Parte

 1   2|      da farti paura? —~L’altra resta dubbiosa, e china per modestia
 2   3| innoltra. Appena ella il vede, resta alquanto interdetta, e tosto
 3   4|  inginocchia, giunge le mani e resta a lungo immota, fissa; si
 4   4|           Signore, che pure mi resta fra tanti mali? —~Ei guardò
 5   5| cappello.~Nel secondo, armi in resta contro il Lippi e i suoi
 6   5|       fedeltà del compagno che resta a piangerlo; e dice di volerlo
 7   7|   spine e colle foglie; se non resta nulla da sperare nè da temere,
 8   7|    levano le ghirlande, e solo resta intatto nel mezzo l’antico
 9   8|        lo solleva un pensiero, resta tacito e silenzioso, scorre
10  11|   verità.~Passarono gli anni e resta quel sasso e quella memoria,
11  11|      sasso e quella memoria, e resta quel soprannome del triplice
12  12|      grado e sparve.~Il popolo resta maravigliato, sbalordito;
13  12|   furono utili alla Lombardia.~Resta ancora il tempio e il cenobio
14  19|        accontentiamo di quanto resta di rifiuto nella trattura
15  19|       e non sono sufficienti e resta pur sempre presso l’artefice
16  19|       più presto: tu, Teresina resta in casa; voi signore provvedete
17  20|    cibo all’anima. Nulla or mi resta, forse questa è l’ultima
18  20|       più non appare, e non ne resta che la cara memoria. —~La
19  21|     onta di tante crudeltà; ma resta pura, incontaminata la gloria
20  28|     terreno e cade, e il Re vi resta avviluppato sotto colla
21  28|    ignoranza gittato nel 1833. Resta ancora a quel campo, a quella
22  29|   finita con questo ragionare, resta ancora qualche cosa a chiarire
23  29|     corroso dagli anni non gli resta che la barba grigia, ed
24  31|    loro mantenimento quanto vi resta nella capanna; essi ricupereranno
25  31|  stampò un libro coll’analisi. Resta che la solerzia di que’