Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Vittoria Aganoor Pompilj
Leggenda eterna - Intermezzo - Risveglio

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


16-celia | celie-fiamm | fian-marea | marem-rapid | rapit-spora | spreg-zufol

     Parte, Poesia
1501 Risv, Porta | quella porta~cinto dalla maremma maledetta?~ 1502 Risv, Caval | esercito dei dogi.~ ~Di Marghera tuonarono~quel giorno a 1503 Risv, VespA | pur sempre e gl'imprecanti mari,~per quel voler che, ignoto, 1504 Risv, Padre | mormorar sommesso~il saluto a Maria. Fermo, raccolto~poi rimanevi 1505 Risv, Maeter| dalla selvosa duna,~i marinari dar le vele al vento~cantando 1506 Risv, Silenz| continua, da ignote~polle in marine ascose~recando delle cose~ 1507 Risv, OreTr | fibre, domate al fervido~martellar dell'affanno,~che più lottar 1508 Risv, Alba | profeti~sul tuo labbro di martire un sorriso~suscitavano amaro, 1509 Risv, 5marzo| 5 MARZO 1896~~Una voce, che certo,~ 1510 Risv, Dialog| sottile~velo di riso~spesso ne maschera il senso.~ ~*~~Noi parliamo… 1511 Interm, Grand | mite come un rimprovero~materno, che ad accusa empia risponda.~~ 1512 Risv, Alba | veduta una grau luce».~S. Matteo, Cap IV, 16.~~Un giorno 1513 Risv, Caval | Voi lo vedeste il funebre~mattin ch'estenüate larve intorno~ 1514 Interm, PagDia| piccole~piante, dal gelo mattutin ferita,~china, in atteggiamenti 1515 Interm, Terraz| il sole? e non per tutti~matura le mèssi? d'un pane~e d' 1516 Risv, Caval | spazzi, a novelli popoli~maturando nel volo ampio le sorti!…~ ~*~ ~ 1517 Risv, Padre | Non opaca volta~d'augusto mausoleo sul sasso incombe~del tuo 1518 Risv, Silenz| vegliando teco.~~È quel meditabondo~spirito di veggente~che 1519 Risv, Myst | cinque o sei giorni di vita.~~Mel dissero; ma in me, nella 1520 Interm, PagDia| china, in atteggiamenti melanconici~par che alle zolle mormori: — « 1521 Interm, PagDia| qualche raggio di gioia, è il melanconico~addio d'un vecchio sole 1522 Legg, 2Nov | cadranno~le lunghe piove e le melanconie~sovra la terra; intorno 1523 Risv, Padre | come d'un ceppo alle tue membra sciolto,~vedevi il poverel 1524 Interm, Nottur| Pensose ascoltano l'ombre del memore~parco; le stanze~di sotto 1525 Interm, UltPr | per la china~che al burron mena dall'aperta valle;~~invano, 1526 Risv, Trionf| di frale,~di basso e di mendace~nutriva in me lo spirito 1527 Risv, Myst | poscia un poeta lacero e mendico:~perchè mai — dite — non 1528 Risv, Biasim| biasima e ride il mondo;~menestrello giocondo~che spensierato 1529 Risv, Strega| È vero: l'uomo~mente e mentir non crede; a lui non basta~— 1530 Legg, Ritorn| del nido romito:~— Dunque mentiva la dolce speranza?~dunque 1531 Risv, SottoF| sonatore~è sempre , col mento all'aria; ha seco~un cane; 1532 Legg, Anima | noi, fatti di fango e di menzogna.~La notte ascolta e beve 1533 Interm, CantoA| sorridete; io vengo per la festa~meravigliosa, carica di sogni.~~D'un 1534 Risv, Caval | Di San Marco le cupole~meravigliose avvolge un nimbo d'oro,~ 1535 Interm, UltPr | aperta valle;~~invano, invan mercede~all'erbe, al sole, al vento,~ 1536 Risv, Caval | campane, o nel fulgore~del meriggio svolgentesi~alta nel vento 1537 Risv, PerVia| muraglia antica e rovinosa~ai merli, su dal chiuso parco sale~ 1538 Legg, Adoles| conosciuto era d'aprile,~quel mese traditore~che nell'ebbrezza 1539 Legg, Diario| sempre. Così i giorni, i mesi e gli anni~passeranno, e 1540 Risv, Padre | stan sopra e mandan lampi~e messaggi divini incontro all'alta~ 1541 Risv, Bosco | mai lembo di cielo.~II.~~O Messer Lodovico, oblìo domando~ 1542 Legg, ?1 | negli sguardi appassionati e mesti~chiudi tanta d'impero alta 1543 Risv, Abenez| Abenèzer è un vecchio, un mesto e dolce~vecchio dagli occhi 1544 Risv, Debil | stende le braccia lente~senza mettere un fiore.~Tale al soffio 1545 Risv, Glor2 | scarso ardir quell'erta, e a mezza costa~s'arresta il più della 1546 Risv, Caval | sui delubri l'aurea~mezzaluna in quei ; ma grande e 1547 Risv, Fantas| Achille in armi, splende;~Michelangiol sorride all'Alighieri;~Heine 1548 Legg, I | poema,~prometter più d'ogni miglior promessa?~Può levarsi, a 1549 Risv, Poies | limpida? Da quale~cielo migrando alle terrene porte~discese 1550 Risv, Agonia| vaghi e malvagi elfi il migrante~stuoloLaggiù, nel gran 1551 Risv, Ironia| uno stormo annidò;~di dove migrati non so,~ma cantano e trillano 1552 Risv, Myst | dicesse: — A te fu culla~mill'anni fa la Grecia~e fosti 1553 Risv, ?3 | tuono~ruggir parea strane minacce agli uomini,~mi volle assorta 1554 Risv, Cometa| stolta, sai forse qual mondo minacci, qual grande~miracolo, qual 1555 Risv, Caval | d'oro assorgono~nitidi i minareti e le moschee…~ ~Pur, così 1556 Interm, PiogA | tra i libri, scherza sul minuto lavoro~degli stipi; a ogni 1557 Risv, Anel | capo d'adolescente erto, i miracoli~tutti poteva interrogar 1558 Pre | sfidando della notte~corre ai miraggi che non son del mondo. ~~ 1559 Risv, N1894 | obblìa~la mèta, in un tenace~miraggio di follìa!~~Noi soffochiamo; 1560 Risv, Luna | lieto~~di giovinezza; mirarla adesso~potremmo, senza che 1561 Interm, NovaPr| vergini! le bieche~parche, al mirarvi, trattenean l'orrendo~ferro, 1562 Risv, Strega| di spettro.~Pur, questa miseranda ombra di vita~ebbe un corpo 1563 Risv, VespA | son io, perchè forte,~più misero e più schiavo?» —~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~~ 1564 Risv, Strega| il monte~s'allarga, in un miserrimo abituro,~che l'edera pietosa 1565 Risv, Agonia| d'un breve sguardo, nel mister dell'ombre~sparir ti vidi. —~ — 1566 Risv, N1895 | ampia strada~piena d'ombre e misteri~da voi protetta io vada~ 1567 Risv, Inferm| Parole dei morenti;~rotti, misterïosi~da bianche labbra balbettanti 1568 Risv, Fantas| vario flutto e il color misto.~~Così stretti ad un solo 1569 Interm, PaeEst| sola rompe in sua stridula misura;~muggito non s'ascolta o 1570 Interm, PiogA | muta tinte e note~a quel mobile mondo di fantasmi… È fuggita~ 1571 Risv, Inferm| nostri~compagni: i libri, i mobili, le carte~~dinanzi, intorno, 1572 Legg, Diario| attendere ai doveri, ai modi, agli usi~della vita; sorridere 1573 Interm, PaeEst| corvo, in vetta alla cadente mole;~~Più lunge ecco venir con 1574 Risv, Risv | che mette foglia e leva il molle stelo~sul pesante sudario.~~ 1575 Interm, Paes | distese di prati,~o sfumature molli~di cilestrini colli~dai 1576 Risv, Cometa| riso di luce le legioni dei mondi;~~ride la rossa erinni che 1577 Risv, Silenz| tranquillo, con la voce~monotona dell'onda…~ 1578 Ded | famoso topo della leggendaria montagna!» — Ma io col pensiero vedo 1579 Risv, Caval | bandiera;~ ~che le scarne mordendosi~man, quegli eroi, dalla 1580 Risv, Padre | allor che il lume~del morendo s'acchetava ogni opra~ed 1581 Interm, Vesp | dall'erbe recisi effluvi~di moribondi fiori. A me salgono~dal 1582 Risv, Debil | Non conosce la gloria~del morir combattendo, e gli odi acuti~ 1583 Risv, Vinto | gli occhi ed ascolta, il morituro;~poi barcollante e con la 1584 Legg, Finalm| Staremo ad ascoltare i mormoranti~rami, nello spavento dell' 1585 Risv, Padre | di profeta,~e ti si udiva mormorar sommesso~il saluto a Maria. 1586 Risv, Varo | VARO~ ~(Corazzata Morosini)~~Nel gran silenzio dell' 1587 Risv, IoTemo| TEMO~ ~(da Dobrolinbow).~~Morrò, va bene; il mio spirito 1588 Risv, Domani| estivo sole; un piccioletto morso~d'angue; il vapor d'un paludoso 1589 Risv, VespA | indago i sogni~di voi mortali. Come voi costretta~ad obbedir 1590 Risv, Caval | assorgono~nitidi i minareti e le moschee…~ ~Pur, così allora, o vecchia~ 1591 Risv, ?3 | che s'accheta il fervido~moto dell'opre e di lontano un 1592 Risv, Dialog| occhi al baleno~vivo d'un motto~fine. In che abisso del 1593 Interm, Venez | stole un non altrimenti~moveano, al lume dell'adriache aurore.~~ 1594 Risv, VespA | destino e la rovina, ovunque~movo, mi segue. Quale spirto 1595 Risv, ?3 | e l'alte antenne~giungea mugghiante, quell'arcano palpito~ebbra, 1596 Risv, Foco | delle lontananze,~forse col mugghio e la magìa del mare.~~No; 1597 Interm, PaeEst| in sua stridula misura;~muggito non s'ascolta o canto umano~ 1598 Risv, 5marzo| nubi della tempesta;~laggiù muoiono, arresta,~Signor, l'orrenda 1599 Risv, Bosco | tardi, è tardi! rassegnata muori,~ pensar che ti salvi 1600 Risv, Revers| che dell'ospizio lungo~le muraglie, sparute~com'esuli, sen 1601 Risv, Inferm| innalzano,~rapidamente, un muro di granito.~~Parole dei 1602 Risv, Caval | scalpiti~pronti ed al corso i muscoli possenti;~ ~fremono i morti… 1603 Risv, Glor2 | via ristoro~d'una grotta muscosa o d'una fonte,~all'ombra 1604 Risv, Tentaz| della sonante roccia~per le muscose spire~meglio come una goccia~ 1605 Risv, Caval | posto ancor non avea il musulmano.~ ~ sui delubri l'aurea~ 1606 Risv, IoTemo| camposanto — in cara~~ombra mutarmi, oggetto alto d'amore;~e 1607 Risv, Alba | il mondo, in vasto~tempio mutato di fratelli, un'alba~vedrà 1608 Risv, Ora | gloria; ma inerti a rimirar mutevoli~forme di nubi, o qualche 1609 Risv, Myst | MYSTICA~~In un giorno lontano~dentro 1610 | n' 1611 Risv, Abenez| parola~che gli riveli, perchè nacque e visse~sempre infelice… 1612 Interm, PiogA | forse chiome ribelli di naiadi, sepolte~sotto quell'acque… ~ 1613 Interm, Nottur| perdersi~nell'ombra folta,~narrando storie dolci e terribili.~ 1614 Risv, Strega| le bizzarre istorie~che narrano di lei! Rimane assorta~( 1615 Risv, Padre | venìa di qualche atroce caso~narrato, e fosse pur lunge ed ignoto~ 1616 Risv, Fant | poco un fiore portentoso nasca.~Con la verghetta di malìe, 1617 Legg, Adoles| traditore~che nell'ebbrezza del nascente amore~pinge ogni cosa d' 1618 Legg, Ritorn| lontani:~poi finalmente, nascondendo il volto~nelle piccole mani,~ 1619 Legg, SottoS| il fantasma nell'ombre nascosto~che cammina col ritmo del 1620 Risv, Parole| il mondo, eterne~forme, nate con l'uomo, nella notte~ 1621 Risv, Bosco | sorte la sorte dei fiori~~nati di foglie sotto avaro velo,~ 1622 Risv, Varo | alta tempesta~scende la nave ed ha sull'onde impero.~~ 1623 Risv, Caval | scali ampie lanciare~gallute navi e rapide~galee pugnaci nell' 1624 Risv, Alba | Tiberiade, dal divino petto~del Nazareno! Che saluti ardenti~all' 1625 Risv, Padre | muta,~tu ripetevi, e che i nebbiosi giorni~non duran sempre 1626 Risv, Alba | inorridite; a voi sventura~che negate le preci e il tetto umìle~ 1627 Risv, Alba | peccatrice, a cui~ogni varco negavan di salvezza~il fariseo, 1628 Interm, CantoA| O contristati~cuori, o negletti, o vinti, o disamati,~o 1629 Risv, ?3 | accendeva il fulmine~tra le negre montagne, e lunge il tuono~ 1630 Risv, Alba | suscitavano amaro, e il negro dramma~dell'insano giudizio, 1631 Interm, Terraz| Perchè non tema~di gente nemica, indifeso,~le superbe disfide,~ 1632 Risv, Porta | strige a quelle in vetta~nere torri giammai la Luna ha 1633 Risv, Caval | torvo allora negli occhi di Nerone,~ e il forsennato Cesare~ 1634 Legg, Diario| lettere! rivive~qui la sua man nervosa e scrive in fretta~qui sopra 1635 Legg, Impres| una dentro l'altra stretta~nervosamente e fisse sui ginocchi,~ella 1636 | nessun 1637 | nessuna 1638 Risv, ?3 | e avrei voluto come il nibbio spingermi~lassù lassù, tra 1639 Risv, Caval | un nimbo d'oro,~ma nelle nicchie fulgide~par che i santi 1640 Risv, Strega| di vita~ebbe un corpo di ninfa e un fresco e puro~volto; 1641 Risv, Ironia| ogni fango, e la fresca~ninfea l'acqua putrida cresca,~ 1642 Risv, Fant | FANTASIA~~Dalle morte ninfee, che nella vasca~del vecchio 1643 Interm, PiogA | lavoro~degli stipi; a ogni ninnolo una pagliuzza d'oro~e 1644 Risv, Caval | vedran cupo assorgere~i nipoti pigmei d'avi giganti.~ ~*~ ~ 1645 Risv, Caval | sui vespri d'oro assorgono~nitidi i minareti e le moschee…~ ~ 1646 Risv, Poies | tutto vive, ed or sulle nivali~cime dell'Alpi ride, ora 1647 Risv, ?3 | quest'impeto~è più fiero, più nobile, più forte.~ ~Spesso nell' 1648 Risv, Sogno | braccia~ignude, ed alto nella nodosa~mano il vincastro, guidai 1649 Risv, Revers| rimorso,~le lagrime, la noia,~e il terror che ci prende~ 1650 Risv, Vogl | immortali,~ma di fratelli nomadi pel mondo.~ 1651 Risv, N1894 | Gloria nei cieli e pace~agli nomini!» — Oh non sia~la promessa, 1652 Risv, Padre | pia vi cala~la luna tra notturne ombre, a baciarlo;~e gli 1653 Risv, Risv | letargo.~ma la ridesta vita~novamente ferita,~dovrà per sempre 1654 Interm, Terraz| volta ne possa~bandir la novella alle genti~con parole di 1655 Risv, Ora | fragor del tuono, è in fuga~novellamente. Accorrono le genti,~s'affrettano, 1656 Legg, II | che le aspetta,~le soavi novelle?~Ancor m'ama? — Risponde: — 1657 Risv, Caval | imperii morti~spazzi, a novelli popoli~maturando nel volo 1658 Risv, Fant | Erote rida,~ridan l'erme al novissimo natale.~L'Inverno creda 1659 Risv, Morti | tutta l'anima mia… Passa una nube~e l'erba trema… Oh certo 1660 Risv, Anel | DEL MORTO~~Chi lo portava nude adesso e rigide~tiene le 1661 Risv, Fantas| flamini e re, gregarii e numi,~e, sovra tutti sfolgorante, 1662 Interm, Sella | lamento o ruggir forte~quasi nunzio di morte, e talor anche~ 1663 Ded | soltanto adesso nella tua nuova vita (consentite Antonio 1664 Legg, Adoles| o sano odor di timo!~~Tu nuove arguzie rimestando in mente~ 1665 Risv, Trionf| frale,~di basso e di mendace~nutriva in me lo spirito del male,~ 1666 Risv, OreTr | lagna,~in alto è un mar di nuvoli serrati~e qui dentro una 1667 Risv, Varo | condottiero,~a quel comando obbedïente e presta,~sollevando di 1668 Risv, Abenez| libri rifiutano~d'aprirsi obbedienti…~È forse l'aria~troppo viva, 1669 Risv, VespA | mortali. Come voi costretta~ad obbedir l'ignoto,~canto e passo 1670 Legg, Diario| dell'infanzia, i lunghi~obblii di quelli abbandonati sonni.~ 1671 Risv, Padre | anche per quella breve ora d'obblio.~Così scrollando dal pensier 1672 Legg, ?1 | nei lunghi giorni dell'obblìo, nell'ore~dell'odio (sì 1673 Legg, III | vani amori un freddo core~obblioso; laggiù di plausi eccheggiano~ 1674 Risv, Padre | e tanti strazi, e tanti obbrobri, e tante~viltà, Signore, 1675 Risv, Alba | tramonto; laggiù gli alti obelischi~dai lampi d'oro, i portici 1676 Risv, Vinto | gabbia espresse il cardellino~obliato; di luce avido e d'aria,~ 1677 Risv, Alba | orizzonte splendea nei raggi obliqui~del tramonto; laggiù gli 1678 Risv, Agonia| non piuttosto al triste occaso~l'occhio volgesti? —~~— 1679 Risv, Silenz| sogno, e il modo tace.~Ma occulta, nella pace~come un'onda 1680 Risv, Varo | gli osanna; or poi quali oceàni~(dir s'ode) fenderà? qual 1681 Risv, Alba | 16.~~Un giorno tu dagli odorati poggi~di Betania l'incredula 1682 Risv, VespA | tempo, recando i freschi odori,~gli audaci inviti, e gl' 1683 Risv, Silenz| sei rifugio; e quando~l'offesa eccede, e invano~ad un accento 1684 Risv, Risv | il cammino~e tornino le offese~del nembo, e la suprema~ 1685 Risv, Padre | nova tenerezza e pronto a offrirci~un compenso d'affetto e 1686 Pre | vaghi~poggi, il grappolo offrirsi dalle viti,~ i casolari 1687 Risv, Myst | sacerdote~che alla grazia m'offriva?~Pur m' hanno detto che 1688 Risv, Rinun | dubbio dell'eterna notte?…~T'offro l'ultimo sogno; io son l' 1689 | ognuno 1690 Risv, Bosco | bosco che Aprile agita; olezza~l'aria; tra i rami la campagna 1691 | omai 1692 Risv, Caval | e un , coi gagliardi omeri~levato il sasso dell'avel, 1693 Interm, PiogA | finestre aperte~entra un'ondata bianca e m'invade la stanza~ 1694 Risv, Caval | spento.~ ~Non più giocondi ondeggiano,~d'un tratto sciolti a sgominar 1695 Risv, Alba | strazio,~tutto al tuo core onniveggente apparve.~Che sospiri d'amore 1696 Risv, Alba | sfidassero il cielo. I tardi onori~resi coi marmi prezïosi 1697 Risv, Silenz| muto Iddio, che sdegni~l'onta che non ti tocca,~col dito 1698 Risv, Alba | dell'insano giudizio, e l'onte, e l'aspra~via del Golgota 1699 Risv, Padre | buono,~dormir volesti. Non opaca volta~d'augusto mausoleo 1700 Risv, Padre | sapevi di celar la santa~opera tua! Ben chiaro era il comando~ 1701 Risv, Padre | pur lunge ed ignoto~a te l'oppresso dalla sorte, e buono~o tristo 1702 Risv, Caval | giovani~che Arato incontro all'oppressor traea,~passar rombando i 1703 Risv, ?3 | accheta il fervido~moto dell'opre e di lontano un canto~vaga 1704 Risv, Fantas| Così stretti ad un solo ordine santo~passan flamini e re, 1705 Risv, Pax | Quando il sorse, vòlta ad oriente~gittò la donna frettolosa 1706 Risv, Alba | e tutto intorno il vasto~orizzonte splendea nei raggi obliqui~ 1707 Risv, Fantas| gli assetati di liberi orizzonti.~~O legioni di santi e cavalieri~ 1708 Risv, Bosco | ed il lungo vaneggiar d'Orlando,~oblìo per tutte le mie 1709 Risv, Pasqua| la potestà del mondo, e l'orme~segnerò tra i fedeli e tra 1710 Risv, Revers| ci prende~in certe notti orrende~quando il cor, come un foglio~ 1711 Interm, NovaPr| al mirarvi, trattenean l'orrendo~ferro, pronto a recidere 1712 Risv, Foco | piega, ad ogni~serpere dell'orribile burrato,~~la speranza si 1713 Interm, Grand | popola,~sfuggendo al vuoto orror del cimitero! —~ Sotto la 1714 Interm, Vis | ingombro l'atrio d'edere e d'ortiche.~~Dentro, un'ava grinzosa, 1715 Legg, DolceN| cede~la bugiarda parola osa ripetere.~E un altro cor 1716 Legg, Adoles| quel momento~io rispondere osai: — Non lo conosco! —~Sul 1717 Risv, Febbre| vivo~dono di luce?…~Dagli oscuri abissi~della vita, assorgiamo, 1718 Risv, Porta | belletta.~Non trillo d'alati ospiti conforta~quel deserto, 1719 Risv, Revers| conosci tu le febbri~che dell'ospizio lungo~le muraglie, sparute~ 1720 Interm, Venez | lagune anche un più grande~ostensorio balena, e benedice~all'arte 1721 Risv, Strega| lui?.....~L'aria portava~ostinata una ciocca dei capelli~vostri 1722 Interm, Piog | spalancate~a quella tregua d'ostinati ardori~saliano dal giardin 1723 Legg, SottoS| oblìo di me che a ricordar m'ostino.~ 1724 Risv, Myst | più tardi un paggio dell'ottavo Enrico,~poscia un poeta 1725 | ovunque 1726 Legg, Diario| costrinsi a un riso~fine e pacato… Dopo… Oh finalmente~sola, 1727 Legg, Anima | delle prime rose~e la solfa pacifica dei grilli!~andar muti così, 1728 Ded | A GIUSEPPINA PACINI AGANOOR~MIA MADRE~ ~Mamma 1729 Interm, Paes | PAESAGGI~ ~NEL VECCHIO PARCO.~~O 1730 Interm, PaeEst| PAESAGGIO ESTIVO~~Maligne vampe via 1731 Risv, Caval | de' secoli~ala immane, e paesi e imperii morti~spazzi, 1732 Risv, PerVia| guardava,~proteso il volto paffutello e il nimbo~ricciuto, d'in 1733 Risv, Agonia| in inseguir con ansia~mai paga la fuggente ala dei canti,~ 1734 Interm, NovaPr| fissava immota i grandi occhi pagani~bianca tra i fior l'effigie 1735 Risv, Myst | cento semidei;~più tardi un paggio dell'ottavo Enrico,~poscia 1736 Risv, VespA | ebbrezza, e volgonsi da sole~le pagine viventi~quasi con ritmi 1737 Interm, PiogA | stipi; a ogni ninnolo una pagliuzza d'oro~e ride…~Io vorrei 1738 Risv, Padre | l'altra! — e sollevato e pago~come d'un ceppo alle tue 1739 Risv, Maeter| e le fontane~piangono, e paion pianto le parole~di chi 1740 Interm, Vis | VISIONE~~So d'un palazzo dalle mura antiche~triste 1741 Risv, Ciel | Sotto il ciel, che d'un vago~pallor tinge la sera,~cinto dalla 1742 Risv, Debil | tale al rude aquilone.~Una palma lo guarda… e lo disprezza.~ 1743 Risv, Caval | piega, infrango! —~E la palmata clamide~ebbro vedeasi trascinar 1744 Risv, Inferm| delle parole udite o lette~palpitando, nel sogno o nella vita.~~ 1745 Interm, Terraz| immenso~oceano d'atomi d'oro~palpitanti, ove affonda~in pace d'oblìo 1746 Risv, Padre | e beata~così non fu, palpitar sentendo,~atomo vivo d'universo, 1747 Risv, Porta | dei colpi alla soggetta~palude, intorno alla campagna morta,~ 1748 Risv, Caval | secoli~che dentro l'onda paludosa è spento.~ ~Non più giocondi 1749 Risv, Domani| morso~d'angue; il vapor d'un paludoso campo,~mi prostrerà, questo 1750 Risv, Morti | deserte, e i muschi e l'erbe~parassite che allignan sugli avelli~ 1751 Interm, NovaPr| bellissime vergini! le bieche~parche, al mirarvi, trattenean 1752 Risv, ?3 | e lunge il tuono~ruggir parea strane minacce agli uomini,~ 1753 Risv, Alba | porfido, un superbo~stuolo parean di taciti giganti~che sfidassero 1754 Risv, Abenez| tutti son morti i pochi~parenti; tutti! Ed Abenèzer cerca~ 1755 Risv, Padre | assorto,~crucciato, o solo, ti paresse, e come~ne richiedevi la 1756 Risv, Sogno | rinchiusa~qui tra le seriche pareti, accende~d'un desiderio 1757 Risv, Shell | innanzi alle chiare~onde, parlanti nel sole,~gl'inni degli 1758 Risv, Padre | ascolto con solenni acccenti~parlar di Dio… Quanto t'ho amato, 1759 Legg, Finalm| Chi sa? — non vi potrò parlare~subito. Forse, finalmente 1760 Legg, Treno | raggi e fior si valga~a parlarti d'amor senza parola~tutta 1761 Legg, ?2 | e in qual paese?~~Quando parlasti, dentro la memoria~risonò 1762 Risv, Morti | Oh certo voi m'udite,~mi parlate… e son io che non v'intendo.~ 1763 Legg, Impres| fisse sui ginocchi,~ella parlava, a bassa voce in fretta,~ 1764 Risv, Bosco | aprica~ride; e ancora mi parli, o giovanezza,~e ancor t' 1765 Legg, Adoles| intrecciati rami~ti sarò parsa una silvestre fata~di quei 1766 Risv, Inferm| alzammo gli occhi e in ogni parte~li volgemmo a veder se ancora 1767 Risv, Padre | domandando soccorso, insodisfatto~partisse! E con che industre animo, 1768 Risv, Strega| quel volto per un'ombra,~e parver ebbre quelle sue pupille~ 1769 Interm, Nottur| con disattento~orecchio, e parvero scure; ora l'intimo~foco 1770 Risv, Ironia| tempo il dolore,~assai ci pascemmo di pianto!~~Veloci precipitan 1771 Risv, Pasqua| PASQUA DI RESURREZIONE~~Per poco 1772 Risv, Morti | O MORTI!…~~I passanti s' indugiano ai cancelli~ 1773 Legg, SottoS| odo.~~Va, va, va, come mi passasse accosto~sempre, sempre, 1774 Risv, Ora | ecco, una direttissima è passata~tacitamente per l'eternità.~ 1775 Legg, Anima | nell'incanto~d'aprile, le passate~estasi e dolce invaderà 1776 Risv, Abenez| Aprile… ti ricordi?… Son passati~tanti anni!… Ora Abenèzer 1777 Legg, Diario| di persona~tranquilla; ho passeggiato pei sentieri,~ch'egli amava, 1778 Risv, Padre | della villa, un tempo~tuo passeggio gradito, allor che il lume~ 1779 Ded | pensieri, le varie fantasie, le passioni onde uscì verso a verso, 1780 Risv, Egro | bianca sul cavallo nero~~passò rapida innanzi a quelle 1781 Interm, Venez | sovra il felice~gregge, il Pastor, col gran segno divino.~~ 1782 Legg, Diario| tutto intorno istoriata~a pastorelle inghirlandate, in rosea~ 1783 Legg, Diario| han fatto ora un'industria~patentata: l'industria del balocco~ 1784 Legg, Anima | per le angosce dall'anima patite!~Oh ch'io risenta ancora~ 1785 Risv, Strega| Non s'udì parola; e il patto~fu chiuso.....~Tutto questo, 1786 Risv, Pax | PAX~~Una donna velata e frettolosa~ 1787 Risv, Strega| Qual nembo di sventura o di peccato~l'avvolse? Perchè mai da 1788 Risv, Alba | di Dio;~allor l'abietta peccatrice, a cui~ogni varco negavan 1789 Risv, Parole| le terribili vampe,~e le pegole e i ghiacci delle triste~ 1790 Risv, VespA | non veder compresa~la mia pena. Si sveli oggi il mio duro~ 1791 Legg, Adoles| largo e bruno, un irsuto~pennacchio; la giacchetta di velluto,~ 1792 Risv, Caval | dall'aste con l'aquile i pennoni;~ scoppiò dai petti un 1793 Risv, Tentaz| scura,~ròsa da mille rivi,~e pensai: — Che ideale sepoltura~ 1794 Risv, Bosco | soddisfatto e buono~quasi pensando: — Tutto il mondo è mio! —~~ 1795 Interm, NovaPr| le rose,~ma come stanche; pensano i sovrani~fiori, d'un'altra 1796 Risv, Bosco | tardi! rassegnata muori,~ pensar che ti salvi ira o lamento;~ 1797 Legg, Diario| sorridere ai cortesi~motti, pensare alle mie vesti, e dire~parole… 1798 Risv, VespA | dolce all'oppressa mente~pensarti un'innocente~figlia del 1799 Risv, Fantas| santi e cavalieri~come a pensarvi l'animo s'accende,~come 1800 Risv, Dialog| parliamo, ma so io~quel che pensate~veramente? E voi sapete~ 1801 Legg, Diario| Ecco, domani~io questo penserò, come oggi e ieri~e sempre. 1802 Risv, Inferm| altra vita, e noi lascian pensosi,~finchè viviam, del loro 1803 Legg, Adoles| dalla caccia; eri solo, eri pensoso.~Mi rivolgesti un timido 1804 Risv, Inferm| senza ritorno~e ci gonfia i pentiti occhi di pianto!~~Parole 1805 Risv, Padre | viltà, Signore, ignorerei! — Pentito~poi di quelle parole e con 1806 Risv, Trionf| spirito del male,~or dentro la percossa anima tace.~ ~Io colle mani 1807 Interm, PiogA | A quando a quando il sol percote~la parete di contro, e muta 1808 Interm, Grand | Signor, cessate!~~Cessate dal percuotere~chi alla terra non chiede 1809 Interm, MioSog| canto va lontano e poi si perde.~Più solitario resta~e più 1810 Legg, II | dirotte:~— Povero cor!… Perdona! —~ 1811 Risv, Padre | e guardavi lassù, lassù, perduto~in quell'immensa pace, in 1812 Risv, Rusp | bevute il mare;~bisognava di perle a popolare~le sue squallide 1813 Legg, SottoS| sempre, e fuggisse~sempre un persecutore;~va, va, il fantasma nell' 1814 Risv, Abenez| alla campagna ampia, rimane~perso in un sogno antico…~— Eh 1815 Ded | liriche. Chi seppe dei miei pertinaci rifiuti agli stimoli dei 1816 Risv, Risv | leva il molle stelo~sul pesante sudario.~~Ma se tenace orgoglio~ 1817 Risv, Alba | dorso~non esitate enormi pesi, al pondo~de' quali inorridite; 1818 Risv, Poies | affannate~gementi sotto il peso che le grava.~Voi non sapete 1819 Risv, Porta | la ritorta~vetrice alla pestifera belletta.~Non trillo d'alati 1820 Interm, NovaPr| arder facean la vita ed il piacere…~~Tornano chiare e tepide 1821 Interm, Sella | dolce paradiso che a Dio piacque~d'ombre spargere e d'acque 1822 Risv, Vinto | e d'aria,~sogna forse il pian verde e il ciel turchino.~~ 1823 Risv, Silenz| quei che cieco~morì, ma dei pianeti~i viaggi segreti~spiò, vegliando 1824 Risv, Vogl | capinero.~Se il core piange, piangan le parole,~ridano i canti 1825 Interm, Terraz| sangue, e le vecchie~madri piangano, e pianga~la vostra fanciulla, 1826 Risv, VespA | andate ignoro~gioie che piangi. Se carezzo e bacio,~non 1827 Risv, Strega| stolto! Io non piansi! Io non piango!~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ 1828 Risv, Maeter| lontano piange, e le fontane~piangono, e paion pianto le parole~ 1829 Risv, Strega| di quel superbo, ed egli pianse, e: — Alfine —~io dissi1830 Legg, Anima | velate,~stanche pupille che piansero tanto!)~manderà lampi ancora,~ 1831 Risv, Risv | io levo la testa~come la pianticella~già costretta dal gelo~che 1832 Risv, Caval | deserta stendesi~la gran piazza al sopor meridïano;~va d' 1833 Risv, Alba | verrà che spinga i grandi~ai piccini allacciarsi, e il mondo, 1834 Risv, ?3 | le vaste ali stendere~sul picciol mondo e stringer l'infinito.~ 1835 Risv, Myst | a intridermi di sale~la piccioletta bocca.~Io torsi incollerita~ 1836 Risv, N1895 | da voi per nome.~~La mia piccola mano~teneramente presa~— 1837 Risv, Cometa| Ridono alla querela dei piccoli umani nell'alto~di un gran 1838 Legg, Impres| amore e aveva~visto ai suoi piè la folla inesaudita,~seguiva 1839 Risv, SottoF| giunger del suono, e il piede batte~al ritmo della musica 1840 Risv, Trionf| volto,~nel cor ferito, che piegar non vuole,~l'imperversar 1841 Risv, Risv | mi sia ritolta,~il capo piegherò l'ultima volta~nell'ultima 1842 Risv, N1895 | Così per l'ampia strada~piena d'ombre e misteri~da voi 1843 Risv, Strega| miserrimo abituro,~che l'edera pietosa abbraccia e veste,~vive 1844 Risv, Sogno | mai sui tini~salgo a pigiare l'uve, nei giorni~alla vendemmia 1845 Risv, Caval | cupo assorgere~i nipoti pigmei d'avi giganti.~ ~*~ ~Io 1846 Legg, Adoles| ebbrezza del nascente amore~pinge ogni cosa d'un color gentile.~ 1847 Interm, Sorel | ride Aprile,~intorno è un pio tepore,~un alito gentile~ 1848 Legg, 2Nov | sol ci abbandona.~Cadon le pioggie lente,~s'aprono i cimiteri;~ 1849 Risv, Foco | senti~che turbini e che piova?~Narra! vogliam sommergere 1850 Risv, Rinun | bagliore~di vespero, e dirotte~pioveran l'ombre; l'anima non trema~ 1851 Interm, Dicem | dell'anima~talor mute così piovon le lagrime;~umane braccia 1852 Risv, Zanel | ZANELLA~ ~Inni si levano,~piovono fiori,~bandiere passano~ 1853 Interm, PiogA | D'AUTUNNO~~Questa mane è piovuto, e alla mia stanza sale~ 1854 Risv, Luna | sapere?~~Ella è l'intatta pisside che serba~il raggio di quei 1855 Risv, Strega| bocca. Era leggera~come una piuma quella ciocca.....~Andare~ 1856 Risv, 5marzo| Stendi, o Signor, la mano~che placa, sulle accese~ire, sulle 1857 Interm, Nottur| plenilunio~bianco, tra il placido sonno dei prati.~~Spettrali, 1858 Risv, Zanel | codardi cuori!…~Oggi mani plaudenti, incensi, allori,~oggi l' 1859 Legg, III | core~obblioso; laggiù di plausi eccheggiano~le affollate 1860 Risv, Zanel | morti, l'ire~terrene, e il plauso~più non v'accende;~ma certo 1861 Risv, Caval | traea,~passar rombando i plaustri~vittoriosi della Lega Achea.~ ~*~ ~ 1862 Risv, Caval | man, quegli eroi, dalla plebaglia folta~degli alemanni videro~ 1863 Legg, Ave | scote di palpiti novi~le Pleiadi e nel vento~passa l'annuncio… 1864 Risv, Silenz| sepolcrale~delle colonne i plinti,~~e lesto il mandriano~per 1865 Risv, Equiv | questo silenzio… è forse~(poc'anzi pensavo) la morte? —~ 1866 | poche 1867 Legg, I | balbettando, valer più d' un poema,~prometter più d'ogni miglior 1868 Risv, Poies | POIESIS~~In quale sera limpida? 1869 Risv, Silenz| versa~~continua, da ignote~polle in marine ascose~recando 1870 Risv, Silenz| volo~son miei l'algente polo~e i torridi deserti;~~mie 1871 Risv, Agonia| nell'ebrezza del riso, ai polsi strette~dai forti amanti,~~ 1872 Interm, Terraz| Non qui, stesa nell'ampia~poltrona di giunchi, su questa~loggia, 1873 Legg, SottoS| una scintilla,~lorda di polve i miei capelli neri.~ Io 1874 Legg, Adoles| io t'ho veduto.~Tornavi polveroso~dalla caccia; eri solo, 1875 Risv, Padre | linguaggio. Ora tu posi!~Di pompe schivo, lunge dall'urbano~ 1876 Risv, Alba | esitate enormi pesi, al pondo~de' quali inorridite; a 1877 Interm, Venez | adriache aurore.~~Sta sul ponte il corteo. Ma il giorno 1878 Interm, Grand | pensiero~nell'angoscia si popola,~sfuggendo al vuoto orror 1879 Risv, Luna | rivolsero a lei, lei di chimere~popolando e di sogni? Alla superba~ 1880 Risv, Inferm| solitaria~la buia stanza a popolar di spetri.~~Viene, va, la 1881 Risv, Rusp | mare;~bisognava di perle a popolare~le sue squallide sirti.~~ 1882 Risv, Alba | portici fuggenti~e i deluri di porfido, un superbo~stuolo parean 1883 Risv, Glor1 | febee ghirlande~che a lui porgea la radiosa: — Il vero~sei 1884 Risv, Caval | fango.~ ~Invan, Claudio, di porpora~rivesti le corrose assi 1885 Risv, Myst | incollerita~tutto increspando il porporino volto,~e piansi tutto il 1886 Ded | a verso, lento e triste, portandone seco l'ombra; soltanto adesso 1887 Risv, OreTr | vento, passa~una bara; la portano~in fretta al camposanto,~ 1888 Risv, Myst | notte d'una cattedrale~mi portarono a intridermi di sale~la 1889 Risv, Caval | fremito,~che a San Marco portò d'Illiria il vento,~son 1890 Legg, Diario| tranquilla in vista~la presi, la posai, volsi la spalle~alla luce, 1891 Risv, Caval | travolti foste e ai margini~posati della cruenta Senna?~ ~ 1892 Risv, Myst | paggio dell'ottavo Enrico,~poscia un poeta lacero e mendico:~ 1893 Risv, VespA | libera e forte, il volo~possedere del vento, e l'alte chiome~ 1894 Interm, Terraz| essenza nostra? È questo~possibile, o stelle, se dura~la notte 1895 | posson 1896 | potea 1897 Ded | soltanto adesso con la tua potente visione di spirito» hai 1898 Risv, Silenz| flagellando~le va, senza potere~sbramarsi, le scogliere~ 1899 | poterti 1900 Risv, Pasqua| parla: — «È data~a me la potestà del mondo, e l'orme~segnerò 1901 | poteva 1902 | Potrà 1903 Legg, Diario| parole? Quelle rigide~mani, potrannno mai come una volta~le mie 1904 | potranno 1905 | potuto 1906 Risv, Padre | membra sciolto,~vedevi il poverel girne contento.~Quando nel 1907 Risv, Abenez| lui, per lui traverso~le praterie di mammole coperte,~tutta 1908 Risv, Parole| torbida e lontana;~lamento e prece, cantico e ruggito~di questa 1909 Legg, Colib | quando un umano, un forte,~ti precideva il volo~saettandoti a morte.~ 1910 Risv, Luna | essi, nelle chiare~notti, precinta in vaporosi anelli,~~o come 1911 Risv, Madrig| sfidante! Vedrai che di sella~precipita; e fisso negli occhi~tuoi, 1912 Risv, Ironia| pascemmo di pianto!~~Veloci precipitan gli anni?~Cantiamo — le 1913 Risv, Caval | i fervidi cannoni;~rotti precipitarono~giù dall'aste con l'aquile 1914 Risv, Inferm| in una~oscura immensità precipitava.~~Parole dall'accento~portentoso; 1915 Legg, ?2 | più dove udita.~~Chiara, precisa, del ricordo strano~non 1916 Legg, Diario| che fu pei nostri ingenui~precursori l'assidua ricerca~dell'ideale 1917 Pre | PREFAZIONE~ ~MAI!~ ~Sotto la luna i 1918 Risv, Padre | quasi bisognando il labbro~pregante, di cantar alto le lodi~ 1919 Legg, Impres| seguiva a dire, a fremere, a pregarlo~spasimando d'angoscia…: 1920 Risv, Padre | contento.~Quando nel tempio tu pregavi, tutta~l'anima tua mandava 1921 Risv, Strega| il vostro occhio fedele~pregherà indarno, e la parola accesa~ 1922 Risv, Anel | fornito~il breve giorno, pregherò che cingasi~di questo istesso 1923 Risv, SottoF| chitarra,~una gaia strappata,~preludio a una gioconda frenesìa~ 1924 Risv, Alba | apostoli di luce, e ancora un premio~s'hanno di beffe, e ancor 1925 Risv, Padre | richiedevi la cagion con dolce~premura! Sempre le parole avevi~ 1926 Legg, Diario| altrui. Qualche eccelsa anima prenda~la nostra come in pugno 1927 Risv, Poies | sugli apostati, i vili, i prepotenti~come colpo di spada.~~Ma 1928 Risv, N1895 | piccola mano~teneramente presa~— come in quel lontano —~ 1929 Legg, Diario| mia mano. Io feci anche presagi~sul tempo, sulle messi e 1930 Legg, Diario| che tranquilla in vista~la presi, la posai, volsi la spalle~ 1931 Risv, Varo | quel comando obbedïente e presta,~sollevando di flutti alta 1932 Risv, Alba | tardi onori~resi coi marmi prezïosi e l'oro~agli scherniti un 1933 Risv, Parole| cantico e ruggito~di questa prigioniera anima umana;~~o sfingi, 1934 Legg, Anima | primavera~tra le fragranze delle prime rose~e la solfa pacifica 1935 Risv, Maeter| MAETERLINCK~ ~(Les sept princesses)~~Vecchi manieri entro foreste 1936 Risv, Poies | di sogni e di mistero;~prisca Dea, che, d'ogni altra trionfante,~ 1937 Risv, Padre | il cor tremante~ancor la procellosa eco ne ascolto.~Certo non 1938 Interm, Venez | IMPRESSIONI VENEZIANE~ ~UNA PROCESSIONE IN CANNAREGIO.~~Passa lento 1939 Risv, Padre | quella tua testa bianca di profeta,~e ti si udiva mormorar 1940 Risv, Alba | scherniti un bianchi profeti~sul tuo labbro di martire 1941 Interm, PiogA | bacchetta d'oro; grotte profonde, e laghi~tetri, dal fondo 1942 Interm, NovaPr| cogliendo~su Ciprigna a profonder le corone.~O bellissime 1943 Legg, Diario| tormentosa. Io penso i riposanti~profondi sonni dell'infanzia, i lunghi~ 1944 Legg, Colib | mezzo ai fiumi~dei silvestri profumi,~e a sospirar la festa~perduta 1945 Legg, I | valer più d' un poema,~prometter più d'ogni miglior promessa?~ 1946 Risv, Ironia| ramo?~~Di sogni così nella prona~mia testa — uno stormo annidò;~ 1947 Legg, III | occhi più lagrime~ma il gran proponimento della morte.~~Laggiù, tra 1948 Interm, Venez | lento il corteo. Forse le prore~repubblicane ad acclamar 1949 Risv, Foco | dietro a quello sprone,~proromperà magnifica~la gloria dell' 1950 Risv, Tentaz| onde chiare~e forti, non prorompono le rime~ruggendo della gloria 1951 Risv, Alba | gridando sempre e ancor: — Prossima è l'ora~dei conculcati e 1952 Risv, Madrig| è nell'aria; le genti~si prostrano liete al signore~dei bei 1953 Risv, Domani| d'un paludoso campo,~mi prostrerà, questo di vive, libere~ 1954 Legg, Diario| era~diretta ad altri; o protendea la mano~a ghermirla e vedea 1955 Interm, Nottur| Tutte ad accogliervi mi protendo avida~sul davanzale;~dolce 1956 Interm, Dicem | umane braccia così al ciel protendonsi~talora, emunte e supplici.~ 1957 Risv, Caval | Corinto ardenti,~sempre a protervi scalpiti~pronti ed al corso 1958 Risv, Tentaz| Sul fragor del torrente~protesi il capo dalla rupe scura,~ 1959 Risv, PerVia| bimbo dietro a lei guardava,~proteso il volto paffutello e il 1960 Interm, PagDia| quella foglia palpita~e protesta se anch'io penso: — «È finita!» —~ 1961 Risv, N1895 | d'ombre e misteri~da voi protetta io vada~nulla temendo, e 1962 Risv, Myst | rammento e quel disgusto allor provato?~forse rammento il pianto 1963 Risv, Varo | umani?… —~… E ritto sulla prua Satana ride.~ 1964 Risv, Caval | gallute navi e rapide~galee pugnaci nell'Adriaco mare?~ Quanta 1965 Risv, Inferm| sottili, avvelenate~come pugnali, che il pensier ricusa~d' 1966 Risv, Revers| pieno,~conosci l'odio? i pugni~stretti nell'ombra, e il 1967 Risv, Caval | O immane ala dei secoli,~pulsar ti sento; e dagli umani 1968 Risv, Pax | parola che disse unica e pura~echeggiò delle valli nel 1969 Interm, Terraz| dentro i cuori?~O stelle purissime, voi~ben sapete che senza~ 1970 Risv, Ironia| la fresca~ninfea l'acqua putrida cresca,~e strisci la biscia 1971 | Qua 1972 | qualcosa 1973 | qualcuno 1974 Legg, ?2 | ripenso invano: —~di chi fu qualla voce?~quale fu la parola?~ 1975 | quant' 1976 Legg, Diario| una gramaglia~fredda. È quassù l'algore, in questo immenso~ 1977 | que' 1978 | quelli 1979 Risv, Cometa| Ridono alla querela dei piccoli umani nell'alto~ 1980 Risv, VespA | sfinge azzurra, ove mite~alle querele ardite,~ride la prima stella.~ 1981 Risv, Foco | aperto.~Laggiù, laggiù… — Ma quivi una più tetra~rupe suggella 1982 Risv, Glor1 | GLORIA~ ~A I. R. G.~~Lei soltanto invocò, 1983 Interm, Terraz| indifeso,~le superbe disfide,~o rabbia di popolo, o pronto~impeto 1984 Legg, Aprile| April ci batte in volto.~~Rabbrividir d'amore…~restar muti, così, 1985 Risv, Caval | attorconsi~le rosse insegne dai rabeschi d'oro:~ ~le insegne che 1986 Risv, Poies | e più gagliardi palpiti raccende~or d'ombre avvolta, or cinta 1987 Interm, Terraz| cameroni~gremiti, alla notte racconta~lo squillo. Invano l'ora,~ 1988 Risv, Glor1 | ghirlande~che a lui porgea la radiosa: — Il vero~sei tu? (disse) 1989 Legg, I | suono, una dimessa~fronte, raggiando, qual se un diadema~la cinga, 1990 Risv, Bosco | beltà, non cavaliero~d'armi raggiante o in persi drappi avvolto;~~ 1991 Risv, Caval | del Bucintoro al sùbito raggiare,~e quante nozze strinsero~ 1992 Risv, Glor1 | finalmente venne, e tanto~raggiavano le ciglia portentose,~le 1993 Interm, Terraz| uomini, d'alte~menti, che la ragione~rischiara traverso la notte~ 1994 Interm, PaeEst| tedio di natura.~~Fugge il ramarro e va tra sasso e sasso,~ 1995 Risv, Strega| secolo?… chi sa? chi si rammenta~quando fu?… Me la dissero 1996 Risv, Abenez| aspetta, e chi potrebbe~rammentarsi di lui? Nessuno aspetta~ 1997 Risv, Strega| crede; a lui non basta~— rammentate! — una sola anima schiava;~ 1998 Risv, Agonia| chiede — io venni prima~coi ramoscelli di speranza, i dolci~rami 1999 Risv, Silenz| col dito sulla bocca~la rampogna m'insegni.» —~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~~ 2000 Risv, Inferm| strette anime innalzano,~rapidamente, un muro di granito.~~Parole 2001 Risv, Caval | lanciare~gallute navi e rapide~galee pugnaci nell'Adriaco 2002 Legg, SottoS| benchè sempre a un modo~segua rapido e uguale il suo cammino,~


16-celia | celie-fiamm | fian-marea | marem-rapid | rapit-spora | spreg-zufol

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License