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Defendente Sacchi
Novelle e racconti

IntraText - Concordanze

tosto

    Parte
1 2| minacciava tempesta, sicchè tosto il Fattorino si accostò 2 2| alza ambe le mani aperte, e tosto l’artista gli enumera dieci 3 2| caro al papa. —~E la donna tosto rispettosa l’inchinava, 4 2| pingere Ebe più seducente — e tosto la fanciulla mesceva. Ei 5 2| lo scolare: questi dava tosto alcuni tocchi di pennello, 6 2| vie di Roma. Giunti colà tosto ei rivide i lavori, indi 7 2| chiesti gli scolari che tosto gli corsero intorno, nessuno 8 2| avesse fatta; ma ei disse tosto:~[29] — Non può essere che 9 2| Rafaello. Se gli pose ei tosto al fianco, e sì lo pregò, 10 2| due giovani si spiccarono tosto, e appena Ghigi li vide, 11 2| e di assecondarlo. Uscì tosto, e per alcuni giorni corse 12 2| rispondere d’un sorriso, perchè tosto risospinto gli piombava 13 2| la simpatia di tutti, e tosto fosca tristezza lo annubilava. 14 2| e diveniva tutta gaja, e tosto fra molta schiera di eletti 15 2| affanni dell’artista, e tosto il Ghigi gli aggiunse, che 16 2| quell’opera e poco modesta, e tosto raggiando d’un sorriso il 17 2| angiolo qui ti condusse? — E tosto Ghigi pigliandolo per un 18 3| chiodo pe’ miei canarini. — E tosto lo si rappicca, anche se 19 3| desiderava un pappagallo, tosto alcuni signori galanti per 20 3| resta alquanto interdetta, e tosto gli dice non esservi la 21 3| assidono; e il pappagallo tosto a dire sue storie; ed essi 22 4| porsi all’esperimento e tosto il più grandicello, chiamati 23 4| console. Il conte Marino fu tosto preso di quella sì grande 24 4| soprannome. Strettosi ei tosto co’ suoi bravi, ordinò con 25 4| sposo di lei se la rideva, e tosto il dimandarono se ei ne 26 4| dolente non è a dirlo; pensò tosto d’emendare in qualche modo 27 4| la vide e le piacque, e tosto fattosele appresso con que’ 28 4| borbottò, e tirò innanzi, e tosto seppe essere una fanciulla 29 4| selvatico che non scappa. — E tosto diede gli ordini.~Ara appena 30 4| per le strade. —~Un altro tosto aggiunse — Però, tosa mia, 31 4| strabigliano, è scoperto l’inganno. Tosto un gridare di rabbia, un 32 4| ben io, e le punirò.~Ara tosto imperturbata gli chiese —  33 4| infame: olà quel laccio...~E tosto gli sgherri sono sopra Ara, 34 4| odio mio, sarò libero, e tosto.~[108] Precipita su lei 35 4| subito cicaleccio in tutti, e tosto v’ebbe chi domandò quasi 36 4| detto la zia.~E i fanciulli tosto intorno a quella buona creatura, 37 4| parve annubilarsi, talchè ei tosto si fe’ da capo a narrare.~ 38 4| vendeva a buon mercato: tosto tutti lo cercavano, pareva 39 4| chiedeva, e se non l’aveva, tosto il giovane partiva e tornava 40 4| Staresti male... — e tosto ravvedutosi riprese la sua 41 4| quei gliela porse: l’altro tosto gli fece un atto e un motto, 42 4| questi se ne accorse e tosto si rivolse, osservò come 43 4| appiccato quel fido servo, e tosto si sospettò un tradimento: 44 4| silenzio e quell’oscurità tosto gli sovvenne di Ara, e lo 45 5| Minente generoso rispose tosto che vi rinunciava ed essere 46 5| Trastevere, poi in tutta Roma, e tosto nell’agro romano. Indi, 47 6| ad abbracciarmi, e spedì tosto a casa il figlio maggiore 48 7| pavoneggia e solleva la testa; ma tosto la molesta, la fere, la 49 7| dimandandole che fosse avvenuto; ma tosto la scuotono le grida e i 50 7| parlasse una speranza; ma tosto trascorse colla mente a 51 8| frenetico per Firenze: ritornò tosto, la trasse dal ripostiglio 52 9| dava cenno d’aprirle; e tosto era sull’appoggio della 53 9| Scerybella e vispa, e tosto motteggiando, il barone 54 9| sala, squassa la giubba, e tosto un cicaleccio uno schiamazzìo —  55 9| gravemente verso la porta che fu tosto aperta da mano pietosa. 56 9| scompigliato a quella fierezza, ma tosto ripreso ardire la segue, 57 9| Scery, chi per Luben; e tosto s’alzò un grido a chiamarli, 58 10| desiderio, il pensiero dell’uno tosto si conveniva pure in quello 59 10| osservata si rivolgesse tosto e prestamente la rasciugasse 60 10| mai pronunciato accento, tosto disse: — Farà il pittore.~ 61 10| bene; — ma accorgendosi che tosto e lui e l’Agnese prendevano 62 10| incerti timori. Venne [259] tosto quarto tra loro frate Andrea, 63 11| parole al barone Giovanni, e tosto ordinò a’ suoi servi corressero 64 11| bicchieri, si scosse la stanza e tosto si videro esterrefatti fuggire 65 11| 272] I servi scaricarono tosto i bagagli, stallarono i 66 11| queste cose: costoro vennero tosto nel sospetto che il barone 67 11| nuovo consiglio; furono tosto con lui al Podestà, e il 68 11| dei commossi terrazzani; e tosto giunge chi espone il susurrare 69 11| lo minacciava nella vita. Tosto parecchi tristi diedero 70 12| nelle carceri.~Si diffuse tosto la notizia di questo fatto 71 13| dito la gemma fatale, e tosto piegato ancora un ginocchio 72 13| e levatole quell’anello, tosto gliene pose nel dito nuziale 73 13| condotta fuori della torre, tosto ne indovinò la causa, e 74 15| dell’Allegri. Questi manda tosto un fattorino alla moglie 75 15| persona.~La buona Girolima tosto piglia il figlio in braccio, 76 15| parte del marito.~Ella venne tosto col suo bimbo in braccio, 77 15| impacciava in negozj; e colui tosto a protestarle che senza 78 16| acqua, scomparvero. Sorse tosto in Venezia un grido di disperazione, 79 16| grata. — L’altro aggiunse tosto, che se volea, ne aveva 80 17| squisito. Se ne diffuse tosto l’uso fra i Dervis e i Maomettani 81 17| e il calare era l’essere tosto trafitto dalle loro sciabole. 82 17| guardarlo. Vidi fausto augurio e tosto chinato un ginocchio, ossequioso, 83 17| nulla pur rispondeva, ed io tosto ripreso il carbone, proseguiva 84 17| qualche altro lavoro, e tosto trovati alcuni colori come 85 18| gli altri il seguivano, tosto si conobbe per Enrico. Seguitava 86 18| cavalieri scavalcarono e furono tosto intorno all’Imperatore, 87 18| misero guadagno. —~Ed a lei tosto la Regina — Non hai chi 88 18| adunanza, cala dal corsiero, e tosto un soldato gli presenta 89 18| suonano gli oricalchi, e tosto si vedono aprirsi le cortine 90 18| portarle un donativo, e tosto il traevano di sotto alle 91 19| dal galante chieditore, tosto mise fuori sul banco fazzoletti, 92 19| signorine, hanno nulla? — E tosto una molto vispa — Tutto 93 19| porterebbe il vento? — e tosto a lui la prima — Servono 94 19| ed entra nella bottega: tosto muove a incontrarla la padrona 95 19| confidente quelle lavoratrici e tosto alcune sorgono, le portano 96 19| un sogghigno di disprezzo tosto vi pose sopra le mani, ne 97 19| alzava il capo, [405] ma tosto il vago aveva pronta l’offa 98 19| oppure di Grenoble? — E tosto il vecchio avaro: — In [ 99 19| si volle comprendere, e tosto il vago pertinace trasse 100 19| Bel portafoglio, disse tosto la civettina; lo prese, 101 19| atto d’impazienza; ma ei tosto le rassicurava. — Non dubitate, 102 19| parve avvenente e sospirando tosto mel disse. Tremai, la strinsi 103 19| commosso la osservava, e tosto voltosi a lui, pure piangendo: —  104 19| Ah signora! rispose tosto la madre, è già qualche 105 19| di Carlo la commosse, ma tosto le corsero in mente altri 106 20| bel castello di Phenix, e tosto ebbe desiderio di raccorne 107 20| pose a disegnare. Corsero tosto attirati dalla curiosità 108 20| qui pensava, e lo scolare tosto alzava il capo e contava 109 21| folte macchie.~Mi furono tosto intorno i buoni contadini 110 21| la Polenta sento sorgermi tosto l’acquolino in bocca, e 111 21| strinsero intorno al tavolo, e tosto la donna pigliata un’agugliata 112 21| facesse la buona Rosa.~L’altra tosto riprese: — Dunque, come 113 21| parla da . — Ella riprese tosto il filo del racconto.~—  114 22| stampa è già in torchio. —~E tosto capitava un altro coi baffi, 115 24| due colombi dal nido, e tosto uno:~— Oh bella! guarda, 116 24| stanza, ove giunge egli pure: tosto leva un gran lamento di 117 25| sebbene ne fosse commosso, ma tosto riprese la serenità, poichè 118 25| ne fu liberato.~ ~ ~V.~ ~Tosto l’offeso Vigalf per trarne 119 25| gliene do piena fede. Ora tosto voli il mio seguace Alboin 120 25| ancora nella chiesa. Inviò, tosto che ne ottenne licenza, 121 25| associati i propri voti: e tosto la savia fanciulla rispose, 122 25| un salto furono a terra e tosto l’astuto sporgeali un vaso 123 25| 536] di salirvi. Accorse tosto l’altro, stendeva la mano 124 25| cure. Davano il segno e tosto fremevano per l’alta foresta 125 25| caccia nel bosco; seguono tosto diversi moti negli aggressori, 126 25| propria stanza. Si vola tosto confusamente da molti a 127 25| alla Vergine e di assumere tosto i voti. Asseverò innanzi 128 25| pel venerabile Damiano; tosto vi venne, e come le favellò 129 25| convenissemagnifica pompa, ma tosto soccorsele il pensiero del 130 25| prostese boccone sui gradini. Tosto le cenobite in doppio coro 131 25| Prese questi il velo, e tosto due monache rimossero di 132 25| per tutta l’eternità. — E tosto la velata con voce soave 133 25| sacerdoti, si restituivano tosto al loro monastero.~ ~ ~XVII.~ ~ 134 25| ed esultando procaccia tosto adattarselo al collo. Teodoro 135 25| amplessi si divise da lui, e tosto apparve desiderata fra le 136 25| per una moriente sorella. Tosto dimesse, lamentevoli si 137 25| battere della raganella e tosto a due a due a capo chino, 138 25| il lugubre crepitacolo, e tosto le inconsolate suore, prima 139 25| nero.~[611] Raunate poi tosto in capitolo elevarono la 140 26| appresentavano a quel tribunale, e tosto uno di que’ tre pigliava 141 26| AmbroginoBernabò fece tosto chiamare costui, e gli chiese 142 26| diede comiato; ma Ambrogino tosto gli mandò la trota in dono, 143 26| il rapitore a Bernabò: ei tosto chiamò la donna e Ambrogio, 144 27| forte pensiero. L’altro tosto soggiunse: — Infelice! fanciullo 145 27| caccia nel parco. Calava tosto il corteggio nel giardino, 146 27| al fianco colla moglie, e tosto lo condusse verso la torre 147 27| Fu forza acconsentire, e tosto si misero sopra un’ampia 148 27| che fosse allontanato, ma tosto Graville disse al suo signore 149 27| senza speranza...~Trasse tosto innanzi il Moro e in atto 150 27| sicchè ne era commosso; ma tosto riprese freddamente l’astuto 151 27| alla nuova festa: gli fu tosto presentato un cavallo riccamente 152 28| campo. Francesco il seppe, e tosto adunò i capitani più esperti 153 29| buffone da Commedia. Allora tosto vi sorge il pensiero come 154 29| una scintilla elettrica: tosto fu preso in mano, considerato 155 29| sola risposta, gli disse tosto: — Parla come vuoi.~— Dunque, 156 30| a lei la moltitudine, e tosto alcuni a sollecitarla con 157 30| rabbrividire. — Ed altri tosto: — Ma che avvenne? forse 158 31| Si sparse quella novità e tosto dalle vicine valli traevano 159 31| questa veste sacerdotale. —~E tosto alcune voci: — Ma io sono


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