Parte

 1   2|           col dolore di lasciarlo misero, e chi sa per quanti anni...
 2   4| perdendola, dovea rimanere il più misero dei viventi.~[73]~ ~ ~
 3   7|       lavorìo la fida sposa, e il misero che l’ha perduta, li tributa
 4   7|          con molte spine: sono un misero cultore di fiori, e vi do
 5   7|         continui ossequj. Vide il misero che al male non valeva piccolo
 6   7|        suoi capricci, e quanto il misero avesse per due anni sofferto;
 7   7|         vi sono io? dunque son sì misero che più non curi l’amor
 8   9|         inutili sollecitudini! il misero versava dalla bocca sospiri
 9  10|           increscioso: — Sono pur misero! ch’io non riesca mai a
10  10|    saresti tu misera quanto sarei misero io?... sì?… [240] oh Dio!
11  11|       dovrai più consolare questo misero, ravvivare l’anima mia?
12  11|           Dopo poco in fatti quel misero rinvenne, e il medico tenendo
13  11|      erano pur troppo fallaci, il misero era consunto da un interno
14  12|        sicuro:[308] — Oh che osi, misero mortale, innanzi al vicario
15  18|      povera Berta, ne cavo poco e misero guadagno. —~Ed a lei tosto
16  25|           nel seggio abbaziale, e misero preci al Vescovo perchè
17  26|    congiurato di ucciderlo; ma il misero perì colla moglie sulla
18  27|          acconsentire, e tosto si misero sopra un’ampia ed agile
19  29|         poichè questi milanesi si misero di mal umore, dissero che
20  29|           poichè sarebbe stato un misero gioco a que’ prandi, ove
21  32|                mirero >           misero~p. 631              prepararano >