Novella

 1 Citaz|                    Una citazione~ ~Nicola Bordello entrò quella sera
 2 Citaz|          miseria! - esclamò ancora Nicola assestando un secondo formidabile
 3 Citaz|  confidenze come il cacio il pane.~Nicola Bordello prese il quartuccio
 4 Citaz|               Accidenti! - esclamò Nicola stenando il suo terzo pugno.~
 5 Citaz|            peggio stette zitto.~Fu Nicola Bordello che dopo un po'
 6 Citaz|          sostenere il discorso.~Ma Nicola Bordello ora che aveva dato
 7 Citaz|           perchè moriva dal caldo. Nicola Bordello vociava in quel
 8 Citaz| maresciallo e questi che conosceva Nicola gli si avvicinò bel bello
 9 Citaz|          come è vero che mi chiamo Nicola.~- Perchè volete fare uno
10 Citaz|           ascoltato il racconto di Nicola, - quando c'è modo di farvi
11 Citaz|             I tribunali! - mormorò Nicola colpito dalla grandiosità
12 Citaz|   rifondervi i danni.~Gli occhi di Nicola luccicarono per improvvisa
13 Citaz|               Ben detto! - esclamò Nicola. - Questa è giustizia. Io
14 Citaz|          In tal modo la querela di Nicola Bordello contro Maso del
15 Citaz|            ripeteva in quei giorni Nicola a tutti i suoi conoscenti,
16 Citaz|        paese almeno sapranno che a Nicola Bordello non la si fa impunemente.~
17 Citaz|           diceva che il querelante Nicola Bordello doveva presentarsi
18 Citaz|           la sposa, - scattò fuori Nicola fregandosi le mani.~- Si
19 Citaz|    tribunale non parlo, - continuò Nicola con fuoco, - se Maso crede
20 Citaz|               Come non sa? - gridò Nicola. - Non è per altro difficile.
21 Citaz|           è fatto è fatto, - disse Nicola, - la colpa non è mia. Non
22 Citaz|              Oh! se lo so! - disse Nicola squassando la folta chioma
23 Citaz|          tutto va bene, - concluse Nicola, - ditegli che lo aspetto.~
24 Citaz|            9.~Il vecchio padre cui Nicola, la sera prima di partire
25 Citaz|          un treno?~- E poi, - fece Nicola illuminato da un pensiero
26 Citaz|               Oppure, - sghignazzò Nicola, - ci ordini un treno apposta.
27 Citaz|     vecchio, - e che Dio vi aiuti.~Nicola si voltò sulla, soglia:~-
28 Citaz|           in treno era un piacere. Nicola Bordello e Maso del Ghero
29 Citaz|            9,45.~- Che fa! - disse Nicola - minuto più, minuto meno….~
30 Citaz|         loro che cosa volevano. Fu Nicola che prese la parola:~- Noi
31 Citaz|    permesso e per questo….~- Siete Nicola Bordello? - interruppe brusco
32 Citaz|          Questa è bella! - esclamò Nicola, - come avrà fatto se non
33 Citaz|        piedi di vite nel podere di Nicola Bordello condannato in lire
34 Citaz|           Che è giustizia! - gridò Nicola puntando l'indice verso
35 Citaz|          il portone chiuso.~- …. e Nicola Bordello per non essersi