Parte
1 I | freddo o l'umidità pigliata giusto quella notte, ché le strade
2 I | e lei colle sue mani era giusto buona a mangiare, ché di
3 I | un lascito grosso, detto giusto appunto della Misericordia,
4 II | intanto le monache Dorotee giusto per queste mezze parole
5 III | di parlare cosí, lei che giusto in grazia di questa beneficiata,
6 IV | fargli le beffe. Rispondeva giusto, meglio di un canonico: «
7 VI | botteghe, capita in parrocchia giusto a tempo per non trovare
8 VIII | corpo.~Già da due mesi, giusto dopo i Santi, la Bardiglia
9 IX | tutti se li aspettavano, giusto per qualche impiccamento
10 IX | era quella che Dio fece, giusto allora s'intrigava colle
11 IX | mariti per Angela erano giusto lí che filavano e se la
12 IX | le diceva se era matta, e giusto quel sabato discorrendone
13 X | la questione era venuta giusto per la Rapallina. Le sue
14 XI | piove sempre sul bagnato, giusto allora ricevette una lettera
15 XII | Bricicca perché avesse il suo giusto. Un sant'uomo, tutto carità
16 XII | di un posto di serva che giusto allora il signor Costante
17 XIV | che spediva per conto suo. Giusto allora ci aveva sul cantiere
18 XV | col banco sull'abbrivo, giusto lui aveva avuto il tempo
19 XVI | Mascabado ch'era sceso a terra giusto allora. Sulla faccia doveva
20 XVII | francobollo, di portarle la figlia giusto quando cominciava la stagione
21 XVIII| prenderebbero della polvere.~Giusto quella mattina, la Testetta
22 XVIII| cercavano di tapparle la bocca; giusto! tanto valeva tappare una
23 XX | provvederselo, e avevano giusto scelto il momento buono!~
24 XX | ne avesse necessità, era giusto quello; di giorno in giorno,
25 XXIII| parlò meno l'avvocato, fu giusto la Bricicca, una povera
26 XXIV | con delle arie da signora, giusto perché non dava confidenza
27 XXIV | Nino Bixio, fino adesso che giusto nella salita del Fondaco,
28 XXVI | nel portichetto Pellegra, giusto a proposito della Rapallina,
29 XXVII| Bricicca per conto suo, giusto in quei giorni, aveva da
30 XXVII| mettersi a piangere. Fu giusto in una delle sue visite
31 XXVII| impossibile; il Signore che è giusto, che sapeva tutto, le porte
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