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Carolina Invernizio
Il bacio d'una morta

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
leggi-parla | parle-raro | raso-sbara | sbarr-spiar | spias-umano | umidi-zeppo

     Parte
2528 1| aveva acquistati dei mobili leggiadri, e coll'aiuto di un tappezziere, 2529 2| nel giardino, fiorivano leggiadrissimi fiori e piante rampicanti, 2530 2| arrossendo e nascondendo il suo leggiadro viso sulla spalla di Guido.~ 2531 2| in un abito bianco con un leggier velo attorno al volto ancora 2532 2| che la vostra ferita era leggiera.~— Infatti il giorno stesso, 2533 3| un padiglione fiorito, e leggono i giornali. Clara lavora 2534 2| No, signorina, cinque leghe al più; ma bisogna recarvisi 2535 3| un’infame la mia moglie legittima, fino a sbarazzarmi di lei, 2536 2| un pazzo, e sono il tuo legittimo marito.... —~Guido la stringeva 2537 2| stringeva i calzoni e ne legò un capo al bastone; poi 2538 2| i sospiri di lei, la sua lenta agonia.~Ma se il volto di 2539 1| sognare.~Il custode aveva con lentezza fatte girare le viti della 2540 2| d’una sonnambula, tornò a lenti passi in camera sua, si 2541 3| pulita. Sul letto, colle lenzuola candide di bucato, stava 2542 2| slanciarsi sul marito come una leonessa ferita.~— Indietro, infame, 2543 2| nella sua fisonomia io vi lessi l'ipocrisia, tutti i sentimenti 2544 3| gola, poi ripiombai in quel letargo, che mi riduceva, vivente, 2545 1| fiori.~Se qualcuna delle mie lettrici ha visitato un cimitero 2546 3| rimasto più sorpreso alla lettura di quel foglio misterioso; 2547 2| la mia gratitudine....~— Levamiti dai piedi subito, e non 2548 1| leggiero brivido.~— Bisogna levarla subito di qui! — esclamò 2549 2| la luna non si era ancora levata.~Clara teneva i gomiti appoggiati 2550 2| quel foglio, firmerò;… ma levatevi subito dalla mia presenza. —~ 2551 1| il custode ne aveva già levati i vasi di rose, di giacinti 2552 1| candido seno. Mentre Alfonso levava di mano al fiaccheraio il 2553 2| miei patti, voi resterete libera con vostro fratello.~— Oh! 2554 2| come un'amica che venisse a liberarla da tanti mali; ma che cos' 2555 3| ha tradito e desideravate liberarvene senza chiasso. Io ho dato 2556 2| Ringrazio il Cielo d'avermene liberato. —~Clara soffriva per la 2557 1| vaghe, sfumate, sembrano librarsi dinanzi a noi, fra le tombe, 2558 1| Sissignora, è fuori; debbo licenziarlo?~— No..... oh! no..... — 2559 2| essere per causa di lui licenziati!~Così la povera Clara si 2560 2| stessa, babbo, — disse quasi lietamente la fanciulla.~— Mi ami tu 2561 1| i nostri sogni saranno lieti, al nostro risvegliarsi 2562 3| assai ritirate, saranno lietissime di conoscere un compatriota.~— 2563 1| leggermente dischiusi. Da quella lievissima apertura, Alfonso versò, 2564 3| incantevole giardino. —~Un lievissimo sorriso sfiorò le labbra 2565 3| di acacie, di tigli, di lilla, che lo circondano del più 2566 2| elegante carrozza si fermava al limitare del Bosco, e ne scendeva 2567 2| mio padre si occupava a liquidare in fretta e in furia i suoi 2568 1| andalusa una coppa piena di un liquore color d’ambra e un cucchiaio 2569 2| bicchiere, ed i vini e i liquori, di cui entrambi abusarono, 2570 1| di Clara, poi una lettera listata di nero mi annunziò la morte 2571 1| dimagrato, ma non aveva quella lividezza spaventosa, propria dei 2572 1| che arriva alle dodici da Livorno, erano scesi alla stazione 2573 2| condotta non era delle più lodevoli, capiva che aveva fatto 2574 1| seguiva il custode sotto i loggiati del cimitero. Ella soffriva 2575 1| cintola. Fatto il giro del loggiato, volse a destra e dopo pochi 2576 2| che mi uccide l'anima e logora a poco a poco il mio povero 2577 3| di questa e vedova di un lord. Siccome ella vestiva sempre 2578 3| così ti ammalerai, e per le lotte che dovremo intraprendere, 2579 2| labbra livide, gli occhi luccicanti come per febbre.~— Mi sembra 2580 1| scrivere e i suoi occhi grandi luccicavano come cristalli. Ma aveva 2581 3| avidamente, e sorrideva al luccichìo del cucchiaio, che le facevo 2582 2| conte, strisciare come le lucertole, se volete arrivare alla 2583 1| non sono più abbastanza lucide nella mia testa, soffro 2584 2| mostrava i capelli nerissimi, lucidi, che facevano un mirabile 2585 1| delirio avea una specie di lucidità, che sembrava regolare le 2586 2| risa insultanti risuonò lugubremente per la stanza.~— Vostro 2587 2| chiesa, i profumi.... i lumi.… mi avevano fatto un po' 2588 2| accendendo ai fuochi della lumiera la scintilla provocatrice 2589 3| La Dama Nera gli apparve luminosa dinanzi allo sguardo. Si, 2590 3| stupendi, dalle pupille luminose: il suo colorito bruno era 2591 3| guardò coi suoi occhioni luminosi.~— E ne ricamerai delle 2592 2| disgraziato, che ho trovato in una lurida capanna; e mentre colla 2593 2| ed a furia di denari e di lusinghe avevano comprata la complicità 2594 2| incolto, variati da una lussureggiante verdura, si stendevano dinanzi 2595 3| bevuto molto, con gli occhi lustri, e un sigaro d’avana in 2596 3| Abita qui il duca di Maddaloni? — chiese Alfonso con aria 2597 2| linguaggio infantile, che solo le madri comprendono, una carrozza 2598 2| che lo facevano amare dai maestri, dagli scolari, da quanti, 2599 2| scorciatoia, in mezzo a quei maggesi, fra un quarto d'ora ci 2600 1| per tempo al palazzo, e il maggiordomo ha detto che il signor conte 2601 3| attratto come da una forza magnetica verso di lei?~— Sarebbe 2602 3| sopra di lui.~Egli rimase magnetizzato.~— Sì, tornerò presto, — 2603 1| profonda melanconia. Le trecce magnifiche della sua chioma aveva aggruppate 2604 2| fratello.~La strada era assai malagevole e sassosa; ma la fanciulla, 2605 2| pericolosissimi e assai malagevoli.~D'improvviso le ferì l' 2606 2| cominciava ad imbrogliarsi maledettamente, per togliersi dall’imbarazzo, 2607 3| Miserabile, vile, io sono maledetto! Clara, la tua vendetta 2608 3| scendeva in giardino.~Guido maledì in cuor suo di essersi fermato; 2609 2| questo angelo non sorga per maledirvi! —~Nella sua esasperazione, 2610 2| battuto al duello.~Guido malediva l'incontro di Nara.~— Non 2611 3| che era stata il genio malefico di Guido, di quella donna 2612 1| chiese con tono brusco e malevolo.~— Sono io, zio, — rispose 2613 3| dei momenti in cui anche i malfattori più protervi, vengono assaliti 2614 2| venisse a liberarla da tanti mali; ma che cos'erano state 2615 2| clima di quei posti era malsano e pestilenziale per gli 2616 3| affermare che il conte Rambaldi maltrattava la moglie, ed erano stati 2617 2| pensava a lei.~— Un cuore così malvagio, con un viso così bello? 2618 3| aveva fatto della precoce malvagità di Nara e come egli allora, 2619 3| grandicella, con la gravità di una mammina, tiene in freno il più piccino, 2620 2| l'Italia, i mezzi non vi mancano.~— Che dite?!~— Vendete 2621 2| ricomparsa; aveva avuto una lieve mancanza. Difatti di a poco riapparve 2622 1| coraggio, se stesse per mancarmi. —~Ella chinò alquanto il 2623 1| più necessari, tuttavia mancavano molte cose, ed Alfonso avrebbe 2624 1| la casetta è pulita e non mancheranno di tutti i riguardi. —~Ines 2625 1| vostre offerte; grazie, non mancheremo di accettarle, se farà bisogno. —~ 2626 2| vostro e mio interesse, non mancherete.~« Vi saluto~ «Guido.»~ ~ 2627 2| tuo;... che questo non mi manchi ed io sarò la creatura più 2628 3| parola; mi dettero una buona mancia e mi rimandarono all'albergo. —~« 2629 1| fece un po' triste.~— Ma le manco io.... sua madre.... di 2630 2| amor mio, non ti adirare, manda pure all’erba quella donna; 2631 1| scrissi, Clara mia? Non ti mandai la partecipazione del mio 2632 3| Mi farete piacere di mandarmela su, perchè ne ho bisogno.~— 2633 2| colorirono, e i suoi occhi mandarono un lampo. Egli era rimasto 2634 2| la Madonna che ha voluto mandarti da me,... e tu sei la mia 2635 3| donna; forse il Cielo l'ha mandata! —~Uscirono tutt’e tre insieme; 2636 3| tutte le parti, si erano mandati rappresentanti della stampa: 2637 1| angioli, ed in sogno ella mi manderà colle manine i suoi più 2638 1| cordiale, da tre giorni non mangia.... non beve…. — esclamò 2639 2| preoccupato, che a tavola mangiava con sforzo, e quando sorrideva, 2640 3| occhi.~«Nara e il conte, mangiavano senza parlare.~«Pensai di 2641 1| era passato l’appetito, e mangiò per semplice compiacenza.~ 2642 1| affilatissimo e sollevata una manica dell'abito bianco della 2643 3| finestra nel cortile del manicomio, sfracellandosi il cranio. 2644 1| gli altri, erano le sue maniere gentili, educate.~Nanni 2645 2| spaventata al cambiamento che si manifestava nei lineamenti della padrona, 2646 2| dei tuoi lavori; io ti manifesterò i miei pensieri, ti racconterò 2647 1| cassa di legno di noce, con maniglie e borchie dorate.~— Eccola 2648 3| fedel servitore potesse mantenerlo agli studî, per procurargli 2649 3| di Parigi; è tempo che tu mantenga la tua promessa. —~A queste 2650 2| altre fanciulle; ed aveva mantenuto nella sua natura qualche 2651 3| abbiamo che un conte e due marchesi.~— Eppure la carrozza che 2652 3| alcuni minuti fermo sul marciapiede, poi prese a destra. Alfonso 2653 2| venne appeso all'altare di Maria, nella chiesa del villaggio.~ 2654 2| signorina, una sorella che deve maritarsi fra qualche giorno con un 2655 3| una delle mie padroncine è maritata a un bel giovane, il figlio 2656 3| stesso viso di una bianchezza marmorea, di un ovale fino e regolare: 2657 2| profonda sensazione. Il pallore marmoreo delle sue guance si confondeva 2658 3| VIII.~ ~Era un martedì, quando si aprirono le porte 2659 2| senza troppe spiegazioni, i martirî della tua povera madre, 2660 2| gentiluomo, e non è che un mascalzone.... e se voi non foste giunto, 2661 2| uomini hanno dunque una maschera d'ipocrisia sul volto?~Quando 2662 1| sorella mia, avrai un bel maschietto.... noi uniremo insieme 2663 2| ballerina, sarebbe stato il massimo degli oltraggi. Pure non 2664 3| avrebbe potuto districare la matassa, era la nutrice di Lilia, 2665 1| spirito non era diviso dalla materia. Alfonso per la prima volta 2666 2| con orgoglio e tenerezza materna.~— No.... tu sei buono! — 2667 3| scoperto?~— Dove vai tutte le mattine, sì.... non lo negare.... 2668 1| alle tombe, agitando un mazzo di chiavi che aveva appese 2669 | medesima 2670 | medesimo 2671 1| che abbia esercitata la medicina, poi si è ritirato ad un 2672 2| si abbandonò alle penose meditazioni che le suscitava il racconto 2673 1| rosse, come un fiore di melagrano.~L'abito da viaggio, attillato, 2674 1| quando i suoi grand'occhi melanconici si rivolgevano sull'ammalata, 2675 1| ricognizione in presenza dei membri della famiglia e di un funzionario, 2676 2| creatura era divenuta poco men che uno scheletro, pur tuttavia 2677 3| dinanzi in ginocchio, come per mendicare quei baci dei quali si sa 2678 1| A lui toccava mentire, mentir sempre, per consolare quella 2679 3| assicuro di no....~— Tu mentisci Guido....~— Nara!...~— Ah! 2680 3| esclamò:~— Ah! infame.... mentitore.... credi che io non ti 2681 2| piedi come il più vile dei mentitori. Eppure tutto ciò era accaduto! 2682 | Mentr’ 2683 2| giudizî, non sapeva che la menzogna è creduta più della verità! 2684 2| i sogni, che sono tutti menzogneri.... Come potresti tu avere 2685 1| mi fanno paura: è debole, menzognero, caparbio.» Sono stato sei 2686 2| conte.~Il capraio guardò meravigliato il gentiluomo.~— Sì, signor 2687 2| subito gli ritornò quella meravigliosa freddezza d'animo, di cui 2688 1| età. — Sei bella.... sei meravigliosamente bella.... Fratello mio, 2689 3| contegno. Sentiva di meritarlo.~Mercè la freddezza d'animo che 2690 3| quel contegno. Sentiva di meritarlo.~Mercè la freddezza d'animo 2691 3| spaventoso che lo colpiva, era meritato.~Ad un tratto sentì dietro 2692 3| la traditrice non se lo meritava? —~Il magistrato continuava 2693 2| farai impazzire;... tu che meriteresti di essere adorata, come 2694 1| preparato il letto in una stanza meschinamente mobiliata, ma dove spirava 2695 2| sia fragile, ingombra di meschine passioni; ma vi sono altresì 2696 2| governante, si recava nei meschini tugurî, dove una famigliuola 2697 2| Clara.»~ ~Piegato il foglio, messolo in una busta e fattovi l' 2698 1| strani in un uomo del suo mestiere, e scoperse la pallida e 2699 2| esistenza al pari di una meteora, lasciando dietro a il 2700 2| cavallo era caduto a due metri dalla svolta; il giovane 2701 3| scossa violenta al cuore, e mettendo le mani sulle spalle di 2702 2| se vieni a Firenze, non metter piede nel mio palazzo; guai, 2703 2| desideri mi somigli, alla quale metterai il mio nome.~«Spero di venir 2704 3| avverto, che domani noi ci metteremo in viaggio per la Francia! —~. . . . . . . . . . . ~ ~ ~ 2705 1| tanto che erano costretti a mettergli la camicia di forza.~E questo 2706 2| pericolosa, e finii col metterla alla porta. Al punto di 2707 1| togliere davanti alla morta e metterlo nella carrozza. Allora la 2708 3| a tavola.~«Io non volevo mettermi a sedere vicino a lei, ma 2709 3| uguali; sedete , io mi metterò da quest'altra parte. —~« 2710 2| sente poco bene, — dissemettetela a letto, manderò il medico. —~ 2711 2| galvanizzata: i suoi occhi dilatati mettevano spavento; il suo braccio 2712 2| sua figlia, se noi non ci mettiamo rimedio. —~Nara calcolava 2713 2| Guido, con voce convulsamettimi alla prova.~— Bah! ne sono 2714 1| la vedremo.… ma prima mettiti in calma..... prendi qualche 2715 2| trattenuta da un signore di mezza età, che parea volesse forzarla 2716 1| bambina ci disse che dopo la mezzanotte svegliandosi, le parve di 2717 2| contenuto qualche cosa di micidiale.~— Oh! sarebbe orribile, 2718 1| non aveva dato segno di miglioramento.~Ma la mattina del sesto 2719 2| suo una sostanza di tre milioni. —~Nara trasalì.~— E questa 2720 2| accento pungente una parola di minaccia. Ma io sorrisi e crollai 2721 3| presidente represse subito, minacciando di far sgombrare la sala, 2722 2| signor padre mi ha scacciato, minacciandomi di denunziarmi come assassino 2723 1| della moglie che sembrava minacciarlo, che sembrava dirgli:~— 2724 3| spaventano; e d'altronde perchè minacciate? Sono forse io che ho allontanata 2725 2| impallidì, mostrò la minima commozione.~Clara si sentì 2726 2| le notti, ma non ebbe il minimo sospetto della verità: credeva 2727 3| era finito, ed il Pubblico Ministero stava per alzarsi, cominciare 2728 2| commozione.~Ma appena il ministro di Dio le rivolse le sacramentali 2729 2| lucidi, che facevano un mirabile contrasto col viso bianco 2730 2| del quale se ne diceva mirabilia.~Però, baciata di nuovo 2731 1| io che ha fatto di molti miracoli.~— Allora andate a chiamarlo 2732 1| letto e la vecchia poté mirarla in viso, mandò un lieve 2733 2| moglie aveva cresciuto la sua misantropia e reso ancora più burbero 2734 2| diveniva ogni giorno più misantropo. Di rado si moveva di camera 2735 1| altra, e per qualche minuto mischiarono i loro singhiozzi, le loro 2736 2| Chi siete voi che venite a mischiarvi nei fatti miei, senza essere 2737 1| rosea trasparenza si era mischiata alla cadaverica bianchezza 2738 2| ancora? Infami.... vili.... miserabili,... volete dunque assassinarmi? 2739 2| quel fanciullo, morto così miseramente?~— Sono cose, mia cara, 2740 2| brutture del vizio e della miseria. —~Guido guardò il marchese 2741 3| caduta su di una sedia e mi misi a piangere.~« — Andiamo.... 2742 3| Non vedeva che caratteri misti, confusi che pareva gli 2743 2| bisogno di vedere il luogo, e misurare l'altezza dove il ragazzo 2744 1| una stanza meschinamente mobiliata, ma dove spirava una certa 2745 2| Era vestito all’ultima moda; il suo cappello di campagna, 2746 3| campanello, celato nella modanatura della porta, si fermò un 2747 3| molto tempo, discorreva di mode, mentre il pensiero volava 2748 2| contorno delle sue gambe modellate stupendamente: le sue braccia, 2749 3| colla sua parola dignitosa, moderata; poi, volgendosi alla contessa 2750 1| delizioso: i mobili erano moderni, disposti con un gusto squisito; 2751 2| al fianco del padre, la modulazione della voce di lui si raddolciva, 2752 2| il suo corpo si piegava mollemente, i suoi piedini parevano 2753 2| Alfonso alzò i suoi occhi molli di lacrime verso Nemmo.~— 2754 2| Intorno a lui vedeva una moltitudine di visi femminili, che sorridevano, 2755 2| meglio così! —~Dopo questo monologo, fatto nel suo interno, 2756 3| indegnamente, per una specie di monomania malvagia, per una stupida 2757 2| al pascolo le capre sulla montagna.~— Ed è mio fratello? — 2758 2| lontan lontano, dove erano le montagne.~ — Forse è mio fratello, — 2759 2| seguivano, sparso d'erbe montanine freschissime, portava alle 2760 2| vederla da vicino, prima che montasse in carrozza.~Ella si tirò 2761 1| gonfiava, il sangue gli montava agli occhi, ma le lacrime 2762 2| fratello non deve viver su’ monti, ma deve avere il suo posto 2763 2| cassetta sotto la pelle di montone, che gli copriva le spalle.~ ~ ~ ~ 2764 1| una gelida pressione. I monumenti assumono ai nostri occhi 2765 3| provata una violenta scossa morale; — dissesappiamo che 2766 2| leggermente bruna, di una squisita morbidezza, le forme gracili, ma ammirabili; 2767 3| intorno a lei: fu eloquente, mordace, severo; si mostrò convinto 2768 2| angelica figura di Clara, e si mordeva le labbra fino a sangue.~— 2769 3| Ah! piccolo serpente, mordi come tua madre, ma ti schiaccerò 2770 2| fece sellare il suo bel morello, e senza neppure avvisare 2771 3| inesorabile.~«Mia madre, morendo, mi lasciò una lettera, 2772 2| lontano, esclamò:~— Povero Morgan, era così docile, così ubbidiente, 2773 1| ferita nel petto. Mia madre morì di crepacuore; io fui scacciato 2774 2| Clara, io ti salverò o morirò con te. —~Ma prima che potesse 2775 2| persuaso che la contessa morisse di languore, e che tutti 2776 3| non stornando le labbra, mormora con perfetta convinzione:~— 2777 3| non ne ho alcuna voglia, — mormorai.~« — Venite con me, andiamo 2778 2| nell'anima, e non faceva che mormorare:~— Povera Clara,... povera 2779 2| padre, mentre le sue labbra mormoravano:~— Che hai, babbo? Ti senti 2780 3| impose silenzio, perchè i mormorii erano ricominciati.~Clara, 2781 2| sibilla? — esclamò. — Ella morrà prima di noi, sta’ sicuro. —~ 2782 2| morire prima di te.~— No, morremo insieme. —~La voce sonora 2783 1| alle labbra, era per metà morsicata.~La madre della morta a 2784 2| accettarla. —~Guido divenne mortalmente pallido, e fu di un balzo 2785 2| invece, rimase stordito e mortificato, tanto che il suo sguardo 2786 1| grandi alberi, le croci mortuarie, tutto è propizio alle più 2787 3| sussultò, le mie labbra si mossero. Tornavo alla vita e l'uomo 2788 2| straniero! — esclamò.~«Io feci mostra di non intenderla, e continuando 2789 3| atto rapido alzò il velo, mostrando un viso pallido, ma celestiale, 2790 2| in camera di suo padre, mostrandosi allegra, carezzevole, e 2791 2| finito per spaventarla, per mostrarle l'avvenire sotto i più foschi 2792 2| ed un portafoglio. Volle mostrarli alla contessa, ma quando 2793 3| nascita di lui, ella non seppe mostrarmele. —~Clara chinò il capo sul 2794 1| vostra riconoscenza, e per mostrarvelo tornerò a vedervi, ve lo 2795 3| Sarà fatto.~— Soprattutto mostratevi con lei allegro, e non confidate 2796 3| accusa, che svelava fatti mostruosi ad essi addebitati.~Poi 2797 3| designato come un essere mostruoso: Clara e la piccola Lilia, 2798 2| sarcastico e in aria di motteggio.~— Vedo che l'aria di campagna 2799 2| solo non dovrai per ora moverti di qui,... perchè se io 2800 2| più misantropo. Di rado si moveva di camera sua, e pareva 2801 2| intrecciato un semplice ramo di mughetti: i suoi occhi brillavano 2802 2| preme dunque che la contessa muoia, — disse lentamente il dottore, 2803 1| chiedere aiuto. «La signora muoregridai «si direbbe anzi 2804 2| io non volevo lasciarlo muovere da casa mia, ma egli ha 2805 2| alteramente la testa.~— Io non mi muoverò di qui, — disse.~— Vi preme 2806 2| poiché non hai febbre, il muoverti di qui.~— E ti sembra possibile 2807 2| ombra di stessa, e non si muoveva quasi mai dal suo quartiere, 2808 1| con un gusto squisito; le muraglie coperte di quadri dipinti 2809 3| pagamento della prigione delle Murate, attendeva impassibile il 2810 3| tolti i fiori, e alcuni muratori scassinarono la pietra; 2811 2| seduta sopra una panchina di muschio: Guido le era ai piedi.~— 2812 3| pelo fine e brillante, dai muscoli d'acciaio, e, nell'insieme, 2813 2| sentimenti, senza essere mutati, hanno subìto una nuova 2814 3| ed Alfonso, traendo un napoleone d'oro dal taschino del panciotto, 2815 3| sul colpo, si diffondeva a narrare in tutte le sue particolarità, 2816 1| orrendo a vedersi: terribile a narrarsi. Figuratevi quale doveva 2817 1| paradiso, cominciò la sua narrazione, che noi racconteremo senza 2818 3| notaro con voce leggermente nasale, additando a Guido una poltrona 2819 2| alla padrona.~— Sai tu dove nasconde le lettere?~— In un cofanetto 2820 2| per quanto cercasse di nasconderlo.~Le trine del suo corsetto 2821 1| tremante — ma tu pure non devi nascondermi nulla; non ora, cara.... 2822 1| rispondeva:~— Sì.... non ti nasconderò nulla, fratello mio.... 2823 3| fuggire, non gli restava che nascondersi; ma dove, in qual luogo? 2824 1| Ebbene sì.... a che pro nascondertelo.... tanto bisogna che tu 2825 2| parte, — le disse Nemmo — e nascondetevi dietro quel cespuglio: di 2826 3| fiammeggianti di sdegno.~— Ah! tu mi nascondi i tuoi segreti, e credi 2827 2| resistere si tolse dal suo nascondiglio e a passi rapidi e leggeri 2828 2| passare? — disse.~— Aspetta…. nasconditi .... dietro al mio letto, 2829 2| voce sorda.~— Non ve lo nascondo.~— Salvatela, dottore, salvatela.~— 2830 2| confidenza in voi, che vi nascosi il segreto della mia famiglia. —~ 2831 2| taciturno.~Egli aveva fatto nascostamente ricercare il cadavere di 2832 2| le gote quasi interamente nascoste da peli ispidissimi e folti, 2833 1| brillanti attaccata ad un nastro celeste.~Ella era bella 2834 3| italiane?~— No.... sono nate in Ispagna, ma venute spose 2835 2| dirmi? — chiese con molta naturalezzaora siamo soli, signore. —~ 2836 2| per l’innanzi gli facevano nausea.~Eppure egli ama sempre 2837 1| fornita degli oggetti più necessari, tuttavia mancavano molte 2838 3| mente e possono tornarvi necessarî.~— Avanti.... avanti.... — 2839 3| con la vostra complicità, necessaria.... —~Guido scattò come 2840 2| illegittimo, che avrebbe necessariamente portato il suo nome, goduto 2841 2| Clara divenivano a loro necessarie. Ogni qual volta si trovavano 2842 2| deliberato di compire il nefando assassinio; ma in quel momento 2843 3| testimone.~Ma un soffio nefasto spirò da quel momento per 2844 3| le mattine, sì.... non lo negare.... tu hai perduta la testa 2845 3| Guido fece un gesto di testa negativo.~— Ve lo dirò io, allora. 2846 2| raccomandato ad una famiglia di negozianti, che dicono persone assai 2847 3| dorate che le formavano un nembo d'oro attorno alla candida 2848 2| un canto che pareva una nenia dolcissima.~— Senti, Nemmo? — 2849 2| startene qui ad ascoltare le nenie di quel piccolo serpente? —~« 2850 2| ancora spruzzi di sangue nerastro.» —~Guido impallidì a quel 2851 1| contentava di stringerle nervosamente le mani, e di quando in 2852 3| inquieta, aveva degli scatti nervosi, degli impeti improvvisi, 2853 1| le fedine bianche come la neve.~Alfonso gli era andato 2854 | niuna 2855 | Niuno 2856 2| confondeva colla bianchezza nivea dei merletti, che le guarnivano 2857 2| le sue tristezze, le sue noie, i suoi sconforti, e ne 2858 3| non siete degna neppure di nominare! —~Nara era al colmo del 2859 | nonché 2860 3| ne fosse. Egli si strinse noncurante nelle spalle.~Nara chiamò 2861 | nondimeno 2862 3| martire ed una vittima, e notando la calma altera di lui, 2863 3| scendere. Nessun movimento si notava nei dintorni. Il palazzo 2864 2| anima del giovine come le note di un canto divino.~— Signorina, — 2865 2| Malgrado la perfezione notevole che avevano acquistati i 2866 2| suo fisico si era cambiato notevolmente.~Con miglior cura della 2867 2| conte C***, uno dei più noti puritani, si era fatto saltare 2868 3| quando il magistrato le fece noto che ella sarebbe posta a 2869 1| dal collo del fratello, notò con sorpresa l'abito bianco 2870 1| lasciati? Hanno passata la nottata al cimitero? Sono ancora 2871 2| gli sfaccendati. Le orgie notturne si seguivano. Nara si credeva 2872 1| Nanni gliene portava le novità, e dove avrebbe avute tutte 2873 2| a insegnargli le prime nozioni della vita, la prima educazione 2874 2| otto o nove anni affatto nude, una della quali sdraiata 2875 2| della persona ed un miglior nutrimento, il suo personale aveva 2876 2| per suo figlio;... è mal nutrito, e gli tocca di condurre 2877 1| sotto un'apparenza delicata, nutriva un animo forte e coraggioso. 2878 2| promesso d'ubbidirmi.~— E ti obbedirò!~— Devi essere il mio schiavo!~— 2879 2| dichiaròperchè vuole obbligare una signora a seguirlo con 2880 1| strinse da soffocarmi, voleva obbligarmi a firmare, io resistetti, 2881 3| Se vi è un mistero, siete obbligata a svelarlo, io vi aiuterò, 2882 3| mancarono le forze, tanto che fu obbligato ad appoggiarsi tremante 2883 3| calpestate, erano poste in oblìo, allora.... —~Non continuò: 2884 3| grigio cupo, con due enormi occhiali azzurri a cavalcioni sul 2885 3| una sola parola, ma dalle occhiate che lanciavano a me ed alla 2886 2| Nara.... e mi pare che non occorra tante cerimonie per lei, 2887 1| abbracciare questa sorella, che occupa continuamente i tuoi pensieri, 2888 2| fratello, ma non mancava di occuparsi di lui, e siccome Nemmo 2889 3| aperte.~Le tribune erano occupate da tutta l’aristocrazia 2890 2| appassionato; la moglie ha nuove occupazioni, nuovi affetti: i figli. 2891 1| è vero? Parlami, che io oda la tua voce.~— Sì, sono 2892 1| ma tu non mi vedi,... non odi il tuo povero fratello che 2893 2| nella sua stanza.~— Egli odia ancora quel fanciullo, benché 2894 2| non avrebbe mai potuto odiarlo.~ ~ ~ ~ 2895 3| gli occhi sbarrati.~— Voi odiate un'innocente?~— Non lo era 2896 3| così orribile, che quasi le odierei tutte. —~Ines mandò un piccolo 2897 3| parlare così? Dunque tu odieresti anche me?~— No, amica mia, 2898 2| presenza vi è dunque molto odiosa, Clara. —~Il suo nome, pronunciato 2899 3| presente sembra pesante ed odioso.~Pochi giorni dopo il suo 2900 2| sembra che i corvi sentano l'odore del cadavere. — ~Il conte 2901 2| sorella? Sarebbe peggio che offendere la Madonna che ha voluto 2902 2| commosso. — Come potevi offendermi, tu, povero ed innocente 2903 3| non avevo intenzione d'offenderti....~— Tu hai qualche cosa 2904 3| balbettò — e vi ringrazio di un'offerta che mi rende tanto felice. —~ 2905 1| amico mio, delle vostre offerte; grazie, non mancheremo 2906 2| bicchiere che Guido le aveva offerto quando stava per rinvenire, 2907 1| vecchio, — disse una contadina offrendo alla bella andalusa una 2908 2| contemplazione, Guido le offrì di nuovo il braccio, che 2909 1| sentono di ritornar qui, posso offrir loro alloggio a casa mia. 2910 2| stento la folla accorsa ad offrire un nuovo attestato di affetto, 2911 2| può ancora toglierlo per offrirlo ad un altro? —~Nemmo scosse 2912 2| in chiacchiere, invece di offrirvi il mio braccio, per accompagnarvi 2913 3| disse — tanto!~— Ma se vi si offrisse una fanciulla non vostra, 2914 2| minuti dopo egli stesso offriva a Clara l'acqua richiesta. 2915 1| ma erano discorsi che non offrivano un senso chiaro, e se qualche 2916 3| credette d'impazzare, e sentì offuscarglisi la vista, e le gambe gli 2917 1| vaghe tenebre che ancora offuscavano il suo cervello.~— Non so.... 2918 3| depositario di un testamento olografo di lei, in cui essa lasciava 2919 2| sarebbe stato il massimo degli oltraggi. Pure non osava darle un 2920 3| seggiola.~— Tacete, non oltraggiate una donna che non siete 2921 1| brunetta piccante, dal fare oltremodo spigliato.~— Ho veduto dal 2922 1| ancora, ed aveva già alquanto oltrepassata la porta Romana; era presso 2923 1| che il fiacchere non ebbe oltrepassato i cancelli della stazione 2924 2| che quello di uccidere l'ombroso animale. —~Clara ricordava 2925 1| fluido pareva scaturirne ad ondate, agitarla. Sì, l'anima doveva 2926 1| Capelli nerissimi, un poco ondati sulla fronte e che le cadevano 2927 2| ingenuamente bello. I suoi capelli ondulati e leggermente lanosi erano 2928 3| conservare la più sincera onestà.~«Per un miracolo della 2929 2| dicono persone assai buone ed oneste. La carriera che ho scelta, 2930 3| far del giovinetto un uomo onesto.~Disse che tutti i tentativi 2931 2| uomo che avea macchiato l'onor suo, che gli avea dato un 2932 2| Guido, si consideravano onorati di colmare d'omaggi quella 2933 3| permettetemi di farvi gli onori di casa. —~Guido era commosso 2934 2| Ronco assisteva alla strana operazione, ridendo fra .~Parve che 2935 3| processo andava innanzi, l'opinione pubblica diveniva contraria 2936 3| suo patrimonio.~Su Nara le opinioni erano diverse: chi la voleva 2937 2| con forza, senza che ella opponesse alcuna resistenza: l'ebbrezza 2938 2| avviò con lui pel sentiero opposto a quello che prendeva la 2939 | or 2940 1| giorno rivolgevo la mia calda orazione. Quando ero sola con mia 2941 2| puntarono agli accordi dell'orchestra, all'alzarsi della tela 2942 3| Capii che il conte aveva ordinata la cena.~«Lilia si era svegliata, 2943 1| vettura, portava le compre ordinate, ed era divenuto un buon 2944 1| cucchiaiata del calmante che vi ordinerò. Se dorme, lasciatela dormire, 2945 2| che mi dilania! —~Quell'organismo così debole, che pareva 2946 3| russavate come una canna d'organo.~« — Partiti? — ripetei 2947 1| volto di un pallore caldo, orientale, che faceva spiccare viepiù 2948 3| aveva un costume grazioso, originale; una veste a trine e fiocchi, 2949 2| sparsi in disordine sull'origliere. Il servitore aveva ragione; 2950 1| una boccia di cristallo, orlata di una borchia d'oro piena 2951 3| pallido, di quegli occhi orlati di rosso, e non sapete quanto 2952 2| seguiva macchinalmente le orme del capraio, che si avventurava 2953 2| testa portava un cappello ornato di fiori e di piume, e il 2954 1| uscire.~Lo spettacolo era orrendo a vedersi: terribile a narrarsi. 2955 1| alzò da tavola era sempre orribilmente pallido, ma sembrava calmo.~ 2956 2| lo baciò sulle labbra.~— Orsù, amor mio, non ti adirare, 2957 2| quella sfacciata donna che osa porre il piede sulla soglia 2958 2| accadono agl'imprudenti, che osano avventarsi attorno a un 2959 1| troppo.~Ines sospirò senza osare di turbare quel silenzio.~— 2960 3| egli vide come una forma oscura, che si staccava da una 2961 2| perchè nessuna macchia oscurasse l'onore della famiglia, 2962 3| incanto, la nube che aveva oscurato per un istante il sereno 2963 2| Clara, ed il suo viso si oscurava.~— Ve ne prego, signor conte, 2964 3| voi felice! —~Una nube oscurò la fronte di Guido.~— Non 2965 2| passaggio in questi luoghi. Sono ospite alla villa del marchese 2966 3| cucina per il pranzo dei suoi ospiti.~Clara era vestita di nero, 2967 2| eccezione. —~Così dicendo, tutto ossequioso, il giovane di studio si 2968 1| sussurrò pian piano Alfonso, osservando avidamente quella figura 2969 1| travestirsi o contentarsi di osservarla dalla portiera della carrozza.~ 2970 2| credevano di non essere osservati.~Alcuni, vedendo passare 2971 2| ma dalla quale un attento osservatore avrebbe scoperto l'agitazione, 2972 2| aspettando, i due padrini osservavano il luogo.~— Questo è un 2973 2| opera buona, non vi è nessun ostacolo che vi trattenga. Oh! se 2974 3| inchino da gentiluomo, senza ostentazione, fece passare innanzi a 2975 2| quell'aria truce, non far l'Otello; non si tratta di un delitto, 2976 3| una confusa nebbia gli ottenebrò la vista, vacillò un momento, 2977 2| generale fu un voto per grazia ottenuta, che venne appeso all'altare 2978 1| gita a Firenze, non aveva ottenuto di saper altro se non che 2979 3| bianchezza marmorea, di un ovale fino e regolare: erano gli 2980 | ove 2981 3| le disse a voce bassa e pacata:~— Ora che nessuno può venire 2982 3| una valigia, ed alcuni pacchi di documenti.~Al rumore 2983 2| nostro potere, e tu sai che i padri ereditano dai figliuoli.... 2984 2| assicurò cercando di padroneggiare la sua potente emozione — 2985 3| che batteva con celerità, padroneggiò l'emozione che lo soffocava, 2986 2| che faceva tremare tutti i paesani dei contorni, e con voce 2987 3| Dio è giusto.... e non paga il sabato, — aggiunse, pensando 2988 3| rinchiuso in una stanza a pagamento della prigione delle Murate, 2989 1| madre doveva accompagnarmi. Pagammo la complicità del capraio 2990 3| dell'albergo, dopo aver pagate tutte quante le spese. —~« 2991 2| durezza indicibile:~«— Me la pagherai cara, straniero! — esclamò.~« 2992 2| rispondermi. Pregherò sulle pagine del tuo libro.... mi farò 2993 2| di quelle lettere, te la pago mille franchi.~— Mi proverò. —~ 2994 2| italiani si fanno spesso paladini delle donne.~— Insegnano 2995 3| lingua mi si attacca al palato in modo, che posso a stento 2996 2| testoline che primeggiavano nei palchetti, la musica deliziosa, lo 2997 2| pubblico affollato. Dai palchi, la gente si sporgeva fuori, 2998 2| movimenti dei due giovani palesavano due cuori trasportati dalla 2999 3| ragione. Allora tutto mi fu palese, ed io tremai per mia figlia. 3000 3| soffrì il suo orgoglio, così palesemente offeso!~Quando Guido si 3001 2| circospezione, anzi vi mise anche il paletto, e rivolgendosi alla fanciulla, 3002 2| fanciulla, avea esploso una palla contro il cavallo e gli 3003 2| madre, ma avea cercato di palliare le colpe del padre.~Il fanciullo 3004 1| cadavere, essi pure divennero pallidi quasi come quello. ~Le labbra 3005 2| pochi giorni si mostrava palliduccia, febbricitante, Guido entrò 3006 2| quale Nara aveva fatto una pallottola, dicendo che era stata dettata 3007 2| snella come una giovine palma, il suo sguardo dolce e 3008 2| triste, e la nascose nelle palme della mano, che avea abbandonate 3009 3| procuratore.~Il conte non mosse palpebra; ma con un accento sardonico:~— 3010 2| creatura che cominciava a palpitarle nel seno, rifiutò con gentilezza 3011 1| della creaturina che le palpitava in seno, le faceva comprendere 3012 2| Clara era seduta sopra una panchina di muschio: Guido le era 3013 3| napoleone d'oro dal taschino del panciotto, lo diè al portinaio, dicendogli:~— 3014 1| che mi dava più busse che pane, credendo così di soddisfare 3015 3| da un’ampia portiera di panno verde.~Un mesto sorriso 3016 1| od anche attratti dal bel panorama e dalla solitudine di quel 3017 3| gli colavano di sotto la papalina di velluto nero.~Alfonso 3018 2| Certo se tu dovessi fare un paragone fra Nara e tua moglie, quella 3019 3| presa da un torpore che mi paralizzava tutte le membra....~«Mi 3020 2| signore di mezza età, che parea volesse forzarla a seguirlo.~ 3021 | parecchi 3022 3| celò il viso fra le mani, parendogli di vedere lo spettro di 3023 2| esclamò con un tono che voleva parer burbero, ma tradiva un immenso 3024 1| sembrava dileguarsi fra le pareti della stanzetta.~— Ed ora 3025 2| avvenire.~In quei giorni, i parigini perdevano il capo dietro 3026 1| ricevette con gentilezza: ci parlammo un istante come amici, egli 3027 2| lettera piena di buone parole, parlandogli di Guido, annoverandone 3028 2| pensieri mi spingeresti, parlandomi in tal modo.~— Parole, parole! — 3029 2| viali meno frequentati, parlandosi piuttosto per intendersi, 3030 2| guardandosi più di quello che si parlassero, fu annunziato il marchese


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