Parte

 1   3|    innocente ballerina fu la più lieta donna del mondo: essa vivea
 2   3|         il guardò e non ne parve lieta.~— Ah! ballerina di gran
 3   4|         un desiato sposo, ne fui lieta più che si [107] convenisse
 4   7|       invidiarono, ed ella ne fu lieta e ne [189] seppe cortesia
 5   8|        quella fortuna che gli fa lieta la vita, spesso gli corre
 6  10|       volto quel riso ond’era sì lieta, e fra mesta e sdegnosa: — 
 7  13|          annuì — Se questa fosse lieta — e l’oca fece un lamento
 8  13|          sapeva non potere esser lieta la sua Alcenia: folle per
 9  13|           e partì,~Alcenia tutta lieta chiamò l’oca presso di sè
10  14|      cresta sul capo, e Maria fu lieta di scoprire ch’era una gallina.
11  14|        profusioni; e Maria n’era lieta, nè voleva udirsi ringraziare,
12  15|         del canto, tavola onde è lieta Milano e fregia il palazzo
13  18|          i tuoi fratelli, e vivi lieta: guai a chi turberà la tua
14  19|         conversazione un po’ più lieta, e chiamando a nome ora
15  19|          indigente? — L’altra fu lieta di quelle parole, e pose
16  19| inspirava ne’ loro animi: fu poi lieta di udire, che i due giovani
17  20|       racconsolata, sembrava più lieta; talora nella notte quando
18  25|        di pietà.... Ora potrò io lieta gioire nelle tue feste e
19  25|        nella regia.~Ermelinda fu lieta rivedere più sereno il marito,
20  25|         e beffardi motti tenesse lieta la brigata e provocasse
21  25|       ammetterla fra loro, parve lieta, e inginocchiata in mezzo
22  25|     irrevocabili voti; e solo fu lieta quando benedetta dal pastore,
23  25| primavera pensarono renderla più lieta coi fiori, onde la loro
24  25|           chiedea della figlia e lieta ella volava a quel dolce
25  25|  corrugata la fronte con chi era lieta di carattere. Le sue placide
26  25|          dirsi quanto ne andasse lieta, perchè facilmente credette
27  27|        loro. —~La notte si volse lieta in danze ed in banchetti;