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Parte
1 2| che fiore sì leggiadro mal si conviene a questa riva; 2 2| in breve ei s’accorse che mal si misurano dai proprj gli 3 2| nulla curavano se [26] mal convenisse quella sua intimità 4 2| benedetta Psiche! mi fu di mal augurio, e mi tirò addosso 5 2| desolato e vedere certo mal fine a’ suoi travagli. —~ 6 2| Michelangelo fosse con lui di mal’umore in causa di Bramante, 7 2| accolto nella sua casa, mal sarebbe stato per lei. Il 8 4| era ritornato a Venezia, e mal presagendo del nuovo genero, 9 4| vi trovi fra due ore, o mal per voi. — Non udì risposta 10 4| si volge dispettosa e con mal piglio, e quei ride: — Oh 11 5| di luna, ma il fo senza mal animo ed alla libera, mentre 12 5| privato sempre gli teneva mal umore e non si mostrava 13 5| bene. — Oh ce l’ho fatta: mal per lui; si picchi la coscienza. —~ 14 9| non rideva, s’accorse che mal comportava quella contumelia: 15 11| I medici ne vedevano un mal fine, gli dichiararono che 16 14| tatto ed ingegno, perchè se mal gli governa vanno sciupati. 17 16| si volse a guardarli con mal piglio come chi rimbrotta 18 16| forse talora lo avranno mal visto giungere, poichè in 19 19| talora egli aveva qualche mal umore per que’ domestici 20 21| intanto Rizzino vedendosi a mal partito, cominciava a bestemmiare 21 24| ed uscì, dicendogli con mal piglio, che era povera, 22 25| tutelasse.~Come poi cadde l’ora mal veduta del partire, [508] 23 25| lode, qualche accento che mal si convenisse colla sua 24 25| ragioni e dalla giustizia, che mal sentiala il Longobardo ov’ 25 25| ognora più divampava nei mal concetti amori, e come vedea 26 25| modi gravi e melanconici, mal si convenissero al tripudio 27 25| virtù domestiche, ma perchè mal sapeano patirle nelle romane. 28 25| fino a ingratitudine sì mal rispondesse al tanto amore 29 25| regina, e ti sovvenga che mal si conviene ai mortali osare 30 25| propria [573] umiltà, che mal se le convenisse sì magnifica 31 27| dal vajuolo? Per verità fu mal salutato sul limitare d’ 32 27| rispose che il Re si tiene mal sicuro finchè è nelle mie 33 27| e lo Sforza ben vide che mal poteva contendere la nuda 34 29| faccia nera ed è sempre in mal arnese; pure ha un cuore 35 29| Ah! [716] mi tolse il mio mal genio il senno quel dì e 36 29| questi milanesi si misero di mal umore, dissero che non era 37 29| che loro vale di scena, mal si convenivano, per farsi 38 30| sacrosanti, si immolavano al mal Genio che le invadeva. Si 39 30| causato da un fanatismo di mal intesa virtù: quindi stabilirono 40 31| invece vedendo lo sposo sì mal arrivato più prendeva passione 41 31| credevano stregati od erano mal sani, e dimandavano la benedizione.