Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Defendente Sacchi
Novelle e racconti

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
adept-appre | appro-batte | batti-chiac | chiam-conto | contr-diman | dimen-espre | espri-gamba | gangh-incom | incon-lagna | lagri-mesti | mestr-ornav | orne-por | porce-racco | racqu-rimet | rimir-satol | savi-sfolg | sfond-starn | staro-trafi | trafu-vince | vinci-°

                                                     grassetto = Testo principale
      Parte                                          grigio = Testo di commento
1004 25 | IX.~ ~Sorgea la pia adepta e le due Badesse l’adduceano 1005 24 | porta d’una casa che vi era aderente e dimandò:~— Don Tommaso. —~ 1006 25 | rivelarle i bisogni de’ loro aderenti, perchè potessero porvi 1007 4 | in mezzo, ove le gondole aderivano, e legatigli i piedi con 1008 16 | intorno i giovani galanti: adescavano adoratori, mentre davano 1009 7 | e fatta più baldanzosa, adescò nuovi adoratori; ed all’ 1010 32 | cura~p. 471              d’Adnrea >      d’Andrea~p.488               1011 27 | due dame che mi dicesti adocchi volentieri: chiudi un occhio, 1012 25 | fosse la celata causa che l’adogliava, esse erano pronte a dividerne 1013 8 | di gentilezza e d’amore, adogliavano la pudica francese; quegli 1014 29 | che ha fatta dopo la sua adolescenza.~ dico fole: essa vi fa 1015 28(10)| attenni a quanto desunse Adolfo de Bourgoins dai cronisti 1016 7 | originale, queste tutte adombrano di mezze-tinte, e non offrono 1017 4 | molesti: esci.~Il pio non si adonta a quelle parole, e con dolcezza 1018 25 | rabbia perchè non mostrava adontarne il loro signore: esso tutto 1019 25 | qualche dubbio del vero e ne adontò; ma dal proprio misurando 1020 5 | usato il modo che già si adopera in Roma, ad indicare chi 1021 19 | assortimento, ma non oserei adoperarla per una cuffia che dovesse 1022 7 | memoria ed è certo che si adoperasse anche in cose più gravi, 1023 25 | questo monumento dispersi e adoperati a vari usi nella Pusterla, 1024 9 | caccia de’ sorci, e non adoprano le unghie; moderazione che 1025 28 | il Senato della città si adoprarono nell’apprestare difese, 1026 25 | ossequio, quasi volessero porre adorazione a lei che stava assisa sull’ 1027 10 | O con qualche angelo che adorerete.~Muto esagitato prese la 1028 25 | terra nel tempio ove tu adori il Dio misericorde, gemere 1029 4 | candelabri di bronzo che la adornano ancora; ivi erano pure i 1030 31 | fidanzata, perchè se ne adornasse quando si rendeva alla messa 1031 25 | D’egual foggia impose si adornassero le longobarde donne e le 1032 4 | onde si vedevano in breve adorne.~Intanto a Varsi, in tutti 1033 25 | convenirsi al suo signore e adottala in Italia, ma era primo 1034 5 | parola fusa sul conio di Adriano Balbi. — Tre gran volumi 1035 4 | che si specchiavano nell’adriatica laguna: — avrà dovizie pari 1036 25 | dispetto de’ suoi, studiavasi adulare imitando fin nei costumi 1037 2 | Giulio delle arti?~— Non adularmi o ti strapazzo.~[34] — In 1038 25 | alpi liguri: a un tempo adulatori cinedri e buffoni, diceansi 1039 4 | associarono ai fanciulli anche gli adulti, desiderosi di sapere quanto 1040 28 | Francesco il seppe, e tosto adunò i capitani più esperti nella 1041 29 | che a’ tuoi pari spesso advene —~~Lettori, ora lo avete 1042 28 | questo comando. — A qui est ael Marques con sus arquebuzeros 1043 24 | le spalle:~— Oh via, non affannarti tanto, che quei due zecchini 1044 11 | guata, le parla con lena affannata.~— Oh eccoli i malvagi! 1045 29 | mentre i giornalisti s’affannavano a salutarla grande, impareggiabile, 1046 19 | sotto colore d’avere un affare premuroso [435] altrove, 1047 4 | che il pressassero suoi affari, e la accontentava di qualche 1048 19 | donne amabili, studia, affatica e notte per mettere assieme 1049 25 | inaridita bocca un anelito corto affaticato, e sulla squallida faccia 1050 13 | e l’oca accennò col capo affermativamente: — Il numero? e l’oca chinandosi 1051 28 | accostandosegli ginocchioni lo afferrano per la tunica, lo atterrano 1052 4 | fanciulla alla propria madre, ed affidandola alla di lei custodia, rassicurò 1053 25 | ragione de’ miseri che si affidano al tuo patrocinio; ti arrendi 1054 10 | nell’animo e non aveva cui affidare la sua passione, alimentare 1055 19 | moda, le sciarpe sdruscite, affidate alla rivendola... e vi vanno 1056 29 | novità da pubblicare? la si affidi ad Arlecchino, e in breve 1057 8 | da te un gran favore, e t’affido un mio segreto. — Memmi 1058 4 | un vecchio fattore: Ara affidò a questi la giovanetta:~—  1059 20 | segreto in cuore. Sento affievolirmi, commetto alla colomba queste 1060 21 | tradizioni incominciano ad affievolirsi, perchè la benedetta ragione 1061 21 | me!... —~Il malato eraaffievolito che quasi non poteva far 1062 25 | tutta arrossendo perchè si affiggessero in lei tanti sguardi, inchinava 1063 10 | trasse un gran sospiro, indi affisandola, ed agitando il capo: [238] —  1064 18 | 379] silenzio, tutti s’affisano ad un lato, una voce grida: —  1065 25 | fruire l’estrema luce, e affisatele in cielo, si appannarono, 1066 25 | ammutolisce il marito e fosco s’affissa in Vigalf; dubbio ne ondeggia 1067 25 | querelarsi, pure ansiosa affissandola pareva provocarla a parlare, 1068 15 | Rondanino gli faceva i fregi, s’affissava nella Zingarella e le parlava 1069 25 | in lui come nel pontefice affissavano le speranze a racquistare 1070 4 | muojono di dolore.~— Non affliggerti: fra un’ora sapranno ove 1071 10 | dispetto perchè parevale non lo affliggesse dolore di doverla lasciare.~ 1072 10 | qualche burrasca: non vi affliggete, ma non mi rimovo; dimani, 1073 26 | Bernabò per la pestilenza che affliggeva Milano, aveva ricoverato 1074 25 | alleviamento di quelle comuni, che affliggono un popolo ed una terra. 1075 25 | discacciata dalla casa degli afflitti, perchè il suo dolersi non 1076 18 | parte gente, e tutti si affollano sulla piazza, e tutti si 1077 22 | brevemente la stanza era affollata di persone. Si parlava di 1078 12 | intorno a san Lorenzo erano affollate: gente sulle mura, sulle 1079 25 | penetrare nel monasterio e ne afforzava le mura e le muniva di battifredi 1080 28 | la nostra gendarmeria: si afforzino i monasteri di s. Paolo 1081 28 | parco dei Visconti, e si afforzò nel parco stesso ove le 1082 25 | indiscrete.~ ~ ~XI.~ ~Ma affranta, spossata fra sì continuato 1083 4 | venne sempre di seguito, affretta il trotto, è allo sportello 1084 3 | merito presso l’austera, si affrettarono di esibirgliene in dono; 1085 10 | fossero de’ suoi dipinti affrettavasi di vederli. Siccome aveva 1086 11 | camere de’ forestieri, s’affretti di avvisarnelo.~Il barone 1087 8 | che, come dice Seneca dell’Affricano, ritornò in cielo d’onde 1088 28 | la fanteria di Suffolck, affrontano gli svizzeri capitanati 1089 14 | stava assisa sur una trave affumicata una vecchierella: aveva 1090 29 | sole per un vetro [694] affumicato; e poi que’ traduttori chi 1091 25 | Invitarono le Badesse di sant’Agata e di san Marino siccome 1092 5 | sappiate che papa Giulio per agevolare le spese di quel grande 1093 4 | una cateratta e l’ingojò.~Agghiaccia nelle vene il sangue alla 1094 4 | bile certi propositi che agghiacciavano. — Ah signora! ella fida 1095 4 | aveva in costume appena aggiornasse di rendersi nel giardino, 1096 3 | pappagallo. Alla mattina appena aggiornava, il [52] pappagallo cominciava 1097 4 | collinette, e tortuosa s’aggira, s’innoltra fra i monti 1098 29 | alle mani delle cordicelle, aggirandole fra le dita, vide che si 1099 7 | si osserva nello specchio aggirandosi da ogni lato, e dato plauso 1100 18 | foglie secche d’autunno aggirate dal vento.~Però fra tanto 1101 11 | monumenti.~[262] In fatti aggiratevi piacevolmente fra le mani 1102 12 | età, d’ogni condizione; s’aggiravano intorno alle chiese, guardavano 1103 29 | Mercadante, a Monticini, perchè aggiunga o tolga quattro versi a 1104 4 | fine.~[74] — Appunto; ma vi aggiungerei volontieri qualche altra 1105 22 | Scala. — Siamo in tempo ad aggiungerla al giornale, e saremo i 1106 2 | calce è asciutta, ne voaggiungerne nuova, perchè qui vicino 1107 6 | resa con utile: ora a te l’aggiungervene altre, l’utile sarà in proporzione: 1108 10 | conforto, un segno che le aggiungesse forza nel tristo abbandono. 1109 4 | battere quel suo intercalare, aggiunsi — Hoè! ma è già buon tempo 1110 5 | prima, profanazione l’avere aggiunta una lettera a detto a ufo, 1111 4 | milanese; il quarto vi fu aggiunto dopo pel giuoco che voi 1112 10 | studio; ed or gli diceva: aggiusta questo, or, acconcia quello: 1113 19 | anche le dita non so se ad aggiustare o a sconciare qualche cosa. 1114 19 | più volte facendo vista di aggiustarsi i capelli sulla fronte si 1115 11 | Oh! sta’ quieto, si aggiusterà tutto: parlerò io colla 1116 24 | che quei due zecchini le aggiusteranno lo stomaco. —~Presero una 1117 11 | Montefiascone finchè gli aggrada. Il Podestà non vede come 1118 12 | Guglielmina, altri averle aggrandite la Mayfreda per vanità femminile; 1119 25 | il mistero di lunghi anni aggrandiva nella fantasia queste parole. 1120 9 | cessa, e Scery rapida s’aggrappa sur un tavolato che mette 1121 21 | sentimento, ed io a buone gambe m’aggrappava su dirupi, correva vallate 1122 25 | tosto diversi moti negli aggressori, prima un retrocedere di 1123 9 | nascosta; s’accovaccia, s’aggruppa, miagola, spicca un salto 1124 25 | tutte le pie donne confuse, aggruppate in [586] mezzo al capitolo. 1125 17 | Volo alla finestra; stavano aggruppati molti pirati in quella parte 1126 4 | donne le fettuccie e gli aghetti a buon mercato, le menava 1127 7 | assume altri; lamenta d’un aghetto non abbastanza teso, d’uno 1128 11 | loriche aveano intrecciato agiatamente i loro fili gli aragni, 1129 13 | capace di molte stanze ed agiate, le cui finestre fossero 1130 17 | lato per sedere un ampio ed agiato letto tutto formato a coltricette 1131 27 | misero sopra un’ampia ed agile scalea a cordonata, sulla 1132 28 | che s’impennò, saltellò ed agilmente si ricompose. — Bravo Real! 1133 25 | accarezzarla per poco un nipote di Agimondul. —~Però non mutava Conibert 1134 25 | giro da una conversa, e agitandola ne trae quel suono in triste 1135 7 | vegliata tutta la notte, agitandosi fra le coltri nel pensiero 1136 7 | spedisce fra le smanie che l’agitano in traccia di loro varj 1137 25 | intorno la causa della sua agitazione, o che valesse a farle manifestare 1138 25 | prendeva il governo delle agnelle a lei dedicate.~Tutte le 1139 20 | scorticava degli uccelli, degli agnelli, e poi li dava al suo cuoco 1140 4 | padre Luca. Animo turbolento agogna a vendetta, tarda a tentarla. 1141 29 | misurano dall’erudizione che agognano. Ma di ciò poco male, meno 1142 4 | fallita la tua missione, o agogni coprire col tuo manto una 1143 7 | molti: invidiò le rivali, e agognò d’avere sola voce di bella; 1144 27 | applauso; si appresentava all’agone, dava il segno e si incominciava 1145 27 | di marmo elevato a sant’Agostino di cui non era il più grande 1146 11 | non pativano rivali.~Era l’agosto, e già le vigne del barone 1147 12 | economica promovendo l’industria agricola e manifattrice. Quindi volsero 1148 12 | le terre, a diffondere l’agricoltura, a fondare setificj, e furono 1149 5 | fino ai Cabalisti e ad Agrippa; dai filosofi-poeti antichi 1150 5 | tutta Roma, e tosto nell’agro romano. Indi, come i cerchi 1151 18 | pacatamente a trarre a grandi agugliate il filo della rocca e a 1152 21 | sola?... Amor di marito aguzza l’ingegno eh! Mentre borbotta 1153 9 | ventura, allungano il collo ed aguzzano la vista per spiare se nella 1154 24 | addentare da’ suoi cani; basta, aguzzo gli occhi, perchè al caso 1155 25 | pur sollecita di recarle aita, battea alla porta e la 1156 5 | che lo aveva fatto degno d’aiutare il suo palazzo, e gli aveva 1157 25 | natìa forza e baldanza, vi aizzano contro sulle prime molte 1158 19 | dico bene an? da bravo ajutami, che mi metto nella grazia 1159 2 | in sulla punta dei piedi, ajutandosi colle mani alla cornice 1160 25 | la mano facendo vista d’ajutarlo, ma presolo al braccio il 1161 21 | corse sulla fronte quasi per ajutarsi a cercare i pensieri. Un 1162 10 | suo e lo pregò perchè lo ajutasse.~[249] Il buon frate lo 1163 21 | vassalli e servi, e la donna ajutata da Rizzino, fece la buona 1164 4 | che tengo dal cielo.~— Ti ajuterò io a salirvi. — Impugna 1165 13 | di molle, l’oca alzò un’ala e sotto a questa se le aprì 1166 17 | volgiti all’oriente e adora Alaah, che oggi ti dona la vita. —~ 1167 25 | inseguire clamoroso. Ma un forte alano spicca un salto, [543] la 1168 25 | seguivano l’armi d’Attila e d’Alarico.~Accolse Ermelinda i fiori 1169 28 | degli Scander Beg, re d’Albania: il sangue di questo Macedone 1170 15 | ma alla mattina appena albeggia è intorno all’antica, e 1171 2 | nella umile nostra casa alberga la modestia: in questo cortile 1172 27 | vedere il Duca; è scortesia albergare in sua casa e non visitarlo. —~ 1173 4 | che avrebbe mai patito albergasse in umile casa milanese, 1174 4 | lombarde, e che avrebbe albergato in palagio da non invidiare 1175 4 | sempre nell’osteria ove albergava il giovine mercante, facevano 1176 20 | ricovrò sotto un gruppo di alberi che spargevano ombra ospitale, 1177 12 | quelli de’ Fraticelli, degli Albigesi, de’ Patarini; tutti avvolti 1178 25 | quel che sovra il monte~Alboino salì, che in giù rivolse~ 1179 6 | come Guerino Meschino agli albori del sole. Corro prima dal 1180 20 | freccia: — Eccola, e sotto l’ale ha una carta. —~Brillò sul 1181 27 | un corriere che giunga d’Alemagna... Ma non perdiamo tempo, 1182 29 | e i motti di Voltaire, d’Alembert, e d’altri: sono tutti uomini 1183 5 | Pitagora dalla scuola d’Alessandria, fino ai Cabalisti e ad 1184 29 | fece Ariano con quelle d’Alessandro Magno.~Quando i nostri posteri 1185 28 | due a Lardirago ed a sant’Alessio; all’indomani schierò nella 1186 25 | ultima lettera del greco alfabeto che richiamavano le parole 1187 28 | s’immerge nella gola dell’alfiere del conte di Salmes, il 1188 10 | dire una parola. Capitarono alfine sul vespro due frati agostiniani 1189 29 | posta in azione la Presa d’Algeri, io riproduco tutte le maraviglie 1190 5 | esclusa da Cartesio fino ad Alibert: anzi dimostra che essa 1191 26 | se que’ convittori erano alimentati con buona misura, e se li 1192 12 | fierezza a punirli, sicchè si alimentavano a vicenda: quando questa 1193 10 | soccorrerai a’ suoi bisogni, come alimenterai, educherai i fanciulli che 1194 25 | in cui si dava quotidiano alimento ad alcuni poverelli a carico 1195 8 | l’erba e i fiori ch’ella alimentò d’uno sguardo. E tu udisti [ 1196 11 | valesse a vuotarne uno senza alitare. [266] Generoso banchettava 1197 25 | spirito nelle mani d’Iddio.~Alitava dall’inaridita bocca un 1198 9 | viso di lei che respirò l’alito della sua bocca. Parvero 1199 25 | sulla soglia del convento, e allargando le braccia si precipitò 1200 19 | interruppe il provinciale, allargano le stoffe a loro voglia 1201 19 | anzi unendo due telai ne allargarono la dimensione.~— Bravi manifattori! 1202 29 | a capo, e un po’ che si allargasse il significato, chi sa ove 1203 22 | vedendo la Corsia dei Servi allargata, la Galleria De-Cristoforis 1204 12 | fece varj giri, e tutti s’allargavano al suo passaggio, incerti 1205 28 | già ne’ prima con falsi allarmi avevano guaste alle fondamenta: 1206 15 | solo la buona madre che allatta la propria prole.~Un 1207 19 | ebbi poi altri figli che allattai come questa, e la prosperità 1208 19 | la fanciulla fu data ad allattare poco lunge da Milano.~Parve 1209 19 | religioso, desiderava ch’io allattassi la bambina. — Senti, egli 1210 14 | desiderata, ed ebbe due figli che allattò coll’umore del proprio seno, 1211 27 | formare questa malaugurata alleanza: vedrai quanti mali! E intanto 1212 27 | Lodovico, e temè di molestare l’alleato: scambiò invece qualche 1213 7 | lieti prandi, si menavano allegre danze, e si alzavano canti 1214 8 | nuova fortuna gli viene ad allenire alquanto quell’affanno, 1215 25 | collo scemare delle forze si alleniva l’interna sua ambascia, 1216 11 | buone speranze, ma curioso allenta il passo, ode che l’altro 1217 19 | nuove. Intanto, tu Teresina, allestirai in casa la tua poca dote, 1218 15 | riprenderla con miglior lena: ne allestisce nello studio una nuova, 1219 21 | Polenta, in breve me l’avrebbe allestita, perchè aveva già pronto 1220 4 | intanto partite, sono già allestiti i cavalli: ch’io non vi 1221 9 | della brigata.~Alla dimane è allestito il cocchio, sono accoppiati 1222 15 | onori, quelle insegne allettano la sposa d’un modesto artista. 1223 25 | quanto mai potesse in altri allettare biechi pensieri. Ella accoglieva 1224 25 | fertilizzati perchè meglio allettassero l’ingordigia de’ rapitori.~ 1225 18 | viaggio; qui [393] traeste allettati dal modo onde fu rimeritato 1226 11 | Sovente splendeva l’Est e lo allettava più del viso soave d’una 1227 4 | alcune ore, ricreata da allettevoli sogni.~Si destò all’alba. 1228 25 | propie sventure pensando all’alleviamento di quelle comuni, che affliggono 1229 27 | con tanta cura ordito per alleviare i mali del suo sgraziato 1230 15 | inclinazioni.~Pareva che i mali si alleviassero a Girolima; si diradava 1231 10 | persone che traevano a lui per allogargli qualche opera; non prendeva 1232 11 | signori Fiorentini ai quali ho allogata la mia casa: e l’è già buon 1233 2 | andavano a rilento le opere allogate al Sanzio: si erano scoperti 1234 15 | lavorando per nuovi freschi allogatigli per la cupola di san Giovanni: 1235 28 | di san Paolo ove tenea l’alloggiamento prima di ridursi nel parco, 1236 3 | pappagallo, essendo la padrona alloggiata presso la prima donna, nella 1237 29 | migliorare, a poco a poco lo allontana dalle scene classiche, e 1238 11 | usavano, ma in fatto volevano allontanarlo, perchè ben si persuadevano 1239 24 | Taciti e rispettosi, si allontanarono come si usa quando si lascia 1240 10 | vuoi tu bene?... s’io mi allontanassi saresti tu misera quanto 1241 25 | XV.~ ~Allora Teodoro si allontanava, e metteasi di seguito al 1242 4 | in questi paesi: non mi allontano mai più: vado a Milano per 1243 | allor 1244 23 | placidamente succhiando l’allumò, mettendo dalla bocca molti 1245 25 | il cratere, furtivamente allungando le dita le toccò la mano, 1246 17 | cortine e sei amabili creature allungare il capo alla finestra, che 1247 29 | che quel coltello un po’ allungato, con cui l’eroe della valle 1248 7 | di consueto quella dell’Alpe che ornavano di fiori e 1249 20 | far compiacente que’ buoni Alpigiani come per rinfrancarli nella 1250 25 | spergiuro~Sulle tombe e sugli altar.~Borghi.~ ~I.~ ~Tenea già 1251 20 | che è sulla montagna dell’Altaretto presso Roccamelone, e la 1252 25 | cenobite in doppio coro alternarono le litanie della Vergine 1253 2 | assemblea un vivo applauso che alternava i loro nomi. A quell’amplesso 1254 25 | ore fra sì dolci cure e in alterni ragionamenti nella solitaria 1255 | altrettante 1256 20 | valle d’Aosta, vide sopra un’altura fra fronzute piante il bel 1257 15 | e la sposa accolse nell’alvo materno un figlio.~Intanto 1258 12 | alla basilica Ambrosiana: alzano un applauso e s’ordinano 1259 2 | si faceva rossa e voleva alzarsi, ma Rafaello presale una 1260 25 | regina, e Teodote prestamente alzatasi tolse commiato e si ritrasse 1261 18 | povera Berta, ti sono grata: alzati e mentre io vado in chiesa, 1262 25 | abbassate le sublimi: e alzerà uno stendardo delle nazioni 1263 29 | l’avranno a male ed anzi alzeranno le basette per orgoglio 1264 29 | Forse le parrà nuovo che io alzi a tanto la navicella del 1265 29 | persuaderli che sono eroi: che non alzino le mani al cielo invocando 1266 28 | invece cantò le imprese d’Amadigi di Gaula, e crebbe il gran 1267 31 | discorsi, spesso trimpellando l’amandolino che toccava con molta destrezza.~ 1268 29 | il suo padrone faceva un’amara satira degli uomini; Arlecchino 1269 25 | passata la sola età non amareggiata da tristi pensieri; fissava 1270 25 | dei giorni estivi, e le amareggiava i momenti più soavi della 1271 25 | dividerne l’affanno e l’amarezza; e se era colpa, a dividerne 1272 19 | beneficata; felicità breve, e amarezze molte: m’intendi? decidi. —~ 1273 4 | sposo, cui niuno vincerà in amarla. —~Ondeggiava Cornaro combattuto 1274 25 | raccogliere alcun bene del vivere amaro in corte, ma più ne andava 1275 19 | so; compagni certo, e di amarsi devono dirselo a vicenda: 1276 25 | mio volto, perchè niuno amatore io mi abbia fuorchè la sua 1277 8 | cure delle corti, tra le ambascerie dei grandi, ma sedeva sempre 1278 7 | pianto.~Finalmente dopo tante ambascie, senza soccorso, derelitta 1279 23 | Indi stese alla candela ambi le mani, e facendo delle 1280 7 | un’ora alto il sole, e l’ambiziosa, impaziente, lascia le ignave 1281 25 | fatte dimenticare le passate ambiziose follìe che gli impigliarono 1282 7 | aveva notati i primi motti ambiziosi esultanti della donna, l’ 1283 28 | protetta da’ lanzi. Clarmont di Amboise è ucciso; Chabannes oppresso 1284 25 | la chiesa, sorgeano i due amboni o pulpiti con leggìo su 1285 12 | le Litanie, altre l’Inno ambrosiano per ringraziare il cielo 1286 12 | milanesi, e forse suggerì all’Amedeo la forma di quella della 1287 6 | ombreggiate da boschetti fatti ameni da qualche [166] rigagnolo 1288 29 | vi seppero dare grande amenità colla satira dei costumi, 1289 21 | Pare poi che anche gli Americani non sapessero fare la Polenta, 1290 21 | Spagnuoli perdettero le Americhe ed i tesori che ne ritraevano, 1291 4 | chinare a’ suoi vizj per amicarlo, e silenzio in tutti.~Ara 1292 10 | Padre, rispose il Solario, ammaestratemi, e diverrò pittore. — E 1293 26 | tagliato un piede. Guai a chi ammalava a chiaro di luna! conveniva 1294 21 | capiti mai; basta, se ti ammali… —~Al montanaro piacque 1295 31 | colei una strega e averlo ammaliato.~Altri invece ragionavano 1296 10 | ripulire i pennelli, ad ammannire e dare imprimitura alle 1297 19 | pensieri, si ricompose, e per ammansarla, ed anche soccorrerla, giacchè 1298 4 | addensa la folla, — e dalli, e ammazza, — levano sassi e bastoni; 1299 26 | cane; sentenza data; fece ammazzare dal suo canattiere... chi 1300 4 | è poco perdonare d’avere ammazzata una donna, quando si ficca 1301 4 | vuole che quel briccone la ammazzi? intanto se la tombolava 1302 11 | l’amai tanto!... ora la ammazzo; briccone aspetta... lasciatemi... 1303 19 | la vecchia rigattiera, è ammessa nel segreto de’ gabinetti 1304 25 | devoti, i quali non erano ammessi di presenza nel sacro penetrale 1305 25 | universale accordo annuirono di ammetterla fra loro, parve lieta, e 1306 31 | le sue osservazioni, ad amministrare l’acqua agli infermi, a 1307 25 | termine la funzione che avea amministrata. Fra la folta del popolo 1308 25 | ripetea sempre non avere amministrato che il volere delle sorelle.~ 1309 19 | sinistra opinione di lui; ammirare Teresina e le sue virtù 1310 7 | nelle vie si fermavano ad ammirarla i cittadini, e prima appariva 1311 7 | poco quella frequenza di ammiratori la allettò di vana ambizione; 1312 28 | compendiava un pensiero d’amore, d’ammirazione e di devozione. — Miei bravi, 1313 27 | Pietro in Ciel d’Oro, e vi ammirò nella sagrestia il grande 1314 25 | Volle il re, che tutti ammodassero le vesti alla foggia de’ 1315 31 | potesse riescirgli fatale l’ammogliarsi, incominciava a pensare 1316 25 | elemosine, frequente nelle ammonizioni, efficace nella misericordia. 1317 17 | sdegnava le catene: pane ammuffito, acqua fresca, un cencio 1318 25 | austero riguardo, che ne ammutolìa il procace insultare degli 1319 19 | mezzo a loro e li lasciò ammutoliti, uscì con lei dalla bottega, 1320 26 | Visconte, perchè Luchino volle amoreggiare Margherita, moglie di Francesco 1321 2 | saputo da Michelangelo che amoreggiava la Fornarina, avevagli con 1322 25 | melanconioso, lo accarezzò amorevole e il supplicava singhiozzando: —  1323 25 | stringeano intorno. Le usavano amorevolezze oneste e liete, e affettuose 1324 29 | sapranno mai la dichiarazione amorosa che vi è scritta: e se alcuno 1325 2 | ch’ei raccoglieva dagli amorosi suoi occhi.~Si diffondeva 1326 10 | e le serbavano in certe ampolline di cristallo o d’argento 1327 5 | alberelli con mantecche, ampollini con essenze, calamistri, 1328 4 | liquore che è in questo ampollino, ti calmerà la paura.~—  1329 5 | carezza, un ringraziamento ampolloso, la propria protezione; 1330 20 | quale era appeso come un amuleto, che teneva nascosto fra 1331 5 | bravo neh? —~Poi vennero le analogie, il generalizzare, forza 1332 18 | Enrico iv che per togliersi l’anatema di dosso, stette tre giorni 1333 5 | ragionevole, e perchè spetta all’anatomia, scienza che piace al nostro 1334 25 | le longobarde donne e le ancelle, e solo disse ad Ermelinda 1335 17 | sempre liete. Ne andai ad Ancona e nuovi amici, nuove belle, 1336 28 | ai fianchi del generoso andaluzzo, che s’impennò, saltellò 1337 21 | insomma tengo dietro all’andamento della sua storia, come Romagnosi 1338 29 | soavità di quell’odore, andammo in quella stanza, ci siamo 1339 20 | porta segreta del castello, andar nel bosco vicino, e fra 1340 11 | considerando che niun barone poteva andargli innanzi in sì utile erudizione, 1341 4 | e sentì una tacita gioja andarle al cuore: è vero che talora 1342 17 | lo stesso Signore vuole andarvi ne fa precedere un segno, 1343 25 | disprezzava tutti qual fango, andavane immune la stessa regina. 1344 25 | era partita umile monaca, andavasi ad assidere sulla sedia 1345 28 | viene a singolar tenzone con Andelot, gentiluomo di Franca Contea, 1346 5 | incise da Toschi e dai due Anderloni; in ciascuna delle quali 1347 29 | tanta copia di erudizione andranno debitori a’ giornali da 1348 17 | tonaca vivrei con pace: andrei a buscarmi ventura con belle 1349 29 | corazza a trafori. Francesco Andreini fra questi capitani era 1350 3 | penso a Palermo: verrò dove andrete voi.~La fanciulla è commossa, 1351 10 | piacerti in alcun modo, me n’andrò di Napoli, ritornerò al [ 1352 11 | sapienza latina da Livio Andronico fino agli epigrammi del 1353 21 | ove se ne parla, tutti gli aneddoti ed i fasti che le appartengono; 1354 25 | confusione giunge infine anelante chi [552] narra, che all’ 1355 11 | le mani il frammento d’un’anfora etrusca, o una piramide 1356 25 | queste le diffondeano sulle angeliche sembianze un santo pudore, 1357 8 | aere:~ ~Io vidi in terra angelici costumi,~E celesti bellezze 1358 25 | mensa, e il facea con un angelico sorriso sulle labbre che 1359 9 | nel bel viso del cittadino angolese, è rintuzzata la loro curiosità 1360 29 | va a raccogliere in varj angoli romiti della città e le 1361 2 | come ebbe udito [39] le angoscie in cui si trovava e specialmente 1362 25 | esseretravagliata da angosciosi sospiri che parea la uccidessero. 1363 10 | lamentare. Indi ripigliava angoscioso e quasi colle lagrime agli 1364 29 | grande e la piazza [707] angusta, il tempio gotico, le porte 1365 4 | prigione, e corsi alcuni angusti corridoj illuminati da una 1366 26 | terre lombarde le locuste, animaletti verdi, capo e collo grossi: 1367 28 | ceste piene di terra, ed animare coll’esempio e colle parole 1368 28 | valore al nemico; non occorre animarvi; avete animi capaci di virtù, 1369 21 | vedere il mio appetito, e mi animava a pigliarne di nuovo.~—  1370 25 | alle loro tribolazioni, e animavale a rivelarle i bisogni de’ 1371 25 | VIII.~ ~Parecchi più animosi s’attentano cimentarsi coi 1372 10 | volto a rigore e davasi ad annasare i suoi vasetti.~Non uscì 1373 10 | Assunta che aveva veduta, ed annasava le sue acque odorose. Giunsero 1374 10 | di tasca la sua acqua, l’annasò due volte, la ripose, si 1375 2 | Papa un lampo di luce che s’annebbiava fra una lagrima, e Michelangelo 1376 29 | questo mondo! i giornalisti anneriscono le lunghe colonne dei loro 1377 17 | vedevano che il brutto ceffo annerito del loro signore.~[369] 1378 18 | agitavano e correvano, ella annicchiatasi in disparte fra lo sporto 1379 4 | tempo che il mio ricordo è annicchiato nel volume: io poi non la 1380 28 | apparecchiò alla pugna. Era l’anniversario della nascita dell’imperatore, 1381 29 | la storia che spesso ne annoja colla biografia di certa 1382 6 | d’Antona: ma non voglio annojarla.~— Narra, narra, gli disse 1383 4 | stuffo de’ fatti tuoi, non annojarlo colamenti, come fa quella 1384 4 | tetto.~— Contessa, non m’annojate colle vostre osservazioni; 1385 10 | pochi momenti. Essi talora annojati, inquieti, [237] perchè 1386 2 | Archimede; oggi m’ha proprio annojato, e do quasi ragione al Buonarotti 1387 4 | in parole finchè affatto annottò: allora presi modi più audaci, 1388 25 | a prossima festività, ne annoverava gli istanti e ne rivolgea 1389 4 | risarcimento, ma la modesta parve annubilarsi, talchè ei tosto si fe’ 1390 25 | talvolta le balenava sull’annubilata fronte qual lampo [591] 1391 2 | tosto fosca tristezza lo annubilava. Cicalavano que’ giovani 1392 25 | suore di universale accordo annuirono di ammetterla fra loro, 1393 19 | dignità sociale. — L’altro annuisce col capo, siede, e la vecchia 1394 29 | abisso, accennino al suolo annunciando che è già alto il sole, 1395 4 | quando vide un gran chiarore annunciare nella prigione la presenza 1396 4 | lo avrai presto: venni ad annunciartelo: ho faticato due anni per 1397 15 | e dipingeva ad olio un’Annunciata; fu esaudito, e la sposa 1398 4 | Signor Conte, quando io vi annunziai disgrazie? Se aveste atteso [ 1399 21 | sono sollecito di [451] annunziarlo come tutti gli amanti che 1400 4 | avete altre disgrazie d’annunziarmi? —~Il frate lo guardava 1401 8 | Laura d’un sorriso che gli annunziasse l’amante. Allora le fu aperto 1402 15 | conclusione, perchè quel difetto annunziatogli gli era una spina. — Eh! 1403 25 | Signore, le nostre labbra ed annunzieremo le tue lodi. Tu che soffiando 1404 7 | consce cameriere, che le sono ansanti intorno, di quanto videro, 1405 19 | erano rossi come bragia, ed ansava come un mantice. Rese la 1406 25 | finito di querelarsi, pure ansiosa affissandola pareva provocarla 1407 10 | inspirazioni, mentre i due giovani ansiosi, palpitanti pendevano dal 1408 19 | sapeva ogni cosa, volava ansioso alla casa di Teresina, come 1409 29 | teatro di Pulcinella è l’antagonista del gran teatro, e siccome 1410 5 | ombre offese de’ propri antenati, che chiedevano vendetta 1411 29 | studiassi dare lodi ad un mio antenato per prendermene una parte: 1412 9 | assiso gravemente sulle gambe anteriori colla testa alzata, e pare 1413 6 | che accenna vi passasse anticamente un gran fiume, e forma ai 1414 6 | qualche debituccio fatto in anticipazione di lavoro per comperarmi 1415 21 | trovarono il Mais coltivato alle Antille, al Messico, al Perù; e 1416 15 | proprie opere2. Egli pingeva l’Antiope, [342] e pur creandosi nel 1417 19 | Teresina, ti è egli forse antipatico? ti è indifferente? lo stimi? —  1418 25 | porpora, benediva il savio antistite un anello e pigliavale la 1419 6 | pari a quella di Bovo d’Antona: ma non voglio annojarla.~—  1420 21 | testificato — che certi Jacobo e Antoniello, reduci dall’Oriente, fecero 1421 14 | levare le ali a tanto volo; anza sono sì implumi che vanno 1422 28 | temere è che veggio che apertamente Sua Maestà s’inganna nelle 1423 25 | dall’altro fra i leoni dell’Apocalisse, sono le mistiche foglie 1424 18 | segno della battaglia. Ecco appaiono nel circo, e vanno per assediare 1425 9 | cortesie e vezzi, non si appalesano le passioni onde ardono 1426 2 | senta mio padre, e almeno appalesiate il vostro nome. —~Sorrise 1427 25 | pure chi ripetesse i canti apparati per tradizione dagli Scaldi 1428 19 | essa aggiunse:~— Dunque si apparecchi ogni cosa. — E tutti ammutolirono, 1429 4 | avrai buona cena: te la apparecchia il conte Marino; è signore 1430 6 | in una villa della costa, apparecchiando i tini, i vaselli per raccorvi 1431 10 | che il giovanetto soleva apparecchiargli, e diceva sfregando il capo —  1432 13 | fatto il suo volere, o si apparecchiasse a morire.~Cassandro con 1433 5 | unguento, onde le streghe s’apparecchiavano per andare a cavallo d’una 1434 12 | mani dell’inquisizione; si apparecchieranno a’ miei discepoli le catene 1435 28 | febbrajo l’armata imperiale s’apparecchiò alla pugna. Era l’anniversario 1436 25 | pel fausto ritorno, ma non apparia Teodote. Maravigliò Ermelinda 1437 15 | sul volto una letizia, ed apparìa più bella: il giovane che 1438 8 | versi, di quelle frequenti apparizioni, di quegli sguardi, di quelle 1439 25 | questa, che da due era apparsa col primo albeggiare alla 1440 7 | dimanda se non sono ancora apparsi i suoi amici, che aveva 1441 17 | usanza maomettana, chiuse in appartate stanze, sicchè mai non vedevano 1442 7 | avuti altri significati appartenenti alla collocazione ed alla 1443 25 | escluso del benefizio di appartenere alla vostra casa? Quale 1444 26 | stesse a lato e si credesse appartenermi; o il meno, che quel mariuolo 1445 25 | ella quel dittico, poichè apparteneva alla madre che vi avea scritte 1446 25 | tristezza. Ben vedi dunque se ti appartenga! Tu poi, e pur di tanto 1447 2 | sposarla.~— Ah capisco! apparterrà a qualche grande famiglia 1448 11 | disporvi sopra l’uva e farla appassire.~Esso vegliava la vendemmia, 1449 7 | mazzolino di rose, forse appassite e con molte spine: sono 1450 25 | ogni più si struggea, appassivano quelle avvenenze ch’erano 1451 29 | loro libro, già altamente l’appellavano al rogo; e fu gran ventura 1452 29 | e i giornalisti a cui m’appello.~Intanto le basti sapere, 1453 7 | uomini più ragguardevoli, appendendo ai rami le loro imprese 1454 12 | partivano risanati. Quindi vi si appendevano i voti, vi si accendevano 1455 4 | suoi satelliti e li tenne appiattati nel cortile, pronti a sostenere 1456 6 | della chiesa dove stavo appiattato — Si spendono tutti. —~Fu 1457 12 | donna sulla catasta, vi appiccano il fuoco, e sorge e divampa; 1458 24 | verità che farebbe gola d’appiccargli un baciozzo.~[481] — Eh! 1459 17 | maledetti turchi minacciavano appiccarne ad una antenna d’una nave. 1460 19 | ad accrescere la tara già appiccatavi dal cuoco; poi quelle benedette 1461 6 | giuocando m’erano state appiccate, invece da aspettare come 1462 19 | antico, un armadio e un appiccatojo; dall’altro il camino5 sul 1463 3 | solletico alla laringe ed appiccatovi il contagio teatrale.~[51] 1464 7 | vagheggiavano nuova bella, che appiccavano il Maggio ad ogni uscio.~ 1465 6 | questi truccoli, e non s’appicchi qualch’incendio, perchè 1466 15 | ritornare sovente a casa, ne appigionò una presso quel convento 1467 25 | novella alcuni amplessi, e appigliandosi con ambe le mani ossequiose 1468 4 | potente, e potrebbe trovare un appiglio a romperla con noi, o sostenere 1469 9 | convenevole e nulla rispose, ma applaudì il resto della brigata.~ 1470 25 | gioire nelle tue feste e applaudire nelle tue glorie, o re? 1471 9 | al solito gli spettatori applaudirono al più petulante e ciarlatano. 1472 25 | increscere il vero. Se i tuoi t’applaudono, ove operi quanto è loro 1473 26 | lesto sulle gambe. Bernabò applause al vincitore e sì gli aprì 1474 5 | autore a comprovare come si applicasse il motto a uf in que’ secoli 1475 29 | aggiunse:~— Ora veniamo all’applicazione: io povero Arlecchino sono 1476 5 | storia di tutte le prime applicazioni che si fecero dal popolo 1477 5 | col sistema di Locke: si applicò questo motto prima a que’ 1478 20 | Intanto il canuto si era appoggiato al suo bastone, e un po’ 1479 3 | gabbia, e se lo mette sull’appoggiatojo della seggiola: e quei così 1480 21 | il cappello in testa, e appoggiavano la loro mano sulla sua spalla. 1481 9 | aprirle; e tosto era sull’appoggio della sedia e [223] colla 1482 25 | di preci e di lamenti, e apponeale fino a ingratitudine sì 1483 8 | un rigido dovere, egli si apponeva a colpa un desiderio, che 1484 29 | ruberò; che io segno, ove mi appongo.~Io ho per traccia non so 1485 2 | fiori appariva un genio apportatore di celeste pace, con un 1486 28 | Bonnivet giungono di galoppo apportatori della nuova che il campo 1487 4 | canal orfano. — L’altro appose poche linee allo scritto, 1488 5 | questo privilegio, alcuni appositi deputati, sur una parte 1489 25 | volto, e non fosse loro apposta a delitto una speranza.~ 1490 25 | pugno un falcon maniero, si appostano presso la macchia da cui 1491 16 | flotta di navi sottili, e s’appostarono il giorno prima della festa 1492 25 | un’alta e grossa pianta e appostatovisi colla schiena per essere 1493 9 | e parea rassicurarla; s’appostava ora a questo ora a quel 1494 2 | alla destra di lei, ed egli appostavasi all’altro lato.~D’un cenno 1495 4 | famiglia veniva spogliata per apposto contrabbando di sale, un 1496 25 | o tremavano pel delitto appostogli, o temeano [522] contrastare 1497 3 | nuovi passi; ed ella li apprende facilmente, perchè il maestro 1498 4 | risparmia a me il punirti; ne apprenderai il modo. — E si chiuse la 1499 2 | terra, e noi a te vicini apprenderemo dalle tue sembianze, come 1500 25 | essere umile e paziente, e apprenderlo alle sorelle di santa Maria? 1501 25 | del regno, e perchè gli apprendesse stare virtù nella forza, 1502 17 | che era stata causa, io apprendessi il disegno, e le pianelle 1503 5 | storpiano l’aste quando apprendono a scrivere, e l’ingiustizia 1504 26 | uno colle loro bestie, si appresentavano a quel tribunale, e tosto 1505 27 | precipitandosi tra la folla si appresentò al Re e fece cenno di volergli 1506 28 | cavallo? — soggiunse il Re appressandosi a Real, magnifico animale, 1507 7 | stessa, con un sorriso s’appresta a ricrearsi della vista 1508 25 | timpani, barbariche grida, e s’apprestarono nuovi banchetti, sicchè 1509 2 | credevi forse ch’io potessi apprestarti una festa senza togliere 1510 25 | regale corteggio; ivi furono apprestati vini d’Italia e bevande 1511 11 | refocillare l’ospite venne [267] apprestato il desinare nella grande 1512 25 | seguito al divo Damiano, che apprestavasi a ritornare al palagio episcopio 1513 19 | manifatture lombarde; persone che apprezzano il suo ingegno gli offrono 1514 25 | il fido servo non sapea apprezzare tal dono, perchè non credeva


adept-appre | appro-batte | batti-chiac | chiam-conto | contr-diman | dimen-espre | espri-gamba | gangh-incom | incon-lagna | lagri-mesti | mestr-ornav | orne-por | porce-racco | racqu-rimet | rimir-satol | savi-sfolg | sfond-starn | staro-trafi | trafu-vince | vinci-°

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License