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Leonardo da Vinci Scritti letterari IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte grigio = Testo di commento
4003 Besti | in corpo, il quale avea tranghiottito.~ ~66. Macli: pel sonno 4004 Proemi | tornare indirieto si scon[trano] nell'avvenimento della 4005 Profez | tutto sarà in potenzia di transformare di suo essere in un altro.~ ~ 4006 Profez | grandezze in che essi si transmutano.~ ~79. Delle ombre del sole 4007 Proemi | superfizie de' corpi non transparenti, e la virtù d'essi corpi 4008 Pens | piacere di none ispenderli e trapassagli indarno e sanza alcuna loda 4009 Favole | con somma fatica a volere trapassare alle radice de' peli. La 4010 Pens | nostro misero corso non trapassi indarno.~ ~76. La somma 4011 Proemi | abbiate tirato in questa trappola, o finta o vera ch'ella 4012 Profez | ferro.~ ~105. De' laccioli e trappole. Molti morti si moveran 4013 Proemi | di questa terra voi non trarrete se none opere di sorte e 4014 Proemi | TRADUZIONI E TRASCRIZIONI~ ~1. O Greci, io non penso 4015 Besti | 47. Pernice. Questa si trasmuta di femmina in maschio e 4016 Favole | caverne del corpo umano, e lì trasmutarmi di odorifero e suave licore 4017 Facez | Tu hai tutti li occhi trasmutati in istrano colore». Quello 4018 Profez | Verrà di verso il cielo chi trasmuterà gran parte dell'Africa, 4019 Facez | impromutò più para di brache e trassele nel volto al mettitore delle 4020 Pens | che me dalli altri omini tratta[t]i sono. Mal è se tu li 4021 Pens | che me dalli altri omini trattati sono; e in effetto io ho 4022 Proemi | ogni cosa, illustrare me trattatore della luce, el quale partirò 4023 Favole | ch'elle fieno, ch'io le tratterò non altrementi che se del 4024 Besti | l'elefante - e quelli trattosi, con essi si ricomprano. 4025 Proemi | pezze esservi sopra gente, travagliandosi per loro scampo, con atti 4026 Profez | la vita a molti, questo travaglierà li omini infra lor co' molte 4027 Proemi | obbliquo discenso piegata dal traversal corso de' venti, faceva 4028 Proemi | per l'ampie membra e le traversando con ispesse ferite.~Onde 4029 Proemi | perché tale inondazione era traversata delli liniamenti che fanno 4030 Proemi | sotto e di sopr[a] e le due traverse da canto siano di saldo 4031 | traverso 4032 Proemi | venerdì, al tocco delle tredici ore, cominciai a colorire 4033 Proemi | animali, e quali, fatta tregua, stavano insieme con paurosa 4034 Proemi | fare rannuolare il tempo e tremare la terra.~E credimi che 4035 Proemi | parve che la provincia tutta tremassi.~ ~2. a) La nera faccia 4036 Profez | gran strepido, furore e tremore.~Il vento d'oriente che 4037 Proemi | non che da' venti ma da trentamilia diavoli che 'l portassin, 4038 Proemi | perché ho tenuto sei bocche trentasei mesi e ho auto cinquanta 4039 Favole | ostriga insieme colli al[tri] pesci in casa del pescatore 4040 Proemi | mezzo circol far si pote~triangol sì ch'un recto non avessi~ 4041 Proemi | vedea in mezzo all'acque col tridente, e vedeasi Eulo colli sua 4042 Profez | abitare nelle ricchezze e trionfanti edifizi, mostrando questo 4043 Profez | invisibile monete faran trionfare molti spenditori di quelle.~ ~ 4044 Profez | aran di grazia che altri trionfi sopra i lor mali, ovver 4045 Profez | si ritirerà indirieto. Ma trist'a chi si inframmetterà in 4046 Proemi | spesa di metallo operata sì tristamente, che men vergogna alla città 4047 Proemi | faccia, e tal confregazione trita in minute particule la discen[ 4048 Proemi | investiga.~ ~10. Passano nostri triunfi, nostre pompe.~ ~11. La 4049 Besti | aperta, e l'uccello detto trochilo, piccolissimo uccello, subito 4050 Proemi | delle Storie scritte da Troco Pompeo - il quale scrisse 4051 Profez | Delle sommate fatte delle troie. A gran parte delle femine 4052 Besti | notare. Divorano le pietre, e tronchi delli alberi son loro gratissimo 4053 Besti | i paduli, e notano dove trovan migliore pastura, e se così 4054 Favole | 33. Il ragno, credendo trovar requie nella buca della 4055 Proemi | fare, e mi pare tuttavia trovarmi a notare a capo chino per 4056 Proemi | tale elemento dove lui si trovassi, per la qual cosa li sarebbe 4057 Favole | da mattina, in e mia rami trovasti, quando l'affamato falcone 4058 Proemi | ella fece.~Ruine di neve.~Trovata del profeta.~La profezia 4059 Proemi | dintorno a esse vene si trovava, sanza insanguinarle, se 4060 Proemi | volere, m'ha minacciato che troverà tale [inven]zione che mi 4061 Favole | matura età, e vederai dove ti troverai». I quali figlioli poi maturati, 4062 Profez | riservano molti tesori. Troverrassi dentro a de' noci e de li 4063 Proemi | seminare li usati scandoli, non trovi terreno atto a ricevere 4064 Proemi | va con furor di venti. E trovossi molti di questi uomini esser 4065 Favole | usato; io ti priego che tu truovi la zucca e impetri da quella 4066 Profez | di lui, che saranno gran turbe, quasi tutti moriranno di 4067 Proemi | tutto lo emisperio, era turbo e focoso per li ricevuti 4068 Proemi | di tal deruppamento; con turbolente corso vada percotendo e 4069 Proemi | colla sua acqua di semplice turbolenzia.~ ~i) E s'ella s'inalza 4070 Profez | Cioè un tedesco con un turco.~ ~11. Vederassi ai padri 4071 Proemi | dimandandoti limosina, come [a] lor tutore.~E se tu se', come tu hai 4072 Proemi | diputati, sì come ai medici, tutori, curatori de li ammalati, 4073 Pens | La necessità è maestra e tutrice della natura.~La necessità 4074 | tuttavia 4075 Proemi | vita, cose improvabili, q[uando] quelle che con isperienzia 4076 Favole | quella per farli onore d'ubbidienzia discende in basso e annega 4077 Proemi | tien continuamente parato a ubbidir...~del cavallo non dirò 4078 Pens | acquistati.~ ~108. Io t'ubbidisco, Signore, prima per l'amore 4079 Besti | della sua preda a quegli uccegli che le son dintorno, i quali 4080 Besti | sole, non li pasce. Nessuno uccel, che non vole morire, non 4081 Profez | civette e gufi con che s'uccella alla pania. Molti periranno 4082 Favole | cominciato a considerare questo uccelletto, lo cominciò a baciare; 4083 Proemi | propie sue armi si feria, e uccidea se medesimi, altri gittandosi 4084 Besti | provvede la state per lo verno, uccidendo le raccolte semenza, perché 4085 Profez | crudelissimamente a molte genti, e più n'ucciderebbe, se corpi sanz'anima, usciti 4086 Proemi | la percussion de' quali uccidevano quelli alli quali era restato 4087 Besti | incredibile velocità seguita l'ucciditore, ed è tanto attento e sollecito 4088 Profez | si mangiano, che prima s'uccidono. Sarà morto da loro il lor 4089 Profez | terza parte delli omini uccisi;~po' tornai nel ventre alla 4090 Besti | Corbo. Questo, quando ha ucciso el cameleont[e], si purga 4091 Facez | certo merendon cresciuto all'uggia, come la zucca o 'l melon 4092 Proemi | dietro a questi poteranno seg[ui]re fanterie assai, illesi 4093 Pens | De' cinque sensi, vedere uldir odorato sono di poca proibizione, 4094 Proemi | essere uldito, e che cosa è uldire e vedere, e come l'onda 4095 Pens | che un si diletta sanza uldirlo parlare, parla a lui mutando 4096 Proemi | se lo spirito pò essere uldito, e che cosa è uldire e vedere, 4097 Pens | vederai spesse volte tali ulditori essere copiosi di sbavigli. 4098 Profez | L'ulive che caggian de li ulivi e dannoci l'olio che fa 4099 Proemi | contrari a esse, né nessuno uman consiglio.~ 4100 Pens | ch'ella s'astenda sopra umili e basse materie, sanza comparazione 4101 Facez | 21. Facezia. Perché li Ungheri tengan la croce doppia?~ ~ 4102 Besti | forma quasi come cavallo, l'unghia fessa, coda torta e denti 4103 Profez | la spezie leonina colle ungliate branche aprire la terra, 4104 Besti | insino in quaranta piedi, è ungliato, armato di corame atto [ 4105 Besti | Intemperanza. L'alicorno, ovvero unicorno, per la sua intemperanza 4106 Proemi | se non per vaporazione uniforme al centro della cosa vaporata, 4107 Pens | prima cosa che nasce dell'unione.~Se la cosa amata è vile, 4108 Profez | 18. Le cose disunite s'uniranno e riceveranno in sé tal 4109 Favole | sendo restretti, già s'uniscano e fannosi pesanti, ove, 4110 Besti | pastura, e se così non si unissin, annegherebbono. Così fa 4111 Favole | le fiamme, fatte grosse, unitamente si dirizzavano inverso l' 4112 Proemi | cura, ci stiamo insieme uniti in certe ruine di chiese, 4113 Pens | unita è conveniente al suo unitore, li seguita dilettazione 4114 Proemi | quaranta notte di continua e universa pioggia, e che tal pioggia 4115 Favole | sentendo l'odore della unta lana, giudicò quello doversi 4116 Besti | più negli uccelli detti upica, i quali, conoscendo il 4117 Proemi | voce composte di d[iv]ersi urlamenti riprendeva[n] l'ira delli 4118 Facez | di me tuo amico, onde non usando noi più insieme, parrà che 4119 Besti | dirieto a una cammella, e se usassi continuo con la madre o 4120 Facez | essere biasimato, come se noi usassimo insieme».~ ~11. Facezia. 4121 Pens | dormire così una vita bene usata dà lieto morire.~ ~101. 4122 Favole | morirsi di fame.~ ~29. Favola. Uscendo un giorno il rasoro di quel 4123 Proemi | penetrare, né entrare dove li usci sono serrati. E se alcuno 4124 Proemi | integralmente lecito. Ma non ne usciam delle cose umane dicendo 4125 Profez | 4. Vedrassi il sangue uscire dalle stracciate carni, 4126 Facez | pittore, aspettato ch'elli uscissi fori, se li fece di sopra 4127 Besti | Questa, poi che le sono uscite le interiora, ancora combatte 4128 Proemi | Presidente che fine ha 'uta quella moderazione dell' 4129 Proemi | hanno preso per loro tutte l'uti[li] e necessarie teme, farò 4130 Profez | con lor sentenzie precetti utili al ben morire.~ ~60. De' 4131 Besti | sono veloci in battaglia, e utilissimi a portare le some. Questo 4132 Proemi | è quello che è adoperato utilmente, cioè nelli studi delle 4133 Proemi | la prima è perché lui ha uto a dire che la venuta mia 4134 Besti | aggluppa alle gambe della vacca in modo non si mova, poi 4135 Profez | creati?~ ~129. Delle pecore, vacche, capre e simili. A innumerabili 4136 Facez | me non le farai trarre! E vadane un paro di calze». Il proponitore 4137 Proemi | Pro. La natura essendo vaga e pigliando piacere del 4138 Favole | si contentando il vano e vagabondo parpaglione di potere comodamente 4139 Favole | Andando il dipinto parpaglione vagabundo, e discorrendo per la oscurata 4140 Proemi | coll'aiuto di tale fiumi non vaglino per molti, imperocché dove 4141 Proemi | iterum mi raccomando. Et bene valeat.~Florentie XVIII 7bris 1507.~ 4142 Proemi | arteficiosa natura, a te non valendo le tue gran forze, ti convenne 4143 Profez | porteran con seco tutti e sua valsenti, e andranno abitare in altri 4144 Proemi | squarciatrici delli nuvoli, el vampo delle quali percoteano e 4145 Profez | penne.~ ~73. Li omini che van sopra li alberi andando 4146 Proemi | passate per il senso, son vane e nulla verità partoriscano 4147 Favole | zucche cadere, e indarno vaneggiando alquanti giorni in simile 4148 Facez | 2. Uno disputandosi e vantandosi di sapere fare molti vari 4149 Facez | chi a me parirà». Il primo vantatore, trovandosi sanza brache: « 4150 Proemi | si move da sé, se non per vaporazione uniforme al centro della 4151 Favole | elemento, elevatosi in sottile vapore, quasi parea della sittiglieza 4152 Proemi | avvelenati e pestilenti vapori e continua peste sopra le 4153 Facez | Maria del Monte, che sta a Varese, che fu mandato legato al 4154 Pens | Col tempo ogni cosa va variando.~ ~20. Data la causa, la 4155 Proemi | alla polvere; ma sol si variava perché tale inondazione 4156 Besti | Claudio imperadore, nel monte Vaticano ne fu morta una che aveva 4157 Besti | cavan loro col becco le vecchie e triste penne e con certe 4158 Besti | dalla lor madre, quando li vedano vecchi fanno loro uno nido 4159 Proemi | alcuna volta l'una torma si vedean tutti li uccelli per taglio, 4160 Favole | quello si vide imbrattare. Vedendosi la carta tutta macchiata 4161 Proemi | bene, se fussi possibile veder tutte queste cose, che in 4162 Profez | omini.~Cioè per nugoli.~ ~8. Vederà i maggiori alberi delle 4163 Profez | 164. I calzolari. Li omini vederan con piacere disfare e rompere 4164 Profez | sta il Corpus Domini, si vederanno manifestamente per se stessi 4165 Favole | istando contento solamente al vederlo, si mise innanzi per fare 4166 Favole | dicevi, dal foco; prima vederò te prigione, che tu me brusiato».~ ~ 4167 Proemi | meco, per la qual cosa io vedrei al continuo l'opera che 4168 Proemi | onde.~O quante volte furono vedute le impaurite schiere de' 4169 Favole | creava[n] suave sonito.~Vedutosi già fortemente essere sopra 4170 Proemi | non altrementi che far si vegga alla polvere; ma sol si 4171 Proemi | che li stanno per ponente, veggano i razzi del sole, che allumina, 4172 Besti | acciò che il loro re non vegni a mancare.~ ~19. Falsità. 4173 Proemi | le corde per abbassar la vela a poco vento.~ ~e) Marte 4174 Proemi | moderanza, e che tu non ti veli di ignoranza, che farebbe 4175 Besti | col passare l'acque o con velocissima fuga. Ha gli occhi in dentro 4176 Profez | si vedrà li omini esser velocissimi al pari di qualunche animal 4177 Besti | canneti, e lì tanto frega una vena che la taglia e, cavato 4178 Pens | 115. Orazio: «Iddio ci vende tutti li beni per prezzo 4179 Favole | si pasceva[n]. Venne la vendemmia, e fu pesto il ragno insieme 4180 Favole | passati alquanti giorni, il vendemmiatore còlta essa uva e messa coll' 4181 Proemi | vicino e lasciolli la stanza, vendendo ogni cosa e venne a trovare...~ 4182 Profez | paradiso. Infinita moltitudine venderanno pubblica e pacificamente 4183 Besti | tutte quelle che lo mordano vendicare, con nessuna si vendica, 4184 Facez | già fatta ingiuria essere vendicata, con piacevole riso, pacificamente, 4185 Proemi | perché pare che la natura si vendichi con quelli che voglian far 4186 Profez | forno.~ ~36. De' crocifissi venduti. I' vedo di novo venduto 4187 Profez | venduti. I' vedo di novo venduto e crocifisso Cristo e martirizzare 4188 Proemi | inventori di cose nocive, come veneni e altre simili ruine di 4189 Besti | crudeltà che quando colla sua venenosa vista non pò occidere li 4190 Proemi(4)| relazione al governo di Venezia. [Nota per l’edizione elettronica 4191 | vengon 4192 Proemi | rodea col dente~e dirieto li venìa porci con zanne~fori della 4193 | venni 4194 Pens | imminacciato.~ ~83. Dov'entra la ventura, la 'nvidia vi pone lo assedio 4195 | venuta 4196 Besti | non si posa mai su ramo verde e non beve mai acqua chiara.~ ~ 4197 Proemi | recrearsi infra le sue fiorite verdure, fra le quali i venti raggirandosi 4198 Proemi | lasci poca cognizione delle vere figure delle cose, la quale 4199 Pens | dirizzano.~ ~55. L'oro in verghe s'affinisce nel foco.~ ~ 4200 Proemi | spendino in comperare le vostre vergogne. Io vi so annunziare che 4201 Profez | le loro lussurie e opere vergognose e segretissime.~ ~113. Delle 4202 Profez | ai figliastri che ai lor veri figlioli.~ ~159. Del teribile 4203 Profez | empieranno i loro ventri di vermiglio sang[u]e.~ ~4. Vedrassi 4204 Besti | uccelli quelli essere piccoli vèrmini che scherzino, onde subito 4205 Proemi | in testa a' pilastri sien versate in vasi ai piè de' sua imbasamenti 4206 Proemi | si stracciò, l'acqua si versò e ruppesi il vaso dell'acqua 4207 Proemi | scogli, circundati dalle r[e]verti[gi]nali onde. Quivi la bellezza 4208 Proemi | colui si fa felice che vertù investiga.~ ~10. Passano 4209 Pens | al cielo, perché le cose vertudiose sono amiche a Dio. La infamia 4210 Besti | fuggano, cessandosi dai vertuosi.~Ancora il leone copre le 4211 Proemi | E se alcuno se ne trova vertuoso e bono non lo scacciate 4212 Besti | altre a combattere colle vespe altre a levare le spurcizie, 4213 Besti | colore rosso, i cacciatori vestan di rosso il pedal d'una 4214 Proemi | chi sua vita consuma,~tal vestigia in terra di sé lascia,~qual 4215 Profez | dell'incenso. Quelli che con vestimente bianche andranno con arrogante 4216 Proemi | mutare e d...~dato qualche vestimento.~ ~b) Signore, conoscendo 4217 Profez | esercitare la loro arte, si vestiran ricchissimamente: e questo 4218 Proemi | tale uffizio ha fatti e vetri ecc., ma essa negromanzia, 4219 Proemi | riducendo in cenere o in vetro o in fumo. E se pur la stolta 4220 Profez | che da altri altre volte vicinamente è stato mangiato, che staranno 4221 Facez | artigiano andando spesso a vicitare uno signore, sanza altro 4222 Facez | frate, «la nostra regola vieta che noi non possiano portare 4223 Proemi | discernessi alcuna cosa; e questo vietatomi [per] la grande oscuri[t] 4224 Favole | donnola, la quale con continua vigilanzia attendea alla sua disfazione, 4225 Proemi | nota che quivi v'è un'anima vigitativa, la qua[l] non è in tua 4226 Proemi | 3. De' non m'avere a vil ch'i non son povero; povero 4227 Pens | ingegni.~ ~b) È di tanto vilipendio la bugia che s'ella dicessi 4228 Besti | terribile a chi fugge e vilissimo a chi lo caccia.~ ~84. Hippotamo. 4229 Favole | A la quale la merla con villane rampogne rispose: «O taci, 4230 Pens | conosciuto. Questo è ricetto di villania, questo è propio ammunizione 4231 Favole | sottile rovistrico a fare le vimini della gabbia, le quali vedendo 4232 Proemi | che tu non do[r]ma.~ ~El vin sia temperato, poco e spesso,~ 4233 Besti | acciò che se 'l sonno le vincessi, essa pietra caderebbe e 4234 Proemi | della qual cosa lui tutti li vinceva. Di lì se ne usciva e 'l 4235 Proemi | raccomandandoli Leonardo Vincio svisceratissimo servitore 4236 Proemi | S.tor Humil.~Leonardus Vincius pictor.~ ~66. a) Voi volevi 4237 Proemi | essersi condotti alla città di Vinegia con grande speranze di provisioni, 4238 Facez | mettitore delle calze. E vinse il pegno.~ ~3. Uno disse 4239 Proemi | ismarrita,~nostra natura è vinta dal costume.~ ~12. Ormai 4240 Proemi | spoglie di città e terre vinte da essi romani. E non valse 4241 Profez | so' finiti di cattiva e violente morte.~ ~29. Delle pelle 4242 Facez | tuo viso strano, per la violenza ricevuta da sì gran dispiacere,~ 4243 Besti | morendo fa sua vendetta.~ ~53. Vipera. Questa nel suo co[ito a] 4244 Pens | nocciolo, nel quale vestì la virtuosa anima del poeta tale.~ ~ 4245 Besti | sempre in cose oneste e virtuose, e ripatria innel cor gentile, 4246 Favole | civetta fu poi, mediante il vischio, causa non di far perdere 4247 Pens | commessure delle scaglie, certo vischioso sudore, il quale malagevolmente 4248 Proemi | sommerse; e questa resta nella viscicosa schiuma mista con legnami 4249 Profez | pietra e con ferro si renderà visibile le cose che prima non si 4250 Favole | qualunche pianta li era visina, sempre elli era storpiato 4251 Proemi | contrari; essendo così, più visino sarà al riparo ch'alcun 4252 Favole | la sua dolcezza era molto visitato da ave e diverse qualità 4253 Proemi | tutte cose già da altri viste e non accettate, ma rifiutate 4254 Favole | gran quantità de' frutti visti fare al noce suo vicino, 4255 Favole | ingannate mosche.~ ~15. La vitalba, non istando contenta nella 4256 Proemi | privare di vita ogni cosa vitale col suo vedere.~Lo struzzo, 4257 Profez | 69. Le lingue de' porci e vitelle nelle budella. O cosa spurca, 4258 Favole | fu lasciato poi libere le viti co' sua frutti.~ ~10. Favola. 4259 Proemi | l'avere a guadagnare el vitto m'abbi a interrompere il 4260 Proemi | appresso a' vostri successori a vituperare sé e la vostra età... iudicando 4261 Pens | uomo è degno di lode e di vituperio solo in quelle cose che 4262 Profez | santi.~ ~37. I medici che vivan de' malati. Verranno li 4263 Proemi | parte e mette sopra la prima vivanda che mangiano, e così tengan 4264 Pens | similitudine di perfetto vivo, che vivendo farsi col sonno simile ai 4265 Proemi | ordinò che l'uno animale non vivessi della morte dell'altro?~ 4266 Proemi | gli Arabi, Medi e Persi; viveva in mare delle balene, gran 4267 Proemi | caldo che quel di natura vivificatrice del nostro mondo, la qual 4268 Proemi | liano arricchire 'n un dì, vivino lungo tempo in gran povertà, 4269 Profez | accosti.~ ~172. Delle ape. Vivono a popoli ensieme, sono annegate 4270 Proemi | delle cose ci son note, e li vocaboli semplici e composti d'un 4271 Favole | esercizi? Certo no. Io mi vogli[o] nascondere in qualche 4272 | vogliate 4273 Proemi | in lor si contengano; o vòi poi scorrere ne' miracoli 4274 Proemi | stendardo ovver bandiera volante mossa dal vento, guidatrice 4275 Profez | l'aria la nefanda spezie volatile, la quale assalirà li omini 4276 Profez | piume ne' letti. Li animali volatili sosterran l'omini colle 4277 | volea 4278 Besti | e corre alla vendetta, e volendosi con tutte quelle che lo 4279 | voler 4280 Besti | quasi come se sacrificare volessino. Sotterra li denti quando 4281 | volesti 4282 | volevo 4283 Profez | causa del motore che tutto volge.~ ~49. Del mettere e trarre 4284 Proemi | farai uno piccolo foro e volgi la faccia d'essa piastra 4285 Proemi | cioè della tua pazzia? e voli poi, colla moltitudine de' 4286 | volli 4287 Proemi | quali mai, o a caso o con volontaria sperienzia, s'abbattèro 4288 Proemi | sua terreste materia, è volonterosa e più presta col suo creare 4289 Proemi | voltava li infocati occhi, che volontieri non mettesse alie per fuggire, 4290 Facez | essere poco per lui, si volse a essi frati, e disse: « 4291 Profez | terre lavorate. Vedrassi voltare la terra sotto sopra, e 4292 Pens | stare essa esperienza, e voltate tale lamentazione contro 4293 Proemi | è sì fiero omo che dove voltava li infocati occhi, che volontieri 4294 Proemi | superbo e grave moto gir volteggiando in fra le marine acque. 4295 Facez | sua pittura, esso pittore, voltosi indirieto alquanto scrucciato, 4296 Favole | desiderate compagne, finì suo volubile corso; e stata alquanto, 4297 Proemi | terra, insieme coll'uscita e vomitata fiamma; né quando le 'nfocate 4298 | vorranno 4299 | vorrei 4300 Proemi | alberi misti coll'aria.~Votamenti dell'acqua che piove nelle 4301 Besti | più che lo strepido delle vote carrette e simile il canto 4302 Profez | moltitudine d'omini.~O quanti voti, o quanti morti, o quanta 4303 Favole | Allora s'aperse il vecchio e vòto gambo del salice in due 4304 Proemi | la cosa mi succederà ad votum. Il che attribuirò a la 4305 | vuole 4306 | XVIII 4307 Besti | figlioli, e raspando colle zampe, scuopre lo 'nganno; onde 4308 Proemi | dirieto li venìa porci con zanne~fori della bocca forse dieci 4309 Proemi | che troverà tale [inven]zione che mi torrà e benifattori; 4310 Proemi | avviluppati con radici, sterpi e zocchi di varie piante, e ogni 4311 Proemi | argento vivo, quivi non zolfo di nessuna sorte, quivi 4312 Proemi | Stromboli o Mongibello quando le zolfure[e] fiamme, essendo rinchiuse, 4313 Proemi | e fare infra loro gran zuffe, de' quali assai ne moriva 4314 Proemi | venti, misti colla grav[e]zza della continua pioggia, 4315 Proemi | specchiava, vedendo le v[i]zze grinze del suo viso fatte 4316 Besti | piedi, cioè 64 braccia e ½. Avanzava colla testa tutte