grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1 Inc | imparerà che quando l'Italia era tenebre e pianto sommesso,
2 Inc | pianto sommesso, e l'Unità era battezzata sogno d'infermo,
3 Inc | infermo, e la Libertà non era creduta possibile, un altro
4 I | 1735, cioè un anno dopo che era stato insediato nel nuovo
5 I | crescendo; e quello che prima era amore di riforma diventò
6 I(4) | Carolina d'Austria era disordinata nella fantasia,
7 I(4) | lubricità di organismo; era l'antica Messalina, era
8 I(4) | era l'antica Messalina, era Venere Afrodisiaca. Di lei
9 I | Ruffo; ma il combattimento era in armi dispare; e però
10 I | uomini, più tristo de' quali era Vincenzo Speciale, nativo
11 I | speranze di libertà. La materia era pronta; a destare vastissimo
12 I | Quando si accinse all'azione era quasi sicuro della morte
13 I(10) | avvide che l'Italia non era risorta perchè mancavano
14 II | luminosissimo, amante com'era pegli esercizi equestri,
15 II | avere in dosso. Carlo non era tal uomo da inghiottirsi
16 II | vincerlo. Robusto ed agile come era, esso vi sarebbe riuscito;
17 II | destra del fegato, non v'era luogo a speranze di vita.
18 II | delle armi, speranzoso, come era, di essere poscia in grado
19 II | famiglia Pisacane quand'era ambasciatore di Francia
20 II | quell'insolito uniforme. Era con noi un altro officiale
21 II | forza alleati. Il gran punto era di ordinare l'esercito col
22 II | pubblicata, «perchè già era troppo tardi; e i savi non
23 II | Fu soltanto nel 1860 che era resa di pubblica ragione
24 II | capitano d'infanteria, v'era una riga mal cancellata
25 II | nelle vie vicine: la città era tutta commossa. I deputati
26 II | disegno di colui che gli era accanto ad innalzare le
27 II | Santilli fu ucciso nel letto. Era un giovine di 17 anni, nato
28 II | erano chiuse; da esse non era uscito alcun tiro di schioppo;
29 II | schioppo; ma l'infelice era designato ai carnefici.
30 II | lutto. Soltanto la reggia era in festa: gli sbirri e le
31 II | deputato o per liberale, era vituperato con parole e
32 II | e l'accoglienza fu quale era stata promessa. Ma ciò non
33 III | sicurezza in Milano. Ed era convalescente che già si
34 III | battaglia, malconcio com'era: pensasse alla propria salute
35 III | sì tosto seppe che a Roma era stata, il 9 del febbraio
36 III | esercito della nuova Repubblica era disordinato e disperso;
37 III | ond'egli, che peritissimo era delle cose militari, espose
38 III | da prendere, il Pisacane era rimasto in Roma anco dopo
39 III | e mai seppene la causa, era un giorno imprigionato,
40 III | dimostrato il paese educato; era adunque mestieri, non eccitarlo
41 III | scopo di quella società era la stampa e la vendita di
42 III | loro un equo compenso; così era ricostituita l'unità delle
43 III | democratico europeo. Il primo era composto del Mazzini, Saffi
44 III | Napoletano. Scopo dei Comitati era quello della Giovine Italia,
45 III | ad un popolo. L'eccezione era divenuta regola; il cospirare
46 III | divenuta regola; il cospirare era divenuto, per così dire,
47 III | quegli studi, dai quali era convinto potesse esclusivamente
48 III | ameno colle di Albaro, dove era soltanto visitato dai più
49 III | divenuta popolare.»~II Pisacane era uomo logico, franco ed integro;
50 III | libertà italiana.»~L'opera era principiata in Genova (Stabilimento
51 III | fede, e dichiarando che si era espresso così sul conto
52 III | aveva dato il sangue, ed era pronto a dare la vita, a
53 IV | Fiera Vecchia. Il popolo era stanco della lotta sostenuta;
54 IV | clemenza sovrana, la loro pena era commutata in diciott'anni
55 IV | un'illustre famiglia, ma era popolano di cuore. Natura
56 IV | alla dominazione borbonica era in lui un furore. Cospirò,
57 IV | suolo15.~Quel cacciatore era Agesilao Melano o Milano.
58 IV | accostarlo, cinto e ricinto com'era di baionette, nel maggio
59 IV | mentre colla baionetta era sicuro del fatto mio.» Interrogato
60 IV | anima di Agesilao Milano era pura, gentile come quella
61 IV | suggellata il giorno prima era riaperta. Esterrefatti si
62 IV | il cadavere di Agesilao era stato nella notte involato
63 IV | terrore. La sua polizia, ed era famosa, frugò, perquisì
64 IV | celarsi.~La salma di Agesilao era stata collocata in onorato
65 IV | auspicavano al Borbone perchè era rimasto salvo nella vita.
66 IV | contemplare la borsa, che era molto pesante, e, fingendo
67 IV | madre.» Il domani la chiesa era parata di nero. — Vennero
68 IV(17)| per la sua poesia in cui era esaltato il regicida. Ma
69 IV | sua rovina.~Fin da quando era in Albaro, aveva strette
70 IV | col Comitato Nazionale che era in Napoli. Allora si poneva
71 IV | che di militari discipline era peritissimo, affidavano
72 IV | Pisacane. Egli aveva 29 anni; era nato in San Biaso dal barone
73 IV | associazione mazziniana. Era stato nella cospirazione
74 IV(18)| stato di assento, il Milano era qualificato come idiota,
75 IV | affrettarne le disposizioni. Egli era convinto che si dovessero,
76 IV | sventure. Ivi la libertà era sempre stata tenuta in pregio,
77 IV | verificato poi che il Pateras non era mai stato in quelle provincie);
78 IV | preparati ad insorgere; che si era praticata una mina sotto
79 IV | giungervi del passaporto che era stato preparato per Cosenz,
80 IV | il mancato. Il materiale era stato rimpiazzato non già
81 IV | traversare l'Atlantico con essi. Era folle il nostro Colombo
82 V | accadere. La dichiarazione era firmata da Carlo Pisacane,
83 V | Il comando del Cagliari era affidato a Giuseppe Daneri,
84 V | tutto il carico, il quale era catturato dall'Ichnusa,
85 V | al legno; ma a viva forza era ritenuto prigione. In pari
86 V | fondeva le palle, la cui forma era stata fatta con due pezzi
87 V | ascendeva sul piroscafo, era nel fianco opposto a quello
88 V | presentato al porto. In mare era già pronto un drappello
89 V | conduceva i finti passeggieri era a metà cammino, quando Pisacane,
90 V | carte, Pisacane co' suoi era già sceso a terra in un
91 V | spiegò la bandiera, che era portata da un giovinetto
92 V | anni, mozzo del bastimento (era un tal Demetrio Costa),
93 V | Costa), e si diresse dov'era la guardia. La sentinella,
94 V | alle dieci circa l'Isola era in potere dei congiurati.
95 V | rispondeva a quel grido: tutto era silenzio e tenebre. Nessuno
96 V | generosi23.~Lo sbarco si era effettuato in circa due
97 V | imbarcati a Genova, a cui s'era unito anche Giuseppe Mercurio
98 V | promesse; ma chiese se si era fatta la spedizione per
99 V | componesse. La guardia urbana non era che una fazione armata,
100 V | ordine delle Due Sicilie era pure mestieri d'essere improbo
101 V | renduti. La guardia urbana era costretta a sussidiare le
102 V | istituzione liberale, come si era fatto credere all'estero;
103 V | macchina governativa di cui era supremo regolatore Ferdinando
104 V | urbana delle provincie, si era creata nella metropoli partenopea
105 V | ogni porta, ogni finestra era chiusa: essa doveva, cosa
106 V | ambo le parti il terreno era coperto di morti. Il Ghio
107 V | abitanti. Il drappello si era rimpicciolito, giacchè parecchi
108 V | ricondurli all'azione; ma tutto era vano; preferivano cadere
109 V | egli pronunciato mentre era aggredito: «Voi siete assassini,
110 V | infine, vedendo come vano era ogni ulteriore conato, stava
111 V | dei capi della spedizione. Era il barone Giovanni Nicotera,
112 V | Ma la triste storia non era finita. All'ingresso del
113 V | coltello, e la sua vita era salva a stento per la terza
114 V | volta, dal guardiano. Chi era mai questo guardiano? Come
115 V | il Pisacane; ma la borsa era vuota. I saccheggiatori
116 V | primo interrogatorio. Egli era stato preso colle armi alla
117 V | la fucilazione immediata era immancabile. Le sue risposte
118 V | interrogatorio, l'esecuzione non era più che questione di ore.
119 V | Cagliari, il battello da cui era sbarcata la spedizione,
120 V | mandarlo a Salerno.~Il Cagliari era stato catturato dalle fregate
121 V | accompagnato sul luogo, ove era avvenuto il combattimento,
122 V | ufficio. Il corpo del Pisacane era stato reso deforme; ma l'
123 VI | Fra questi documenti ce n'era uno, intestato: «Nota campioni.»
124 VI | intestato: «Nota campioni.» Era un foglio grande di carta
125 VI | Accanto a ciascun nome era segnata una cifra. Quella «
126 VI | Quella «Nota campioni» era nientemeno la chiave del
127 VI | nel quale ogni documento era notato e descritto.~Giunti
128 VI | monastero di San Domenico dove, era anche un quartiere. Gli
129 VI | giubba di tela grigia che era prescritta nelle carceri.
130 VI | nelle carceri. La Corte era speciale, e consisteva nel
131 VI | La chiave del cifrario era conservata negli atti del
132 VI | a riscontro, di cui uno era presso lo stesso Pisacane
133 VI | trovò un biglietto sul quale era scritto a tutte lettere
134 VI | lettere un nome. Questo nome era quello del De Mata, cappellaio
135 VI | interrogato il Nicotera, era stato arrestato.~«— E questo
136 VI | al Nicotera.~«— Ah! me n'era scordato, rispose egli pronto.
137 VI | un cappello, e siccome n'era stato contento, così ne
138 VI | sequestrati al Nicotera, c'era un grosso portafoglio inglese.
139 VI | mettevano in sodo che egli si era valso della Nota Campioni.~
140 VI | consultava il verbale, e la Corte era costretta a ritirarsi per
141 VI | conosceva un certo regolamento. Era fatto scendere presso il
142 VI | mentitore! —~Non ancora era uscita intiera l'ingiuria
143 VI | scaraventava in viso.~L'udienza era sospesa, ed il processo
144 VI | ricordando invece che uno era stato fucilato per ordine
145 VI | gli recarono la sentenza (era la notte dal 19 al 20 luglio
146 VI | ad un tal Angeleri. Egli era entrato in Favignana negli
147 VI | Sicilia, nell'ergastolo, era stata affidata con ordini
148 VI(26)| meravigliare; perchè questo era il fine che doveva fare,
149 VI(26)| tutti i pazzi come egli era.»~«La signora si volgeva
150 VI(26)| e il proprietario, che era presente, attestò che non
151 VI(26)| presente, attestò che non s'era fatta scrittura, perché
152 App | barca in mezzo al mare:~Era una barca che andava a vapore,~
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