18-archi | ardit-cales | calma-conve | convi-enigm | enorm-gonzi | gordi-inver | inves-nate | nati-piove | piram-resta | reste-scese | scher-spend | spenn-trepi | tresc-zuppa
Novella
1508 3Furb| Questi però se sono falsi convien dire che li hanno falsificati
1509 Sott | seguito ai quali e visto se mi conviene per il vantaggio de' miei
1510 Ipot | impudenza. Sperò ancora di convincerla colle buone:~- Vedi, bisogna
1511 UPall| suoi, che egli doveva pur convincersi dell'autenticità loro, per
1512 3Furb| era provati per ischerzo convinta immediatamente che non era
1513 Filar| così bel nome e, ne era convintissima, non maggior talento del
1514 ZioNa| Palestina colla compagnia Cook, non ebbe cuore di abbandonare
1515 Walz | ritocco sapiente qua e là cooperasse al risultato finale di un
1516 Walz | il sogno. La cameriera la coperse poi con un leggero accappatoio
1517 Decad| poltrone ampie e comode coperte di velluto verdone: un tappeto
1518 Viag | dalla tinta signorile della copertina sulla quale spiccava in
1519 Viag | guardare furtivamente le copertine. Finalmente disse a voce
1520 2Mond| gonnellino di seta rosa e verde coperto di merletti che appariva
1521 Virtu| bei polpacci).~- Quella coppia che si avanza a braccetto, -
1522 Sott | fazzoletti che non basterebbero a coprire l'ostia consacrata?~- Non
1523 Viag | alle piramidi di libri che coprivano le pareti egli ne leggeva
1524 Occh | amarezza:~- Eravate tanto coquette….~- Io?!~- Ma sì, lo siete
1525 Pinot| l'occasione di affermare coraggiosamente il suo credo, forse di divenire
1526 Walz | scordato insieme al vezzo di coralli e alla ghirlandina di rose
1527 Filtr| che uscita da quei labbri corallini atteggiati invano a severità,
1528 7Pecc| guarnizione di piccoli gamberi di corallo. Una gorgiera trasparente
1529 ZioNa| Dove le avete prese codeste corbellerie, messer Lodovico?» diceva
1530 Sott | di contrastarglielo? Ma, corbezzoli, un miracolo nella sua parrocchia,
1531 CurPa| collo su per quella scala di corda che metteva capo a Giulietta;
1532 Occh | una stretta di mano lunga, cordiale….~Fu la signora che ritraendo
1533 Viag | una sedia con sufficiente cordialità.~- Prego, s'accomodi, non
1534 Viag | guastava il gomitolo della cordicella, lì per lì, o che non avesse
1535 Decad| aspettato di udir quivi cori nascosti di Efebi e di più
1536 Pinot| febbre o sei pazzo. Va a coricarti.~- Non sono nè malato nè
1537 Walz | alzata….~- No, ti dico. Mi coricherò da sola.~- La bendatura….~-
1538 ZioNa| tutto il giorno; quando mi corico la sera in quel lettone
1539 Virtu| Una risata generale è il corollario dell'interessante insegnamento.
1540 BCaso| di petali di rose, quei corpicciuoli imbottiti di velluto con
1541 UPall| in un'ampia e magnifica corporatura di portafoglio sano e ben
1542 Scand| alla sua naturale pendenza corre veloce sulla carta.~Le compagne
1543 CurPa| spettatori, comodo, fuori delle correnti d'aria e con una porta di
1544 CurPa| labirinto di camere, di corridoi, di scalette dove, essendo
1545 Sott | finchè un bel giorno il corriere che faceva lo scarso servizio
1546 UPall| vostro racconto brav'uomo corrisponde alla verità. Vorreste ora,
1547 Viag | volgarità non vedeva egli corrompere le più pure sorgenti delle
1548 Sott | contatto di quelle vesti corrotte. Non capisce nulla lei?
1549 Decad| alcuni scintillanti del lampo corrusco di una gemma, altri soavi
1550 7Pecc| la vita senza serrarla un corsaletto di velluto color tartufo
1551 ZioNa| decisi a sposarsi o a morire. Corsero fuori subito i coniugi Barbaglia
1552 Walz | una società raffinata e cortese, la quale, avvezza da un
1553 Filar| con tutti, abbondare in cortesie. Appunto, anche coi vicini
1554 Occh | massiccie, i grossi piedi corti e le grosse faccione erubescenti.
1555 Citaz| osservò:~- Maso è un po' corto di cervello. Chi sa se gli
1556 3Furb| e si batteva con essa la coscia, Paolo seguiva cogli occhi
1557 UPall| borbottando: «Sei pazzo?… Costano troppo. E i denari dove
1558 Decad| sapientemente distribuite e di una costante ricerca del piacere. Vestiva
1559 Filtr| emanazione; basta portarlo costantemente su di sè. Se Lei trova modo
1560 7Pecc| che ricami! Devono esserti costati caro.~- Non lo so, non mi
1561 UPall| impressione di un aculeo sulle coste. Era il portafoglio.~ ~Alcune
1562 | costei
1563 UPall| più, mille lire meno, esse costituivano un tesoro.~Mai in vita sua
1564 CurPa| che un giovinotto di sana costituzione e dotato di un briciolo
1565 Ipot | surrogando agli stivaletti costosi gli zoccoli a buon prezzo».
1566 Decad| straordinariamente antipatico che egli è costretto a verificare tutte le sere,
1567 CurPa| dalla vita esemplare, dai costumi illibati. Per un po' di
1568 Ipot | sulla sua faccia di mela cotogna -: come può ella sapere
1569 Sott | il meschino abituccio di cotone che era una vergogna a vedersi
1570 Sott | È a quelle che mi sono cotto, ma la storia è vecchia
1571 Pinot| Pinotto.~- Non vorrei che covasse qualche malattia, - mi disse. -
1572 UPall| uno spintone che mi fece cozzare contro il muro e allora
1573 7Pecc| Penduli da un braccialetto si cozzavano tra loro tre porcellini
1574 Ipot | corridoio non troppo illuminato cozzò improvvisamente contro uno
1575 Sott | quel modo di arieggiare il cranio lo dovesse guidare più lucidamente
1576 ZioNa| sulla camicia bianca una cravatta del rosso più sgargiante
1577 Walz | raddoppia la nostra vita creando per noi soli innumeri mondi,
1578 Virtu| nettamente la distanza da creare subito una barriera fra
1579 CurPa| congenito a qualsiasi essere creato, mentre la curiosità non
1580 BCaso| piccolo mondo in miniatura, le creavano intorno una fonte inesauribile
1581 Sott | che accompagna le grandi creazioni, ella potè finalmente mostrare
1582 ZioNa| crescesse. Purtroppo essa crebbe ma non conforme all'aspettativa,
1583 CurPa| abbarbicate alle finestre, potevo credermi un Sultano d'Oriente in
1584 Filtr| negli usi di società, non si credesse in obbligo di fare qualche
1585 Ipot | affare è più serio di quanto credessi. Sicuro, sicuro. Il male
1586 CurPa| quando entrai in Palermo credetti davvero di aver toccato
1587 Walz | ritrovare in un bosco dove ci credevamo perduti un sentiero noto.
1588 3Furb| conosco bene.~- E quanto credi che possano valere? - domandò
1589 3Furb| giuoco, - fàcciano come credono. Accetti però almeno questa
1590 ZioNa| canzone pubblicata sulla creduta morte di Silvio Pellico
1591 Pinot| cuore. Essi ci lascerebbero crepare di fame se non avessero
1592 Citaz| Un quartuccio perbacco e crepi la miseria! - esclamò ancora
1593 3Furb| ricevere che essa era andata crescendo con giri iperbolici nella
1594 ZioNa| avvocato aspettando che l'erba crescesse. Purtroppo essa crebbe ma
1595 CurPa| giovane, timido, inesperto; cresciuto prima in una vecchia casa
1596 Filtr| sia per battesimo o per cresima, sia per cullarli o portarli
1597 7Pecc| ragnatele sulla stoffa di crespo bianco. Elegantissimo vestito,
1598 ZioNa| sparve per incanto e la crisi finì in un diluvio di lagrime
1599 7Pecc| Teheran; la superficie dei cristalli si appannò riflettendo la
1600 BCaso| piacere senza confronti. Quel cristallo tremulo delle loro pupille
1601 ZioNa| defunto, fra cui la sua fede cristiana.~- Coraggio! - ripetevano
1602 7Pecc| conventi dove nel nome di Cristo stanno riunite tante pie
1603 Pinot| scarseggiavano in lui, sarebbe a dire criterio, prudenza, senno, il suo
1604 BCaso| aveva le mani congiunte sul crocifisso e gli occhi rivolti al cielo?….
1605 7Pecc| fiumane dei secoli stanno per crollare in grazia mia. Chi vivrà
1606 Filar| negoziante in generi coloniali, crollava il capo a questi sogni di
1607 Citaz| facendo l'osservazione, crollò la testa in aria di compatimento.~-
1608 Viag | del vincitore.~Il maggior cruccio di Filarete era quello di
1609 Virtu| un gigantesco albero di cuccagna dalla preda ghiotta ed appetitosa
1610 UPall| solaio dove teneva la sua cuccia, laggiù, laggiù verso porta
1611 Sott | la sua vita; e taglia e cuci e stringi e allenta, ora
1612 Pinot| bene Pinotto nella linda cucinetta di Giacomo Gondi, col suo
1613 UPall| anche la macchina della cucitrice nella camera accanto alla
1614 2Mond| le esili pianticelle dei cucurbitacei arrampicate sul muro dal
1615 Occh | la corte un poco a vostra cugina Amelia?~- Che cattiva! Che
1616 Scand| Probabilmente qualche cuginetto, - soggiunse don Celso con
1617 7Pecc| giacchè li prendo dalla culla e li posso dominare fino
1618 Walz | spumeggiarle intorno, sollevarla, cullarla. Il tempo? Ma il tempo non
1619 Filtr| battesimo o per cresima, sia per cullarli o portarli a spasso, o sorvegliarli
1620 Sott | cortile della canonica un cumulo di pacchi di tutte le dimensioni
1621 Virtu| vista d'occhio.~- O sei cuoca? Conosci il mercato? Tratti
1622 Pinot| le appetitose vivande che cuocevano per entrambi; o cantarellare
1623 Decad| inguantate applaudivano, cento cuoricini si sarebbero gettati dai
1624 Viag | sulla soglia apparve più cupa; una persona l'aveva ostruita
1625 Decad| quanto la loro divisa di un cupo azzurro filettata di giallo
1626 Sott | affinchè nessuno venisse a curiosare prima del tempo, prese in
1627 Filar| visibilio le masse. Cosa curiosissima! Man mano che si rendeva
1628 UPall| lotto? - soggiunse Antonio, curvandosi sulla rampa della scala.~-
1629 Viag | vedeva che donne ideali curve sulle nitide pagine dove
1630 3Furb| morbidamente abbracciati da un cuscinetto di velluto celeste.~- Sacr….
1631 UPall| aggrappavano alle gonne delle loro custodi gridando con uno scoppiettìo
1632 3Furb| ciò daremo l'astuccio in custodia alla mamma che stando in
1633 UPall| pensando se non era meglio custodirlo in camera; ma nella camera
1634 | da'
1635 Walz | statuine rappresentanti Dafne e Clori le quali fiancheggiavano
1636 Decad| guanto grigio di pelle di daino; coll'altra, nuda e scintillante
1637 Walz | sedendo sul divanino di damasco giallo, fra le due finestre,
1638 Viag | persone a cui quelle nobili dame non vorrebbero a niun prezzo
1639 Walz | ricevnti troppi questa sera. Dammi l'acqua bollita e andiamo
1640 Citaz| tenendosi sotto braccio come Damone e Pizia, non molto fermi
1641 Ipot | compatimento, gli insorse contro dandogli un tale sapore di amarezza
1642 UPall| passò vicino rapidamente dandomi uno spintone che mi fece
1643 Citaz| entrato io nel vostro podere a danneggiarvelo. Ognuno ha quel che si merita
1644 Citaz| classe.~- Dici poco? Oltre il danno, il processo, il viaggio,
1645 Decad| voce di Cattaneo! Ma si può danque sopravviversi?~Rivede, in
1646 CurPa| ad una catena dondola? E Dante non appagato ancora del
1647 2Mond| la quale intrecciava una danza orientale davanti al Sultano
1648 3Furb| dire che l'esempio seguiva dappresso la predicazione e che per
1649 Walz | di monumento nazionale ci darà ancora una gioia per le
1650 3Furb| sono in Milano non dobbiamo darci per vinti.~Andavano, andavano
1651 CurPa| non so, ma il fatto è che dardeggiando di sguardi ardenti la signora
1652 Virtu| allargavano, mutavansi i gruppi, dardeggiavano le occhiate. Le sciarpe
1653 3Furb| concluse Paolo, - e per ciò daremo l'astuccio in custodia alla
1654 Sott | aprire qui, fra noi, prima di darne avviso al paese. Bisogna
1655 CurPa| facevo allo sportello, le davo la buona sera, le offrivo
1656 Ipot | che Bettina non usasse la debita pazienza. L'affare è più
1657 BCaso| gentilmente offerta per i debiti rattoppi, l'idea era subito
1658 Decad| sentissero fortemente il loro debito di riconoscenza verso gli
1659 Ipot | entro io se lei ha la testa debole? Devo forse andare a piedi
1660 2Mond| verranno!~Mamma Monica sorrise debolmente.~- Nevvero, mamma, che verranno?~-
1661 Decad| E Rossi, quale precoce decadenza! Non so nulla di Cattaneo;
1662 Decad| Decadi~ ~1850.~ ~Quanto era bello
1663 Viag | Un abito appena appena decente costa due o trecento lire,
1664 ZioNa| sconsolati parenti che erano decisi a sposarsi o a morire. Corsero
1665 Decad| mio primo figliuolo ho già deciso di chiamarlo Paolo, come
1666 3Furb| di un falchetto. Il sole declinava.~Forse, molto lontanamente,
1667 Virtu| muro, mansuete negli atti e decorose nelle vesti brune di moda
1668 Decad| maschera preferita negli anni decorsi a guisa di protesta e di
1669 Scand| apparenza, sta forse per decretare la morte di Varisco, quando
1670 2Mond| chinare dei cuori all'oscuro decreto della Provvidenza che tale
1671 Sott | lucidamente attraverso il dedalo delle ventidue scatole di
1672 Filar| gli avrebbero offerto con dediche lusinghiere, intento a seguire
1673 BCaso| previdenze, di rinuncie, di dedizioni, di sacrifici, quella madre
1674 Sott | questo spoglio, ogni spesa dedotta, la pregherò del favore
1675 Walz | giovinezza è privilegio delle Dee.~- Ah, - fece la marchesa
1676 7Pecc| genuflettersi e fare atto di deferenza fin dalla soglia, poi attendere
1677 CurPa| se la curiosità fosse una deficenza dell'intelletto? Qualcuno
1678 2Mond| rinuncie, ed anche quanta definitiva acquiescenza dovevano racchiudere
1679 2Mond| romita, che salendo due deformi gradini di mattonato per
1680 Decad| impegni della giornata) fallì, defraudandomi di cinque a sei mila lire
1681 ZioNa| chiesa noverando i meriti del defunto, fra cui la sua fede cristiana.~-
1682 7Pecc| attendere che Sua Maestà si degnasse riceverli; e questa attesa
1683 Walz | amplessi apparivano pur degne nel loro esiguo candore
1684 UPall| fortuna per mostrarsene degni.~Incominciò a soddisfare
1685 Walz | fidi adoratori.~Nulla della degradante rovina che sembra in certe
1686 Decad| come una volta, e che certe delicatezze istrumentali gli sfuggono.
1687 Sott | le belle righe, i fiori delicati della serica stoffa scomparvero
1688 3Furb| cresceva a vista d'occhio delineandosi ferreo e nero sulla falda
1689 Virtu| accompagnavano tali parole delinearono così nettamente la distanza
1690 Filar| Quelle moderne incitazioni a delinquere che sono i concorsi a premio
1691 Decad| duelli, divorzi, fughe, il delirio di tutti gli uomini, l'invidia
1692 7Pecc| di trota e sopra questa deliziosa piramide troneggiava un
1693 UPall| però doveva toccargli una delusione, perchè nessuno dei bambini
1694 7Pecc| ho che a scatenare il mio dèmone per vedervi tutte l'una
1695 Scand| volta è fiato sprecato. Il demonio della curiosità domina tutte
1696 7Pecc| in volto del mio pallore, denigrarsi a vicenda e colpirsi alle
1697 UPall| estero non ci avesse scritto denunciando il tiro.~L'uomo dei palloni
1698 3Furb| diritto.~Obbligati tuttavia a denunciare l'oggetto trovato lo fecero
1699 3Furb| potevano tenere e occorreva denunciarli subito altrimenti c'era
1700 Ipot | esagerazione della frase, pur deplorando che ognuna delle sue osservazioni
1701 7Pecc| fantasie degli uomini dove già deposi il fermento infiammabile
1702 Filtr| stata riportando su quella derelitta il piccolo provento della
1703 Filar| un droghiere se non per deriderlo e chiamarlo filisteo?~La
1704 3Furb| disse Pietro, - vuole derubarci.~- È forse d'accordo colla
1705 3Furb| sono un mio cugino è stato derubato dell'orologio e del portamonete,
1706 Viag | abbonate tutte alla «Revue des deux mondes» e quanto alle
1707 Decad| sgocciolare il remo che descrisse nell'aria un semicerchio
1708 Pinot| tale contrasto colla sua descrizione della miseria proletaria,
1709 Viag | Riviste alla moda, nelle descrizioni di romanzi, nei cenni suggestivi
1710 2Mond| abbandonati, nelle piazze deserte, in certi viottoli oscuri
1711 Sott | la vedono pullulare nel deserto cervello vi si attaccano
1712 Walz | vi fu un giorno in cui desiderai esserlo molto….~- Infatti -
1713 Occh | abbastanza ve ne è una che desidererei discutere. Avete affermato
1714 Filtr| desiderio….~- Ma io non desidero! - esclamò vivacemente la
1715 UPall| nel frattempo l'ora del desinare e vicino a tante ricchezze
1716 Virtu| vie ignote, col sentimento desolato della loro solitudine, arrischiarono
1717 Virtu| facciamo da noi….~Le due desolazioni si separarono così.~
1718 | desso
1719 Viag | tanto movimento da tener desta l'attenzione dell'uomo di
1720 7Pecc| mobiliata di alti specchi destinati a riflettere, moltiplicandolo
1721 2Mond| momento la preghiera aveva una destinazione ben precisa. Ella pensava
1722 Occh | io preferisco, poichè il destino di ciascuno è ineluttabile
1723 Walz | un leggero accappatoio e destramente, acconciandole il capo per
1724 Virtu| fossero non mostravano una età determinata; giovanissime no, vecchie
1725 Ipot | Sistina l'effigie del suo detrattore nientemeno che nel ceffo
1726 Occh | aggiustare.~- «Sprechen Sie deutsch»?~Il signore saltò indietro
1727 Viag | abbonate tutte alla «Revue des deux mondes» e quanto alle giovani
1728 Virtu| cerca di servitori zelanti, devoti, di serve fedeli e affezionate.
1729 Sott | tutti i miei rispetti.~«Devotissimo~«Dott. Gaudenzio Ripetti~«
1730 Scand| offenderlo. Non l'avesti, di', l'intenzione di offendere
1731 Sott | stava per dire marito). Dia retta a me che conosco il
1732 Decad| giornata di giugno palpitava diafana e luminosa; la Manica era
1733 Ipot | Contento della sua piccola diagnosi psichica e con quel felice
1734 Virtu| queste figure tozze? E il dialetto?… ora che parlano tutti
1735 ZioNa| D'argento? Volete dire di diamante?~Zio Napo abbassò gli occhi
1736 Filar| Quale guadagno di grazia?~- Diamine, la vendita!~- Parla di
1737 Pinot| straordinaria). È suonata la diana! Tutte le viltà degli sfruttatori
1738 Virtu| avventori e tutto cammina come dianzi.~Questa volta lo scoraggiamento
1739 3Furb| quel che è stato è stato. Dicci lire non ci fanno nè più
1740 BCaso| villeggiare nel paese la calmò dicendole che buon sangue non mente;
1741 BCaso| Come dubitare che ella lo dicesse sul serio poichè aveva le
1742 Decad| più nè teatri nè balli; dichiara di amare molto la sua casa
1743 Filtr| presentandosi seria e compunta e dichiarandosi dolentissima dell'ambasciata
1744 Filtr| medici che mi hanno visitata dichiararono che una forte emozione mi
1745 BCaso| attenzioni da una scarlattina dichiarata mortale.~- Come si fa alto
1746 7Pecc| appassionato accolse le dichiarazioni della bellissima donna.
1747 Citaz| trovar nulla a ridire. Io gli dichiarerò con tutta schiettezza: Signor
1748 ZioNa| ed alla famiglia.~Aveva diciotto anni, due belli occhi neri,
1749 Ipot | tanta anemia intorno, come dicono i dottori, che l'ho anch'
1750 UPall| pacchetto di banconote che gli diedero lì per lì le traveggole.
1751 Citaz| Sette. Per vendetta che gli diedi dell'imbecille, come se
1752 UPall| tornare il giorno dopo alla dieta del polentaio.~- Non si
1753 Filtr| infervorata di santo zelo difendendosi alla brava soggiunse:~-
1754 BCaso| e giungevano pur anche a difenderla quando le beffe passavano
1755 Virtu| loro, che li proteggono, li difendono, non li abbandonano mai
1756 Decad| risposte, di assalti e di difese, di combinazioni strategiche
1757 3Furb| dell'affare. A vero dire diffidavano di tutti; se avessero potuto
1758 CurPa| lampada che sospesa in alto vi diffondeva una chiarità di aurora boreale.
1759 Sott | maggiore, indubbiamente, andava difilata all'Agata ed alla sua strampalata
1760 Decad| quando soffia la tramontana; digerire, dormire, prendersi qualche
1761 Sott | serva stuzzicata nel lungo digiuno non la lasciò tranquilla.
1762 7Pecc| spegne a poco a poco; e lo dilanio, e lo struggo finchè ridotto
1763 Virtu| evidente espressione di dileggio che le nuove arrivate ne
1764 ZioNa| incanto e la crisi finì in un diluvio di lagrime e di baci.~L'
1765 7Pecc| povera Invidiuzza, ti avevamo dimenticata.~- Lo so, è quello che fate
1766 Decad| su un terzo.~- Giusto, la dimenticavo. Ci faremo stare anche quella.~-
1767 3Furb| Tornarono a casa coll'attitudine dimessa di cani bastonati, nè per
1768 CurPa| Garzes. Egli ripetè con tono dimesso:~- Ero giovane, timido,
1769 3Furb| spianando colla mano per diminuire il troppo appariscente volume.~
1770 CurPa| come da mezz'ora andava dimostrando il dottor Brocca appoggiandosi
1771 7Pecc| inorgoglisce sta pure a dimostrare da quanta imperfezione,
1772 Ipot | afferrato un buon argomento per dimostrarle che la di lei condizione
1773 7Pecc| un modulato sussurro che dimostrava la loro soddisfazione.~-
1774 Viag | nessun atto quella speciale dimostrazione di piacevole sorpresa che
1775 Occh | fissarla sperando forse un diniego che non venne. Soggiunse
1776 Walz | distinguere, perchè tutto dipende dal merito dell'oggetto
1777 Filar| aveva il giardino in sua dipendenza, specialmente un prolifico
1778 Filar| Era persuaso che tutto dipendesse dallo scavare la prima breccia,
1779 Filtr| Fra poco avranno il loro diploma di professoresse in scienze
1780 Filtr| giovinotto? S'è mai visto? Che ne direbbe tuo marito se lo sapesse?~-
1781 Scand| alla mia presenza!~- Che direbbero mai le «Orsoline» se lo
1782 Citaz| atto d'accusa.~- Nel quale direte che fu in seguito a una
1783 Filar| scrittore e lo mettono in diretta corrispondenza col pubblico.
1784 Pinot| momento tragico in cui due direttori di giornali gli scaraventavano
1785 Filtr| dell'uscio? Poteva forse dirgli: Signor mio, ella è troppo
1786 Filar| La tattica di Filarete si dirizzò dunque su quei tre pigionali
1787 BCaso| su cento ella si era, per dirla con una pittoresca espressione
1788 2Mond| al grembiule:~- Se devo dirti la verità, mamma, quel pensiero
1789 Decad| sottoposta ad una fredda disamina del proprio tornaconto.~
1790 Pinot| servo, per sentirmi subito disarmato».~Giacomo Gondi, per quanto
1791 7Pecc| inoculato co' miei baci discende nelle stirpi e le attossica
1792 UPall| rammentarvi. Un tram dal quale era disceso un uomo dandosi alla fuga….
1793 Decad| in vaghezza alle chiome disciolte di una bella addormentata.~
1794 Scand| colla severità della nostra disciplina!! Chiamatela, chiamatela
1795 BCaso| famiglia non vi erano mai stati discoli. Una signora che era venuta
1796 7Pecc| Questa è la face della Discordia! - esclamarono insieme Superbia
1797 Pinot| nei libri e dei quali si discorre per un pezzo; questo pensiero
1798 Citaz| due uomini stavano ancora discorrendo quando entrò tutta umile
1799 Scand| di religione! Sarebbe un discredito senza esempi.~- Non lo deve
1800 Decad| principali città d'Europa. Discretamente provvisto di beni di fortuna,
1801 Citaz| di contadini che stavano discutendo dei loro affari, confidandoli
1802 Decad| squillano sonore, le mani disegnano nell'aria gesti vivaci.
1803 Scand| direttrice e della maestra disegnarono nell'aria un immenso punto
1804 Ipot | Michelangelo dopo di avere disegnato sulle pareti della Cappella
1805 Scand| ragazze nascondendo fiori o disegni tra i fogli di un libro
1806 Occh | libertà a tutti di fare o di disfare il mondo.~- Non è un po'
1807 Walz | le vecchie membra parve disfarsi di esse e librando a volo
1808 Walz | dubbio coloro che non sanno disgiungere la contemplazione di una
1809 2Mond| idea del viaggio mal poteva disgiungersi da infinite peripezie su
1810 Filar| d'altro in tutta Italia.~Disgraziatamente, per quanto la cosa gli
1811 Pinot| signorie mentre tanti poveri disgraziati muoiono di freddo nelle
1812 7Pecc| alla mia età ed alle mie disgrazie, non credo di esserne immeritevole.
1813 Walz | tempo si offende l'arte e si disgustano gli occhi degli esteti;
1814 Decad| tornare a gola il sapore disgustoso di certi bastoncini di liquirizia
1815 Decad| amico,~ ~«Non ho potuto disimpegnare prima la commissione che
1816 Filar| farsi strada nella mente disoccupata. Arrivare! Filarete voleva
1817 Pinot| fegatoso. Non soffriva nè di dispepsia nè d'invidia e sapeva sorridere
1818 BCaso| Dio e che non bisogna mai disperare della provvidenza. Aggiunse
1819 Viag | messo nel suo libro come un disperato appello alla umanità, questo!~
1820 BCaso| soprattutto le lagrime e le disperazioni di quel piccolo mondo in
1821 BCaso| di biasimo, la Luigia si disperò sul serio gridando che nella
1822 7Pecc| trono si morse le labbra per dispetto. Invidia che la guardava
1823 7Pecc| abortire progetti grandiosi, disprezzo l'arte e la poesia che soffocate
1824 3Furb| gioielli di famiglia. E le dispute ricominciarono. Anzitutto,
1825 Decad| italiani.~Giulio Sorisi dissimulò, sotto una lieve smorfia,
1826 Sott | occhi. Ma il più doloroso distacco lo provò sollevando delicatamente
1827 Sott | Madonna l'abito vecchio, lo distese sulla meravigliosa sottana
1828 7Pecc| ampie pieghe della stoffa si distesero intorno a lei quasi sorreggendola
1829 3Furb| Quando però potè scorgere distintamente l'oggetto che il fratello
1830 Walz | donne abdicare, oltre ai distintivi del sesso, perfino alla
1831 Decad| fettuccia color di rosa che è il distintivo borghese dei padri di famiglia.
1832 3Furb| prima volta si lasciavano distrarre un poco lanciando occhiate
1833 Sott | la gente incominciava a distrarsi e la serva del parroco,
1834 Virtu| attenzione del gruppo fu distratta da due nuove figure apparse
1835 BCaso| gli ultimi arrivati, i distratti, non dubitavano neppure
1836 Decad| pensa e tocca, guarda - con distrazione dapprima, poi con maggiore
1837 Decad| insieme di forze sapientemente distribuite e di una costante ricerca
1838 Decad| senza.~- Con tali massime si distrugge la società.~- Baie! Per
1839 Walz | nessun disinganno poteva distruggerlo ed ella ne accolse in seno
1840 7Pecc| Io ardo, brucio, investo, distruggo. L'ozio e la calma mi sono
1841 7Pecc| Lussuria i miei mezzi di distruzione non sono meno efficaci e
1842 7Pecc| Chi rompe le amicizie, chi disunisce le famiglie, chi mette in
1843 Citaz| bene, - concluse Nicola, - ditegli che lo aspetto.~Ma la madre
1844 Occh | colore, ecco tutto. Ma, ditemi la verità, avete proprio
1845 Virtu| nessuno aprisse la bocca la dittatrice del quarto d'ora sentenziò
1846 CurPa| riprendere l'interrotta divagazione.~- La curiosità dunque è
1847 Occh | tutto suo agio sopra un divanuccio collocato in fondo al negozio,
1848 Pinot| In qual modo Pinotto divenne uomo libero~ ~Coloro che
1849 CurPa| collarino colle spalline. Divenni soldato. Allora soldato
1850 Filtr| dolcezza ma che a lungo andare diventa insostenibile.~Chi ne soffriva
1851 Walz | in un cuore di donna non diventano mai fredde interamente.
1852 Walz | volto di Stefania prima che diventasse la marchesa Accoramboni.
1853 ZioNa| che seguirono! La casa è diventata triste e vuota; nessuno
1854 3Furb| ferrovia; le ferrovie sono diventate più malsicure di un bosco.
1855 Sott | Agata fregandosi il braccio, divenuta a un subito di pessimo umore -;
1856 Filtr| vero di passare qualche ora diversa dal solito e di penetrare
1857 Filar| novellina dunque, un fatto diverso, il pettegolezzo del giorno,
1858 Decad| stupidi o matti; non ci si diverte più.~Pensa questo Giulio
1859 Virtu| grandi guadagni, il lusso, i divertimenti, le abitazioni comode, il
1860 Decad| con una voglia matta di divertirsi, di far chiasso, di pazzarellare.~
1861 Occh | In teatro è peggio. Vi divertite forse voi agli spettacoli
1862 Decad| tuo viaggio, sta allegro e divertiti, tu che lo puoi fare».~ ~-
1863 UPall| splendore. I bimbi che non si divertivano alla fontana correvano su
1864 Sott | che le sue pecorelle si dividano il bottino di Berlicche.
1865 7Pecc| ferrea porta ingraticciata li divide dal resto degli uomini….
1866 2Mond| rada siepe di mortella che divideva l'orto, - andiamo a prenderlo,
1867 Viag | libraio vive.~Quasi gli avesse divinato il pensiero, l'editore-libraio
1868 Walz | vi si celebreranno più i divini uffici, ma innalzato all'
1869 Walz | cosa intorno di un riflesso divino: nè la cornice faceva torto
1870 Decad| Vincennes» per quanto la loro divisa di un cupo azzurro filettata
1871 Occh | argentei lucidi e ben pettinati divisi da una parte in una riga
1872 3Furb| sono accordati per una equa divisione del bottino, ma non potendosi
1873 Decad| per cui si ebbero duelli, divorzi, fughe, il delirio di tutti
1874 Filar| della preferenza che le do sopra gli altri editori
1875 Filtr| giovinotto che non si peritò a documentare le sue lezioni sull'appoggio
1876 Scand| occhi? Non sa che con questo documento in mano io potrei scacciarla
1877 3Furb| allora?~- Se crede, - insinuò dolcemente il socio dell'orefice, -
1878 Viag | amici che recano fiori, dolciumi, giornali illustrati…. Ah!
1879 Pinot| legga questa espressione dolente: eccomi, sono tuo servo,
1880 Filtr| compunta e dichiarandosi dolentissima dell'ambasciata che era
1881 Occh | era buono, nessuno poteva dolersene.~La banda dei tedeschi intanto
1882 Occh | ancora un poco.~- Nè io me ne dolgo! - esclamò il signore sedendosi
1883 Decad| affari, delle gioie, dei dolori, delle preoccupazioni o
1884 Decad| continuerà nei secoli.~Un'ombra dolorosa offusca gli occhi di Giulio
1885 UPall| che mosse loro incontro domandando se per caso non avessero
1886 Viag | sia alla moda perchè non domandano che quello.~- Ma vi saranno
1887 Decad| gli usava la cortesia di domandargli se non gli dava noia una
1888 Scand| premurosamente si fecero subito a domandarle come incominciava la composizione
1889 Filar| sciaradisti: fila e rete. Molti domandavano: Ma c'è un romanziere che
1890 Virtu| le ragazze erano nella domenica che io dico più turbolente
1891 Virtu| di sollievo dalla folla domenicale il cui andare lento e compassato
1892 Virtu| viste, raccolte tutte le domeniche, chi sa perchè, sotto alla
1893 Virtu| Si allontanò mormorando: Domenico mi ruba a man salva ma almeno
1894 7Pecc| prendo dalla culla e li posso dominare fino alla più tarda età.
1895 Decad| dal lungo servaggio della dominazione straniera riprendeva tutti
1896 Filar| Persico.~Battuto ma non domo Filarete si presentò un
1897 CurPa| lampada appesa ad una catena dondola? E Dante non appagato ancora
1898 Citaz| sorridendo col passo cauto della donnicciuola a cui è fuggito il merlo:~-
1899 Decad| una tazza di thè. Egli un dono ragionevole due volte l'
1900 Walz | sul volto della vecchia donzella quel bisogno di riposo che
1901 Occh | scoprono a poco a poco i doppi fondi innumerevoli e sempre
1902 UPall| solido paio di stivali neri a doppia suola, e pensò se non era
1903 Occh | vostra generosità mi fa doppiamente rimpiangere ciò che ho perduto.~-
1904 Walz | fiori, uno splendere di doppieri di vecchio argento, un avvicendarsi
1905 Filar| mostrò malcontento. Fortuna e dormi! Era proprio il fatto suo.
1906 UPall| tranquilla, che i vicini dormissero in santa pace, e stesse
1907 Decad| può levare le pupille di dosso.~Gli altri intanto si riscaldano
1908 CurPa| giovinotto di sana costituzione e dotato di un briciolo di poesia
1909 Scand| verecondia, che sono le più belle doti di una fanciulla? Sei pentita,
1910 Sott | rispetti.~«Devotissimo~«Dott. Gaudenzio Ripetti~«Notaio.»~ ~-
1911 Walz | mentre si sottraeva con dotta modestia ai complimenti
1912 Sott | volontieri delle arie da dottoressa e di donna pratica del mondo.
1913 Ipot | anemia intorno, come dicono i dottori, che l'ho anch'io, è perchè
1914 Walz | reparto della sua memoria dova se ne erano già accumulati
1915 Filtr| furberia e di grazia, - di doverle cagionare un disinganno
1916 Viag | di Filarete era quello di doversene stare neghittoso colle mani
1917 Pinot| fluttuante speranza che le cose dovessero da un momento all'altro
1918 3Furb| loro che non siamo gonzi. Dovessimo fare il giro di tutti gli
1919 BCaso| molti fossero gli increduli dovettero pure arrendersi all'evidenza
1920 Sott | tenacemente col vago istinto che dovrà passare del tempo prima
1921 Ipot | è un mestiere da nulla; dovrebbe essere nei miei panni; ma
1922 Pinot| riesce affatto nuova e….~- Dovrebbero - continuò colle fiamme
1923 7Pecc| tutte pronte le sorelle? Dovrò io aspettare a lungo? Superbia
1924 Walz | li accoglieva come moneta dovuta, buttandoli con indifferenza
1925 3Furb| stazione dove pure s'avrebbe dovuto sapere qualche cosa, ma
1926 7Pecc| una bestia favolosa, metà drago metà leone, cogli occhi
1927 CurPa| grande segreto dell'arte drammatica: presentare delle persone
1928 Decad| I balconi sgargianti di drappi, carichi di donne ravvolte
1929 BCaso| maligni del paese: a due dritti. I maligni uomini si intende,
1930 Decad| tranquillizzo subito sui dubbii che tu avevi di scene e
1931 3Furb| I tre contadini rimasero dubbiosi, presi subito da diffidenza;
1932 BCaso| la vita e la morte».~Come dubitare che ella lo dicesse sul
1933 Occh | ringiovanita. Rispose subito:~- Ne dubitate?~- Tremato veramente? tremato
1934 BCaso| arrivati, i distratti, non dubitavano neppure che egli fosse veramente
1935 Decad| semicerchio lucente.~- Ne dubiti? Io sono sicuro. Quando
1936 Filar| tutta l'anima.~- Non ne dubito. È d'altronde ciò che fanno
1937 ZioNa| funebre di un Barbaglia e non dubitò neppur un istante che fosse
1938 Virtu| dall'Emilia o dagli antichi ducati a cercare servizio in città.~
1939 ZioNa| Ebbe anche una lettera del Duce che fece appendere, in cornice
1940 ZioNa| lasciato? Centocinquanta? Duecentomila lire? Benedetto uomo che
1941 CurPa| trovarmi a palazzo?»~- Lesta la Dulcinea!~- È il clima.~- Il mare.~-
1942 Filar| fabbricate dimore principesche. Dumas, Sue, Zola guadagnarono
1943 3Furb| Quel maledetto dente mi duole ancora, - disse Pietro a
1944 Sott | calzerotti esse avevano duopo e il trovarsi dinanzi tutta
1945 CurPa| bambini credete che non si duplicherebbe se invece dello spavento
1946 Occh | si è indebolita assai. Ho durato fatica a servirmi delle
1947 CurPa| pareti che mi sembravano più dure del naturale. «Non abbia
1948 Pinot| eppure svelta, i suoi capelli duri e ritti pari alle setole
1949 Decad| multicolore tra una folla ebbra delle recenti conquiste;
1950 Sott | sue viscere di pulzella le ebbrezze di una madre a cui lodano
1951 UPall| nell'erba, bevendo il sole, ebbri di luce. Quel giorno l'uomo
1952 Filar| concessagli dalla stampa ebdomadaria; la sua ambizione era quella
1953 | eccettuato
1954 CurPa| crea miracoli? Queste sono eccezioni. Tu sei sempre stato appassionato
1955 Citaz| calmarlo non fecero che eccitarlo maggiormente, al punto che
1956 Sott | accorrere in massa di cupidigie eccitate, di miserie speranzose,
1957 Pinot| lasciò finire. Sempre più eccitato nel fenomeno dell'autosuggestione
1958 CurPa| stato continuo di dolce eccitazione….~Come la voce di Ciro Garzes
1959 | Eccoli
1960 | eccomi
1961 | Eccoti
1962 UPall| molte furono le risate che echeggiarono quel giorno fra piazza Cavour
1963 Viag | in carta inutile le poche economie raggranellate a stento:
1964 Scand| infastidita, - come siete male educate! - e nello stesso tempo
1965 Walz | di buon gusto, di fine educazione; era un bisogno per sè stessa,
1966 Decad| udir quivi cori nascosti di Efebi e di più o meno giovani
1967 7Pecc| bellezza come una guancia di efebo che si copre di pudibondo
1968 Sott | giudicare l'entità degli effetti lasciati dalla defunta Ester
1969 Sott | che ne rimase abbagliato.~Effettivamente la povera e meschina Madonna
1970 7Pecc| distruzione non sono meno efficaci e più lunga è la mia opera
1971 Ipot | della Cappella Sistina l'effigie del suo detrattore nientemeno
1972 Viag | andranno portando via l'effluvio del salotto elegante dove
1973 Ipot | maschera!~- Che maschera d'Egitto! - rispose l'Agata -: è
1974 Pinot| non parlo per me, non sono egoista io. Io sento vibrare (si
1975 Pinot| sfruttatori, di succhioni, di egoisti, con un ardore di novizio
1976 Sott | ogni cosa.~«Resto pertanto, egregio signor notaio, suo obbligatissimo~«
1977 Sott | sarebbe mai più presentata una eguale occasione per cambiare il
1978 Filtr| non per odio al giovinotto ehe è simpatico, distinto….~-
1979 | Ei
1980 UPall| bel bello con quella poca elasticità che gli concedevano i sessantacinque
1981 Filtr| già in buona copia zanne d'elefante, conchiglie, yatagan e pappagalli
1982 Filar| vedeva già in uno studiolo elegantemente arredato, sparso di oggetti
1983 7Pecc| stoffa di crespo bianco. Elegantissimo vestito, a cui per altro
1984 Sott | cappello, araldo sfolgorante di eleganze ignote fino allora agli
1985 Decad| teatro della Scala il piu eletto pubblico milanese.~Il grande
1986 Decad| occhi femminili, carica di elettrici sorrisi e di bianche spalle
1987 Filar| tutta segretezza un congegno elettrico proprio intorno alla banchina
1988 BCaso| tributavano volentieri molti elogi sulle sue qualità di buona
1989 CurPa| intelligente.~- Ecco un bell'elogio per le donne, - interruppe
1990 CurPa| Già. Poche parole ma eloquenti. Solo che, come disse benissimo
1991 Citaz| aveva dato la stura all'eloquenza non intendeva di finirla
1992 2Mond| quell'atto le povere guancie emaciate di mamma Monica arrossirono
1993 Filtr| di bruciaticcio che già emanavano i loro colloqui passati
1994 Filtr| solidificato che agisce per emanazione; basta portarlo costantemente
1995 Decad| sogno avevano pure le ville, emergenti appena dal roseo velo delle
1996 UPall| bambinaia che fin dal principio emettevano un «no» così risoluto da
1997 Virtu| venute quasi tutte dall'Emilia o dagli antichi ducati a
1998 Filtr| lo faceva imbalsamare per emoria.~Erano appena due giorni
1999 Filtr| dichiararono che una forte emozione mi sarebbe fatale? Io sono
2000 Walz | scompigliate dalle diverse emozioni di quella serata memorabile.
2001 Virtu| insegnamento. Ma lo spirito di emulazione si fa strada e suggerisce
2002 Filar| nessuna, a credere suo figlio emulo predestinato…. oh! Dio,
2003 Viag | va niente affatto.~- Ni….en….te?~- Af-fat-to. Ne vuole
2004 Citaz| infame.~La frase, per quanto energica, passò inosservata accanto
2005 Scand| un subito risvegliarsi di energie che vorrebbero riconquistare
2006 Decad| del vicino che esclama con enfasi ingenua:~- Franca la spesa
2007 Decad| ancora inquietanti come un enigma, o battaglieri come una
2008 Viag | caratteri bizzarri quel titolo enigmatico: «Inesorabilmente». Quante
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