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358 disse
357 mia
354 sua
351 se
Carolina Invernizio
Il bacio d'una morta

IntraText - Concordanze

disse

    Parte
1 1| nostri bagagli, Alfonso! — disse.~— Li manderemo a ritirare, 2 1| cavallo vada troppo piano? — disse ad un tratto rivolgendosi 3 1| cuore.~— Senti come batte, — disse con serietà — non sono meno 4 1| Ma non fu l'ultima! — disse Ines con una voce debolissima, 5 1| Alfonso non parlare così! — disse con voce commossa, soffocata — 6 1| Credo che siamo arrivati, — disse rivolgendosi alla compagna.~ 7 1| commozione.~— Non so.... — disse con voce soffocata — tremo, 8 1| al cuore.~— Finalmente, — dissesapremo qualche cosa. —~ 9 1| portarlo in casa, signora…, — disse il fiaccheraio che era sceso 10 1| chiama la signora contessa, — disse una contadina.~— Silenzio! — 11 1| di questo vin vecchio, — disse una contadina offrendo alla 12 1| assistita io, signore, — disse rossa e confusa. — La signora 13 1| governante, ma questa ci disse poi che la contessa aveva 14 1| governante della bambina ci disse che dopo la mezzanotte svegliandosi, 15 1| Potrò dunque vederla? — disse tentando di fare alcuni 16 1| Sì, tu la vedrai…. — disse la giovine accarezzandolo 17 1| No..... oh! no..... — disse Alfonsoperchè dovrà condurci 18 1| Ma tu hai la febbre? — disse spaventata.~— Non è nulla… 19 1| insistè.~— Ebbene.... — disse con voce soffocata — fai 20 1| solo.…~— E tu lo pensi? — disse la giovine con esplosione. — 21 1| sono pronta, amico mio, — disse la giovane sposa.~Il fiaccheraio 22 1| cimitero.~— Ci siamo, — disse Alfonso, facendosi livido 23 1| un momento a scendere, — disse intanto ad Alfonso che stava 24 1| una tomba, ma una morta, — disse in tono più sommesso il 25 1| Io aspetto qui fuori, — disse intanto — se hanno bisogno 26 1| borchie dorate.~— Eccola , — disse a bassa voce il custode.~ 27 1| denari.~— Quest’è per voi, — disse a bassa voce — se acconsentite 28 1| allontanarne Alfonso:~— Aspetti, — disse — che l'apra, così potrà 29 1| rivedrò…. la rivedrò.... — disse a voce sommessa, ardente, 30 1| occhi.~— Bella e buona, — disse Alfonso con un brivido.~ 31 1| trasportare la morta in casa mia — disse il custode esitante — ho 32 1| freddo.~— Ascoltatemi, — disse brevemente — non ha detto 33 1| seppellirla con questo dubbio? — disse a sua volta Ines con un 34 1| di quelle supposizioni, disse:~— Ebbene, ammettiamo che 35 1| saprà quanto è successo, — disse Alfonso portandosi una mano 36 1| Aspettatemi qui un momento, — dissevado ad avvisare mio nipote. —~ 37 1| avvicinato.~— Aprite, — disse ai becchini.~L'umidità della 38 1| che tu non tornassi più, — disse la vecchia.~— Zitta.... 39 1| Chê!… è sempre diaccia, — disse Nanni con un brivido.~E, 40 1| balbettò.~— No, — disse Alfonso rialzandosi livido 41 1| signora, ha tanto sonno!… — disse la vecchia Sandra con accento 42 1| giuro.~— Allora vado, — disse la giovane donna alzandosi 43 1| vivesse ancora.~— Amico, — gli disse Alfonso, volgendosi a lui 44 1| le mie braccia, Clara, — disse con voce commossa Alfonso.~ 45 1| vedrai.... ora riposa; — disse Alfonso sempre più imbarazzato — 46 1| mi lascerai, Alfonso, — disse mentre infatti richiudeva 47 1| chiamare il dottor Moro, — disse la Sandra a suo figlio.~— 48 1| ma alla prima parola che disse, Ines fu di parere contrario.~— 49 1| minutamente.~— Non è cosa grave, — disse ad un tratto alzandosi. — 50 1| proposito del signor conte, — disse Nanni con aria indifferente — 51 1| certo....~— Non verrà? — disse Nanni, che avrebbe voluto 52 1| Sicuro che lo so! — disse la moglie del giardiniere — 53 1| La signora è salva, — disse — è guarita. —~Alfonso, 54 1| non ci lascerete così, — disse vivamente Alfonso — io vi 55 1| seno, e con voce tremula disse:~— Lascia che io ti abbracci 56 1| abbia corso un pericolo, — disse con una voce soavemente 57 1| mentire.~— Sì.... è salva; — disse — non temere per lei.... 58 1| vita!~— Io ti dirò tutto, — disse Alfonso a voce bassa, tremante — 59 1| ti guardi, sorella mia, — disse Clara, sollevando colle 60 1| mi trovavo a ricevervi, — disse con ingenuità — eppure non 61 1| indovino il resto!... — disse la contessa con un sorriso 62 1| sogno.... era una realtà; — disse Clara — mi pareva sai.... 63 1| ci lasceremo mai più! — disse il giovine stringendosi 64 1| Alfonso ritarda.... — disse dopo un breve silenzio la 65 1| Lilia è bello, non è vero? — disse dopo un momento la contessa 66 1| Il suo vero nome però, — disse — è Alfonsina.... un nome, 67 1| è tutta una storia.... — disse.~— Potete raccontarmela?~— 68 1| un momento di silenzio, disse:~— Mio marito, come tutti, 69 1| sorriso melanconico:~— Ah! – disse — che tu non debba mai provare, 70 1| Alfonso ve l'ha promesso, — disse Ines chinandosi, per baciare 71 1| quando ce la racconterete? — disse con prontezza Ines.~La contessa 72 1| della stanza.~— Avanti, — disse Ines.~Era la contadinotta 73 1| cosa della mia Lilia, — disse Clara con un sorriso divino — 74 2| che lo guardava stupita, disse:~— Nel caso che alcuno venisse 75 2| tremula:~— Siedi, — gli disse — se devi parlarmi a lungo. —~ 76 2| tremate così, signorina, — le disse allora il servitore — non 77 2| Sto per adempirla, — disse il vecchio, traendo da una 78 2| l'angelo che è ora,» — mi disse vostra madre — «tu le consegnerai 79 2| Mia madre mi supplica? — disse con le lacrime agli occhi 80 2| contro mio fratello?… — disse dopo alcuni minuti di silenzio, 81 2| fanciullo non fosse suo, — disse lentamente.~Clara era troppo 82 2| sognato degli angeli, — disse Clara dopo una lunga pausa — 83 2| incanto.~— Sono pazzo, — disse fra Clara non ha proprio 84 2| fragole.~— Non ho nulla, — disse — non ricordo di che parlavi.~— 85 2| impallidì a vicenda.~— Eppure, — disse con ingenuitàvedi, mi 86 2| sempre la stessa, babbo, — disse quasi lietamente la fanciulla.~— 87 2| Taci, mio buon Nemmo, — disse — mi farai arrossire. Parliamo 88 2| Venite da questa parte, — le disse Nemmo — e nascondetevi dietro 89 2| forse offesa, signora? — disse a voce bassa.~— No, mio 90 2| fanciulla.~— Ascoltami: — disse — mi vuoi bene?~— Oh! tanto, 91 2| molto lontano da me? — disse.~— Sì,... non puoi vedere 92 2| un ragazzo, che Nemmo le disse essere un orfano abbandonato 93 2| affannarti, sorella mia, — le disse — io porterò il nome di 94 2| sorella mia....~— Alfonso! — disse la giovinetta trasalendo.~ 95 2| rimprovero che mi fai? — disse fissando in viso il fratello.~— 96 2| puri come la tua anima, — disse la giovinetta — e ti conserverai 97 2| stanzetta come la tua? — disse il fanciullo con esplosione — 98 2| libriccino di preghiere; — disse togliendolo dal tavolino — 99 2| mi lascierà mai, mai; — disse — io ti chiamerò ad ogni 100 2| fratello, con voce tremante, disse:~— Bisogna lasciarci.... 101 2| buon Nemmo.... addio, — disse ancora Clara stringendo 102 2| mattina.~— Che fai, Giacomo? — disse al servo in tono imperioso.~— 103 2| un burrone?~— Perchè mi disse un contadino che ha veduto 104 2| mai nulla di tutto ciò, — disse il conte — o faccio cadere 105 2| impassibile.~— Sta bene; — disse alzandosiora mi condurrai 106 2| avanti, io non temo nulla, — disse il gentiluomo con voce soffocata, 107 2| importa, voglio vedere, — disse con gesto brutale e risoluto 108 2| spelonca.~— Dammi il bastone, — disse il conte al capraio.~— Che 109 2| tornare alla tua capanna, — disse bruscamente.~Ronco fece 110 2| si raggrinzarono, ma non disse una parola; e tolta di tasca 111 2| piangere liberamente, — disse con voce commossa il vecchio 112 2| accarezzando le guance di Alfonso, disse:~— dentro avete un cuore, 113 2| forse male, caro babbo? — disse la fanciulla guardandolo 114 2| alquanto dalla villa, — disse Clara fissando di nuovo 115 2| Non ti spaventa, babbo, — disse con voce tremula, commossa — 116 2| è caduto.~— Tu?... tu? — disse il conte con esplosione, 117 2| al giovane.~— Grazie, — disse con accento sommesso e tronco, 118 2| piedi.~— Mi dispiace, — le disse il giovane — di non avere 119 2| Strada facendo, il giovane le disse il suo nome, le parlò della 120 2| Signor Rambaldi, — gli disse — io non dimenticherò mai 121 2| al vecchio.~— Signore, — disse con voce commossa — la mia 122 2| felicità di Clara; — gli disse con dolcezza il buon vecchio — 123 2| comprendete, Alfonso; — disse — il cuore di Clara non 124 2| Sono cattivo, non è vero? — dissepiango senza ragione, 125 2| preoccupata.~— Aspettami, — disse ella ad un tratto staccandosi 126 2| ti far aspettar troppo, — disse Guido, baciando la manina 127 2| Volete che vi aiuti? — disse alla sposina.~— No.... piuttosto 128 2| trasalì.~— No.... no; — disseRonco deve aver qualche 129 2| potrebbero chiedere di voi, — disse la governante a Clara130 2| Parla, che vuoi da me? — disse in tono quasi brusco al 131 2| Il modo brutale con cui disse queste parole, fece salire 132 2| tutto quello che ho qui; — disse aprendo con moto febbrile 133 2| vostra luna di miele; — disse — ma badate che se ritardaste 134 2| che parte devo passare? — disse.~— Aspetta…. nasconditi 135 2| cercando di prevenirlo, disse:~— Il babbo ci aspetta di 136 2| recarti al Bosco? — gli disse Clara con il suo angelico 137 2| dunque, mio caro, — gli disse — che ho bisogno di riposo.... 138 2| trascinarla.~— Lasciatela, — disse Guido con voce sdegnata, 139 2| il signore è italiano? — disse con accento beffardo.~— 140 2| A domani, signore, — disse facendo l'atto di allontanarsi.~— 141 2| marchese....~— Lo conosco, — disse con un inchino il duca.~— 142 2| molto d'avervi salvata, — disse Guido con un sangue freddo 143 2| A rivederci, signora, — disse.~Senza alzare gli occhi 144 2| del marchese di Chârtre, — disse.~ ~ ~ ~ 145 2| affetto.~— Finalmente! — dissecredevo che tu ti fossi 146 2| lo stesso caposcarico; — disse — eppure io mi fido tanto 147 2| la verità a tua moglie? — disse dopo alcuni minuti di silenzio.~ 148 2| tutti!~— E lo credi, tu? — disse il marchese con esplosione. — 149 2| Ascoltami e vedrai, — disse lentamente. — Quando io 150 2| Nara?~« — Quella ! — mi disse indicando col ditino la 151 2| lascio battere da Nara, — disse.~«Io guardavo quella gracile 152 2| Non l'ho osservata, — disse francamente Guido.~Il marchese 153 2| bruttissima.~« — Straniero, — mi disse con un ironico sorriso — 154 2| la faccenda sta così! — disse battendo un piede. — E se 155 2| condurrai lontano di qui? — mi disse.~«— Sì, lontano lontano, 156 2| Perchè piangi, Nara? — le disse gettandole le braccia al 157 2| Condurresti anche me, con te? — mi disse con franchezza Nara, guardandomi 158 2| rimproveri. Ma il giovane le disse che aveva incontrato un 159 2| smorfia.~— Che avrà mai? — disse fra Clara. — Sarebbe 160 2| Clara:~— Per domattina, — disse — avevo combinato di fare 161 2| Neppure per farmi piacere? — disse Clara, che le sembrò di 162 2| Se sapesse tutto!... — disse fra . — Povera donna! —~ 163 2| frenare la sua emozione, disse invece:~— Dunque posso sperare 164 2| la spada!~— Benissimo, — disse Guido.~— Ne ho un paio nuove 165 2| bene.... vedrai.~— Certo, — disse il visconte.~— E darai una 166 2| Abbreviate i preliminari, — disse Guido al marchese — ho fretta 167 2| la scelta delle armi, — disse il marchese.~— Vi ringrazio, — 168 2| Sono del vostro parere, — disse freddamente il duca. —~— 169 2| dopo un minuto di esame, disse:~— Non è nulla, il povero 170 2| la ferita.~— Infatti, — disse Guido — io mi sento benissimo, 171 2| condurrò al mio palazzo, — disse vivamente.~Guido per tutta 172 2| subito subito, amico mio, — disse ella gettandosi al collo 173 2| Calmatevi, signora contessa, — disse con aria grave il marchese — 174 2| medico, chiamato subito, disse che si trattava di una congestione 175 2| credette a una disgrazia, si disse che forse il pover uomo, 176 2| dunque nome, fortuna? — disse la giovane sposa. — Ah! 177 2| giorno ciò non accada; — disse con dolcezza Alfonso — ma 178 2| segreto di due amanti e disse fra che quella scoperta 179 2| servito.~ — Grazie, Alfonso, — disse Claragrazie di tutte 180 2| prometto, signora contessa, — disse Alfonso stringendo la mano 181 2| Va' tu.... e divertiti, — disse.~— Sarei capace di rimanere 182 2| madre.~— Son già le nove, — disse — è ora ch’io vada a letto 183 2| Voi cenerete con me, — disse Nara con un sorriso inebriante.~ 184 2| ceno in questo gabinetto, — disse alla cameriera accorsa — 185 2| rimorso nel cuore di Guido, disse con tenerezza:~— Un'altra 186 2| Fece due passi innanzi e disse con voce sorda, minacciosa, 187 2| Alfonso è mio fratello, — disse infine sordamente — e se 188 2| vostra!~— Sì, lo ripeto! — disse Guido animato da un pensiero 189 2| Comandatemi, ed io ubbidirò, — disse il tristo, quasi supplichevole.~— 190 2| impeto involontario, gli disse:~— Lasciami, lasciami, tu 191 2| sforzava di sembrar commossa, disse:~— Ascoltami, Guido, non 192 2| riflessione:~— Ascoltami: — disseora tu verrai con me; 193 2| al cervello.~— Vengo, — disse brevementeuscite! —~ 194 2| Prendetela, portatela via, — disse Guido alla governante, che 195 2| provata una forte emozione, — disse un momento dopo, rialzandosi, 196 2| servirvi io, signore, — disse.~Il dottore si rivolse, 197 2| non mi muoverò di qui, — disse.~— Vi preme dunque che la 198 2| che la contessa muoia, — disse lentamente il dottore, con 199 2| firmerò mai questo foglio, — disse — la mia sostanza mi appartiene, 200 2| Nara che qui comanda? — disse la contessa pallida d'indignazione.~ 201 2| sensualità.~— Nara sono io! — disse, fissando il suo occhio 202 2| una seggiola.~— Ah! ah! — disse sghignazzando — che scena 203 2| Uscite, uscite subito, — disse — o vi faccio gettar fuori 204 2| primo che si avvicina, — disse con una calma orribile — 205 2| spacco la testa.~— Firma, — disse con voce rauca Guido — o 206 2| di forze.~— Date qua, — dissedatemi quel foglio, firmerò;… 207 2| infame e vile insieme; — disse la contessa al marito — 208 2| minacce abiette di lui, disse con voce ferma che non avrebbe 209 2| si confà a meraviglia, — disse — godo di trovarvi in perfetta 210 2| piccina: debbo parlarvi, — disse il conte con impazienza.~— 211 2| acquistarla voi, signora; disse con amara ironia — ma vi 212 2| con sembiante tranquillo, disse:~— Potete lasciar entrar 213 2| sola interrogazione; non disse una parola; ma vide Guido 214 2| rendere calma ed uguale, disse:~— La persona che voleva 215 2| Venderò questo possesso, — disse con un sorriso di sdegno 216 2| signora!~— Ella è , sì; — disse la contessa in preda ad 217 2| viva.~— Ebbene, sì, è ; — disse balbettando — ma non temete, 218 2| chiave del tuo scrigno, — disse a voce bassa alla contessa.~ 219 2| padrona si sente poco bene, — disse — mettetela a letto, manderò 220 2| fatto un brutto sogno.... — disse.~La governante trasalì.~— 221 2| signora andasse a letto; — disse la governante — ha fatto 222 2| vieni dalla mamma tua, — disse sollevandola a stento fra 223 2| mia morte non tarderà, — disse — e gl'infami esulteranno; 224 2| sarebbe di pagarlo subito, — disse con accento sardonico.~— 225 2| stritolarle.~— Non lo farai, — disse a denti stretti — non lo 226 2| te stesso.~— Ho paura! — disse Guido, con voce convulsa — 227 2| Bah! ne sono stanca; — disse Nara — e, dopo tutto, preferisco 228 2| un'imprudenza uscire, — le disse la governante, che l'osservava 229 2| governante.~— Aspettami qui, — disse — non mi fermerò più di 230 2| Grazie di essere venuta; — disse — ma sedete, signora, vi 231 2| venuta qui per insultarmi? – disse.~La povera Clara tremò.~— 232 2| contessa.~— La società, — disse — a quest'ora vi ha giudicato.~— 233 2| lasciamolo da parte; — disse Clara con voce triste e 234 2| rappresentiamo una commedia; — disse Narafirmate quella carta 235 2| stancherà, alla fine! — disse con voce alterata, ma che 236 2| occhi.~— Ora è tempo, — disse Nara; e preso su di un caminetto 237 2| Sarai dunque sempre vile, — disse Nara con disprezzo, e fissò 238 2| coi loro aliti.~— Bevi! — disse Guido, con voce chiara e 239 2| morto.~— Siete pazza, — disse — vaneggiate. —~Nara rise.~— 240 2| Firmate questa carta, — disse freddamente Guido, ponendogliela 241 2| Ho veduto mio marito! — disse semplicemente Clara.~Il 242 2| d'acqua, ve ne prego, — disse la contessa sollevando la 243 2| Ah, come mi fa bene! — disse. — Ora mi sento meglio.... 244 2| che non mi lascia pace, — disse Clara col suo melanconico 245 2| Non parliamo più di ciò, — disse — e permettetemi di accompagnarvi 246 2| scattò.~— L'uccide lui! — disse.~Il medico aggrottò le ciglia.~— 247 2| Mia figlia mi chiama.... — disse Clara, presa da una specie 248 2| Guido:~— Signor conte, — disse — la povera signora mi aveva 249 3| premura.~— Fatelo passare, — disse burbero il notaro.~Il visitatore 250 3| v'incomodate, vi prego, — disse il giovane con gentilezza — 251 3| In molto, signore, — disse il giovane con accento profondo, 252 3| stanza dello scrivano, e disse che non voleva esser disturbato 253 3| quegli occhi sbarrati, — disse — sono nella pienezza delle 254 3| ed a voce bassa, ansante, disse tutto quanto era avvenuto.~ 255 3| ad Alfonso:~— Leggete, — disseleggete,... questa lettera 256 3| subito, io verrò con voi, — disse Alfonso concitato, alzandosi.~ 257 3| commossa:~— Passino, signori, — disse ritraendosi alquanto.~— 258 3| prima voi, buona donna, — disse il notaro — per avvisare 259 3| ad Alfonso ed al notaro, disse:~— Possono entrare, signori, 260 3| singhiozzi:~— Grazie, — dissegrazie di esser venuto. 261 3| non avrei mai creduta, le disse:~« — Non piangere, io sono 262 3| Potete parlare, Alfonso, — disse.~Gli occhi dell'ammalata 263 3| riguardi.~— Giustina, — disse Alfonso, con voce grave — 264 3| freddo.~— Non è nulla, — disse togliendo da un tavolino 265 3| comprendeva.~— Se quella donna, — disse Alfonso con la sua aria 266 3| salvarla.~— E la salveremo; — disse il notaro con voce calma — 267 3| dopo un lieve sospiro, disse:~— Il conte Guido aveva 268 3| Bisogna scendere, — disse — siamo arrivati. Io prenderò 269 3| saremmo fermati a Milano? — disse bruscamente Nara.~« — Nessuno.... 270 3| quasi subito.~« — Andiamo, — disse con asprezza.~«Salimmo in 271 3| Avanti.... avanti.... — disse Alfonso, con un lieve gesto 272 3| scese per il primo, e ci disse di attendere.~«Un quarto 273 3| bimba nel corridoio, — mi disse — e cercate di farla stare 274 3| salotto.~« — Giustina, — disse con un accento gentile, 275 3| senz'altro la seggiola, e mi disse con molta bontà, sorridendo:~« — 276 3| avvide.~« — Giustina, — disse sempre con dolcezza — mi 277 3| la grossa, mia cara, mi disse. —~« Io guardavo intorno 278 3| riusciti.~« — Povera donna, — disse il vostro padrone — sono 279 3| vostre parole sono gravi, — disse. — Chi sono dunque quei 280 3| Di dove siete? — mi disse il giovane, che il mio denaro 281 3| Non temete, Giustina, — disse il giovane con accento solenne — 282 3| nuovo.~— Ma non pensi, — disse — che la mia Lilia avrà 283 3| e con affetto materno, disse con mesta voce:~— Senti: 284 3| Il pranzo è all'ordine, — dissedevo servirlo? —~Ines 285 3| che le coperse di baci, disse con voce tremante:~— Perchè 286 3| Calmatevi, contessa, calmatevidisse infine il notaro — e perdonate 287 3| mirò a lungo.~— Sapete, — disse Clara a stento — che volevano 288 3| pensiero con lo sguardo, le disse a voce bassa e pacata:~— 289 3| tornato a far colazione, — disse fra l'ironico e il rabbioso.~ 290 3| tu, che mi parli così? — disse con accento soffocato.~Guido 291 3| darlo a divedere.~— Pensa, — disse esitando — che sono appena 292 3| Sì.... voglio vincere, — disse a stessa.~Eppure, in 293 3| indifferenza.~— La vedova, — disse — è forse quella bella signora, 294 3| sollevando un vaso di fiori, disse ruvidamente:~— Non lo so; 295 3| momento d'intervenire.... — disse Alfonso.~E stringendo una 296 3| signore cerca forse di me? — disse con corretto accento francese.~ 297 3| Alfonso.~— In verità, — disse — non ci trovo nulla di 298 3| giornale.~— Permettete, — disse Alfonso — che vi presenti 299 3| sguardo del conte.~— Prego, — disse questi — che nessuno si 300 3| un piacere che ci fate, — disse il notaro con voce leggermente 301 3| memoria dolorosa per voi, — disse Alfonso che appariva commosso.~ 302 3| Siete rimasto dunque solo? — disse Ines, con un accento d'ineffabile 303 3| Rassicuratevi, signore, — disse — è cosa che le succede 304 3| La crisi è passata, — disseora tornerà. —~E cambiò 305 3| alzò.~— Bisogna seguirlo, — disse agitata — voglio sapere 306 3| calmatosi per il primo, disse:~— Sì, la rivedrete, contessa, 307 3| Ora tocca a me.... — disse a voce bassa — bisogna farsi 308 3| occhi di Clara.~— Sì, — disse con voce ferma — forse hai 309 3| rossore.~— Oh! tanto, — disse — tanto!~— Ma se vi si offrisse 310 3| capo sul petto.~— E voi, — disse — che all'apparenza sembrate 311 3| convulsamente.~— Signore, — disse ad un tratto Clara, mentre 312 3| vedere vostra figlia! — disse.~Guido trasalì ed alzò la 313 3| Forse vi disturbo? — disse Clara dolcemente, e con 314 3| Fermatevi, signora Elena, — disse Guido.~La sua voce tremava, 315 3| Pensò alle minacce di Nara e disse a stesso che l'infame 316 3| rapidamente, a bassa voce, disse:~— Vestite subito la piccina 317 3| commozione.~— Uscite? — disse con tranquillità.~— Sì, 318 3| Aspettate un momento, — disse il conte.~Ed afferrando 319 3| stringerla, e sempre in fretta le disse:~— Ebbene, se amate mia 320 3| Non può essere fuggita, — disse fra — a meno che Guido 321 3| vostra figlia non si trova? — disse Nara con accento sardonico.~— 322 3| Ebbene, la troverò io! — disse, e fece alcuni passi per 323 3| Buona sera, signore, — disse questi, togliendosi il berretto — 324 3| Venga con me in casa, — disse — accenderemo un lume, così 325 3| Conducilo in salotto, — disse Guido — verrò subito. — ~ 326 3| ho l'onore di parlare? — disse Guido che aveva ripresi 327 3| mio gabinetto un'ora fa, — disse lentamente il magistrato — 328 3| Voglio parlar di Nara, — disse il procuratore.~Il conte 329 3| Come! Voi vorreste?... — disse il conte, con accento soffocato.~— 330 3| confessate colpevole? — disse freddamente e con voce grave 331 3| superbamente.~— Signore, — dissepermettete che io vada 332 3| esco con quel signore, — disse — forse non tornerò a casa 333 3| biglietto della Dama Nera, e disse fra , con rassegnazione:~— 334 3| Costretto a rispondere, disse che l'aveva affidata ad 335 3| parve che svenisse.~No, — disse — non verrò, non posso!...~— 336 3| vibrante:~— Ebbene, sia — disse — verrò. —~Mezz'ora dopo, 337 3| Non posso, non posso…. — disse con voce soffocata.~Il magistrato 338 3| molto.~—Sono una pazza, — si disse — che devo io temere? —~ 339 3| testa.~—Fatela entrare, — disse a voce alta il magistrato.~ 340 3| ricevimento.~— Sedete, signora, — disse il giudice istruttore, accennandole 341 3| mi sembrava necessario, — disse il magistrato.~— Ve ne ringrazio, 342 3| si rattenne.~— Signora, — disse severamente il magistrato — 343 3| sonora del presidente, che disse:~— Introducete gli accusati. —~ 344 3| cuori.~— Il vostro nome? — disse il presidente.~L'incognita 345 3| il silezio: il presidente disse a Nara che se non smetteva 346 3| interessamento e di pietà sul marito, disse:~— Diteci allora come avvenne 347 3| indebolita di salute, — disse — e andavo soggetta ad attacchi 348 3| violenta scossa morale; — dissesappiamo che vi eravate 349 3| donna.~— Io non l'accuso; — disse la contessa con mestizia350 3| giovinetto un uomo onesto.~Disse che tutti i tentativi per 351 3| primi anni di matrimonio, disse di quella donna che era 352 3| Non accuso senza prove…. — disse con dolcezza Clara. — Signor 353 3| il servo con voce chiara, disse che indotto da Nara e persuaso 354 3| l’amante della contessa. Disse che Alfonso ebbe pietà di 355 3| Ciò riguarda me sola, — disse — se io avessi avuta più 356 3| guance.~— Sì, ero io! — disse a voce alta — io, che mi 357 3| lo fui da te, da tutti? — disse Guido con accento soffocato, 358 3| sulle ginocchia di Guido, disse amorosamente:~— Ecco il


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