Parte

 1   2|   sbigottiva però la fanciulla, chè amore non teme pericoli,
 2   4|       persuaderli di ignorarlo, chè seguivano a farle ressa
 3   4|   chiude la bocca: nè dispettò, chè commetteva il male e si
 4   4|       Conte non quetò la notte, chè lo ardeva il capriccio,
 5   4|   testimonj? voi, voi la sapete chè la calunnia è vostra...
 6   4|         si ritrassero alquanto, chè fra delitti era sacra a
 7   7|      occhi al cielo, e fu lieto chè gli parve d’avere riacquistata
 8  25|       importuna alla fanciulla, chè ei pur l’amava teneramente;
 9  25|  accolse tripudiando Ermelinda, chè la soavità onde avea sparso
10  25|       la giovanetta. Ogni volta chè s’abbatteva in lei non sapea
11  25|     fino l’oracolo delle leggi, chè essere non potea ragione
12  25|       fu assai turbata e tremò, chè aprivale l’animo del re,
13  25|       desiderio della sua vita, chè nel cuore indomito del barbaro
14  25|     mista ad un impudico desìo, chè ei s’attristava non già
15  25|         I ministri di Conibert, chè di tal nome s’insignivano
16  26|   furono spediti dai collegati, chè intendevano restituisse
17  27| Beatrice a que’ modi impallidì, chè temeva della debolezza del