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Carolina Invernizio Il bacio d'una morta IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Parte
3031 1| povera contessa.~— Chi le parlerà adesso della sua mamma? — 3032 2| impetuosamente, ed il duca parò senza rispondere.~Il marchese 3033 2| moglie, quella ballerina ti parrebbe un mostro; ma continuo:~« 3034 3| bionda io avevo posta una parrucca nera, così mirabilmente 3035 1| Clara mia? Non ti mandai la partecipazione del mio matrimonio?~— Io 3036 1| erano buoni e generosi, e partendo non si sono dimenticati 3037 2| si mise in cammino.~Ella partì al trotto e per qualche 3038 3| occhi dalla sorpresa.~— Partiamo? E per dove?~— Appunto, 3039 3| bauli, e la sera stessa partimmo.~— Vi condussero con loro?~— 3040 2| eppoi starei peggio, se non partissi.... Vedrei Clara piangente 3041 2| sbrigo, signora. Oggi voi partite, non è vero?~— Sì,... vado 3042 3| quando si accòrse che io non partivo con lei?...~« — A dirvi 3043 1| Clara nella sua lettera «io parto per un lungo viaggio con 3044 1| Le labbra della contessa parvero agitarsi, ed un lieve calore 3045 2| gli tocca di condurre al pascolo le capre sulla montagna.~— 3046 2| capezzale stava la cameriera, passandole lievemente sulla fronte 3047 1| alquanto dal fratello, e passandosi una mano sulla fronte:~— 3048 3| parlasse con qualcuno, urtava i passanti, e poco mancò non rimanesse 3049 2| stanotte avevo pensato di passarla sotto il tuo balcone a costo 3050 2| dispiaceva che il giovine passasse in tal modo le notti, ma 3051 2| perchè m’ha concesso che passassi queste ore con te.... e 3052 1| E tutto il giorno, io lo passavo con lei; con lei dimenticavo 3053 2| interruppe furibondo Guido, passeggiando per la stanza, fra vergognoso 3054 2| favoriti divaghi, come le passeggiate a cavallo, le corse nel 3055 2| viva passione.~Dopo aver passeggiato alcune ore, risalivano in 3056 2| Boulogne. Là essi scendevano, passeggiavano nei viali meno frequentati, 3057 1| gioie così rapide, così passeggiere!~Il silenzio delle due donne 3058 3| non va a casa a pranzo? —~Passeggiò un poco dinanzi alla trattoria, 3059 1| stato di morte apparente passerà presto.... accertatevene.... 3060 2| fino al viottolo, dove tu passerai con Alfonso, per rivederlo 3061 2| sono le ultime ore che passiamo insieme; ma tu hai bisogno 3062 3| e con voce commossa:~— Passino, signori, — disse ritraendosi 3063 2| scendere in sala, all'ora dei pasti.~Clara si recava ella stessa 3064 3| carne, dividendo il mio pasto con la piccina.~«Ma questa 3065 1| punto di dubitare della paternità della sua creatura. — ~Sulle 3066 3| un trasporto di affetto paterno aprì le braccia.~Clara vi 3067 3| gl'indichino da lontano un patibolo, più lungi ancora un fuoco 3068 3| ed ostinato, preferiva di patire in silenzio, piuttosto che 3069 1| della candela, le sofferenze patite.~— Sei tu.... proprio, tu.... 3070 1| aureola quel viso smunto, patito, ma sempre bello, di una 3071 2| ricchissimo ma scapestrato patrizio fiorentino, Guido seguì 3072 2| con lui e gli dirò i miei patti, voi resterete libera con 3073 3| ridere fra sè delle sue paure, dei suoi timori.~— Divento 3074 2| sguardi; il conte camminava pauroso, e pareva guardar fisso 3075 2| disse Clara dopo una lunga pausa — ho sognato d'avere un 3076 2| aspettava e non era donna da pazientare.~— Dammi la chiave del tuo 3077 3| era dubbio. Guido si era pazzamente innamorato della Dama Nera, 3078 3| del mio piccino.~— Cara pazzerella!~— Ascoltami dunque. Egli 3079 2| ridicolo, sarebbe stata pazzìa!~Così pensava il conte, 3080 1| Sono partiti dunque? Peccato!... li avremmo riveduti 3081 3| dal caffè e si rimise a pedinarlo.~Il conte Rambaldi non si 3082 3| attraversava il viale.~Lo pedinò a una certa distanza.~Il 3083 2| misero capraio, un uomo della peggior specie; il fanciullo passa 3084 2| parlò più.~Il conte intanto peggiorava, ed i medici assicurarono, 3085 1| tempo.~— Ma il tuo stato peggiorerà, se rivedrai la povera morta.~— 3086 2| quando gli diede il primo pegno del loro affetto, un’adorata 3087 | pei 3088 | pel 3089 2| interamente nascoste da peli ispidissimi e folti, l'accento 3090 2| in un ampio mantello di pelliccia, e seguìta da una fida cameriera, 3091 3| ammirabile cavallo baio, dal pelo fine e brillante, dai muscoli 3092 1| rimase il nome di Lilia.~Ines pendeva dalle labbra di Clara che 3093 3| profonda e potente.~Tutti pendevano dalle labbra di lei. Guido 3094 2| Certi insulti, signore, penetrano nell'anima, in modo da non 3095 2| impallidì, ed i suoi sguardi penetranti si fissarono sul capraio.~— 3096 2| un foglio di carta, una penna, ed interrompendosi ad ogni 3097 2| toccar più il pianoforte, i pennelli del disegno, i libri che 3098 2| respirazione si faceva più penosa, ed alcune grida sfuggivano 3099 2| madre, poi si abbandonò alle penose meditazioni che le suscitava 3100 1| Alfonso faceva degli sforzi penosi per contenersi. A lui toccava 3101 2| di Clara.~Quanti uomini pensano così la vigilia di prendere 3102 2| fanciulla.~— Imprudente,... non pensavi al pericolo che correvi? —~ 3103 2| fazzoletto agli occhi — voi penserete a tutto, vi prego, perchè 3104 1| occhi di zaffiro, divenuti pensosi.~La carrozza correva ancora, 3105 2| conosciuto la mamma. —~Ma egli si pentì delle sue parole, perchè 3106 3| mai alcuna occasione di pentirsi della generosità dimostrata 3107 2| Parlami.... dimmi: non sei pentita d'avermi fatto il dono della 3108 2| in fondo al cuore già si pentiva di essersi intromesso fra 3109 1| braccia indebolite gli caddero penzoloni lungo il corpo.~Ines cercò 3110 3| semplicità. Una specie di peplo nero, chiuso al collo, disegnava 3111 3| veduti andar via.~« — Ah! perbacco, bisogna proprio dire che 3112 1| parve che avesse una lieve percezione di ciò che accadeva dintorno 3113 3| coperto d'un tappeto, ci fece percorrere un lungo corridoio, ed aperta 3114 2| brividi! Sento il ghiaccio percorrermi le vene. Lilia, svegliati, 3115 3| intorno, ma le strade che percorrevamo erano buie e deserte, ed 3116 1| campagna; ma la strada che percorrevano era piuttosto stretta, ripida, 3117 2| farai a piedi i viali che percorriamo ogni giorno, ed io stesa 3118 2| da quella che avrebbero percorso Clara ed Alfonso. Ormai 3119 3| accusarlo, perchè sapeva che perdendo lui, perdeva sè stessa. 3120 2| Nara.~— Non avrei dovuto perdermi per una persona come quella; 3121 2| dolce e profondo pareva perdersi nello spazio; come se la 3122 3| scopo particolare desidera perdervi, e voi siete innocente, 3123 2| quei giorni, i parigini perdevano il capo dietro una ballerina 3124 3| convulsa:~— Hai ragione, perdonami, sono pazza! — esclamò — 3125 3| tutti i tentativi per farlo perdonare dal padre erano riusciti 3126 2| tua Clara. Ah! non saprò perdonarmelo! —~Guido era sulle spine: 3127 1| Prima di tutto, devi perdonarmi.... se dopo la tua lettera 3128 3| Perdonatemi….~— Non ho nulla da perdonarvi, povera donna; parlate liberamente, — 3129 2| sapeva che il gentiluomo non perdonava.~Il conte vide l'esitanza 3130 2| storia di Alfonso? Egli perdonerebbe? chi lo sa? permetterebbe 3131 1| industriale, che l'amava perdutamente.~Egli stesso volle comporre 3132 1| acquistato, coi suoi lineamenti perfetti, una maggiore attrattiva 3133 2| vittima della più atroce perfidia, all'uomo che avrebbe dovuto 3134 2| irresoluto, che hai paura perfino di te stesso.~— Ho paura! — 3135 2| fiutai in lei una donna pericolosa, e finii col metterla alla 3136 2| quest'ora le strade son pericolose. —~Il fanciullo sorrise, 3137 2| rapido e sicuro dei punti pericolosissimi e assai malagevoli.~D'improvviso 3138 1| padre, il viaggio lungo, pericoloso. Che sarà avvenuto in questo 3139 2| lettera, raccontandole le peripezie del viaggio, l'accoglienza 3140 3| impassibile il risultato della perizia, protestando della sua innocenza 3141 3| firmare un foglio, senza permetterle, nè darle tempo di leggerlo?~— 3142 1| Ma sì, perchè egli doveva permettersi di scherzare in quel momento?~— 3143 3| fiaccargli il corpo, e non gli permettevano di riposare neppure un’ora 3144 2| della mia sostanza è tua.~— Permettimi che io la rifiuti.~— Perchè? 3145 2| ambascia, che teneva gli animi perplessi, profondamente impressionati 3146 3| delicatissimo, che mette sempre in perplessità la coscienza di un galantuomo.~ 3147 2| Nara! — esclamò il conte perplesso fra il desiderio e l'orrore — 3148 2| madre: difendilo da ogni persecuzione, e soprattutto cerca di 3149 1| orecchie, ma quel fantasma lo perseguitava anche nelle tenebre; egli 3150 2| Gli ultimi denari li ho persi al giuoco, ieri sera.~— 3151 3| v’erano riuniti gli altri personaggi.~Il notaro, imbacuccato 3152 1| seguente. Io non potevo persuadermi che tu fossi morta, senza 3153 3| commedianti a tal punto!~Per persuadersene, Guido passò nell'appartamento 3154 2| un altro.~Guido finì per persuadersi che bisognava sbarazzarsi 3155 3| così ingenua, che furono persuasi che non avevo capito una 3156 | pertanto 3157 3| qual modo suo fratello era pervenuto a salvarla dalla più orribile 3158 1| i miei dolori, le altrui perversità, il mondo intiero. E ora 3159 2| tradimento della moglie avesse pervertito l'animo di quell'uomo, egli 3160 1| al mio, mi sento la testa pesa, come se avessi sonno: eppure, 3161 3| istante.~«Le palpebre mi pesavano, come se fossero di piombo, 3162 3| la sua unione con quella pessima creatura. La morte di Clara, 3163 2| un balzo come se avesse pestata una serpe, e sentì un freddo 3164 2| quei posti era malsano e pestilenziale per gli europei.~«Io non 3165 2| contadini, che lo trovarono pesto e irriconoscibile giù nel 3166 3| scuro, pallida, con una pezzuola in capo.~— A voi è stato 3167 2| vi è qualche cosa che ti piaccia: io te la regalo. —~Alfonso 3168 3| Ascoltatemi, — diss'egli — a voi piacciono molto i bambini, non è vero? —~ 3169 2| di bello al teatro. Ti è piaciuto il ballo e la nuova ballerina? —~ 3170 3| cicatrizzata la sanguinante piaga del cuore di Guido, che 3171 3| piuttosto che mostrare le piaghe sanguinose del suo cuore. 3172 1| piedino, calzato da una pianella di velluto che posava sopra 3173 3| appartamento.~Ma giunto sul pianerottolo, prima di premere il bottone 3174 3| Ci penserò; ma intanto mi piange il cuore nell'essere separata 3175 2| partissi.... Vedrei Clara piangente all'idea di suo padre malato.... 3176 3| dirotto. O, per meglio dire, piangevano tutt’e due.~— Calmatevi, 3177 3| un elegante villino a due piani, che sembra un vero nido 3178 2| dovettero di nuovo separarsi, piansero lungamente insieme. Ma dovettero 3179 3| che si staccava da una pianta, avanzandosi verso il cancello.~ 3180 2| cessarono i singhiozzi ed i pianti finché durò la malattia.~ 3181 3| andava e veniva portando dei piatti.~«Dopo alcuni minuti, il 3182 2| servì egli stesso a Clara un piatto di fragole.~— Non ho nulla, — 3183 2| stati invitati. Anche il piazzale della chiesuola era pieno 3184 1| cameriera, una brunetta piccante, dal fare oltremodo spigliato.~— 3185 2| ti condurrà fuori. —~Fu picchiato di nuovo alla porta, e questa 3186 2| resta con me,... non ti picchierò più! —~«La fanciulla mi 3187 3| nel padiglione irruppero i piccini, attaccati al lungo soprabito 3188 2| soggiorno, scendere dal suo piedistallo, per disporsi a ballare.~ 3189 2| umidi, languidi, morenti, piegando la sua persona sulle braccia 3190 2| caduto. —~Il capraio si sentì piegare le gambe. Egli non sapeva 3191 3| vista, e le gambe gli si piegarono.~La cassa era vuota.~La 3192 3| seggiola.~«Le ginocchia mi si piegavano.~«Lilia dormiva del sonno 3193 3| sbarrati, — disse — sono nella pienezza delle mie facoltà intellettuali, 3194 3| e ivi giunti, presero a pigione un villino ai Campi Elisi 3195 3| nuovo custode era un uomo pingue, dalla fisonomia gioviale, 3196 2| dalla villa, malgrado la pioggia che imperversava, e malgrado 3197 3| pesavano, come se fossero di piombo, ed ebbi appena tempo di 3198 3| parte, al pover’uomo, era piovuta l'eredità.~Il nuovo custode 3199 2| Improvvisamente si udì un colpo di pistola; il cavallo stramazzò, e 3200 2| cappello ornato di fiori e di piume, e il suo volto rivelava 3201 2| invano si sarebbe tentato di placare il padre e d'indurlo a riprendere 3202 1| Una lieta casetta, una placida solitudine avrebbe accolti, 3203 2| gente si sporgeva fuori, in platea si erano alzati tutti in 3204 1| tenerezza apparve sul viso poc’anzi impietrito del giovane, 3205 | pochissime 3206 1| l'idea di acquistarmi un poderino con una casetta, in vendita 3207 2| miei sogni di fanciullo e poeta, io vedo la tua dolce immagine 3208 2| scomposti, arruffati, pieni di polvere; ma se una madre ne avesse 3209 2| stesso, malgrado volesse far pompa d'indifferenza, era agitato.~— 3210 1| buio.... intorno a me.… chi pone le mani sul mio petto.... 3211 1| alla finestra, filando e ponendo mente a tutti i rumori di 3212 1| Taci! — l'interruppe Ines ponendogli vezzosamente sulla bocca 3213 2| disse freddamente Guido, ponendogliela sotto gli occhi.~La povera 3214 2| cotesta creatura, a cui ponesti il nome di lui, sia mia! —~ 3215 1| tanto vicino; è di là dal ponte a Ema.~— Bene, questo non 3216 1| anche nelle persone del popolo! Grazie, amico mio, delle 3217 2| signor conte? — rispose Ronco porgendogli la sua canna ritorta alla 3218 1| macchinalmente quanto le porgevano. Verso sera tornò a delirare, 3219 2| limpida, cristallina, lo pôrse a Guido.~Egli fece un balzo 3220 2| addirittura che aveva mentito, o porsi al rischio d'incontrare 3221 1| frulla presto un uovo, e portamelo col vin santo.~— Subito, 3222 3| una quarantina d'anni, dal portamento fiero e superbo, ma dallo 3223 3| riflettere, le prese una mano e portandola alle labbra con trasporto:~— 3224 2| prendendo il libriccino e portandolo con rispetto alle labbra — 3225 2| quel rispetto che alcuni le portano, non valgono a purificare 3226 3| sconosciuto, che veniva a portar fiori sulla tomba, faceva 3227 2| Ebbene, se tu sei capace di portarmi una di quelle lettere, te 3228 2| oggetto della camera per portarne seco il pensiero, il ricordo, 3229 2| irriconoscibile giù nel burrone, lo portarono sopra una barella fino al 3230 3| Dama Nera era partita per portarsela con sè.~E pensando alla 3231 2| voi in campagna, e spero portarvi delle buone notizie. —~Clara 3232 1| istigazione di Alfonso, le portasse ogni giorno buone nuove 3233 2| lei, tutto l'affetto che portaste a suo padre. —~Clara rialzò 3234 2| in nome dell'amore che mi portasti, in nome di nostra madre; 3235 2| cameriera:~— Un'altra volta portate meglio le ambasciate; non 3236 2| piangere.~— Prendetela, portatela via, — disse Guido alla 3237 2| sogno cattivo.~Sognò che gli portavano via Clara e le parve che 3238 2| seno, ti rassomigli: essa porterà il tuo nome ed io pregherò 3239 3| braccia al fratello:~— Mi porti notizie di Lilia? — esclamò.~ 3240 2| che la creatura che io porto in seno, ti rassomigli: 3241 2| qualche giorno con un nobile portoghese. Ma io vi trattengo qui 3242 2| può durare, ed è meglio porvi un termine. Io ho deciso 3243 3| buttai giù avidamente una porzione di carne, dividendo il mio 3244 3| gioiosamente le manine, e posandolo sulle ginocchia di Guido, 3245 3| accadere. —~E le sue labbra si posarono a lungo su quel foglio, 3246 1| pianella di velluto che posava sopra un cuscino ricamato.~ 3247 2| animo, e i suoi occhi si posavano con tanta tenerezza, con 3248 2| tenne dietro con lo sguardo, poscia la sua graziosa faccia ridivenne 3249 3| Qual’è la donna onesta che poserebbe la sua mano nella mia? — 3250 1| sempre stato un uomo forte e positivo, non aveva mai creduto agli 3251 2| tempo desiderano, anelano di possedere!~L'amore felice sembrava 3252 2| diritto d'insultarmi, di possedermi, ditelo voi! No, io non 3253 2| colpiti da una mano più possente della mia: Dio benedetto 3254 3| era possibile che egli, possessore di un essere delicato, etereo 3255 2| tesoro più grande che io possieda, è l'amor tuo. Non debbo 3256 3| da te calpestate, erano poste in oblìo, allora.... —~Non 3257 2| ebbrezza di Clara, quando potè stringere fra le sue braccia 3258 | potea 3259 | potei 3260 2| mio! — esclamò Clara non potendosi più contenere.~E stringendo 3261 2| nell'anima, in modo da non poterli più sradicare; le mie ferite 3262 | potermi 3263 | potersi 3264 | poterti 3265 3| tanto: sono però lieto di potervi dire che ho accompagnato 3266 1| quel chiarore vacillante potevasi appena discernere una specie 3267 1| vettura entrò in un sentiero praticato in mezzo alla campagna e 3268 2| si avvicinò a lei e senza preamboli:~— Questa lettera, — esclamò — 3269 2| potrei più servirvi. —~Questo preambolo sconcertò Clara. Ella porse 3270 3| Scendemmo.~«Un cameriere ci precedé su di uno scalone coperto 3271 3| Così dicendo, Alfonso precedette il conte sulla gradinata 3272 3| per la strada, la donna li precedeva; con rapido passo li condusse 3273 2| più pallida, ed i palpiti precipitati del cuore le sollevavano 3274 2| Ascoltami, Guido, non precipitiamo le cose, e soprattutto cerca 3275 3| indicherò e ditele queste precise parole: «Il signor conte 3276 3| che gli aveva fatto della precoce malvagità di Nara e come 3277 2| mentre metteva il piede sul predellino della vettura, mancò poco 3278 2| del disegno, i libri che prediligeva, ella parlava coll'anima 3279 3| di rivederli.~« — Avrei preferito di restare coi miei padroni.~« — 3280 3| Nara. Debole ed ostinato, preferiva di patire in silenzio, piuttosto 3281 3| le consegna sua figlia, pregandola a salvarla, perchè la bambina 3282 2| fratello su di un basso divano, pregandolo di non muoversi; poi corse 3283 2| ricordata di lui, che sempre la pregava, quando le stelle scintillavano 3284 2| desidero la governante, e pregherei il conte, e voi, signora, 3285 3| pietà dell'anima sua. Noi pregheremo per lei.~— Ed io, potrò 3286 2| dormire stanotte: piuttosto preghiamo insieme che il tuo viaggio 3287 2| uomo superiore a qualunque pregiudizio, superiore a tutto.... un 3288 3| angelico e un debole gesto, lo pregò di calmarsi.~Fu fatto ritirare 3289 2| avventurosa, non avea mai pregustata.~Erano distanti pochi passi 3290 2| un medico.~— Abbreviate i preliminari, — disse Guido al marchese — 3291 1| sofferenze che furono il preludio della di lei morte. Uno 3292 2| come un furfante. —~Clara premé colle sue manine la testa 3293 3| sul pianerottolo, prima di premere il bottone del campanello, 3294 2| dopo, Guido per le cure premurose del medico e dell'amico 3295 3| Andiamo.... che vi prende adesso, buona donna? — domandò 3296 3| sedette vicino a lei, e prendendole le mani con un gesto pieno 3297 3| aver sognato: ecco tutto!~— Prenderete questo cordiale che vi farà 3298 2| marchese di Chârtre veniva a prenderlo insieme al visconte Ballaud, 3299 1| uomini incappati di nero.... prendermi.... depormi in una cassa,... 3300 3| disse — siamo arrivati. Io prenderò i bagagli, tu tieni forte 3301 2| domattina dunque, Guido: verrò a prenderti colla mia carrozza alle 3302 2| continuava a piangere.~— Prendetela, portatela via, — disse 3303 2| sorrideva, quei sorrisi prendevano l'apparenza di una smorfia.~— 3304 2| ora ci saremo.~— Ebbene, prendiamola; la via più corta è per 3305 2| orfano, del quale io mi prendo cura.~— Lo so, lo so.... 3306 1| elegante valigia.~Essi parevano preoccuparsi poco degli sguardi d'ammirazione 3307 2| fondo all'animo, Clara era preoccupata.~— Aspettami, — disse ella 3308 1| zitta.... e corri subito a preparar una camera. Ti conduco due 3309 2| cinque minuti di tempo per preparare ogni cosa! —~E mentre la 3310 1| coraggio.~— Vado subito a preparargli un cordiale, signore!… — 3311 1| dolore. Bisognava quindi prepararla a poco a poco alla crudele 3312 2| la governante, perchè si preparasse per uscire.~ ~ ~ ~ 3313 3| Ebbene, Giustina, preparatevi a ricevere una grande consolazione.~— 3314 2| Avevano già fatti tutti i preparativi per la fuga di Alfonso, 3315 3| addormentata fra le braccia, non presagivo nulla di buono.~«Io cominciavo 3316 2| uomo che il suo cuore aveva prescelto, provò un istante di commozione.~ 3317 3| ingoiare il veleno, che io gli presentai in un bicchiere.... —~Guido 3318 2| ascolta un mio consiglio: non presentarle mai nessuno dei tuoi amici, 3319 3| destinazione ignota. Io non potevo presentarmi di nuovo in società, e non 3320 2| seguente ebbe l'audacia di presentarsi al mio albergo.~«Malgrado 3321 2| Non hai voluto che ti presentassi a mia moglie.... — rispose 3322 2| audace che impone. Si è presentata come se fosse la padrona, 3323 2| allora di vestirsi.~Dopo una presentazione col visconte, il marchese 3324 2| te, che stasera stessa ti presenterò a mia moglie. —~Il marchese 3325 2| della contessa, pranzo a cui presiedeva il servo traditore, quell' 3326 3| cameriera, e costei rispose press’a poco come il servitore.~ 3327 1| cuore stretto da una gelida pressione. I monumenti assumono ai 3328 3| ed alla quale io stesso prestai poca fede. Ecco il motivo 3329 3| presidente, ed invitata a prestare giuramento, lo fece con 3330 1| cadde fulminata. Le vennero prestati pronti soccorsi, ma furono 3331 2| sopracciglia. — Credete che io vi presti fede? —~Clara si coprì il 3332 3| riuscito a contrarre un prestito di trecentomila lire per 3333 1| Venne il medico, poi il prete, ma non c'era da farle nulla: 3334 2| compagnia del capraio, il quale, prevedendo quello che sarebbe successo, 3335 1| le loro lacrime.~— Ah! lo prevedevo! — esclamò per il primo 3336 2| rispondere, e cercando di prevenirlo, disse:~— Il babbo ci aspetta 3337 2| per parlare, ma Guido la prevenne.~— Niuno ha il diritto d' 3338 3| aggiunse:~— Alfonso mi ha prevenuta del vostro arrivo, e mi 3339 2| Rilesse cinque o sei volte la preziosa lettera di sua madre, poi 3340 2| il rambuton, tante piante preziose, che in quel luogo vegetano 3341 2| mi sarà meno caro nè meno prezioso. Io perdono a mio padre, 3342 3| tutti questi avvenimenti.~La prigionia non aveva calmata la sua 3343 2| delle belle testoline che primeggiavano nei palchetti, la musica 3344 2| fiducia e l'amore sono i due principali elementi della donna. Posandosi 3345 1| volta ebbe coscienza dei due principî che compongono l'ente di 3346 1| dalle labbra aperte ad un principio di sorriso, sembrava uscire 3347 2| dell'innocente creaturina, priva della madre?~Sul pomeriggio 3348 2| aggiunse — che Guido debba privarsi d'una festa in vostra compagnia.....~— 3349 1| donna, ma i suoi occhi erano privi di lacrime, il suo volto 3350 3| francese, per evitare qualunque probabilità di far trapelare il loro 3351 1| ed aveva il tipo bruno e procace delle andaluse. Capelli 3352 2| parole farsi livida ed in procinto di svenire:~— Ebbene, che 3353 3| siffatta scossa. Essere proclamato innocente da lei, che aveva 3354 2| ansie del cuore, invano procura di frenare i trasporti in 3355 3| signore, la gioia che mi procurate colla vostra presenza. — 3356 2| dei dolci istanti che le procurava.~Ella fece sedere il fratello 3357 3| riuscissi indifferente?~— Allora procureremo di cercare un altro mezzo 3358 1| gente, le cure che le avea prodigate quel medico strano, che 3359 2| mille immaginazioni, che producevano un effetto pronto, fulminante.~ 3360 2| vorrei vedere l'effetto che produrrà in mio padre l'annunzio 3361 1| perchè il primo non rimanesse profanato e non divenisse oggetto 3362 3| Guido colle sue accuse, profanò la memoria della contessa 3363 2| che eseguì l'ordine senza proferir parola.~Intanto il medico 3364 2| pensato al mezzo di trar profitto della scoperta.~Una mattina, 3365 2| passioni più impetuose, profondendo denari, salute, giovinezza. 3366 2| acqua.~— Ma quell'acqua è profondissima; se voi provaste a gettarvi 3367 2| denti, piccoli, bianchi, profumati, come quelli di un fanciullo.~ 3368 3| già fatto il mio piccolo progetto.~— E quale?~— Io sono sicura 3369 2| concilianti del duca, e la prognosi del dottore circa la ferita.~— 3370 2| fece coricar subito e gli proibì di uscir di camera.~Clara, 3371 1| strani. Gli pareva di veder proiettarsi delle ombre sulle bianche 3372 2| disperazione.~«Vieni, non prolungare la mia agonia: sono in campagna, 3373 2| già inquieta per l'assenza prolungata di suo marito, e gliene 3374 3| silenzio dei due uomini, che si prolungò alcuni secondi.~Finalmente 3375 2| baloccarti. —~«A queste promesse, per lei favolose, la fanciullina 3376 2| Clara e Guido, che si erano promessi un’eterna tenerezza con 3377 3| Guido chiese di andarsene, promettendo che il giorno stesso avrebbe 3378 3| braccia la sua piccina, promettendole di farle da madre.~Sua figlia 3379 3| piedi come un cane; mi fece promettere che non sarei altro che 3380 1| vita di mia sorella, dovete promettermi di ritornare; ora non siete 3381 2| nuove che mi avete date. Promettetemi di ritornar presto a vedermi.~ 3382 2| la mano.~— Se io morissi, promettimi di proteggerla.~— Non si 3383 2| Clara aveva deciso, e le promise di serbare il segreto di 3384 1| racconterete? — disse con prontezza Ines.~La contessa ebbe un 3385 1| dimenticata,… morta scrivendo…. e pronunciando il mio nome…. Clara…. o 3386 1| poco le mie labbra potranno pronunciare il tuo nome, i miei occhi 3387 2| Non aveva ancora finito di pronunciarne il nome, che il giovinetto, 3388 2| odiosa, Clara. —~Il suo nome, pronunciato così due volte, la commosse 3389 2| figliuolo, — ed il capraio pronunciò queste parole come se volesse 3390 1| sue labbra si aprirono, e pronunziarono un nome.~— Clara.~— Egli 3391 3| parve che una voce soffocata pronunziasse il mio nome, sentii una 3392 2| faccia questa soave parola pronunziata da te, qual'ebbrezza io 3393 3| Clara? Qual nome avete pronunziato?~— Perdonatemi, in questo 3394 3| con soavità, difficilmente pronunziava una parola in presenza di 3395 1| croci mortuarie, tutto è propizio alle più folli e deliranti 3396 3| occhi — fosti tu, che mi proponesti di avvelenare tua moglie. —~ 3397 3| signora: « Nara, quella che mi proponi, è un’imprudenza; io mi 3398 3| mille dentro di sè assurdi proponimenti, che tuttavia sperava di 3399 1| meglio portarlo in casa, — propose di nuovo il fiaccheraio.~ 3400 3| egli mi parlava dei suoi propositi di sbarazzarsi di lei.~— 3401 1| eremita in una villetta di sua proprietà, poco distante. Per molti 3402 2| Nemmo.... —~Alfonso non poté proseguire; piangeva a calde lacrime, 3403 2| ultima notte.~Sul balcone che prospettava nel giardino, fiorivano 3404 3| lui, e quando egli le si prostra dinanzi in ginocchio, come 3405 2| portiera ricadde, Clara vide prostrato dinanzi a sè il fratello.~ 3406 1| io.~— Ah! sì, tu che mi proteggerai,... ora non ho più paura, 3407 2| io morissi, promettimi di proteggerla.~— Non si domanda nemmeno!... 3408 1| scrivermi, a mandarmi denari, a proteggermi da lontano; ma dopo alcuni 3409 3| cui anche i malfattori più protervi, vengono assaliti improvvisamente 3410 3| risultato della perizia, protestando della sua innocenza e gettando 3411 3| Guido era livido, ma non protestava.~— Non è vero! — esclamò 3412 2| all'altare è sincero, le proteste d'amore che rivolge alla 3413 3| figlio della colpa. Mia madre protestò fino alla sua morte della 3414 2| sta bene;... ma il vostro protettore la pagherà per voi. Con 3415 3| Lilia. Dirvi quello che provai in quel momento mi sarebbe 3416 1| Il dottore sembrò che provasse un accesso di malumore.~— 3417 1| ne sono sicuro.... se provassi a farle inghiottire poche 3418 2| è profondissima; se voi provaste a gettarvi una pietra, non 3419 2| suo padre malato.... e ne proverei tal rimorso, che mi farebbe 3420 2| lato, si mostrò a Guido nel provocante costume che aveva in teatro, 3421 1| voce tremula, cercava di provocare qualche spiegazione, l'ammalata 3422 2| del suo carattere, di aver provocato ed accettato un duello col 3423 2| della lumiera la scintilla provocatrice dei loro sguardi: tutto 3424 1| Firenze, ma non mi sembra prudente trasportare altrove la povera 3425 1| sgabello.~La contadina si era prudentemente ritirata, ed aveva richiuso 3426 2| un altro, tu, la femmina pudica, ti beavi d'amore, tu non 3427 2| creatura.~L'amore timido, pudico, della giovane contessa, 3428 3| conte stava per cacciarsi il pugnale nel petto.~— Così dunque, 3429 1| spirava una certa aria di pulizia e di freschezza, che allargava 3430 1| come una impercettibile pulsazione.~Appoggiò di nuovo le sue 3431 2| Nara mi rivolse con accento pungente una parola di minaccia. 3432 2| sue parole più terribili, pungenti, continuò:~ ~ ~ ~ 3433 1| confusa.~Nanni si sentì pungere dalla curiosità.~— Ebbene, 3434 2| Andate, e che Dio non vi punisca come meritate! —~Poi tornò 3435 3| colpevoli ne saranno presto puniti. —~Il notaro aveva pronunziate 3436 2| La morta risorgeva per la punizione dei colpevoli!~ ~~ 3437 2| interruppe, tutti i binoccoli si puntarono agli accordi dell'orchestra, 3438 2| passo rapido e sicuro dei punti pericolosissimi e assai 3439 2| brillò un lampo nella sua pupilla, ed alzando le piccole braccia, 3440 2| le portano, non valgono a purificare un'anima, un corpo, che 3441 1| tanto fàscino in quelle purissime forme, nella delicata posa! 3442 2| tua giovinezza, della tua purità, di tutto il tuo avvenire?... —~ 3443 2| conte C***, uno dei più noti puritani, si era fatto saltare le 3444 2| quanto mi fu annunziato?~— Purtroppo, signor conte. —~Guido si 3445 2| dove scorre un'acqua nera e puzzolente. Il contadino gli gridò 3446 1| discernere una specie di tavola quadrata, su cui era posata una cassa 3447 1| le muraglie coperte di quadri dipinti da mano maestra, 3448 | qualcuna 3449 | qualsiasi 3450 | quantunque 3451 1| aveva vegliato per le intere quarant’otto ore regolamentari vicino 3452 2| valutato questo possesso?~— Quarantamila lire.~— Sono pronta a sborsarvele, 3453 3| piedi. Era un uomo di una quarantina d'anni, dal portamento fiero 3454 2| muoveva quasi mai dal suo quartiere, dove si era ritirata colla 3455 2| quando vide venire dalle quinte una quantità di gente per 3456 3| disse fra l'ironico e il rabbioso.~Guido alzò le spalle.~— 3457 2| così pregno d'odio, che ne rabbrividisco ancora.~«La vittima intanto 3458 1| forsennato al seno.~Ines, rabbrividiva.~— Io temo, povero Alfonso, 3459 2| ascoltarono quella specie di rabbuffo, tenendosi le mani strette, 3460 3| le sue particolarità, il raccapricciante episodio.~Così di quella 3461 2| preparata, la cassa che racchiudeva il corpo, era stata deposta 3462 3| ma la tomba che doveva raccogliermi non era ancor pronta, e 3463 3| Alfonso ebbe pietà di lui, lo raccolse, lo assistè, ma senza rivelargli 3464 3| custode antico del cimitero, e raccolsi tutti i testimonî, le prove, 3465 3| contessa.~La gente diceva che, raccolta una piccola eredità, si 3466 1| nel cimitero si trovarono raccolti la povera madre, lo sventurato 3467 2| inutili.~La lasciò verso sera, raccomandando attorno a lei la calma ed 3468 2| la mano per avvertirla e raccomandarle il silenzio.~Ma appena la 3469 1| qualche cosa da dirmi, da raccomandarmi. —~Ines era spaventata di 3470 1| mi hanno pregato che vi raccomandassi, nel caso che il signor 3471 2| Clara, io sarò a Madrid, raccomandato ad una famiglia di negozianti, 3472 2| di uscire, ti faccio una raccomandazione.~— Parla.~— In caso che 3473 3| voglio mandare ad effetto. Vi raccomandiamo intanto il segreto, anche 3474 1| bene. Invano, ti ripeto, io raccontai a mio marito la storia d' 3475 2| Che fandonie mi andate raccontando! — esclamò inarcando le 3476 2| Madrid una lunga lettera, raccontandole le peripezie del viaggio, 3477 3| Guido, non ebbe coraggio di raccontargli tutto, perchè troppo sacra 3478 1| storia.... — disse.~— Potete raccontarmela?~— Sì, mia cara,... tanto 3479 1| cosa di così orribile a raccontarmi? Guardami, io sorrido, io 3480 1| minuto — è venuta l'ora di raccontarti i casi della mia vita, che 3481 2| come vostro padre? Se io raccontassi a lui e al vostro sposo, 3482 2| di buon umore, gli avea raccontata la storia della Madonna 3483 2| anima al suo Alfonso, gli raccontava le sue tristezze, le sue 3484 2| ricordo di che parlavi.~— Ti raccontavo un sogno.~— Lascia stare 3485 2| vicina, e al tuo ritorno mi racconterai tutte le impressioni.... 3486 1| sua narrazione, che noi racconteremo senza le interruzioni, che 3487 1| storia.~— E quando ce la racconterete? — disse con prontezza Ines.~ 3488 1| molto lieto. Vuoi che te lo racconti?~— Parla, sorella mia, parla.... 3489 2| modulazione della voce di lui si raddolciva, senza che egli neppure 3490 2| lontananza li accresce, li raddoppia.~«Questa fiamma casta, divina, 3491 3| ricordava sua moglie.~Cercò di raddoppiare di carezze, di premure con 3492 2| questi momenti, sentirò raddoppiarmi il coraggio, studierò con 3493 3| confronto con Guido, Nara si raddrizzò altera e sdegnosa, con un 3494 2| intorno alla quale non si radunassero a pregare, perchè la nobile 3495 2| la sua bellezza candida, raffaellesca, mostrava l'anima sua pura, 3496 3| in compagnia d'un altra ragazzetta, la figlia del ciabattino, 3497 2| Figurati, babbo, che un povero ragazzetto.... figliuolo di un capraio.... —~ 3498 2| conosciuto nulla al mondo nè di raggiri, nè d'inganni, nè d'infamie, 3499 1| quell’angioletto andasse a raggiungere la mamma in Cielo. —~Il 3500 2| fretta, e pochi minuti dopo raggiungeva la sua carrozza. Il cocchiere 3501 2| collera, le sue labbra si raggrinzarono, ma non disse una parola; 3502 1| amico mio, tu non sei ragionevole, a me sembra invece che 3503 2| perdoni, signorina, — aggiunse rallentando il passo — forse io vado 3504 1| momento il fiacchere aveva rallentata la corsa.~Alfonso si affacciò 3505 3| strada un po' più larga, rallentò la corsa.~«Mi sentii più 3506 2| il kabab, il bambù, il rambuton, tante piante preziose, 3507 2| è il vento che scuote i rami degli alberi: ma che m'importa? 3508 2| quell'intruso, e sfogò il suo rammarico con Nemmo, che non poteva 3509 1| soavemente commossa — ma non rammento quale...; ho il cervello 3510 2| intrecciato un semplice ramo di mughetti: i suoi occhi 3511 2| leggiadrissimi fiori e piante rampicanti, che ricoprivano vagamente 3512 1| di Alfonso.~Ines, tutta rannicchiata sulla seggiola dietro a 3513 2| affermativo del capo, e si rannicchiò nel luogo additatole dalla 3514 3| mentre ella continuava a rantolare:~— Uccidimi, assassino, 3515 1| ricordo..... mi ricordo…. — rantolò in preda ad uno spasimo 3516 1| scontate quelle gioie così rapide, così passeggiere!~Il silenzio 3517 2| stridìo di un uccello di rapina nascosto in una tana, in 3518 1| quel bacio avesse potuto rapir qualche atomo della sua 3519 2| vaneggiava.~— Egli non la rapirà, bisogna che io la salvi, 3520 2| sorridere.~— Che ti lasci rapire almeno una volta dagli amici,... 3521 1| padre.... se la morte vi rapisse un figlio diletto.... non 3522 2| sorprendesti a leggere, e che mi rapisti. Ah! la tua collera mi fece 3523 3| della contessa perchè aveva rapita la lettera, da lui poi venduta 3524 2| occhi azzurri, e pareva rapito da quelle parole.~La conversazione 3525 3| parti, si erano mandati rappresentanti della stampa: tre giorni 3526 3| dovesse assistere ad una rappresentazione di gran gala, perchè le 3527 2| figlia mi chiama.~— Via, non rappresentiamo una commedia; — disse Nara — 3528 3| e, nell'insieme, di una rara perfezione.~Dopo un'ora 3529 2| deliziosa, ingombra di piante rarissime, in mezzo ai fiori, che 3530 1| breve digressione.~Non è raro il caso che una persona