10-balco | balda-corri | corro-evita | ex-ingeg | inghi-nient | niuna-protr | prova-scris | scriv-tranq | trans-zuppe
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1502 | ex
1503 | Fa
1504 IV(14) | cui vetta è coronata di fabbriche che formano una delle più
1505 I | anima e capo il cardinale Fabrizio Ruffo, uomo che lasciò di
1506 IV | precedente a questa.~4.° La faccenda di armi in Malta già in
1507 | faccio
1508 | facendosi
1509 | facesse
1510 | faceste
1511 VI | sulla via di Salerno, ove facevasi loro incontro il feroce
1512 III | magnanimi, cercarono di facilitare quell'avvenire le cui fondamenta
1513 V | Romagna).~Luigi Conti, di Faenza.~Giuseppe Sant'Andrea, di
1514 V | che devotissimi erano al Falaride. Il Ghio, fatto generale,
1515 I(10) | dell'Italia centrale. Veduti fallire per mancanza di senno politico
1516 IV | il plauso universale; se fallisce, il biasimo di tutti: mi
1517 I | popoli erano stanchi delle fallite speranze.~Cadde Giovacchino;
1518 III | giogo di servitù, comechè falliti, non furono in fatto giammai
1519 IV(15) | bragia, vedendo il colpo fallito, ebbe la freddezza di dirigere
1520 I | ma se questi commettevano fallo, egli doveva sopportarne
1521 III | fatti, avevano completamente falsato la pubblica opinione riguardo
1522 I | dei prigionieri, iniquo falsificatore dei processi: insomma schiuma
1523 V | cosa inaudita, soffrire la fame e la sete, là ove non avrebbe
1524 IV | detto e fatto gli diventò famigliarissimo; di tutta la sapienza antica
1525 IV | La sua polizia, ed era famosa, frugò, perquisì uomini
1526 V | trecentomila scellerati e fanatici realisti, i quali, riuniti
1527 V | tratto scossi dal suono d'una fanfara. Erano le otto compagnie
1528 I(4) | Austria era disordinata nella fantasia, ardente nei desideri; univa
1529 II | fratelli, la sorella e una fantesca a quell'orribile suono stavano
1530 | farai
1531 IV | l'allontanano; per me non farei il minimo sacrificio per
1532 | faremo
1533 | fargli
1534 V | della pena e una licenza da farmacista, dei relegati se ne imbarcarono
1535 | farò
1536 | farsi
1537 III | perchè possessore di due fascicoli dell'Italia del Popolo.
1538 III | forestieri, intorno a quella fase dell'italiana rivoluzione.
1539 IV | non avevano perdonato nè a fatiche, nè a pericoli. Il carcere,
1540 IV(20) | Pisacane nelle promesse fattegli.~
1541 VI | aveva date tante prove. Fattogli intendere durante la prigionia
1542 VI | conservata dal Nicotera per dono fattogliene dal Garibaldi.~Il Governo
1543 I | parentela o d'amicizia con un fautore di Repubblica, l'avere soltanto
1544 III | francese ivi rifugiati. Favellando seco loro, si addentrò in
1545 I | vastissimo incendio bastava una favilla.~Ai 2 di luglio dello stesso
1546 III | trarre qualche opinione più favorevole a sè dal pubblico, egli
1547 V(23) | meditazioni ed a previdenze di favorevoli risultati; che Mazzini e
1548 III | l'operato dei despoti; di favorire la fuga dei soci che fossero
1549 I | suo rapacissimo servitore favorito, Michelangiolo Viglia; il
1550 V | guardia urbana non era che una fazione armata, che si reclutava
1551 II | la diffidenza con grida faziose. Si cominciarono le serraglie
1552 II | del 14 al 15, fu preso da febbre ardentissima, e stava in
1553 II | Allora l'entusiasmo divenne febbrile, e i saluti di onore confusi
1554 II | trono, dai suoi fratelli, fecesi al verone del palazzo reale
1555 App | camminava innanzi a loro;~Mi feci ardita, e presolo per la
1556 III | per istudi militari, e più fedele di quante se ne scrissero
1557 V | soldati indigeni e stranieri, fedeli al re e devoti alla sua
1558 V | inchinò innanzi tratto al federalismo; ma poscia abbracciò le
1559 III | questioni, socialista e pur federalista essendo, tuttavia quegli
1560 III | che professava le dottrine federative. Fu a Lugano che, nella
1561 I | civiltà; i tre principi furono fedifraghi e spergiuri in faccia a
1562 II | ferita tocca l'ala destra del fegato, non v'era luogo a speranze
1563 II | superabile, avesse così felicemente, contro ogni giusta aspettazione,
1564 V | Europa nella credenza che felicissimi fossero i Napoletani, possedendo
1565 I | possono essere l'origine di felicità e di gloria; un istante
1566 V | il posto, colpito da un fendente mentre cercava eccitare
1567 V | di Pisacane fecero fuoco, ferendo Cesare Cori e Lorenzo Acquarone,
1568 IV | risposero in modo di appagare le ferine brame del padrone. Alcuni
1569 IV(15) | la daga torta andasse a ferire dritto il re; ma non potè
1570 V | datosi ad inseguire il feritore, tre fendenti di scure lo
1571 V | Uno di questi colpi lo feriva al ventre e gli faceva uscire
1572 IV | di Ferdinando II. Credo fermamente che se il Piemonte fosse
1573 V(24) | religioso raccoglimento quivi si fermarono i Garibaldiani a contemplare
1574 App | All'isola di Ponza si è fermata,~È stata un poco, e poi
1575 II | lungo la via il popolo si fermava a mirare quel bel giovine
1576 V | dell'Isola il piroscafo si fermò, e fu chiamato il pilota
1577 I | luogotenente del re, ma di ferocissimi atti, di delitti spaventevoli
1578 II | dopo prove di inaudita ferocità da parte dei soldati e dei
1579 II | uccidevano. La moglie di un Ferrari ucciso nel palazzo Gravina,
1580 VI | delle carceri, certo Giacomo Ferrigno, gli recò l'annuncio che,
1581 IV | gratissimo. Sono convinto che le ferrovie, i telegrafi, il miglioramento
1582 II | degli studi. L'animo suo fervido inclinava specialmente alle
1583 IV | Giuseppe Fanelli, dei più fervorosi del Comitato, gli facevano
1584 V | sperò che sarebbe accolto festosamente; ma non un volto amico:
1585 I(1) | delle città non soggette a feudo.~
1586 III | adoperavano a stancare e a fiaccare l'impeto generoso delle
1587 IV | suoi concittadini non gli fiaccarono l'animo, non ne indebolirono
1588 IV | diplomazia ammirerà anco una fiata la sagacia e la fortezza
1589 IV | istanti l'udivano senza fiatare ed avevano cera di penitenti
1590 III | disciplina e quella cieca fidanza che ei riponeva nella fortuna.
1591 III | pari. A mezzo di emissari fidati, di scritti criptografici,
1592 IV(20) | 13; da questo si vede la fiducia che aveva il Pisacane nelle
1593 VI | il re! Al che egli sclamò fieramente che quel grido equivaleva
1594 V | borbonica Tancredi ed Ettore Fieramosca, e condotto a Napoli. Capitano,
1595 I | pratiche, cominciò ad usare fierissimi modi; furono stabilite commissioni
1596 II | per salvare l'onore delle figlie; si prese il denaro e si
1597 V | accompagnato dalla moglie e dalle figliuole piangenti, accostavasi a
1598 I | Napoli, e lo dava a Carlo suo figliuolo, nato dalle nozze con Elisabetta
1599 IV | alto e decoroso catafalco. Figurava una tomba di marmo bianco
1600 IV | Napoli, le soldatesche del Filangeri, in numero di diciasettemila
1601 I | infame. I libri di Gaetano Filangieri erano sbanditi e bruciati;
1602 V | Vergine; ed in mezzo alle file, di quarantamila soldati
1603 IV | comuni dell'Isola Comitati filiali, e di mantenere sempre acceso
1604 I | questo scritto il narrare per filo e per segno delle sozzure
1605 III | Vero, più d'ogni propaganda filosofica, varrebbe il proposito in
1606 III | que' principi politici, filosofici e sociali, i quali formano
1607 V | L'infame Ajossa sapeva finamente scegliere fra gli ufficiali
1608 I | lo Stato, a riordinare la finanza e ad emancipare la corona
1609 IV | che era molto pesante, e, fingendo commozione, disse: «Quel
1610 V | piroscafo Cagliari. Chi fingeva essere diretto per Tunisi,
1611 III | neghittoso. E però, come in sul finire del 1848 venne a cognizione
1612 V | lieto d'aver occasione a finirla una volta, gridava con quanta
1613 II | vite dei cittadini.» Nè qui finirono i lutti e le stragi del
1614 I | rozzi, plebei ed impuri. Finite le pompe dell'insediamento
1615 V | morivano lottando: altri finivano prigionieri: cinque di questi,
1616 VI(26) | al giudice del Rattazzi. Fino gli uscieri erano visibilmente
1617 III | come, per umani riguardi, finora troppo spesso succede13.»~
1618 V | battello che conduceva i finti passeggieri era a metà cammino,
1619 I | spergiuro il Borbone appendeva a Firenze in voto ricchissima lampada
1620 II | Accenna il Cattaneo che nella firma della memoria tra il nome
1621 III | soldato a tener gli sguardi fissi sul vessillo e non già sul
1622 IV | di pochi giorni. — Resta fisso che il nostro dispaccio
1623 V | raggiungere la spedizione. Una fitta nebbia gli impediva di scorgere
1624 II | Al ponte della Grazia, al fiume Angitola si venne alle mani,
1625 II | insorti, per campare dal flagello, mandarono una deputazione
1626 VI | abilissimo nella difesa, focoso e nel tempo stesso attissimo
1627 V | Michelangelo Mario, di Foggia, Salvatore Barberio, di
1628 VI | bruna, circondata da nera e foltissima barba, somigliante a quella
1629 III | facilitare quell'avvenire le cui fondamenta ormai erano state poste
1630 III | stanza; e quivi, per azioni, fondarono la Società editrice, L'Unione,
1631 I | monarchia rappresentativa, fondata dai Normanni in Sicilia1,
1632 III | fecero palesi i loro nomi.~Fondato che fu il giornale l'Italia
1633 V | faceva le cartucce, chi fondeva le palle, la cui forma era
1634 IV | somma sarà investita in fondi pubblici a titolo di dote
1635 I(10) | affiliazione in Italia, e fondò la Giovine Italia, ed un
1636 V | punto, quando una palla gli forava la destra: datosi ad inseguire
1637 V | drappello di donne, armate di forche e di picconi, le quali si
1638 V | quel pugno di gente fosse foriere di forte nerbo d'armati;
1639 V | cinque di questi, senza formalità di legge, cadevano uccisi
1640 IV | mura di Gaeta, protestò formalmente presso tutte le corti d'
1641 III | Il bisogno, egli dice, di formarmi un convincimento che essendo
1642 V | entrò nella nuova famiglia formarne una sola nel petto, e chiamarsi
1643 V | dal Falcone; i relegati formarono il centro, diviso in tre
1644 V | gl'inscritti: i capitani formavano i registri, scegliendo i
1645 IV | dobbiamo fare ogni sforzo per fornirlo; egli lo può; avveduto e
1646 VI | Il Marulli, dopo di avere fortemente percosso ed insultato il
1647 V | seguirlo. Soltanto l'oste del Fortino, eretto lungo la strada
1648 V | nel mondo, il tuo nome, fortissimo eroe, sarà benedetto e ripetuto
1649 IV | doveva essere immune; ma fortunatamente la disgrazia avvenuta non
1650 IV | corrivo sempre ad applaudire i fortunati e maledire i vinti.~«I miei
1651 IV | s'inchinavano davanti al fortunato superstite, un signore,
1652 VI | a morte ebbero i lavori forzati per trent'anni; altri pene
1653 IV | arbitrariamente a domicilio forzoso sotto la vigilanza immediata
1654 II | prigionieri furono condotti nei fossi del castello e uccisi subito
1655 III | conoscere il valore da alcuni frammenti che vennero inserti, invia
1656 III | replicato; ma non entrando in franca discussione, accusandolo
1657 II | attendevano le promesse franchigie, di questo re, che dall'
1658 III | Pisacane era uomo logico, franco ed integro; onde alle convinzioni
1659 I | fratelli Rossaroll, quella del frate Angelo Peluso, la insurrezione
1660 II | religione, la libertà, la fratellanza, l'amore. Il despota napoletano
1661 V | abbondanza di tutto, che fraterne accoglienze. La tirannide
1662 | Frattanto
1663 IV(15) | il colpo fallito, ebbe la freddezza di dirigere lo schioppo
1664 VI | Signor presidente, replicava freddo il Nicotera: la prego a
1665 IV | una polveriera e di una fregata per opera del Comitato napoletano,
1666 IV | dall'Elba per isbarcare a Fréjus con 50 granatieri, avesse
1667 II | venuto a rimetter l'ordine, a frenar l'anarchia, a proteggere
1668 IV | una delle principali e più frequentate chiese di Napoli. Domandò
1669 II | istigazione della polizia, frotte di meretrici sozzissime
1670 IV | polizia, ed era famosa, frugò, perquisì uomini e case,
1671 I | dei dotti; e adoperata la frusta, come abbietti furfanti,
1672 I | pane ed acqua e perfino le frustate. Compagno di Ferdinando
1673 II | Palermitani, stanchi delle frustrate speranze di libertà, delle
1674 IV | speranze; e se mai nessun bene frutterà all'Italia il nostro sagrificio,
1675 IV | espressa in due volumi, frutti di circa sei anni di studio;
1676 VI | per mancanza di prove, frutto del nobile procedere del
1677 I | del Parlamento napoletano fruttò larga mêsse di lacrime e
1678 IV | avrei dovuto tirargli una fucilata, e colpire un altro in sua
1679 VI | invece che uno era stato fucilato per ordine del Pisacane
1680 V | colle armi alla mano: la fucilazione immediata era immancabile.
1681 V | Foschini pose la canna del fucile attraverso l'apertura del
1682 V | imbarcate sette casse di fucili da caccia e due di tromboni.
1683 III | despoti; di favorire la fuga dei soci che fossero rinchiusi
1684 V | volava per raggiungere i fuggenti, e ricondurli all'azione;
1685 App | Eran trecento, e non voller fuggire,~Parean tre mila e vollero
1686 V | impeto della sacra falange, e fuggivanle dinanzi, lasciando sul terreno
1687 II | stesso in cui i cannoni fulminarono da tutti i castelli. Il
1688 App | trombe e tamburi:~E tra il fumo e gli spari e le scintille~
1689 IV | fossero fatti splendidi funerali, non badare a spesa di sorta,
1690 III | nobilmente il lutto delle sue funeree condizioni; se la sciabola
1691 II | aveva steso un lenzuolo funereo, il d'Arlincourt, vero scherano
1692 V | Antonio Rinaldi, facente funzione pel titolare in accesso;
1693 III | suoi, ritirossi ad abitare fuor di città sull'ameno colle
1694 App | spogliar dell'armi~Ma quando fûr della Certosa ai muri~S'
1695 VI | Procuratore generale, più furbo dell'intendente Ajossa,
1696 V | suonare in mezzo alla turba furente: — «Siamo vostri fratelli,»
1697 III | immolate dai governi ai loro furenti terrori. I despoti giacevano
1698 I | la frusta, come abbietti furfanti, contro i sospetti di essere
1699 V | quali Giovanni Nicotera, a furia di popolo, venivano sospinti
1700 I | agli strazi della plebe furibonda, alle ire della corte, alle
1701 V | tempo per salvarlo dalle furie, che volevano scannare il
1702 I | spregiatore di ogni giustizia, furioso amatore della tirannide,
1703 VI | insorti avessero commesso furti e rapine, ricordando invece
1704 I | ordine di lui esposte in una gabbia di ferro e messe davanti
1705 II | percosse. Lo stesso generale Gabriello Pepe fu svaligiato dagli
1706 I | gravezze, colle morti della più gagliarda gioventù in lontane guerre,
1707 II | ai sentimenti generosi e gagliardi, alla conquista dei propri
1708 V | della nostra causa e nella gagliardia del nostro animo, ci dichiariamo
1709 IV | convinto che un impulso, gagliardo può sospingerla al moto,
1710 VI | commutata la pena di morte nella galera a vita, egli rispose con
1711 I | loro nobilissimo sangue, le galere e le carceri si empirono
1712 I | Deo, di venti, Vincenzo Galiano, di diciannove, gentiluomini
1713 V | di Catanzaro, Francesco Gallo, di Catanzaro, Battista
1714 I(8) | gli avvolgeva il capo; le gambe, le braccia erano stravolte;
1715 I | primarie potenze d'Europa garantivano al ramo dei Borboni di Spagna,
1716 IV | cittadini d'ogni classe gareggiarono a chi più avesse potuto
1717 V(24) | raccoglimento quivi si fermarono i Garibaldiani a contemplare il letto ove
1718 IV | questi quello di Nicola Garzilli, giovine avvocato, nelle
1719 IV | non udendo che singulti e gemiti, il suo cuore sentì le angosce
1720 I | generale comandante della gendarmeria, con una truppa di sgherri,
1721 III | ogni rivoluzione, quella genera la discussione e crea il
1722 II | inclinazione parve tanto forte alla genitrice, che, nel 1831, lo pose
1723 V | Luigi Barbieri, di Lerici (Genovesato).~Lorenzo Gianoni, di Genova.~
1724 III | riluttanza negli editori genovesi, il Pisacane non ebbe amore
1725 II | mal si affacevano colla gentilezza di lui. Onde, stanco chiese
1726 II | Napoli, in quell'albergo di gentili spiriti e di profondi intelletti,
1727 I | Galiano, di diciannove, gentiluomini per nascita, notissimi per
1728 III | Ledru-Rollin, la Francia, Ruge, la Germania, Darasz, la Polonia. Ambi
1729 I | regno delle due Sicilie e di Gerusalemme, infante di Spagna, duca
1730 II | libere dottrine insegnate da Gesù; predicava la religione,
1731 IV | ne abrogava il decreto, gettando la famiglia Milano in quella
1732 II | il prezzo, gli sgherri la gettarono giù dal balcone. La vedova
1733 III | Infatti non tardava guari a gettarsi nel partito d'azione; e
1734 II | stava punto in forse, si gettava risoluto sul malandrino,
1735 V | furono lontani dal lido si gettavano sul capitano del battello,
1736 II | fuoco su tutti. L'ammalato, giacente al letto, ebbe una palla
1737 III | per soccorrere quelli che giacessero nelle prigioni, e per le
1738 III | furenti terrori. I despoti giacevano destituiti d'ogni forza
1739 VI | custode delle carceri, certo Giacomo Ferrigno, gli recò l'annuncio
1740 III | in un giornale genovese, giacque pur tuttavia per ben tre
1741 | giammai
1742 IV | doveva salire l'infame gibetto, eretto nel largo detto
1743 IV | rivoluzione sarebbe immediatamente gigante. Si potrà dissentire dal
1744 I | nazionali delle due Sicilie tre gigli d'oro per la casa di Spagna,
1745 V | specialmente della scherma, della ginnastica e dei cavalli, si dilettò
1746 IV | di spegnerlo.» Vincenzo Gioberti aveva detto, piangendo su
1747 IV | convinto che questo è l'ultimo gioco che per ora si farà; e se
1748 III | patrioti per iscuotere il giogo di servitù, comechè falliti,
1749 II | diede ventimila ducati di gioie; e appena avuto il prezzo,
1750 III | pubblicarono proclami che il giornalismo d'Europa diffuse e ripetè
1751 II | tutti gli orrori di quella giornata d'inferno. Dappertutto strage,
1752 I | e, camminando a grandi giornate, giunse a Roma il 29 novembre
1753 V | san Biaso (in Nicastro).~Giov. Battista Falcone, di Acri (
1754 II | d'allora si prese. Nè il giovanile affetto fu dimenticato pelle
1755 II | indole, che in quell'età giovanissima, così facile agli allettamenti
1756 V | numerosi e distinti stranieri, giovava allo scaltro Ferdinando
1757 IV | pronto i seguenti campioni. Giovedì venticinque partenza. Domenica
1758 I(4) | quanto scrisse di Messalina Giovenale: et lassata viris, nec dum
1759 App | azzurri e coi capelli d'oro~Un giovin camminava innanzi a loro;~
1760 II | figlia del marchese Vasatura, giovinetta di tredici anni, fu trapassato
1761 I | umanità.» Trascorsa una giovinezza nel più turpe modo che mai3,
1762 II | gli sgherri la gettarono giù dal balcone. La vedova Benucci
1763 VI | come se fosse estate, della giubba di tela grigia che era prescritta
1764 I | difilato dal Rivelli, e, tutto giubilante, sclamò, «Sai che sono re
1765 V | dire come a quella scoperta giubilassero i generosi patrioti; trassero
1766 I | affogò nel Tevere molti Giudei: operava disordini gravi
1767 V | giudici.» —~Dal supplente al giudicato del Circondario di Sanza
1768 III | dottore Leone, a comune giudizio dei medici, sarebbe stato
1769 I | il patibolo per avere, al giungere del navilio francese, comandato
1770 IV | giorno. Egli si servì per giungervi del passaporto che era stato
1771 IV | Napoli la somma delle cose giungessero a tanto da decretare una
1772 VI | strapazzi, condotti a Sapri, ove giungevano la mattina del giorno 7
1773 III | egli, allorchè le masse giungono a credere all'inviolabilità
1774 V | seguire la spedizione, i quali giunsero a più di quattrocento.»~
1775 I | Divideva esso la tavola i giuochi, gli studi coi reali infanti;
1776 I | tutti osservarono que' giuramenti; i successori di Carlo III,
1777 I | Francesco I e Ferdinando II giurarono anch'essi più volte di mantenere
1778 IV(17) | esaltato il regicida. Ma i giurati, avendolo dichiarato non
1779 I | sul Vangelo, ad alta voce giurava di mantenere i diritti del
1780 I | chierici, si pose mano sulle giurisdizioni ed immunità baronali. Si
1781 II | felicemente, contro ogni giusta aspettazione, superato.»~
1782 II | infame Borbone, alle nobili e giuste domande, rispondeva colle
1783 VI | Ferdinando II, di attenuare, di giustificare, in certo modo, la spedizione
1784 IV | cimitero dei poveri e dei giustiziati. Ogni giorno si dissuggella
1785 IV | grazie; ma il Dio delle giustizie volle che il religioso edificio
1786 IV | scritto sul suo petto:~ ~«Il giusto, il ver, la libertà sospiro»~ ~
1787 III | Mario inerme fece cadere il gladio di mano allo schiavo armato;
1788 III | instinto gli presagiva che più gloriosamente avrebbe potuto consacrare
1789 I | Napoli sotto Carlo III godette d'un savio governo, Bernardo
1790 I | di quelle turpitudini, ne godeva, e diceva al Viglia: «Fa
1791 V | forza si sentiva ancora in gola: Morte al re! Le streghe
1792 II | veniva chiesto dal capitano Gonzales per dirigere una strada
1793 V | al capo, e cadeva in una gora di sangue non lungi dall'
1794 I | Giovacchino; e tornò Ferdinando a gotizzare Napoli. Il Borbone, anzichè
1795 V | costituivano la gran macchina governativa di cui era supremo regolatore
1796 II | speranze di libertà, delle governative enormezze colle quali si
1797 II | generale Cavaignac, allora governatore generale dell'Algeria, spediva
1798 V | molti nobili ne brigarono i gradi superiori per vaghezza di
1799 IV | al domani fosse tutta a gramaglia, con molto decoro di ceri,
1800 IV | isbarcare a Fréjus con 50 granatieri, avesse chiesto consiglio
1801 I | e col valore cooperarono grandemente a pro della patria nostra
1802 I | capitani erano discordi, grandissima la diffidenza fra i generali
1803 V | corrisposti del pari al grandissimo affetto che hanno per lei;
1804 III | alla stampa per fare cosa grata alla famiglia dell'illustre
1805 VI | quell'isola, profuse onori e gratificazioni agli Ajossa, ai Ghio, ai
1806 IV | pubblicarli, gliene sarei gratissimo. Sono convinto che le ferrovie,
1807 IV | Cefalù, Francesco Bonafede di Gratteri ed altri cadevano nelle
1808 II | la partenza di questi una grave perdita pel reggimento.
1809 I | conquista, colle immoderate gravezze, colle morti della più gagliarda
1810 III | divisione lombarda. Se non che gravissimi tornandogli gli indugi,
1811 I | del popolo commisero il gravissimo errore di lasciarlo partire.~
1812 VI | egli vero?~«— Sì; furono graziati Gagliani e Sant'Andrea.~«—
1813 IV | appartenenti alle colonie greche. Lo studio delle lingue
1814 IV | eroi delle Repubbliche di Grecia e di Roma. Ogni loro detto
1815 II | recavasi, come soldato gregario, nella città di Nocera,
1816 V | Sicilie i centurioni di papa Gregorio XVI, e serviva ad appuntellare
1817 II | tristissimo annunzio, e gridarono vendetta. Si crearono comitati
1818 IV | appunto in ciò che prima aveva gridato cagione di sua rovina.~Fin
1819 V | nelle mani, ed innalzava gridi di gioia al cadere di ogni
1820 V | presso il Casino Bianco, gridò, come di concerto: — Italia
1821 VI | estate, della giubba di tela grigia che era prescritta nelle
1822 V | numero di ventinove, tutti grondanti sangue e nudi, fra i quali
1823 II | ambire lui comandi, non grossi stipendi, non onori; ma
1824 VI | un foglio grande di carta grossissima; portava una lunga lista
1825 II | proprie della sua schiatta di guadagnare tempo, covando nel nero
1826 II | gli mancarono occasioni di guadagnarsi la stima e l'affetto dei
1827 III | ove prima non si fosse guadagnato nelle moltitudini coll'apostolato
1828 IV | guardie rurali, specie di guardaboschi, capitanate dal sindaco
1829 IV | buca, poi si appressano, vi guardano dentro, e scorgono che il
1830 V | incrociare lungo le coste per guardarle da ogni sorpresa.~Nei fatti
1831 V | Casino, lo trovò deserto. Due guardia-coste fecero fuoco; ma nessuno
1832 V | quelle ecatombi.~«Uno dei guardiani del campo, finita la pugna,
1833 App | Dove vai, bel capitano?~Guardommi e mi rispose — O mia sorella,~
1834 II | aspettazione, superato.»~Guarito che fu, veniva chiesto dal
1835 IV | Mario Palizzolo e Vittorio Guarnaccio di Mezzoiuso con pochi riuscirono
1836 IV | Carlo Botta, Alessandro Guarnera e Andrea Maggio di Cefalù,
1837 II | case: grandi le rapine e i guasti; poi ingiurie, percosse
1838 II | francesi che muovevano a guerreggiare gli Arabi dell'Algeria.
1839 I | dai generali Carrascosa e Guglielmo Pepe, quarantamila uomini
1840 V | munizioni, partiva il 24, guidata da Pilo e da venti compagni;
1841 V | tardava a cedere. Il Pisacane guidava sollecito i compagni verso
1842 V | quale era catturato dall'Ichnusa, piroscafo, che il Governo
1843 IV(18) | Milano era qualificato come idiota, mentre doveva saperlo giovine
1844 IV | dispregio profondamente l'ignobile volgo che mi condanna, ed
1845 IV | involato da quel luogo d'ignominia. Dicono che riferito il
1846 V | conoscere il solo Pisacane, ignorando il nome degli altri.»~Dimandato
1847 V | la morte. La stupida ed ignorante gente, aizzata ai più feroci
1848 VI(26) | Rifrugarono le carte: ignorasi con qual diritto. La signora
1849 III | circostanze non sembrava illusione, nè temerità il seguire
1850 V | farmacista, dei relegati se ne imbarcarono poco più di quattrocento.
1851 V | nel Cagliari si trovavano imbarcate sette casse di fucili da
1852 V | santo amore di patria, si imbarcavano, come passeggieri, sul Cagliari,
1853 V | tratto gridava: — «In mare le imbarcazioni, e pronti. —» L'ordine fu
1854 V | 25 dello scorso giugno s'imbarcò con vari altri di Genova
1855 V | ma nessuno venne colpito. Imbattutasi nell'impiegato del telegrafo,
1856 III | condotta, che, ove fosse imitata, varrebbe più d'ogni altra
1857 VI | giorno 7 luglio. È facile immaginarsi lo strazio che dovettero
1858 VI | esistito. Il Nicotera l'aveva immaginato per sviare l'attenzione
1859 VI | svegliatissimo, di facile e immaginosa parola, pronto all'assalto
1860 V | fucilazione immediata era immancabile. Le sue risposte furono
1861 V | Figlia di Martire, ama immensamente la patria e la libertà,
1862 IV | fatto al Borbone ne avesse immenso terrore. La sua polizia,
1863 I | e per l'umanità intiera, immeritevole di nascere uomo. Chiamato
1864 II | alla porta di casa, ivi, immerso nel proprio sangue, come
1865 IV | ristrettissime mani, ed immiseriscono la moltitudine; epperciò
1866 I | prepotenze della conquista, colle immoderate gravezze, colle morti della
1867 IV | gente che volonterosa s'immola al suo avvenire.~ ~
1868 III | spegnerle le molte vittime immolate dai governi ai loro furenti
1869 V | uomini che, come noi, s'immolino per la loro libertà, ed
1870 IV | con eroismo senza pari s'immolò sull'altare della patria
1871 IV | d'un regicida. Ma non fu immoralità, nè feroce sentimento che
1872 IV | voleva, nè doveva essere immune; ma fortunatamente la disgrazia
1873 I | mano sulle giurisdizioni ed immunità baronali. Si regolarono
1874 I | perversi retrivi. Il Ruffo s'impadronì di molte città calabresi;
1875 I | guidati da Championnet, impadroniti di Roma, la fama della Repubblica,
1876 IV | Egli vi trasse ritto, senza impallidire, nè senza jattanza; morì
1877 IV | due generosi, quand'egli impallidiva innanzi alla baionetta di
1878 IV | mente sublime, di cuore impareggiabile.~Dopo il martirio di quegli
1879 Inc | E il popolo v'imparerà che quando l'Italia era
1880 V | ormai il dado gettato. «Impareranno i moderati, sclamò il Pisacane,
1881 I | Ferdinando, per soprassello, impartire barbarissime disposizioni,
1882 I | Ferdinando e Carolina, impauriti delle idee di Francia, eccitavano
1883 V | meglio potevano valere ad impedire la riuscita d'un magnanimo
1884 V | spedizione. Una fitta nebbia gli impediva di scorgere il Cagliari,
1885 V | gli uomini preposti ad imperare su di esse in ciascun comune,
1886 I | Austria se ne commosse. L'imperatore scriveva al generale Frimont
1887 I | clero opprimeva i popoli ed imperava perfino sul governo. Infrenati
1888 I | che siffatte essendo le imperiali intenzioni, ad esse pienamente
1889 V | commosso della sua famiglia, impetrava la vita. Il Nicotera gli
1890 I | conformerebbe. E però invece d'impiccare quelli già sentenziati alla
1891 I | dalle condanne, si avevano impieghi civili, militari, ecclesiastici.
1892 II | decisero a rinunciare all'impiego e a lasciare il paese nativo.
1893 I | il popolo, e respirò; s'impinguò l'erario, e «soperchiando
1894 II | del 5 aprile, e sanzionava implicitamente l'infame guerra contro la
1895 IV | averla ricevuta vi è cosa che importa, e sarò ancora in tempo
1896 I | del popolo e di Dio.~Non importando punto allo scopo di questo
1897 III | Repubblica, egli intese a importante lavoro, quasi a conforto
1898 IV | che io sperava. Gl'indugi impossibili per ragioni troppo lunghe
1899 IV | si dimostrava più tardi l'impossibilità di traversare l'Atlantico
1900 I | regolarono ed alleggerirono le imposte; si diede opera al catasto;
1901 III | partiva per Losanna, ed imprendeva di nuovo la vita dolorosa
1902 I | del quale particolarmente imprendiamo oggi a parlare. Il nome
1903 VI(26) | signora D.... ricevè tale impressione che si può sentire, ma esprimere
1904 IV | quelle basi, giacchè se per imprevedibile eventualità ciò non avesse
1905 I | nel giorno istesso furono imprigionati o morti; due fratelli di
1906 III | la causa, era un giorno imprigionato, e rinchiuso in Castel sant'
1907 V | che si reclutava fra i più improbi ed i più ignoranti sudditi
1908 V | era pure mestieri d'essere improbo e malvagio. I comandanti
1909 VI | riproduzione di quegli oratori improvvisati dalla Repubblica Partenopea,
1910 VI | anche nel fervore di una improvvisazione. Il Nicotera è la più diretta
1911 V | questi avrebbero tutti impugnate le armi, se un tal De-Leo,
1912 IV(15) | delle pistole e si torse all'impugnatura. Agesilao con occhi di bragia,
1913 I | istinti rozzi, plebei ed impuri. Finite le pompe dell'insediamento
1914 VI | aveva sorpresi mentre stava inalberando la bandiera bianca, e voleva
1915 IV | altri elettissimi patrioti inalberavano in Taormina la bandiera
1916 IV | pubblici a titolo di dote inalienabile, e consegnata alle dette
1917 V | e le guardie urbane, all'inaspettato soccorso del 7.° cacciatori,
1918 V | mesi prima date prove d'inaudite barbarie. L'infame Ajossa
1919 I | la fama della Repubblica, inaugurata in Campidoglio, venne più
1920 IV | Per lei e pei poveri.» E s'incamminò. Ma poi sovvenendosi come
1921 I | grandezza.» Allora, come per incanto, sorsero palazzi, edifici,
1922 VI | trovò la Nota campioni, e s'incaponì a crederla la chiave del
1923 IV | congiure, e nel 1856 veniva incaricato dal Comitato Nazionale di
1924 II | di Messina pativa rovine, incendi e macelli. I Borboniani
1925 III | stampa di giornali e di libri incendiari che, a malgrado del divieto,
1926 I | pronta; a destare vastissimo incendio bastava una favilla.~Ai
1927 VI(26) | erano a visitarla, delle incerte notizie che correvano sulla
1928 V | tempo; eglino dovevano, incerti, vagare per tutta la notte.~
1929 III | capitano lo avrebbe salutato.~Incerto del partito da prendere,
1930 IV | libertà. Le carceri, le incessanti sevizie, le scellerate persecuzioni
1931 App | noi non fecer guerra,~Ma s'inchinaron per baciar la terra~Ad uno
1932 IV | incompiuto. Frattanto che i più s'inchinavano davanti al fortunato superstite,
1933 V | nella questione italiana, inchinò innanzi tratto al federalismo;
1934 V | di piccola colubrina), e inchiodati i cannoni della piazza.
1935 VI | corrispondenti, scritta con inchiostro simpatico. La polvere bianca,
1936 II | studi. L'animo suo fervido inclinava specialmente alle cose di
1937 II | cose di guerra; e quest'inclinazione parve tanto forte alla genitrice,
1938 III | diede addio, per raggiungere incognito quell'egregia signora, che
1939 IV(22) | voleva arrivato in Napoli incominciare senz'altro la rivoluzione.~
1940 II | fecero più spesse; allora incominciarono e il tumulto e la confusione.
1941 IV | accendevano i cerei, e la messa incominciava. Nell'istante solenne in
1942 IV | religioso edificio rimanesse incompiuto. Frattanto che i più s'inchinavano
1943 IV | deve farla il paese: ciò è incontestabile. Ma il paese è composto
1944 V | aspettava, nessuno veniva ad incontrarli; gli uomini promessi dal
1945 IV | potesse essere causa di serî inconvenienti, decise di partire subito
1946 II | italiana nazionalità; chi l'incoronatore delle speranze di molti
1947 II | agli inganni, si serbasse incorrotto e non bevesse il veleno
1948 I | da costui iniziato a vita incresciosa, e con esso lui ebbe comuni
1949 V | cacciatori, ebbero ordine di incrociare lungo le coste per guardarle
1950 III | religioso, il quale pesa, come incubo, su l'età nostra. Sì, ad
1951 III | mantenere e a sempre più inculcare negli animi lo spirito di
1952 I | quel regno; imperocchè per incuria dei vicerè eransi talmente
1953 IV | fiaccarono l'animo, non ne indebolirono i forti propositi. Giovane
1954 VI(26) | giorno 11 luglio, non saprei indicare a quale ora precisa dopo
1955 IV | avrete avuto da quel tale indicato, e per lo stesso mezzo un
1956 V(23) | anticipatamente a ciò che gli accordi indicavano; che infine il disastro
1957 I | quella di Spagna e delle Indie.~Napoli sotto Carlo III
1958 IV | cosa dimenticata, ritornato indietro, disse: — «Reverendissimo,
1959 VI | sinistra, la guardava con indifferenza, e:~«— Questa, diceva, non
1960 V | di quarantamila soldati indigeni e stranieri, fedeli al re
1961 I | veniva costituito un regno indipendente, che i trattati delle primarie
1962 III | corrive sempre al credere. Indisciplina in pace e disciplina in
1963 IV | sempre, non come condizione indispensabile, ma come spinta (se necessaria)
1964 IV | questi elementi potessero indissolubilmente rannodarsi, ma non ci è
1965 III | intitolato Murat e i Borboni è individuale; e venne innanzi tratto
1966 IV | che dipende la esuberante individualità, non vi è che un sol rimedio,
1967 IV | perire sul patibolo. Io individuo, con la cooperazione di
1968 IV | una di quelle fosse. All'indomani suggellano la fossa di ieri
1969 VI | quelle prove sarebbero state indubitabilmente raggiunte, se le lettere
1970 V | nobili ed eloquenti parole induceva il Pisacane a rinunciare
1971 VI | bandiera bianca, e voleva indurli alla resa.~«— Quei signori
1972 IV | telegrafi, il miglioramento dell'industria, la facilità del commercio,
1973 III | tuttavia per ben tre anni inedito, non essendo riuscito mai
1974 V | dubbio se convenisse, quasi inermi, proseguire il viaggio,
1975 V | la mano destra giaceva inerte per una quarta ferita. Al
1976 V | di soccorsi e di guida. L'inesecuzione delle solenni promesse fatte
1977 VI(26) | il sequestro fu eseguito inesorabimente, e se il vice-console di
1978 V(23) | condannato a subire come inesplicabile volere del cielo, e come
1979 IV | il monopolio di Genova è inevitabile, e quindi la conseguenza
1980 VI | coinvolti nella cospirazione inevitabilmente perduti. Che cosa faceva
1981 III | all'inviolabilità ed all'infallibilità di un uomo. Guai allorchè
1982 I | Sicilie e di Gerusalemme, infante di Spagna, duca di Parma,
1983 II | il titolo di capitano d'infanteria, v'era una riga mal cancellata
1984 I | giuochi, gli studi coi reali infanti; ma se questi commettevano
1985 I(9) | in quel tempo per quegli infelicissimi luoghi, narra nella Revue
1986 II | orrori di quella giornata d'inferno. Dappertutto strage, stupro
1987 V | amici, sforniti di tutto, ma infiammati del santo amore di patria,
1988 IV | ora un pronto ingegno ed infiammato il nobilissimo cuore. Fin
1989 I(10) | dell'unità della patria e li infiammava a' fatti ardimentosi.~
1990 III | conventuale disciplina, inflitta alle soldatesche assoldate
1991 IV | altamente esternava; cercava infonderle ne' compagni. Ferdinando
1992 IV | non già i sistemi francesi informati tutti da quell'idea monarchica
1993 IV | di sacrificio per vedere infranti i secolari ceppi della patria.
1994 I | imperava perfino sul governo. Infrenati i chierici, si pose mano
1995 V | Pisacane per viemmeglio ingannare i curiosi pregò la signora
1996 III | mostrare come quegli si fosse ingannato, e in quelle circostanze
1997 II | agli allettamenti ed agli inganni, si serbasse incorrotto
1998 I | saccheggi e le rovine, più coll'inganno che colle sue preponderanti
1999 II | guari ad acquistarsi quale ingegnere abilissimo, fece sì che
2000 I | le carceri si empirono d'ingegni preclari.~Le opinioni perseguitate
2001 VI | Corte li mandò assolti. L'ingegnoso eroismo del Nicotera riesciva
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