Novella
1 Sott| grande maggioranza. Don Assalonne Mei, parroco, aveva ricevuto
2 Sott| aveva subito pensato don Assalonne togliendosi e rimettendosi
3 Sott| suo obbligatissimo~«Don Assalonne Mei~«parroco di Spadafora.»~ ~
4 Sott| proprie mani la lettera, don Assalonne mentre rientrava in casa
5 Sott| mai state.~Lì per lì don Assalonne non chiese altro, ma la
6 Sott| Giusto, giusto, - fece don Assalonne che dal momento che se li
7 Sott| l'Agata, aiutata da don Assalonne, si pose coscienziosamente
8 Sott| padroni?~Più di una volta don Assalonne incespicò nello strascico
9 Sott| ammonì severamente don Assalonne. - Già ci siamo occupati
10 Sott| curiosità indiscrete, mentre don Assalonne andava e veniva, disorientato,
11 Sott| Cosa si fa? - gemeva don Assalonne.~Il consiglio lo diede la
12 Sott| diavolo!~- Uh! Uh! - fece don Assalonne.~- Un onesto sacerdote come
13 Sott| era il consiglio, e don Assalonne, che non vedeva l'ora di
14 Sott| conoscenze di città e don Assalonne ordinò all'Agata di tornare
15 Sott| argomenti per farne persuaso don Assalonne. Anzitutto non si sarebbe
16 Sott| mostrare l'opera sua a don Assalonne che ne rimase abbagliato.~
17 Sott| sa da dove. Come mai don Assalonne ve lo ha permesso? Si è
18 Sott| nel suo tinello oscuro don Assalonne si abbandonava ad amare
19 Sott| movimento rabbioso, don Assalonne si grattava la pera e la
20 Sott| forse il Santo Padre….~Don Assalonne sudava freddo. Non potendo
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