 908 Ildeg | sarìa di fare ingiuria~A chi chiedesse entro sue torri ospizio. -~ 909 Ildeg | caduta in fronte il segno,~Chiedevagli: «Hai tu pianto?» Ed il 910 Rosilde | Aver tesori e libertà, ben chieggio.»~Dice, e comanda, e vuole. 911 Liric | straniera vergin, che fu chiesta~Da garzon saluzzese, in 912 Adello | la luce, e a terra~Allor chinan la testa... e più non sorge!~« 913 Adello | novo italo sire Ugo negando~Chinar l'insegna mia, se dalle 914 Liric | sulle amate labbra il petto chino,~Ma l'offerta mammella ei 915 Ebelino | legge! Il condannato~Udì, chinò la fronte, e rese grazie~ 916 Ebelino | che alle umìli~Ombre de' chiostri dalla reggia mosse?~Or che 917 Franc | padre, ond'io~~Santamente li chiuda. - Ah, sì! Lanciotto~~Ben 918 Franc | padre!~~~~~~PAOLO.~~~~Tu gli chiudesti i moribondi lumi.~~Nulla 919 Rosilde | che significa giocoliere, ciarlatano.~ ~E gli fea cerchio~Con 920 AroldCl | esurierit inimicus tuus, ciba illum;~si sitit, potum da 921 Ebelino | perpetuo tenebrore - e i cibi~Immondi e scarsi - e l'aspreggiante 922 Adello | con la giusta signoria le cieche~Ire sue prime. Adello, e 923 Ildeg | una sera asceso~Il solito cíglion con Ildegarde,~Donde vedeasi 924 Ildeg | pendìo, sovra quell'erto~Ciglione, in quella valle, avea di 925 Ildeg | ei pur meco stassi, ed al cignale~Fino al seguente tregua 926 Rosilde | ricorda d'aver letto che il Cimabue fu il primo, dopo la barbarie 927 AroldCl | sensi suoi creder dovea? Le cime~Parean gravate de' duo legni, 928 Adello | questo~Gentil timor, ne' gran cimenti - allora~Che virtù langue - 929 Ebelino | vider, - tremebondi~Quasi cinèdi, le arroganti grida~Volsero 930 Adello | ad onta~Che di mister si cingano, scoverto~A Eloisa e Adello 931 Ebelino | chiede il cilicio e se lo cinge?~Pentimento ei bramava, 932 Liric | sai,mio Dio,~Che tremenda cingeami ostil possanza!~ ~Sfavillante 933 Liric | Milano i glorïosi vati~Che mi cingean dell'apollinea fronde?~Dove 934 Adello | zona! -~«Il seno~D'Eloisa cingevi! e tu sentito~Hai di quel 935 Rosilde | Teodomiro~Inseguendo il cinghial. Vibra la freccia,~E tra 936 Ildeg | ai genitor, con infinito~Cinguettìo raccontando, io la paura~ 937 Rosilde | De' redentori il grido di cinquanta~Liberati prigioni.~«E tu, 938 | cinque 939 Ebelino | ne' festini alcune volte~Cionca e sghignazza, e intrepido 940 Ebelino | le greche astuzie, e lo circonda~Di greci consiglieri. Essi 941 Liric | sien derise!~ ~Le città circondanti ergan serene~Lor pupille 942 AroldCl | Nel calor della pugna, il circondaro~L'empie straniere spade, 943 Franc | vedrà. - Di guardie~~Si circondi costui. Passo ei non muova~~ 944 Ebelino | vieni?~E il maligno: - Ho circüita~Dell'uom la terra, e non 945 Ebelino | vieni?~E il maligno: - Ho circuita~Dell'uom la terra, e non 946 Ildeg | e le palpa, indi pel ciuffo~A lo trae, e, baciatolo, 947 Ebelino | esclamatori~Di libertà, di civiche vendette,~Di patrio amor, 948 Adello | acceso avea nel regno~Di civil guerra la esecranda face.~ 949 Franc | e d'onor colmo~~Fui dal clemente imperador: dispetto~~In 950 Ebelino | lui, grazia otterrai~A' clementi occhi del regnante istesso.~ 951 Ildeg | quel caro il periglio. I clivi scendo~Novamente precipite: 952 Ildeg | e rispettoso~Scuote la coda, e abbassa il ceffo, e spera~ 953 Ebelino | supposto~D'ogni viltà, d'ogni codarda astuzia,~E facea forza a 954 Ildeg | donna? Io, non colpevol, io~Codardamente supplice a' suoi piedi!~- 955 Adello | campione e l'ira~Contro a' codardi cavalier che il brando~Non 956 Ebelino | anzi che mai parola~Di codardia pel proprio scampo sciorre.~ 957 Ildeg | supplice a' suoi piedi!~- Codardìa consigliarti, o mio diletto,~ 958 Ebelino | tremendo sdegno! -~Qual: - Va, codardo degli Otton mancipio,~Che 959 Franc | fiamma? Ignori~~Che tua cognata io son? Porre in obblio~~ 960 Rosilde | quadri allora famosi, alla cognizione de' quali bastasse l'indicarli; 961 Liric | gioie, e nell'alterne~Pene collacrimàr sinceramente:~E v'ha tali 962 Adello | scoverse. - Un fido~Servo, che collattaneo era del vecchio~Padre d' 963 Adello | d'Arnaldo. Il sire~Fedeli colleganze e alto valore~Ricondotto 964 Adello | Anzi il mattino~Salpan le collegate arabe navi:~Quai di Spagna 965 Ildeg | Dietro a lei mestamente la collina,~D'ancella a guisa che garrita 966 Ebelino | stato mai colpito. In altri~Colloqui a' felici il buon ministro~ 967 Ildeg | Intenerito si sarà; lung'ora~Colmerà di dolcissime domande~E 968 Adello | comunicazione della Spagna colle colonie americane.~ ~A stento l' 969 Ebelino | il passo inoltra~Fra le colonne di que' regii lochi~La incoronata, 970 Adello | sensi percotendo~Co' tuoi colori e suoni: egli in su porta~ 971 Adello | la vendetta, vincendo i colpevoli e condannandoli al supplizio: 972 Ebelino | onde il sembiante~Tosto il colpisce; e fra dice: - «È desso!»~ 973 Liric | volava.~ ~E colà vissi, e colsi la divina~Fronde al suon 974 Ebelino | Del moribondo padre suo le coltri~Inondavam di pianto, il 975 Rosilde | ben chieggio.»~Dice, e comanda, e vuole. E sulla via~Col 976 Franc | entrambi.~~(Snuda il ferro e combatte contro Paolo.)~~~~~~FRANCESCA.~~~~ 977 Ebelino | gratitudin s'offerisse~A combatter per esso: - attese indarno.~ 978 Franc | hai prodi,~~Italia mia, combatterò; se oltraggio~~Ti moverà 979 Ildeg | risposte e racconti, e i cominciati~Detti obblïar per detti 980 Liric | alti pensier d'amato autore~Commento fei di verità o d'errore.~ ~ 981 Ebelino | Le voci insieme intese, e commentolle~Coll'insistenza del favore; 982 Liric | averla a sì bello angiol commessa,~L'anima mia da orgoglio 983 Rosilde | involontario cerca~Omicidio commesso, e (se mai peni)~Suffragar 984 Liric | Angiol, cui tuo scampo Iddio commise,~Sì che nobil sia cosa in 985 Rosilde | l'Ecclesiaste che forse commisera particolarmente la prostrazione 986 AroldCl | vecchio e di sua figlia~Commiserando, svolga altra vicenda.~Era 987 Ildeg | amiche~Esser non possiam noi? Commiserarci~Non possiam noi di questa 988 Franc | angoscia... A forza~~Mi si commosse il cor. Per non vederla~~ 989 Ebelino | padre, avealo stretto;~E commoveasi ripensando quante~Volte 990 Rosilde | voglia di trionfo o lucro.~Commovente spettacolo! Un istante,~ 991 Ildeg | detti per mia parte udendo,~Commoverassi, e non vorrà esser meno~ 992 Franc | pietà. Francesca~~Soavemente commoveva a un tempo~~Colla bellezza 993 Rosilde | raccapricciare, ma non mai commuovere; se invece l'attrice non 994 Ildeg | tratta~La polverosa via, comparendo~I cavalieri, o messo alcun, 995 Adello | degli altri anni gioconda~Comparia la donzella, e più diletto~ 996 AroldCl | Saluzzo rovine. O senza doni~Compariremo anzi al tremendo sire,~Ma 997 Liric | che mi rendea infelice;~Ma compatìa mie pene, ed elevato~Volea 998 Liric | che in qualche guisa~Il compensa di quanto uomo gli tolle.~ ~ 999 Ildeg | spregiarti ardisce,~La stima ten compensi in ch'io ti tengo.»~Qual 1000 Adello | al giusto sono abbondante compenso la sua fama, il testimonio


10-assid | assis-compe | compi-doviz | dovra-gioch | gioco-itali | ite-oppri | oppur-prove | provo-saria | sarie-stabi | stacc-veggi | veggo-zuffa

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License