Parte

 1   2| Mirandola. —~In questo momento s’ode uno stropicciare di piedi;
 2   2|         le Grazie. —~Appena egli ode quella voce soave pare rinvenire
 3   4|           che fu? non vennero? — Ode che non giunse alcuno, e
 4   4|      Mosca, Minello! — nessuno l’ode, e gli è chiusa la bocca — 
 5   4|          ed uscivano.~Finalmente ode aprire ad ora inusitata
 6   7|     intorno, di quanto videro, e ode la ricchezza, il numero
 7   7|        la stringono alle spalle, ode una voce che le ravviva
 8   8|    canzoni di Casella: il popolo ode, applaude, e il poverello
 9   8|       quel poeta e chi la donna.~Ode anch’essa la bella francese
10   8|           era l’ora inusitata; s’ode la voce del Giullare, e
11  11|      Grecia. — In questo mezzo s’ode il trotto d’un cavallo;
12  11|        curioso allenta il passo, ode che l’altro geme, tende
13  15|     lavori e pensava alla sposa: ode un suono di guerra; cingono
14  17|     innebbriato tra loro, ecco s’ode il segno che ne veniva Adibech
15  18|          dimandare.~Finalmente s’ode una tromba; tutti fanno [
16  18|          la quiete: al mezzodì s’ode un lontano suono di tromba,
17  19|   fischiate pure l’autore che vi ode a capo chino.~ ~
18  19|       scuotere il capo, come chi ode uno sproposito, e sorgeva
19  19|     molesti questa famiglia. —~S’ode un fragor sulle scale, poi
20  20|       segreto. In quel momento s’ode un grido: — È presa, è presa. — 
21  24|      svolta al primo angolo, e s’ode eccheggiare nell’altra contrada
22  24|   scalone a mano diritta. —~Ella ode, alza il capo verso la casa
23  25|        giunge nel convento, e si ode il suono della mesta campana
24  25|        coll’Eterno.~ ~ ~XII.~ ~S’ode lontano squillo di campana,
25  28|      perduta… — Frattanto non si ode che qualche raro colpo.~
26  28|         tende [665] l’orecchio e ode da lontano la tromba che
27  29|      tirare di fili dall’alto, s’ode la voce cadere dal cielo,
28  30|          avvicendare di negozj s’ode un grido improvviso in una