Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Carolina Invernizio
Il bacio d'una morta

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
divid-guard | guari-legge | leggi-parla | parle-raro | raso-sbara | sbarr-spiar | spias-umano | umidi-zeppo

     Parte
1518 3| avidamente una porzione di carne, dividendo il mio pasto con la piccina.~« 1519 3| non rispose.~— Prima di dividerci, vi raccomando di non vi 1520 1| ingente patrimonio. «Ma noi lo divideremodiceva Clara nella sua 1521 2| moglie, ma fino da stasera dividerete il vostro appartamento.~— 1522 2| quando fu il momento di dividersi, Clara non poté contenersi: 1523 2| fratellino o una sorellina che dividesse i miei studî, i miei svaghi. 1524 3| come una grazia, che io dividessi la tua esistenza? Mai! Tu 1525 2| uscir di camera.~Clara, divisa tra l'affetto del marito 1526 1| rimettere a domani questo tuo divisamento? — mormorò timidamente — 1527 2| intiero.~Ma Clara, che avea divisato di scrivere in quel giorno 1528 2| nuovo freddo saluto, si divisero.~Nara che avea assistito 1529 2| per intenderci circa la divisione, ma vedo che mi sono ingannata.~ 1530 1| agghiacciate: lo spirito non era diviso dalla materia. Alfonso per 1531 1| testa fuori dal finestrino, divorando le strade con gli sguardi.~— 1532 2| estatico ai piedi di lei, divorandola con lo sguardo, sorbendo 1533 2| giovinetto fra le braccia e divorandolo dai baci:~— Mio fratello! — 1534 3| meglio. —~Il conte lo seguì, divorato dall'impazienza.~Appena 1535 2| le cortine dell'alcova, divorava, cogli occhi ardenti, la 1536 3| cadavere della contessa, si era divulgata in città, e tutti vi facevano 1537 1| cassa vuota della contessa, le mie dimissioni; da ieri 1538 2| Povero Morgan, era così docile, così ubbidiente, e se non 1539 3| valigia, ed alcuni pacchi di documenti.~Al rumore delle ruote, 1540 1| Dal treno che arriva alle dodici da Livorno, erano scesi 1541 1| sollevava ad intervalli con dolcissimi palpiti. Sarebbe stata crudeltà 1542 2| collera.~Per un momento fu dolentissimo di aver ceduto alla violenza 1543 3| ricompensa simile....~— Hai da dolerti di me?...~— Ricordati di 1544 2| in quell'istante assai dolorose.~Con gli occhi gonfi di 1545 2| Scrisse a suo fratello domandandogli aiuto e consiglio; ne attese 1546 2| cadere ai piedi di lei, domandarle perdono, quando fu distolto 1547 2| fame, o un ammalato povero, domandava per compassione quei servigî, 1548 3| Nara al fianco, tutti si domandavano se quella bella creatura, 1549 3| giudice istruttore.~— Noi non domandiamo mai il nome di coloro che 1550 2| è?~— Giovedì.~— Ebbene, domenica verrò a desinare da voi 1551 2| di passaggio, e non vi ho domicilio. —~Il conte Rambaldi mentiva, 1552 3| giudizio, e comincerà a dominarlo fin da piccino.~— Ma se 1553 2| pupille.~Il conte, cercando dominarsi, si avvicinò al letto, ed 1554 2| d'animo risoluto, che mi dominasse colla sua audacia, che non 1555 2| gli aveva generosamente donata, ma altresì la cassetta 1556 2| Guido si slanciò dalla parte donde gli parve che venisse la 1557 2| pentita d'avermi fatto il dono della tua giovinezza, della 1558 2| meglio rimettere la gita al dopopranzo, perchè allora il signor 1559 2| disordine i riccioli della sua dorata capigliatura.~Guido non 1560 2| per sempre. —~Guido non dormì neppure un'ora quella notte. 1561 1| sei stanca, hai bisogno di dormir dell’altro. —~La contessa 1562 1| essere giunto in tempo, non dormirei più, impazzirei. Tu mi dici 1563 1| braccia che tremavano.~— Sì, dormirò.... e tu non mi lascerai, 1564 2| affascinante.~Clara era dotata di un temperamento nervoso, 1565 1| capiva che mille pensieri doveano agitarle il cervello.~— 1566 3| patrimonio della contessa, dovendosi prima compiere le formalità 1567 2| così debole, che pareva doversi spezzare in un soffio, era 1568 2| Oh! tanto, tanto.~— E se dovessero allontanarmi per sempre 1569 2| ho detto.~— Ma se domani doveste restar ferito per cagion 1570 2| nello stato in cui siete. Dovevate mandarmi a chiamare. Oggi 1571 2| sembrava squarciarsi.~— Perchè dovresti amarmi? — ripeté — ti ho 1572 2| vorrete sbarazzarvi di lui, dovrete rivolgervi a me.... io mi 1573 3| sempre usato i riguardi dovuti alla contessa, perchè quella 1574 1| intrecciata da tanti episodî drammatici e commoventi.~~ 1575 2| Così parlando, Clara aveva drizzata la sua persona flessibile 1576 2| cuore.~Ormai ella non aveva dubbî. Il suo Guido, non l'amava 1577 3| Signore, e potete voi dubitarne? Vi giuro per quanto ho 1578 2| Clara. Non già che egli dubitasse che la fanciulla l’avrebbe 1579 2| giunta a destino.~— Ed io che dubitavo di Dio! — esclamò la giovane 1580 2| mirabilmente per i nostri duellanti.~Il cielo era splendido 1581 3| un momento Nara, ma non durarono molto.~—Sono una pazza, — 1582 2| amo! —~Tutto ciò ebbe la durata di un lampo.~Il duca, da 1583 3| uno di questi attacchi, durati più del solito, che sono 1584 2| per un lungo viaggio, che durerà qualche anno, ho voluto 1585 2| accento pieno d'odio e con una durezza indicibile:~«— Me la pagherai 1586 2| andasse a battere in un corpo duro.~— Fosse mai il cadavere 1587 2| progressi di Alfonso, le eccellenti doti del fanciullo, che 1588 3| eleganza eccezionale, ma un po' eccentrica, dal color bruno della pelle, 1589 2| tale sensibilità, spesso eccessiva, fu quella che doveva più 1590 2| stante il temperamento eccessivamente nervoso della contessa.~ 1591 3| donna vestita di un'eleganza eccezionale, ma un po' eccentrica, dal 1592 1| proibito,... e non posso fare eccezioni.~— Ma le farete per me:... 1593 | Eccola 1594 | eccole 1595 2| Guido era agitatissimo.~— Eccovela, signora, — mormorò facendosi 1596 | eccovi 1597 2| leggiadra creatura.~Guido si era eclissato.~Il ballo, interrotto per 1598 1| le sue maniere gentili, educate.~Nanni sentì subito una 1599 1| soddisfazione che quella di veder effettuarsi il miracolo.... che voi 1600 1| che voi sperate.~— Sì effettuerà.... io ho fiducia in Dio! — 1601 2| amico. Gli sposi sono sempre egoisti.~— Non hai voluto che ti 1602 2| molto ne avrai tu pure una eguale. Ho dato a Nemmo gli ordini 1603 1| snello, vestiva in modo elegantissimo.~La sua compagna era piuttosto 1604 2| amore sono i due principali elementi della donna. Posandosi più 1605 2| denari che ella ti come elemosina. Vi è una condizione più 1606 2| quella della tua nobile ed eletta consorte, che tanto ti rende 1607 2| nobiltà della vita. Lo spirito eletto ed aristocratico del fanciullo 1608 2| di quell'anima nobile ed elevata — vi è successo qualche 1609 1| vicino; è di dal ponte a Ema.~— Bene, questo non importerebbe; 1610 2| gli altri, il fàscino che emanava da quella leggiadra creatura, 1611 2| Lilia agitò le braccia, emettendo delle grida di gioia e cercando 1612 3| Il notaro si affrettò ad empire un bicchiere, che l'ammalata 1613 1| fece raggiante. Ines sentì empirsi gli occhi di lacrime.~— 1614 2| in mezzo ai fiori, che empivano quel luogo di profumi acuti 1615 2| amare gli uomini di tempra energica come la sua. La contessa 1616 3| un grigio cupo, con due enormi occhiali azzurri a cavalcioni 1617 1| principî che compongono l'ente di una creatura umana.~Egli 1618 2| Ah! sei tu, bambina..., entra pure, ma stamani non ho 1619 2| camera della signora, che entrai io.... La contessa era distesa 1620 2| disse:~— Potete lasciar entrar la persona che domanda del 1621 2| passare l'amante.~Quando entrarono in camera della contessa, 1622 2| siete molto pallida.... Ma entrate, ve ne prego, accomodatevi. —~ 1623 3| più serî di quando v’erano entrati.~— Ebbene, che ne dite? — 1624 2| balbettando — ma non temete, non entrerà qui.~— Ma io andrò da lei, 1625 2| non essere veduto.... ed entrerò io sola.~— Piuttosto facciamo 1626 3| con lui? Credete che io entri in qualche cosa nella scomparsa 1627 2| fu uno scoppio di grida entusiastiche di gioia, di riconoscenza, 1628 2| di suo padre, un evviva entusiastico proruppe da quella folla, 1629 1| Alfonso, intrecciata da tanti episodî drammatici e commoventi.~~ 1630 3| particolarità, il raccapricciante episodio.~Così di quella donna, che 1631 | epperò 1632 3| cuscini del loro elegante equipaggio, Guido, raggiante di speranza, 1633 | Erasi 1634 2| uomini seguivano, sparso d'erbe montanine freschissime, 1635 1| davanti a noi sul tappeto erboso si baloccava una vezzosa 1636 2| potere, e tu sai che i padri ereditano dai figliuoli.... Oh! esser 1637 1| signore, che vive come un eremita in una villetta di sua proprietà, 1638 2| sofferto meno, come vi sono all’ergastolo dei galeotti meno birbanti 1639 3| scomparsa, ed al suo luogo si erge un elegante villino a due 1640 1| villetta, sul cui tetto si ergevano quattro piccole torricelle.~— 1641 2| diseredava?~— Ah! io non devo erigermi a giudice di mio padre, — 1642 3| palazzina e si diede ad errare nel buio dei viali.~Tutto 1643 2| morenti, mentre la sua bocca, esalando un infocato sospiro, scopriva 1644 3| soffocato, pareva prossimo a esalare l'ultimo respiro.~Nara fu 1645 1| sue labbra mezz’aperte, esalava un alito puro come quello 1646 2| le sue labbra vermiglie esalavano un sospiro infocato, lasciando 1647 2| fremito per tutto il corpo, ed esalò un sospiro.~Un raggio di 1648 2| su di lei tutto l'affetto esaltato, che aveva un giorno sentito 1649 3| alla contessa, della quale esaltò la bellezza celestiale, 1650 2| eccolo qua.... —~Guido, esaminandolo, cacciò un grido.~— E poi 1651 1| dell'ammalata cominciò ad esaminarla attentamente e minutamente.~— 1652 2| Questi venne, ed appena ebbe esaminata la contessa, trasalì e si 1653 1| ho pregato tanto, mi ha esaudita.... tu sei vicino a me.... 1654 1| vedrai che il Cielo avrà esaudite le nostre preghiere; Clara 1655 2| Che il suo desiderio sia esaudito! — esclamò Guido portandosi 1656 2| orribile.~La povera signora era esausta di forze.~— Date qua, — 1657 3| per il conte e finì per esclamare: .~— Io sono colpevole, 1658 3| di farla stare zitta! —~«Eseguii tosto l'ordine, e mentre 1659 1| al piano superiore, per eseguire gli ordini del figlio.~Quando 1660 2| tanto presto. Se dunque tu eseguisci le tue minacce, il mondo 1661 1| apparenza. Avrei molti e molti esempî da citare, ma ne basti uno 1662 2| fiorentino, Guido seguì presto l'esempio del tutore, slanciandosi 1663 1| molti anni si dice che abbia esercitata la medicina, poi si è ritirato 1664 3| di sopire il pensiero in esercizî violenti, che finivano per 1665 3| lettera scritta ad Alfonso esisteva. Clara non aveva negato, 1666 3| divedere.~— Pensa, — disse esitando — che sono appena due mesi 1667 2| perdonava.~Il conte vide l'esitanza del capraio, ed aggrottò 1668 2| conte, — balbettò.~— Perchè esitavi tanto?~— Perchè le strade 1669 2| lasciassi mai più, ed io esitavo a risponderti, perchè fra 1670 3| lo minacciava.~— Ella mi esorta ad aver coraggio, ed a vivere.... 1671 2| segreti in cui l'anima si espandeva tutta intiera, di quei convegni 1672 2| sentiva più franca, più espansiva.~— Tu, Nemmo, a quest'ora? — 1673 2| precipitosi il suo cuore, tanto espansivo e tanto amante.~La sera, 1674 3| sembrate così buono, fate espiare ad un'innocente una colpa 1675 2| pericolo della fanciulla, avea esploso una palla contro il cavallo 1676 2| e le impressioni, ella è esposta più dell'uomo a prendere 1677 3| marchese di Chârtre, giunto espressamente da Parigi, come testimone 1678 2| da perfetto gentiluomo, espresse al marchese il dispiacere 1679 2| Gli occhi celesti di Clara espressero una gioia innocente.~— Ed 1680 2| tanti nobili sentimenti, espressi con una semplicità proprio 1681 2| povera signora mi aveva espresso più volte in vita il desiderio 1682 2| parole le mancarono per esprimere quello che provava il di 1683 | essendo 1684 2| abbian fatto respirare delle essenze e che le abbiano bagnate 1685 2| incontra in uno di quegli esseri!~— Io non la rivedrò più.~— 1686 2| e gli occhi spalancati, estatici su lei.~Alfonso l'avea detto 1687 1| chiaro: ella si sentiva estenuata, ma felice. Articolò dei 1688 2| il suo bel volto pallido, estenuato, mostrava tutta l'espressione 1689 3| partita segretamente per l'estero.~Si diceva poi, che il motivo 1690 2| sfuggirle dal labbro si estinse alla vista di Guido pallidissimo, 1691 1| prendere gli occhi degli estinti.~Alfonso le guardava e gli 1692 2| capì per istinto che era un’estranea, una intrusa, e appena la 1693 2| le ferite del suo cuore esulcerato?~La contessa aveva molto 1694 2| tarderà, — disse — e gl'infami esulteranno; un presentimento mi dice, 1695 3| contessa, non era ancor stato esumato; ma la voce pubblica ricordando 1696 2| Questa fiamma casta, divina, eterea, è quella che io provo per 1697 3| possessore di un essere delicato, etereo come era Clara, si fosse 1698 2| avrebbe desiderato di condurre eternamente. Non cercarono di far amicizie, 1699 3| tre mesi è passata agli eterni riposi. — E a voce alta: — 1700 2| rispondere subito al tuo, in eterno affezionato~ «Alfonso.»~ ~ 1701 3| doveva avere un'eco in tutta Europa.~Da tutte le parti, si erano 1702 2| e pestilenziale per gli europei.~«Io non ci pensavo. Ero 1703 2| di lui, v’erano i segni evidenti di una prossima fine.~Un 1704 2| avere un cuor d'oro, perchè evocando quei ricordi, le lacrime 1705 1| mille immagini del passato, evocate dalla parola dolce e melodiosa 1706 2| braccio di suo padre, un evviva entusiastico proruppe da 1707 3| donna bruna, bellissima, un ex-ballerina, che ho conosciuto in altri 1708 2| capanna di giavanesi, che sono fabbricate di bambù intonacate di terra, 1709 | facciamo 1710 | facea 1711 2| del mondo intero.~A pranzo faceano onore alle squisite vivande 1712 1| inteneriva. Ines se ne accòrse e facendogli scorrere destramente la 1713 | facendolo 1714 3| nella pienezza delle mie facoltà intellettuali, e se avrete 1715 3| passo li condusse in via Faenza, e si fermò dinanzi ad una 1716 2| alla culla di sua figlia.~— Falla passare nel mio gabinetto, — 1717 2| straziante.~Guido aveva fallita una bòtta. Il duca era disteso, 1718 3| estate ed inverno vivono due famiglie felici; quella del conte 1719 2| meschini tugurî, dove una famigliuola aspettava il suo soccorso 1720 1| volgendosi a lui con tono familiare — puoi andartene: io desidero 1721 2| Nemmo, e lo trattava con familiarità, come se fosse stato suo 1722 | fammi 1723 2| allusione a lei!~Finché Clara fu fanciulletta, ella non comprese, immaginò 1724 3| d'Alfonso. Altri quattro fanciulletti, biondi, rosei, saltellano, 1725 2| desiderî, le speranze della mia fanciullezza mi si affollano come per 1726 2| disprezzo le spalle.~— Che fandonie mi andate raccontando! — 1727 3| mistero, che doveva colpire la fantasia di quanti l'avvicinavano.~ 1728 3| dinanzi agli occhi una ridda fantastica, infernale.~Il giardiniere 1729 2| con Clara.~Camminando e fantasticando, egli si era internato nel 1730 3| bella creatura, che faceva fantasticar il conte, e toccava una 1731 2| è cosa attraente e mi fa fantasticare. —~Clara sorrideva sempre.~— 1732 2| conte. —~Mentre la cameriera fantasticava, la carrozza si fermò dinanzi 1733 3| seguiva il corso delle sue fantasticherie.~Perchè quella bella incognita 1734 1| occhi un aspetto strano, fantastico, bizzarro; ombre vaghe, 1735 3| attenzione di un capitano di fanteria, perchè nessuno rimase schiacciato. 1736 2| l'ha già visitato e l’ha fasciato: Guido non ha bisogno che 1737 2| dopo Guido rientrava con un fascio di fogli di banca ed un 1738 2| hanno subìto una nuova fase.~Ed ecco perchè la vita 1739 2| il camminare non mi reca fastidio; tu sai, Nemmo, che spesso 1740 2| rivestite con grazia e con fasto di colori vaghi e vivaci.~ 1741 2| chinava sul suo: la buona fata che l'aveva salvato, sua 1742 1| insieme. Ma pareva che la fatalità fosse sui nostri passi; 1743 1| desiderio di mio marito; fategli vedere sua sorella.~— Ma 1744 1| giovane donna alzandosi faticosamente dalla sediaperchè non 1745 2| messolo in una busta e fattovi l'indirizzo, la contessa 1746 2| quando saremo liberi, ricchi, favolosamente ricchi! Perchè tua figlia, 1747 2| queste promesse, per lei favolose, la fanciullina dimenticando 1748 3| tanto.~Gli uomini le erano favorevoli: le signore cominciavano 1749 2| bastava essere l'amante, la favorita del conte, voleva divenire 1750 3| affatto, signore, — risposefavorite sedere, e ditemi in che 1751 3| lieve gesto d'impazienza.~— Favoritemi prima un bicchiere d'acqua, — 1752 2| senza prender parte a’ suoi favoriti divaghi, come le passeggiate 1753 1| il custode sbalordito. — Fededdina, sarei in un bell'imbroglio!~— 1754 2| giuramento di amore e di fedeltà eterna, un sorriso divino 1755 1| e dura, con capelli e le fedine bianche come la neve.~Alfonso 1756 2| suo di renderla una moglie felicissima!~Quanti sono i giuramenti 1757 1| bellezza delicata, quasi femminea. Dal suo piccolo e stretto 1758 2| una moltitudine di visi femminili, che sorridevano, ondeggiavano, 1759 2| leggermente fischiando per le fenditure della porta e delle finestre.~— 1760 1| venuti per accompagnare il feretro ed egli fu tratto fuori 1761 1| che non potevo a meno di fermarla per darle un bacio.~— L' 1762 2| coltello da caccia e cercò di fermarlo con alcuni selci in fondo 1763 3| carrozza dell'incognita fermarsi dinanzi al cancello di un 1764 2| gridò da lontano che si fermasse, ma il fanciullo non lo 1765 3| ha detto che ci saremmo fermati a Milano? — disse bruscamente 1766 2| ammirabile per bellezza, si fermavano commossi e la seguivano 1767 1| parole del custode erano ferme, ma la voce tremava.~— No.... 1768 3| è un’imprudenza; io mi fermerei a Torino. » — « Ed io ti 1769 2| Aspettami qui, — disse — non mi fermerò più di un quarto d'ora. 1770 2| ipocrisia, tutti i sentimenti feroci, che mi avevano già colpiti.~« 1771 2| alla villa del marchese Ferrati, mio buon amico.~— Che ha 1772 2| governante, che era cattolica fervente, le trasfuse la sua fede, 1773 2| personale della famiglia ferveva intanto una specie di ambascia, 1774 3| violenti, che finivano per fiaccargli il corpo, e non gli permettevano 1775 2| accresce, li raddoppia.~«Questa fiamma casta, divina, eterea, è 1776 2| capre, che serpeggiava sui fianchi dell'abisso e saliva a spirale.~ 1777 2| pelliccia, e seguìta da una fida cameriera, uscì dal teatro 1778 1| galantuomo, e ci si può fidare di lui.... Ma che cosa sono 1779 1| c'incontrassimo in gente fidata, segreta, piena di premure: 1780 3| trascendere.~— Ah! voi vi fidate di quel viso pallido, di 1781 2| allora che il cameriere fidato del conte scrisse a Parigi 1782 2| e la fanciulla crede, è fidente. Nello sposo che Dio le 1783 2| verrai?~— Te lo giuro: ti fidi di me e di Nemmo?~— Oh! 1784 2| singolare di dolcezza e di fierezza ad un tempo: il labbro aveva 1785 1| aspettava alla finestra, filando e ponendo mente a tutti 1786 2| che mai, e allora dalle file compatte degli spettatori, 1787 3| era invecchiato: alcuni fili d'argento gli apparivano 1788 1| ricopre!~Ma ripigliamo il filo del nostro racconto.~ ~ ~ 1789 1| guardarono curiosamente dai finestrini della vettura. Ma videro 1790 2| la sua manina nei capelli fini, ricciuti, biondi di Alfonso, 1791 2| una donna pericolosa, e finii col metterla alla porta. 1792 2| marchese — ho fretta di finirla. —~I due avversarî si scambiarono 1793 2| cuore e la sua fortuna: finirò coll'accettarla. —~Guido 1794 2| così fredde, che la moglie finisce per credersi ingannata, 1795 2| te vile, capisci!~— Nara, finiscila, mi uccidi co’ tuoi sarcasmi. —~ 1796 2| lo so, signorina, ma finite di leggere la lettera. —~ 1797 2| credeva tutto lecito, e finiva per attutire ogni buon sentimento, 1798 3| in esercizî violenti, che finivano per fiaccargli il corpo, 1799 3| una statua greca.~Tutti finsero di essere confusi all'entrare 1800 2| continuò il fanciullo con voce fioca — cosa provo qui dentro 1801 3| originale; una veste a trine e fiocchi, ampia, fluttuante intorno 1802 3| da tutta l’aristocrazia fiorentina. Pareva che si dovesse assistere 1803 2| prospettava nel giardino, fiorivano leggiadrissimi fiori e piante 1804 2| sentiva il sangue salire a fiotti al cervello.~— Voi cenerete 1805 3| figlia e su di lui. E mi firmai la Dama Nera.~«Ah! non avrei 1806 1| nascosto come due amanti: egli firmava le sue lettere col suo semplice 1807 2| dell'ubriachezza.~— Voi firmerete, — gridò — io lo voglio, 1808 2| consenso?~— Ma sì, purché firmi, ci siamo intesi; del resto 1809 2| che le stendevano dinanzi, firmò con mano convulsa, e folle 1810 2| vento ed entrava leggermente fischiando per le fenditure della porta 1811 1| contribuiva alla spossatezza fisica da cui era ripresa di nuovo 1812 2| vaghi e vivaci.~Anche il suo fisico si era cambiato notevolmente.~ 1813 2| chiamava la sorella.~«Io la fissai seriamente in viso.~« — 1814 2| girò attorno alla camera, fissandoli poi sopra la figliuola.~— 1815 1| aprire di nuovo gli occhi e fissarli sul conte con un'espressione 1816 3| vide lo sguardo di Clara, fissarsi sopra di lui.~Egli rimase 1817 2| villetta e nella campagna: la fitta oscurità della notte impediva 1818 3| nero, con un velo talmente fitto in viso, che sarebbe stato 1819 2| un fremito d'avversione, fiutai in lei una donna pericolosa, 1820 2| drizzata la sua persona flessibile e snella come una giovine 1821 1| rimanere fredda, ma un sordo fluido pareva scaturirne ad ondate, 1822 3| trine e fiocchi, ampia, fluttuante intorno alla vita assai 1823 3| dimostrava il carattere focoso, appassionato di quella 1824 2| rivelazioni, tremava come una foglia.~— No.... Alfonso vive,... 1825 2| di vedere attraverso il fogliame, ma non si era ancora spinta 1826 2| suolo.~La brezza agitava le foglie con lieto mormorìo: il cielo 1827 3| a metà nascosto sotto le folte basette di un grigio cupo, 1828 2| nascoste da peli ispidissimi e folti, l'accento breve e rauco.~ 1829 2| egli si era internato nel folto del Bosco, quando d'improvviso 1830 2| Guarda.... questo plico è forato proprio nel mezzo dalla 1831 2| Fino all'ingresso della foresta andavano a cavallo; a quel 1832 2| felice di ammirare quelle foreste, dove le piante inerpicandosi 1833 3| ingegnosa e perversa, ella formava mille dentro di assurdi 1834 2| moglie? Egli era incapace di formulare parola.~— Voi avete approfittato 1835 3| severamente il magistratoformulate la vostra accusa, senza 1836 3| giuramento e compiute le formule d'uso, il servo con voce 1837 1| nulla.... nulla che possa fornirmi un indizio!~— Domando scusa, 1838 1| casetta del fiaccheraio era fornita degli oggetti più necessari, 1839 2| essere? — balbettò. — Qual fortunata combinazione è stata oggi 1840 3| lo seguì, e Guido fu più fortunato.~Egli vide da lungi una 1841 2| mezza età, che parea volesse forzarla a seguirlo.~Alla vista del 1842 3| io e il conte l'abbiamo forzata a firmare un atto, che non 1843 2| mostrarle l'avvenire sotto i più foschi colori.~Anche Alfonso pareva 1844 2| tutto il tempo del ballo nel foyer a discorrere con un vecchio 1845 2| alcuno, e, invece, mi trovo fra’ piedi tu, che sei debole, 1846 2| stesso a Clara un piatto di fragole.~— Non ho nulla, — disse — 1847 2| spettatori, uscì un applauso fragoroso, che rintronò per tutto 1848 2| non doveva essere che un frammento di scoglio, e ogni altra 1849 2| Insegnano così l'educazione ai francesi. —~Il duca divenne livido, 1850 2| con te? — mi disse con franchezza Nara, guardandomi coi suoi 1851 2| Quell'uomo ha uno sguardo franco, leale: tuttavia, non so 1852 2| figlia si fece a lui dinanzi, frapponendo il suo corpo come una barriera 1853 2| ostacoli, senza che alcuno si frapponga fra noi, fra il nostro amore, 1854 3| quella donna che era andata a frapporsi fra lei e il marito, e come 1855 1| città. Lontani, lontani dal frastuono del mondo, i nostri sogni 1856 | Frattanto 1857 2| disprezzo, si allontanò come una freccia, mormorando:~— Oh! lo ritroverò,... 1858 2| manifestazioni si fanno così fredde, che la moglie finisce per 1859 1| mi vengono i sudori freddi nel pensarci. Del resto 1860 2| baci e lacrime.~Il duca fremette: gli altri ammutolirono 1861 2| nelle vene. Ecco perchè fremo ancora, pensando che tu 1862 3| vostra emozione, come io ho frenata la mia, e sappiate....~— 1863 2| ancora con effusione, con frenesia; poi, Alfonso, volendo celare 1864 3| di una mammina, tiene in freno il più piccino, che è anche 1865 2| passeggiavano nei viali meno frequentati, parlandosi piuttosto per 1866 2| perdere la testa a tutti i frequentatori dell’Opéra, a quelle parole 1867 2| palpito del suo cuore era più frequente, perchè il suo braccio tremasse 1868 2| il viso, ma dai sospiri frequenti che le sollevavano il petto, 1869 1| certa aria di pulizia e di freschezza, che allargava il cuore 1870 1| compagno e con una voce freschissima, melodiosa:~— Dimentichi 1871 2| sparso d'erbe montanine freschissime, portava alle narici un 1872 1| l'interno era abbastanza fresco e delizioso: i mobili erano 1873 1| Sicuro....~— Allora, frulla presto un uovo, e portamelo 1874 2| Ora debbo saper viver col frutto del mio lavoro. Il negoziante 1875 1| lontano quasi un tiro di fucile dalla casa, nonostante si 1876 1| ingoiato qualche sorso, poi fuggii da quel palazzo, andai dal 1877 3| posto.~— Non può essere fuggita, — disse fra — a meno 1878 2| un immenso affetto — voi fuggite senza dirci nulla,... e 1879 1| colorì subito di un rossore fuggitivo, i suoi occhi incerti si 1880 3| intenderlo; era rimasto come fulminato.~— Bisogna interrogare il 1881 2| parve far svanire in lui i fumi dell'ubriachezza.~— Voi 1882 3| dichiarazione, perchè assalita da un funesto presentimento, non voleva, 1883 2| abbassavano, accendendo ai fuochi della lumiera la scintilla 1884 1| situazione.~Clara era dunque fuor di pericolo, lei stessa 1885 2| preso e scacciato come un furfante. —~Clara premé colle sue 1886 3| tutti.~Nara scattò in piedi, furiosa.~— Ella mentisce!... ella 1887 3| trascurarla, egli si chiudeva furiosamente nella sua stanza e non ne 1888 1| ed allora mandava grida furiose, suoni rauchi, inarticolati; 1889 3| còlta da un nuovo accesso furioso, e si era gettata da una 1890 1| gettato un altro sguardo furtivo sul cadavere della contessa.~ 1891 2| rottura dello scrigno, il furto commesso. Quale disprezzo 1892 3| cella come una tigre nella gabbia: nella sua mente ingegnosa 1893 2| stare a letto per una febbre gagliarda che la colpì a causa di 1894 2| che in quel luogo vegetano gagliardamente, in quantità prodigiosa!~« 1895 3| rappresentazione di gran gala, perchè le signore sfoggiavano 1896 2| vi sono all’ergastolo dei galeotti meno birbanti del conte. —~ 1897 3| accusandoti; e se andrò in galera, tu mi seguirai. —~Guido, 1898 2| non sarebbe più tornato a galla, si sarebbe ritrovato 1899 2| banchetto splendidissimo: le gallerie, le sale, erano piene di 1900 3| apriva sull'orto dove alcune galline se la spassavano tranquille, 1901 3| Egli si sentiva felice di galoppare sotto quei grandi viali, 1902 2| si drizzò in piedi come galvanizzata: i suoi occhi dilatati mettevano 1903 2| si drizzò in piedi come galvanizzato. Il sangue gli corse alla 1904 2| a spendere per tenere un garzone,... basta, vi lascio, signorina….~— 1905 3| conte.... —~Guido si sentiva gelare il sangue, pure si strinse 1906 2| Guido impallidì e sentì gelarsi il sangue.~— Che ella impazzisca? — 1907 2| accaduta naturalmente. —~Un gelido sudore inondava le tempie 1908 1| tutti e due.... non sarete gelosi di questa povera e debole 1909 3| più piccina, con due letti gemelli, su uno dei quali posi Lilia, 1910 2| terra colla faccia rivolta, gemeva sordamente, sotto alcuni 1911 1| sola. Quante grida, quanti gemiti non avrà mandato, ma che 1912 3| immaginarlo che descriverlo.~I gendarmi balzarono su Nara, ma questa 1913 3| voce chiara declinò le sue generalità; poi, commovendosi di mano 1914 3| respinta mia figlia, credendola generata da quell'Alfonso, che io 1915 1| povera madre, lo sventurato genero ed alcuni parenti, che avevano 1916 2| borsa che Clara gli aveva generosamente donata, ma altresì la cassetta 1917 3| occasione di pentirsi della generosità dimostrata verso suo marito: 1918 2| approfittando del sonno del genitore, e dopo aver trovata una 1919 1| Figlia, fui adorata dai miei genitori, fanciulla fui amata da 1920 3| trasportando alcuni vasi di geranî.~Guido gli si avvicinò.~— 1921 1| come già balbetta nel suo gergo infantile, i più vezzosi 1922 1| firmare, ma Dio m'ispirò; gettai un'occhiata sulla carta: 1923 2| piangi, Nara? — le disse gettandole le braccia al collo.~« — 1924 2| amico mio, — disse ella gettandosi al collo del marito, dopo 1925 2| subito, — disse — o vi faccio gettar fuori dai miei servi.~— 1926 2| io?... Ah! preferirei di gettarmi nella Senna, con una pietra 1927 3| consigli: egli avrebbe voluto gettarsi alle ginocchia di lui, chiedergli 1928 2| profondissima; se voi provaste a gettarvi una pietra, non sentireste 1929 3| candeliere e mancò poco non gettasse un grido trovandovi sotto 1930 3| accesso furioso, e si era gettata da una finestra nel cortile 1931 2| discolparsi dell'infame accusa gettatale in volto dal conte; si chiuse 1932 2| figliuolo, Alfonso le avea gettate le braccia al collo, e con 1933 1| come la fronte di Clara era ghiacciata.~Ma il giovane non sapeva 1934 3| sguardo freddo ed acuto che ghiacciava il cuore, e facendo un leggiero 1935 2| sentire scricchiolare la ghiaia del giardino e come un'ombra 1936 2| acquavite e del tabacco di cui è ghiotto. Mentre m'intratterrò con 1937 3| benissimo d'essermi veduta giacente nel letto, incapace di fare 1938 1| levati i vasi di rose, di giacinti e di viole, di cui il marito 1939 2| orologio e aggiunse:~— Presto, Giannino, altrimenti arriverò in 1940 2| medico uscì, seguìto dalla giardiniera e dalla governante.~— Ebbene, 1941 2| ballerina dell'Opéra, una giavanese dagli occhi nerissimi, dal 1942 2| dinanzi ad una capanna di giavanesi, che sono fabbricate di 1943 2| di Nemmo, nonché alcuni gioielli che avevano appartenuti 1944 2| il luogo.~— Questo è un gioiello di terreno! — esclamò il 1945 3| piccolo Alfonso, che batteva gioiosamente le manine, e posandolo sulle 1946 3| quel momento alcune grida gioiose la scossero, e nel padiglione 1947 2| nella sua fisonomia fresca, giovanile, v’era continuamente il 1948 2| si risvegliava: in quella giovanissima età, nella quale le istintive 1949 2| amante?~— Sì.~— Ed è bello?~— Giovanissimo, biondo, un viso da fanciulla, 1950 1| interesse che mi spinge a giovarvi: ma si è perchè mi viene 1951 1| Sandra, che era stata in gioventù un'abile cuoca, s'incaricava 1952 1| aveva con lentezza fatte girare le viti della cassa, e senza 1953 2| disse — a quest'ora vi ha giudicato.~— Clara! —~Ella mostrò 1954 3| morta.... —~Presidente, giudici, avvocati, giurati, si guardavano 1955 2| quanto fosse maligno nei suoi giudizî, non sapeva che la menzogna 1956 3| gli darà un poco del suo giudizio, e comincerà a dominarlo 1957 3| una splendida giornata di giugno, verso il tramonto, Alfonso 1958 2| In qualunque luogo ti giunga questa lettera, parti, parti 1959 2| che non avremo bisogno di giungere a questo estremo. —~Nara 1960 2| dovessi morire prima che giungesse mio fratello, io non vorrei 1961 1| angolo solitario, dove non giungevano i rumori della città, se 1962 3| assassino? Perchè se io non giungevo in tempo, dovete pensare 1963 2| a cena, poi al Club dove giuocai; e siccome vincevo.... non 1964 2| e la piccola Lilia stava giuocando presso le ginocchia di lei.~— 1965 3| biondi, rosei, saltellano, giuocano, si rincorrono nel giardino. 1966 2| ieri sera.~— Non dovevi giuocare!~— Nara, vuoi farmi impazzire 1967 3| cavallo, tirava di scherma, giuocava al biliardo.~Se Nara qualche 1968 2| quando io amo te sola?~— Giuralo, Guido!~— Te lo giuro. —~ ~ ~ ~ 1969 2| felicissima!~Quanti sono i giuramenti che si fanno così ogni giorno! 1970 2| non osava di parlare.~— Giurami che nessuno saprà mai nulla 1971 1| signora contessa mi fece giurare che io le avrei impostate 1972 1| di lavorare. Solo dovete giurarmi che nessuno saprà mai dalla 1973 2| Clara l'odiava, ed aveva giurata la perdita di lei.~Ella 1974 1| profonda catalessi.... lo giurerei; — continuò Alfonso — ma 1975 2| marchese di Chârtre, trovando giusta l'apprensione dell'amico, 1976 3| di una Madonna! Oh! Dio è giusto.... e non paga il sabato, — 1977 2| finirono d’aumentare. Qual gloria per lui, se in faccia a 1978 2| risplenderanno un giorno tutte le glorie dell'arte e del pensiero. 1979 3| pallido, dalla fronte gli gocciolava il sudore e le mani gli 1980 3| fisonomia gioviale, che pareva godersela in mezzo ai morti. Nonostante 1981 2| dell'Opéra, i due sposi godevano lo spettacolo, e rientrando 1982 2| a meraviglia, — dissegodo di trovarvi in perfetta 1983 2| necessariamente portato il suo nome, goduto le sue ricchezze, a scapito 1984 2| ancora levata.~Clara teneva i gomiti appoggiati alla balaustrata 1985 2| che si era appoggiato col gomito ad un elegante tavolino, 1986 3| e Lilia si strinse alle gonnelle di lei, guardando coi suoi 1987 3| fanno sentire le voci delle governanti.~— Non corra tanto, signorina 1988 2| eredità di un suo parente, governatore, e siccome sapeva che io 1989 2| squisita morbidezza, le forme gracili, ma ammirabili; le labbra 1990 3| precedette il conte sulla gradinata che conduceva alla terrazza 1991 2| creatura, avrebbe scesi tutti i gradini del vizio, della degradazione. 1992 2| restar in piedi — una lieve graffiatura.... sì, bisogna partir subito.... —~ 1993 1| giovani sposi, che attiravano grandemente l’altrui attenzione. L'uomo 1994 3| giardino. Lilia, la più grandicella, con la gravità di una mammina, 1995 2| abituri, che circondavano la grandiosa villa del conte, si sarebbe 1996 2| visitare quanto di bello, di grandioso in fatto di arte, racchiude 1997 2| bianchissimi, come tanti grani di riso.~«Nara avea le forme 1998 1| vi sono ancora dei cuori grati a questo mondo? —~Alfonso, 1999 3| innocente dell'accusa che grava sopra di lui, lo giuro! —~ 2000 3| Le vostre parole sono gravi, — disse. — Chi sono dunque 2001 3| più grandicella, con la gravità di una mammina, tiene in 2002 2| delicate avevano dei contorni graziosi, e tutto in quel piccolo 2003 3| capo. Pareva una statua greca.~Tutti finsero di essere 2004 3| piccole braccia alla contessa, gridando:~— Mamma! mamma! —~E quando 2005 2| dinanzi a Nara.~I padrini gridarono due volte di smettere, perchè 2006 2| una capra.... io l'avevo gridato un po' troppo e gl'ingiunsi 2007 3| il nonno.... il nonno! — gridavano.~Così veniva chiamato il 2008 1| porta aveva preso un colore grigiastro, ed i battenti di noce tempestati 2009 3| sotto le folte basette di un grigio cupo, con due enormi occhiali 2010 3| lettera, e ne trasse un foglio grossolano, lo svolse, e percorse appena 2011 1| volte ha perduto dei buoni guadagni, pur di essere a casa al 2012 1| potrebbe succedere qualche guaio. Io non so quale idea abbiano: 2013 2| disse con franchezza Nara, guardandomi coi suoi occhi scintillanti.~«— 2014 2| erano nel loro salotto, guardandosi più di quello che si parlassero, 2015 2| qui alle tue ginocchia, guardandoti, parlando di nostro figlio, 2016 2| camminava pauroso, e pareva guardar fisso la sua ombra, che 2017 1| solito bacio alla mamma? —~Ma guardatasi attorno, soggiunse con stupore:~— 2018 2| avervelo mai confidato. Guardate quell'angelo che sorride 2019 2| fratello?~Nemmo trasalì.~— Guardatevene bene: sarebbe una sventura 2020 2| Clara sorrideva sempre.~— Guarderò di contentarti, però se 2021 3| riscotersi e parlare ad una delle guardie, scòrse l'agente allontanarsi;


divid-guard | guari-legge | leggi-parla | parle-raro | raso-sbara | sbarr-spiar | spias-umano | umidi-zeppo

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL