Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
equestre 1
equilibrio 2
equipaggi 2
era 310
erano 61
eravamo 2
eravate 3
Frequenza    [«  »]
353 con
349 del
340 ma
310 era
295 della
275 da
273 lo
Neera
La sottana del Diavolo

IntraText - Concordanze

era

    Novella
1 Sott | cui proveniva la lettera era troppo distante perchè egli 2 Sott | stimata lettera nella quale era annunciata una eredità di 3 Sott | se la conca per le bestie era colma. A tutti costoro l' 4 Sott | Serpinelli?~- Può darsi. Era sorella di quel Gianni che 5 Sott | pare di ricordarmela. Non era una ragazza bianca bianca 6 Sott | cosa si fa?~L'esclamazione era del parroco. L'Agata, serrata 7 Sott | che dal momento che se li era visti dinanzi in un mucchio 8 Sott | annunciato dal pulpito che c'era una eredità da dividere 9 Sott | parroco in un cantuccio non s'era peritata a mormorargli nell' 10 Sott | qualche utile.~Ragionevole era il consiglio, e don Assalonne, 11 Sott | rinunciare a tanta grazia di Dio era l'Agata. Ad ogni oggetto 12 Sott | frou-frou di simpatia.~Bella era la sottana, magnifica, a 13 Sott | abituccio di cotone che era una vergogna a vedersi sul 14 Sott | di Maria Santissima. Poi era un modo di propiziare continuamente 15 Sott | benefizio ricevuto e questo era quasi un dovere.~Tanto disse 16 Sott | A memoria d'uomo non si era mai dato uno scandalo simile 17 Sott | potuto mettere in salvo. Era una pena a vedere brandelli 18 Sott | riflessioni. Quando mai le era venuto in mente a quella 19 Sott | precipitò con subita speranza. Era una candela dell'altare 20 Sott | posto di osservazione e dove era caduta in seguito allo svenimento 21 Sott | Comprese che il buon Dio si era accontentato di punirlo 22 Viag | maggior cruccio di Filarete era quello di doversene stare 23 Viag | silenzio?… Gli avevano detto (era questo forse il più sottile 24 Viag | articolo e l'articolo non c'era. Si era preparato da tanto 25 Viag | l'articolo non c'era. Si era preparato da tanto tempo 26 Viag | riuscivano vani perchè non era ammirato, attaccato, 27 Viag | mente tutto il romanzo: come era nato, come si era svolto 28 Viag | come era nato, come si era svolto nel più grande ardore 29 Viag | improprietà, con quale coraggio si era posto a sfrondarlo in diversi 30 Viag | aveva pianto, aveva riso, si era innalzato al vertice del 31 Viag | al vertice del lirismo ed era sceso nei più torbidi recessi 32 Viag | si agitava dentro e c'era tanto pensiero da interessare 33 Viag | grazia e della sovranità. Era lei che voleva commuovere, 34 Viag | scioltezza delle movenze che era l'indice di una raffinatezza 35 Viag | negozio del suo editore che era anche libraio. Non si erano 36 Viag | scorrere l'occhio curioso. Era la Guida per Nizza e Montecarlo 37 Viag | nome, il libraio che si era già rivolto da un'altra 38 Viag | addensavano nell'anima sua. Era dunque stato inutile tanto 39 Viag | approssimativamente quale era il capitolo o il periodo 40 Viag | Una viva contrarietà si era diffusa intanto sul volto 41 Viag | Ci penserò.~La sua voce era umile, scorata, mentre a 42 2Mond| chiesuola coperta di musco.~Era appunto in una di queste 43 2Mond| alcuni quadri olandesi, ed era tanto lunga la cucina che 44 2Mond| maggiore delle figlie, che era quella che macinava il caffè 45 2Mond| ballerina non mi va giù….~- Era, era, - rispose la nonagenaria.~- 46 2Mond| ballerina non mi va giù….~- Era, era, - rispose la nonagenaria.~- 47 2Mond| delle tre sorelle che si era abbastanza abbrustolita 48 2Mond| nipote, che non conosceva, era figlio del suo unico figlio, 49 2Mond| aveva più fatto ritorno, ed era morto all'estero.~Compresero 50 2Mond| spiegare che accanto c'era il tinello, ma nel rigore 51 2Mond| scusò la sposa dicendo che era molto giovane.~Poi stettero 52 2Mond| peggio. Che sfortunata idea era mai stata quella di venire 53 2Mond| cucina, sopra una cassapanca, era stato rizzato il paesaggio 54 2Mond| spiegare che la Madonna era la figura in ginocchio col 55 2Mond| perchè proprio la sera prima era caduto per terra rompendosi 56 2Mond| finestra…. Un odore di biscia era rimasto nell'aria.~~  ~ ~ ~ 57 Citaz| formidabile pugno.~L'oste che non era guercio bolognese, 58 Citaz| bolognese, ma che oste era, capì che ci stava un 59 Citaz| capita addosso mio padre la era tutta spacciata?~- Sette 60 Citaz| di sua madre che quando era gravida di lui ebbe certo 61 Citaz| Tu puoi dire intanto che era la miglior vite del podere; 62 Citaz| sradicava lo stesso perchè era troppo fitta. È necessario 63 Citaz| pensava:~- Eppure non c'era proprio bisogno dei tribunali!~ ~*~ ~- 64 Citaz| pronti. È il treno che non era pronto.~- Impari il tribunale 65 Citaz| volta, dal predicatore che era venuto a fare il quaresimale 66 Citaz| treno delle 8,15.~Il mattino era bello, l'ora fresca, i prati 67 Citaz| verdi; viaggiare in treno era un piacere. Nicola Bordello 68 Citaz| spaventate chiedendo se era morto.~- No, - disse l'usciere 69 7Pecc| qualche buon odore di cucina. Era vestita in modo bizzarro 70 7Pecc| fiamma l'avvampasse. Ma non era che una personcina vestita 71 7Pecc| qualche sbrendolo qua e , ed era insozzato sul lembo estremo 72 7Pecc| strascico di Lussuria. Ed era la più brutta delle sette 73 7Pecc| suoi occhi, dei quali uno era di vetro, avevano il sinistro 74 7Pecc| movimento pauroso, tanto era bieco l'occhio unico di 75 7Pecc| amate? - rauca e cavernosa era la voce di Invidia, scosse 76 Pinot| ma la vedrà volontieri.~Era un'idea fissa di Pinotto 77 Pinot| gentile premura i visitatori c'era forse in fondo alla sua 78 Pinot| prudenza, senno, il suo cuore era buono, il suo cuore era 79 Pinot| era buono, il suo cuore era largo, tanto largo che da 80 Pinot| aveva ottimo stomaco e non era punto fegatoso. Non soffriva 81 Pinot| di Giacomo Gondi. Pinotto era il primo a riconoscerlo.~ 82 Pinot| inveterato ottimista, si era a poco a poco persuaso di 83 Pinot| da qualche tempo Pinotto era cambiato. Quando apriva 84 Pinot| casa, col suo padrone, si era fatto torvo e concentrato.~- 85 Pinot| osservò che già altre volte si era assentato così senza apparente 86 Pinot| aggressive, soggiungendo che era un uomo libero, che il tempo 87 Pinot| tempo delle imposizioni era finito e che i padroni non 88 Pinot| appunto Giacomo Gondi si era mostrato con me impensierito 89 Pinot| Stato, Pinotto, che non si era mai occupato di politica, 90 Pinot| fanciulla dei tempi andati), era rimasto ad ascoltarlo a 91 Pinot| di quella diavoleria che era entrata in corpo a Pinotto.~ 92 Pinot| tutti i padroni. Pinotto era anche lui col suo bravo 93 Pinot| collettiva del popolo che soffre.~Era proprio Pinotto che parlava? 94 Pinot| occupazioni fra le quali si era svolta per tanti anni la 95 Pinot| momento all'altro cambiare.~Si era a questo punto quando una 96 Pinot| laggiù verso la nebbia, dove era buio, freddo, solitudine.~- 97 Occh | piccoli oggetti fragili; era vestito di nero con una 98 Occh | tempo in cui la mia vista, era così buona che in piena 99 Occh | che quantunque indiretto era stato accompagnato da una 100 Occh | infine, poichè il risultato era buono, nessuno poteva dolersene.~ 101 Occh | Quando agivo diversamente non era forse per obbedire al mio 102 Occh | orecchio della signora che si era alzata prontamente, - se 103 Scand| terminare il componimento non c'era nemmeno da pensarci, con 104 Scand| aveva! La stessa Varisco non era ancora riuscita a trovare 105 Scand| ti ricordi di che paese era quel frate?~- Era proprio 106 Scand| paese era quel frate?~- Era proprio un frate, Varisco? 107 Scand| Savonarola.~Ma Luzzani, che era più curiosa delle altre, 108 Scand| ritornò. Ma la fanciulla che era la più vicina a Luzzani 109 Scand| Comunque, il suono non era ancora svanito nell'aria 110 Scand| gabinetto della Direzione era stato radunato un Consiglio 111 Scand| irritatissima perchè lo scandalo era avvenuto nella sua classe. 112 Scand| gli occhiali, - che non era una faccia nuova. Costui 113 Scand| ideale chiamandolo Gustavo. Era stata lei a scrivere sotto 114 BCaso| Un bel caso~ ~Era la Luigia una spilungona 115 BCaso| un sol frutto. La Luigia era come fuori del suo sesso, 116 BCaso| novanta volte su cento ella si era, per dirla con una pittoresca 117 BCaso| le loro ingenue malizie, era per la Luigia un piacere 118 BCaso| Luigia sua vicina di casa si era gentilmente offerta per 119 BCaso| debiti rattoppi, l'idea era subito balenata alla mente 120 BCaso| l'altra dall'altra? Non era meglio mettersi insieme 121 BCaso| protestando che il suo tempo era già finito e che se mai 122 BCaso| miracolo da un braciere dove era caduto e più tardi di guarirlo 123 BCaso| veramente suo figlio. La cosa era poi di mediocre importanza 124 BCaso| discoli. Una signora che era venuta quell'anno a villeggiare 125 BCaso| Intanto il garzoncello era diventato un giovinotto 126 BCaso| sogno di tutta la sua vita era diventato la sua realtà.~~  ~ ~ ~ 127 UPall| immemorabile egli non si era pagato il lusso di scarpe 128 UPall| categorie di avventori. C'era il bimbo che otteneva un 129 UPall| subito appena chiesto; c'era invece la mamma o la bambinaia 130 UPall| lungo per la gonnella e non era che dopo una lunga scherma 131 UPall| acquistare il pallone; c'era eziandio la mamma e la bambinaia 132 UPall| per ragazzi!»~La scabbiosa era tutta fiorita sul bell'albero 133 UPall| le bambinaie ciarlavano. Era nell'aria una mitezza particolare, 134 UPall| delicatamente il misterioso oggetto. Era proprio un portafoglio in 135 UPall| mazzata.~Sì, il dubbio non era possibile. Biglietti da 136 UPall| aspetto intimo e il loro odore era simile a quello dei biglietti 137 UPall| fisionomia di famiglia su cui non era possibile prendere abbaglio. 138 UPall| dirsi, la sua commozione era piena di turbamento. Di 139 UPall| poi a sua insaputa? Non era più semplice consegnarglieli 140 UPall| lo stancavano assai. Gli era passata nel frattempo l' 141 UPall| subito ancora pensando se non era meglio custodirlo in camera; 142 UPall| chiudeva così male che non c'era da fidarsi. Meglio la tasca.~ 143 UPall| gridargli:~- Ohè, galantuomo!~Era Antonio, il lustrascarpe. 144 UPall| valori, nel portafoglio non c'era altro; non un nome, non 145 UPall| egli si gettò vestito come era pesantemente sul letto, 146 UPall| di un aculeo sulle coste. Era il portafoglio.~ ~Alcune 147 UPall| posto rigido e impettito. Era un po' più pallido del solito, 148 UPall| è ora di spenderli.~Gli era accaduto molte volte (a 149 UPall| egli li aveva, se pure non era un sogno. Ma no, non era 150 UPall| era un sogno. Ma no, non era un sogno; e i denari egli 151 UPall| doppia suola, e pensò se non era il caso di provvedere anche 152 UPall| Poichè la ricchezza gli era capitata in un modo addirittura 153 UPall| mentre altre volte gli era sembrata facilissima cosa 154 UPall| larga. La sua popolarità era svanita coi palloni, era 155 UPall| era svanita coi palloni, era volata via come una vescica 156 UPall| Egli disse loro bensì che era innocente, ma senza frutto. 157 UPall| metterlo alla prova, si era permesso un pranzo, una 158 UPall| rammentarvi. Un tram dal quale era disceso un uomo dandosi 159 UPall| il Pretore soddisfatto, - era quello il ladro.~- Che ladro?~- 160 Filtr| capitano di lungo corso, era quel che si suol dire una 161 Filtr| ma poichè il matrimonio era riuscito bene, contento 162 Filtr| domestiche faccende, ma dove le era possibile non si rifiutava 163 Filtr| ammalati. Colla scusa poi che era senza figliuoli tutti si 164 Filtr| Margheritina, ma in realtà era perfettamente inutile avvegnachè 165 Filtr| dolentissima dell'ambasciata che era obbligata a fare, le venne 166 Filtr| particolare? Il giovinotto che era nato Don Giovanni come un 167 Filtr| astuzie di seduzione. Tutto era seduzione spontanea in lui: 168 Filtr| Chi ne soffriva di più era la Margheritina non avvezza 169 Filtr| amareggiato. La sua bella allegria era andata in fumo così tra 170 Filtr| aspettare il momento opportuno.~Era una sera dolce, tiepida, 171 3Furb| con sùbito ardore. Paolo era diventato pallido stringendo 172 3Furb| Titta, detto il «Bisogna», era in fama di uomo accorto. 173 3Furb| più di ogni altra quando era il caso di ammonire i suoi 174 3Furb| direzione. La frase dunque era questa: Bisogna essere furbi! 175 3Furb| famigliuola di cui lo zio Titta era il capo riconosciuto.~Zitto, 176 3Furb| con una mano la fune a cui era attaccato il vitello, appoggiata 177 3Furb| vi vuol tradire.~La frase era bella ma fece poco effetto 178 3Furb| loro ritmo; l'attenzione era intensa quando Menica in 179 3Furb| piccole viltà. A nessuno era ancora venuto in mente che 180 3Furb| dovevano farne? La Menica se li era provati per ischerzo convinta 181 3Furb| convinta immediatamente che non era roba per lei; e neanche 182 3Furb| denunciarli subito altrimenti c'era da incorrere nella prigione. 183 3Furb| di parlare. Che bisogno c'era di dirlo alla padrona? Bel 184 3Furb| fatto però. La padrona si era offerta lei di rilevarli 185 3Furb| metri sotto terra. Il guaio era che Paolo voleva prender 186 3Furb| La necessità di venderli era evidente ma volevano essere 187 3Furb| possibile da ricevere che essa era andata crescendo con giri 188 3Furb| ragionamento; forse perchè egli era vecchio sentiva maggiormente 189 3Furb| tutti la somma maggiore era stata proposta loro in un 190 3Furb| sorrideva benevolmente; era un signore che stava guardando 191 3Furb| quelle dimensioni!~Non vi era nessuna ragione da opporre 192 3Furb| entrare la valuta, ma siccome era un po' impacciato nei movimenti 193 3Furb| ma non lo vide più. Egli era già scomparso, a dire 194 3Furb| subito sapere a quale cifra era giunta la vendita dei brillanti. 195 3Furb| Uno solo, messo da parte, era il biglietto da cento offerto 196 3Furb| spenderlo si accorsero che era falso.~~  ~ ~ ~ 197 CurPa| più curioso? Ma se Newton era così curioso da cercare 198 CurPa| ed ero così stanco che mi era impossibile stare in piedi. 199 CurPa| sulla curiosità.~Ciro Garzes era da noi soprannominato il 200 CurPa| perfetta e serena. Mia madre era una santa, mio zio canonico 201 CurPa| ma poi l'entusiasmo che c'era nell'aria per tutto ciò 202 CurPa| soldato. Allora soldato era sinonimo di amico, di liberatore, 203 CurPa| poi riprese a narrare:~- Era la prima volta che mi capitava 204 CurPa| cavallo, una sera che non c'era luna….~- Non abusare della 205 CurPa| mio giungere la porta, che era chiusa, girò tacitamente 206 CurPa| da parte mia. La guardai, era belloccia, lei, non la camera; 207 Decad| Decadi~ ~1850.~ ~Quanto era bello il lago di Como sulla 208 Decad| una carezza. Così recente era l'eco delle folli passioni 209 Decad| gioconda.~Colui che rispose era il proprietario del sandolino, 210 Decad| audace, si rizzò quant'era alto lasciando sgocciolare 211 Decad| orizzonte.~ ~1860.~ ~Milano era in festa.~Da porta Venezia 212 Decad| tradizionale al sabato grasso.~Non era più il caso dei grossi testoni 213 Decad| appariva più indiavolato non era di vaste proporzioni e conteneva 214 Decad| nella direzione d'onde gli era venuto il mazzolino.~ ~1870.~ ~ 215 Decad| traversata da Calais a Dover. Era ancora un bell'uomo Giulio 216 Decad| diafana e luminosa; la Manica era tranquilla come un lago. 217 Decad| fortuna, l'eredità di uno zio era venuta ad accrescere il 218 Decad| così bene?… Giulio Sorisi era solo nel treno. Balzò in 219 Decad| Povero Cattaneo, è morto.~- C'era infatti un Cattaneo che 220 Decad| intorno a lui le persone che era solito a vedere, a salutare….~ 221 Decad| biondo così, così, come era l'amico suo, un po' ingenuo, 222 Decad| gesto, l'anima gentile. Egli era ancora , giovane, ardente, 223 Walz | fosse stato per il rispetto era sul punto da esclamare: « 224 Walz | trovato che la marchesa era fuori combattimento; ma 225 Walz | generale di Rocca Latour, che era stato ufficiale nelle Guide 226 Walz | elastico ed occhi scintillanti. Era più che sera, veramente, 227 Walz | cameriera.~- Sì, stava bene, ed era tanto felice. La sua felicità 228 Walz | nella giovane fidanzata non era forse la sua, la sua carnagione 229 Walz | di una fiamma lontana…. Era stato allora che un'amica, 230 Walz | voleva evitare ad ogni costo era il ridicolo delle donne 231 Walz | tanto favorevole, sta bene. Era per lei questione di decoro, 232 Walz | gusto, di fine educazione; era un bisogno per stessa, 233 Walz | la stoffa de' suoi abiti era di prima qualità, ma il 234 Walz | bizzarra sensazione, ed era quando percorrendo rapida 235 Walz | faceva torto al quadro, chè era per tutto l'appartamento 236 Walz | della marchesa. Oh! non era musica classica quel walzer 237 Walz | pure, la marchesa, se lo era scordato insieme al vezzo 238 Walz | bacio» di Arditi?~Ella si era voltata sussultando ma senza 239 Walz | Vendramin, ma aveva vent'anni ed era un compenso.~- Un risorto, 240 Walz | pupille.~Ma tant'è, la stura era data allo spumeggiante vino 241 Walz | onda di sangue rinnovato. Era quello il segreto dei suoi 242 Walz | pizzo del suo letto. Ella era entrata nello spogliatoio 243 Walz | ingoiare una pillola che era il suo abituale viatico 244 Walz | un'estasi cui nessun'altra era paragonabile. Sorrideva 245 Walz | e, come allora, il suo era il più bello di tutti.~ ~ 246 Walz | sul suo; che volto? chi era? un nuovo? un dimenticato?… 247 Walz | un magico incanto. Amava! Era amata!~La visione a questo 248 Walz | miraggio di altri amori? Era sicura la leggiadra fidanzata 249 Walz | dal volto irriconoscibile era forse Colui che ella aveva 250 Ipot | darsi pace.~Prima di tutto c'era l'affetto di famiglia, questo 251 Ipot | dalla politica, chè tale era appunto quello di Spiridione 252 Ipot | di Spiridione Tomei.~Egli era vissuto fino allora così 253 Ipot | paradiso terrestre, perchè - era questo un canone fondamentale 254 Ipot | soprabito. Ed ora non c'era più la Bettina!…~Un'altra 255 Ipot | abitudini di Spiridione Tomei era la necessità di dover conferire 256 Ipot | iniziato brontolando, si era a poco a poco alzato di 257 Ipot | che il punto di partenza era scomparso affatto. Tuttavia, 258 Ipot | potuto provarle che non c'era bisogno di miracoli per 259 Ipot | stufa calda per le nove non era proprio di quelli che possono 260 Ipot | di lei condizione come si era già avvantaggiata poteva 261 Ipot | libreria, Spiridione Tomei era caduto una volta da una 262 Ipot | rivederne altre; ma tutto ciò era nulla in confronto allo 263 Ipot | della finestra alla quale si era avvicinato mentre l'altra 264 Ipot | Giusto allora che non c'era più bisogno di accendere 265 Ipot | negare a lei poveretta che era orfana e senza appoggi quel 266 Ipot | centro. Spiridione Tomei che era di cuore tenero si rassegnò 267 Ipot | vecchiaia».~Pochi giorni dopo era Pasqua ed egli aveva lasciata 268 Ipot | gli faceva veramente male, era quella mancanza assoluta 269 Ipot | tutta la sua avversione, che era stata la sua invettiva maggiore 270 Ipot | va!~Spiridione Tomei si era vendicato come aveva potuto.~~  ~ ~ ~ 271 Filar| hanno un così bel nome e, ne era convintissima, non maggior 272 Filar| fatte le sue prime armi era già morta da un pezzo, ma 273 Filar| ebdomadaria; la sua ambizione era quella di raggiungere il 274 Filar| accorse subito che l'osso era duro da rosicchiare.~- Scrivi 275 Filar| scriverlo anche lui, che non vi era assolutamente nulla di straordinario, 276 Filar| e se non li aveva svolti era solo perchè non si sarebbe 277 Filar| chiedeva denaro; al contrario, era disposto a spenderne pur 278 Filar| da un critico autorevole. Era persuaso che tutto dipendesse 279 Filar| Filarete. Ohibò! Egli che si era data la fatica di scrivere 280 Filar| previa competente mancia, era autorizzato a dire: Il signor 281 Filar| amabile; se prima non si era occupato di loro bisognava 282 Filar| appartamentino da scapolo ed era un giovinotto elegante accolto 283 Filar| moglie; ma il letto accanto era vuoto e solo dopo infilati 284 Filar| scale piangendo o quasi.~Era accaduto un fatto singolare. 285 Filar| signore del pianterreno si era accorto che i suoi fichi 286 Filar| finestre. «La signora Persico era sonnambula!» Egli l'aveva 287 Filar| braccia nel vuoto…. e si era spaventato, spaventato per 288 Filar| perdeva troppo tempo. Egli era corso, il signor Edoardo, 289 Filar| senza pensare ad altro ed era giunto proprio nel momento 290 Filar| è? Chi non è? Dopo tutto era un modo anche questo di 291 Filar| malcontento. Fortuna e dormi! Era proprio il fatto suo. Quando 292 ZioNa| liberi che putiferio! Si era proprio sotto gli esami.~ 293 ZioNa| delle Pandette, ma infine era quello che facevano tutti; 294 ZioNa| vecchio patriota. Ma se egli era fiero di sentirsi chiamare 295 ZioNa| Napo di qui, Napo di . Si era di primavera, lui andava 296 ZioNa| gambe levate. Il bambino era di suo padre, anzi due: 297 ZioNa| lo chiamavano zio Napo. Era un bel vecchio rubizzo che 298 ZioNa| dei nipotini osservò che era scritta male.~- Quando faremo 299 ZioNa| Nessuno ne parlava, ma era in ognuno un'ansia segreta, 300 ZioNa| la morte, no, ma infine era inevitabile. Quanto avrebbe 301 ZioNa| la moglie di Napo, che si era ordinato un cappello con 302 ZioNa| ventesimo un Barbaglia, che era partito ragazzo per l'America, 303 ZioNa| fanciulla dal convento, che si era battuto come un leone nel 304 ZioNa| vecchione quasi centenario. Era invece il figlio magistrato, 305 Virtu| che potesse significare era il gruppo di ragazze che 306 Virtu| chinina a poco prezzo che si era versata sui capelli. «Fiuta 307 Virtu| ingrandito dai racconti di chi vi era già stato e ne pativa la 308 Virtu| quelle ragazze, una che si era ingegnata di imitare nella 309 Virtu| vostre spalle?~Non lo si era scorto prima perchè piccolo, 310 Virtu| provare con loro.~Il signore era un uomo posato, serio, di


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License