Parte
1 II | poco la sua giornata. È vero che lei diceva di non essere
2 II | verissimo, ma era anche vero che, poveretta, soffriva
3 II | famiglie. Un inganno, un vero inganno! Marinetta, buttata
4 VIII | giuocate. Una scusa, perché il vero motivo era quello di non
5 IX | l'uomo, era cotto al suo vero punto e non restava piú
6 IX | Angela gridava che non era vero niente, che volevano ingannarla
7 X | avrebbe visto chi era il vero amico, essa che si lasciava
8 X | Rapallina. Questo non era vero; la coltellata sí, perché
9 X | sacramenti se c'era tanto cosí di vero; aveva ancora il coraggio
10 XI | nome dell’amicizia; tanto vero che questa volta finalmente
11 XII | questo era un rubalizio vero, ché tutto l'orto ne valeva
12 XIII | pettinare, nei diti ci aveva un vero talento per tanti piccoli
13 XIV | ragione che male proprio e vero scandalo non ce n'era, cominciavano
14 XIV | Qualunque fosse il motivo vero, noi altri adesso non ci
15 XVIII | imbatto del sole Non le sembrò vero di poterne profittare per
16 XIX | processione continua e un vero martirio. Con mille proteste
17 XIX | detto una parola; sarà stato vero, ma la sua amicizia colla
18 XXI | moltissimo al signor Costante, un vero corriere di gabinetto, prudente,
19 XXII | Costante Giroffo d'essere il vero provveditore dei fondi.
20 XXIII | per protestare che non era vero, ma la lingua le diventò
21 XXIV | per applicarle il titolo vero che le spettava; giorno
22 XXIV | coprire un empiastro; è vero però che il discorso fu
23 XXVI | dalla barca e da bordo un vero telegrafo col fazzoletto,
24 XXVII | di prima qualità: orbetto vero o finto, per disgrazia o
25 XXVII | promesse, l'unico che ami di vero amore le sue creature e
26 XXVIII| quasi in Piemonte.~Tanto è vero che si era quasi in Piemonte,
27 XXIX | era suo marito, questo è vero, c'era pure la Rapallina,
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