| Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
| Defendente Sacchi Novelle e racconti IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Parte grigio = Testo di commento
3019 25 | e perchè ella non glielo contraddicesse, ottenne dal Vescovo permissione
3020 29 | camminare per la camera contraffacendo esso pure tutte le smorfie
3021 29 | ei si pose a ballare ed a contraffare in caricatura sì leggiadramente
3022 4 | mani, solo una gran voce contraffatta che non gli pareva ignota,
3023 19 | dovendo disperderlo per vie contrarie a quelle onde dovea fluire,
3024 18 | involontarj nel succedersi di contrarj pensieri. Ma infine quando
3025 16 | matrimonj che si volevano contrarre. È legge bizzarra, ma la
3026 25 | univa ribelli ed armi per contrastargli il regno: era un solo il
3027 25 | barbaro divenia gigante contrastata passione. Ognuno s’avvedea
3028 9 | le tegole, aveva sovente contrastate le amanti ai rivali, e vinta
3029 19 | ascoltarlo. S’accese in lui contrastato desiderio e trovò modo di
3030 8 | suoi affetti ascosi.~Pure contrastava sovente colla coscienza
3031 19 | osservate, e vedrete un bel contrasto, prodigalità ed avarizia
3032 3 | levarmi alcuni talleri dal contratto.~— Ad ogni modo sarete contento...
3033 29 | ridere colla bocca, colle contrazioni del volto, coll’imitare
3034 25 | Io offro il mio spirito contribulato in sacrificio a Dio; forse
3035 4 | sensibili!~— Ma perchè mo’ contristarle? avranno tutte nella domestica
3036 4 | fiero racconto erano tutti contristati, nessuno proferiva una parola:
3037 25 | non disprezzerà un cuore contrito ed umiliato, e allora avrà
3038 25 | apparecchiata con parole di contrizione, il Vescovo le porgea la
3039 9 | che mal comportava quella contumelia: Scery ardire, e un salto
3040 25 | nota di follia, perchè la conturbasse un onore che cento sue pari
3041 19 | già da alcune ore sono sì conturbata, che ho bisogno di quiete... —
3042 7 | conquistare amanti; nei convegni come una civetta sul gruccio,
3043 19 | concorrenza, quanto succede in un convegno4 ove sono molte donne: tutte
3044 19 | trovandosi un po’ impicciato, nè convenendo ritirarsi, riprese: — A
3045 9 | parve il discorso poco convenevole e nulla rispose, ma applaudì
3046 19(4) | Nell'originale "convengo". [Nota per l'edizione elettronica
3047 25 | valorosi. Il trovò la regina conveniente, e per pochi giorni rinunziò
3048 11 | carichi di denaro e gli agi convenienti partì per l’Italia.~Tra
3049 29 | virtuosi, veh, non parlano di convenienze teatrali, non muovono querela
3050 4 | proposta: Legorina rispose non convenirle. Colui pur si ostinava a
3051 7 | alla fiera; altra volta qui converranno coi loro fiori giardinieri
3052 2 | spalle — Bella! come si fa? converrebbe avere tante modelle come
3053 25 | si porta in giro da una conversa, e agitandola ne trae quel
3054 6 | sicchè il signore amava conversarlo, e quei gli narrava le novelle
3055 25 | domesticamente fra loro, con parlare conversevole le pascolava di ottime dottrine;
3056 15 | allora che si compiacque convertire il proprio cognome in quello
3057 29 | sorge il pensiero come si convertisse in Arlecchino? Abbiate pazienza:
3058 2 | passava nell’amore, si erano convertite in momenti di tristezza
3059 10 | sempre molti servigi: ma non convien più che tu resti nella mia
3060 11 | pensi tu mai? viaggio! qui conviensi fermare molti giorni perchè
3061 7 | in vece nella queta casa convitarono pochi ma buoni amici.~Ogni
3062 7 | e Ambrogio tenne corte e conviti, e donò largamente a quelli
3063 29 | le citeranno un passo del convito di Senofonte, ove Socrate
3064 26 | Costoro giudicavano se que’ convittori erano alimentati con buona
3065 4 | guancie, e la bocca che convulsa si commuove, non accennassero
3066 19 | fanciulla colle dita quasi convulse sgrovigliava il velo con
3067 11 | dirotto pianto. Una fiera convulsione gli concitò tutte le fibre,
3068 12 | processione di frati, di persone coperte con cilicio di penitenza,
3069 15 | talora a mente, più spesso copiando il gruppo che la sposa si
3070 15 | modo onde era riescito a copiarla. Quell’ignoto stava muto
3071 29 | furbaccio, da cui i francesi copiarono il Figaro; un Arlecchino
3072 25 | le chiavi; se le porgeano copiati in pergamena i diplomi e
3073 8 | sparso per tutta Italia, copiato e letto da tutti, cantato
3074 5 | toccavano la matita e la copiavano nell’albo; i frenologi maravigliati,
3075 15 | figlio nostro, allora io lo copierò, non è vero? me lo concederai?
3076 20 | piaccion quelle torri, e le copio.~— Illustrissima, rispose
3077 4 | impetrata o estinta, se le copiose lagrime che le cadono sulle
3078 19 | esserle ingrata: mi diede copiosissimo latte, sicchè dovendo disperderlo
3079 4 | Bravo Mosca! Fa’ che l’unto copra la mano. —~La povera fanciulla,
3080 30 | atteggiamento dispettoso, e coprendosi colle mani il volto chinò
3081 28 | occuperà s. Lanfranco, e coprirà il corpo dell’esercito di
3082 25 | molto pianto la tomba la coprirono d’un largo velo nero.~[611]
3083 16 | Noi vi daremo cappelli per coprirvi. — E se avessimo sete? —
3084 27 | barba e capelli, con cui coprivano gli orecchi mozzi a punizione,
3085 18 | non vestono corazza, non coprono il capo coll’elmo, il braccio
3086 28 | riprese con indignazione la coraggiosa sorella di Francesco I.
3087 28 | Suffolck, Rosa Bianca, lottano coraggiosamente contro i tedeschi di Borbone,
3088 28 | investono questa mano di coraggiosi. Pescara e Lannoy sono rovesciati
3089 25 | che erano sur alcuni libri corali, e che spiravano melanconia
3090 25 | uose e sopravi calzari di corame. Andava sempre coll’arme
3091 15 | saputo negarla al medico Corbazzi, quando gli levò al sacro
3092 25 | suonava la cetra ad otto corde, e richiamava quel coro
3093 27 | un’ampia ed agile scalea a cordonata, sulla quale potevasi salire
3094 26 | suggelli di piombo e al cordoncino di seta che ve li teneva
3095 32 | garganta~p. 712 core_grafo > coreografo~p.
3096 4 | modelle, la è come ballerine e coregrafi.~— Bene, in Istoria Naturale:
3097 29 | fo di più de’ poeti e de’ coreografi della Scala: io ho recitata
3098 7 | alla persona alla gola un coreto, un collare, consulta lo
3099 26 | ch’io a Milano m’andava a coricare, respirava di non essere
3100 11 | altrove. — Squassò il capo, si coricò, volse le spalle al Podestà:
3101 4 | nozze~ ~Ara bell’Ara~Descesa Cornara,~De l’or e del fin~Del Cont
3102 25 | alta foresta il suono dei corni, il latrato de’ cani, le
3103 2 | ajutandosi colle mani alla cornice del muro dalla parte della
3104 25 | grandi e forti animali cornuti a bifid’ugna, che dall’indo
3105 18 | suoni venivano a deporre corone di mirti innanzi alla Regina;
3106 10 | ringrazia il Cielo; ei coronerà la tua costanza e le tue
3107 29 | nel pigliarsi una buona corpacciata, certo riesce il più prode;
3108 11 | alcuni di alte mascelle e corpacciutoni, uno de’ quali ei chiamava
3109 28 | Lannoy spartisce in due corpi la sua cavalleria, e forma
3110 5 | ancora trovata da Bettoni; corredati di tre grandi tavole disegnate
3111 25 | deboli, confermi i dubbiosi, corregga i tristi, diriga i retti
3112 25 | cenobio. Ti renda severa nel correggere i vizi, e nel giudicare
3113 10 | di timore, e ad un tempo correndogli l’occhio allo specchio che
3114 25 | Ticino, inoltrarono verso le correnti del Po, e come furono fra
3115 7 | vorrebbero indovinarlo, e forse correrebbero nel segno come Klaproth,
3116 2 | andato, ma ho pescato bene: correrei a casa Ghigi a cancellare
3117 10 | parve che un pensiero gli corresse alla mente, odorò le sue
3118 11 | tosto ordinò a’ suoi servi corressero dappresso al viaggiatore,
3119 22 | Presto, presto, facciano le correzioni, perchè è tardi, e la stampa
3120 4 | e corsi alcuni angusti corridoj illuminati da una fiaccola,
3121 32 | Errata corrige [riportati nel testo]~ ~
3122 3 | volea sapere s’ella mi corrisponde per chiederla in isposa:
3123 25 | mantenerli. Passeggiava i corritoi, i chiostri, le celle, e
3124 29 | giacchè i letterati sono più corrivi delle donne nel credere
3125 27 | di Francia che sa molto corrivo colle donne, col mandargli
3126 28 | Borbone procurava [657] corrompere coll’esempio e colle instigazioni,
3127 25 | non la abbandonasse, nè la corrompesse tarlo di colpevole ambizione.~ ~ ~
3128 29 | paga e di buon cuore, ma corroso dagli anni non gli resta
3129 25 | i loro avi assordavano i corrotti soldati di Valentiniano,
3130 2 | secolo corrotto, ed in città corrottissima, aveva culto una straniera
3131 8 | Modena e ne chiede, e si corruccia di non trovarlo, e pare
3132 2 | teme pericoli, ma ne era corrucciata fra la gelosia e il timore
3133 25 | Ermelinda, — rispondea il corruccioso e procacciava spiccare il
3134 2 | Bibiena, e Michelangelo corruciato, e Roma che si ridea di
3135 25 | indomito loro coraggio. — Corrugava l’altro alquanto la fronte,
3136 7 | arti sono vane ove non è corruzione individuale, e più strepitoso
3137 25 | Tutto il calle de’ piaceri~Corser l’orde inebriate:~Ebber
3138 22 | le meraviglie vedendo la Corsia dei Servi allargata, la
3139 25 | sue nequizie: risalirono i corsieri e ritornarono nella regia.~
3140 17 | e nuovi tormentati. Ne corsimo per diporto un dì con una
3141 29 | bianca, o parecchie once di corteccia trita; la grande invenzione
3142 27 | ossequioso: Carlo gli rispose cortesemente stendendogli la destra,
3143 4 | Gerolamo: mio collega sa? e che cortesìa quando fui a visitarlo!
3144 11 | e dei diplomi, e delle cortigianerie: giacevano nel suo castello
3145 15 | il Duca stesso rimosse la cortina: era una copia della Zingarella
3146 17 | di consueto, era tutta a cortinaggi di seta listata a due colori:
3147 6 | e spesso qualche [170] cosarella scappa, e il guadagno va
3148 2 | greco. Veste le gambe e le cosce di bei calzoni di seta ricamati
3149 4 | volontieri qualche altra coserella di genere serio, perchè
3150 3 | rosicarvi gli spigoli, ed a cospargere i cuscini d’una soavissima
3151 5 | uf, ed io annunziando in cospetto del [160] Senatus populusque
3152 19 | quale ne facciamo alcune che costano pochissimo, danno grata
3153 29 | ARLECCHINO.~ ~È tradizione costante fra di noi che Arlecchino
3154 10 | tempio che ricorda quello di Costantinopoli, una regia pei dogi che
3155 11 | mi dissero i maestri che costarono tanto tesoro a mio padre:
3156 19 | determinazione che le era costata uno sforzo: — Oh! Carlo
3157 28 | eccovi una spada che ha costato la vita a più d’uno de’
3158 25 | tua serva Teodote, perchè costodisca con dignità il primate dell’
3159 28 | superiormente a Pavia, per costringere il fiume a gittarsi in un
3160 11 | perditissime genti! a che non costringi sacra fame della novità!...
3161 4 | perchè unico aveva un bel costumare fra i bravi abili solo a
3162 11 | malattia. Era Sandrina giovane costumata, gentile e avvenente quanto
3163 25 | volgeano a lei, tenea, siccome costumava, inchinate le pupille nel
3164 15 | mentre dava ricapito ad una cosuccia, desiderava vedere il fanciullo,
3165 4 | Minello sceglieva alcune cosuccie e pagava, il merciajo restò
3166 16 | bambole, e le mise a mela cotte, a navoni, ad altre frutta.
3167 21 | sicchè vedendola omai a buona cottura la donna staccò il recipiente
3168 29 | più astrusa di quella di Court de Gibelin quando studiava
3169 14 | chi sa quali uova faranno covare a queste galline! omai non
3170 4 | tacere, e in breve s’accorse covarvi sotto un mistero, perchè
3171 11 | causa e sospettavano vi covasse sotto qualche mistero. Gli
3172 29 | Pasquarello, Tartaglia, e Coviello: in Piemonte oltre Gerolamo,
3173 4 | scongiuro; pensò che il cozzare col padre Luca poteva suscitargli
3174 25 | sostituivano invece aurei crateri, ma l’aveano per leziosità
3175 29 | facevano ridere: così li nominò Cratino, e lo conferma Nonnio Marcello,
3176 7 | e già in suo pensiero si crea la regina dei cuori.~Sollecita:
3177 15 | pingeva l’Antiope, [342] e pur creandosi nel pensiero i casi futuri
3178 14 | storico~ ~E che? volete forse crearne la letteratura delle galline? —
3179 21 | assistito a un artista che creasse colla creta una statua:
3180 25 | coltivare la vigna a cui la creasti custode. Fanne una rocca
3181 10 | apparivano quali ei se le era create in mente in quel suo primo
3182 25 | spiare quai pensieri avessero creati in lui quei detti e quell’
3183 4 | La vostra zia è buona, creaturine mie; e quindi come l’animo
3184 25 | nacqui nella vostra casa, crebbi non indegno d’ottenere l’
3185 25 | damigella nè il servo, e ognuno credea avessero seguita la caccia.
3186 15 | stesso giorno: l’Allegri credendolo entusiasmo pel lavoro ne
3187 20 | animo del Barone, nè le sue Credenze. La sgraziata ne’ primi
3188 27 | perchè vedendolo vano, crederà alla mia fede. Fa piuttosto
3189 4 | mio padre, profuga?... e crederanno tutti che la colpa non sia
3190 19 | crescono, e qualche inesperto crederebbe li poneste in serbo per
3191 9 | Senna; agli ornamenti si crederebbero o Turchi o Spagnuoli, alle
3192 25 | vostro o barbari! vile e crederesti?... v’ha grandezza di re
3193 25 | anime sì gentili ed oso credermi amiche, non peserà l’avere
3194 9 | Senna un’intera nazione e credersi sapiente e coprire gli spropositi
3195 7 | adoratori, e per quanto si credessero indulgenti non sapevano
3196 25 | negli anni, poichè non mi credeste indegno di voi, vi fui sempre
3197 2 | atto amichevole; — Maestro, credevi forse ch’io potessi apprestarti
3198 22 | ella è un barbiere! Signore credevo che vi fosse ancora il buon
3199 19 | spalle del marito avaro; e i creduli commossi aprono l’arca antica
3200 9 | di lusinghieri, fossero creduti immobili; [218] però erano
3201 27 | Sigismondo sul torrazzo di Cremona, si dolse di non avernelo
3202 29 | li sono i grandi anni che creo questi portenti; la natura
3203 25 | forte dell’usato il lugubre crepitacolo, e tosto le inconsolate
3204 25 | ingombri, come fra denso fumo crepitanti faville. Allora la pudica
3205 29 | ambascia, e se taccio ancora io crepo. La veda un po’, signor
3206 29 | teneva meco simpatia, e crescano al figlio gli associati,
3207 25 | tanta vergogna.~ ~ ~II.~ ~Crescea quindi ognora più fra le
3208 14 | sbucciato dell’uovo, e pensa che crescendolo domestico possa esserle
3209 21 | a questa beatitudine. Il Crescenzi discorre di Polenta come
3210 29 | che gli convenga anche crescerne la malinconia, vedendo spettacoli
3211 25 | pei principj ne’ quali era cresciuto e la interrompeva. — Qual
3212 25 | bionda chioma che sciolta e crespa le ondeggiava sulle spalle.
3213 25 | fino ai fianchi, d’onde a crespe libera cadea al piede: copriva
3214 25 | pregato perchè col santo crisma si [606] tergessero i suoi
3215 28(10)| la rotta e presa del Re cristianissimo, 1525, per Andrea Vanasso
3216 25 | Signore le pecorelle di Cristo; proteggendo le istruì,
3217 29 | sul collo e ragionano con criterio, ma questa volta non avete
3218 5 | giunsero a fare chiacchiere e critiche sempre a uf.~[164 bianca]~[
3219 19 | ragione per avvicinarsi al crocchio, confidando di attutare
3220 21 | di colore d’oro, e parte croceo, non prima veduto nelle
3221 25 | lago de’ leoni, e alcune croci sporgenti fra varie sempre
3222 21 | Michaud nella Storia delle Crociate, vol. 3 nota 14, ripetuto
3223 4 | quella voce e nulla vide: crollò il capo come chi biasima
3224 3 | PAPPAGALLO~D’UNA BALLERINA~ ~CRONACA TEATRALE~ ~ ~È in vero strano!
3225 2 | modelle come ne ebbe quel di Crotone: ma che vuoi? [11] non so
3226 29 | Maraviglia non è, s’io son crucciato,~Perchè ragione ho grande
3227 8 | coloro che la vedeano, erano crude ferite alla sua modestia
3228 21 | di loro l’onta di tante crudeltà; ma resta pura, incontaminata
3229 25 | mi proponi, e infausto e crudo! che romana donna serva
3230 25 | effigiare per venerazione quel cruento mistero, poichè ne’ primi
3231 19 | fisavano l’occhiolino nella cruna per infilarvi l’agugliata
3232 21 | tecnica con licenza della Crusca), ma come Petrarca madama
3233 32 | titubanti~p. 527 cu_ protesse > cui protesse~
3234 22 | sopra l’ingresso a parole cubitali: così usa la Gazzetta, la
3235 22 | piano piano ad uno che stava cucendo libri, e dimandatogli bellamente
3236 29 | alla meglio, e alcune ne cucì di nuove. Datene indi pubblico
3237 29 | cervello, senza sapere come cucinarlo? — Carlino narrava questa
3238 21 | giorno di domenica Rosa la cucinerebbe in presenza di tutti. Il
3239 4 | donne, bisogna che il Barba cucisca loro la bocca.~L’altro aveva
3240 19 | facciamo un abito con una sola cucitura. — E il giovane presto volto
3241 27 | al Duca: finalmente sono cugini nati di due sorelle figlie
3242 29 | ossequiare quel bel paesello, culla di tant’uomo, di cui forse
3243 7 | molte spine: sono un misero cultore di fiori, e vi do i pochi
3244 29 | conducono a scoprire, non che i cultori dei popoli, ma fino i buffoni
3245 31 | fatica ridotte a miglior cultura le poche terre lasciate
3246 29 | piantò il coltello nel cumolo che rimaneva. Eravamo in
3247 21 | mesce dell’acqua, e la pasta cuoce in un modo nuovo, si forma
3248 12 | orare a’ piè dell’altare; e cupa, grave la voce del Saramita,
3249 11 | tavola, e questa rintronò cupamente, tintinnirono i fiaschi
3250 15 | frescati a Parma parte del cupolino di san Giovanni, e una stanza
3251 19 | merito, Carlo? io che non curai le vostre premure?~— Però
3252 19 | soffocati nel letto della non curante contadina; non dell’altro
3253 4 | partire: però ei non parve curare del loro allontanarsi, e
3254 12 | devozione; gli altri o non la curarono, e credettero que’ detti
3255 5 | voi per non mostrare di curarvene, aprite il libro, scorretene
3256 4 | una vita galante, nè si curasse di lui, per essere meglio
3257 11 | dignità, ch’ei non aveva curata in vita; ma è in vano, gli
3258 25 | propria ambizione, poco curavasi di vegliarla. Ne era ella
3259 25 | questo tenue lavoro, nè il cureranno: tal [498] pensiero mi allevia
3260 4 | penso.~— E il cielo?~— Nol curo: or chi la difende?...~—
3261 30 | banco che ivi era a caso, e curva sulle ginocchia, sostenendo
3262 5 | ricciature, ma sai bene, quei cuscinetti nelle fascette per addrizzare
3263 3 | spigoli, ed a cospargere i cuscini d’una soavissima rugiada.~
3264 9 | padrona, si pose sur un cuscino a’ piedi dell’arpa, si rotolò,
3265 5 | del tempo! Sensualismo, cusinismo, kantismo, polarismo; e
3266 13 | fra queste mura, fra tanti custodi, mentre il padre accresceva
3267 19 | braccio, gli stipetti e le custodie delle carte sue preziose;
3268 26 | aveano obbligo di cibarli e custodirli, finchè erano richiesti
3269 25 | terra. Ei ti conservi, ti custodisca da ogni male, ei ti dia
3270 5 | rivoluzioni della terra, e Cuvier mostrò nel 1811, che era
3271 15 | 341] Volsero pochi giorni dachè Girolima erasi condotta
3272 11 | di Rossellini. Eppure il dado è gittato, il gerolifico
3273 9 | Ortis, a Lucia e Renzo, a Dafni e Cloe? Non hanno anch’essi
3274 19 | raccolti dai pii Milanesi e dagl’Istituti elemosinieri, [
3275 10 | apprendere l’arte con Lippo Dalmassio, col quale aveva alcuna
3276 25 | di seta e d’una candida dalmatica, i cui due lati, a ricordanza
3277 28 | palpandolo, lo prende pel freno damaschinato d’oro, lo bacia sul muso,
3278 27 | rilegati di velluto, di damasco, e fino di broccato d’oro,
3279 24 | conciato per fare visita alle damine villeggianti: puoi narrare
3280 18 | quali era scritto — durum in damnum — onde poi le dicevano durindane;
3281 19 | mettere assieme un po’ di danaro, e [414] ogni mattina guardate
3282 4 | che era del suo carattere; dandogli una ganascina:~— Questi
3283 29 | contendergliene una come ad Omero dandogliene sette, e non sia costretto
3284 15(2) | il primo tragico vivente danese Adamo Oelenschlaegen [342]
3285 25 | sotto l’albero della vita, Daniele nel lago de’ leoni, e alcune
3286 4 | dopo poco ripreso animo dannava la propria debolezza, bestemmiava
3287 19 | manifattura può riescire dannosa alla classe indigente? —
3288 4 | mostrato che quelle parole dantesche sono in ebraico, e furono
3289 25 | Rugiland sulle sponde del Danubio.~[540] Era un bosco selvaggio
3290 3 | aveva cura, prima che ella danzasse il proprio a-solo, di tenersi
3291 21 | esperto cuoco? Oh certo mi daranno del seccatore! e non sarà
3292 10 | gli velavano il volto, il dardeggiare di due occhi, come fiamme
3293 24 | del mio sposo, e non li darei per un tesoro.~— Oh sei
3294 21 | nota 14, ripetuto poi dal Darù, Storia della Repubblica
3295 5 | pochino, tanto che posso darvene il disegno e qualche [145]
3296 17 | ne compose una bevanda, e datala loro a bere li teneva svegliati.
3297 19 | gliene pare di queste notizie datele dal mio amico? — La donna
3298 6 | l’Angiolina, vi è male? datemela per moglie.~Maestro Andrea
3299 29 | alcune ne cucì di nuove. Datene indi pubblico spettacolo,
3300 28 | togliergli l’anello, ma dati segni di vita, fu da lui
3301 10 | Colantonio lo disse al Solario, e datogli quanto gli andava debitore,
3302 10 | ragionare.~Allora Antonio datosi attorno per assestare alcuni
3303 4 | Finchè la fortuna è propizia, datti buon tempo, mangia, bevi
3304 27 | superiore cogli archi e i davanzali tutti a trafori, ad arabeschi
3305 7 | Sì, fu ricordo che tu davi a un tuo vago, ed ei lo
3306 8 | trascinava quel canuto il debile fianco, [215] andava a Padova,
3307 10 | datogli quanto gli andava debitore, e un dono, aggiunse ridendo: —
3308 29 | copia di erudizione andranno debitori a’ giornali da teatro. E
3309 6 | mie cose, e pagai qualche debituccio fatto in anticipazione di
3310 24 | case, e intendi bene, umane debolezze! i signori che capitano
3311 19 | quindi tolto l’avere un decente modo di ricoprirsi: ne dicono
3312 25 | attenzione, non dubitò molto a decidersi; più che dalle udite ragioni
3313 26 | favole; la caccia e i cani decidevano di tutto, e ogni dì ch’io
3314 19 | amarezze molte: m’intendi? decidi. —~Teresina guardò quella
3315 28 | guerra: per tal modo si decidono spesso da passioni private
3316 5 | per venire alla fine del decimo quinto? — Piano, avanti
3317 19 | badare alle parole del vago, declinando da lui lo sguardo alquanto
3318 27 | usciva dalla porta opposta, declinava a destra, ed entrava nel
3319 4 | di luna per la bandiera, declinavano. In breve esse toccarono
3320 4 | nella strada perchè non declinò dalla diritta, un fanciullo
3321 25 | assisterla, le due Badesse decorate delle insegne del proprio
3322 25 | anello, e come sposa mi decorò di corona, —~ ~ ~XI.~ ~Ripetuto
3323 25 | religione, savia nelle dottrine, decorosa nella gravità, pia nella
3324 4 | non abbia esecuzione un decreto degli inquisitori di Stato
3325 12 | queste due la canonica dei Decumani. In san Giovanni vi era
3326 9 | quando alcuno è sì pazzo da dedicar loro un suicidio.~Così gli
3327 31 | un casale ed una chiesa dedicata a santa Caterina.~Al principiare
3328 5 | anela frequenti sospiri, si deduce essere innamorato, cotto;
3329 29 | d’Arlecchino, sarà facile dedurre anche quella di molte altre
3330 15 | non è in potere umano, nè definire, nè insegnare, ma che è
3331 29 | della commedia, non è facile definirlo: la storia che spesso ne
3332 25 | al Vescovo perchè la loro defunta madre fosse ascritta al
3333 25 | della sera, all’orare pe’ defunti; e fra quelle preci che
3334 29 | al solito rappresentato degnamente.~E bisogna vederli entrare
3335 25 | contrastare con Vigalf. Pochi degnarono appena udirla, nè le risposero
3336 25 | il venerabile Damiano che degnasse venirvi, e il presentarono
3337 18 | il lavoro delle mie mani: degnate accogliere il dono della
3338 25 | gli ha inghiottiti, ti sei degnato volgere a noi il tuo volto;
3339 25 | supplicherà per qualche grazia, ti degnerai concederla con clemenza. —~ ~
3340 12 | calcarla: il Saramita non degnò rispondere; e l’inquisizione
3341 29 | tanto splendore d’arti; è un degradare la sapienza romana.~E sia
3342 27 | servi son tutti venduti, delatori, per lo meno indifferenti.
3343 29 | ipsum, scritto sul tempio di Delfo.~Luigi XIV si piaceva udendo
3344 28 | deciso:~— Non è più tempo di deliberare. Atteniamoci ai consigli
3345 28 | sprovvisti com’erano di denaro, deliberarono la battaglia; ma per più
3346 25 | serbava ancora quella [517] deliberata fermezza che ricorda non
3347 16 | furono alla riva. Scendono deliberati, furenti, armati di spade
3348 18 | scrollavano il capo in una tacita deliberazione, e si ritraevano a capo
3349 25 | incertezza.~Impaziente alla fine deliberò di scoprire sì profondo
3350 13 | che imitavano le tibie più delicate. Tutti applaudivano all’
3351 17 | parete mi posi col carbone a delineare i tratti d’Adibech e di
3352 4 | era fatta la giustizia del delinquente: allora il più vecchio esclamava —
3353 30 | ove doveansi esporre le deliquenti, e non ne videro: nessuna
3354 9 | Luben più non la vede, delira, manda voci d’amore e di
3355 12 | la voce di due sgraziati deliranti che spiravano, la voce che
3356 4 | modella, che dopo avere fatto delirare pittori e scultori, e servito
3357 12 | il nuovo rito e il nuovo deliro.~I monaci di Chiaravalle
3358 17 | Di questo nettare vollero deliziarmi quelle amabili donne; e
3359 19 | latte delle mie vene. Io mi deliziava guardandola succhiare colla
3360 7 | è la via un giardino sì delizioso che non seppero immaginare
3361 28 | triomphe, les autres pour en demander rècompense et loyer. Pumperant,
3362 25 | mia buona signora, perchè demeriti la consolazione d’essere
3363 28 | fragore delle artiglierie per demolire le mura del [660] parco
3364 12 | Mayfreda esagitata da un demone, o persuasa, o delirante,
3365 12 | sempre temendo d’avere il demonio alle spalle. Come fu da
3366 4 | minacciava, se pure le era denegata, di sposarla nella propria
3367 29 | per celiarli usando essi denominarsi Pianta-Leoni, dal leone
3368 17 | mangiavano di una pianta denominata caffè, erano prese da insolita
3369 4 | d’oro, che in lombardo è denominato Sguralatazza. Consiste nell’
3370 28 | innalza quasi di fronte, la denominazione di Repentito che accenna
3371 26 | selvaggine, delle quali sono densi i boschi e le campagne:
3372 25 | erano ingombri, come fra denso fumo crepitanti faville.
3373 4 | ambasciatore di Spagna, e domani si denunzi tutto al Doge e al gran
3374 25 | accordarsi quel continuo e grave deperimento della di lei salute, colla
3375 26 | mondo.~Intanto il nipote depone la veste di pecora, entra
3376 25 | reverenti innanzi a lei, e deponeano le cariche delle quali erano
3377 25 | si recise le chiome e le depose in voto al piè della croce,
3378 21 | marchese Enrico ed i consoli deposero nel pubblico archivio quel
3379 6 | a trecento, i danari che depositano quelli, che invece di sciuparli
3380 6 | duecento sessanta; più egli depositava e più cresceva in economia,
3381 25 | venerabili reliquie in distinto deposito. Le poneano sul petto e
3382 19 | Teresina: esso da poco tempo, deposta la fratellevole confidenza,
3383 25 | piedi soltanto avea sempre deposte le proprie confessioni.
3384 25 | libero il volo al fiero depredatore: questi si spicca sopra
3385 25 | quella misericordia che deprime i potenti e solleva i miseri. —~
3386 23 | propositi contro a’ marinaj, per deprimere il loro coraggio, che i
3387 5 | privilegio, alcuni appositi deputati, sur una parte scrivessero
3388 25 | amore per la sua terra e pei derelitti dispersi fratelli, serbava
3389 19 | di quel seduttore? Se osò deridermi in mia presenza, chi sa
3390 7 | vaga di troppi ornamenti la deridevano chiamandola in milanese —
3391 19 | disperazione, e promesse ch’io derisi; della mia incredulità ella
3392 26 | del suo palazzo a veduta e derisione del popolo.~[624] E questo
3393 12 | fecondi i nuovi campi col derivare dalla Vecchiabbia rivi artificiali
3394 4 | dalla cui abbreviatura ne derivò loro quel soprannome. Strettosi
3395 4 | nel vendere le proprie derrate, partiva sovente e ritornava
3396 28 | che raccoltolo in casa per derubarlo lo uccise: per tanta nequizia
3397 17 | diffuse tosto l’uso fra i Dervis e i Maomettani che lo hanno
3398 4 | Le nozze~ ~Ara bell’Ara~Descesa Cornara,~De l’or e del fin~
3399 21 | prima del secolo xvi, e ne descrissero le produzioni, non parlarono
3400 25 | in mente come gliela avea descritta Ermelinda, e più avvampava,
3401 15(2) | Pongilione. Gli avvenimenti ora descritti spettano alla vita del Pittore
3402 21 | pastorale, Celeo o l’Orto, descrivendo il modo di fare la Polenta,
3403 25 | arditi che pugnarono fra i deserti dell’Asia, vinsero tanti
3404 4 | consenso... Felice d’un desiato sposo, ne fui lieta più
3405 4 | questo segreto fatale. Almeno desiderai parlarvi per ricordarvi
3406 15 | della Zingarella e molti desiderarono vederla, e tutti la commendavano:
3407 25 | a quei tribolati. Spesso desiderati da lei veniano al cenobio,
3408 17 | nell’arena il tuo ritratto; desiderose d’averlo per confortarsi,
3409 4 | fanciulli anche gli adulti, desiderosi di sapere quanto aveva di
3410 25 | indicato di rendersi alla sedia designatale, volentieri accordò il piede
3411 4 | si tenne dalla fortuna designato. Piacque il modo disinvolto
3412 7 | bella letizia: Oh quanti desii avranno sollecitata questa
3413 11 | venne [267] apprestato il desinare nella grande sala delle
3414 4 | continuo mercato, e spesso desinavano assieme. Capitava tra loro
3415 25 | claustro,~Fur tutto il tuo desio,~E l’umil cella e l’ispido~
3416 25 | silenziosa però e grave, e desiosa di solitudine, e avere passate
3417 5 | persuadere messer Rufo di desistere dalla querela, se vedono
3418 26 | tanti mali, capitarono a desolare le terre lombarde le locuste,
3419 25 | singhiozzando: — Ah padre! non desolarmi con sì tristi pensieri:
3420 10 | talchè i poveri amanti erano desolati di non potersi neppur dire
3421 29 | cimentasse di mettere in desolazione i milanesi pei quali la
3422 25 | movenza e questa richiesta destano a nuova tenerezza il buon
3423 15 | incerta se lo tocchi per non destarlo; ella si piega graziosamente
3424 4 | quello schiamazzo innocente destarono un subito cicaleccio in
3425 7 | amanti, sicchè al primo destarsi coll’alba, vedendoli, fossero
3426 7 | Parve che Francesca si destasse da lungo sonno, e fisava
3427 25 | innanzi Ermelinda parve se le destassero di subito gli assopiti pensieri;
3428 7 | primo sole di Maggio, si destava negli animi l’allegrezza
3429 20 | dei conforti che voi mi deste con tanti disagi, pericoli,
3430 6 | leggieri leggeri, e al lunedì desti di buon’ora, in piedi ed
3431 10 | e perseverate; il Cielo destina un premio alla virtù ed
3432 4 | morte; sentiva che le erano destinati, pregava e invocava forza
3433 4 | miserandi casi, chiesi d’esservi destinato. Il vecchio Cornaro negava
3434 25 | suoi arredi che in ispecie destinava a soccorso de’ poverelli.
3435 5 | dove un dì s’agitavano i destini dell’universo, si piativa
3436 25 | risente da smarrita visione e desto attende il cenno altrui;
3437 4 | e se i bravi non sono destri, e se alcuno li impedirà?...
3438 28(10)| francese, mi attenni a quanto desunse Adolfo de Bourgoins dai
3439 19 | fermo sguardo che ricorda e determina. Teresina era posta a dura
3440 2 | chiedi ancora quattr’anni a determinarti alle nozze con mia nipote,
3441 11 | Signori e gliene riferirà le determinazioni.~Prorompono subito nella
3442 8 | e fresche acque ove ella deterse le belle membra; a baciare
3443 25 | raffigurazioni e simboli i dettati e i misteri della religione.
3444 25 | seguirne scrupolosamente ogni dettato.~Alzava poscia l’altra badessa
3445 27 | conte Belgiojoso: va bene, dev’essere il primo a salutare
3446 26 | formarono compagnie, che devastavano la città sotto colore o
3447 12 | rovesciata sopra il tempio nella devastazione che fece di Milano Federico
3448 19 | del giovine civettone, per deviare i pensieri dei circostanti
3449 28 | Francesco aveva pensato di deviarlo; fece costruire un argine
3450 29 | fra sì diverse opinioni: devo parlare francese o italiano?~
3451 25 | assumere il grado. A queste devozioni, spesso la povera Teodote
3452 11 | artificio della sua arte nuova diabolica di non rispondere, vincere
3453 16 | imponevano sul velo, succedettero diademi e collane d’oro, e chi non
3454 19 | Cessava quel loro sommesso dialogo, l’accostarsi della padrona
3455 29 | E le mie Tersicori? si diano pure incensi a tutte quelle
3456 6 | lavorava tutta settimana come diavoli, ma alla festa, capisce
3457 25 | aspramente in voce d’impero diceale, che il re desiderava parlarle
3458 25 | Di ciò la scongiuravano e diceanle che qual pur fosse la celata
3459 25 | adulatori cinedri e buffoni, diceansi Bertoldi dal loro casale,
3460 6 | guardò come per chiedermi se dicessi davvero; ma udito che dei
3461 10 | e [258] parmi da quanto diceste nella chiesa che me lo assentiate:
3462 17 | perdono dell’ardire, [375] e dicevagli che esse intendevano fargli
3463 10 | di’, che avvenne, che cosa dicevate mentre io era assente? —~
3464 21 | riprese: — Dunque, come dicevo... dove son rimasta? — e
3465 5 | buono o cattivo. Ciò per dichiarare che molti a quei tempi in
3466 25 | colla corda al collo, per dichiararsi rei, ed esser quindi mandati
3467 26 | meno, che quel mariuolo si dichiarasse mio commensale, o mi toccasse
3468 4 | milanese, la quale, perchè diciate senza errori, vi voglio
3469 28(10)| 1525, per Andrea Vanasso dicto Guadagnino, documento rarissimo
3470 11 | silenzio sublime quanto quei di Didone e di Sordello.~Poi chiede
3471 27 | larici, quadrato, largo dieciotto braccia, entro il quale
3472 28 | punta e di taglio, quando Diego d’Avilla e Giovanni d’Urbieta
3473 21 | il capo, e raccomandavano dieta. Tutti chiedevano notizie
3474 25 | liberi da ogni male, ti difenda colla sua destra, e ti apra
3475 28 | combattere come a Pavia per difendere un Re che tutti superava
3476 4 | Giovanni il più audace a difenderlo; però i bravi menavano le
3477 28 | collocate in buon posto difendono la breccia, per la quale
3478 28 | adoprarono nell’apprestare difese, nel distribuire viveri,
3479 7 | s’ingegnavano rivelarne i difetti, o censurarne gli abbigliamenti;
3480 15 | conclusione, perchè quel difetto annunziatogli gli era una
3481 21 | le popolazioni d’Europa. Diffatti gli Spagnuoli perdettero
3482 31 | compassione, sicchè fu necessità differire a miglior tempo le nozze.~
3483 25 | spesso la povera Teodote diffidando di sè, mescea molte lagrime
3484 24 | un gran lamento di quella diffidenza, e facendo vista di cercare
3485 25 | un accento, e tale se le diffondea sul volto un misto di pallore
3486 25 | virtù del cuore: queste le diffondeano sulle angeliche sembianze
3487 2 | stavano fissi in lui, videro diffondersegli sul viso un’improvvisa letizia:
3488 29 | moltiplica le ricchezze, queste diffondono i piaceri, in tutto... Piano
3489 29 | scoperta che in vent’anni s’è diffusa per tutta Europa e farà
3490 21 | il povero uomo non poteva digerirla. La debolezza cresceva ogni
3491 21 | poco riprendeva forza, e digeriva quel pane asciutto; e solo
3492 26 | nell’idea della pessima digestione. Però uno di quegli abati
3493 9 | girava intorno al fummajolo, digrignava ed il guardava con tanta
3494 26 | vicenda; e intanto fra quel diguazzamento miserabile i più furbi imbandiscono
3495 5 | sassolino nell’acqua, che si dilatano equabilmente intorno, l’
3496 25 | appena ne usciva il viso, e dilatavasi quasi facciola sul petto:
3497 7 | e ridevano, e con mille dileggi narravano in pubblico tutti
3498 7 | nuova doglianza; ella il dileggia siccome nojoso, e maraviglia
3499 30 | uno Spartano: udiasi l’uno dileggiar l’altro, e questi chiamar
3500 7 | vendetta degli audaci che osano dileggiarla. Guarda, chiede, spedisce
3501 19 | saettando d’un lampo il dileggiatore: — La ringrazio di quanto
3502 7 | nella via, e il canto che dileggiava la donna: essa guardò il
3503 7 | prima per isfuggire il dileggio della moltitudine, poi per
3504 24 | senza far vista d’udire, si dilegua, svolta al primo angolo,
3505 4 | uomini, cavalli e cocchi, e dileguarono.~Fernetica, bestemmia, indovina
3506 25 | dell’armi, alle caccie tanto dilette, più non pensava a’ nemici
3507 15 | dipinti que’ due esseri sì diletti, e giunto a Parma lo collocò
3508 21 | visitai Travaglino, villa dilettosa a metà il monte; e la casetta
3509 6 | che fu potente.~A questo dilettoso seno che la natura e l’arte
3510 4 | altra un quarto d’oncia; ma diligenza sai; un punto nè più nè
3511 21 | facciamo l’impossibile: dillo tu, Tonio mio: io, vede,
3512 2 | nulla il Maestro prima di dilungarsi da noi? rispondeva l’altro:
3513 3 | provvigione, e come la vede dilungata, pianamente va alla porta
3514 4 | genere umano? non teme un diluvio di lagrime?~— Ah no! basta
3515 7 | che la soccorrevano quasi dimandandole che fosse avvenuto; ma tosto
3516 24 | troverò io, se mi prometti di dimandarle perdono dell’ingiuria.~—
3517 4 | contadini alcuni forestieri, e dimandarli del nuovo feudatario; ma
3518 7 | dolore: aveva udito quel dimandarlo, quel pentimento, e quelle
3519 22 | che stava cucendo libri, e dimandatogli bellamente che ne fosse
3520 2 | piedi, prima di partire dimando la mano. — Il Papa gliela