Parte

 1   4|   portavano la solita vivanda, gli davano il solito martorio, ed uscivano.~
 2   5|            delle staffilate che si davano loro, e fu certo per presentimento
 3   5| trafugatili in città e in casa, si davano nel gomito, e si dicevano
 4   5|          apre bocca. — E tutti gli davano la diritta, gli facevano
 5   5|   gridavano segretario a uf, e gli davano la baja. Ei si vedeva a
 6   6|             tutti meravigliavano e davano mille interrogazioni; il
 7   7|       abbandono; e i suoi vaghi le davano sempre ragione, plauso e
 8   7|       sempre a tutti i mercanti si davano largamente vini preziosi;
 9   7|  comperavano di que’ vegetabili, e davano lode al signor Ambrogio
10  11|      epperò stava in sospetto, cui davano pur esca certi motti maligni
11  16|       adescavano adoratori, mentre davano la mano ad uno sposo. Varj
12  19|          colle mani e cogli occhi, davano quattro punti un po’ lunghetti
13  25|         Scizia.~I cittadini gliene davano biasimo, gli stessi congiunti
14  25|     splendida del palagio, e tutti davano voce di clemente a Conibert,
15  25|           e distribuivano le cure. Davano il segno e tosto fremevano
16  25|         colle freccie impuntavano, davano caccia ai daini, ai cervi,
17  25|          innanzi ad una ad una, le davano omaggio d’un inchino e le
18  25|           da un altro monastero, e davano suffragio all’anima benedetta.
19  27|           scorrevano entro, talchè davano bellissima veduta. Rimpetto
20  29|    recitare, ma di consueto non ne davano che la traccia, perchè gli
21  29|       fazzoletti, sui ventagli, si davano i gelati e le offelle alla