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Silvio Pellico
Poesie scelte

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


10-assid | assis-compe | compi-doviz | dovra-gioch | gioco-itali | ite-oppri | oppur-prove | provo-saria | sarie-stabi | stacc-veggi | veggo-zuffa

                                                     grassetto = Testo principale
     Parte                                           grigio = Testo di commento
4005 Adello | asconditi sospiri~Ignorati sarien: s'alcun li udiva,~Uopo 4006 Adello | che debba essere Ottone di Sassonia, il quale circa 14 anni 4007 AroldCl | distogliendomi dallo scrivere satire: - «La poesia arrabbiata 4008 Liric | del vero è amante;~ ~E del saver tra' figli tuoi sia duce~ 4009 Rosilde | Invece di obbedirgli, si sbandarono per tutta la Lombardia, 4010 AroldCl | migliora e a li innalza.~Sbandato di predoni era un drappello,~ 4011 Ildeg | assedïante~Ladron dapprima sbaragliai, ma il tristo~Novella frotta 4012 Adello | urla un predator; parecchie~Sbarca gementi vittime, e fra quelle - 4013 AroldCl | Peggior di morte! E chi alla sbigottita~Dice s'uno colà de' morïenti~ 4014 Ildeg | Appressarsi dell'alba! Oh sbigottiti~Muti sembianti della mia 4015 Franc | fratello.~~Guai a colui! Lo sbranerei col mio~~Pugnal, chiunque 4016 Ebelino | fosse un povero cavaliero scacciato nell'adolescenza con atroci 4017 Ildeg | lontana, in alto o pe' dirupi,~Scagliammo a gara, acute urla di gioia~ 4018 Ebelino | dèmone ruggia~Giù dall'alpe scagliandosi e correndo~Pe' teutonici 4019 Rosilde | parete adocchiava e già scagliata~Col volo d'un baleno erasi 4020 Liric | nelle più forti lutte~Io mi scagliava indomito; sognante~Che sempre 4021 Ebelino | più fervean, più scherno~Scagliavan sui dubbianti e sovra i 4022 Adello | alla vendetta~Trucemente scagliavansi. Ammucchiati~I cadaveri 4023 Ebelino | Otton, contro a cui l'asta~Scaglierà in breve; e tanto orgoglio 4024 Ebelino | esclamò: - Vittoria!~Di scagliossi alla città del trono~E de' 4025 Franc | Terren non sei di quanti scalda il sole?~~D'ogni bell'arte 4026 AroldCl | udito~Brigata di cavalli ha scalpitante~Di qua dal campo alla sua 4027 Ebelino | vedea, più non veder che scaltra~Ipocrisia. De' pervertiti 4028 Ebelino | vivaci~Grazie adorna, e scaltrissima e pungente~Ne' suoi sarcasmi, 4029 Liric | avventasi,~E il pargoletto scampa.~ ~Se il picciol piede illusero~ 4030 Adello | sofferto, io d'atterrarle~E scampar non dispero; e piena l'opra~ 4031 Franc | io. La rimembranza~~Di me scancella dal tuo seno: in pace~~Vivi. 4032 Adello | forse~Potrà la rimembranza o scancellarne~O almen scemar; ma questa 4033 Ebelino | percussore,~E siede sullo scanno, e tosto il collo~Mise sul 4034 Ildeg | tristo incontro pari al suo scansassi.~«E tu invece, oh insensato! 4035 Adello | che li ignori, e aperto~Scansi rifiuto. Quindi uopo tingendo~ 4036 Ebelino | tenebrore - e i cibi~Immondi e scarsi - e l'aspreggiante voce~ 4037 Rosilde | prima onda porgi....~ ~Il Po scaturisce dal Monviso nel marchesato 4038 Adello | Avessi Sigismonda? Eppur la scelta~Di più partiti io non avea, 4039 Pre | poesie, le quali abbiam scelte, toltone la Francesca, dalle 4040 Adello | molte cicatrici~Beltà non scema: è in Valafrido un misto~ 4041 Adello | rimembranza o scancellarne~O almen scemar; ma questa zona! -~«Il seno~ 4042 Liric | v'intenerite,~E pensate a scemarle e vizi e morte!~ ~In voi 4043 Rosilde | alture~Negre castella, e scemasi a tal vista,~Ma no, non 4044 Ildeg | Ildegarde all'orecchio. Ella scendea~Dell'arcione, ed a' paggi 4045 Ildeg | caro il periglio. I clivi scendo~Novamente precipite: il 4046 Liric | mia gloria alle applaudite scene?~E poi dove il decennio 4047 AroldCl | pondo~Che le gravava non scerneasi. Udito~Spesso Clara ha di 4048 Ildeg | duo baroni i corridori!~Scerner gli oggetti mal lasciava 4049 Ebelino | cercando l'uomo,~In cui scernesse il dolce volto, e i dolci~ 4050 Adello | E il pio~Riguardo ella scerneva, e in petto quindi~Pietà 4051 AroldCl | distinte percuotono, tu scerni~Voci di morte e del fratello 4052 Rosilde | bambin, quasi dal cielo~Scesa fosse d'Iddio la Vergin 4053 Ildeg | Guai se ciò fosse! A molta scese~Mansuëtudin questo cor; 4054 Rosilde | Molte orde di Ungari scesero in Italia nel principio 4055 Rosilde | con tutta sua possanza:~E sceso a Pinerolo, al maggior tempio~ 4056 Adello | dubitarne; Adello stesso,~Benchè scevro d'orgoglio, aver sul grato~ 4057 Ildeg | suora, egli ogni giorno~Schernìa e sfidava. Io sul fellone 4058 Ildeg | voce;~Ed ei sognò ch'io lo schernissi. Audaci~Son tue pupille, 4059 Liric | novo il caro latte elice,~E scherzoso riprende i suoi garriti!~ 4060 Liric | voi che sulla sorte~Della schiatta plebea v'intenerite,~E pensate 4061 Adello | partito, perocch'egro il primo~Schiavo parea, e salute e forza 4062 Adello | Venderia e cari a folta schiera innanzi,~Ma alla fuggiasca 4063 Ebelino | uom potè di quella~Anima schietta rattenere i passi:~Move 4064 Ildeg | Con ambagi non parla, e schiettamente~Dice: Il cammin ch'io tenni 4065 Ildeg | così stretto~Vincol di due schiettissim'alme... il tempo~Dovea spezzarlo!~ 4066 Ebelino | servigi il premio! -~Qual più schietto prorompe: - Erami noia~Udir 4067 AroldCl | a sinistri~Presentimenti schiuder l'alma, è fatto~In lei religïon. 4068 Adello | pio~Figlio all'anime lor schiudere il cielo~Spera con opre 4069 Liric | intelletto, che dovesser tutte~Schiudersi a lui le verità nascose;~ ~ 4070 AroldCl | un novo~Spaventevole ! Schiudesi alfine~La porta del castello, 4071 Adello | inosservate~Nelle giganti sue schiume le ingoja!~T'arrida un giorno 4072 Rosilde | salvatrice della patria? - Schiuse~Son le carceri: mischiasi 4073 Liric | intorno guata, e de' perigli è schiva.~ ~Chi nella fievol, timida 4074 Liric | arditissima ed amante~Di scienza e di gloria e di giustizia~ 4075 Ebelino | Chiedesi invan, d'amore una scintilla!~Quelle angosce conobbe 4076 Ebelino | menonne festa~L'abbietta e sciocca de' demonii plebe:~Il lor 4077 Ebelino | bastantemente il sire, i grandi,~Le sciocche turbe, e insiem con loro 4078 Ebelino | giudicarlo generoso alzossi,~Sclamando: - La tua brama, o il più 4079 Ildeg | de' più. «Sino a dimane!~Sclamarono, e se Dio pria dell'aurora~ 4080 Ebelino | stesso~S'inorridisce e sclamasi: - «Son io,~Benchè non conscio 4081 Franc | Da trasporto invincibile, sclamasti:~~Dove, o segreto amico 4082 AroldCl | già già quasi~A lui così sclamava: - Esci, un prodigio~Ad 4083 Rosilde | istessa~Le giovanili guance scolorarsi~Vede lo sposo, e andarsi 4084 Franc | sospinse~Quella lettura e scolorocci il viso.~Ma solo un punto 4085 Franc | incontraro... il viso~~Mio scolorossi... tu tremavi... e ratta~~ 4086 Ebelino | Sanguinava, era quella ove scolpite~Stavan due care fronti. 4087 AroldCl | atterrìa da lunge~Del nemico le scolte. E i miei congiunti~Dicean: « 4088 Adello | veleggiante~Pin di San Marco, o scompagnato corra~O a torme, o debol 4089 Ildeg | disperato: i colpi~Tuoi scomposer l'esercito inimico,~E di 4090 Adello | Il soverchiante~Numero mi sconfigge: Ugo e Rasperto~Al suoi 4091 Ildeg | astringevi,~Me gli assaliti sconfiggeano! In fuga~Eran molti de' 4092 Adello | Dopo quel tempo gli Ungari sconfisse:~Fors'era il nostro eroe; 4093 Franc | suoi:~~Di non sprezzarmi scongiurarlo. Vanne:~~Digli che, s'io 4094 Adello | dicea: «Tu sola,~Figlia, sconosci la virtù e le nieghi~L'amabil 4095 Liric | paure,~E mi sfogo in ismanie sconsolate.~ ~Amor la madre assai mi 4096 Rosilde | età questi appartengano, sconviene loro la voce giullare, che 4097 Liric | la vita.~ ~Ella, se fera scoppïa~Divoratrice vampa,~Verso 4098 Ebelino | vicerè di Faraone, Ebelino scopriva anche i suoi fratelli, venuti 4099 Rosilde | il vento agita i rami~Si scoprono gli spaldi... Agita, o vento,~ 4100 AroldCl | sciorre~Uniche san, quando scorato è il padre.~Nata ne' giorni 4101 AroldCl | figlia al raggio~Della luna scorgea l'amica torre~D'un consanguineo 4102 AroldCl | anni~Giovenili di vergine scorgendo,~Che colla vita del fratel 4103 AroldCl | tremando, e insanguinate~Scorse due salme, e incontanente 4104 Ebelino | assiso,~Ch'ella tanto agli scorsi anni abborria.~Ordiscono 4105 Rosilde | Fa' che d'atti tirannici e scortesi~Io mai capace non ti scorga, 4106 Ildeg | saltando ed ardui fossi~E scoscesi macigni. E ad intervalli~ 4107 Adello | una ferrea catena, e niuna scossa~Quella catena fa ondeggiar.~ 4108 Liric | fallace.~ ~E allor Dio si scostava da mia mente,~E a gravi 4109 Rosilde | Teodomiro ed io per una selva~Ci scostiam dal periglio, «aita! aita!»~ 4110 Adello | nessuno!~O almeno Adel non la scoverse. - Un fido~Servo, che collattaneo 4111 Adello | parola. - Oh, che mai sono~Le scritte bende, onde il pennel presunse~ 4112 Franc | GUIDO.~~~~Appena ebbi il tuo scritto, inferma~~Temei foss'ella. 4113 AroldCl | parole, distogliendomi dallo scrivere satire: - «La poesia arrabbiata 4114 AroldCl | Poi diè dal core~Uno scroscio di pianto. Ed allor forse~ 4115 Ebelino | a novo~Esame ripiegò la scrupolosa~Afflitta anima sua; ma le 4116 Franc | nel delirio, agl'infelici~~Scrutar vuolsi il pensier? Sono 4117 Rosilde | dal perfido vuolsi? Il pio scudiere~Gli rammenta i congiunti. « 4118 Adello | suo signore.~Degli antichi scudieri e famigliari~Già l'ossequio 4119 AroldCl | vegliardo scuote~Il capo, quasi scuotere volesse~Un malaugurio, e 4120 Rosilde | città voglia immolarli?~Scuotesi: amor le ridà forza, e nulla~ 4121 Ildeg | gli estranei intercessori sdegna,~Ma vedendo a innanzi 4122 Adello | bel raggio:~E ipocrisia sdegnando e vano orgoglio,~Qual sorella 4123 Ildeg | sembrava.~- Il furibondo~Sdegnasse dare all'invïato ascolto?~ 4124 AroldCl | maggiore~Assalirà dello sdegnato sire~Il cor, s'umano ha 4125 Ildeg | le più altere~Alme se ne sdegnavano, e temendo~Apostate parer, 4126 Ebelino | poco a poco~Ammansava gli sdegni e perdonava.~Ma la parte 4127 Ebelino | minaccia ogni più forte~E sdegnoso intelletto! E se si ponno~ 4128 Ildeg | ghiacci convenimmo. Assai~Sdrucciolammo e ruzzammo, e le condense~ 4129 Adello | di Rudolfo in Italia: la seconda verte sulla prima impresa 4130 AroldCl | Come al suolo confitti. E secondata~Venìa quell'opra da un clamor 4131 Adello | Signor sien grate.~Un , secondi egli aspettava i venti~Per 4132 Ebelino | non pochi, e speme~Vivea secreta ch'italo Ebelino~Secretamente 4133 Liric | Tu che del cor le latebre secrete~Solo ravvisi e mondar puoi, 4134 Franc | Rancore ei serba contro di me: secura~~Del suo perdono esser vogl' 4135 Ebelino | Del sir con tanta gloria e securanza,~Che questi, anco in cimento 4136 Ebelino | Trionfaron più orrende e più secure.~Indi egli irato invia turba 4137 Ildeg | supplice no, ma con onesta~Securtà mosso io ti vorrei. Da quanto~ 4138 | Sed 4139 Ebelino | Lombardi esasperate,~Ed a sedarle con prudenza invìa~Ebelino 4140 Rosilde | infranta pietra,~E su quella sedea, laide canzoni~Vil giullare 4141 Ildeg | la madre accanto a Elina~Sedeano un bimbo ed una bimba, a 4142 Liric | E benedetta l'ora in che sedetti,~Saluzzo mia, di novo entro 4143 Ebelino | invisibile al suo fianco~Sàtan sedeva, e gli pingea coll'arte,~ 4144 Adello | guerrieri~D'onesta fama, sedi ebbero somme~Nel consiglio 4145 Ildeg | cammina a gran passi; o nella sedia~Breve momento s'agita, e 4146 Ebelino | che dir sembra: - Stolto!~Sedur ti lasci?~Tanto, oimè, bastava~ 4147 Ildeg | il suo bianco~Palafreno seduta. A lei corteggio~Sono una 4148 Ebelino | ripete Ebelin, ch'un de' seduti~A giudicarlo generoso alzossi,~ 4149 Ebelino | caduto~L'italo malïardo, il seduttore~De' nostri augusti, il protettor 4150 AroldCl | forte grido,~E balzò dalla seggiola esclamando:~- Figlia! il 4151 Ebelino | amistà d'un fello: giudice seggo.~Che macchinasti co' Lombardi?~ 4152 Adello | onde l'eroe~Gli anni suoi segnalava.~Ugo, insultando~Delle città, 4153 Adello | Ugo, duca di Provenza, che segnalò il suo dominio con le crudeltà 4154 Ebelino | Altre teste al carnefice segnando.~Ad Ebelino in riveder coloro~ 4155 Ildeg | toccando,~O alle fruste segnandola? Va, stolto~Incettator di 4156 AroldCl | mensa sua... Ma pure~Chi può segnar dove talor trascorra~Nella 4157 Ildeg | il suono~Del bronzo che segnavale! Oh angosciato~Appressarsi 4158 Adello | impararono, e ne' gioghi~Più segregati d'Apennino - allora~Che 4159 Rosilde | Rosilde, e le vien meno~Segretamente al sol pensarvi il core.~ 4160 Liric | Ma può farsi divin, virtù seguendo!~Ma dee farsi divino, o 4161 Ildeg | fremo in ridirlo.~- Io? Segui.~- Un vile~Patteggiator 4162 Ebelino | Guelardo in quel giorno, e seguì poscia~A ridir con sofistica, 4163 Ildeg | vituperata~Ma affettüosa la seguìa Ildegarde.~Odon lontane 4164 Franc | egregi~~Affetti son. Tu seguili; non fia~~Che t'avvilisca 4165 Ebelino | e come arduo ognor sia~Seguir le prime e non errare; e 4166 Franc | sen lusinga in vano!~~Di seguirla a Ravenna ei le promette...~~ 4167 Ebelino | amor per tutte le virtù, e seguirle~Tutte paresse, e infedel 4168 Ebelino | que' ferri,~E il cenno di seguirli: ai manigoldi~Cesse con 4169 Ildeg | onoranza il mio scudier; seguirlo~Qui vorrà forse, o rattenuto 4170 Franc | Signore...~~Deh, non seguirmi! il voler mio rispetta;~~ 4171 AroldCl | Tardi, o sire, non è. Seguita, è vero,~Fu da bollente 4172 Ildeg | ripigliano il racconto~In più seguìta, intelligibil foggia:~- 4173 Liric | impronte cercando~Di lei seguitar.~Non volgono ai bimbi~Tirannico 4174 Rosilde | ferro~Snuda Teodomiro: il seguo: a zuffa~Con gli Ungari 4175 Ildeg | lei Camillo~Noto non è, ma sel figura indegno,~Irreconcilïabile, 4176 Rosilde | Teodomiro ed io per una selva~Ci scostiam dal periglio, « 4177 Adello | padre in figlio le tribù selvagge~Con giuramento avvinconsi 4178 Liric | voci, ora felice,~Quando seman del pargolo i vagiti!~Quand' 4179 Ildeg | alba! Oh sbigottiti~Muti sembianti della mia sorella~E de' 4180 Ildeg | detti impallidiva,~Mostrüoso sembrandole il destarsi~Dispregio in 4181 Ildeg | impero è afflitto!~Viltà sembrato mi sarìa modesti~Accenti 4182 Adello | corra~O a torme, o debol sembri o poderoso,~E dalla pugna 4183 Ebelino | dicendo che giovar del pari~Sembrigli al trono e alle regnate 4184 Adello | estirpar di que' malnati il seme.~Ahimè, che de' suoi prodi 4185 Adello | sua virtù feconda avea ne' semi~Dell'ortica e del cardo; 4186 Franc | ritorna!~~Sclamò tremando, e semiviva cadde.~~Dirtelo deggio? 4187 Rosilde | Vieppiù a Lui s'assomigli? Al Sempiterno~Mancheran forse i modi e 4188 Adello | inteneria. -~Tal'era~Di que' semplici eventi la catena~Che (impreveduta) 4189 Ildeg | baron? -~V'ha certi miti~Senni, e tal era d'Ildegarde il 4190 AroldCl | sventura, ne' quali io, sentendomi troppo inclinato a sentimenti 4191 Ebelino | a' giudici; e Guelardo~La sentenza gli legge! Il condannato~ 4192 Adello | Eloisa~Passò e santificar sentesi il core.~Ai conviti paterni, 4193 AroldCl | il bellicoso~Aere appena sentia, sovra il mio scudo~Battea 4194 Rosilde | periglio, «aita! aita!»~Sentiam gridar da lunge: onor ci 4195 AroldCl | sentendomi troppo inclinato a sentimenti di sdegno, procacciava di 4196 Liric | all'amo.~Distruggi il suo sentire, o lei migliora;~O vil torpore, 4197 Rosilde | generosi un pentimento~Di sentirli succede, e - unica a loro~ 4198 AroldCl | nessuno; e se v'avviene di sentirvi iracondo e propenso a spargere 4199 Adello | peso~Della vergogna non sentisse. E il pio~Riguardo ella 4200 Ildeg | Delizïosa per entrambe! oh come~Sentivamo d'amarci! oh quanto vere~ 4201 Ildeg | Tanto per lei vieppiù si senton, quanto~A' pargoletti lor 4202 | senz' 4203 Adello | Ottone.»~Al quarto si separar gli eroi:~Valafrido oltre 4204 Liric | questo mondo!» esclamo,~E separarmen voglio - ed ancor l'amo!~ ~ 4205 Adello | legge~A entrambi lor fa il separarsi e pace~Ricercar nell'assenza: 4206 Franc | Se l'ingiusto fato~~Lui seppellisse pria di me, perpetue~~Conserverò 4207 Ebelino | disperati, in cupe~Vicine volte seppelliti - e il suono~De' ceppi loro, 4208 Liric | amore,~Quai mandar può de' Serafini il core!~ ~*~* *~ ~Ov'alti 4209 Ildeg | trascesi: umìle,~Ma dignitosa serbai fronte e voce;~Ed ei sognò 4210 Adello | fuorchè l'aspetto~Null'altro serban; fama appo i lontani~Sparse 4211 Rosilde | intento e varia speme~Va serbando la vita, e all'esecrato~ 4212 Ebelino | ponno~Da intelletto simil serbar talvolta~Contro all'empia 4213 Franc | fosse accesa, e or tacita serbasse~~Il sovvenir d'un mio rival, 4214 Ildeg | derelitte creature~Verrà serbata, dacchè al padre i ferri~ 4215 Ebelino | tribunale attesta.~E poichè muto~Serbavasi Ebelin, vengon a un cenno~ 4216 Franc | letizia t'infonda, e lunga serbi~~Giovinezza e beltà sul 4217 Liric | città circondanti ergan serene~Lor pupille su te, siccome 4218 Ebelino | tormenti, il ricordarsi~De' sereni che svanìr, de' plausi,~ 4219 Rosilde | mi ridea nel core~E più seria diventa e non men dolce;~ 4220 Ebelino | Mestizia il cor miseramente serra,~E non v'è chi consoli! 4221 Ebelino | questi, anco in cimento arduo serrando~Le auguste ciglia al sonno, 4222 Ebelino | Augusto. Ambe le antiche~Serrava il chiostro istesso, e raramente~ 4223 Ebelino | di monacali bende,~Ma il serto imperial sopra la fronte.~ 4224 AroldCl | Saluzzo~Dirsi benefattor, serva a stranieri~Brandi facendo 4225 Liric | miei sensi alcuna volta~Di servil riverenza entro il confine.~ ~ 4226 Liric | tutto abbellir,~L'impero, il servire,~La vita, il morir.~ ~Amato 4227 Ebelino | ch'io vissi~Di tua casa al servizio e dell'onore.~In inganno 4228 Liric | consola!~ ~D'entrambo i sessi i pargoli tapini~Ivi sottratti 4229 Adello | consacrano a' deboli, e a quel sesso~In che onorar dobbiam Maria: 4230 | sette 4231 Adello | in fallo il colpo: occhio severo~Su queste donne non s'estende. 4232 Ebelino | Scerne che di compressa ira sfavilla.~Del mutamento avvedasi 4233 Ebelino | irrequieta,~E la rïalza sfavillando; e ognuno~Scerne che di 4234 Liric | cingeami ostil possanza!~ ~Sfavillante d'ingegno il secol mio,~ 4235 Adello | Salgano il carro immantinente: sferza~Senza posa i cavalli.»~« 4236 Ildeg | egli ogni giorno~Schernìa e sfidava. Io sul fellone indarno~ 4237 Adello | masnadier lo sposo!)~Ai primi sfoghi di pietà, succede~L'interrogar 4238 Adello | nella mente~Anche de' giusti sfolgora i suoi foschi~Lampi l'inferno - 4239 Adello | sia. - Ben gli era nota~La sfolgorante venustà e la dolce~Alma 4240 AroldCl | Voler divino ai nembi di sfortuna~Lascia possanza sovra i 4241 Liric | il raggio tardo,~In che sforzatamente oggi m'aggiro,~Ad oprar 4242 Liric | la sugge, ed a vagir si sfrena!~ ~Oh con qual lutto miserando 4243 Ildeg | incontro~Al vegnente lo stimola sfrenata~Smania d'udir.~- Perchè 4244 Rosilde | detti~Che nell'angoscia le sfuggian, perdona.~E che sai tu, 4245 Franc | se con altri un detto mi sfuggisse!...~~Tu... più benigno guarderesti 4246 Franc | moglie? iniqui~~Detti mi sfuggon nel dolor, ma il labbro~~ 4247 Rosilde | dell'amico è il cavaliero,~Sfuma ogni gioja sua. Sovra il 4248 Liric | sguardo,~E tutto giorno sfumar altre io miro!~Valga d'esperïenza 4249 Liric | non sollevai!~ ~Tante cose sfumarono al mio sguardo,~E tutto 4250 Ebelino | festini alcune volte~Cionca e sghignazza, e intrepido si vanta~Contro 4251 AroldCl | qui mi rattieni? Il varco sgombra,~Tel comando, obbedisci.~ 4252 Rosilde | da te lunge io trassi: a sgombrar l'ire~Dal ciglio tuo, quindi 4253 Ildeg | smarriti figliuoletti in cerca.~Sgombrava il lupo a quella vista; 4254 Franc | in armi?~~~~~~PAOLO.~~~~Sgombre ho le mie guardie~~Coll' 4255 Ildeg | vieppiù son da Ildegarde sgombri,~Col ricordar sull'amicizia 4256 Adello | tiranno: a quella vista~Sgomentati si sperdono gli sgherri:~ 4257 Adello | quel giorno.»~Il pianto~Sgorga a forza dagli occhi d'Eloisa;~ 4258 Ildeg | candore~Dice quanta cagion siale di tristo~Rincrescimento 4259 Adello | par ch'ei solo~Conscio non siane - un inatteso effetto~Producon 4260 Liric | So che spiagge, quai siansi, inclite rende~Più d'un 4261 Ildeg | diniegò egli mai?~Qual pur siasi Ildegarde, ei le va incontro~ 4262 Ebelino | quel pianto il ghigno~Od il sibilo infame di coloro~Che trascinano 4263 Adello | possente esercito calava~A sicura vittoria. Allora Adello~ 4264 | sieno 4265 Liric | guisa tal governa,~Che lode sièno a tua saggezza eterna.~ ~ 4266 Ildeg | praterìa precipitoso,~Folte siepi saltando ed ardui fossi~ 4267 Ebelino | trascinano il morto - e, con siffatta~Serie d'inenarrabili vicende~ 4268 Ebelino | perchè troppe vid'io~Alme siffatte nelle congrèghe~Ove il 4269 Rosilde | loro la voce giullare, che significa giocoliere, ciarlatano.~ ~ 4270 Rosilde | donna nel suo più nobile significato, allora le sue lagrime ne 4271 Ildeg | spirto~Di maligna superbia il signoreggia:~Ei (tu vedi s'io fremo 4272 AroldCl | quand'esso~Con tanta gloria signorìa qui tenne.~- È tardi, o 4273 Rosilde | innalzo~Cui le più ardite signorie curvarsi~Dovran d'Italia: 4274 Liric | gioia nell'altrui disdoro,~Simili a falsi Dei d'età lontane~ 4275 Ebelino | Ottone~Stranier non era a simpatia per cuori~Di grandissima 4276 Franc | padre, a' piè d'un santo~~Simulacro prostratala, snudai~~Sul 4277 Ebelino | fosse il mio sire,~Biasmo sincer da mie labbra paterne~Avriane, 4278 Adello | i teneri singhiozzi~E la sincera nobil lode. Un riso~Del 4279 Liric | alterne~Pene collacrimàr sinceramente:~E v'ha tali amistà che 4280 Ebelino | ed ogni accento~Del più sincero degli umani, e parte~Coi 4281 Rosilde | e a' pie della signora~Singhiozzando si getta.~«O mio buon servo!~ 4282 Ebelino | spaventato~Mira a destra e sinistra? - E perchè a sera,~Se in 4283 AroldCl | Vide spirar, sollecita a sinistri~Presentimenti schiuder l' 4284 Adello | quel castello~Di chi li fea sinor giocondi - e, spesso~Interrotto, 4285 | sit 4286 Adello | nostro italo Augusto,~Al sitibondo mio ferro ho la morte~Del 4287 AroldCl | inimicus tuus, ciba illum;~si sitit, potum da illi.~ ~(Ep. Ad 4288 Adello | Invincibil del cielo. Adel si slancia~Con volo irrefrenabile atterrando~ 4289 Ebelino | Rideagli il core, e si sarìa slanciato~Nelle cupe voragini, se 4290 Ebelino | pensava,~In mezzo alle sue smanie, all'Uomo-Iddio,~Che sublimò 4291 Rosilde | suo soccorso, e pallida e smarrita -~Pur risoluta - avanzasi 4292 Ildeg | venìan, co' loro servi,~Degli smarriti figliuoletti in cerca.~Sgombrava 4293 Ebelino | manca al vilipeso e senno~Da smascherar tua ipocrisia. Ludibrio~ 4294 Ildeg | Se il visitato sire oggi smentisse,~Brïaco d'odio, il vanto 4295 Rosilde | sta:~Cosi Otlusco imperò.~Smonta, s'appressa~All'atterrita 4296 Ebelino | prostrato~Animo, e reca sulla smorta fronte~Quell'alterezza ch' 4297 Ebelino | entrare il vede~Pallido, smunto, gli si gonfia il ciglio,~ 4298 Franc | Simulacro prostratala, snudai~~Sul suo capo l'acciaro, 4299 Franc | di lor pietà. Francesca~~Soavemente commoveva a un tempo~~Colla 4300 Adello | orrendi fiotti~Indistinto sobbissa e il buono e il reo.~ «Oh 4301 Adello | dato.»~«Signor, tu il sai,soccombe il retto,e vana~Però non 4302 Adello | son quasi,~Ed allor non soccombono, e con arduo~Sforzo sopra 4303 AroldCl | piomba a terra.~Clara il soccorre, il mira, ed alla negra~ 4304 Franc | a terra~~Mi gettai per soccorrerti... il mio nome~~Proferivi, 4305 Rosilde | confraternite benemerite della società. Gli aggregati rimanevano 4306 Ebelino | secoli è priva; e medesmo~Socio vedea di quel supremo, e 4307 Franc | del padre~~L'autorità con sofferenza onoro. -~~Parli a fratello 4308 Franc | pensieri; alfin son stanco~~Di sofferirli.~~~~~~FRANCESCA.~~~~E sono 4309 Ildeg | osa. A quando a quando~Si sofferma Ildegarde, e confidata~Tende 4310 Adello | dubbia è la vittoria:~Si soffermano il popolo e i guerrieri,~ 4311 Rosilde | madre~Pargoletto fuggìa: si soffermava~Il viandante attonito e 4312 Rosilde | ei non avea,~I dispregi sofferse, e quei dispregi~Eran pugnali 4313 Ebelino | Ebelin tacque~Degli spregi sofferti. Allor che in cima~Dell' 4314 Adello | la voce~Del dover mio non soffocava appieno.~Che insano fui - 4315 Ebelino | Il prigioniero obbrobri~Soffre inauditi; e non sarìagli 4316 Franc | s'anco~~Dell'empio amor soffrir dovessi eterno~~Il castigo 4317 Franc | un rival pur l'ombra~~Non soffrirei.~~~~~~LANCIOTTO.~~~~Se un 4318 Ebelino | sarìagli pena~Dagli sgherri soffrirli: itale voci~Lo irridon per 4319 Franc | Tanta ingiuria mai~~Non soffrirò nel tetto mio paterno. ( 4320 Liric | E perocchè tra' suoi sofismi ordito~Pur tralucea qualche 4321 Ebelino | seguì poscia~A ridir con sofistica, inesausta~Facondia per 4322 Rosilde | quanto il comportava il soggetto ei non si sia dipartito 4323 Liric | anco taluno~Vi guarda e sogghigna,~Vi chiama delire~Da stolto 4324 Liric | poche forze ai patimenti rei~Soggiaceranno in breve, e, fuorchè pena,~ 4325 Adello | tuo signore e mio, Giorgio soggiacque!)~In salvo a Nizza appo 4326 Adello | piange al suo pianto.»~Volea soggiunger l'altro. Adel temendo~D' 4327 Liric | Io mi scagliava indomito; sognante~Che sempre indagin lumi 4328 Adello | fidanza~Mostragli Adel, sognati casi narra,~Forte invaghito 4329 Ildeg | serbai fronte e voce;~Ed ei sognò ch'io lo schernissi. Audaci~ 4330 Ebelino | inconcussa,~E a tal cagion solea de' generosi~Sensi in cor 4331 Ildeg | tal non bastano le ambagi.~Solennemente si ricreda, e provi~Che 4332 Rosilde | Ricchi doni profonde, e con solenni~Riti espiar l'involontario 4333 Liric | ed indigente resta.~ ~Qui soletto io mi volgo a destra, a 4334 AroldCl | la mesta mia cantica, i solinghi~Pianti dell'orbo vecchio 4335 Franc | abbeverato~~Avrei del pari in solitaria cella~~Come nel mondo. Ma 4336 Rosilde | indistinto~Tormentoso bisogno al solitario~Il veder l'uomo - Almen 4337 Ildeg | Irnando, ed una sera asceso~Il solito cíglion con Ildegarde,~Donde 4338 Ebelino | riman, quanto più dura~Gli è solitudin! Quanto più affannoso~Il 4339 Adello | quattr'anni~Le afriche solitudini l'han visto,~Con abbietti 4340 Ebelino | la preda, e ascosa sta, e sollazzo~Tragge di quella contemplando 4341 AroldCl | sorelle e madre~Vide spirar, sollecita a sinistri~Presentimenti 4342 Liric | E sino a te l'amor non sollevai!~ ~Tante cose sfumarono 4343 Adello | conforto e di fidanza~A sollevar del mesto animo il pondo,~ 4344 Rosilde | pene,~ gli si doni il sollevarle; e porti~Una coppa amarissima, 4345 Liric | incessanti studi, e bramosia~Di sollevarmi dalla turba ignava;~ ~E 4346 AroldCl | Manfredo è traditor. Per sollevarsi~Sulla sede non sua, trasse 4347 Ebelino | cuori~Nella sventura, è de' sollievi il sommo;~Ma dopo tal sollievo, 4348 Ebelino | sollievi il sommo;~Ma dopo tal sollievo, allor che mesto~Il prigionier 4349 Ebelino | anco un tributo~Di fedeltà solve al monarca e al dritto,~ 4350 AroldCl | qual tributo m'imporrai ti solvo,~Pareggiasse anco de' miei 4351 Ildeg | mia vicina,~Questa bimba somiglia!~E ciò Ildegarde~Dicendo, 4352 Ebelino | sapientissimo; e a fine di meglio somigliare al vicerè di Faraone, Ebelino 4353 Adello | onesta fama, sedi ebbero somme~Nel consiglio del re - ma 4354 Adello | era speranza~Che i suoi sommessi asconditi sospiri~Ignorati 4355 Adello | Repente sulle piazze alla sommossa~Chiamar la turba? Ed a qual 4356 Ildeg | d'amarci! oh quanto vere~Sonavan le proteste, asseverando~ 4357 Ebelino | udir, sì orrendi~Vituperi sonavano. Ed allora~Accennò egli 4358 Adello | appena~Del loco ov'ei sorgea songli i mezz'arsi~Rottami delle 4359 Adello | Del nome suo l'autorità sopisce~Gli odii: ei radduce le 4360 Franc | dirlo!.. Io pur, quando sopita~~La guardo... e chiuse le 4361 Adello | caduta: è crollo~Che desta le sopite alme e del retto~A compir 4362 Ildeg | padre suo ed il mio,~O di soppiatto noi dalle castella~Usciti, 4363 Franc | angoscia sovra il core, e a sopportarlo~~Rassegnata son io. Gli 4364 Franc | chieggon... Quando~~Più sopportarmi non potrai, la tomba~~Aprimi 4365 Liric | Ed ai mesti Aristarchi io sopravvissi,~ ~L'aura vana, che fama 4366 Rosilde | abusi d'ogni specie fece sorgere molte confraternite benemerite 4367 Rosilde | cenno d'un pittore potrebbe sorprendere chi si ricorda d'aver letto 4368 Ebelino | ripetute indegne contumelie~Lo sorpreser, ma tacque; e sovra tanta~ 4369 Rosilde | Allorchè appena~Riavermi e sorreggermi sull'egro~Fianco potei, 4370 Liric | garzon saluzzese, in cor sorrida~Come a lampo di grazia manifesta!~ ~ 4371 Rosilde | pargoletto~Della madre al sorriso sorridea.~Se torna dalla caccia il 4372 Ebelino | il benedice,~E si dividon sorridendo, e in cielo~Riabbracciarsi 4373 Ildeg | Dell'arcione, ed a' paggi sorridente,~Ma con trepido cor, dicea 4374 Adello | onorate opre la meta~Non è il sorrider di mortal fortuna:~Amaro 4375 Ildeg | rivenian di spesso)~L'alma gli sorrideva, immaginando~Quando ad entrambo 4376 Liric | profondi~Delirii miei, pur non sorrisi io mai~Agl'inimici suoi 4377 Franc | e al venir tuo~~Tremando sorsi. - Sopra un libro attenti~~ 4378 Ildeg | esso aver colpa~Nell'odio sorto fra Camillo e lui.~Strano 4379 Ebelino | fondo d'un covile: «Ahi! gli sorvivo!» -~E per dispregio di quel 4380 Ildeg | o iniqui,~Sino a dimane sospendete!» Un resto~Di pietà e di 4381 Ebelino | moderator. L'ingrato amico~Sospetta ch'Ebelino abbia con arte~ 4382 Ebelino | giocondo.~Ei con geloso sospettante ciglio~Mira la sua grandezza, 4383 Franc | Francesca, oh cielo~~Di lei non sospettar.~~~~~~LANCIOTTO.~~~~Anco 4384 Ildeg | lusinga~D'animo impaurito ei sospettasse,~E rispondesse coll'atroce 4385 Franc | Ah, sì! Lanciotto~~Ben sospettò, ma rea non son! fedele~~ 4386 Rosilde | Che parole non trova. - Il sospettoso~Unno quel muto giubilar 4387 Adello | un impulso di Dio che li sospinge:~Uopo è onorarlo, anche 4388 Rosilde | tanta vita:~E in segreto ei sospira, e mentre asconde~Con ridenti 4389 Ildeg | soggiugne, e come i giorni~Sospirass'egli della pace, in cui,~ 4390 Ebelino | aspettar, s'appressa il giorno~Sospirato dall'invido. Al novello~ 4391 Adello | suoi sommessi asconditi sospiri~Ignorati sarien: s'alcun 4392 Adello | la fortuna: or tempo~È di sostar: te perderesti indarno~E 4393 Ebelino | Fu parimente lunghi anni sostegno~Di giustizia nel calle, 4394 Franc | palagio, onde gli sguardi~~Non sostener dell'uccisor del suo~~Germano.~~~~~~ 4395 Ebelino | sovra l'arcione il vede,~E a sostenerlo accorre.~- Oh! che ti turba?~ 4396 Ebelino | il concertato~Calunnïar sostennero. Ebelino~Più non degnolli 4397 Franc | fratel suo la presenza~~Tu sosterrai.~~~~~~FRANCESCA.~~~~Padre, 4398 Franc | Ma necessario! Salvami, sostienmi!~~Lunga battaglia fin ad 4399 AroldCl | eterna reggia,~In carcer sotterraneo, o d'inquieti~Elementi per 4400 Adello | le strade,~ v'ha chi li sotterri: il pellegrino~Riede al 4401 Adello | discignesi dal petto~Candida sottil zona, e sovra l'arpa~Leggiadramente 4402 Ebelino | Chi dal giusto immolato mi sottragge?~E prepotenza di rimorso 4403 AroldCl | sconfitta è l'empio sire,~E per sottrarsi agl'inseguenti ferri~Ei 4404 Franc | GUIDO.~~~~Vieni; sottrati al furor suo.~~ ~~~~~~FINE 4405 Liric | sessi i pargoli tapini~Ivi sottratti vanno a rio squallore,~Ed 4406 Ildeg | ambo agli occhi~De' parenti sottrattici e de' servi~Discendemmo 4407 Adello | giogo pagano in molte pugne~Sottratto avea le natie valli. Il 4408 AroldCl | il guardo. E non varrìa sovr'esse~Fiso tenerlo ad indagar; 4409 AroldCl | Che al suo nepote, a lui sovrano, tolse!~Infame della patria 4410 Rosilde | egual sorte~Fra pochi sovrasta, ove quant'oro~Valnobile 4411 Ebelino | tempo, e omai gl'istanti~Sovrastan del patibolo. Umilmente~ 4412 Adello | quell'arti~Ad Eloisa non sovvengon! Pochi~Confusi detti replicò, 4413 Ebelino | una madre infelice; e gli sovvenne~Quanto già quella madre 4414 Liric | amanti essere i petti.~ ~E mi sovvien ch'io mai non m'assidea~ 4415 AroldCl | benedicendo,~D'Aroldo cinse su le spalle il manto,~E quindi a pochi 4416 Liric | vergaron le memorie avite,~Spanda grazia immortal l'Onnipossente!~ ~ 4417 Rosilde | beato in pria, siede e vi spande~I negri vanni suoi l'angiol 4418 Adello | piccol numero di pirati sparga tanto spavento parrebbe 4419 Ildeg | macigni. E ad intervalli~Sparisce e ricompare, e tace, e abbaia,~ 4420 Ildeg | nostro Monti e di Byron. Spariti quegli abbozzi con altre 4421 Ebelino | forse in più gradita~Guisa, sparmiante del suo re l'orgoglio.~Ora 4422 Adello | serban; fama appo i lontani~Sparse ch'uomin non erano, ma mostri~ 4423 Ebelino | alcun de' tanti, su cui sparsi avea~Suoi benefizi, or con 4424 Liric | lutto miserando allora~La spaventata si rivolge a Dio!~Oh come 4425 Ebelino | stesso, agitato da visioni spaventevoli, confessava indi a poco 4426 Ebelino | Congerie di dolori e di spaventi,~Che dissennar minaccia 4427 Ildeg | procacciar n'è forza.»~Oh spaventosa notte! Oh fugaci ore!~Oh 4428 AroldCl | sol delle labbra. A poco spazio~Vedea della distante oste 4429 AroldCl | dalle romite torri~Che si specchian nel Pellice. E l'illustre~ 4430 Rosilde | contro gli abusi d'ogni specie fece sorgere molte confraternite 4431 Ebelino | desiderio~Scellerato di spegnerlo. Ma il tristo~Angiol si 4432 Liric | esultanza, e di capirti ho spene:~Così caldo sentir più non 4433 Rosilde | Quando consunto da languor si spense~Di Rosilde il figliuolo, 4434 Franc | PAOLO.~~~~Barbaro! godi: è spenta...~~Morir mi lascia: fuggimi. ( 4435 Ebelino | non potea. ratto varco~Sperabil era tra i pensieri onesti~ 4436 Adello | al fianco mio. Ma invano~Sperai che gara in petti altri 4437 Ildeg | Ma aspirante illegittimo. Speraro~Camillo e Irnando un l'altro 4438 Adello | eran conigli~Che un fischio sperde. Alla prigion m'involo,~ 4439 Adello | quella vista~Sgomentati si sperdono gli sgherri:~Grida di gioja 4440 Rosilde | ch'a onore o amor farlo spergiuro,~Colla tremante man si laceravano! -~ 4441 Franc | perdonava. Fuggirai. Che speri?~~~~~~PAOLO.~~~~Se te col 4442 Pre | diffusa. In questo giudizio speriamo verran coloro che leggeranno 4443 Ebelino | del sol, l'abborrimento~Sperimentato mio contra ogni fraude,~ 4444 AroldCl | giovinetta il segue. Erasi spersa~La turba intanto che cingea 4445 Ebelino | alterezza ch'a innocenza spetta.~Cela Guelardo il suo tremore, 4446 Rosilde | trionfo o lucro.~Commovente spettacolo! Un istante,~E dalle scalpitanti 4447 Ildeg | Elina sclama: - Ad Ildegarde~Spettan tutte le lodi! Innanzi a 4448 Adello | Valafrido attendere - tal era~Lo spettante ad Adello inteso incarco.~ 4449 Adello | un indizio~L'immaginante spettatore, e tutta~Troverà in di 4450 Rosilde | sonno gli appar l'amico spettro,~E non irato è il volto 4451 Ildeg | schiettissim'alme... il tempo~Dovea spezzarlo!~In questa guisa geme~Il 4452 Rosilde | fratellanza umana stati spezzati dalla barbarie si andavano 4453 Ebelino | personaggio d'Ebelino vi spiccava con tratti forti, e mi rimase 4454 Adello | steso è al suolo Eugero,~Già spiccia il sangue da più petti: 4455 Adello | conduci.»~«Deh, l'arcano mi spiega!~«Odi: tu sai~Che alla prigion 4456 Rosilde | perfidia.~Arrivano al castel: spiegansi i doni,~E Otlusco a venir 4457 Ildeg | me sariasi, e senza vane~Spiegazïoni, e dolorose, entrambo~Rïappellati 4458 Pre | la sua liberazione dallo Spielberg.~Inclinando alquanto col 4459 Rosilde | prigion la strage,~Pur li spinge a battaglia, e dieci volte~( 4460 Ildeg | Te in così tempestiva ora spingendo~A rannodar fra Irnando e 4461 Franc | orlo~~Chi della tomba li spingeva?... Il padre!~~~~~~FRANCESCA.~~~~ 4462 Adello | improvvida audacia a morte spinta~Avessi Sigismonda? Eppur 4463 Rosilde | fatto~Duce Teodomiro, eransi spinti~Perir giurando o vincere: 4464 Adello | delicata indagine il vegliardo~Spiò se in cor d'Adel fiamma 4465 Rosilde | Nell'amato che prima aere spirai -~O sui fragranti colli 4466 Adello | reverenza~E la pietà che spiran le ferite~Onde il volto 4467 Adello | e que' detti~Molta pietà spiravano. Ah, d'ossequio~Sol parlò 4468 Franc | il mio nome~~Proferivi, e spiravi! - Ahi disperato~~Delirio! 4469 Pre | quindi senza frutto. L'armi spirituali lampeggino sole nelle sacre 4470 Rosilde | il bel raggio~Onde dianzi splendean con tanta vita:~E in segreto 4471 AroldCl | e a' rai primi del sole~Splender veggendo le volanti frecce,~ 4472 Rosilde | nozze~D'Otlusco accetta. Splendida ben altra~Che non Teodomir 4473 Rosilde | consente. - E drappi d'oro~E splendidi monili e vasi e perle~Tutto 4474 Ebelino | il volgo~Susurravan, più splendido rinomo~Non avervi del suo; 4475 Liric | SALUZZO.~ ~Et sit splendor Domini Dei nostri super 4476 Rosilde | Peregrino giojel fia che mi spogli.»~«Deh! non macchiar tue 4477 Ildeg | Convenuti d'illuderlo e spogliarlo.~E tu.... fremo in ridirlo.~- 4478 Ebelino | mercadanti, e più se ebrei. spoglio~Pur quelli avrìa, se a povertà 4479 AroldCl | d'Aroldo altra credendo~Sponda toccar. Qui più dal dolce 4480 Rosilde | Susa~Mosse al castel dello sposato amante:~E qualche volta 4481 Ebelino | di Lotario, allorch'ella sposò in seconde nozze Ottone 4482 Ebelino | che del paterno~Retaggio spossessollo.~A che di bosco~In bosco 4483 Adello | gozzoviglie~E in limosine sprecan, non curanti~Tutti del pari, 4484 Liric | d'alta luce brille!~E si sprecar fra inani desideri~Dell' 4485 Franc | amarti,~~Tanto adorarti, e tu spregiarmi?... Altero~~Ho il cor, nol 4486 Ildeg | Tai gli dicean: «S'altri spregiarti ardisce,~La stima ten compensi 4487 Ebelino | sempre le feroci alme ho spregiato,~E ben diceami il cor quali 4488 Ebelino | indol con motti~Quasi di spregio; e di quei motti spesso~ 4489 Franc | prostrarmi a' piedi suoi:~~Di non sprezzarmi scongiurarlo. Vanne:~~Digli 4490 Rosilde | preda!»~Così sclama, e già sprona, e già seguito~Da cento 4491 Rosilde | Allorchè un passegger, forte spronando~IL cavallo ver noi: fuggite, 4492 AroldCl | infelice~Lo rimettesse, cogli sproni un tocco~Dïede al cavallo 4493 AroldCl | gentil fra le convalli~Dello spumante Pellice, ove un giorno~Alle 4494 Ildeg | il ribollente~Dal roseo spumeggiar bel nibbïolo -~E del giocondo 4495 Ebelino | esso: - attese indarno.~Spunta il della morte, ed Ebelino~ 4496 Ebelino | la mercè di Dio, non è spuntato.~V'ha fra i complici tuoi 4497 Adello | in ceppi~Ei qui rimansi: squallido, languente~È il suo sembiante: 4498 Liric | Ivi sottratti vanno a rio squallore,~Ed a costumi stolidi e 4499 Franc | interdica. - Oh truce vel! si squarci.~~ ~~~~~~FINE DELL'ATTO 4500 Adello | dolori in quegli amplessi~Squarcian d'Adello il nobil cor! qual 4501 Franc | per farsi egli felice~~Squarciar doveva ei d'un fratello 4502 Rosilde | generosa!»~E il sen tutto squarciato~Di Rosilde accennava e quelle 4503 Ebelino | esclamò: - Vittoria!~La più squisita voluttà del male~Pensò un 4504 Franc | un imeneo m'impose,~~Onde stabile a noi pace venisse.~~Il 4505 Ebelino | a' retti~Forse non io so stabilir? Va; pongo~Entro a tue mani 4506 Ebelino | giorno~Ch'ansio esitavi a stabilire, in giorno~Che, la mercè 4507 Ebelino | regii lochi~La incoronata, e stabilisce e freme~In vedere Ebelino;


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