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Carolina Invernizio
Il bacio d'una morta

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
sbarr-spiar | spias-umano | umidi-zeppo

     Parte
4034 2| irremovibile, come una sbarra d'acciaio: si distese di 4035 2| colla sopraccarta alquanto sbiadita dal tempo. — «Quando mia 4036 3| molto lungo.~«Finalmente, sboccando da una strada un po' più 4037 2| ripeto che sono pronta a sborsarlo; ma per l'ultima volta. —~ 4038 2| Quarantamila lire.~— Sono pronta a sborsarvele, per dirmi almeno padrona 4039 2| quasi brusco al capraio — e sbrigati, perchè ho pochi minuti 4040 2| testa.~— In due parole mi sbrigo, signora. Oggi voi partite, 4041 3| mano che Guido tentava di sbrogliare il terribile nodo che lo 4042 2| cavalcatura per inoltrarsi nello scabroso sentiero che conduceva alla 4043 2| ella non lo merita, io la scaccerò da questa casa, che contamina 4044 2| che egli era padrone di scacciarmi, ma io non mi sarei mai 4045 2| imperioso.~— Signor conte, scaccio quest'insolente che voleva 4046 3| affidarla in mano d’estranei. Ma scacciò tosto questo pensiero. Non 4047 2| Invece di ringraziarti, si scaglia contro di te. —~Clara, sempre 4048 2| braccio sollevato pareva scagliare una maledizione sul conte.~— 4049 2| donna, a quella Nara, per scagliarmi tanti colpi immeritati, 4050 2| colpo di quell'ingiuria scagliatale in viso per la seconda volta, 4051 3| Guido, a tutte le ingiurie scagliategli da Nara, non rispose più 4052 2| moglie per una santa, e scaglierebbe anche su di me il suo anatema. —~ 4053 3| corridoio, e salita una scala, m'introdusse in un appartamento 4054 2| anticamera in un lampo, scese le scale senza vederle, e giunse 4055 1| rimessa e salì lesta la scaletta che conduceva al piano superiore, 4056 2| non è che una semplice scalfittura la mia.... e non credo che 4057 1| v’era una porta con gli scalini tutti sconnessi; la cornice 4058 2| verranno più. —~Si udiva uno scalpitìo di cavalli nel cortile. 4059 2| le mani strette, unite, scambiandosi degli sguardi e dei sorrisi 4060 3| qualcuno.~Alfonso vide il conte scambiare qualche parola col cocchiere, 4061 3| lunghe ore di separazione, di scambiarsi un bacio d'amore.~— Quello 4062 2| contento.~Alcune parole furono scambiate tra il fanciullo e il vecchio; 4063 2| giovani, i furtivi baci scambiatisi.~Nara ascoltava col seno 4064 1| Tacque, e in un lungo bacio scambiato con Ines ed Alfonso, ella 4065 2| precipizio, Clara ed Alfonso si scambiavano i loro ultimi addii. Avevano 4066 2| sorridere per darsi forza scambievolmente, e per togliere ogni sospetto 4067 2| trascorrevano ore e ore in uno scambio di sentimenti delicati, 4068 2| vorreste fare?~— Voglio scandagliare quell'acqua.~— Ma quell' 4069 2| che il vuoto, e per quanto scandagliasse, si capiva che non era possibile 4070 3| commosse al rumore di uno scandaloso processo, che si sarebbe 4071 2| tutela di un ricchissimo ma scapestrato patrizio fiorentino, Guido 4072 2| goduto le sue ricchezze, a scapito della vera erede; ma quel 4073 3| raccomando di non vi lasciar scappar detto con la contessa, che 4074 2| un pretesto per la nostra scappata.... un ammalato lontano.... 4075 1| ridendo, che la casa di Nanni scappava tutta dalla porta della 4076 2| babbo? —~Clara divenne color scarlatto.~— No, caro, no.... quell' 4077 3| fiori, e alcuni muratori scassinarono la pietra; e quando questa 4078 2| altro, trasse di tasca una scatoletta piena di ampolline, ne tolse 4079 3| sentii freddo al cuore e scattando all'improvviso:~« — Quell' 4080 3| mostrava inquieta, aveva degli scatti nervosi, degli impeti improvvisi, 4081 1| ma un sordo fluido pareva scaturirne ad ondate, agitarla. Sì, 4082 2| comprenderla, ed al lampo che era scaturito negli occhi di lui, comprese 4083 1| la terra non era ancora scavata.~Quando i becchini si misero 4084 2| il diritto di vendicarti. Scegli fra me e lei: fra la tua 4085 2| e temevo per voi.~— Sceglieremo la via migliore; avanti! —~ 4086 3| che Nara era un mostro di scelleratezza e che Guido era stato travolto 4087 3| tutta la persona.~— Oh! che scellerati, — mormorò — ma Dio è grande: 4088 2| gli pareva di gridare:~— Scellerato.... lasciala,... è mia sorella.... 4089 2| rischio d'incontrare Alfonso. Scelse quest'ultimo mezzo, invocando 4090 2| per la giovine che avrà scelto, quale deve essere l'uomo 4091 3| pensò. — Oh! allora questo scemerebbe assai la colpa del marito. — ~ 4092 3| portiera della vettura.~«Scendemmo.~«Un cameriere ci precedé 4093 2| un'imprudenza di Guido.... scendendo da cavallo;... ma vi ripeto.... 4094 2| fermare il suo cavallo e scenderne, il destriero parve spaventato 4095 1| per Ines, dimenticando le scene di violenza e di sangue 4096 1| Anche l'uomo più forte, più scettico trema, si sente il cuore 4097 2| divenuta poco men che uno scheletro, pur tuttavia si ostinava 4098 3| corse a cavallo, tirava di scherma, giuocava al biliardo.~Se 4099 1| divenisse oggetto di risa e di scherno. Così le rimase il nome 4100 2| pagherà per voi. Con me non si scherza. —~Forse Guido in fondo 4101 2| mormorò Guido, indicando scherzosamente Clara.~— A un ordine così 4102 3| sempre un umore gioviale e scherzoso, presentò al nuovo amico 4103 3| mordi come tua madre, ma ti schiaccerò come ho schiacciato lei. — »~ 4104 2| parlare così: vuoi che io schiacci quella donna sotto i miei 4105 1| mani sul mio petto.... e mi schiaccia?... Aria…. aria.... pietà.... 4106 2| rivolse come una vipera, e schiacciando il marchese con uno sguardo 4107 3| per Nara una deposizione schiacciante.~Egli ripeté quanto sapeva 4108 2| quella bambina, e l’avrebbe schiacciata sotto i suoi piedi, ma si 4109 3| lei a essere interrogata, schiacciò Guido colle sue accuse, 4110 3| passione, che l'aveva resa schiava del conte! Altri concordavano 4111 2| dilettava di trafiggerle la schiena.~«Preso da compassione per 4112 1| nuova scossa, e la bocca, schiudendosi, parve pronunziare un nome.~— 4113 2| modo che pareva volessero schizzare fuori dall'orbita. Ma nessuna 4114 1| vicino al quale stava un uomo sciancato, in maniche di camicia, 4115 1| Antella. —~L'occhio di Alfonso scintillò.~— Potrò dunque vederla? — 4116 3| non v'è forza che possa scioglierti, non v’è donna che possa 4117 2| mormorò.~La giovane si sciolse dalla stretta di lui, e 4118 2| tremò, e le sue braccia si sciolsero dal collo del padre. Ma 4119 2| come una morta, coi capelli sciolti, gli occhi lacrimosi, tenendo 4120 2| conte.~Alcuni degli amici e scioperati compagni di Guido, si consideravano 4121 2| sarà l'ultimo; voi avete sciupata tutta la vostra sostanza, 4122 3| signorina Claretta.~— Non sciupi quei fiori, signor Alfonsino.... —~ 4123 1| morte. Uno sguardo sembrava scivolar fuori dalle pupille semichiuse; 4124 1| color di rosa; la luce che scivolava dalle ciglia socchiuse di 4125 3| me, sulla tavola, era una scodella di minestra al brodo, uguale 4126 2| amare dai maestri, dagli scolari, da quanti, infine, avevano 4127 2| sorriso increspò le labbra scolorite di Clara. Ella avrebbe voluto 4128 1| ridivenne fisso, il labbro scolorito, le tempia tremolanti sotto 4129 3| Nara, coll'indignazione scolpita in viso, e gli occhi fiammeggianti 4130 2| non si trattasse di una scommessa, di una partita d'amici, 4131 2| ed è sempre tornato; ha scommesso con i suoi amici che io 4132 2| semplice supposizione! Ah! ah! scommetto che se tu dovessi punire 4133 2| il medico sostenne, senza scomporsi.~— Vi ripeto, signor conte, 4134 2| servirvi. —~Questo preambolo sconcertò Clara. Ella porse una seggiola 4135 1| speranze, divennero tristi, sconfortanti. «Ah! io temo pur troppo 4136 2| tristezze, le sue noie, i suoi sconforti, e ne provava un vero sollievo.~ ~ ~ ~ 4137 2| dietro a il vuoto, lo sconforto, la solitudine. Clara non 4138 3| state contro di lei, mi scongiurava a vegliare sul povero diseredato, 4139 2| carta, scrisse alcune righe sconnesse, che mostravano l'agitazione 4140 1| porta con gli scalini tutti sconnessi; la cornice di quella porta 4141 3| fissarono fiammeggianti sulla sconosciuta.~Il pubblico faceva mille 4142 2| delle sensazioni nuove, sconosciute. Ella chiudeva gli occhi 4143 1| si guardava attorno molto sconsolato. Tonino era sempre stato 4144 1| lacrime, quante torture aveva scontate quelle gioie così rapide, 4145 2| donna ti appartiene, mi sconvolge la testa. Tu soffri pensando 4146 3| che avevano finito per sconvolgere il cervello di Guido e l' 4147 2| tutto si era riunito per sconvolgergli il cervello, per fargli 4148 2| agitazione della sua anima, lo sconvolgimento del suo cervello.~ ~ «Caro 4149 3| signor Alfonsino.... —~Poi scoppî di risa soavi, argentine, 4150 2| lezione. —~E fece un passo, scoppiando in un riso sonoro, in un 4151 2| malìa, che gli applausi scoppiarono frenetici, insistenti, tanto 4152 2| esalando un infocato sospiro, scopriva lo smalto dei suoi denti, 4153 2| Vede, prendendo quella scorciatoia, in mezzo a quei maggesi, 4154 2| mosse di finché poté scorgere un punto bianco che gl'indicava 4155 3| padiglione, mentre Guido sta scorrendo un giornale, impallidisce, 4156 1| ma di lei, così il tempo scorrerà più presto.~— Ah! ben poco 4157 2| lacrime, che continuavano a scorrerle sul viso.~— Tu sai, dunque, 4158 1| La vita quindi sarebbe scorsa dolcemente in quell'angolo 4159 2| di desiderio, di voluttà, scorse nelle membra del conte, 4160 2| non la seguì; ma non era scorso un minuto, che un grido 4161 2| della chiesa, ella aveva scorto Ronco il capraio, che cogli 4162 3| alcune grida gioiose la scossero, e nel padiglione irruppero 4163 2| prima Clara a scuotersi, e scostandosi dal fratello, con voce tremante, 4164 2| tratto le parve sentire scricchiolare la ghiaia del giardino e 4165 1| detto mai nulla?~— Non te lo scrissi, Clara mia? Non ti mandai 4166 2| nella stanza di Clara, sono scritte da Alfonso,... ella sa che 4167 3| non firmato, ma la cui scrittura era perfettamente uguale 4168 3| andò nella stanza dello scrivano, e disse che non voleva 4169 2| avete un fratello che vi scrive: Mia adorata Clara.... e 4170 1| avessi dimenticata,… morta scrivendo…. e pronunciando il mio 4171 2| verrei a cercarvi,... o vi scriverei. —~Clara si sentì venir 4172 2| separarmi da te.~— Noi ci scriveremo spesso, Alfonso, e poi tu 4173 1| te.» Difatti continuò a scrivermi, a mandarmi denari, a proteggermi 4174 1| continua, fratello mio.~— Tu mi scrivevi che andavi in campagna per 4175 2| Nell'ora in cui ti scrivo, tu sei ancora una bambina 4176 2| Se non si vedono, si scrivono, e le lettere vengono indirizzate 4177 2| lacrime, rispondeva con una scrollata di spalle e con un sorriso 4178 3| sorpresa, e mentre cercava di scrutarne il pensiero con lo sguardo, 4179 3| sotto lo sguardo profondo e scrutatore di lei.~— Scusami, — mormorò 4180 2| Che credete con pochi scudi d'aver saldato il vostro 4181 2| fratello.~— Sì, è il vento che scuote i rami degli alberi: ma 4182 1| Alfonso con un brivido.~E scuotendosi dall'estasi che l'aveva 4183 1| respiro; lievi contrazioni le scuotevano il corpo gentile e le sollevavano 4184 2| sotto quel vano di ombra scura, si disegnò la figura di 4185 3| profondo e scrutatore di lei.~— Scusami, — mormorò con voce quasi 4186 2| fondo al cuore di Guido.~— Scusate la mia domanda, — riprese — 4187 3| mesi, — rispose il conte.~— Scusatemi d'aver suscitata una memoria 4188 3| chi sfortunata.~Alcuni scusavano la sua parte di complice, 4189 3| nessuno aveva trovato delle scuse per sottrarsi a quell’ufficio 4190 2| disse Guido con voce sdegnata, cercando di separare quello 4191 3| Nara si raddrizzò altera e sdegnosa, con un lampo selvaggio 4192 2| labbra e stava per rispondere sdegnosamente, quando la porta si aprì, 4193 2| di delirio. —~E si lasciò sdrucciolar giù dal letto, bianca come 4194 2| partita d'onore; — rispose seccamente Guido — ma adesso, che non 4195 3| esclamazione di dispetto.~— Che seccatura! — esclamò. — Chi mai può 4196 2| augurarmi di rimaner così un secolo intero. Ah! sono tanto, 4197 2| ti sembra un sacrifizio seder qui alle tue ginocchia, 4198 2| ottomana, invitò Guido a sederle vicino, e con voce che si 4199 2| avviticchiava alle mie gambe. Io sedetti sopra un sasso vicino alla 4200 2| occhi dalla meraviglia.~— Sediamoci, te ne prego.... e ti dirò 4201 3| notaro che arrivava.~Sul sedile dinanzi aveva una cassetta, 4202 3| caldo, dorato, che tanto seduceva.~Vestiva con semplicità 4203 2| tentò tutti i mezzi per sedurmi; ma lungi dall'essere sensibile 4204 3| tentare col conte la via della seduzione. Clara ne avrebbe avuta 4205 2| giovine acquistava mille seduzioni che sulla scena non aveva. 4206 3| stava sdraiato su di un seggiolone e pareva occupato a leggere 4207 3| grossa somma, ed era partita segretamente per l'estero.~Si diceva 4208 3| La contessa Rambaldi, seguendo il consiglio del notaro, 4209 3| del sonno più profondo.~«Seguii il cameriere, che mi fece 4210 2| quell'uomo, e tu, Ronco, seguimi nel mio studio. —~Nell'occhio 4211 1| parenti, che avevano voluto seguirli.~Appena giunsero alla tomba 4212 1| primo. I due giovani lo seguirono.~La cappella era debolmente 4213 2| volessi che mia sorella ti seguisse?~« — Farei a meno del tuo 4214 1| trasportarono di sopra, seguiti da Ines, che si sorreggeva 4215 1| silenzio la strada della villa, seguìti da Ines che singhiozzava 4216 2| questa vita non può durare; — seguitò spietatamente Nara — il 4217 2| Il marchese di Chârtre seguìva con ansia tremenda quel 4218 2| cercò di fermarlo con alcuni selci in fondo alla canna.~Poi 4219 2| soffocato e non cadesse sul selciato della strada. Nell'interno 4220 3| un grido e non cadesse di sella. In quella carrozza era 4221 2| felici con Alfonso. Si fece sellare il suo bel morello, e senza 4222 2| quando in quando una capra selvatica si affacciava sul ciglione 4223 1| divenuto meno rozzo, meno selvatico, che cominciavo a comprendere 4224 1| bizzarro; ombre vaghe, sfumate, sembrano librarsi dinanzi a noi, 4225 2| voce che si sforzava di sembrar commossa, disse:~— Ascoltami, 4226 2| vergognosa?~— A sentirti, sembrerebbe che io m'inginocchiassi 4227 2| bianchezza del marmo, la bocca semiaperta mostrava lo smalto dei denti, 4228 2| preferirei di gettarmi nella Senna, con una pietra al collo. —~ 4229 3| era cosa da smarrire il senno e, sopraffatto dall'emozione, 4230 2| sedurmi; ma lungi dall'essere sensibile all'abbagliante bellezza 4231 2| colpito da una passione sensuale, nonostante tutti gli sforzi 4232 3| alquanto animato: le labbra sensuali, di un rosso vivissimo, 4233 2| volto rivelava una impudica sensualità.~— Nara sono io! — disse, 4234 2| in pericolo, o ch’io mi senta mancare, allora gli scriverò 4235 2| conte, e sembra che i corvi sentano l'odore del cadavere. — ~ 4236 3| e forse ucciderla. —~«Sentendomi parlare così, il cameriere 4237 1| svegliatasi nella cassa e sentendosi soffocare, aveva tentato 4238 1| profonda gratitudine che sentiamo per voi?... —~Il dottore 4239 3| Zitta, che alcuno potrebbe sentirci. Andate subito, ma prima 4240 2| gettarvi una pietra, non sentireste il rumore della caduta. 4241 3| piangeva, che era una pietà a sentirla, chiamava la mamma, voleva 4242 2| inquietudine — voi dovete sentirvi male, signora! —~Clara lasciò 4243 2| vero?~— Sempre.~— Se tu sentissi, — continuò il fanciullo 4244 1| signorie, e poi se non si sentono di ritornar qui, posso offrir 4245 2| perchè fra poco dovremo separarci. — ~Un singhiozzo sollevò 4246 2| voce sdegnata, cercando di separare quello strano gruppo.~— 4247 2| mano della sorella.~Poi si separarono rapidamente per nascondere 4248 2| sorriso sdegnoso.~— Siamo separati da un anno, mi pare....~— 4249 3| generoso, e non si sarebbe separato da Nara. Debole ed ostinato, 4250 2| ti conducessi con me, ci separerebbero subito subito, e allora 4251 3| vedere sua moglie uscita dal sepolcro.~Chiuse gli occhi abbacinato.~ 4252 3| persone morte apparentemente o sepolte vive, e salvate ancora in 4253 1| forza.~E questo caso di sepolti vivi non è il solo conosciuto, 4254 1| di lacrime.~— E vorreste seppellirla con questo dubbio? — disse 4255 3| a stento — che volevano seppellirmi viva? —~Il notaro rabbrividì.~— 4256 1| umano: .~— Anche noi ci seppellisti vivi. —~E qui mi si permetta 4257 1| senza volerlo, io abbia seppellite delle persone ancora vive? —~ 4258 2| deciso, e le promise di serbare il segreto di tutto ciò 4259 2| Ma Clara rimaneva calma e serena; i suoi occhi celesti si 4260 1| vedere quelle sembianze così serene, così pure, che la morte 4261 3| uscirono dalla casetta più serî di quando v’erano entrati.~— 4262 2| acquistare cognizioni più serie di quelle che la buona fanciulla 4263 2| come se avesse pestata una serpe, e sentì un freddo sudore 4264 2| specie di via da capre, che serpeggiava sui fianchi dell'abisso 4265 2| bella, ma le sue labbra serrate dalla rabbia, il suo visino 4266 1| troviamo, questa casupola ci serve a meraviglia, giacché non 4267 2| E cercando di sorridere, servì egli stesso a Clara un piatto 4268 2| domandava per compassione quei servigî, che non si possono comprare 4269 1| giuro che non ho mai reso un servigio più di cuore.... e non domando 4270 3| svegliasse; l'altro doveva servire per me.~«Non so, in verità, 4271 3| all'ordine, — dissedevo servirlo? —~Ines si alzò vivamente 4272 2| ella — se tu rifiuti di servirmi, appena torna Guido gli 4273 1| Salga pure, signore, la servirò a dovere. —~Il giovane prese 4274 3| cercare un'arma qualunque, da servirsene contro Guido.~Questi manteneva 4275 2| perdita di lei.~Ella si era servita di un vile domestico. Da 4276 1| venne. Era un uomo di una sessantina d'anni, bruno di viso, colla 4277 1| miglioramento.~Ma la mattina del sesto giorno, il volto impassibile 4278 2| Difatti per più di una settimana si temette di perderlo, 4279 1| Clara ci scrivevamo tutte le settimane. Un giorno la sua lettera 4280 2| mani gli spilli e con voce severa:~« — Che fai? — dissi indignato — 4281 3| rattenne.~— Signora, — disse severamente il magistrato — formulate 4282 3| guardare con cotesti occhi severi, dammi un bel bacio, che 4283 2| il ritrovo di tutti gli sfaccendati. Le orgie notturne si seguivano. 4284 2| scacciare dai miei servi quella sfacciata donna che osa porre il piede 4285 2| signora, per me ha certi occhi sfacciati e un'aria audace che impone. 4286 1| suoi grand'occhi azzurri, sfavillarono alquanto; il suo seno si 4287 3| espiazione? Bisognava vivere, e sfidar tutto.~— Sì, avrò coraggio! — 4288 3| era truccato in modo, da sfidare chiunque a riconoscerlo, 4289 3| conte ad alta voce — sì, sfiderò il destino, che mi è avverso.... —~ 4290 1| affermativamente.~— L'era sfigurata, non è vero?~— Io non conoscevo 4291 2| sera. Infatti, sui tratti sfigurati di lui, v’erano i segni 4292 3| rimaneva più che un cadavere sfigurato. L'ultimo atto del dramma 4293 2| celi sotto il suo viso di sfinge. Senti: tutto l'oro da cui 4294 2| abbracciandolo strettamente, sfiorandogli le labbra avide di baci. — 4295 2| che si chinavano, fino a sfiorarle il volto coi loro aliti.~— 4296 2| piedini parevano appena sfiorassero il suolo.~La brezza agitava 4297 2| sensazione, per avere la spada sfiorato uno dei tèndini più delicati; 4298 3| desinare! —~Nara non poteva sfogare la sua rabbia, perchè i 4299 2| che non poté a meno di sfogarsi col fratello, e gli scrisse 4300 2| lasciò che la poveretta sfogasse il suo pianto. Poi cercò 4301 3| gala, perchè le signore sfoggiavano le più splendide e ricercate 4302 2| tavolino, pareva intento a sfogliare un album. Nara, sdraiata 4303 2| contro quell'intruso, e sfogò il suo rammarico con Nemmo, 4304 3| la voleva colpevole, chi sfortunata.~Alcuni scusavano la sua 4305 3| nel cortile del manicomio, sfracellandosi il cranio. Il giornale, 4306 2| cadere, e il conte si sarebbe sfracellato il cranio fra quelle rocce, 4307 2| mondo, ed abbandonandosi sfrenatamente a tutte le passioni più 4308 2| finché il disinganno non le sfronda ad una ad una tutte le sue 4309 2| grido di gioia che stava per sfuggirle dal labbro si estinse alla 4310 2| poi la sorella, e finì per sfuggirmi dalle braccia, per correre 4311 2| colpito al petto, lasciò sfuggirsi di mano la spada e cadde 4312 3| mi parve che un grido mi sfuggisse dalla gola, poi ripiombai 4313 3| mantenere una promessa, sfuggitagli in un momento di delirio.~ 4314 2| ma se il fanciullo è sfuggito dalle mani di costui, certo 4315 2| bambina; ma quando vide che sfuggiva i suoi baci, che passava 4316 1| bizzarro; ombre vaghe, sfumate, sembrano librarsi dinanzi 4317 2| di Guido era intieramente sfumato e le ricchezze di Clara 4318 2| seggiola.~— Ah! ah! — disse sghignazzando — che scena di effetto,... 4319 3| subito, minacciando di far sgombrare la sala, e facendo ritirare 4320 2| avea ascoltato con ansia e sgomento.~Egli non si saziava di 4321 1| con mio marito una lunga, sgradevole discussione.... e malgrado 4322 1| mentre colle dita convulse sgranava, inconscia, il rosario, 4323 1| finalmente: lo voglio un po' sgridare, stasera. —~Intanto la vettura 4324 | siano 4325 2| po' di vento, che passava, sibilando, fra le piante del giardino.~ 4326 2| dunque imporre da quella sibilla? — esclamò. — Ella morrà 4327 1| ancora una volta con tutta sicurezza di cuore;... se tu sapessi 4328 3| colpevole, ma quest'uomo che mi siede vicino, lo è più di me: 4329 2| voce leggermente tremula:~— Siedi, — gli disse — se devi parlarmi 4330 1| Lungo l'orto, fra le quattro siepi, v’era un tale allettamento 4331 1| Alfonso furono commossi da siffatte parole dette con tanta semplicità 4332 3| magistrato fu talmente stupito a siffatto cambiamento, che per un 4333 2| rotolava ella stessa le sigarette per il suo Guido, gliele 4334 3| con gli occhi lustri, e un sigaro d’avana in bocca.~Stette 4335 3| si affrettò a rompere il sigillo. Ma era buio, e non ci vedeva 4336 1| ella non sa ancora che cosa significa la parola morta, riconoscerà 4337 2| che avevano un terribile significato.~Guido non rispose.~— Ah! 4338 1| queste era diretta a vostra signoria.~— Dove sono queste lettere?~— 4339 1| io di far passare le loro signorie, e poi se non si sentono 4340 3| stanze.~— Ah! vi sono delle signorine?~— No,... una delle mie 4341 2| se ne stava abbattuta e silenziosa sotto la finestra della 4342 3| al fratello, poi strinse silenziosamente le mani del conte, mentre 4343 3| Il conte e Nara stavano silenziosi.~«La carrozza non si fermava 4344 3| prima che si ristabilisse il silezio: il presidente disse a Nara 4345 2| Grazie, Silvano; non speravo meno da te. —~ 4346 2| narici un profumo delicato e silvestre.~Il capraio andava innanzi, 4347 2| occhi erano pieni di lacrime sincere. Il mio amico s'inganna 4348 3| Nara, che pur fingendo di singhiozzare seguiva ogni movimento di 4349 2| contenersi, esclamò con voce sinistra:~— Voi siete un vile, perchè 4350 2| non t'inganni,... questi sintomi mi provano che hai indovinato. 4351 2| aperta campagna, al primo sintomo di un pericolo, egli si 4352 2| completo.~— Zitto! si alza il sipario: siamo al secondo atto dell' 4353 1| fiaccheraio aspetta ancora.~— Sissignora, è fuori; debbo licenziarlo?~— 4354 3| andai a lui, non fu che per sistemare certi interessi.~— Ed egli 4355 1| era meglio rischiarare la situazione.~Clara era dunque fuor di 4356 3| veramente? Erano sinceri quegli slanci di passione, quelle ansie, 4357 3| nell'attiguo salotto.~«Mi vi slanciai; v’era un cameriere dell' 4358 2| presto l'esempio del tutore, slanciandosi nel vortice del mondo, ed 4359 2| divenne livida. Si sarebbe slanciata su di lui, avrebbe presa 4360 2| e tutto il suo essere si slanciava verso l'incantatrice ballerina, 4361 1| Ora tu comprendi la mia smania, la mia impazienza; sento 4362 3| sepolta viva, era cosa da smarrire il senno e, sopraffatto 4363 2| le lettere erano andate smarrite.~Intanto Guido, sempre più 4364 1| attorno sguardi inquieti, smarriti; sulle sue guance erano 4365 3| alcuni giorni.~Guido non smentì mai la sua calma; Nara invece 4366 2| sua innata bontà non si smentivano mai!~Una notte, che sedeva 4367 3| disse a Nara che se non smetteva di gridare, l'avrebbe fatta 4368 2| cozzar dei bicchieri, le risa smodate, l'eco della musica e dei 4369 1| al suo palazzo, ed era smontata sola.… Un'ora dopo, quando 4370 1| condurre dal notaro; anche smontò sola, salì nello studio 4371 1| di un'aureola quel viso smunto, patito, ma sempre bello, 4372 2| continuava a sorridere, a smuovere le manine, e con quel muto 4373 2| sua persona flessibile e snella come una giovine palma, 4374 1| piccoli baffi; il personale snello, vestiva in modo elegantissimo.~ 4375 1| felicità, le sue chiome, snodandosi, le coprivano il petto, 4376 2| Nara! —~A quel nome, Guido sobbalzò come tocco da una pila elettrica, 4377 2| elegante appartamento nel sobborgo più aristocratico.~I due 4378 2| smalto dei denti, gli occhi socchiusi, facevano intravedere il 4379 2| voi, perchè io non debba soccombere a questa lotta, che mi uccide 4380 1| Alfonso temendo che egli soccombesse alle commozioni che l'agitavano, 4381 2| mostrava ancora abbastanza soddisfatta. Nara si era fatto un alleato 4382 2| da lui aveva avuto tante soddisfazioni di cuore, di orgoglio. Di 4383 3| certo di addormentarmi così sodo, e che non li avrei veduti 4384 1| fu costretto a sedere sul sofà.~— Sì, tu la vedrai…. — 4385 2| vattene, che già troppo ho sofferta la tua ignobile presenza! —~ 4386 1| sua.~I dolori lungamente sofferti, quel po' di torpore che 4387 2| attorno. Era sola.~Di fuori soffiava il vento ed entrava leggermente 4388 2| sembra impossibile che il soffitto non debba crollare sul vostro 4389 3| giornale, impallidisce, e soffoca un grido. Clara se n'è accorta 4390 2| XX.~ ~Guido Rambaldi, soffocando ormai ogni rimorso, aveva 4391 1| per la vita, mi strinse da soffocarmi, voleva obbligarmi a firmare, 4392 1| gruppo alla gola, come se soffocasse. Salutati pertanto quei 4393 1| di lacrime: i singulti lo soffocavano.~Eppure in fondo all'anima, 4394 1| aria.... pietà.... io soffoco.... io muoio.... —~Erasi 4395 1| medico abbassò la testa e soffocò un sospiro.~— A rivederci, — 4396 3| cotesto incontro; ma quanto ne soffrì il suo orgoglio, così palesemente 4397 2| fratello.~—Non temete, se egli soffrirà, ve ne accorgerete al vostro 4398 1| più che Alfonso non è qui, soffrirebbe troppo. —~E dopo un momento 4399 2| balbettò. — Vedete, ne soffrirei troppo, più di quando il 4400 2| potrebbe riferire che mentre soffrivo in letto per la mia ferita.... 4401 2| La fanciulla col viso soffuso di ardente rossore nascose 4402 3| salute, — disse — e andavo soggetta ad attacchi catalettici, 4403 1| deve essere un gran cattivo soggetto: con una moglie che ha un 4404 2| ho abbastanza di questa soggezione; quando lei sarà in campagna, 4405 1| non sa difendermi.... sogghigna.... ah! —~L'attenzione di 4406 2| colse al volo, mentre un sogghigno sinistro gli faceva spalancare 4407 3| vecchio notaro fu interamente soggiogato dalla voce dello sconosciuto.~— 4408 2| fate, si vide la regina del soggiorno, scendere dal suo piedistallo, 4409 1| appannato, oscuro, che sogliono prendere gli occhi degli 4410 2| ama, trova il paradiso, sogna la felicità, le sembra che 4411 2| quest'ora dorme felice, sognando il suo Guido in mezzo al 4412 2| Alfonso fece un sogno cattivo.~Sognò che gli portavano via Clara 4413 2| non aveva interrotta una sol volta la ballerina: si era 4414 1| compagna, dopo aver gettato dei soldi all'uomo in maniche di camicia, 4415 2| cassetta intarsiata, dove soleva tenere le lettere del fratello; 4416 2| della vita. La sua esistenza solitaria, casta, e quasi claustrale, 4417 1| dolcemente in quell'angolo solitario, dove non giungevano i rumori 4418 2| fatti tanti bei sogni!~— Soliti sogni di paradiso,... sono 4419 3| colle mani il viso, ma poi sollevandolo:~— Quella donna mentisce…. — 4420 1| dallo spavento.... aiutami a sollevarla, così! —~Alfonso appressò 4421 2| mia governante cercavo di sollevarlo da un vero canile, dove 4422 2| la culla di sua figlia e sollevatala fra le braccia, mormorò 4423 3| nere fermava i capelli, sollevati in trecce alla sommità del 4424 2| creatura che desideri mi somigli, alla quale metterai il 4425 3| certo, la vostra strana somiglianza con la defunta, deve averlo 4426 1| la sua compagna — vorrei somigliarla davvero, mia cara.... E 4427 3| più pace.~— Forse perchè somiglio alla vostra cara defunta? —~ 4428 1| rivedrò.... — disse a voce sommessa, ardente, quasi credesse 4429 2| sepolta viva!~Il veleno somministratole da Nara, era un narcotico 4430 3| sollevati in trecce alla sommità del capo. Pareva una statua 4431 2| isole dell'arcipelago della Sonda. Mio padre era stato chiamato 4432 2| fissi come quelli d’una sonnambula, tornò a lenti passi in 4433 3| buono.~«Io cominciavo a sonnecchiare, cullata dal treno, quando 4434 1| fuori dalla stanza.~Nanni sonnecchiava sopra una seggiola nella 4435 2| dopo avere applicato due sonori ceffoni alla sua spietata 4436 3| conte Rambaldi, cercava di sopire il pensiero in esercizî 4437 2| questo fu nei primi giorni sopito dal pericolo che correva 4438 1| ad assopirsi, e in quel sopore ridiventava affatto muta.~ 4439 1| imparerò da voi come si sopportano i dolori della vita. Dio 4440 3| sofferenze, le umiliazioni sopportate dalla contessa, quando Nara 4441 2| contribuito.~— Io non volevo sopprimerlo.... è il caso che ha fatto 4442 2| ancora intatti, e colla sopraccarta alquanto sbiadita dal tempo. — « 4443 3| da smarrire il senno e, sopraffatto dall'emozione, dalla vergogna, 4444 2| e che questo angelo non sorga per maledirvi! —~Nella sua 4445 2| un biglietto di visita, sormontato da una corona da conte. 4446 3| sfuggita sul conte, che sorprendendo quegli sguardi, ne provava 4447 2| nudo, sembravano ancor più sorprendenti sotto il contrasto del suo 4448 2| aspettasse un'occasione per sorprendermi.... lo credevo un gentiluomo, 4449 2| lettera fatale, che tu mi sorprendesti a leggere, e che mi rapisti. 4450 1| il corpo.~Ines cercò di sorreggerlo, di trascinarlo lontano.~ 4451 1| seguiti da Ines, che si sorreggeva a stento.~La vecchia Sandra 4452 2| ti seguirò col pensiero, sorriderò alle tue dolci parole, ti 4453 1| parrà mille volte più bello. Sorridete con me:... oh! se avessi 4454 2| dovere che tu m'imponi! Sorridi e prega per me: tuo figlio 4455 3| fu portata al cimitero. —~Sorsero allora alcune voci:~— Noi 4456 2| bevette avidamente alcuni sorsi.~Questi bastarono a farla 4457 1| ne ebbi ingoiato qualche sorso, poi fuggii da quel palazzo, 4458 1| travestimenti, per sfuggire alla sorveglianza di mio padre. —~Alfonso 4459 3| la sfilata dei testimonî.~Sorvoleremo su questa parte del processo, 4460 3| Guido impallidì. Clara sentì sospendere i bàttiti del suo cuore.~— 4461 1| dovessi più rivederla! —~Ella sospese il suo dire. Aveva il volto 4462 2| tuo Guido non debba mai sospettare della mia esistenza.~«Non 4463 3| sfuggita con affetto e se sospirava di quando in quando con 4464 2| braccia, come se cercasse un sostegno.... sentì un grand’urlo.... 4465 2| oppose, e con dolcezza, sostenendo la giovine per la vita, 4466 3| la forza? Avrebbe saputo sostener bene la sua parte? Sì, perchè 4467 2| ne accòrse e fu pronto a sostenerlo, prima che il giovane svenisse.~ 4468 1| siete qui vicino a me per sostenermi. Ines, dammi anche la tua 4469 1| lei signora ha bisogno di sostenersi. —~Due grosse lacrime scorsero 4470 2| bianche e affusolate mani sosteneva la bionda testa. Non si 4471 1| per svenire: gli amici la sostennero e vollero trarla di .~— 4472 2| in cui era una decorosa sostenutezza, e rispose dolcemente:~— 4473 2| ami.... e nostra madre ci sosterrà dal Cielo.... O madre mia.... 4474 1| contessa un rosso ardente aveva sostituito il pallore di poco prima; 4475 2| ai piedi e le celava una sottana di seta nera; in testa portava 4476 2| pietosa, quando il conte fu sotterrato nella cappella del castello, 4477 2| queste parole come se volesse sottolinearle — arrampicarsi sulle rocce, 4478 1| parlava con dolcezza, ma quasi sottovoce, e il suono melodioso delle 4479 2| e soprattutto cerca di sottrarlo all'odio di suo padre. Io 4480 2| orribile! Eppure non posso sottrarmi al suo volere. Egli è il 4481 1| peso, di triste, come se mi sovrastasse una sventura. —~Una lacrima 4482 3| che un grave pericolo le sovrastava.~«Io partii lo stesso giorno 4483 2| fece sopra di uno sforzo sovrumano.~— Ebbene ti darò del denaro, 4484 1| sarà capitato di fare uno spaccio lontano; — pensava — ma 4485 2| una calma orribile — gli spacco la testa.~— Firma, — disse 4486 2| loro, e traevano fuori le spade.~— Il conte Guido è stato 4487 1| sai che mi trovavo nella Spagna.... il padre di mia moglie 4488 3| al vecchio che tirava lo spago.~— Sì.~— Mi farete piacere 4489 2| dire? — esclamò il marchese spalancando gli occhi dalla meraviglia.~— 4490 1| a poco; ma i suoi occhi, spalancandosi, parevano senza sguardo.~— 4491 1| Intanto il contadino aveva spalancato il portone a due battenti, 4492 2| appoggiando la testa alla spalliera della poltrona, diceva fra 4493 2| esclamò — che venite a spargere lacrime di coccodrillo sulla 4494 2| precipitoso in mezzo alle piante, sparì dalla vista della fanciulla. 4495 2| Alfonso, poi, alzatosi, sparir tosto nella capanna.~Alfonso 4496 1| di bianco: i suoi capelli sparivano sotto una cuffia di trina, 4497 3| per lei fu un enigma la sparizione del cadavere della contessa. 4498 2| Ah! guai chi osasse sparlare di te. —~E coll'occhio e 4499 2| tutta; un lieve colorito si sparse sulle sue pallide guance, 4500 2| convulsamente, i capelli sparsi in disordine sull'origliere. 4501 3| dove alcune galline se la spassavano tranquille, non vedute dalla 4502 2| il giardino, per i campi, spaventando i contadini che s'imbattevano 4503 3| Le vostre minacce non mi spaventano; e d'altronde perchè minacciate? 4504 2| sei ferito.~— E vorresti spaventare il babbo?... No.... stasera 4505 2| non vi è nulla che debba spaventarvi. — ~Indi con voce che si 4506 3| Signor Conte,~ ~«Non vi spaventate se non trovate vostra figlia, 4507 2| faceva rabbrividire, la spaventava.~— Condurrò meco mia figlia, — 4508 2| torni a casa con quel viso, spaventerai tua moglie, poverina....~— 4509 2| quel sogno cattivo, quelle spaventevoli visioni lo lasciarono pallido, 4510 1| lettera, se ti ricordi, mi spaventò.... mi fece nascere mille 4511 1| non aveva quella lividezza spaventosa, propria dei cadaveri. Nessuno, 4512 2| Clara, a tutte quelle spaventose rivelazioni, tremava come 4513 | specialmente 4514 2| tranquilli.~— Alcune cattive speculazioni, — continuò Guido — mi hanno 4515 2| stento fino al fondo della spelonca.~— Dammi il bastone, — disse 4516 2| continuò Roncoora mi tocca a spendere per tenere un garzone,... 4517 2| disse invece:~— Dunque posso sperare d'averti con me?~— Ella 4518 1| il miracolo.... che voi sperate.~— Sì effettuerà.... io 4519 2| che mi accerti che non ho sperato invano. Clara, consentite 4520 3| proponimenti, che tuttavia sperava di mandare ad effetto.~Anche 4521 3| colpa ne ho io? Voi che speravate di sbarazzarvi di lei, dovreste 4522 3| esistenza? Mai! Tu dunque speravi, dopo avermi fatto uno strumento 4523 2| Grazie, Silvano; non speravo meno da te. —~Il marchese 4524 3| Clara le vostre parole.~— Speriamolo, Alfonso, voi, però, non 4525 2| Dio gli aveva mandato, e spesse volte rimaneva delle ore 4526 2| stato insultato dal duca e spetta a lui la scelta delle armi, — 4527 2| dalle file compatte degli spettatori, uscì un applauso fragoroso, 4528 2| affetto che di diritto le spettava, all'uomo che osò insultare 4529 1| non aveva mai creduto agli spettri, ma in quella notte si sentiva 4530 2| balzava in petto in modo da spezzarsi.~— Ahimè, povero Guido, — 4531 2| vita, ma la sua fede era spezzata, il suo amore inabissato. 4532 2| quelle di Clara, avevano spezzato quel suggello fatale, che 4533 1| quattro volte, per andare a spiare il suo sonno innocente....


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