Parte

 1   6|             contrada. Passa il sig. Curato, mi dà una ganascina: — 
 2   6|            gruppo sullo stomaco.~Il Curato, che buon uomo! mi guardò — 
 3   6|           nell’inverno?~— Ah signor Curato! ella è proprio il nostro
 4   6|          alla festa e alla sera dal Curato; insomma dalli, compita
 5   6|            prendere parere dal sig. Curato — M’ha insegnato a scrivere,
 6   6|      pancone.~A mattutino volai dal Curato a prendere consiglio: dopo
 7   6|           danari rispondeva il sig. curato, non cercò più oltre; si
 8   6|           del sole. Corro prima dal Curato gonfio di rabbia e di affanno;
 9   6|            vespro; alla dottrina il Curato disse prima di finire — 
10   6|            figlia per certo. —~E il Curato sollevandosi alto come un
11   6|             piovute dal cielo! — Il Curato trasse un libretto — Ecco
12   6|         Milano col libro assieme al Curato, ed ebbe le sue trecento
13   6|           tutto benedetto il signor Curato che mi ha dato quel buon
14   6|     preziosi soccorsi, e se vi è un Curato che ha amore pe’ suoi parrocchiani,
15  21|              ma si arrese quando il curato gli disse che i benefizj
16  24|            al parroco:~— Ah! signor curato, la prego faccia in modo
17  24| dimenticherò questa disgrazia. —~Il curato allora le parlò di que’
18  31|         rispondevano: — È il signor curato che lo ha esorcizzato e
19  31|            il miracolo è del signor curato. —~E il parroco riprendeva: —