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Alfabetica [« »] eppoi 10 eppure 34 equipaggio 1 era 683 eran 2 erano 93 erasi 1 | Frequenza [« »] 783 una 764 con 730 ma 683 era 646 l' 615 è 601 clara | Carolina Invernizio Il bacio d'una morta IntraText - Concordanze era |
Parte
501 3| dirvi la verità, la piccina era addormentata. —~«Io trasalii 502 3| vincere l'emozione da cui era dominato, il vecchio strinse 503 3| malgrado del suo pallore, era guarita perfettamente, e 504 3| giorno in cui Alfonso si era recato dal notaro, la contessa 505 3| madre di Nanni, la quale era affaccendata in cucina per 506 3| pranzo dei suoi ospiti.~Clara era vestita di nero, ciò che 507 3| pranzo.~Due ore dopo, Alfonso era di ritorno. Il suo aspetto 508 3| conduceva alla casetta di Nanni. Era il notaro che arrivava.~ 509 3| Il conte Guido Rambaldi era da due mesi a Parigi. Se 510 3| capitale della moglie defunta, era tuttavia riuscito a contrarre 511 3| quali sapevano che Lilia era l'unica erede delle immense 512 3| arrivo a Parigi, Guido si era incontrato col marchese 513 3| incantevole.~Guido, invece, era invecchiato: alcuni fili 514 3| l'espressione del volto era ad un tempo annoiata, ironica, 515 3| ora che la povera morta era perduta per sempre per lui, 516 3| amata quando la possedeva, era sua, e poteva essere felice 517 3| Lilia, perchè quella bambina era un continuo rimorso per 518 3| Una mattina, mentre Nara era tuttora a letto, Guido, 519 3| sopra tutto quando il tempo era burrascoso. Il conte aveva 520 3| sella. In quella carrozza era seduta una giovane signora, 521 3| trovarsi dinanzi sua moglie.~Era lo stesso viso di una bianchezza 522 3| rosea, soave.~La visione era passata come un lampo. Quando 523 3| solo nel viale: la carrozza era sparita.~— Chi può mai essere 524 3| a Clara; a Clara quando era ancora nel fiore della sua 525 3| chiamarmi tua moglie. —~Guido era irritato, ma non volle darlo 526 3| Negli occhi di Nara v’era un'espressione di ribellione 527 3| in una vettura chiusa, v’era Nara, la diabolica Nara, 528 3| tornava a casa.~Egli dunque era uscito per passeggiare, 529 3| uscito per passeggiare, e si era ingannata, sospettando di 530 3| che le parve quella dov’era l’altra mattina l’incognita.~ 531 3| l'aveva forse colpita? Si era accorta di lui che la seguiva, 532 3| sardonico della ballerina!~Ma era possibile che egli, possessore 533 3| essere delicato, etereo come era Clara, si fosse gettato 534 3| cosa non riuscisse.... —~Era dunque proprio Clara quella 535 3| carnagione da bionda. Si era tinta di nero le ciglia 536 3| chiunque la vedeva.~Essa era bellissima, ma di una bellezza 537 3| E nello stesso tempo, vi era un intimo desiderio di ricondurre 538 3| ma il vecchio notaro, si era truccato in modo, da sfidare 539 3| modo splendido.~La servitù era tutta francese, per evitare 540 3| con la bella Ines. Clara era creduta sorella di questa 541 3| forte, ed il suo orgoglio era eccitato.~— Sì.... voglio 542 3| Il cancello del villino era aperto, ed un giardiniere 543 3| gli onori di casa. —~Guido era commosso e agitato.~— Non 544 3| sedeva al pianoforte. Clara era vicina a una tavola, sulla 545 3| di disegni.~La contessa era abbigliata con una graziosa 546 3| senza rispondere.~Clara era immobile come una statua.~— 547 3| squarciarsi il cuore. Che cos'era dunque avvenuto di sua figlia? 548 3| abilmente discorso.~Ma Guido era sulle spine: non voleva 549 3| Ella rientrò finalmente. Era ancora più pallida, ed i 550 3| dinanzi al suo palazzo, dov’era un carrozza, che pareva 551 3| profondo.~La carrozza se n’era andata, ed Alfonso, traendo 552 3| VI.~ ~Non vi era dubbio. Guido si era pazzamente 553 3| vi era dubbio. Guido si era pazzamente innamorato della 554 3| mano di una morta, tanto era fredda, e la fisonomia di 555 3| perchè io l'odio! — ~Clara si era voltata di repente, livida, 556 3| odiate un'innocente?~— Non lo era sua madre.~— Ne aveste le 557 3| giurò che quella lettera era di un fratello.~— E non 558 3| ripeteva a sè stesso che Clara era innocente e che Nara era 559 3| era innocente e che Nara era la sola colpevole. Invano 560 3| guai, guai a te! —~Guido era molto pallido, dalla fronte 561 3| anche più tenero.~Guido era così confuso, che continuava 562 3| con un invincibile orrore, era forse il più potente fàscino 563 3| alle labbra.~E il suo viso era così spaventevole a vedersi, 564 3| che quella trista donna era capace di tutto, e tremò 565 3| quella femmina perversa si era impadronita di lui, di lui, 566 3| impadronita di lui, di lui, che si era battuto per causa sua, che 567 3| per causa sua, che per lei era divenuto debole, infame, 568 3| infame, assassino. Nara sola era colpevole.~Eppure quella 569 3| trattarsi di un fratello.~Era forse possibile? Qual mistero 570 3| possibile? Qual mistero era mai quello? E perchè Clara 571 3| quello? E perchè Clara si era rifiutata di rivelarlo?~ 572 3| voltò, perchè la porta si era riaperta ed appariva la 573 3| odio per la sua creaturina, era scomparso in un attimo; 574 3| raggiunse Nara che non si era mossa di salotto e non sospettava 575 3| raggiante di speranza, come non era mai stato da molto tempo, 576 3| nell'anima dell'amante.~Nara era persuasa che qualche cosa 577 3| segni di una gioia crudele.~Era bella, quel giorno, come 578 3| carezze ed i baci di lei, era per il conte una tortura, 579 3| dissero che la governante era uscita da molte ore con 580 3| ore con la bambina, e non era ancora tornata.~Quindi passò 581 3| della piccina. Ogni cosa era al suo posto.~— Non può 582 3| il corpo si abbandonò. Era svenuta.~Guido fu preso 583 3| oltrepassare il cancello, che era aperto, si fermò.~— Che 584 3| violentemente il campanello.~Era già sera, pure egli vide 585 3| avanzandosi verso il cancello.~Era il giardiniere.~— Buona 586 3| Perchè? Erano soli? Non vi era una bambina con loro? Parla, 587 3| a rompere il sigillo. Ma era buio, e non ci vedeva a 588 3| Capì però che egli non era indifferente a quella donna 589 3| figlia, e si chiese se non era stata un'imprudenza la sua 590 3| Dama Nera che la piccina era in salvo?~Colla testa in 591 3| viso.~ Assassino? Egli era una seconda volta assassino?~ 592 3| nei dintorni. Il palazzo era tranquillo. Guido calmò 593 3| gran male di testa, anzi era persuasa che fosse uscita 594 3| sbarazzato di un gran pensiero ed era divenuto quasi ilare.~— 595 3| fosse recata. Forse Nara era andata in cerca della piccina, 596 3| avrebbe trovata. La Dama Nera era partita per portarsela con 597 3| visitatore l'attendeva in piedi. Era un uomo di una quarantina 598 3| da parte di Nara? Ma Nara era viva, e da questo lato non 599 3| Ve lo dirò io, allora. Era una giovane donna bruna, 600 3| una molla, il sangue gli era salito al viso: i suoi occhi 601 3| che Nara chiede. —~Guido era pallido come un morto, e 602 3| firmato, ma la cui scrittura era perfettamente uguale a quella 603 3| Qualcuno veglia su voi.»~ ~Come era capitato, quel biglietto 604 3| La Dama Nera? Ma come si era introdotta in camera sua?~ 605 3| domestico eseguì. Il visitatore era già pronto.~Guido, con un 606 3| il conte Guido Rambaldi, era accusato di aver avvelenato 607 3| negato il delitto, e si era dichiarato innocente.~Nulla 608 3| cadavere della contessa, non era ancor stato esumato; ma 609 3| diceva che la contessa si era posta a letto dopo una visita 610 3| aveva respinto con orrore ed era morta come fulminata.~Un' 611 3| consegnata una grossa somma, ed era partita segretamente per 612 3| di questo doppio delitto era per raccogliere l'eredità 613 3| dicendo che la ballerina era stata assalita da una passione, 614 3| Altri concordavano che Nara era un mostro di scelleratezza 615 3| scelleratezza e che Guido era stato travolto da lei, in 616 3| custode del cimitero non era più quello che conoscemmo 617 3| una piccola eredità, si era ritirato in un podere colla 618 3| sua famiglia e da becchino era diventato agricoltore. Noi 619 3| qual parte, al pover’uomo, era piovuta l'eredità.~Il nuovo 620 3| eredità.~Il nuovo custode era un uomo pingue, dalla fisonomia 621 3| impedire alla gente che era ivi accalcata di penetrare 622 3| gli si piegarono.~La cassa era vuota.~La scena, successa 623 3| descriverla.~La sorpresa era sul volto di tutti.~—Che 624 3| Questi non parve intenderlo; era rimasto come fulminato.~— 625 3| contessa, nella cassa.~— Era vestita tutta di bianco.~— 626 3| chiedeva a sè stesso se era pazzo, o se sognava.~Il 627 3| se sognava.~Il cadavere era sparito? Ma come? In qual 628 3| tomba, faceva la commedia? Era lui il colpevole? Ma che 629 3| in casa del custode, ch’era addetto prima al cimitero. 630 3| cadavere della contessa, si era divulgata in città, e tutti 631 3| potuto districare la matassa, era la nutrice di Lilia, Nanni 632 3| indagini riuscirono vane.~Nara era stata messa a parte di tutti 633 3| rapido, come il lampo, le era passato per la mente.~Se 634 3| aspettavano? Pure la contessa era stata rinchiusa nella cassa, 635 3| cassa, e seppellita! Ma era forse il primo caso che 636 3| perchè allora la contessa si era nascosta? Perchè non era 637 3| era nascosta? Perchè non era ricomparsa in società, a 638 3| mosse, nè voltò il capo.~Era accasciato, avvilito. Nel 639 3| spaventoso che lo colpiva, era meritato.~Ad un tratto sentì 640 3| una pila elettrica.~Nara era entrata, ed ora gli stava 641 3| Nara riprese la parola.~— Era un'avventuriera.... —~Questa 642 3| neppure di nominare! —~Nara era al colmo del furore.~— Ah! 643 3| furore.~— Ah! tu la difendi? Era la tua ganza dunque? Hai 644 3| VIII.~ ~Era un martedì, quando si aprirono 645 3| rumoreggiava.~Il banco della stampa era pieno, i giurati erano al 646 3| Rambaldi. Vestiva di nero, era pallidissimo in volto, ma 647 3| un sorriso sulle labbra. Era splendidamente bella ed 648 3| luminose: il suo colorito bruno era alquanto animato: le labbra 649 3| ora gli sedeva al fianco, era stata il suo cattivo genio 650 3| L'esame dei testimonî era finito, ed il Pubblico Ministero 651 3| testimone annunziata comparve. Era una signora tutta vestita 652 3| da stupore.~Tra la folla era corso un brivido di spavento; 653 3| si chiedeva se sognava od era sveglia.~Ma il presidente, 654 3| contessa Rambaldi che solo era rimasta tranquilla, esclamò:~— 655 3| non fosse sepolta viva, era cosa da smarrire il senno 656 3| La commozione del conte era passata nell'animo di tutti.~ 657 3| un bicchiere.... —~Guido era livido, ma non protestava.~— 658 3| testa alta, il sangue le era affluito al volto, e tutto 659 3| doveva raccogliermi non era ancor pronta, e fui deposta, 660 3| uomo che mi aveva salvato era mio fratello.» —~Clara si 661 3| perchè troppo sacra le era la memoria di sua madre.~ 662 3| disse di quella donna che era andata a frapporsi fra lei 663 3| intendere a Guido che egli era suo amante.~— Sì, è vero, — 664 3| rivolsero dalla parte dove era sparito l'usciere, mentre 665 3| di lui. Poi più tardi si era pentito, e si era ricordato 666 3| tardi si era pentito, e si era ricordato della colpa che 667 3| dalla contessa, quando Nara era venuta ad abitare nello 668 3| in qual modo suo fratello era pervenuto a salvarla dalla 669 3| mia figlia. Seppi che ella era partita con mio marito e 670 3| amavo sempre.~«No, egli non era colpevole. Era stato traviato, 671 3| egli non era colpevole. Era stato traviato, ma la sua 672 3| aiuto, seppi che mio marito era a Parigi. Allora il notaro, 673 3| cogli occhi fiammeggianti.~—Era proprio lei! — mormorò Guido 674 3| a voce alta — io, che mi era proposta di salvare mia 675 3| vivevo ancora, che mia figlia era salva.... » — ~La porta 676 3| Lilia guardò suo padre che era caduto in ginocchio, ed 677 3| ah!... —~La disgraziata era divenuta pazza. Se la giustizia 678 3| guarita dalla sua pazzia, era stata còlta da un nuovo 679 3| nuovo accesso furioso, e si era gettata da una finestra 680 3| Così di quella donna, che era stata il genio malefico 681 3| ultimo atto del dramma si era compiuto.~Clara passò il 682 3| del vecchio notaro, che era venuto allor allora.~ — 683 3| chiuderete gli occhi…. — ~Egli era venuto per portare la notizia